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ANNO XL / N. 8 - 2009ANABORAPIStrada Provinciale per Trinità 32/A12061 Carrù (Cn) - ITALYPOSTE ITALIANE s.p.a.- SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB/CN


NUMERO 82009RAZZAPIEMONTESE2Razza PiemontesePerio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazioni tecniche economichee d’attualità a cura dell’<strong>Associazione</strong><strong>Nazionale</strong> <strong>Allevatori</strong> <strong>Bovini</strong> <strong>di</strong> RazzaPiemontese.Direttore Responsabile:Andrea QuaglinoRedazione:Fabia PacherRealizzazione grafica e stampa:Tipolitografia Ghibaudo - CuneoEnte Morale giuri<strong>di</strong>camente riconosciutoD.P.R. n. 1877/13-11-63Sede operativa e legale:Strada Trinità. 32/A12061 CARRù (cn)Telefono 0173 750.791Telefax 0173 750.915e-mail: info@<strong>anaborapi</strong>.itweb: www.<strong>anaborapi</strong>.itAutorizzazione del Tribunale <strong>di</strong> Mondovìnumero 1/04Anno XL - Numero 8/2009In copertina: foto D. Galloè consentita la riproduzione<strong>di</strong> testi o fotografie citando la fonte.3930 a Mostra <strong>Nazionale</strong><strong>Bovini</strong> Razza Piemontesee Sapori della Carne11SommarioL'alimentazione del bovino PiemonteseAlessio Moretta5Grande ritrovo in montagna6Tori in uscita dalle prove <strong>di</strong> progenieAndrea Albera79° Concorso Fotografico"La mia Piemontese"XIV a Mostra Provinciale <strong>di</strong> Valfenera13Oro RossoInformazioni dal Consorzio <strong>di</strong> Tuteladella Razza Piemontese (Coalvi)14Tori giovani16Porte aperte all'Anaborapi


ANNO2009Informazioni TecnicheL'alimentazione del bovino PiemonteseA partire da questo numerodella rivista vi proponiamo unaserie <strong>di</strong> interessanti considerazionied in<strong>di</strong>cazioni pratichesul tema dell’alimentazioneriportando le note <strong>di</strong> AlessioMoretta, agronomo e nutrizionista<strong>di</strong> APA Torino.L'allevamento del vitello, siaesso destinato alla rimonta oal macello, rappresenta unafase molto delicatadell'intero ciclo produttivo:qualsiasi errorecommesso in questa fasesi ripercuote inesorabilmentesulle prestazioniproduttive future.Subito dopo la nascitagli alimenti ingeriti sonoesclusivamente liqui<strong>di</strong>,colostro e latte. Conprecocità <strong>di</strong>versa, conseguentea scelte impren<strong>di</strong>toriali<strong>di</strong>verse, fannocomparsa nella <strong>di</strong>etaanche alimenti soli<strong>di</strong>,concentrati e foraggi.La precocità con cui unvitello viene svezzatovaria in funzione deltipo <strong>di</strong> allevamento. Seil vitello viene lasciato con lamadre, libero <strong>di</strong> poppare, losvezzamento si concludequando cessa la produzione <strong>di</strong>latte. Se, invece, il vitelloviene messo sotto la madre aorari prestabiliti, sotto il controllodell'allevatore, lo svezzamentopuò concludersiprima, in<strong>di</strong>pendentementedalla produzione <strong>di</strong> lattematerno. In questo caso, staall'allevatore decidere quandosospendere l'alimentazioneliquida (svezzamento precoceo tar<strong>di</strong>vo).In ogni caso, il vitello è alimentatocon latte maternonon oltre i 6 mesi perchéAlessio MorettaAPA Torinosuperato questo limite temporalela quantità <strong>di</strong> lattesecreto è assai ridotta e le<strong>di</strong>mensioni del vitello nonconsentono una facile gestionedell'allattamento stesso edella mandria in generale.In passato lo svezzamento delvitello Piemontese è semprestato tar<strong>di</strong>vo perché gli allevatorisostenevano l'incapacitàda parte del giovane vitello <strong>di</strong>utilizzare alimenti <strong>di</strong>versi dallatte materno nei primi 2-3mesi <strong>di</strong> vita.Nel corso degli ultimi anni,come accaduto nello svezzamentodei vitelli delle altrerazze allevate intensivamente,si sono adottate tecniche <strong>di</strong>svezzamento anticipate rispettoa quello tra<strong>di</strong>zionale, conlo scopo <strong>di</strong> contenere i costi<strong>di</strong> manodopera, <strong>di</strong> alimentazionee, in linea generale, gliepiso<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni enterici.Lo svezzamento del vitelloAnalizzando la realtà attualedella Piemontese possiamoin<strong>di</strong>viduare tre <strong>di</strong>versi