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n.1 - 25 agosto 2008 direttore Massimo Costa - Italiaracing

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Il fattoA1 Grand PrixSospensioni da riprogettareRinviata la prova del MugelloParte male la stagione della A1 Grand Prix<strong>2008</strong>/2009, quella del nuovo corso targatoFerrari. La prima tappa del calendario,prevista sul circuito del Mugello, èstata clamorosamente rinviata. In Toscanasi doveva correre nel fine settimana del21 settembre, ma l'incidente occorso alcollaudatore Patrick Friesacher a Magny-Cours (il quale ha riportato danni alle vertebre)è stato veramente preoccupantecome lasciavano intendere voci di corridoio.Di conseguenza, si è dovuto riprogettareil gruppo sospensioni. Il test collettivodi Silverstone del 20-21 <strong>agosto</strong>,come aveva anticipato <strong>Italiaracing</strong> erastato cancellato. In pista soltanto la vetturatest. Gli organizzatori avevano quindiannunciato che le prove si sarebberodisputate a Donington il 9-10 settembre.Successivamente, era emersa la possibilitàdi spostare i test direttamente alMugello, dove si sarebbe dovuta svolgerela prima prova stagionale. Ma intanto igiorni passavano e i team non ricevevanola vettura. Si ipotizzava anche un possibilereintegro delle vecchie Lola-Zytek usatenei precedenti campionati. Ora la decisioneche il campionato partirà da Zandvoortil 5-6 ottobre, che originariamentedoveva essere la seconda prova. E alMugello quando si correrà? Non è una bellaimmagine quella che offre la A1 GrandPrix del nuovo corso. Poche settimane faera stata presentata, sul circuito toscano,la gara italiana, la prima sul nostro territorioper la A1 GP. Un piccolo evento storico.Naturalmente, essendo la Ferraricoinvolta nel progetto del motore e dellavettura, era stato scelto l'autodromo di"famiglia". Ma ora, tutti rossi di vergogna.Certo, un errore nella progettazione ci puòstare, ma non ci era mai capitato di assistereallo spostamento della prima garastagionale di un campionato di così altolivello. Pete Da Silva, A1GP Chief ExecutiveOfficer, dichiara che questo contrattempoè dovuto a circostanze fuori dalcontrollo del team e dei partner tecnici.Dichiarazione quanto meno curiosa e fuorviante,dal momento che, come scrittosopra, c'è stato un grave incidente dovutoa un cedimento meccanico, un pilota èferito, ed ora si stanno ridisegnando lesospensioni.3


F.1 a Valencia – Ferrari tra alti e bassiÈ un Massa da mondialeRaikkonen cerca se stessoIl Felipe Massa visto in <strong>agosto</strong> è da mondiale. Tra Budapeste Valencia, il brasiliano non ha sbagliato nulladisputando due weekend perfetti. In Ungheria è poi finitamale, con la fumata bianca del motore rotto, in Spagnaè stato un trionfo assoluto. La domanda è: la Ferrarideve puntare tutto su Massa, ora a sette punti daHamilton? Decisione difficile da prendere, anche semancano soltanto sei GP alla conclusione del mondialee i rivali della McLaren-Mercedes hanno già definitoda tempo i valori in squadra. La seconda domanda è: ilMassa glaciale e travolgente osservato negli ultimi dueGP, saprà mantenere fino al momento decisivo (perchériteniamo che questo mondiale si deciderà all'ultimagara) della stagione? I precedenti non sono molto a suofavore. Ma nella testa di Massa, dopo la debacle di Silverstone,potrebbe essere scattato qualcosa chepotrebbe farlo proseguire su questi livelli. E Kimi Raikkonen?Il venerdì ci aveva illuso di essere tornato ilnumero uno, poi in qualifica ha nuovamente perso il trenodei primi e in gara è stato anonimo. Come gli capitada un po'. Un po' troppo a dire la verità. Poi quell'errorein pit-lane costato la caviglia a un meccanico Ferrari.A Valencia, Raikkonen sarebbe arrivato quinto seil motore avesse retto fino alla fine. E' già il secondoinconveniente pesante che il finlandese incontra, dopola vittoria persa a Magny-Cours per il guasto allo scarico.Sono punti pesanti lasciati agli avversari ed oraRaikkonen è a 13 lunghezze da Hamilton. Tante. La Ferraridal canto suo, continua a lanciare preoccupantisegnali di fumo dai suoi motori. Segno che quando ipropulsori di Maranello sono al secondo GP di vita,diventano fragili. Non è proprio quello che serve perpensare di rivincere il mondiale.4


GP2 a Valencia – Gara 2Pantano riallunga su SennaFilippi cancellato dal podioQuesta volta è andata tuttostorto a Bruno Senna. Senzabenzina in gara 1, fuori pista ingara 2. Il brasiliano dopo averpreso punti in dieci corse consecutive,ha subìto una inattesabattuta d'arresto, piuttostopesante. Buon per lui che GiorgioPantano non ha vinto la garadel sabato, altrimenti ora la feritasarebbe ben più grave. IlGiorgio nazionale ha conquistatoun bel terzo posto. In realtàsul traguardo è transitato quarto,ma la penalizzazione inflittaa Luca Filippi gli ha permessodi guadagnare un punto in più.Gran gara quella di Pantano (adestra) se si considera che èpartito dalla settima fila. Orasono 13 i punti di vantaggio suSenna. E dire che prima diValencia sembrava che nullapotesse fermare il brasiliano...L'inno del Brasile è comunquerisuonato nel paddock GP2 graziea Lucas Di Grassi, al secondosuccesso stagionale e semprepiù vicino a Senna nellaclassifica generale: 7 punti.Non aveva il passo dei miglioriDi Grassi a Valencia, ma hasaputo portare a casa un 4°posto in gara 1 e il 1° nella corsasprint. Per Campos un weekendindimenticabile. Il teammanager che vive ed ha la basedella squadra a Valencia, hasaputo vincere con tutte e duele macchine: prima Petrov, poiDi Grassi. Peccato per LucaFilippi. Stava correndo bene edera in difficoltà con i freni.Nonostante questo era primo eteneva con orgoglio il primoposto dagli attacchi di RomainGrosjean. Poi quella porta troppoaperta all'ultima curva, uninvito a nozze per lo svizzero,che lo ha freddato con un belfoto Pellegrinisorpasso. Filippi ha avuto unareazione ed ha tentato di risuperareil pilota ART, ma ha tamponatoGrosjean alla prima successivastaccata (sopra). Nelcalcio viene chiamato fallo direazione... La sua manovra èinfatti parsa tardiva, potevaaccontentarsi del 2° posto, otentare il sorpasso in un altromomento, ormai Grosjean inquel punto aveva chiuso la porta.Raramente Filippi si è resoprotagonista di episodi simili,evidentemente il nervosismo ei recenti dissapori con la ARThanno preso il sopravvento, manon dovrebbe comunque accadere.Rimane il fatto che Filippiha dimostrato che, se la macchinaè a posto, può tranquillamentelottare per il podio.8


GP2 a Valencia – Gara 2foto PellegriniLa cronacaGiro dopo giroInizia male per Buemi (seconda fila), costrettoai box prima del via. Filippi tiene la testaal via, Soucek si addormenta alla prima staccatae si lascia infilare da Di Grassi (sopra),e Grosjean. Herck commette un errore e ilpovero Zuber lo tampona. Al 1° giro, Grosjeansupera Di Grassi. Pantano da 14° è già8°. Innocuo testacoda di Asmer. Al 2° giro,Maldonado sopravanza Soucek, ma arrivalungo in una delle curve della parte mista esi pianta contro le gomme. Grosjean va all'attaccodi Filippi e all'ultima curva rischia grossoarrivando lungo. Al 3° giro: Filippi, Grosjean,Di Grassi, Soucek, Senna, D'Ambrosio,Pantano. All'ultima curva, contatto tra Vallese Buemi con lo spagnolo che sbaglia lamanovra di sorpasso sullo svizzero. Yamamotoprocede lentamente lungo il percorso.Valsecchi è 12°. Grosjean, dopo l'errore, siriporta sotto Filippi e sembra molto più incisivonelle staccate, ma l'italiano della Ardensi difende con apparente tranquillità. Al 7°giro, Soucek rallenta improvvisamente perproblemi al cambio e lascia spazio a Senna.Ma il brasiliano, poco dopo commette unerrore, va troppo sul cordolo in uscita di curva,si gira e sbatte contro il muretto. Grosjeanattacca seriamente Filippi all'esterno, mal'italiano replica con decisione, le due vetturesono ruota a ruota, e il pilota ART rimanedietro. Al 10° giro, Grosjean attacca decisoall'ultima curva Filippi che lascia la portaaperta. Il pilota ART passa in testa, Filippireplica alla prima staccata, cerca un varcoL'ordine di arrivo di gara 2,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Lucas Di Grassi - Campos - 23 laps 43'01"1312 - Jerome D'Ambrosio - Dams - 6"4563 - Giorgio Pantano - Racing Engineering - 7"5454 - Diego Nunes - DPR - 12"0395 - Javier Villa - Racing Engineering - 12"6746 - Kamui Kobayashi - Dams - 13"2017 - Davide Valsecchi - Durango - 15"3948 - Mike Conway - Trident - 17"4969 - Ho Pin Tung - Trident - 20"07210 - Roldan Rodriguez - FMSI - 22"96011 - Carlos Iaconelli - BCN - 24"71612 - Alberto Valerio - Durango - <strong>25</strong>"93313 - Luca Filippi - Arden - 29"213 *14 - Michael Herck - DPR - 1 lap15 - Vitaly Petrov - Campos - 1 lapGiro più veloce: Lucas Di Grassi 1'47"712RitiratiLap 0 - Andreas ZuberLap 0 - Alvaro ParenteLap 2 - Pastor MaldonadoLap 3 - Sebastien BuemiLap 3 - Adrian VallesLap 4 - Sakon YamamotoLap 7 - Bruno SennaLap 7 - Andy SoucekLap 11 - Romain GrosjeanLap 12 - Marko AsmerLap 18 - Karun ChandhokIl campionato1.Pantano 71; 2.Senna 58; 3.Di Grassi 51; 4.Grosjean42; 5.Buemi 37; 6.Maldonado 35; 7.Zuber 32;8.Chandhok 31; 9.Petrov 30; 10.Parente 26; 11.Conway18; 12.Soucek, D'Ambrosio 11; 14.Kobayashi10; 15.Tung 7; 16.Villa 8; 17.Filippi, Rodriguez, Villa6; 19.Buurman, Valles 5; 21.Valsecchi, Yamamoto,Nunes 3; 23.Hanley, Carroll 1.all'interno, ma è in ritardo e tocca Grosjeanspedendolo contro le gomme. Filippi riparte.Di Grassi è primo seguito dall'italiano,D'Ambrosio, Pantano, Nunes, Villa. Al 13°giro, si gira Asmer e rimane fermo in mezzoalla pista. Entra la safety-car, ma al momentosbagliato e incredibilmente non "trova" illeader della gara, Di Grassi. Al 15° giro, laSC rientra ai box e la corsa riparte Con DiGrassi che prende subito un buon vantaggiosu Filippi, D'Ambrosio e Pantano. Valsecchiè nono. Mentre davanti le posizioni sembranocongelate, dietro Villa, sesto, replica duramentea un tentativo di attacco di Petrov, mapoi lo spagnolo sbaglia la curva successivae il russo riesce a sopravanzarlo finché Chandhoknon tenta una manovra impossibile:superare Villa e Petrov in un colpo solo.L'esito: il russo centrato e spedito in testacodae Chandhok KO. Ultimo giro tranquilloper Di Grassi che ha 5" su Filippi, a sua voltatutto solo dopo aver respinto qualcheattacco di D'Ambrosio.Filippi e Chandhokdietro la lavagnaPer l'incidente causato a Romain Grosjean,Luca Filippi è stato penalizzato di <strong>25</strong>"e perde quindi il secondo posto. Sale sull'ipoteticopodio Giorgio Pantano che cosìincrementa di un punto il bottino in classifica.Ora il padovano ha 13 punti su Senna.Penalizzato anche Karun Chandhok chepagherà l'errore che è costata la corsa aVitaly Petrov con 10 posizioni sullo schieramentodi partenza di gara 1 a Spa.9


