Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

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13.07.2015 Views

RENDICONTAZIONE DI COSTI E RICAVI DERIVANTI DA ATTIVITA’SVOLTE IN REGIME DI LIBERA PROFESSIONE INTRAMURARIANell’anno 2010 le attività assistenziali svolte in regime di libera professione intramurariahanno prodotto ricavi per complessivi € 4.335.393,38 a fronte dei 4.070.487,75 fatturatinell’esercizio precedente. L’incremento annuale degli introiti da attività libero-professionaliè pertanto quantificato nel + 6,51%. Si tratta di un aumento di discreta entità se rapportatoal dato registrato nel 2009 (+ 0,88%), che si inserisce nel trend di incrementi tendenzialirilevati negli anni scorsi.L’attività specialistica ambulatoriale ha registrato un saldo positivo pari ad € 261.175,55rispetto all’esercizio precedente. La branca specialistica che ha prodotto il maggiorefatturato è l’Ostetricia e Ginecologia con proventi pari ad € 1.121.210,43, seguita daOrtopedia e Traumatologia con € 400.955,49, Riabilitazione con € 318.170,85 e SaluteMentale con € 223.197,22, mentre l’attività per ambito territoriale vede nell’ordine gliospedali e distretti di Guastalla, Montecchio Emilia, Scandiano, Correggio, Castelnovo ne’Monti e Reggio Emilia.I rapporti tra i volumi di attività libero-professionale ed i corrispondenti volumi di attivitàistituzionale rilevati in Azienda restano bassi, come indicato dalla tabella riportata qui diseguito, ricavata dai flussi ASA.Prestazioni anno 2010Azienda USL Reggio EmiliaLibera professione% LP su SSNDiagnostica 8.692 1,39Laboratorio 879 0,04Riabilitazione 1.161 0,66Prestazioni terapeutiche 2.577 1,92Visite 26.969 4,44Totale 40.278 1,07Fonte: flussi ASA, numero di prestazioni.Si evidenzia un andamento dei costi complessivi sostanzialmente in linea con l’andamentodei corrispettivi, + 5,72% nel 2010 rispetto all’anno precedente. All’incremento del costopieno registrato negli ambiti della specialistica ambulatoriale e delle degenze siaccompagna una contrazione dei costi della sanità pubblica legato alla cessazione delleattività di vaccinazione anti-HPV (papilloma virus) in libera professione, con una riduzionedella spesa per vaccini pari ad € 55.761,00.127

Gli introiti per attività libero-professionali in regime di ricovero registrano un incremento di€ 69.445,44 (+ 21%), dovuto ad una ulteriore espansione della chirurgia del pavimentopelvico nell’Ospedale di Montecchio Emilia, mentre i volumi delle attività di ricovero apagamento negli Ospedali di Guastalla e Scandiano, già modesti in valore assoluto,subiscono una flessione rispetto al 2009.Nel Dipartimento di Sanità Pubblica si registra un calo dei proventi da attività liberoprofessionali,che passano dai 273.935,04 € del 2009 ai 208.219,68 € del 2010, in lineacon l’andamento dei costi complessivi. A fronte della diminuita attività di vaccinazione anti-HPV, resta sostanzialmente invariata la tipologia delle altre prestazioni prodotte, il cui casemix è costituito da prestazioni svolte da medici veterinari, da attività di medico competente,da certificazioni medico legali per rinnovo patenti di guida.Le attività libero-professionali suddette sono state svolte in conformità alle linee guida edai principi dettati dalla Regione Emilia Romagna con Deliberazione di Giunta Regionale n.200 del 18 febbraio 2008.Nel corso del 2010 è proseguita l’attività di attuazione delle norme previste dalla Legge n.120/2007 per la libera professione svolta in spazi interni ed esterni all’Azienda, conparticolare attenzione alle attività di prenotazione e riscossione dei proventi. Risultacompletamente superato il regime provvisorio della libera professione, che consentival’esercizio dell’attività in studi professionali privati, in quanto già negli anni scorsi sonostate definitivamente revocate tutte le autorizzazioni concesse e, così come disposto dallasoprarichiamata Deliberazione di G.R. n. 200/2008, non ne sono state rilasciate di nuove.I professionisti autorizzati nel 2010 a svolgere attività specialistiche ambulatoriali in centriprivati esterni sono stati 12, mentre 7 sono i centri privati non accreditati con i quali sonostate rinnovate le convenzioni previste per legge.Il prospetto sottoriportato riassume i risultati contabili dell’attività libero-professionaleintramuraria svolta dai professionisti dell’Azienda U.S.L. di Reggio Emilia nell’anno 2010 eli espone aggregati nei livelli di attività previsti dalla normativa regionale in materia.128

Gli introiti per attività libero-professionali in regime <strong>di</strong> ricovero registrano un incremento <strong>di</strong>€ 69.445,44 (+ 21%), dovuto ad una ulteriore espansione della chirurgia del pavimentopelvico nell’Ospedale <strong>di</strong> Montecchio <strong>Emilia</strong>, mentre i volumi delle attività <strong>di</strong> ricovero apagamento negli Ospedali <strong>di</strong> Guastalla e Scan<strong>di</strong>ano, già modesti in valore assoluto,subiscono una flessione rispetto al 2009.Nel Dipartimento <strong>di</strong> Sanità Pubblica si registra un calo dei proventi da attività liberoprofessionali,che passano dai 273.935,04 € del 2009 ai 208.219,68 € del 2010, in lineacon l’andamento dei costi complessivi. A fronte della <strong>di</strong>minuita attività <strong>di</strong> vaccinazione anti-HPV, resta sostanzialmente invariata la tipologia delle altre prestazioni prodotte, il cui casemix è costituito da prestazioni svolte da me<strong>di</strong>ci veterinari, da attività <strong>di</strong> me<strong>di</strong>co competente,da certificazioni me<strong>di</strong>co legali per rinnovo patenti <strong>di</strong> guida.Le attività libero-professionali suddette sono state svolte in conformità alle linee guida edai principi dettati dalla Regione <strong>Emilia</strong> Romagna con Deliberazione <strong>di</strong> Giunta Regionale n.200 del 18 febbraio 2008.Nel corso del 2010 è proseguita l’attività <strong>di</strong> attuazione delle norme previste dalla Legge n.120/2007 per la libera professione svolta in spazi interni ed esterni all’<strong>Azienda</strong>, conparticolare attenzione alle attività <strong>di</strong> prenotazione e riscossione dei proventi. Risultacompletamente superato il regime provvisorio della libera professione, che consentival’esercizio dell’attività in stu<strong>di</strong> professionali privati, in quanto già negli anni scorsi sonostate definitivamente revocate tutte le autorizzazioni concesse e, così come <strong>di</strong>sposto dallasoprarichiamata Deliberazione <strong>di</strong> G.R. n. 200/2008, non ne sono state rilasciate <strong>di</strong> nuove.I professionisti autorizzati nel 2010 a svolgere attività specialistiche ambulatoriali in centriprivati esterni sono stati 12, mentre 7 sono i centri privati non accre<strong>di</strong>tati con i quali sonostate rinnovate le convenzioni previste per legge.Il prospetto sottoriportato riassume i risultati contabili dell’attività libero-professionaleintramuraria svolta dai professionisti dell’<strong>Azienda</strong> U.S.L. <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> nell’anno 2010 eli espone aggregati nei livelli <strong>di</strong> attività previsti dalla normativa regionale in materia.128

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