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ec611 - impianti termici - apparecchi e tubazioni - versione 3.0 - Edilio

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SCHEDE TECNICHE PROGRAMMI EDILCLIMAEC611 - IMPIANTI TERMICI - APPARECCHI E TUBAZIONI - VERSIONE <strong>3.0</strong>Il programma IMPIANTI TERMICI risolve in modo ottimale le fasi di input grafico (planimetrico edassonometrico); e di visualizzazione dello schema (vista 3D con possibilità di modifica dell’angolo di vista). Male prestazioni eccezionali del programma riguardano soprattutto la fase di calcolo: infatti con pochi parametriiniziali il progettista fornisce al programma le indicazioni necessarie per effettuare le migliori sceltedimensionali.Lo svolgimento del calcolo ed i risultati intermedi vengono visualizzati a fianco dello schema tridimensionale perdar modo al progettista di seguire l’evoluzione del progetto ed intervenire, ove necessario, per modificare idimensionamenti proposti dal programma.EC611 è pertanto un formidabile strumento che pone il progettista sempre al centro delle scelte qualificanti e gliconsente di verificare velocemente eventuali soluzioni alternative.Il programma esegue il dimensionamento degli <strong>impianti</strong> <strong>termici</strong> ad acqua, utilizzando una proceduracompleta ma semplice.Il programma dimensiona i seguenti tipi di <strong>impianti</strong>: di riscaldamento e di raffrescamento; a collettori, adue tubi, ad anelli monotubo con valvola a 4 vie e misti.Gli <strong>apparecchi</strong> terminali possono essere: radiatori, ventilconvettori, batterie, aerotermi e misti.È possibile dimensionare un solo impianto centralizzato oppure più <strong>impianti</strong> autonomi all'interno di unostesso progetto.EC611 consente il calcolo dettagliato del calore disperso dalla rete di distribuzione e non recuperatosecondo la norma UNI 10347: il calcolo viene effettuato solo se il fabbisogno termico dell’edificio è statocalcolato con EC501 – Edificio Invernale + EC502 – Input grafico.Il programma EC611 è infatti in grado di ricavare automaticamente tutti i dati richiesti per il calcolo delrendimento di distribuzione (energia termica utile dell’edificio, periodo di riscaldamento, ecc.).L’input dei dati può essere effettuato, in modo semplice e veloce, con due metodi tra loro alternativi: inputplanimetrico o input assonometrico.INPUT PLANIMETRICO, molto comodo nei casi in cuisiano disponibili le planimetrie dell’edificio; esso consente dicaricare come sfondo una planimetria dell’edificio, informato .DWG, .DXF o .BMP, oppure rilevata mediante ilprogramma di input grafico delle superfici disperdenti.Sulla pianta dell’edificio è possibile disegnare lo schemaplanimetrico delle <strong>tubazioni</strong> e posizionare gli <strong>apparecchi</strong>(esempio: collettore, radiatore, ecc...); gli elementidell’impianto possono essere scelti da un archivio dicomponenti che li associa alle loro caratteristiche tecnichedi funzionamento.Nel caso in cui il fabbisogno termico dell’edificio e dei localisia stato calcolato con EC501 - EDIFICIO INVERNALE +EC502 - INPUT GRAFICO delle superfici, l’input planimetricodi EC611 riconosce automaticamente la posizionedell’<strong>apparecchi</strong>o e la potenza richiesta dal locale.INPUT ASSONOMETRICO, input semplificato da utilizzare nei casi in cui non siano disponibili le planimetriedell’edificio; esso consente di disegnare a video ed in scala lo schema assonometrico delle <strong>tubazioni</strong> e laposizione degli <strong>apparecchi</strong>.Questa seconda possibilità consente di evitare il disegno delle planimetrie eventualmente non disponibili,rendendo più rapide le fasi di input e di calcolo.In entrambi i casi (input planimetrico e assonometrico) èpresente l’input tabellare, importante nelle fasi di modificadei dati rilevati con l’input grafico. I dati delle <strong>tubazioni</strong>,degli <strong>apparecchi</strong> e delle valvole possono essere ricavati daun ampio archivio, implementabile da parte dell'utente.Le potenze dei locali possono essere inserite dall’utente,prelevate da un file .XLS o .TXT oppure acquisiteautomaticamente dai risultati del calcolo dei carichi <strong>termici</strong>invernali o estivi: potenze invernali con vicini presenti oassenti, potenze estive totali, potenze estive dedotto ilcarico dell’aria primaria.La procedura di calcolo è completamente automatica: ilprogramma interpreta la rete ed elabora unarappresentazione tridimensionale, riconosce i nodi dovesono installati gli <strong>apparecchi</strong> terminali e calcola la portata di1