GP2 a Valencia – Gara 1Pantano senza benzinaPetrov ha fatto il pienoGiorgio Pantano l'ha definita come unadelle più cocenti delusioni mai provate incarriera. Impossibile non dargli ragione.Rimanere senza benzina a 500 metri dallabandiera a scacchi dopo aver dominatocon una sicurezza disarmante la primagara sul tracciato cittadino di Valencia,deve essere semplicemente terribile. Sea ciò si aggiunge il fatto che Pantanoavrebbe ulteriormente allungato in classificasu Bruno Senna, allora il danno èancora più devastante. Prima del via, alcuniteam avevano espresso la propria perplessitàsul numero dei giri da percorrerein gara 1. Considerando le medie elevate,avevano previsto che sarebbe stato difficilevedere l'arrivo. E così è stato. I primidue della classifica generale, sono rimastia secco. Infatti, anche Senna è arrivatoin fondo con la vettura spenta. Immaginiamoa questo punto che senza la safety-car,in pista per due giri, ben pochiavrebbero visto la bandiera a scacchi.Pantano, ha dichiarato che proprio per evitareun inutile consumo, aveva evitato dipercorrere un giro in più nella fase del preschieramento. Buon per lui che Senna èfinito fuori dai punti e che può utilizzare idue punti della pole. Magra consolazione.La vittoria è così andata per la prima voltanel <strong>2008</strong> al russo Vitaly Petrov cheregala una soddisfazione immensa adAdrian Campos, che a Valencia ci abita edha la sede il proprio team. Bella corsa diPastor Maldonado, secondo e sempre inapnea. Rischioso il sorpasso decisivo aidanni di Romain Grosjean, bravo ad avvedersiin tempi della presenza del venezuelanoper evitare un sicuro contatto. Il terzoposto del pilota ART è comunque unottimo risultato. Come il quarto di LucasDi Grassi, non da primato questo weekend,ma bravo a trarre il massimo deipunti possibili. Cresce velocemente JeromeD'Ambrosio, sempre più convincente,e quinto all'arrivo. Luca Filippi ha chiusoottavo, in crisi con le gomme posteriori nelfinale. La nota positiva è che in gara 2partirà dal "palo". Per i team italiani,sopra tutti il Piquet Sports. Corsa negativaper Durango, FMSI e Trident.10


GP2 a Valencia – Gara 1La cronacaGiro dopo giroAsmer è fermo ai box e lì rimarrà quandoprende il via la gara. Pantano scatta bene eimprime un ritmo folle che al 1° giro gli permettedi avere un vantaggio di 2"4 sulsecondo, Petrov. Terzo è Maldonado, lasciatosisuperare dal russo in partenza, poi Grosjean,Zuber, Senna, D'Ambrosio, Buemi.Filippi è 11°. Entra la safety-car per un contattoal 1° giro: Tung monta sul posteriore diYamamoto poi frana addosso a Kobayashi.Rientra ai box anche Valerio con l'ala anterioredanneggiata, mentre Villa è fermo controil muro e Rodriguez si ritira per testacoda.In pit-lane anche Conway, con il cambiobloccato in prima marcia per un problemaidraulico. I team italiani FMSI e Trident KOdopo appena un giro. Dopo due tornate inSC, si riparte. Senna supera Zuber ed è quinto.Pantano riprende il largo, Petrov ha unpasso più lento e dietro di lui scalpita Maldonadocon in scia Grosjean e Senna. PoiZuber, Di Grassi, D'Ambrosio, Filippi, Buemi.Valsecchi è 14°. Al 6° giro Pantano ha dinuovo 2"4 su Petrov che ha un ritmo miglioree riesce a mettere qualche metro tra sèe Maldonado. Valsecchi rischia l'uscita dipista per un problema ai freni e rientra aibox. Dopo diversi giri riprende la corsa.D'Ambrosio, Buemi e Parente sono i primi afermarsi ai box per il cambio gomme. All'8°giro Chandhok attacca Filippi e lo supera,ma l'indiano arriva lungo e l'italiano si riprendel'8° posto. Inizia la girandola dei cambigomme. L'indiano si becca un drive throughL'ordine di arrivo di gara 1,sabato 23 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Vitaly Petrov - Campos - 34 laps 1.03'<strong>25</strong>"7192 - Pastor Maldonado - Piquet - 0"8683 - Romain Grosjean - ART - 4"4474 - Lucas Di Grassi - Campos - 28"0385 - Jerome D'Ambrosio - Dams - 28"7366 - Sebastien Buemi - Arden - 28"8557 - Andy Soucek - Super Nova - 36"9608 - Luca Filippi - Arden - 45"3909 - Bruno Senna - iSport - 48"17710 - Diego Nunes - DPR - 56"93511 - Adrian Valles - BCN - 59"14912 - Michael Herck - DPR - 1'03"60413 - Carlos Iaconelli - BCN - 1'12"716Giro più veloce: Giorgio Pantano 1'46"791RitiratiLap 33 - Giorgio PantanoLap 33 - Karun ChandhokLap 32 - Alvaro ParenteLap 29 - Davide Valsecchi - al traguardoLap 24 - Andreas ZuberLap 9 - Sakon YamamotoLap 1 - Mike ConwayLap 0 - Javier VillaLap 0 - Roldan RodriguezLap 0 - Alberto ValerioLap 0 - Ho Pin TungLap 0 - Kamui KobayashiLap 0 - Marko Asmerper avere ostacolato Soucek in pit-lane. Al12° passaggio, Pantano vede Petrov avvicinarsi,ma un giro dopo il russo di Campossostituisce le gomme. Al 14° giro è l'italianoleader della classifica a entrare in pit-laneseguito da Maldonado. Operazione perfetta.Quando tutti completano il pit, Pantano è primocon 2"1 su Petrov mentre è lotta per ilterzo posto tra Grosjean e Maldonado. Quinto,più staccato, è Senna con Zuber a qualchemetro. Ancora più lontano tre coppiette:D'Ambrosio e Parente, Di Grassi e Buemi,Filippi e Soucek. Al 24° giro, Zuber,sesto, mette fine alla sua positiva corsagirandosi e urtando il muro. A 7 tornate dall'arrivo,il duello Grosjean-Maldonado diventaesaltante: il venezuelano sorprende all'ultimacurva lo svizzero infilandolo all'interno,ma Grosjean non molla e alla prima staccatalo risupera con una splendida manovra.Al giro seguente, nello stesso punto, Maldonadosi ributta all'interno di Grosjean maquesta volta è in ritardo. Grosjean per evitareil contatto è costretto ad allargare e percorreil rettifilo di arrivo oltre il cordolo perdendoil contatto con il pilota di Piquet. Dietro,Soucek supera Filippi. Parente, ottavo,a 2 giri dal traguardo è costretto al ritiro,senza carburante. Mancano 500 metri al traguardoquando Pantano improvvisamenterallenta, prosegue al ralenty, senza benzina.Anche Senna arriva sul traguardo a passodi lumaca col motore spento, privo di benzina,come Iaconelli. Vince Petrov (sopra conCampos), davanti a Maldonado e Grosjean.Quarto Di Grassi che supera D'Ambrosio neimetri finali. Sesto è Buemi, poi Soucek eFilippi, ottavo e quindi in pole per gara 2.11


