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Emerico Antonio Zautzik, Direttore Centrale, Area Banca ... - SIA

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Pagamenti senza contante in Europa(numero pagamenti pro capite)Euro = 188IT = 68Fonte: <strong>Banca</strong> <strong>Centrale</strong> Europea – Blue Book statisticsNote: Il dato del Lussemburgo non include Paypal4


Diffusione dei pagamenti elettronici e sviluppo economico: una correlazionepositiva– i Paesi con maggior peso degli strumenti alternativi al contante (es. Nord Europa) sicaratterizzano per un migliore andamento della produttività– l’innovazione nei pagamenti favorisce l’accesso a nuovi mercati (es. e-commerce),TFP var%(2001-2009)Strumentidi pag. elettr. e TFP (produttività totale dei fattori)2.0%1.5%BE AT1.0%IESE FINL0.5%ES PTDE DKFR0.0%0 100 200 300 400-0.5%-1.0%ITALIAN. pagamenti elettr per abitante 2009n.pag.elettr.per abIncidenza % dell'e-commerce e numero pagamenti alternativial contante (2009)350300250200150100ITALIA50-GRESSRPOBE DEATFRPTEUHUSENL0.0 5.0 10.0 15.0 20.0 25.0FIIEUKincidenza % e-commerce sul settore dei serviziNODKFonte: Elaborazioni su dati OCSE, ECB5


Risultati di una ricerca dell’Eurosistema(BCE, Occasional Paper, 2012)• nel complesso i costi sociali per regolare le transazioni commercialisono l’1% del PIL (oltre 130 miliardi di Euro se calcolato per EU 27).• circa la metà dei costi sociali è legata all’uso del contante• i paesi che presentano il più elevato ricorso al contante e agli altristrumenti cartacei in genere presentano anche costi sociali per iservizi di pagamento più elevati in rapporto al PIL.• nei paesi a più elevata diffusione di strumenti elettronici il costo pertransazione di questi ultimi è inferiore a quello in contanti; ciòconferma che l’efficienza complessiva dell’industria dei pagamenti èlegata alle economie di scala connesse all’innovazione tecnologica.6


L’esperienza italiana (segue)La diffusione del canale ATM asseconda una maggiore propensioneall’utilizzo contante: l’importo medio del prelievo in Italia è del 64 per centopiù elevato rispetto alla media europea.Prelievi da ATM e pagamenti alternativi€ 200€ 180Italia - 2010importo medio prelievo da ATM€ 160€ 140€ 120€ 100€ 80€ 60Spagna Euro <strong>Area</strong>UE 27 GermaniaBelgioFranciaUK 2009OlandaFinlandia€ 40€ 20€ --50100150200250300350N. operazioni per ab. con strum. diversi dal contante8


Le recenti iniziative legislative nazionali9


Il ruolo della regolamentazione: provvedimenti nazionaliDal conto di base all’Agenda Digitale– Decreto SalvaItalia• limiti uso contante• conto di base• interventi sulle merchant fee– Decreto Sviluppo bis• Accettazione strumenti elettroniciper i pagamenti della PA e nelsettore privatoinclusione finanziariariduzione prezzo servizisviluppo pagamenti elettroniciriduzione uso del contanteTracciabilitàEfficienzaSicurezza10<strong>SIA</strong> Expo 2012 Milan - 9 October 201210


Il conto di base: caratteristicheProdotto a pacchetto (canone annuo) massima confrontabilitàdel prezzo applicatoGratuito e esente da imposta di bollo per categorie svantaggiate inclusione finanziariaServizi di pagamento: bonifici, addebiti diretti, carta di debito (per gliassegni solo possibilità di versamento) ambito sostanzialmentecoincidente con la SEPAIncentivo all’utilizzo di strumenti più efficienti:• Utilizzo carta di debito e addebiti diretti illimitati• Limitati i prelievi gratuiti di contanti allo sportello (6) e presso ATMdiversi dalla rete dell’emittente (12)11<strong>SIA</strong> Expo 2012 Milan - 9 October 201211