sistemi<strong>di</strong> svezzamento del vitello:molto precoce: il vitello dopocirca 10-15 giorni <strong>di</strong> vita<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> alimenti soli<strong>di</strong>.precoce: la somministrazione<strong>di</strong> alimenti soli<strong>di</strong> inizia dopo35-50 giorni <strong>di</strong> vita. tra<strong>di</strong>zionale:la <strong>di</strong>eta alimentare contemplaalimenti soli<strong>di</strong>solo dopo il 3°- 4° mese<strong>di</strong> vita.L'ingestione volontaria<strong>di</strong> alimenti soli<strong>di</strong> daparte <strong>di</strong> un ruminanteinizia a 2-3 settimane <strong>di</strong>vita. La <strong>di</strong>sponibilità ela convivenza con altrisoggetti più adulti possono,determinandouno stimolo dei meccanisminervosi, favorireun ulteriore anticiponell'ingestione dei suddettialimenti. Per stimolarnel'assunzione èin<strong>di</strong>spensabile fornireprodotti altamenteappetibili e qualitativamenteineccepibili,ricordando <strong>di</strong> allontanaresempre gli avanzi, per evitarel'insorgere <strong>di</strong> fermentazionianomale che riducono l'appetibilitàdegli alimenti <strong>di</strong>sponibili.Una precoce ingestione <strong>di</strong> alimentisoli<strong>di</strong> favorisce il rapidoaccrescimento del ruminee la sua particolare attivazionefisiologica microbiologica.E' bene ricordare che lo sviluppodelle papille ruminali(che sono quelle micro-strutturedella parete interna delrumine, preposte all'assorbimentodei prodotti derivatidalla fermentazioni che avven-3


Informazioni TecnicheNUMERO 84gono al suo interno) è stimolatodalle fermentazioni che siinstaurano a partire da sostanzeamidacee.Per avere uno sviluppo fisiologicodel rumine, dunque,occorre iniziare lo svezzamentocon i cereali (sostanze amidacee):in tal modo si stimolalo sviluppo delle papille chepotranno, così, assorbire anchei prodotti derivati dalle fermentazionidei foraggi. Se siinizia lo svezzamento solamentecon il fieno, il rumine sisviluppa da un punto <strong>di</strong> vistamorfologico ma non fisiologico,ritardando in tal modo lacapacità <strong>di</strong> assorbire le sostanzenutritive in esso elaborate.Attivare presto il rumine significaanche proteggere l'animaleda una buona parte deigermi patogeni dell'apparato<strong>di</strong>gerente, nei confronti deiquali la microflora ruminaleesercita una forte competizione.Le caratteristiche che devepossedere un concentrato idoneoper lo svezzamento (mangimestarter), sono quelle <strong>di</strong>garantire adeguati ed equilibratiapporti sia proteici cheenergetici per evitare squilibriche altrimenti comprometterebberol'adeguato svilupposcheletrico, muscolare e fisiologicodel vitello. La somministrazione<strong>di</strong> un integratorevitaminico-minerale, opportunamentemiscelato al mangimestarter, contribuiscenotevolmente al miglioramentodello stato generale <strong>di</strong> salutedel giovane vitello.Il fieno fornito non deve esserené troppo fibroso né eccessivamentefoglioso. Nel primocaso la scarsa appetibilità neridurrebbe in maniera considerevolel'ingestione, nelsecondo caso, l'eccessiva sofficitàfarebbe mancare lo stimolomeccanico sulla pareteinterna del rumine, (in<strong>di</strong>spensabileper una buona motilità).Un fieno molto foglioso, inoltre,rischia <strong>di</strong> essere troppoproteico, determinando eccessipericolosi.Di seguito si riportano, a titolo<strong>di</strong> esempio, alcuni pianialimentari adatti per lo svezzamentodel vitello Piemonteseche, sulla scorta delle conoscenzetecniche e dell'esperienza<strong>di</strong> campo, risultanoidonei a sod<strong>di</strong>sfare le esigenzedegli animali, garantendo ilsod<strong>di</strong>sfacimento dei requisitiprecedentemente enunciati.Tabella 6.1.Mangime starter con materie primealimento % composizionechimicamais granella intera 28Le composizioni alimentariillustrate sono riferite al soloconcentrato. Abbinato a questadeve essere sempre garantitauna frazione fibrosa le cuicaratteristiche sono state precedentementericordate (fienonon troppo fine).La somministrazione dei cerealisotto forma <strong>di</strong> granellaintera, oltre alla stimolazionemicrobiologicaruminalealla quale si è fattoriferimento in precedenza,determinaun'importanteazione <strong>di</strong> stimolomeccanico