SCHEDE TECNICHE PROGRAMMI EDILCLIMAtutti i tratti; per ogni tratto propone il diametro ottimale, sceglie la valvola più idonea ed esegue il calcolo dellaperdita di carico.Per quanto riguarda gli <strong>apparecchi</strong> terminali: nel caso dei radiatori calcola il numero di elementi, nel caso degli<strong>apparecchi</strong> ventilati sceglie il modello.Il bilanciamento dei circuiti idraulici può essere effettuato con la variazione delle portate effettive oppurecon valvole di taratura.Tutti i dimensionamenti proposti possono essere modificati dall'operatore.È possibile calcolare uno stesso impianto sia in condizioni di raffrescamento che di riscaldamento.L’elemento qualificante del programma è la fase dicalcolo: in una maschera a video vengono riportati loschema tridimensionale della rete di <strong>tubazioni</strong> e, a fianco, latabella dei risultati del calcolo; l’utente può quindi seguirepasso-passo l’evoluzione dei risultati, fermandosi nei nodidei montanti per effettuare il bilanciamento al valore dipressione proposto dal programma o ad un altro valorescelto.In ogni punto viene immediatamente visualizzato il saltotermico effettivo che consente di decidere le modalità dibilanciamento mediante il confronto con il salto termico diprogetto.Raggiunto il punto terminale della rete di <strong>tubazioni</strong> dove èposizionata la pompa, il programma calcola la portata totale,la prevalenza totale ed il salto termico totale: a questo puntoè ancora possibile ricalcolare automaticamente i nuovi valoridi portata e salto termico, imponendo un diverso valore di prevalenza.I risultati del calcolo sono:• lunghezze, accidentalità e diametri delle <strong>tubazioni</strong>;• perdita di carico, portata, velocità di ogni tratto;• portata e prevalenza della pompa;• dimensione degli <strong>apparecchi</strong> terminali: numero di elementi dei radiatori, modello degli <strong>apparecchi</strong> ventilati;• modello e diametro delle valvole di tutti gli <strong>apparecchi</strong>;• valori di bilanciamento delle valvole di taratura (eventuali).CARATTERISTICHE• Input dei dati in modalità grafica: con input assonometrico semplificato o input planimetrico.• Il programma genera automaticamente lo schema tridimensionale (vista 3D) dell'impianto e lavisualizzazione tridimensionale dei componenti (generatori, radiatori, <strong>apparecchi</strong> ventilati, ecc.).• Sullo schema planimetrico e vista 3D è possibile visualizzare automaticamente il diametro dei tratti.• In fase di disegno è presente la funzione UNDO relativa alle ultime 4 operazioni.• Il programma rileva automaticamente le lunghezze delle <strong>tubazioni</strong> e le accidentalità.• È possibile definire nei dati di default i parametri richiesti dalla UNI 10347 per il calcolo del rendimento didistribuzione dell’impianto.• È possibile definire nei default un dispositivo di zona per ogni collettore (valvola di zona, contatore di calore,valvole).• È possibile definire nei default due tipologie di valvole per i radiatori: normali, termostatiche o elettriche, conla scelta della tipologia più frequente per una più veloce assegnazione della valvola corretta.• È possibile definire alcuni parametri per segnalare un allarme in caso di valori di calcolo fuori dai limiti.• Scelta automatica del materiale e del diametro delle <strong>tubazioni</strong> (con possibilità di modifica).• Scelta automatica degli isolanti per le <strong>tubazioni</strong>, secondo gli spessori richiesti dalla Legge 10/91.• Scelta automatica degli organi di regolazione (valvole di bilanciamento) e del numero di giri.• Generatore di calore:- Possibilità d’inserimento di generatori di calore singoli o modulari: il programma consente di specificare ilnumero di generatori modulari presenti.- Possibilità di scegliere automaticamente il generatore di calore da archivio secondo la potenza richiesta.La scelta è preceduta da un eventuale filtro sulla marca, sul tipo di <strong>apparecchi</strong>o (normale/acondensazione; murale/a basamento) e sull'intervallo di potenza richiesto; in tale caso la sua perdita dicarico ed il suo contenuto d'acqua sono calcolati e sommati automaticamente.- Il programma considera anche i generatori di calore con la pompa incorporata (per esempio le caldaiemurali): è quindi in grado di verificare se il generatore scelto, oltre alla potenza adeguata ha anche lapompa adeguata.• Pompa:- Possibilità di scegliere automaticamente la pompa da archivio secondo la portata e prevalenza richiesta;la scelta è preceduta da un eventuale filtro sulla marca, sul tipo di <strong>apparecchi</strong>o e sull'intervallo diprevalenza richiesta.2