Indicatori sul prelievo di contante in Italia• Il “cash card ratio” continua a crescere dopo iprovvedimenti; esistono effetti contrapposti: all’addebitoin conto si contrappone il prelievo presso gli ATM cheporta all’aumento del coefficiente se non si modificano icomportamenti di spesa• L’andamento del rapporto fra prelievi complessivi dicontante e PIL si contrae nel primo semestre del 2012;ancora presto per trarre conclusioni definite12


Pagamenti della PA e contrasto all’utilizzodel contantePagamenti Inps in contanti2.500.0002.000.0001.500.0001.000.000500.0000data pagamentogennaiofebbraiomarzoaprilemaggiogiugnoluglioagostosettembrepensioniprestazioni temporaneeIl divieto di pagamento in contanti sopra i 1.000 euro ha comportato una forte riduzione deipagamenti in contante: 1.600.000 operazioni mensili fra pensioni Inps e prestazioni temporanee.I costi per la PA si sono ridotti per effetto delle diverse modalità di tariffazione ai pagamenti incontanti o con accrediti in conto e per i costi per l’identificazione, il pagamento e il maneggio delcontante.13


Il ruolo della Pubblica AmministrazioneImprovements in government payment programs that lead to higherlevels of efficiency, safety and transparency can have a significantimpact in the economy as a whole. Moreover, due to their scale andnature, government payments programs can also become an effectivetool in the pursuit of other public policy objectives, such as themodernization of the national payments system or to promote financialinclusion for certain population segments.(World Bank, General guidelines for the development of government paymentprograms)14


La modernizzazione del sistema dei pagamenti pubblici:le procedure di spesaTesoreria dello Stato (PA centrale)PA locale70.000Pagamenti statali (in migliaia)Pagamenti statali (in migliaia) Totale TradizionaleCircuito Setif Telematica80%Collegamento ente - tesoriere70%60.00060%50.00050%40.00040%30.00030%20.00020%10.00010%-1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 20100%2000 2002 2005 2008 2012carta floppy collegamentotelematicoImpiego risorse in <strong>Banca</strong> d’Italia (fte)PA <strong>Centrale</strong>L’introduzione di procedure di tesoreriatelematica ha consentito di ridurre al 5% ipagamenti “cartacei” con notevoli risparmiodi risorse per lo svolgimento del servizio.PA LocaliIl 25% di enti locali, anche rilevanti, ancoranon ha abbandonato le procedure cartacee.15


Modalità di incasso ed e-governmentI versamenti alle PA centrali sono effettuatiprevalentemente con strumenti poco compatibilicon l’erogazione on-line dei servizi (egovernment)Per le PA il quadro è analogo: solo il 18% deglienti locali consente di effettuare transazioni dalproprio sito webStrumenti di versamento in tesoreria - anno 2011(entrate diverse da fisco-contributive)PA locali - disponibilità dei diversi canali di versamento90,00%80,00%70,00%60,00%50,00%40,00%30,00%20,00%10,00%0,00%Quietanze in contanti Lettere di addebito Bonifici CCP conti ordinari CCP conti dedicatisportello cassa sportello tesoriere Poste sito webATM/POS Altre reti Altro Non Risponde16


La SEPA17


End-date: il Provvedimento della <strong>Banca</strong> d’Italia:ipotesi di lavoroTre tipologie di prodotti:– in ambito, da dismettere entro il 1° febbraio 2014 (BON/ICT e RID/add. diretti delcircuito postale)– di nicchia, da dismettere entro il 1° febbraio 2016 (RID finanziari)– fuori ambito (es. RiBa, MAV, RAV, bollettini): non necessaria la dismissione.Peraltro, l’esistenza di un contesto frammentato di prodotti nazionali appareinefficiente sia per i PSP sia per gli utilizzatori. Sarà quindi necessario avviareun’attività di razionalizzazione delle procedure esistenti, in coerenza con la spintaalla diffusione dei pagamenti elettronici impressa dal legislatore nazionale(Decreto SalvaItalia, Decreto Sviluppo-bis).Altri profili applicativi– Definizione delle deroghe (differimento al 1° febbraio 2016 per l’obbligo delleimprese di inviare e ricevere i pagamenti “raggruppati” in formato ISO 20022XML)– Attenuazione degli obblighi per i c.d. “pagamenti interni” (es. sportelli diversi dellostesso PSP): possibilità di non usare il formato ISO 20022 XMLLe tappe più ravvicinate:– fine ottobre 2012: presentazione delle nuove disposizioni al Comitato Nazionaleper la Migrazione alla SEPA (25/10) e avvio della procedura di consultazionepubblica– gennaio 2013: emanazione ed entrata in vigore del provvedimento.18


