Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

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13.07.2015 Views

1.6.2 Programmi di screening oncologiciRispetto della progressione delle chiamate dei tre programmi di screening oncologici attiviE’ stata garantita la regolare progressione delle chiamate dei tre programmi di screening oncologici attivi.Per tutti e tre gli screening l’allineamento del programma supera il 95%.Sono state gestite le ricadute operative dell’ampliamento dello screening per la diagnosi precoce del tumoredella mammella alle fasce 45-49 e 70-74 anni, come da DGR 1035/2009. L’estensione alle fasce 45-49 e 70-74 anni non ha comportato rallentamento del programma nel suo complesso, nonostante un aumento parial 81% degli inviti e al 70% dell’attività di primo livello.inviti per fascia di etàadesione - andamento per età18.00016.00014.00012.00010.0008.0006.0004.0002.000-45 - 49aa.50 - 54aa.Inviti totali: 51.322Ampliamento: +81%55 - 59aa.60 - 64aa.65 - 69aa.70 - 74aa.85,0%80,0%75,0%70,0%65,0%60,0%55,0%50,0%68,2%45 - 49aa.77,3%80,5%82,0%Ampliamento: +70%mammografie eseguite50 - 54aa.55 - 59aa.60 - 64aa.74,7%65 - 69aa.69,8%70 - 74aa.Incremento dei livelli di adesioneLe adesioni che si osservano nella realtà di Reggio Emilia rimangono tra le più alte a livello regionale:screening mammografico:screening collo utero:screening colon retto:75.5% Reggio Emilia vs 62.8% RER68.4% Reggio Emilia vs 56.9% RER59.8% Reggio Emilia vs 49.8% RERAnche nella realtà reggiana le persone di cittadinanza non italiana hanno un livello di adesione inferiore allepersone di cittadinanza italiana. La forbice è più alta nello screening del tumore della mammella e del colonretto; nello screening del tumore del collo dell’utero le differenze in adesione sono più contenute, dell’ordinedi un decina di punti percentuali.Continuità e integrazione multidisciplinare dei percorsi diagnostico-terapeuticiI percorsi diagnostico-terapeutici conseguenti alla positività dei test di screening, pur costantementemonitorati al fine di intercettare le eventuali criticità organizzative presenti, evidenziare ed attuare possibilisoluzioni tese a garantire la continuità dei percorsi e tempi di risposta rispettosi degli “standard accettabili”definiti a livello regionale, continuano a mostrare qualche criticità:screening mammografico: solo il 38% dei 193 casi portati a intervento senza chemio neoadiuvante nel 2010è stato operato entro 60 giorni dalla mammografia di screening vs 80% dello standard RER; la medianaosservata è di 67 giorni. Il tempo mediano di richiamo, quale tempo intercorrente tra la mammografia discreening e l’esecuzione degli esami di approfondimento, è di 14 giorni e il 90° centile è a 23 giorni.screening mammografico: il 99% degli esiti “normali” viene comunicato entro 21 giorni dalla mammografiadi screening vs 90% standard RER.27

screening colon retto: il 79.3% delle colonscopie del 2010 è stato eseguito entro i 30 giorni dalla data deltest positivo vs 90% dello standard RER. Negli anni si è osservato un costante miglioramento, con un’unicaeccezione nel 2008, anno in cui si è avuto il primo impatto sulle endoscopie dei follow-up a tre anni.2005 2006 2007 2008 2009 2010% colonscopie con attesa

screening colon retto: il 79.3% delle colonscopie del 2010 è stato eseguito entro i 30 giorni dalla data deltest positivo vs 90% dello standard RER. Negli anni si è osservato un costante miglioramento, con un’unicaeccezione nel 2008, anno in cui si è avuto il primo impatto sulle endoscopie dei follow-up a tre anni.2005 2006 2007 2008 2009 2010% colonscopie con attesa

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