SCHEDE TECNICHE PROGRAMMI EDILCLIMA- In fase di scelta, per pompe a più velocità, indica la velocità adeguata.• Per gli <strong>apparecchi</strong> ventilati esiste la possibilità di considerare la potenza per riscaldamento o raffrescamentorelativa a 3 velocità del ventilatore.• Per gli <strong>apparecchi</strong> ventilati per riscaldamento in condizioni diverse dalle nominali, si esegue il calcolo delleprestazioni effettive, tenendo conto della temperatura di mandata e della portata dell'acqua.• È possibile modificare i componenti scelti automaticamente e ricalcolare completamente l'impianto nellenuove condizioni.Nel programma è compreso un corso di autoistruzione.STAMPEÈ possibile effettuare stampe esaurienti e dettagliate dei dati di input e dei valori calcolati:• schema planimetrico dell'impianto termico (<strong>tubazioni</strong> ed <strong>apparecchi</strong>);• schema assonometrico dell'impianto termico;• dati della pompa, dati geometrici della rete (lunghezze, accidentalità, diametri delle <strong>tubazioni</strong>);• elenco dei materiali: lunghezza e massa delle <strong>tubazioni</strong>, lunghezza e spessore degli isolanti, numero divalvole, collettori ed <strong>apparecchi</strong> suddivisi per tipo.Le stampe possono essere effettuate anche in formato .RTF per essere successivamente caricate e modificatecon qualsiasi programma di trattamento testi (esempio: Word).I file degli schemi planimetrici sono esportabili in formato .DXF.Il programma visualizza e stampa lo schema tridimensionale (vista 3D) dell'impianto: la vista 3D è esportabilecome file .BMP, .DXF 2D oppure .DXF 3D.ARCHIVIIl programma è corredato dai seguenti archivi di dati tecnici:<strong>tubazioni</strong>, isolanti, radiatori (conforme alla UNI EN 442), <strong>apparecchi</strong> ventilati, valvole, collettori,bruciatori, componenti di centrale, componenti vari, generatori, pompe, refrigeratori e pompe dicalore, scambiatori di calore, unità di trattamento aria, valvole di intercettazione combustibile,valvole di sicurezza, vasi chiusi.L'archivio pompe è completo di curve portata-prevalenza per tutte le velocità. Considera sia le pompe convelocità fissa che le pompe elettroniche autoregolanti.Una funzione permette di visualizzare, ed eventualmente stampare, le caratteristiche dei componenti presentinel progetto, compresa l’immagine: valvole, radiatori, <strong>apparecchi</strong> ventilati, generatori, pompe, ecc.È inoltre previsto un aggiornamento periodico dei prodotti e materiali in archivio a cura di EDILCLIMA, inseguito alle variazioni comunicate dalle ditte.PRINCIPALI MODIFICHE DALLA VERSIONE 2.0 ALLA VERSIONE <strong>3.0</strong>Calcolo• Calcolo del rendimento di distribuzione dell’impianto termico secondo la procedura di calcolo dellanorma UNI 10347. Vengono visualizzate:- le perdite dei singoli tratti di tubazione,- il rendimento di distribuzione dell’impianto,- la potenza totale effettivamente dispersa e quella recuperata.• Il programma consente la scelta tra <strong>impianti</strong> <strong>termici</strong> serviti da un singolo generatore o da generatorimodulari: in quest’ultimo caso nella maschera “Circuiti in centrale” è necessario specificare il numero digeneratori modulari presenti.• Possibilità di scegliere automaticamente i generatori di calore modulari da archivio: il programma effettua lascelta in base alla potenza totale richiesta dall’impianto e la suddivide per il numero di generatori indicatidall’utente. La scelta è preceduta da un eventuale filtro sulla marca, sul tipo di <strong>apparecchi</strong>o (normale/acondensazione; murale/a basamento) e sull'intervallo di potenza richiesto; in tale caso la sua perdita dicarico ed il suo contenuto d'acqua sono calcolati e sommati automaticamente.Dati di defaultNella maschera “Dati di Default” è stata aggiunta le scheda “UNI 10347” in cui è possibile definire i datinecessari al calcolo del rendimento di distribuzione dell’impianto: a seconda della tipologia di <strong>tubazioni</strong>vengono richiesti dati differenti (esempio: profondità di interramento, conduttività del terreno, profondità diincasso, ecc.).Input planimetrico• Possibilità di eliminare i componenti direttamente dalla tabella nella parte inferiore della maschera graficamediante il tasto [CANC].