sulrumine stesso. Invirtù delle loro<strong>di</strong>mensioni, lecariossi<strong>di</strong> rimangonointrappolate nelrumine finchè nonproteinagrezzavengono sciolte, fornendo cosìun prezioso substrato per lefermentazioni, evitando, altempo stesso, <strong>di</strong> determinarefenomeni fermentativi nel successivotratto del <strong>di</strong>gerente.L'impiego <strong>di</strong> sole farine proteichein aggiunta ai cerealigarantisce l'apporto <strong>di</strong> unaquantità <strong>di</strong> proteina adeguataa sod<strong>di</strong>sfare le elevate esigenzedei vitelli Piemontesi, i quali,essendo degli animali da carnecon un elevato sviluppo dellemasse muscolari necessitano<strong>di</strong> sostenuti input proteici.Un'alternativa% s.s.24orzo granella intera 10 fibra grezza 6.9crusca 30 lipi<strong>di</strong> grezzi 3.5soia f.e. 30 ceneri 6.7integratorevitaminico-minerale2 amido 32all'uso dellesole materieprime è costituitada unamiscela compostada mais eda un mangimecommercialespecificoper lo svezzamento.A favore<strong>di</strong> questaseconda soluzionesono dacitare la maggiore appetibilità,derivata dalla presenza nelprodotto commerciale <strong>di</strong>sostanze aromatizzanti, e unarapida preparazione. Rispettoalla soluzione precedente,risultano minori sia gli apportienergetici sia quelli proteici.Ancora largamente <strong>di</strong>ffusanell'alimentazione dei giovaniTabella 6.2.Mangime svezzamento e maisalimento % composizionechimicamais granellainteramangimesvezzamento(18% PG)30proteinagrezza70 fibra grezza% s.s.15.84.1lipi<strong>di</strong> grezzi 4.5ceneri 9.8amido 25


ANNO2009Mostresoggetti <strong>di</strong> Piemontese èl'impiego <strong>di</strong> cruscami,soprattutto alla crusca <strong>di</strong>grano. L'utilizzo tra<strong>di</strong>zionale<strong>di</strong> questo prodotto èvincolato all'attribuzione<strong>di</strong> particolari doti rinfrescantie rigeneranti. Nontanto a scopo propositivoquanto piuttosto per sfatarecerti miti, si riportanole caratteristiche nutrizionali<strong>di</strong> un mangimenella cui formulazione èinclusa della crusca.Tabella 6.3.Mangime svezzamento e cruscaalimento % composizionechimicamais granellainteramangimesvezzamento(18% PG)50proteinagrezza50 fibra grezza% s.s.17.78.8lipi<strong>di</strong> grezzi 5.8ceneri 8.6amido 9.9Dai dati tabellari emergeun <strong>di</strong>screto apporto proteico,che si contrapponeperò ad uno scarso livelloenergetico. In una situazione<strong>di</strong> questo tipo l'animaleè sottoposto a unregime alimentare nonbilanciato che inoltrenon permette <strong>di</strong> ottenerelo stimolo a livello ruminale,sia in termini fisiologiciche microbiologici,garantito dalle soluzioniprecedenti.Grande ritrovo in montagnaUn pubblico delle gran<strong>di</strong> occasioni al granderitrovo in Montagna. Circa 350 gli allevatori <strong>di</strong>Piemontese arrivati perfino da Lucca, Novara ePavia si sono trovati a far festa al Preit <strong>di</strong>Canosio ospiti dell'azienda agrituristica la Mejadella Famiglia Colombero. Per la verità unapartecipazione oltre al previsto che ha creatoqualche <strong>di</strong>fficoltà a trovare i posti all'ombra edai cuochi a “moltiplicare lo spezzatino” … maalla fine tutti si sono seduti e hanno consumatoil loro pasto.Un vivo ringraziamento alla famiglia Colomberoper la <strong>di</strong>sponibilità e la collaborazione.PROSSIMI APPUNTAMENTICON LA PIEMONTESESETTEMBRE21 Villanova M.vì (CN),Rassegna zootecnica21 Cervere (CN),Rassegna zootecnica28 Caramagna P.te (CN),Rassegna zootecnicaOTTOBRE3/4 Pavia, Mostra zootecnica5 Piscina (TO),Rassegna zootecnica10 Bellino (CN),Rassegna zootecnica11/12 Demonte (CN),Fiera della transumanzaNOVEMBRE6/7/8 30ª Mostra <strong>Nazionale</strong>,MIAC loc. Ronchi (CN)5