F.3 inglese a Bucarest – Gare 1-2Turvey vs AlguersuariA Donington la sfida finaleL'ordine di arrivo di gara 1,sabato 23 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Brendon Hartley (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 15 laps23'50"6962 - Oliver Turvey (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 5"8313 - Jaime Alguersuari (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 6"7014 - Esteban Guerrieri (Mygale M08-Mercedes) - Ultimate - 8"2035 - Sam Abay (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 8"8226 - Max Chilton (Dallara 308-Mercedes) - Hitech - 9"7157 - Atte Mustonen (Dallara 308-Mercedes) - Raikkonen - 10"2328 - John Martin (Dallara 308-Mercedes) - Raikkonen - 11"0109 - Walter Grubmuller (Dallara 308-Mercedes) - Hitech - 11"57010 - Michael Devaney (Mygale M08-Mercedes) - Ultimate - 12"21311 - Marcus Ericsson (Dallara 308-Mercedes) - Fortec - 13"99912 - Salman Al Khalifa (Dallara 307-Mugen) - T Sport - 20"85813 - Hywel Lloyd (Dallara 306-Mugen) - CF - 23"62214 - Oliver Oakes (Dallara 308-Mercedes) - Eurotek - 24"56315 - Jay Bridger (Dallara 307-Mugen) - Fluid - <strong>25</strong>"384Giro più veloce: Marcus Ericsson 1'14"642Non aveva la migliore macchina del team Carlin in questo weekend, maJaime Alguersuari (sopra), nella seconda corsa di Bucarest è comunqueriuscito a conquistare la sua terza vittoria stagionale. Partito dalla secondafila, lo spagnolo ha giocato d'astuzia quando Oliver Turvey e BrendonHartley, partiti dalla prima fila, alla prima curva hanno girato leggermentelargo. Colpa di Turvey che ha costretto Hartley a uscire dalla traiettoriaabituale. Alguersuari ha visto il varco e vi si è buttato dentro con successo.Da quel momento, il rookie di Barcellona ha sempre occupato laprima posizione tenendo a bada Turvey. Hartley, superato alla prima curvada John Martin e Max Chilton, ha poi concluso terzo. Chilton infatti hacommesso un errore mentre veniva attaccato dal neozelandese. Chiltonha poi colpito Sergio Perez mentre lottavano per il quarto posto ed è statopunito con un drive through. La gara di Martin è invece finita contro lebarriere. Missione compiuta in gara 1 per Brendon Hartley che, partitodalla pole, ha vinto sul cittadino di Bucarest facendo il pieno di punti. Peril team Carlin, giornata di grande festa per avere conquistato anche ilsecondo e terzo posto con Oliver Turvey e Jaime Alguersuari. Turvey harecuperato punti preziosi allungando su Alguersuari. Sergio Perez si è ritiratoper la rottura del motore Mugen. Jay Bridger è invece il nuovo campionedella National Class, la classe B della F.3 britannica. Hartley hasempre tenuto il comando ed ha vinto comodamente con 5"8 su Turvey.La corsa è finita in anticipo in quanto Ricardo Teixeira si è girato al 16°giro causando l'esposizione della bandiera rossa. Alguersuari ha avutola chance di passare Turvey verso la metà della corsa, ma non ha rischiatopensando giustamente ai punti da incamerare. Buon quarto posto perEsteban Guerrieri con la Mygale. Al termine del campionato mancano lesole due gare di Donington. Turvey guida con 222, Alguersuari è a 210,Hartley 192, Perez 183. Il sistema punteggi è 20-15-12-10... più un puntoal giro più veloce. La situazione è decisamente aperta.RitiratiLap 14 - Ricardo TeixeiraLap 12 - Henry ArundelLap 12 - Sergio PerezLap 5 - Stefan WilsonLap 4 - Steven GuerreroLap 4 - Philip MajorLap 4 - Kristjan EinarL'ordine di arrivo di gara 2,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Jaime Alguersuari (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 20 laps30'43"1232 - Oliver Turvey (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 0"6423 - Brendon Hartley (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 1"1214 - Esteban Guerrieri (Mygale M08-Mercedes) - Ultimate - 10"1135 - Michael Devaney (Mygale M08-Mercedes) - Ultimate - 12"2336 - Walter Grubmuller (Dallara 308-Mercedes) - Hitech - 12"8917 - Oliver Oakes (Dallara 308-Mercedes) - Eurotek - 19"8538 - Sam Abay (Dallara 308-Mercedes) - Carlin - 21"8589 - Stefan Wilson (Dallara 306-Mugen) - Fluid - 23"<strong>25</strong>810 - Hywell Lloyd (Dallara 306-Mugen) - CF - 23"54611 - Jay Bridger (Dallara 307-Mugen) - Fluid - 24"73512 - Marcus Ericsson (Dallara 308-Mercedes) - Fortec - 26"12413 - Salman Al Khalifa (Dallara 307-Mugen) - T Sport - 36"64214 - Steven Guerrero (Dallara 307-Mugen) - T Sport - 38"56815 - Henry Arundel (Dallara 308-Mercedes) - Raikkonen - 39"16316 - Max Chilton (Dallara308-Mercedes) - Hitech - 54"934Giro più veloce: Brendon Hartley 1'13"361RitiratiLap 7 - Ricardo TeixeiraLap 7 - Sergio PerezLap 12 - Philip MajorLap 13 - Atte MustonenLap 15 - John MartinIl campionato1.Turvey 222; 2.Alguersuari 210; 3.Hartley 192; 4.Perez 183; 5.Mustonen134; 6.Ericsson 132; 7.Hohenthal 105; 8.Devaney 91; 9.Chilton69; 10.Tandy 65.12


F.3 spagnola a ValenciaL'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Christian Ebbesvik (Dallara 308) - West Tec - 14 laps 31'01"4272 - Nelson Panciatici (Dallara 306) - Hache - 0"1903 - Roberto Merhi (Dallara 308) - GTA - 4"2674 - Nicola De Marco (Dallara 308) - RP - 6"38<strong>25</strong> - Victor Garcia (Dallara 308) - Tec Auto - 8"5306 - Adrian Campos (Dallara 308) - Campos - 14"4397 - Bruno Mendez (Dallara 308) - Tec Auto - 21"6458 - German Sanchez (Dallara 308) - Campos - 22"<strong>25</strong>89 - Natacha Gachnang (Dallara 306) - Campos - 23"61210 - Jose Alonso (Dallara 306) - Hache - 24"79411 - Francisco Villar (Dallara 306) - West Tec - 28"10112 - Qinghua Ma (Dallara 306) - West Tec - 29"99313 - Sergio Canamasas (Dallara 308) - Cetea - 37"19514 - Richard Campollo (Dallara 306) - Llusia - 37"87715 - Jose Luis Abadin (Dallara 308) - Novo Team - 44"63416 - Tonio Fernandez (Dallara 306) - Tec Auto - 46"97017 - Augusto Scalbi (Dallara 306) - RP - 59"96918 - Jose Luis Ituarte (Dallara 306) - Novo Team - 1'03"48219 - Celso Miguez (Dallara 308) - Meycom - 1'03"90720 - Gustavo Yacaman (Dallara 308) - Tec Auto - 1'20"317Giro più veloce: Natacha Gachnang 2'04"279RitiratiLap 0 - Jimmy Auby, Carmen Jorda e Carlos BenitezLap 2 - Jonathan LegrisLap 6 - Toni RubiejoLap 7 - Samuel Checa e Emilio FalaganSqualificato: Will Bratt (5°)La calatadei nordiciVittoria di Christian Ebbesvik (sopra), nella gara della F.3 spagnola chesi è disputata sul circuito di Valencia. Il norvegese del team britannicoWest Tec ha sempre tenuto la prima piazza dopo essere partito dallapole ed ha preceduto Nelson Panciatici del team Hache. Bella la garadella giovane promessa spagnola Roberto Merhi. Il pilota del team GTA,che solitamente partecipa alla Eurocup di F.Renault, partiva dalla sestaposizione ma nelle prime curve ha subito recuperato installandosi terzo.Quarto ha concluso il nostro Nicola De Marco con la Dallara della RPMotorsport. Ancora una buona corsa per De Marco che continua a mettersiin evidenza nella categoria. Squalificato Will Bratt, quinto al traguardo,per un incidente causato nei primi giri di gara.Il campionato1.Panciatici 56; 2.Gachnang 48; 3.De Marco 47; 4.Sanchez 41;5.Alguersuari, Montserrat, Mendez 38.Lo schieramento di partenza1. filaChristian Ebbesvik (Dallara 308) - West Tec - 2'04"234Will Bratt (Dallara 308) - De Villota - 2'04"<strong>25</strong>22. filaNelson Panciatici (Dallara 306) - Hache - 2'04"403Jonathan Legris (Dallara 300) - West Tec - 2'04"4663. filaNicola De Marco (Dallara 308) - RP - 2'04"603Roberto Merhi (Dallara 308) - GTA - 2'04"6934. filaVictor Garcia (Dallara 308) - Tec Auto - 2'04"785Gustavo Yacaman (Dallara 308) - Tec Auto - 2'04"8455. filaNatacha Gachnang (Dallara 306) - Campos - 2'05"151Francisco Villar (Dallara 306) - West Tec - 2'05"2466. filaBruno Mendez (Dallara 308) - Tec Auto - 2'05"277Adrian Campos (Dallara 308) - Campos - 2'05"3367. filaTonio Fernandez (Dallara 306) - Tec Auto - 2'05"477Celso Miguez (Dallara 308) - Meycom - 2'05"5158. filaJose Alonso (Dallara 306) - Hache - 2'05"571Sergio Canamasas (Dallara 308) - Cetea - 2'05"8279. filaRichard Campollo (Dallara 306) - Llusia - 2'06"161Augusto Scalbi (Dallara 306) - RP - 2'06"16910. filaJimmy Auby (Dallara 306) - GTA - 2'06"177German Sanchez (Dallara 308) - Campos - 2'06"45511. filaToni Rubiejo (Dallara 308) - Cetea - 2'06"578Jose Luis Abadin (Dallara 308) - Novo Team - 2'06"82712. filaJose Luis Ituarte (Dallara 306) - Novo Team - 2'06"969Carmen Jorda (Dallara 306) - Campos - 2'06"97313. filaQinghua Ma (Dallara 306) - West Tec - 2'07"044Carlos Benitez (Dallara 306) - De Villota - 2'07"44514. filaEmilio Falagan (Dallara 306) - Hache - 2'07"669Samuel Checa (Dallara 306) - Meycom - 2'14"64013


