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Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

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Luoghi <strong>di</strong> lavoro liberi dal fumo – lo SPSAL nel 2010 ha attivato collaborazioni e sta effettuando i controlli egli interventi previsti nel piano regionale tabagismo e collabora al monitoraggio del rispetto della normativaantifumo prevista dal Piano Regionale del Veneto.tutela dei bambini dal fumo – Baby no smoke: nel 2010 è proseguita la collaborazione con i ginecologi, ineonatologi, i pe<strong>di</strong>atri e le ostetriche dei servizi ospedalieri e territoriali per la realizzazione <strong>di</strong> un progettocon<strong>di</strong>viso che coinvolge l’<strong>Azienda</strong> <strong>USL</strong> e l’<strong>Azienda</strong> Ospedaliera <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>. Nel mese <strong>di</strong> maggio pressoogni reparto <strong>di</strong> Ostetricia sono stati <strong>di</strong>stribuiti alle mamme <strong>di</strong> tutti i neonati i gadget regionali (bavaglini“grazie non fumo”) e materiale informativo.Difen<strong>di</strong> il tuo bambino dal fumo: è continuata la collaborazione con i PLS per sensibilizzare i genitori allaproblematica, con <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> materiale informativo in lingua italiana e nelle lingue straniere delle etniepresenti sul territorio.Counseling <strong>di</strong> Comunità <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano – prosegue il progetto che prevede la presa in carico del pazientetabagista e la collaborazione tra ospedale, CAF e MMG per facilitare il percorso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sassuefazione dal fumo.È stata approvata ed è in uso una procedura <strong>di</strong> counselling per i pazienti ricoverati nel reparto <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cinache si sta estendendo a tutti gli altri Ospedali della Provincia <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>. Durante quest’anno sono statirealizzati interventi rivolti alla collettività con momenti <strong>di</strong> incontro con la popolazione tramite modalitàinterattive; sono stati effettuati interventi nelle scuole e negli ospedali in collaborazione con le farmacie, iMMG e il mondo del lavoro. Si è attivata una collaborazione tra SPSAL, Me<strong>di</strong>ci Competenti e Pneumologiadell’Ospedale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano per seguire lavoratori fumatori esposti al rischio silice.Alcool – “prevenzione dell’abuso <strong>di</strong> alcool nella comunità <strong>di</strong> Correggio”: sono proseguite le azioni previsteall’interno del progetto con particolare attenzione al mondo del lavoro, dei giovani ed alle donne. Oltre agliinterventi <strong>di</strong> tipo educativo informativo, è stata realizzata una rete <strong>di</strong> operatori socio-sanitari che continua acollaborare attivamente al progetto e sono stati realizzati momenti specifici <strong>di</strong> sensibilizzazione dellapopolazione del <strong>di</strong>stretto interessato. Gli studenti sono stati invitati nell’ottobre 2010 a partecipare allarassegna Cinematografica “Cinema e Salute”.“Progetto regionale alcol e lavoro”: lo SPSAL ha realizzato nel 2010 le azioni previste all’interno del progettoregionale, coor<strong>di</strong>nandosi con il Sert. Sono continuate le riunioni del Gruppo <strong>Azienda</strong>le Alcol, istituitonell’anno precedente.“Sorveglianza e prevenzione Obesità”Per quanto concerne l’attività <strong>di</strong> sorveglianza sulla popolazione infantile e giovanile sono stati realizzati gliinterventi richiesti dal piano nazionale OKKIO, effettuando le rilevazioni in 30 classi della Provincia (alunnicoinvolti circa 600) e si è collaborato alla realizzazione del dossier regionale OKKIO 2010. Si è inoltrepartecipato al progetto interregionale HBSC inerente i dati <strong>di</strong> sorveglianza dei ragazzi <strong>di</strong> 14 e 17 anni.Sono stati promossi ed in effettuati i progetti educativi previsti dal programma d’attività 2010 <strong>di</strong> cuielenchiamo i più significativi:• “Cerca cibo” rivolto ai ni<strong>di</strong> e materne – realizzazione <strong>di</strong> CD ROM;• “Coloriamo la nostra tavola” rivolto alla scuola primaria;• “Piramidando” rivolto alla scuola secondaria <strong>di</strong> 1°;• “Diamoci una mossa” rivolto alle primarie promosso da UISP – collaborazione alla realizzazione.32

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