Informazioni TecnicheNUMERO 8Tori in uscita dalle prove <strong>di</strong> progenieAndrea AlberaUfficio TecnicoAd Agosto Nobel l’unico toro ad uscire dalle prove <strong>di</strong>progenie ed a superarle positivamente.NOBELIT006990019270nato il 10.09.2006Valore Geneticoallevamento 119carne 121muscolosità 117accrescimento 104facilità nascita 115facilità parto 107taglia 9570 80 90 100 110 120 130nascita su manze110 figli in 71 allevamenticorrettezza 108 0 parti delle figlieAllevatore: Ameglio Bruno - Altavilla Monferrato (AL)Centro: C.I.Z.Performance Test (dati fenotipici)peso inizio peso fine amg alt.garrese lungh.tronco circ.torace100 506 1,44 116 145 193Nobel è il primo figlio <strong>di</strong> Laser a terminare leprove <strong>di</strong> progenie. Le sue caratteristiche sonoabbastanza simili a quelle del padre: taglia me<strong>di</strong>opiccola,attitu<strong>di</strong>ne principale da carne, ma non<strong>di</strong>sprezzabile anche per la produzione <strong>di</strong> rimonta.Rispetto a Laser, Nobel trasmette accrescimentileggermente inferiori, mentre la muscolosità deisuoi figli è decisamente elevata. La facilità <strong>di</strong> nascita<strong>di</strong> Nobel è buona ma, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> Laser, nonPe<strong>di</strong>greeIn<strong>di</strong>ci dei genitoriallev carne nascita partopadre LASER (IA) 124 130 127 109madre CLELIA 106 104 102 108nonno paterno ZAINO (IA)nonno materno RAGUN (IA)può essere considerato un toro da manze e convieneutilizzarlo su bovine dal secondo parto in poi.Dalle sue figlie ci si attende una facilità <strong>di</strong> partomigliore della me<strong>di</strong>a, anche se non <strong>di</strong> vertice, ed èquin<strong>di</strong> possibile allevarle per la riproduzione. Acausa delle parentele sono da evitare gli accoppiamenticon le nipoti <strong>di</strong> Zaino (figlie <strong>di</strong> Fred, Inno,Grifone, Ibrido, Ippo, Italo, Manager ecc..) e conle figlie <strong>di</strong> Ragun, Pasarot e Cronos.6Ricordo della professoressa PaganoDopo una lunga e logorante malattia il giorno 11 Agosto si è spenta a Saviglianola prof.ssa Graziella Toscano Pagano. Molti tecnici che lavorano in Anaborapisono stati suoi allievi all’Università quando era docente <strong>di</strong> “Zoognostica”. Lasua passione, la sua curiosità scientifica e la capacità <strong>di</strong> coinvolgere gli studentil’hanno fatta apprezzare non soltanto sotto l’aspetto professionale, ma anchedal punto <strong>di</strong> vista umano. In ambito accademico ha ricoperto numerosi incarichi,fino a <strong>di</strong>ventare Direttore del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Zootecniche <strong>di</strong> Torinodal 1993 al 1999. Nonostante de<strong>di</strong>casse al lavoro una parte importante del suo tempo, la famigliaha avuto sempre un ruolo speciale nella sua vita. Nella sua attività scientifica ha affrontato svariatiargomenti legati all’alimentazione del bestiame, ha stu<strong>di</strong>ato i meto<strong>di</strong> per svelare le sofisticazioni deimangimi e si è occupata anche <strong>di</strong> fecon<strong>di</strong>tà delle bovine e <strong>di</strong> piccole specie <strong>di</strong> interesse zootecnico.Si è inoltre de<strong>di</strong>cata alla verifica dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> valutazione morfologica e alla cronologia dentaria deibovini, alle variazioni delle proporzioni corporee durante l'accrescimento in vitelli <strong>di</strong> Piemontese eFrisona, allo stu<strong>di</strong>o, attraverso indagini zoometriche, dei bovini Piemontesi. Si è poi occupata dellostu<strong>di</strong>o delle caratteristiche delle carcasse, nonché delle proprietà chimiche, fisiche ed organolettichedelle carni. Nella sua prestigiosa carriera è stata autrice <strong>di</strong> oltre 150 pubblicazioni.Su questa rivista ha curato negli anni ‘80 una serie <strong>di</strong> articoli dal titolo “Elementi <strong>di</strong> Zoognostica pergli allevatori”. Ha più volte partecipato ai corsi <strong>di</strong> formazione per Esperti <strong>di</strong> Razza ed ancora oggialcuni testi adottati nei corsi esperti derivano dalle sue lezioni, svolte sempre in maniera sempliceed accessibile a tutti. Raggiunta la pensione, ha continuato a seguire dall’esterno sia la vita delDipartimento sia le vicende legate alla Piemontese, con la <strong>di</strong>screzione che da sempre ha contrad<strong>di</strong>stintoil suo modo <strong>di</strong> agire nelle <strong>di</strong>verse situazioni. Finchè le forze l’hanno assistita ha continuato acombattere la sua malattia, con il coraggio derivante dalla sua profonda fede cristiana. Ai famigliarigiungano le condoglianze più sentite degli allevatori <strong>di</strong> Piemontese e dei <strong>di</strong>pendenti Anaborapi.