F.BMW Europe a Valencia – Gara 1Va a buon finel'assaltodi GeronimiL'ordine di arrivo di gara 1,sabato 23 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Tiago Geronimi – Eifelland – 24’21”9122 - Esteban Gutierrez - Kaufmann – 24’22”0493 - Marco Wittmann - Kaufmann – 24’22”8994 - Pedro Bianchini - FMSI – 24’<strong>25</strong>”3655 - Henrique Martins - Eifelland – 24’26”6356 - Facundo Regalia - Eurointernational - 24’28”8167 - David Mengesdorf - Mücke – 24’29”3148 - William Buller - Fortec – 24’33”5629 - Michael Christensen - Raikkonen – 24’34”<strong>25</strong>910 - Thomas Hillsdon – Motaworld – 24’35”27111 - Ollie Millroy - FMSI – 24’36”64512 - Mathijs Harkema – Motaworld – 24’38”53913 - Rupert Svendsen-Cook – Raikkonen – 24’39”16714 - Bastian Graber - Holzer - 24’45”46615 - Marlon Stockinger – Eurointernational – 24’53”68716 - Sami Favre – Mucke – <strong>25</strong>’09”82717 - Ramon Pineiro - Fortec - <strong>25</strong>’10”19918 - Asad Rahman - Motaworld - <strong>25</strong>’10”78419 - Jim Pla - Dams - 26’12”07520 - Carlos Huertas – Raikkonen - a 1 giro21 - Kevin Breysse – Dams – a 2 giriGiro veloce: Esteban Gutierrez - Kaufmann – 2’15”164RitiratiAdrien Tambay - EifellandDoru Sechelariu - FortecKyle Mitchell – HolzerDaniel Juncadella - EurointernationalKazeem Manzur - KaufmannMihai Marinescu - FMSIJazeman Jaafar - Holzerfoto Pellegrini14Vittoria di Tiago Geronimi (sopra), nome checi riporta alle contese dei vecchi filmwestern tra cowboy e indiani, nella primacorsa della F.BMW europea a Valencia, circuitocittadino. E’ il primo successo del pilotabrasiliano del team Eifelland. Allo startscatta bene dalla pole position, la primastagionale, Kevin Breysse, agevolato anchedal cambio di posizioni in griglia impostodalla FIA, che porta la pole position sul latopulito della pista. Difende la seconda posizioneMarco Wittmann mentre EstebanGutierrez deve guardarsi le spalle dall’attaccodi Daniel Juncadella. Sbanda sul rettilineola monoposto di Jazeman Jaafar checolpisce il muro a sinistra e deve porre anticipatamentefine alla sua gara. Incidentespettacolare invece per Juncadella allaseconda curva, che dopo aver attaccato esuperato Gutierrez perde il punto di cordae si trova fuori traiettoria, con la gommaposteriore destra che urta violentementecontro le barriere, sbalzando la vettura dellaEurointernational in mezzo alla pista, conil retrotreno completamente divelto, conanche un principio di incendio che si è fortunatamentespento. Alla successiva chicaneTiago Geronimi, che ha approfittato dellaconfusione creata dall’incidente di Juncadella,si è portato a ridosso dei primi, maallungando la staccata urta Breysse,costringendolo a tagliare la chicane, perdendoben cinque posizioni. Entra in pistala Safety Car per permettere la rimozionedei rottami della vettura di Juncadella, ericompatta il gruppo, con Geronimi davantia Wittmann, Gutierrez, Facundo Regalia,Breysse e Adrien Tambay, che ha superatoindenne l’intoppo del primo giro.Rientra la Safety Car e al terzo giro Tambayattacca Breysse per la quinta piazza, mafiniscono entrambi larghi perdendo numeroseposizioni. Si deve ritirare Doru Sechelariucon la sospensione posteriore sinistraletteralmente divelta a causa di un contattocon Kyle Mitchell. Al quarto passaggio siritira Tambay con l’anteriore distrutto a causadi un tamponamento a Henrique Martinsall’ultima staccata, mentre Ramon Pineirosbaglia traiettoria finisce a muro, non rovinandofortunatamente la sua vettura. Sempreil pilota spagnolo del team Fortec finiscein testacosa prima del ponte mentrecercava di difendersi da Asad Rahman eSami Favre. Alla quinta tornata Gutierrezattacca e supera Wittmann all’esterno dellacurva dopo il ponte. Non ci mette più didue giri il mattatore di questo campionato,Gutierrez, che si porta in scia al leader dicorsa, staccando Wittmann e Regalia di unpaio di secondi. Attacco del pilota messicanonella stessa curva in cui superò il compagnodi squadra ed entrambi finisconooltre il cordolo, favorendo il recupero di Wittmann,che nel tentativo di attaccare Gutierrezfinisce lungo e rientra solo quinto. Altrotentativo di attacco Gutierrez all’ottavo passaggioche non tiene la corda e favorisce ilrientro di Geronimi, che dimostra grandecarattere in questo duello sudamericanoper il successo. Arriva al penultimo giro ilsorpasso per la prima posizione con Geronimiche non può replicare, mentre Regaliae Breysse si agganciano prima dell’ingressodel ponte, ponendo anticipatamente finealla loro corsa, e regalando a Wittmann ilterzo posto. Errore sul rettilineo dell’ultimogiro con Gutierrez che finisce largo nella viadi fuga esterna, regalando il successo albrasiliano del team Eifelland, alla primaaffermazione stagionale, mentre il teamritrova la vittoria dopo la doppietta di Tambaya Barcellona. Gutierrez si accontentasuo malgrado del secondo posto, guadagnandopunti su Wittmann che, con il ritirodi Tambay, si porta al secondo posto dellaclassifica di campionato, assicurando laquasi matematicità del titolo squadre alteam Kaufmann.Antonio Caruccio


F.BMW Europe a Valencia – Gara 2Gutierrez vince con la rossae rimane il leader indiscussoRitorno al successo per Esteban Gutierrez(sotto), nella seconda corsa diValencia, che non vinceva da tre gareconsecutive, una vera astinenza per ilpilota messicano! Al via Gutierrez mantieneagevolmente la prima posizione,mentre alle sue spalle Kevin Breysse eMarco Wittmann si danno subito battaglia,con il pilota francese che ha lameglio sul rivale tedesco. Si accodanoalla prima piega in quarta e quinta posizioneDaniel Juncadella e Adrien Tambay.Palese invece la partenza anticipatadi Mihai Marinescu, che verrà poisanzionato con un drive-through penalty.Testacoda all’ingresso della secondacurva per Pedro Bianchini, mentreall’ingresso del ponte Tiago Geronimi,vincitore della gara 1, supera WilliamBuller. Intensa lotta per la quarta posizionecon Tambay che nel primo settoresupera Juncadella, che risponderà alpilota francese nel secondo intermedio.Tambay è decisamente determinatoa recuperare il maggior numero diposizioni possibili e, all’ultima curva,infila definitivamente il pilota spagnolofoto Pellegrinidell’Eurointernational. Rientra in pitlane per scontare la penalità Marinescual terzo giro, mentre al passaggiosuccessivo drive-through anche perDavid Mengesdorf. Primo attacco allaterza tornata di Wittmann ai danni diBreysse, che però finisce largo, favorendoil rientro del pilota francese inseconda posizione. Al quinto passaggioritiro per Ramon Pineiro che finiscerovinosamente a muro distruggendol’anteriore. All’ottavo giro l’attacco definitivodi Wittmann ai danni di Breyssealla seconda curva. Ritiro al nono passaggioper Kyle Michell che replical’incidente di ieri di Juncadella, sbattendocon il posteriore contro il muro provocandola perdita del retrotreno dellasua Mygale. Per la rimozione dei detritiin pista la direzione gara espone labandiera rossa, con la gara che terminaquindi con la classifica del giro precedente,con Gutierrez e Wittmann aguidare la doppietta del team Kaufmanndavanti a Breysse, poleman dellagara di ieri.Antonio CaruccioL'ordine di arrivo di gara 2,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Esteban Gutierrez - Kaufmann – 18’08”6672 - Marco Wittmann - Kaufmann – 18’15”0733 - Kevin Breysse – Dams – 18’15”5364 - Adrien Tambay - Eifelland – 18’16”8465 - Daniel Juncadella – Eurointernational – 18’17”4936 - Tiago Geronimi – Eifelland – 18’19”4937 - Facundo Regalia - Eurointernational - 18’20”0218 - Michael Christensen - Raikkonen – 18’28”1529 - William Buller - Fortec – 18’33”90710 - Kazeem Manzur - Kaufmann – 18’34”05111 - David Mengesdorf - Mücke – 18’34”36212 - Mathijs Harkema – Motaworld – 18’34”59513 - Carlos Huertas – Raikkonen - 18’34”87514 - Mihai Marinescu - FMSI – 18’35”27615 - Ollie Millroy - FMSI – 18’36”86416 - Rupert Svendsen-Cook – Raikkonen – 18’40”51317 - Pedro Bianchini - FMSI – 18’42”75218 - Jim Pla - Dams - 18’42”80919 - Kyle Mitchell – Holzer – 18’43”29820 - Doru Sechelariu - Fortec – 18’44”12321 - Bastian Graber - Holzer - 18’44”81422 - Thomas Hillsdon – Motaworld – 18’49”37723 - Marlon Stockinger – Eurointernational – 18’51”24324 - Sami Favre – Mucke – 19’01”032<strong>25</strong> - Henrique Martins - Eifelland – 19’30”34326 - Asad Rahman - Motaworld - a 1 giro27 - Jazeman Jaafar - Holzer – a 1 giroRitiratoRamon Pineiro - FortecGiro Veloce: Esteban Gutierrez - Kaufmann – 2’14”685Il Campionato1. Gutierrez 305 punti; 2. Wittmann 238; 3. Juncadella &Tambay 216; 5. Bianchini 119; 6. Christensen 110; 7. Mengesdorf104; 8. Breysse 102; 9. Marinescu 94; 10 Geronimi81.


