26 • GENNAIO 2006EmigrazioneCONCOREZZOPiù donne e giovaninel Consiglio Direttivodel circolo “<strong>Sardegna</strong>”SVIZZERARinnovato il direttivodel circolo di GinevraSolinas eletto PresidenteL’assemblea generale dei 236Soci del Circolo Culturale “<strong>Sardegna</strong>”di Monza – Concorezzo e Vimercate,riunita il 20 dicembre nellasala della Coop. Meloni, nellasede sociale di Concorezzo, ha approvatoil bilancio consuntivo, ilprogramma delle iniziative socioculturaliper il 2006 ed il bilanciopreventivo, ed ha rinnovato il ConsiglioDirettivo, dando più spazioalle donne ed ai giovani. Si è anchepronunciata a favore dell’adesionealla Fasi.Il Consiglio Direttivo è compostoda Salvatore Carta, che è stato confermatopresidente e responsabiledel Gruppo folk, che sarà affiancatoda Marianna Redaelli (vicepresidentee coordinatrice del GruppoGiovani), Gonario Pinna (segretario),Cecilia Faedda (coordinatricedi Monza e Gruppo Donne), MarioPilloni (coordinatore di Vimercate).Il Collegio dei Revisori dei Contiè composto da Andrea Aresu(presidente), Martino Ferraro eGiovanni Ledda (effettivi) e da AntoniettaChessa e Antonio Bellina(supplenti). L’assemblea ha approvatoall’unanimità il bilancio consuntivo,che si è chiuso con un attivodi oltre tre mila euro.Tra le altre iniziative è stato decisol’acquisto di un video proiettore,per le conferenze sulla <strong>Sardegna</strong> ele serate con i soci, nonché l’acquistodi un carrozzina per un socio exmembro del direttivo, paralizzatoalle gambe dopo un incidente.A tutti i soci verrà inoltre inviatauna lettera per la nuova iscrizionecon tessera FASI. La nuova tesserasarà annuale e costerà ad ogni socio5 euro.Lo statuto sarà adeguato secondole indicazioni della Fasi, alle associazioniONLUS, e registrato pressoil comune. La sede legale inoltreverrà trasferita a Monza,con filiali aConcorezzo e Vimercate.Vogliamo continuare questa affascinanteattività culturale – ha dichiaratoil presidente SalvatoreCarta - per l’amore verso la Terranatia e verso la Regione ospitantesperando che, come dice FilippoSoggiu, la Regione <strong>Sardegna</strong> si accorgaanche di noi, come ha già fattoquest’ anno con la visita del Presidentedel Consiglio RegionaleGiacomo Spissu.Cogliamo quindi l’occasione perinvitare l’Assessore al Lavoro edEmigrazione, Maddalena Salerno,ad onorarci della sua visita, perinaugurare la Mostra“La Donna nei Murales Sardi enell’Arte Lombarda”, in occasionedella Festa della donna, domenica 5Marzo 2006, nella sala mostre diAgrate Brianza (MI).Ferdinando Solinas è il nuovopresidente dell’Associazione regionaleSarda di Ginevra. È statoeletto il 6 dicembre dal ConsiglioDirettivo scaturito dall’Assembleadei soci tenutasi il 2 dicembre.Solinas succede a Mario Viglinoche è stato nominato presidenteonorario.Il Comitato direttivo che affiancheràSolinas è composto daLorenzina Zuddas (vicepresidente),Carmen Selis (tesoriere),Giuseppe Pitazalis (segretario),Salvatore Usai (vicesegretario),Franco Farci (delegato di Federazione),e dai consiglieri AngeloAresu, Adele Aresu, Pietro Selis,Onorato Sedda, Jacqueline Vovillamoz,Imma Stocchino.Il Collegio dei Revisori deiConti è costituito da J.Piere Sanna(presidente), Gino Piroddi eLuigi Meloni.Il Collegio dei Probiviri è compostoda Salvatore Marras (presidente),Pascal Junod e DomenicoAlbanese.Nell’ambito del Comitato direttivosono stati ripartiti anchegli incarichi operativi. FerdinandoSolinas e Lorenzina Zuddas sioccuperanno delle pubbliche relazioni,Franco Farci dell’organizzazionedelle manifestazioni,Salvatore Usai e Adele Aresu deicorsi di cucina, Pietro Selis eOnorato Sedda sono