• Possibilità di creare un piano 0 in modo da avere una corrispondenza tra descrizione e numero di piano(Piano 0 – Piano terra, Piano 1 – Piano primo, ecc.).• Una funzione consente di ruotare il componente (generatore, <strong>apparecchi</strong> singoli, collettori, ecc.) premendo il3


SCHEDE TECNICHE PROGRAMMI EDILCLIMAtasto [R] da tastiera.• Possibilità di terminare l’inserimento dei componenti da tastiera mediante il pulsante [ESC].Vista 3D• Una funzione consente di attivare la visualizzazione tridimensionale dei componenti dell’impianto:generatori, <strong>apparecchi</strong> ventilati, radiatori, ecc.• È possibile l’esportazione in formato .DXF dello schema 3D dell’impianto con la vista tridimensionale deicomponenti.• Una funzione consente di visualizzare lo sfondo importato da EC501 – EDIFICIO INVERNALE.• Sono state aggiunte le funzioni pan, per lo spostamento del disegno all’interno dello schermo, e zoom pervariare le proporzioni del disegno e facilitarne la visualizzazione.Stampe• La stampa relativa al computo dei materiali utilizzati nel progetto è stata integrata con il computo deimateriali isolanti: tipo di isolante, spessore, conduttività termica e lunghezza.• La stampa relativa ai “Dati Impianto” è stata integrata con il valore del rendimento di distribuzionecaratteristico del circuito in oggetto.Archivi• Una funzione permette di visualizzare, ed eventualmente stampare, le caratteristiche dei componentipresenti nel progetto, compresa l’immagine: valvole, radiatori, <strong>apparecchi</strong> ventilati, generatori, pompe, ecc.PRINCIPALI MODIFICHE DALLA VERSIONE 1.0 ALLA VERSIONE 2.0Caricamento delle potenze termicheUna funzione permette di acquisire l'elenco locali e le relative potenze da un file di testo (TXT) o da un file diexcel (XLS). Tale funzione si utilizza in alternativa all'acquisizione delle potenze da EC501 - EDIFICIOINVERNALE.Isolanti <strong>tubazioni</strong>Funzione per la compilazione automatica degli isolanti per le <strong>tubazioni</strong>, secondo gli spessori richiesti dallaLegge 10/91 (x0,3, x0,5, x1,0). La funzione può calcolare il valore minimo di spessore oppure individuare lospessore minimo richiesto in base agli spessori disponibili per la marca-modello di isolante scelto.Valvole di default per radiatori: manuali e termostaticheÈ possibile definire nei default due tipologie di valvole per i radiatori: normali, termostatatiche o elettriche, conla scelta della tipologia più frequente, per una più veloce assegnazione della valvola corretta.Apparecchi particolariÈ stata aggiunta una nuova categoria di componenti che permette di trattare più facilmente situazioniparticolari, quali: <strong>apparecchi</strong> con Dt diverso da quello di progetto, batterie di trattamento aria, scambiatori ebollitori, circuiti terminali con pompa di ricircolo e valvola a 3 vie (satelliti), collettori di <strong>impianti</strong> a pannelli apavimento.Input planimetrico• È stata aggiunta la funzione undo relativa alle ultime 4 operazioni di tracciamento sullo schema.• Negli schemi grafici è presente la funzione pan per lo spostamento del disegno all'interno dello schermo.• In fase di tracciamento dei tratti di <strong>tubazioni</strong> nello schema planimetrico compare una croce nel puntoiniziale e finale per dare la possibilità di verificare il corretto posizionamento degli estremi.• In caso di <strong>apparecchi</strong> derivati da collettore, ora è possibile avere il collettore su un piano e l'<strong>apparecchi</strong>o suun altro.• È stata aggiunta una funzione automatica che permette di portare da un piano al successivo tutti i montantiverticali, senza richiedere di cliccarne l'ombra uno ad uno.• Funzione per la visualizzazione dei diametri delle <strong>tubazioni</strong> sulla planimetria.