FIA GT a Bucarest – Gara 1Dominio Corvette, Gollin 2°Clamoroso ritiro del JetallianceL'ordine di arrivo di gara 1,sabato 23 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>16Dominio totale delle Chevrolet Corvettedel team Phoenix, nella primagara dell’appuntamento in terrarumena del FIA GT, anche grazie alritiro pre-gara delle Aston MartinJetAlliance. Il team austriaco,riscontrati dei non meglio precisatiproblemi tecnici che avrebberocompromesso la sicurezza dei piloti,ha deciso di fermare le proprieDBR9 (sopra) anche nella corsadella domenica. In gara, la coppiaformata da Marcel Fassler e Jean-Denis Deletraz ha avuto la megliosu Mike Hezemans e Fabrizio Gollin,anche se il risultato è statoincerto fin sotto la bandiera a scacchi.Fassler, già autore della pole,ha offerto nella sua frazione di guidauna prova maiuscola, staccandonettamente il gruppo degli inseguitoricapeggiato da Hezemans,che precedeva Andrea Bertolini(scavalcato in partenza dall’olandese),la Saleen di Kumpen e laCorvette di Jean CristopheBuchout, molto aggressivo allespalle dell’altra gt americana. Illavoro del pilota svizzero è stato inparte vanificato da Jean DenisDeletraz, che salito in vettura dopola sosta obbligatoria ha visto avvicinarsiminacciosamente la Corvettegemella di Fabrizio Gollin, cheper tutta la seconda parte di garaha tenuto sotto pressione il compagno,senza mai tentare un veroattacco. Deletraz è quindi riuscitoa mantenere il controllo della situazionee a tagliare per primo il traguardofirmando un’ottima doppiettaper il team Phoenix, chevedrà partire le sue vetture in primafila nella seconda gara.In terza posizione hanno chiusoBartels-Bertolini, bravi a raccoglierepunti e a mantenere una buonaposizione di partenza per gara 2,considerando l’enorme zavorrache si portano dietro. Quarta piazzaper Ramos-Negrao, usciti vincitoridalla battaglia con Bouchut-Maassen, risolta da un errore infrenata dell’olandese che ha travoltola Ferrari di Tomas Biagi. Grandecomunque il turno di guida delfrancese, autore di alcuni ottimisorpassi. Kumpen-Longin su Saleenhanno preceduto l’Aston Martindi Peter-Simonsen e la Lamborghinidi Kox-Rusinov. In GT2, bellissimala battaglia al vertice tra le Ferraricon la coppia Bell-Kirkaldy allafine vittoriosa. Proprio il secondo èstato autore di una bella rimonta,superando uno dopo l’altro sia Brunisia Davies dopo aver visto la leadershipcostruita da Bell evaporarein un cattivo pit stop. Mentre ilcompagno di Babini è poi incorsoin un testacoda che lo ha relegatoal settimo posto di classe, Bruninon ha mollato, ma contro Kirkaldye la sua ben più leggera F430non c’è stato niente da fare. Terzoposto di classe per la Porsche diCollard-Westbrook, poco efficacioggi, ma abili a sfruttare i problemidelle Ferrari. La corsa assegnavasolo metà punteggio, con l’ordined’arrivo che va a decretare lo schieramentodi partenza per gara 2 didomenica.Francesco Satta1 – Fassler-Deletraz (Corvette C6R) - Phoenix – 1.00’47”9522 – Hezemans-Gollin (Corvette C6R) - Phoenix – 0’6133 – Bertolini-Bartels (Maserati MC12) - Vitaphone – 23”1704 – Ramos-Negrao (Maserati MC12) - Vitaphone – 30”3695 – Bouchut-Maassen (Corvette Z06) - Selleslagh – 36’’9246 – Kumpen-Longin (Saleen S7R) - Peka – 40”8107 – Peter-Simonsen (Aston Martin DBR9) - Gigawave – 43”5938 – Kox-Rusinov (Lamborghini Murcièlago) – IPB Spartak – 1 giro9 – Kirkaldy-Bell (Ferrari 430) - CR – 1 giro10 – Vilander-Bruni (Ferrari 430) - AF – 1 giro11 – Collard-Westbrook (Porsche 997) - Prospeed – 1 giro12 – Malucelli-Ruberti (Ferrari 430) - Scuderia Italia – 2 giri13 – Biagi-Montanari (Ferrari 430) - AF – 2 giri14 – Niarchos-Mullen (Ferrari 430) – CR – 2 giri15 – Babini-Davies (Ferrari 430) - Ecosse – 2 giri16 – Camathias-Rigon (Ferrari 430) - Scuderia Italia – 2 giri17 – Lieb-Felbermayr Jr. (Porsche 997) – Felbermayr – 3 giri18 – Lietz-Felbermayr (Porsche 997) – Felbermayr – 3 giri19 – Leinders-Kuppens (Gillet Vertigo) - Belgian – 4 giri20 – Russo-Companc (Ferrari 430) - Advanced – 18 giri21 – Moser-Del Monte (Ferrari 430) - Kessel – 23 giriNon partitiWendlinger-Sharp (Aston Martin DBR9) - JetallianceHoyer-Muller (Aston Martin DBR9) – JetallianceLo schieramento di partenza1. filaFassler-Deletraz (Corvette C6R) - Phoenix – 1’15”348Wendlinger-Sharp (Aston Martin DBR9) - Jetalliance – 1’15”5322. filaBertolini-Bartels (Maserati MC12) - Vitaphone – 1’16”348Hezemans-Gollin (Corvette C6R) - Phoenix – 1’16”5663. filaKumpen-Longin (Saleen S7R) - Peka – 1’16”633Ramos-Negrao (Maserati MC12) - Vitaphone – 1’ 16”6454. filaHoyer-Muller (Aston Martin DBR9) - Jetalliance – 1’16’’833Bouchut-Maassen (Corvette Z06) - Selleslagh – 1’17’’0115. filaPeter-Simonsen-Thompson (Aston Martin DBR9) - Gigawave – 1’17”441Kox-Rusinov (Lamborghini Murciélago) – IPB Spartak – 1’18”2196. filaVilander-Bruni (Ferrari 430) - AF – 1’18”665Kirkaldy-Bell (Ferrari 430) - CR – 1’19”1307. filaBabini-Davies (Ferrari 430) - Ecosse – 1’19”243Russo-Companc (Ferrari 430) - Advanced – 1’19”2968. filaLietz-Felbermayr (Porsche 997) – Felbermayr – 1’19“303Biagi-Montanari (Ferrari 430) - AF – 1’19”3739. filaCollard-Westbrook (Porsche 997) - Prospeed – 1’19”636Lieb-Felbermayr Jr. (Porsche 997) – Felbermayr – 1’19“66110. filaNiarchos-Mullen (Ferrari 430) – CR – 1’19”703Camathias-Rigon (Ferrari 430) - Scuderia Italia – 1’19”86911. filaMoser-Del Monte (Ferrari 430) - Kessel – 1’20”012Forsten-Palttala (Porsche 997) - Prospeed – 1’20”26912. filaMalucelli-Ruberti (Ferrari 430) - Scuderia Italia – 1’20”812Leinders-Kuppens (Gillet Vertigo) - Belgian – 1’22“<strong>25</strong>1


FIA GT a Bucarest – Gara 2Le Corvette battono le MaseratiAncora un successo per la ChevroletCorvette del team Phoenix,nella seconda corsa del FIA GT sulcittadino di Bucarest. Neanche ilcaldo torrido ha arrestato la marciadelle sportive americane, conla coppia tutta svizzera Fassler-Deletraz (sopra), che fa bottinopieno aggiudicandosi gara 2. Nonè stata però doppietta, perl’incidente occorso a Fabrizio Gollina 10’ minuti dalla bandiera ascacchi. Secondo un copione moltosimile a quanto visto sabato, leCorvette hanno fatto gara a se,con la fuga di Fassler su Hezemanse, dopo le soste obbligatorie,la rimonta di Gollin su Deletraz.Gollin, seppur molto più velocedel compagno-avversario, nonè riuscito a costruire una veramanovra di sorpasso, limitandosia pressare lo svizzero. Quandosembrava che i doppiati potesserodare una mano al nostro portacoloriè arrivato il contatto colmuro, che inguaia notevolmenteGollin ed Hezemans in ottica dicampionato. I piloti Maserati infatti,con una condotta intelligente,hanno occupato secondo e terzogradino del podio.Negrao-Ramos hanno costruito illoro secondo posto con una partenzamolto aggressiva del brasiliano;Bartels-Bertolini, alle presecon una zavorra impossibile e conseguentiproblemi ai freni, sonorimasti fuori dai guai, senza corrererischi nel duello iniziale con laSaleen di Anthony Kumpen, quartoal traguardo in coppia con Longin.Quinta piazza per l’Aston MartinGigawave di Peter-Simonsenche ha preceduto la poco competitivaCorvette delle coppia Bouchut-Maassen.Ultima di classe laLamborghini Murciélago di Kox-Rusinov, comunque efficace nellemani dell’olandese. In GT2l’ottimo turno di guida di ToniVilander, subito davanti al polesitterRob Bell e alla Porsche diRichard Westbrook, è stata vanificatada Gianmaria Bruni, che negliultimi minuti si è fatto sopravanzareda Kirkaldy, forse per limitarela zavorra che peserà sulla FerrariAF Corse nel prossimo appuntamentodi Brno. Ancora un terzoposto per la Porsche di Westbrook-Collardmentre un errore diChristian Montanari in fase di sorpassoha costretto al ritiro laseconda vettura AF. Come giàaccaduto in gara 1, il team Jetallianceha deciso di non schierarele proprie DBR9 a causa degli irrisoltiproblemi tecnici.Francesco SattaL'ordine di arrivo di gara 2,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 – Fassler-Deletraz (Corvette C6R) - Phoenix – 1.00’56”9622 – Ramos-Negrao (Maserati MC12) - Vitaphone – 9”9643 – Bertolini-Bartels (Maserati MC12) - Vitaphone – 13”8564 – Kumpen-Longin (Saleen S7R) - Peka – 24”3215 – Peter-Simonsen (Aston Martin DBR9) - Gigawave – 33”7926 – Bouchut-Maassen (Corvette Z06) - Selleslagh – 38”6547 – Kox-Rusinov (Lamborghini Murcièlago) – IPB Spartak – 1’15”0148 – Kirkaldy-Bell (Ferrari 430) - CR – 1 giro9 – Vilander-Bruni (Ferrari 430) - AF – 1 giro10 – Collard-Westbrook (Porsche 997) - Prospeed – 1 giro11 – Babini-Davies (Ferrari 430) - Ecosse – 1 giro12 – Malucelli-Ruberti (Ferrari 430) - Scuderia Italia – 1 giro13 – Russo-Companc (Ferrari 430) - Advanced – 1 giro14 – Moser-Del Monte (Ferrari 430) - Kessel – 3 giri15 – Leinders-Kuppens (Gillet Vertigo) - Belgian – 4 giriRitiratiHezemans-Gollin (Corvette C6R) – PhoenixLieb-Felbermayr Jr. (Porsche 997) – FelbermayrCamathias-Rigon (Ferrari 430) - Scuderia ItaliaNiarchos-Mullen (Ferrari 430) – CRBiagi-Montanari (Ferrari 430) – AFLietz-Felbermayr (Porsche 997) – FelbermayrIl campionato1.Bertolini-Bartels 50punti; 2.Ramos-Negrao 37.5; 3.Gollin-Hezemans34;4.Fassler-Deletraz30.5; 5.Peter-Simonsen30; 6.Bouchut-Maassen <strong>25</strong>.5;7.Wendlinger-Sharp24.17


Indycar a Sonoma18Il team Penske impressionaCastroneves torna alla vittoriaHelio Castroneves (sopra), ottiene a Sonoma il miglior risultato possibile: oltre acentrare il successo sui saliscendi della Napa Valley, il primo del <strong>2008</strong>, il brasilianoha nettamente accorciato le distanze in campionato nei confronti di Scott Dixon, portandosia -43. Dixon, rimasto più volte imbottigliato dietro a vetture più lente, si ètrovato ad arrancare oltre la decima posizione a causa di alcune sfortunate scelte ditempo per le soste ai box. In seconda piazza Ryan Briscoe, nonostante una tatticasulla carta migliore, ha pagato invece in termini di velocità pura, rimediando distacchiimportanti nei momenti di pista libera di Castroneves, e compromettendo ulteriormentele proprie possibilità con un errore dopo l'ultimo pit-stop. Per il team Penskesi è trattato di una vera prova di forza: dopo l'incendio che ha distrutto il bilicodel team con auto ed equipaggiamenti, la prima fila in qualifica e la vittoria in garahanno evidenziato una superiorità tecnica, logistica e di risorse che ha impressionatoaddetti ai lavori e non. In terza piazza, Tony Kanaan nulla ha potuto per combatterelo strapotere delle vetture di testa, trovandosi a contenere nel finale l'arrembaggiodi Dan Wheldon. L'inglese, partito dalla sedicesima piazza, è stato in grado di recuperarefino al quarto posto con giri veloci ed una grande decisione in sorpassi e doppiaggi.Nonostante i piazzamenti conquistati, comunque, sia Kanaan che Wheldonsono stati eliminati dalla lotta per il titolo. Danica Patrick, quinta sul traguardo, èapparsa particolarmente in forma, sfruttando appieno la propria tattica e migliorandocostantemente i tempi sul giro, precedendo anche un Ernesto Viso in buona venaed un Vitor Meira che, pur se più reattivo che in qualifica, non riesce a mantenerecon continuità i ritmi dei leader. A chiudere la top-10 sono stati Graham Rahal, JustinWilson e Mario Moraes, estremamente positivo sulla seconda vettura del team Coyne.Impalpabile è risultato Marco Andretti, superato anche da Hideki Mutoh, mentreRyan Hunter-Reay, vincitore a Watkins Glen, è stato penalizzato da un contatto conWilson e dal relativo testacoda. Particolarmente distintosi durante le qualifiche, WillPower è incappato in un paio di "dritti" alla chicane, centrando a due giri dal terminele gomme di protezione, mentre Tomas Scheckter è stato l'unico ritirato ufficialedella corsa. Per il pilota sudafricano e per il Luczo Dragon Racing, ancora a corto diesperienza sugli stradali, ci sarà una possibilità di riscatto a Detroit.Marco CortesiL'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Helio Castroneves - Penske - 80 laps2 - Ryan Briscoe - Penske - 803 - Tony Kanaan - AGR - 804 - Dan Wheldon - Ganassi - 805 - Danica Patrick - AGR - 806 - EJ Viso - HVM - 807 - Vitor Meira - Panther - 808 - Graham Rahal - NHL - 809 - Justin Wilson - NHL - 8010 - Mario Moraes - Coyne - 8011 - Buddy Rice - D&R - 8012 - Scott Dixon - Ganassi - 8013 - Hideki Mutoh - AGR - 8014 - Marco Andretti - AGR - 8015 - Oriol Servia - KV - 8016 - Mario Dominguez - Pacific Coast - 8017 - Bruno Junqueira - Coyne - 8018 - Ryan Hunter-Reay - Rahal Letterman - 8019 - Townsend Bell - D&R - 7920 - AJ Foyt IV - Vision - 7921 - Enrique Bernoldi - Conquest - 7922 - Darren Manning - Foyt - 7923 - Ed Carpenter - Vision - 7824 - Jaime Camara - Conquest - 78<strong>25</strong> - Will Power - KV - 7726 - Marty Roth - Roth - 76RitiratoTomas Scheckter - lap 57La classifica1. Dixon 576; 2. Castroneves 533; 3. Wheldon 452; 4.Kanaan 446; 5. Briscoe 390