responsabilidella Sede, Imma Stocchino èresponsabile della bibliotecamentre Angelo Aresu è responsabiledelle iniziative socio-assistenziali.ALESSANDRIAPrestigiosa onorificenzaper Serafino Vanni Lainominato “Ufficialeal merito della Repubblica”ARGENTINAPremiati a Mar del Platai vincitori del premio letterariointitolato a “Grazia Deledda”Il Circolo Sardi Uniti “GraziaDeledda” ha assegnato ipremi del 4º Concorso Letterariointitolato a Grazia Deledda,scrittrice sarda premio Nobeldell’anno 1926.Il premio – ci ha segnalato lapresidente del circolo, LoredanaManca, che è stata promotricedell’iniziativa, era riservatoagli alunni di tutte lescuole di Formazione Mediadella città di Mar del Plata edella zona di influenza, dell 7º,8º e 9º corso.Il premio per il “Raccontopoliziesco” è stato assegnato aMicaela Ayelén Pulvirenti(Scuola: EGB Nº 10, 8º Anno3ra. Divisione). Menzioni sonoandate a Magali GuillerminaHernández (Scuola: InstitutoArgentino Modelo 9º Anno DivisioneB), Guadalupe Romero(Scuola: San Roque 8º Anno),Marina Albornoz (Scuola: SanMiguel Arcángel 7º Anno DivisioneB), Ángel Rafael Bigarani(Scuola: Amuyen 7ºAnno) e Eliana Denise Peralta(Scuola: Escuela Nº 15 8ºAnno Divisione C).Il premio per il “Raccontofantastico” è andato a ValentínQuintaié (Scuola: C. NacionalDr. Arturo U. Illía 9º Anno 3raDivisione). Menzioni sono statedate a Ailén Mailén TurMauri (Scuola: Jorge Luis Borges)e Magalí Sgarano Torres(Scuola: Manuel Belgrano Nº10, 9º Anno).Qualche mese fa SerafinoVanni Lai, fondatore del circolosardo “Su Nuraghe” di Alessandria,vicepresidente vicariodella Federazione delle AssociazioniSarde in Italia (Fasi),già “Cavaliere al merito dellaRepubblica” dal 1990, è statoinsignito dal presidente Ciampidel titolo di “Ufficiale dell’Ordineal merito della Repubblica”.Emigrato dall’Ogliastra, eprecisamente dalla nativa Barisardo(dove faceva il garzone diun fornaio), in Piemonte, a 17anni Vanni Lai si era arruolatonei Carabinieri, al servizio delgenerale Alberto Dalla Chiesa.Poi il diploma di geometra daautodidatta.Nel 1981 fonda la societàBrilla, azienda di famiglia specializzatanei servizi e gestionedelle mense in ambito interregionale.Nel 1999 viene designatoalla presidenzadell’Atm di Alessandria.Dal 1992 al1997 è consigliereprovinciale dell’Api,l’associazione dellepiccole e medie impreseper la quale ricopre,dal 1995 al1998, l’incarico divice presidente nazionalenella Confapi-Unionservizi.La nomina a Ufficialeal merito dellaRepubblica rappresentapertantol’ultimo riconoscimentoper una vita trascorsa alservizio dell’impresa e delmondo dell’emigrazione. “Ringrazioil presidente della Repubblica- è il commento diVanni Lai - per il prestigioso titolo,insieme alla comunitàpiemontese che ha consentito ame e ai 50.000 sardi emigratidella prima generazione direalizzare molti dei sogni ripostinel nostro cassetto di giovanicostretti a traversare il marein cerca di un lavoro”. VanniLai ama definirsi “ambasciatoredella <strong>Sardegna</strong> e dell’Ogliastra”e in questo ruolo si è fattopromotore di diverse iniziativeche hanno interessato l’ex Comunitàmontana e alcuneaziende ogliastrine nella ricercadi possibili sinergie con l’Universitàdel Gusto di Pollenzo(frazione del Comune di Bra, inprovincia di Cuneo) e con laProvincia di Parma.