AttualitàANNO20099 °CONCORSO FOTOGRAFICO" La mia Piemontese "L’ANABORAPI con il patrocinio del Comune <strong>di</strong> Cuneo ed in collaborazionecon il circolo fotografico ESPERA <strong>di</strong> Roccavione in occasione della 30ª Mostra<strong>Nazionale</strong> dei bovini <strong>di</strong> razza Piemontese organizza la nona e<strong>di</strong>zionedel concorso fotografico “La mia Piemontese”.IL CONCORSO PREVEDE DUE SEZIONISezione prima: in Bianco e NeroFormato: stampe in Bianco e Nero(con lato lungo compreso tra 30 e 35 cm)Premi: 1° classificato € 150.00 + piatto2° classificato € 100.00 + piatto3° classificato € 50.00 + piattoSezione seconda: a ColoriFormato: stampe a Colori(con lato lungo compreso tra 30 e 35 cm)Premi: 1° classificato € 150.00 + piatto2° classificato € 100.00 + piatto3° classificato € 50.00 + piattoLe opere premiate nonché quelle menzionate dalla giuriasaranno pubblicate sulla rivista “Razza Piemontese"e sul sito www.<strong>anaborapi</strong>.itCALENDARIOTermine arrivo opere: 23 ottobre 2009Riunione giuria: 28 ottobre 2009Esposizione delle opere ammesse: 7 e 8 novembre2009 presso il MIAC <strong>di</strong> CuneoPremiazione: 8 novembre alle ore 12.00 durantela Mostra <strong>Nazionale</strong> dei <strong>Bovini</strong> <strong>di</strong> razza Piemontese.Giuria:Piero ColorettiMarco FerreroPierluigi PelusoGuido GarneroFotografo professionistaFotografo professionistaPresid. circ. fot. “Espera”Tecnico AnaborapiRegolamento:1) Al Concorso possono partecipare fotografi professionistie non, italiani e stranieri. Le opere dovranno ritrarre bovini<strong>di</strong> razza Piemontese (anche singoli particolari morfologici).2) Le opere, massimo 3 per sezione e per ogni concorrente,sia a colori che in bianco e nero, dovranno riportare a tergo:titolo, nome, cognome ed in<strong>di</strong>rizzo.3) La partecipazione è libera e gratuita.4) Le opere, imballate in modo da assicurarne l'integrità epermetterne l'eventuale rispe<strong>di</strong>zione, dovranno essere inviateunitamente alla scheda <strong>di</strong> partecipazione ad: Anaborapistrada Trinità 32/a 12061 Carrù (CN) entro e non oltreil 23 ottobre 2009. Le opere saranno restituite solamentesu richiesta scritta e se sarà allegata una busta affrancata,riportante l'in<strong>di</strong>rizzo per la restituzione. Pur assicurando lamassima cura delle opere, l'organizzazione declina ogni responsabilitàper smarrimenti o danni causati da terzi (AmministrazionePostale).5) Tutte le opere ammesse, opportunamente incorniciate,saranno esposte al pubblico sotto vetro durante la Mostra<strong>Nazionale</strong> dei <strong>Bovini</strong> <strong>di</strong> Razza Piemontese.6) Ogni autore è personalmente responsabile <strong>di</strong> quantoforma oggetto della foto inviata.7) Anaborapi si riserva il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> utilizzare le immagini suproprie riviste e pubblicazioni oppure per la realizzazione<strong>di</strong> Mostre Fotografiche, citando l'autore.8) L'ammissione al concorso, l'assegnazione dei premi noncumulabili e l'esposizione delle opere nella Mostra avverràad insindacabile giu<strong>di</strong>zio della giuria.7


Dall'<strong>Associazione</strong>NUMERO 8Scheda <strong>di</strong> partecipazione (da allegare alle fotografie)DATI PERSONALINOME ........................................................... COGNOME .........................................................VIA ................................................................... CITTA' .........................................................TELEFONO ....................................................E-mail ................................................................Sezione Prima: (Bianco /Nero)TITOLI