ALMS a SonomaAlla fine è doppietta Audima che fatica con le AcuraL'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>Ancora una gara emozionante, ancora una faticosa doppietta Audi. Come accaduto15 giorni fa ad Elkhart Lake, hanno vinto Lucas Luhr e Marco Wernerche hanno preceduto i compagni Emanuele Pirro-Rinaldo Capello (sopra). Maproprio come nella corsa del 10 <strong>agosto</strong>, l'Acura ha rischiato di vincerel'assoluta. Questa volta il colpaccio è sfuggito alla ARX-01b del team De Ferran.Lo stesso brasiliano era al volante nel secondo stint. Grazie ad una diversastrategia, rischiosa in quanto ha imbarcato meno benzina nell'ultimo pitstop,De Ferran era in testa alla corsa con una certa tranquillità. Ma a 9 minutidalla bandiera a scacchi, l'implacabile Luhr prima ha superato Pirro, più lentodi Capello, poi districandosi tra i complicati doppiaggi, ha raggiunto De Ferrane in velocità lo ha superato. De Ferran poteva vincere la classe LMP2 econservare il secondo posto assoluto, Pirro era più lontano, ma è clamorosamenterimasto senza benzina nel corso dell'ultimo giro. Stessa sorte è toccatoa Dumas-Bernhard con la Porsche RS Spyder, sempre tra i primissimi.Dumas era terzo di classe dopo una bella lotta con David Brabham, ma nonostanteuno splash and go ha finito la benzina pochi chilometri prima dell'arrivo.Terzo assoluto è così arrivato Brabham, primo nella LMP2, con la AcuraHighcroft che aveva superato la vettura gemella di Adrian Fernandez nei girifinali e si stava avventando su Pirro. Nella prima parte della corsa, Capelloaveva dovuto cedere il primo posto a Marco Werner quando un doppiato gliha chiuso malamente la porta. L'italiano ha poi sempre marcato stretto ilcompagno tedesco finché questi, alla ripartenza dopo il primo pit-stop, haspinto troppo sull'acceleratore sbandando in accelerazione e picchiando ilmuso contro il muretto box! E' così stato superato dalla Porsche di Timo Bernhard,che ha occupato il primo posto per qualche giro. Nella classe GT1 senzastoria come al solito con soli tre iscritti. Le due Corvette ufficiali hannodato vita al solito duello interno vinto da Magnussen-O'Connell. In GT2 la garasi è decisa a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi quando Jaime Melo(a destra) ha superato Dirk Werner. Dirk Muller ha invece guadagnato il terzoposto con un bel sorpasso su Jorg Bergmeister dopo qualche sportellata.1 - Luhr-M.Werner (Audi R10) - Audi - 127 giri 2.48’06”2 - Pirro-Capello (Audi R10) - Audi - 21”3923 - Brabham-Sharp (Acura ARX-01b) - Highcroft - 22”1564 - Fernandez-Diaz (Acura ARX-01b) - Fernandez - 31”2335 - Maassen-Long (Porsche RS Spyder) - Penske - 44”1326 - Montagny-Rossiter (Acura ARX-01b) - Andretti/Green - 52”6357 - De Ferran-Pagenaud (Acura ARX-01b) - De Ferran - 1 lap8 - Dumas-Bernhard (Porsche RS Spyder) - Penske - 1 lap9 - Smith-Dyson (Porsche RS Spyder) - Dyson - 2 laps10 - Leitzinger-Dyson (Porsche RS Spyder) - Dyson - 2 laps11 - Devlin-Bonilla (Lola B07/46-Mazda) - BK - 6 laps12 - Magnussen-O’Connell (Corvette C6-R) - Corvette - 10 laps13 - Beretta-Gavin (Corvette C6-R) - Corvette - 10 laps14 - Borcheller-Ducote (Aston Martin DBR9) - Bell - 12 laps15 - Melo-Salo (Ferrari 430) - Risi - 14 laps16 - D.Werner-Kaffer (Porsche 997) - Farnbacher - 14 laps17 - D.Muller-Farnbacher (Ferrari 430) - Tafel - 14 laps18 - Bergmeister-Henzler (Porsche 997) - Flying Lizard - 14 laps19 - Sutherland-Sellers-Milner (Panoz Esperante) - Panoz - 15 laps20 - Figge-Tafel (Ferrari 430) - Tafel - 16 laps19


Grand Am a SonomaPrima vittoria della Dallaracon Angelelli e ValianteVince l'Italia a Sonoma nellaprova della Grand Am. LaDallara del team Suntrust,guidata da Max Angelelli eMichael Valiante, ha tagliatoper prima il traguardo con unvantaggio di 3"646 sullaRiley-Pontiac di Fogarty-Gurney.E' la prima vittoria perla Dallara che spezza il dominiodella Riley, vincitrice ditutte le corse del campionato<strong>2008</strong>. Per Angelelli (nellafoto) si tratta del ritorno sulgradino più alto del podio,ancora a secco in questo<strong>2008</strong>, e del dodicesimo successoin carriera nella GrandAm dopo la vittoria nel campionatoottenuta nel 2005.Per il team Suntrust un primo posto che arriva dopo un periodo nerissimo,quando il camion che trasportava le vetture lo scorso giugno andò in fiammecon tutto il materiale. Positivo il secondo posto di Fogarty-Gurney con la Riley-Pontiac del team Stallings. La coppia americana ha ridotto a 42 punti lo scartoche li divide dai leader del campionato Pruett-Rojas. I due piloti del teamGanassi hanno vissuto un'altra gara difficile. Pruett era quarto quando è statopenalizzato per un contatto evitabile con Darren Law. Pruett è così sceso aldecimo posto, ma ha recuperato fino alla sesta piazza finale. Terzo posto perFrisselle-Wilkins, scattati dal fondo griglia dopo la squalifica subìta al terminedella qualifica che li aveva visti ottenere il primo tempo, poi cancellato, per irregolaritàtecnica (vettura fuori misura in larghezza). Per la coppia del team AIMsi tratta del terzo podio consecutivo. Nelle precedenti due gare avevano infattivinto. Frisselle ha anche condotto la corsa di Sonoma per 24 giri prima difermarsi per il pit-stop. Buon quarto posto per Barbosa-France con la Riley-PorscheBrumos mentre una bella rimonta hanno compiuto anche Jonsson-Zonta,partiti pure loro dal fondo per la squalifica ricevutadopo la qualifica (vettura troppo bassa).Angelelli ha preso la testa dellacorsa a partire dal 59° giro, in unperiodo di safety-car, mantenendolofino al traguardo.L'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Angelelli-Valiante (Dallara-Pontiac) - Suntrust - 102 laps2 - Fogarty-Gurney (Riley-Pontiac) - Stallings - 3"6463 - Frisselle-Wilkins (Riley-Ford) - AIM - 15"2084 - France-Barbosa (Riley-Porsche) - Brumos - 22"4115 - Jonsson-Zonta (Lola-Pontiac) - Krohn - 23"0716 - Pruett-Rojas (Riley-Lexus) - Ganassi - 56"0787 - Gidley-Jaeger (Dallara-Ford) - Doran - 1'01"9778 - Auberlen-Hand (Riley-Porsche) - Alex Job - 1'05"1939 - Law-Donohue (Riley-Porsche) - Brumos - 1 lap10 - Frisselle-Taylor (Dallara-Ford) - Doran - 1 lap11 - Krohn-Van de Poele (Lola-Pontiac) - Krohn - 1 lap12 - Patterson-Negri (Riley-Ford) - Shank - 1 lap13 - Plumb-Sigal (Riley-BMW) - Rum Bum - 1 lap20