EmigrazioneBELGIOConferenza a Monssu <strong>Sardegna</strong> e Corsicadue isole gemelleARGENTINAGENNAIO 2006 • 27Si chiama “SardiniaInsula” il circolo costituitodai sardi di Bahia BlancaIl circolo sardo “Su Nuraghe”di Mons ha organizzatouna conferenza dal titolo “La<strong>Sardegna</strong> e la Corsica dueisole gemelle?”La conferenza è stata tenutadal prof. Angelino Teddedocente di Storia nella facoltàdi Filosofia e Storia dell’università di Sassari.Alla conferenza – che si ètenuta nella sala gothica delmunicipio di Mons – hannopartecipato oltre 150 persone,fra gli altri, il presidentedella Federazione dei circolisardi in Belgio, Efisio Etzi,Giovanna Corda della Consultaregionale dell’Emigrazione,il direttore delle Scuoleitaliane di Charleroi, consigliericomunali e presidenti delle associazioneitaliane della regionedi Mons, moltissimi giovani edonne.Durante la conferenza – che siè tenuta in lingua francese –c’èstato un dibattito molto vivace ecostruttivo sulla storia della <strong>Sardegna</strong>e della Corsica dalla preistoriaai giorni nostri.Il presidente del circolo “SuNuraghe”, Ottavio Soddu, harivolto un vivo ringraziamentoall’amministrazione comunaledi Mons per aver messo a disposizioneuna sala così prestigiosa,al prof. Tedde per laqualita del suo intervento e perle sue qualità umane, e aimembri del Comitato Direttivodel circolo e ai ragazzi delgruppo folk per la loro preziosacollaborazione.La nostalgia e l’attacco alle radiciha indotto un gruppo di emigratinati in <strong>Sardegna</strong> e di discendentidi sardi, che si sono stabilitinelle vicinissime città di PuntaAlta e Bahia Blanca, del sud dellaProvincia di Buenos Aires, acostituire un nuovo circolo chehanno chiamato Circolo Sardo“Sardinia Insula” di Bahía Blanca,dintorni e Sud Argentino.L’annuncio è stato dato dal presidente,Gian Pietro Borghero, originariodi Carloforte, che ha scrittoal Messaggero Sardo, per farconoscere agli altri emigrati lanascita di una nuova associazione.Borgghero si è rivolto al MessaggeroSardo perché “questo nostromezzo d’informazione – ha scritto– permette a noi emigrati, diaggiornarci di quel che succedenella sempre nostra Sardinia Insulae nel mondo degli emigrati”.Questo Circolo raggruppa nati,discendenti e simpatizzanti della<strong>Sardegna</strong>, si propone la diffusionedella cultura sarda “imbevutanelle radici”, e condivide con altreassociazioni italiane, la presenzanel Consiglio Direttivodella F.E.I.S.A. (Federación deEntidades Italianas del Sud Argentino)con sede in Bahía Blancae l’organizazzione annualedella “Settimana dell’Italianità”.Il Consiglio Direttivo è formatoda G. Pietro Borghero, originariodi Carloforte (Presidente),José Eduardo Cara, discendenteda Selargius (Vice-Presidente),Maria Nieddu, originaria di Bonorva(Segretario), SantiagoRosso, discendente da Carloforte(Tesoriere), e dai consiglieri PaoloMassa, originario di San Antioco,Antonio Maria Lenzu, discendenteda S.Antioco, RaúlOsvaldo Chisu e Gustavo G. Borghero,discendente da Carloforte(supplente).Il Collegio dei Revisore deiConti è composto da Luis Chisu,Efisio Lenzu, discendente daS.Antioco, e Flavia Lombardo,discendente da Bonorva e MariaAntonella Cara, discendente daSelargius (supplente).ARGENTINAProgetto per un archiviodei sardi in ArgentinaLa Federazione dei circolisardi in Argentina sta organizzandoil progetto ArchivioDocumentazione Nazionaledei sardi in Argentina(A.D.N).Questo progetto consta nellaraccolta di documenti, certificati,carte, e di tutto quel materialebibliografico al fine didocumentare in un archiviovisivo e elettronico tutta lastoria dei sardi in Argentina.In meno di un anno abbiamogià raccolto più di 140 documentistorici che ora vengonoriprodotti e duplicati con tecnologiadigitale con lo scopodi realizzare la prima esposizionedi documenti storici testigosde la epopea migratoriaverso l’Argentina.Per questo chiediamo attraversole pagine de Il MessaggeroSardo che si invitino i lettoridel giornale