FOTOGRAFIE1) ......................................................................................................................................2) ......................................................................................................................................3) ......................................................................................................................................Sezione Seconda: (Colore)1) ......................................................................................................................................2) ......................................................................................................................................3) ......................................................................................................................................DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE:Il sottoscritto <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> accettare il regolamento del Concorso; <strong>di</strong>chiara inoltre <strong>di</strong> essere il proprietario <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>ritti d'autore chesussistono nella foto in conformità con le leggi nazionali in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti d'autore. Nessun altro vanta alcun <strong>di</strong>ritto né in relazione aqueste foto, né alcuna prerogativa su esseFIRMA .........................................................GARANZIA DI RISERVATEZZA DEI DATI: (legge 196/2003):Il Comitato promotore garantisce ai partecipanti che i loro nominativi saranno trattati con la riservatezza prevista dalla legge. Garantisceinoltre l'imme<strong>di</strong>ata rettifica o cancellazione <strong>di</strong>etro semplice richiesta.Invio materiale ed informazioni:ANABORAPI - Strada Trinita’ 32/A - 12061 - CARRU’tel 0173/750791 - fax 0173/750915 - E-mail: info@<strong>anaborapi</strong>.it www.<strong>anaborapi</strong>.itTripletta a Barge8In data 19 luglio nella azienda<strong>di</strong> Vassallo Bernar<strong>di</strong>no aBarge (CN) si è verificato unparto trigemellare, assistitocon grande sorpresa dall'allevatore.La bovina Naomi, figlia<strong>di</strong> Cedro, alla sua secondagravidanza ha partorito duefemmine e un maschio figli <strong>di</strong>Lippi. Nella foto la famigliaVassallo con la vacca ed i vitellini3 giorni dopo il parto.Andrea BongiovanniControllore APA


AttualitàANNO200930 ª Mostra <strong>Nazionale</strong>BOVINI DI RAZZA PIEMONTESE6-7-8 NOVEMBRE 2009MIAC, Fraz. Ronchi, CUNEOVenerdì 6 novembre:Arrivo e sistemazione del bestiamePomeriggio: Inizio dei concorsiValutazione prime tre categorie dei torelliInizio gara <strong>di</strong> toelettaturaSabato 7 novembre:mattino: Valutazione delle categorie delle manzeConcorso per le scuole agrariepomeriggio: Valutazione categorie vaccheDomenica 8 novembre:mattino: Valutazione categorie tori adultiConcorso vacca-vitelloProclamazione Campioni AssolutiPremiazionepomeriggio: Concorso paratori juniorAgility cow (gara <strong>di</strong> agilità) e gara <strong>di</strong> mungituraIl Disciplinare delle Mostre; in particolarel'articolo 9, prevede le seguentisezioni e categorie:Sezione prima - Torelli1ª Categoria: Torelli da 8 a 11 mesi2ª Categoria: Torelli da 11 a 14 mesi3ª Categoria: Torelli da 14 a 18 mesiSezione seconda - Tori4ª Categoria: Tori da 18 a 24 mesi5ª Categoria: Tori da 24 a 36 mesi6ª Categoria: Tori <strong>di</strong> oltre 36 mesiSezione terza – Manze7ª Categoria: Manze da 8 a 11 mesi8ª Categoria: 11 a 14 mesi9ª Categoria: Manze da 14 a 18 mesi10ª Categoria: Manze da 18 a 24 mesi11ª Categoria: Manze da 24 a 30 mesiSezione terza - Vacche12ª Categoria: Vacche fino a 4 anni13ª Categoria: Vacche da 4 a 6 anni14ª Categoria: Vacche da 6 a 10 anni15ª Categoria: Vacche <strong>di</strong> oltre 10 anniSezione speciale: vacca nutrice e vitello... e in contemporanea alla MOSTRA NAZIONALE DEI BOVINIsi terrà la 7ª e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong>7-8 novembre 2009Area fieristica MIAC,fraz. Ronchi, CuneoORARIO CONTINUATO 10.30-22.30SaporidellacarneSalone gastronomico de<strong>di</strong>cato alla carneRISTORANTE E DEGUSTAZIONI NO STOPcon piatti e prodotti tipicia base <strong>di</strong> carne,non solo bovina.9