Nascar a BristolL'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>L'ordine di arrivo, sabato 23 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Carl Edwards (Ford) - Roush - 500 laps/giri2 - Kyle Busch (Toyota) - Gibbs - 5003 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 5004 - Kevin Harvick (Chevy) - Childress - 5005 - Jeff Gordon (Chevy) - Hendrick - 5006 - Ryan Newman (Dodge) - Penske - 5007 - Clint Bowyer (Chevy) - Childress - 5008 - Tony Stewart (Toyota) - Gibbs - 5009 - Matt Kenseth (Ford) - Roush - 50010 - David Ragan (Ford) - Roush - 50011 - Greg Biffle (Ford) - Roush - 50012 - Jamie McMurray (Ford) - Roush - 50013 - Aric Almirola (Chevy) - DEI - 50014 - Regan Smith (Chevy) - DEI - 50015 - Kurt Busch (Dodge) - Penske - 50016 - Paul Menard (Chevy) - DEI - 49917 - Tony Raines (Chevy) - Haas - 49918 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) - Hendrick - 49819 - Juan Montoya (Dodge) - Ganassi - 49820 - Brian Vickers (Toyota) - Red Bull - 498Edwards mette la sestaSi conclude a favore di Carl Edwards(sopra), vincitore della sua sesta gara stagionalea Bristol, Tennessee, l'ennesimabattaglia con Kyle Busch, dominatore dellaprima parte di stagione. I due, che eranosembrati essere sin dalle prime gare ad unlivello superiore rispetto alla concorrenza,si sono trovati a stretto contatto anche neldopo gara quando Busch, frustrato per latoccata ricevuta nel sorpasso decisivo, hapreso a sportellate il vincitore, spingendoloa muro ed assicurandosi, nel migliore deicasi, una sanzione economica. Edwards,partito dalla pole position, si era mantenutoin vetta durante le prime fasi di corsa,fino a che la strenua resistenza oppostada Juan Pablo Montoya al doppiaggio, algiro 97, aveva favorito il leader di classifica.Pur non disponendo della vettura piùveloce in pista, Busch è stato in grado disfruttare la pista libera, resistendo fino alfinale. Poco dopo il re-start finale, Edwardssi è superato in un tipico attacco "alla Bristol",con una toccata quasi impercettibileche gli ha aperto la porta per il successo.Deconcentrato, Busch si è dovuto difenderedagli attacchi di Denny Hamlin, che hachiuso poi terzo davanti a Kevin Harvick,Jeff Gordon e Ryan Newman. Arretrati, incasa Hendrick, sia Jimmie Johnson, toccatosicon Marlin, che Dale Earnhardt Jr,penalizzato per partenza anticipata e giuntoal traguardo in diciottesima piazza.Come sempre, lo short-track di Bristol èstato teatro di innumerevoli toccate ed incidenti.Il botto più spettacolare della giornata,innescato da una toccata tra Waltrip eMears al giro 216, ha coinvolto tra gli altriReed Sorenson, Kasey Kahne e Sam Hornish,mentre l'uscita Sterling Marlin, spintoda Tony Stewart, aveva tolto di mezzoJeff Burton poco prima. In classifica, è proprioKahne il più penalizzato: il pilota Evernhamè uscito infatti dalla "zona playoff" avantaggio di Clint Bowyer, mentre DavidRagan, in top-10, ha compiuto un altro passoimportante per l'ingresso nella ChaseFor The Cup. Nelle zone alte, Busch edEdwards continuano a monopolizzarel'attenzione.Mears confermato da Childress,Ganassi: addio a SorensonÈ stato finalmente ufficializzato l'arrivo diCasey Mears in casa Childress. Il pilota ex-Hendrick guiderà la vettura portata in pistaquest'anno da Clint Bowyer, assicurandosiuna posizione allo start delle prime 5 gare2009. Bowyer sarà invece schierato sullavettura numero 33 e, senza l'acquisizionedi un altro team, potrebbe trovarsi a lottareper la qualificazione già da Daytona. Nelfrattempo, sembra sempre più probabilel'approdo in casa Evernham di Reed Sorenson,con l'annuncio, da parte di Felix Sabates(socio di Ganassi), del mancato rinnovocontrattuale. Il team, di proprietà dell'excrew-chef di Jeff Gordon e del miliardarioGeorge Gillett, potrebbe addirittura mantenereuna vettura per Patrick Carpentier,schierando quattro auto.Marco Cortesi21


Super GT Japan a SuzukaMatsuda-Philippevincono col fiatonela 1000 KMPrima vittoria nel Super GT giapponese per la coppia Tsugio Matsuda(leader della F.Nippon) e Sebastien Philippe con la NissanGT-R del team Impul. Un successo importante, arrivato nella garapiù prestigiosa della stagione: la 1000 KM. Cielo coperto e temperaturafredda a Suzuka, ma questo non ha impensierito Matsuda-Philippenonostante qualche problema nella prima parte dellacorsa.Ma Matsuda non si è arreso, dopo 500 Km era secondo e in seguitoall'ultimo veloce pit stop avvenuto al 138° dei 173 giri in programma,è balzato in testa davanti alla Honda Nsx di Ide-Hosokawa-Matsuura.Philippe ha fatto il resto tenendo a distanza la Hondadel team Kunimitsu, comunque minacciosa e a soli 7" dopoben 6 ore di gara. Terza ha concluso la Lexus Tom's di Wakisaka-Lotterer-Van Dam. Di rilievo la prestazione di Quintarelli-Yokomizo,quinti al traguardo dopo essere partito dal fondo schieramento.L'ordine di arrivo,domenica 24 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Matsuda-Philippe (Nissan GT-R) - Impul - 173 laps 5.56'31"3272 - Ide-Hosokawa-Matsuura (Honda Nsx) - Kunimitsu - 7"8663 - Wakisaka-Lotterer-Van Dam (Lexus SC430) - Tom's - 34"5984 - Krumm-Yanagida-Schwager (Nissan GT-R) - Nismo - 35"06<strong>25</strong> - Quintarelli-Yokomizo (Nissan GT-R) - Hasemi - 41"8336 - Iida-Wirdheim-Streit (Lexus SC430) - LeMans - 51"8107 - De Oliveira-Ara (Nissan GT-R) - Kondo - 1'24"3338 - Motoyama-Treluyer-Carbone (Nissan GT-R) - Nismo - 2'00"7449 - Tachikawa-Lyons (Lexus SC430) - Cerumo - 1 lap10 - Dumbreck-Kataoka (Lexus SC430) - Kraft - 1 lap11 - Duval-Hiranaka (Honda Nsx) - Nakajima - 2 laps12 - Michigami-Kogure (Honda Nsx) - Dome - 4 laps13 - Firman-Izawa (Honda Nsx) - Team Aguri - 6 laps22


RallyIRC - Rally BarumLoix vince nel“monomarca” PeugeotIl grosso del lavoro lo aveva fatto il sabato, e la domenica di freddy Loixè stata come deve essere: di riposo. E così FastFreddy non ha dovutosudare più di tanto per portare alla vittoria la 207 del Peugeot TeamBelux approffittando in questo anche di qualche guaio di troppo del suocompagno Vouilloz.E così questo Rally Barum, sesto appuntamento dell’Intercontinental RallyChallenge, è finito per diventare un vero e proprio monomarca Peugeotcon, addirittura, ben nove vetture Peugeot al traguardo con la sola PuntoAbarth di Travaglia in quinta posizione. Uno smacco, l'ennesimo, peril team tricolore che ormai può solo cominciare a pensare a come affrontarela prossima stagione.La classifica finale1. Loix-Buysmans (Peugeot 207 S2000) in 2.42'24"32. Vouilloz-Klinger (Peugeot 207 S2000) a 59"93. Bouffier-Panseri (Peugeot 207 S2000) a 1'09"64. Valousek-Hruza (Peugeot 207 S2000) a 2'23"45. Travaglia-Granai (Grande Punto Abarth) a 2'26"26. Toth-Tagai (Peugeot 207 S2000) a 3'13"97. Rossetti-Chiarcossi (Peugeot 207 S2000) a 4'09"18. Petak-Benesova (Peugeot 207 S2000) a 6'08"39. Solowow-Baran (Peugeot 207 S2000) a 6'22"510. Odlozilik-Odlozilik (Peugeot 207 S2000) a 6'45"7Le classifiche di campionatoPiloti1. Vouilloz 442. Rossetti 323. Loix 294. Basso 2<strong>25</strong>. Kopecky 156. Hanninen, Alen e Travaglia 149. Bouffier e Camacho 610. Casier e Valousek 5Costruttori1. Peugeot 1052. Abarth 503. Mitsubishi 94. Volkswagen 5Mondiale RallyLa rivincita di Duval,la Ford punta su di luifoto Photo4È tempo di rivincita per François Duval (sopra) che, dopo essere statobrutalmente messo fuori squadra da Guy Frequelin nel team Citroen, avevadovuto fare buon viso alla sorte avversa cercando ingaggi gara dopogara e con le speranze di rientrare nel grande giro che sembravano inspegabilemnteaffievolirsi. Ma il mai dire mai ha funzionato ancora una volta.Il pilota di Cul-des-Sarts ha sempre sfruttato le poche occasioni avute,non ultima quella culminata con il bel terzo posto sull’asfalto in Germania,ed ora un incrocio di situazioni difficilmente pronosticabili alla vigilialo proiettano sul seggiolino di una vettura ufficiale. A dare la stura aquesto balletto di sedioli sembra essere stato l’incidente che ha messofuori causa Gigi Galli per il proseguio della stagione. Messo nellasituazione di dover riempire il buco lasciato dal valtellinese Malcolm Wilsonha optato per il belga ma, complice anche lo scarso rendimento diJari-Matti Latvala nelle ultime apparizioni, si è deciso di giocare questojolly affidandosi ad uno specialista dell’asfalto per cercare di contenerelo strapotere delle due C4, in gare sulla carta proibitive come Catalunyae Tour de Corse.Mondiale RallyTirabassi con Subaruin Spagna e CorsicaSarà il campione del Mondiale Junior 2003 Brice Tirabassi il terzo pilotascelto dal team Subaru per le due prossima gare su asfalto in programmain Spagna e sul Tour de Corse. Trentuni anni con 22 presenzeall’attivo in manifestazioni iridate, il pilota francese riesce così ad affacciarsidi nuovo sulla principale ribalta della specialità. "Sono molto felicedi partecipare a questi due eventi con un team di il livello di SubaruWorld Rally Team", ha detto Tirabassi.23