sardi di dare illoro contributo al progetto inviandoi documenti in loropossesso al seguente indirizzo:direccion.sardiuniti@infovia.com.arIn questo modo Il MessaggeroSardo si unisce alla iniziativaper la realizzazione delprimo Archivio di Documentazionedei sardi in Argentina.BIELLAPizza al circoloa “Su Nuraghe”CREMONAI prodotti dell'Isolaal salone enogastronomicoC’era anche la <strong>Sardegna</strong>, periniziativa del Circolo “Sa DomuSarda”, alla seconda edizione de“Il Bontà” il salone enogastronomicodel prodotto tipico e di qualità,tenutasi nel quartiere fieristicodi Cremona dall’11 al 14novembre e al quale hanno partecipatooltre 350 espositori di tuttele Regioni Italiane e più di40.000 visitatori.L’intraprendenza del Presidentede “Sa Domu Sarda”, AntonioMilia, ha permesso la presenzadell’Associazione ProvincialeProduttori Olivicoli di Cagliari,della Cooperativa Caseificio Artigianaledi Nuoro e della dittaSeguo Paola & Figli di QuartuSant’Elena.“I nostri prodotti – ha dichiaratoil Presidente Milia – hanno riscossograndissimo successo, dalformaggio pecorino ai dolci, dalpane alla pasta, dal vino all’olioextravergine di oliva.Questa rassegna ha permesso,infatti, a molti, sia privati siaoperatori professionisti della ristorazionee della grande distribuzione,di gustare per la primavolta alimenti sardi a Cremona,città ideale per rilanciare le ricchezzealimentari della nostraterra. Cremona, – ha precisato ilPresidente del Circolo “Sa DomuSarda” – si può senza dubbioqualificare come la capitale italianadel food valley, il cuore diuna grande produzione e di unforte consumo di alimenti di qualità,dato che i produttori e i consumatorisono da tempo impegnati,per cultura e tradizioni,nella scoperta di tesori della cucinatipica regionale”.Il Cav. Milia ha auspicato, vistoil successo ottenuto, che l’annoprossimo la Regione <strong>Sardegna</strong>prenda in considerazione l’ideadi partecipare alla nuova edizionedel salone “Il Bontà” a Cremona,impegnandosi sin da ora agarantire la sua piu’ ampia collaborazioneperché i prodotti sardiabbiano visibilità.Milia ha rivolto un particolareringraziamento al presidente dellaFiera, Antonio Piva e ai suoicollaboratori, per l’attenzioneche hanno dimostrato nei confrontidei prodotti sardi.Ospite del salone è stata l’attriceValeria Marini, la cui partecipazioneha dato ancora più risaltoalla <strong>Sardegna</strong>.Serata di “Pizza al Circolo” il10 dicembre a “Su Nuraghe” diBiella. La più gettonata – ci segnalaBattista Saiu – è stata la“Pizza su Nuraghe”, specialitàripresa anche da alcune note pizzeriedella città, che hanno volutoinserirla nei loro menù .Unmodo “gustoso” di proiettare unaspetto della poliedrica attivitàoriginata nell’angolo di <strong>Sardegna</strong>che i Sardi di Biella hanno trapiantatoai piedi delle Alpi.Le pizze sono state accompagnateda birra “Ichnusa”, vini,salsiccia, olive, e dolci sardi.Ovviamente le pizze sono statecotte nel tradizionale forno a legna,costruito vent’anni fa da“zio Agostino Angotzi”, nato aSinis nel 1922, e residente in Piemontedai primi anni Sessanta.Il forno di Su Nuraghe è unodei circa quaranta forni sardi acupola presenti sul territorio dellaprovincia di Biella, tutti perfettamentefunzionanti, nuovaricchezza architettonica e nonsolo, di un territorio che ospita lanumerosa e affiatata comunitàsarda che in “Su Nuraghe” trovail suo fulcro di aggregazione e dicontatto con la terra di origine ela terra ospite.Come al solito serata riuscitissima,grazie ai cucinieri che hannopreparato l’impasto, spianato,condito e servito le pizze. Seratamolto apprezzata dai soci intervenutinumerosi.