AttualitàNUMERO 8ROBERTO CHIALVA, NUOVO PRESIDENTEdell’ASSOCIAZIONE REGIONALEALLEVATORI del PIEMONTE (A.R.A.P.).Roberto Chialva, presidente dell’A.P.A <strong>di</strong> Cuneo, 61 anni, allevatore <strong>di</strong>Tarantasca, è stato nominato presidente dell’<strong>Associazione</strong> Regionale <strong>Allevatori</strong>del Piemonte. Succede a Sandro Balma. Il neo presidente saràaffi ancato da due vicepresidenti: Sandro Balma <strong>di</strong> Torino e Gianni Simonottipresidente dell’Apa <strong>di</strong> Novara.ARAP costituita nel 1970, è un'organizzazione costituita da sei A.P.A. (AssociazioniProvinciali <strong>Allevatori</strong> del Piemonte) e socia dell'A.I.A. (<strong>Associazione</strong> Italiana <strong>Allevatori</strong>), sioccupa principalmente <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare le attività istituzionali delle organizzazioni associate, <strong>di</strong> gestireil Laboratorio “Centro latte” e dell’organizzazione delle mostre e manifestazioni a livello regionale.Roberto Chialva ha ringraziato il Comitato Direttivo per la fi ducia, e ha sottolineato quelle che sonole linee del suo programma, in particolare migliorare la coesione delle APA al fi ne <strong>di</strong> aumentarel’effi cienza e i servizi. “Inoltre - <strong>di</strong>chiara Chialva - occorre anche portare avanti a livello Regionale, ilprogramma Italialleva che offre nuove opportunità per tutte le fi liere alimentari italiane; promuoveree valorizzare i propri prodotti con un marchio <strong>di</strong> garanzia e <strong>di</strong> qualità a tutela dei consumatori, garantendorintracciabilità e rispetto delle normative comunitarie per tutti i produttori, a <strong>di</strong>fesa anche delnostro prodotto sul mercato estero”. "L’incarico <strong>di</strong> presidente dell’ARAP - conclude Roberto Chialva- è, per me, motivo <strong>di</strong> profonda sod<strong>di</strong>sfazione, e spero <strong>di</strong> poter lavorare in armonia con i miei colleghiin modo <strong>di</strong> affrontare al meglio le problematiche attuali e future”.VIAGGIO STUDIO in FRANCIA7/8 OTTOBRE 2009Il PJC (Piemontese Junior Club) dell’Anaborapi organizza un interessante viaggio con visitaalla mostra zootecnica Sommet de l’elevage <strong>di</strong> Clermont-Ferrand, al territorio della Charolaised alla Maison de Charolais (museo della Charolais).Si tratta <strong>di</strong> una bella occasione per visitare una della più note fiere zootecniche d’Europa edun importante centro <strong>di</strong> promozione e valorizzazione <strong>di</strong> una razza da carne.10PROGRAMMAMercoledì 7 ottobreOre 5.00 Partenza da Carmagnola in autopullman Gran Turismo11.00 Arrivo a Clermont- Ferrand e tempo libero alla Fiera Zootecnica.Pranzo libero (numerose possibilità alla fiera)17.30 Proseguimento per Vichy. Sistemazione in albergo.Cena e pernottamento.Giovedì 8 ottobreOre 7.00 Sveglia e prima colazione8.00 Partenza per Charolle e visita guidata della Maison du Charolaiscon proiezione <strong>di</strong> filmato tri<strong>di</strong>mensionale sull’allevamentoe degustazione della carne12.30 Pranzo14.00 Visita ad un allevamento <strong>di</strong> bovini Charolais16.00 Partenza per Carmagnola21.00 -21.30 Arrivo previstoQuota <strong>di</strong> partecipazione 170 €. Supplemento camera singola 25 €.La quota comprende: viaggio in autopullman Gran Turismo - sistemazione in hotel cameredoppie/triple - la cena del primo giorno ed il pranzo del secondo giorno (bevande incluse) -ingressi e degustazioni - assicurazione sanitaria Europe Assistance.Il viaggio è rivolto in particolare ai giovani e dato il limitato numero dei posti è assolutamentenecessario prenotare presso Anaborapi 0173 750791 entro giovedì 1 ottobre.