NewsF.1Bertolini batte a Fioranoil record di RaikkonenGrande impresa di Andrea Bertolini (sotto). Il secondo tester della Ferrari, haabbattuto il record della pista di Fiorano che apparteneva a Kimi Raikkonen. Alvolante della F<strong>2008</strong>, Bertolini, 34 anni e pilota della Maserati nel FIA GT (nonchécollaudatore della monoposto A1 Grand Prix) ha percorso mercoledì 20 <strong>agosto</strong>100 giri ottenendo il tempo di 1'00"130. E' il miglior crono mai realizzatodella F<strong>2008</strong> a Fiorano. Raikkonen si era fermato a 1'00"897, ma va detto cheil finlandese vi aveva girato solo il 7 gennaio. Questo non toglie comunque nullaalla prestazione di Bertolini, chiamato dalla Ferrari per sfruttare il regolamentoche consente di effettuare test di 5 giorni ulteriori ai 30.000 km permessidurante la stagione. Bertolini girerà anche a Monza nei test ufficiali della prossimasettimana. Un premio per questo pilota cresciuto a Maranello come collaudatoredelle vetture stradali e poi divenuto uno dei migliori interpreti del GranTurismo. Per Bertolini sarà infatti la prima volta che si cimenterà in pista assiemeagli altri protagonisti del mondiale F.1.Euroseries 3000 - Test a MisanoKhan leader davanti a OnidiTornano in pista le Lola B02/50 del campionato Euroseries 3000 sul tracciato romagnolodi Misano per una sessione di test in preparazione alla prossima gara dellacategoria che si disputerà il 14 settembre. Presenti al Santamonica solo cinquemonoposto, che hanno però potuto sperimentare le soluzioni di un circuito che lacategoria organizzata dal Coloni Motorsport non vede dal 2006, quando si giravaancora in senso antiorario, perché lo scorso anno la mancata omologazione dell’uscitadei box ne provocò la cancellazione dal calendario. Si riconfermano anchea Misano i valori espressi nelle scorse gare, con Adam Khan che al volante dellamonoposto del team TP Formula ha segnato il miglior riferimento cronometrico in1’27”814, precedendo di soli due decimi l’indiscusso leader di campionato FabioOnidi, alla guida della Lola del team GP Racing di Tancredi Pagiaro. Ottimo terzo tempoper Omar Leal, che in questa stagione si è dimostrato decisamente più competitivodegli anni passati ed è spesso in lotta per le posizioni da podio in gara. Chiudonola classifica di questo test i due alfieri del team Emmebi Motorsport di FrancescoDracone e Ramon Zapata, che si è avvalso ieri in pista della supervisionetecnica del collaudatore Ferrari Marc Genè. Da segnalare l’assenza del team ElkMotorsport di Ernesto Catella.I tempi del test, giovedì 21 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Adam Khan – TP Formula - 1’27"8142 - Fabio Onidi – GP Racing - 1’28"0683 - Omar Leal – Durango – 1’28"8454 - Francesco Dracone – Emmebi Motorsport - 1’30"9565 - Ramon Zapata – Emmebi Motorsport - 1’31"181F.3 ItalianaI team si allenanotra Varano e MisanoL’italiano Formula 3 è tornato in pista la scorsa settimanaper una sessione di test sul tracciato parmensedi Varano de’ Melegari ed una su quello di Misano.In Emilia, assenti RP Motorsport e la compaginedi Gabriele Lucidi, Edoardo Piscopo ha portato in vettail team Ghinzani. Il secondo miglior rilevamento èstato conquistato dal primo alfiere del team Corbetta,Marco Zipoli, che ha portato avanti il lavoro di messaa punto intrapreso prima della pausa estiva propriosul tracciato della Val Ceno. Da segnalare la primapresa di contatto per Federico Scionti che, in unmomento di pausa dei campionati di Formula Renaulta cui partecipa, ha deciso di provare una Dallara diFormula 3 con il team BVM Target, che ha anche schieratoil suo portacolori di punta, Salvatore Cicatelli. Inpista, con il team Corbetta, oltre a Michael Dalle Stelle,è tornato Niccolò Piancastelli.A Misano è tornato in pista il team Lucidi, e subitoil leader di campionato Mirko Bortolotti ha registratoil miglior tempo di giornata, precedendo di un decimoscarso il suo diretto inseguitore, e mattatore delleprime gare dell’anno, Edoardo Piscopo. Da segnalareun contatto nella mattinata tra Alessandro Cicognanie Michael Dalle Stelle, con i due piloti costrettial rientro ai box e a rallentare la propria tabella dimarcia a causa della sostituzione dell’ala posterioreper la Dallara di Ghinazni, mentre in casa Corbettasi è dovuto ricostruire l’anteriore. Entrambi i pilotihanno poi regolarmente completato la giornatacon il settimo e nono tempo, preceduti da FrancescoCastellacci, ultimo alfiere del team Lucidi, mentrecon l’ottavo tempo ha chiuso Francesco Prandi,unico pilota schierato dal team Europa Corse diMoreno Leonardi. Chiudono la classifica NiccolòPiancastelli, al rientro con il team Corbetta, e FabrizioComi, unico esponente del Trofeo Nazionale.I tempi del test di Misano, giovedì 22 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 – Mirko Bortolotti – Lucidi – 1’33”0982 – Edoardo Piscopo – Ghinzani – 1’33”2373 – Giovanni Nava – Lucidi – 1’33”9694 - Salvatore Cicatelli - BVM Target - 1'34"0365 – Marco Zipoli – Minardi/Corbetta – 1’34”1806 – Francesco Castellacci – Lucidi – 1’34”1917 – Michel Dalle Stelle – Minardi/Corbetta – 1’35”0228 - Francesco Prandi - Europa Corse - 1'35"4799 – Alessandro Cicognani – Ghinzani – 1’35”5<strong>25</strong>10 – Niccolò Piancastelli – Minardi/Corbetta – 1’35”59611 - Angelo Comi (Dallara 304) - Ghinzani – 1’36”713 TNI tempi del test di Varano, martedì 19 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 – Edoardo Piscopo – Ghinzani – 1’02”992 – Marco Zipoli – Minardi/Corbetta – 1’03”173 - Francesco Prandi - Europa Corse - 1'03"734 – Michel Dalle Stelle – Minardi/Corbetta – 1’03”755 - Salvatore Cicatelli - BVM Target - 1'04"056 – Alessandro Cicognani – Ghinzani – 1’04”497 – Federico Scionti - BVM Target - 1'04"568 – Niccolò Piancastelli – Minardi/Corbetta – 1’05”3624


NewsSuperleagueIl PSV punta su BuurmanIl Siviglia si affida a GarciaYelmer Buurman è il pilota del PSV Eindhoven nella Superleague. Una buonanotizia per la categoria che acquisisce un altro pilota di ottimo livello. L'olandeseinfatti, quest'anno ha corso nella GP2 ottenendo discreti risultati. La Elan delPSV sarà gestita dal team Azerti, anch'esso olandese. Il Siviglia invece, ha confermatol’ingaggio di Borja Garcia.NascarPunizione esemplariper i team che baranoContinua la linea dura NASCAR: l'organizzazione ha sanzionato le irregolarità riscontrateal banco sulle vetture Joe Gibbs Racing in Michigan, al termine della NationwideSeries. Entrambi i piloti Joey Logano e Tony Stewart sono stati penalizzati di 150punti, così come le rispettive vetture nella classifica owners, anche se il "trucco" scopertonon aveva nulla a che fare con le prestazioni in gara. Penalità pesantissimesono arrivate anche per la squadra. I due crew-chief, i due responsabili di macchina,ed i due motoristi sono stati sospesi a tempo indeterminato dai campionati NASCAR.I crew-chief sono stati altresì multati di 50.000$.ALMSAlla Petit Le Mansarrivano Peugeot e DixonLa Peugeot sarà presente alla Petit Le Mans di Road Atlanta con due 908. Il teamfrancese intende accumulare esperienze nelle gare di durata (questa corsa è di unadecina di ore) dopo la batosta di Le Mans. Per l'occasione ritornano in gioco AlexanderWurz e Christian Klien. I due austriaci si uniranno rispettivamente a Lamy-Sarrazin e Gene-Minassian. Scott Dixon invece, leader della Indycar e vincitore della500 Miglia di Indianapolis dello scorso maggio, correrà anch’egli la Petit Le Mansdi Road Atlanta del 4 ottobre al volante della Acura del team De Ferran. Il neozelandeseaffiancherà Gil De Ferran e Simon Pagenaud. Non è la prima volta per Dixonal volante di un prototipo. Nel 1999, aveva gareggiato sempre nella Petit Le Manscon una Ferrari 333 SP assieme a Stefan Johansson e Jim Matthews ritirandosidopo 2<strong>25</strong> giri per problemi al cambio.World Series RenaultSiso Cunill debutta con KTRPersi i due piloti, Guillaume Moreau e Daniil Move, con i quali aveva iniziato il campionato,il team KTR sta reagendo alla critica situazione che si è trovato ad affrontare dopola tappa di Budapest dello scorso luglio. Kurt Mollekens ha raggiunto un accordo conSiso Cunill, giovane pilota spagnolo che sta disputando la serie europea ed italiana dellaF.Renault 2.0. A breve sarà annunciato anche il secondo pilota KTR.IndycarA fuoco le Dallara del team PenskeInconveniente da due milioni di dollari per il team Penske. In un incendio avvenutosulla Interstate 80, in Wyoming, il bilico della squadra è infatti andato distrutto, cosìcome le due vetture ufficiali in procinto di correre a Sonoma e tutti i materiali, inclusole tute dei membri della squadra e l'attrezzatura di gara. A causa della mancanzadi copertura dei telefoni cellulari nella zona, i soccorsi sono potuti intervenire soloquando c'era ormai ben poco da fare. La partecipazione all'appuntamento californianonon è in discussione, grazie alle risorse della squadra: un secondo bilico porteràin pista le auto in configurazione da circuito ovale, e del nuovo equipaggiamento.WEC F.RenaultCaldarelli leader neitest di Magny-CoursMercoledì e giovedi scorsi, Magny-Cours ha ospitatouna seduta di test collettivi del campionatoWEC di F.Renault 2.0. Andrea Caldarelli, del teamSG, è stato il più veloce al termine di entrambele giornate ottenendo come miglior tempo1'38"406. Seconda prestazione assoluta perDaniel Ricciardo (SG) 1'38"553. Terzo JohanJokinen del Motopark, squadra che ha partecipatooccasionalmente a questi test in quanto èimpegnata nel campionato NEC. Il finlandese haottenuto 1'38"591. Ventisette le vetture in pista.I migliori tempi, 20-21 <strong>agosto</strong> <strong>2008</strong>1 - Andrea Caldarelli - SG - 1'38"4062 - Daniel Ricciardo - SG - 1'38"5333 - Johan Jokinen - Motopark - 1'38"5914 - Antonio Da <strong>Costa</strong> - Motopark - 1'38"6645 - Jean Eric Vergne - SG - 1'39"0226 - Dominic Storey - SG - 1'39"0<strong>25</strong>7 - Tristan Vautier - SG - 1'39"1368 - Bastien Borget - Epsilon Sport - 1'39"1609 - Luciano Bacheta - Hitech - 1'39"28010 - Stephane Richelmi - Epsilon Sport - 1'39"290World Series RenaultTappy senza budgetAlla RC arriva NoceraLa RC Motorsport ha dovuto di nuovo cambiarepilota. Duncan Tappy, che aveva rilevato AleixAlcaraz nel team italiano partecipando alle provedi Silverstone e Budapest (ottimo sesto ingara 1), è stato costretto ad abbandonare il campoper motivi di budget. Al suo posto arriva PaoloNocera, campione italiano F.3 nel 2007 e alvia delle prime gare GP2 <strong>2008</strong> con BCN, primadella rottura con la squadra spagnola. Per Nocerasi tratta del debutto in World Series Renault.WTCCArrivano i bulgaria OscherslebenIl Petrol GT Racing Team e George Tanev sono prontia debuttare nel WTCC a Oschersleben il 30-31 <strong>agosto</strong>.Saranno i primi iscritti bulgari in una competizionetargata FIA. Tanev è il leader del Turismo nazionalee a Oschersleben guiderà una BMW 320si. E' attesoanche a Imola e Monza. Il team Wiechers invece,schiererà una seconda vettura dopo aver saltatoBrands Hatch. Olivier Tielemans torna al volante dellasua BMW 320si mentre il secondo pilota saràannunciato a giorni. Non si presenterà in Germaniainvece il team russo Golden Motors, che doveva essereal via anche a Imola e Monza. La squadra che utilizzadelle Honda Accord, per motivi di sponsor si concentreràsolo sul campionato finlandese Turismo doveoccupano il terzo posto con Alexander Lvov.<strong>25</strong>

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