• Funzione per effettuare la copia del piano con le <strong>tubazioni</strong> e gli <strong>apparecchi</strong>.Input assonometrico• È stata aggiunta la funzione undo relativa alle ultime 4 operazioni di tracciamento sullo schema.• Negli schemi grafici è presente la funzione pan per lo spostamento del disegno all'interno dello schermo.• Funzione per la visualizzazione grafica schematica dei terminali collegati ad un collettore o ad un anello.Vista 3D• Negli schemi grafici è presente la funzione pan per lo spostamento del disegno all'interno dello schermo.• Una nuova funzione visualizza in un pannello mobile i dati rilevanti degli elementi dell'impianto che vengonotoccati dal puntatore mentre si muove sullo schema.• Funzione per la visualizzazione del diametro delle <strong>tubazioni</strong> nella vista 3D.• Una funzione consente di salvare la vista 3D in BMP, DXF 2D oppure DXF 3D.Calcolo• In fase di calcolo una funzione permette di variare il diametro dei tratti confluenti, per avvicinarsi al valoredi bilanciamento.• È possibile impostare una scelta affinché il calcolo si svolga completamente in automatico senza fermarsi4


SCHEDE TECNICHE PROGRAMMI EDILCLIMAnei nodi intermedi, bilanciando ad un valore medio di DP.Generatore di calore• Possibilità di scegliere automaticamente il generatore di calore da archivio secondo la potenza richiesta. Lascelta è preceduta da un eventuale filtro sulla marca, sul tipo di <strong>apparecchi</strong>o (normale/a condensazione;murale/a basamento) e sull'intervallo di potenza richiesto; in tale caso la sua perdita di carico ed il suocontenuto d'acqua sono calcolati e sommati automaticamente.• Il programma considera anche i generatori di calore con la pompa incorporata (per esempio le caldaiemurali): è quindi in grado di verificare se il generatore scelto, oltre alla potenza adeguata ha anche lapompa adeguata.Pompa• Possibilità di scegliere automaticamente la pompa da archivio secondo la portata e prevalenza richiesta; lascelta è preceduta da un eventuale filtro sulla marca, sul tipo di <strong>apparecchi</strong>o e sull'intervallo di prevalenzarichiesto.• In fase di scelta, per pompe a più velocità, indica la velocità adeguata.Bilanciamento con detentori per i collettoriÈ possibile bilanciare con la regolazione dei detentori anche gli <strong>apparecchi</strong> collegati al collettore.Bilanciamento - determinazione della posizione dell'organo di regolazione• Una funzione consente di effettuare con un unico comando la scelta automatica di tutte le valvole dibilanciamento di una marca/modello da specificare, con successiva determinazione della posizione dellaregolazione; con un unico comando è inoltre possibile determinare la posizione della regolazione di tutti idetentori.• È possibile visualizzare il grafico del campo di regolazione della portata della valvola di regolazione.Collettore pompe in centrale termicaLa funzione che permette di collegare più circuiti in un collettore pompe è stata modificata ed integrata conuna figura esemplificativa per renderla più chiara e semplice da utilizzare.Sono state anche aggiunte le seguenti funzioni:• schema esemplificativo che definisce i circuiti di cui inserire i dati;• possibilità di calcolare più gruppi di partenza differenti, salvando ogni calcolo;• possibilità di scelta del bollitore da archivio;• possibilità di dimensionamento automatico delle <strong>tubazioni</strong> del circuito.Impianto comune per raffrescamento e riscaldamentoUna funzione permette di bloccare la posizione delle valvole di regolazione ed i detentori nella posizioneregolata: è utile per la regolazione di eventuali valvole di bilanciamento o detentori durante il calcolodell'impianto di raffrescamento e, durante il successivo calcolo dell'impianto di riscaldamento, per effettuare ibilanciamenti con la portata a valvole bloccate nella posizione precedentemente definita.ArchiviSono presenti numerosi archivi di componenti che permettono un corretto e veloce inserimento dei dati nelprogetto.L'archivio pompe è completo di curve portata-prevalenza per tutte le velocità. Considera sia le pompe convelocità fissa che le pompe elettroniche autoregolanti. Una funzione permette di visualizzare l'immagine deicomponenti presenti nel progetto: valvole, radiatori, <strong>apparecchi</strong> ventilati, generatori, pompe, ecc.5

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