Lo stimolo della SEPA all’efficienza delle infrastruttureLe infrastrutture in cui confluiscono i pagamenti – inclusequelle gestite dalla <strong>Banca</strong> d’Italia - sono chiamate adadottare i nuovi standard SEPA e a consentire laraggiungibilità dei loro aderenti, nel rispetto dell’end-dateregulation e dei requisiti stabiliti dall’Eurosistema nel 7°Rapporto sull’avanzamento della SEPA, in particolare lareciproca interoperabilità.


La <strong>Banca</strong> d’Italia quale gestore delleinfrastrutture…• ha completato la migrazione al formato SEPA deipagamenti di propria pertinenza trattati nei circuitiinterbancari• promuove la realizzazione della SEPA non solocome “<strong>Banca</strong> del Tesoro” ma anche gestore delsistema di compensazione BI-COMP e delsistema di clearing CABI e adotta il modellodell’EACHA (European Automated ClearingHouse Association) per l’interoperabilità• collabora con la PA per la migrazione deipagamenti pubblici alla SEPA: la migrazione dialcune tipologie di pagamenti si è già completata;quella dei flussi massivi di stipendi e pensionistatali è prevista attualmente per i primi mesi del2013


La sicurezza21


La Sicurezza• Introduzione del Chip (dal progetto Sepa)• Allegato Tecnico in attuazione della PSD• Attivazione del SecuRePay,– Organismo di cooperazione tra le Autorità di Sorveglianza eVigilanza europee, costituito nel 2011 su iniziativa della BCE– Volto ad approfondire le questioni di rilievo in materia disicurezza dei pagamenti elettronici al dettaglio nella UE– Mandato: sviluppare un corpus di conoscenze in materiacondiviso tra le autorità partecipanti ed emanareRaccomandazioni per le aree di maggior rischio– Ha emanato Raccomandazioni per la sicurezza dei pagamentivia Internet e avviati i lavori per individuare i presidi di sicurezzaper i pagamenti mobile22


Il completamento della SEPA nel contestodell’evoluzione del quadro regolamentare23


I cambiamenti del framework regolatorioRevisione della PSDLinee guidaL’evoluzione delle tecnologie e degli schemi di offerta (esempio mobilepayments e pagamenti per e-commerce) ha comportato una parzialeobsolescenza della direttiva; l’obiettivo della revisione eliminare le incertezze e ridurre i possibili arbitraggi normativi introdurre elementi di maggiore proporzionalità delle norme rispetto airischi corrispondere alla domanda di innovazione nei servizi di pagamento nelrispetto delle tutele assicurate al consumatoreI temi più attuali–Mobile payments–L’attività dei soggetti “facilitatori” dei pagamentiIl Green Paper della CommissioneLa consultazione ha evidenziato il rischio di un fallimento di mercatonell’adozione di soluzione procedurali, tecniche e di business condivise perridurre la frammentazione dell’offerta a livello europeo di servizi innovativi. LaCommissione UE sta predisponendo un’ipotesi di intervento normativocomplementare alla PSD e al regolamento SEPA.24<strong>SIA</strong> Expo 2012 Milan - 9 October 201224


Conclusioni• Molto è stato fatto• Moltissimo è ancora da fare: normative eprocedure vanno ulteriormentearmonizzate in un’ottica europea. Illavoro è in corso.• Gli attori del cambiamento sono diversi esempre meno limitati al solo settorefinanziario. E’ necessario che leimprese, in particolare nel settore delladistribuzione, e la PubblicaAmministrazione proseguano lungo lelinee indicate.<strong>SIA</strong> Expo 2012 Milan - 9 October 20122525

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