ANNO2009MostreXIV a Mostra Provinciale <strong>di</strong> Valfenera (AT)Marco SalvoDirettore APA AstiIn un luminoso lunedì <strong>di</strong> fineagosto, A.P.A. Asti, in collaborazionecon Anaborapi e con ilComune <strong>di</strong> Valfenera, ridentecitta<strong>di</strong>na ai confini con laProvincia <strong>di</strong> Torino, ha organizzatola XIV MostraProvinciale <strong>di</strong> <strong>Bovini</strong> <strong>di</strong> RazzaPiemontese iscritti al LibroGenealogico.L’Amministrazione Comunale<strong>di</strong> Valfenera, <strong>di</strong> cui fanno partealcuni Soci della nostra<strong>Associazione</strong>, ha provveduto amontare due capienti capannoniche hanno ospitato la settantina<strong>di</strong> capi iscritti alla Mostra.Hanno partecipato 8 allevatoriche hanno esposto soggetti inquasi tutte le Categorie previstedal Regolamento. Nei toriera presente un solo soggettodell’Azienda Lisa Marco <strong>di</strong>Valfenera: ciò sta a <strong>di</strong>mostrareche la maggioranza delleAziende, quelle che non attuano“l’Allevamento Semibrado”,ricorrono alla fecondazionestrumentale seguendo le in<strong>di</strong>cazionidei Tecnici A.P.A. checonsigliano il toro da utilizzareper ogni singola vacca attraversoil Programma <strong>di</strong> FecondazioniProgrammate messo a puntoda Anaborapi.La maggioranza dei capi presentatinel ring, dove ha giu<strong>di</strong>catoLivio Rigazio <strong>di</strong> Cigliano(VC), coa<strong>di</strong>uvato dal SegretarioGianmichele Gai <strong>di</strong> SanDamiano d’Asti, ha <strong>di</strong>mostratouna buona preparazione dalpunto <strong>di</strong> vista della toelettatura:ciò <strong>di</strong>mostra che le frequentazionidegli <strong>Allevatori</strong> astigianialla <strong>Nazionale</strong> <strong>di</strong> Cuneo èservita ad insegnare come sipreparano le “Miss”.Hanno riscosso notevole successotra il numeroso pubblicopresente, vincendo nelle loroCategorie, i soggetti presentatidall’allevatore DomenicoViarengo <strong>di</strong> Asti, Presidentedella Sezione Piemontese eVice-Presidente dell’A.P.A. <strong>di</strong>Asti, che, da vecchia volpe delring, ha toelettato in manieraimpeccabile (zoccoli lucidati ebrillantini sul corpo) i capi conla valida collaborazione dellafiglia Cristina, <strong>di</strong> cui sentiremosicuramente parlare nei prossimianni quale esperta e appassionatadella RazzaPiemontese.Al termine delle valutazioni, sisono tenute le premiazioni allapresenza del Sottosegretarioagli Interni on. Davico, delVice-Presidente della Provincia<strong>di</strong> Asti Giuseppe Cardona, delSindaco <strong>di</strong> Valfenera e <strong>di</strong>numerosi Sindaci dei Paesivicini.Per il prossimo anno A.P.A. e<strong>di</strong>l Comune sono in procinto <strong>di</strong>stu<strong>di</strong>are lo svolgimento dellaMostra Provinciale su due giornicon novità che renderannosicuramente più interessante enumerosa la partecipazionedegli <strong>Allevatori</strong>.i caMpioNi assolutiCAMPIONESSAASSOLUTARISERVACAMPIONESSAIT004902531139 LINDAVIARENGO DOMENICO - ASTIIT001901006080 GRANITALISA MARCO - VALFENERACAMPIONESSAJUNIORRISERVAJUNIORIT005990035881 PEPITAVIARENGO DOMENICO - ASTIIT005990025428 PISTACARDONA RENATO - VALFENERA11


MostreNUMERO 8XIVª MOSTRA PROVINCIALE <strong>di</strong> VALFENERA (AT)GIUDICE UFFICIALE: LIVIO RIGAZIOPRIMO ALLEVATORE – ESPOSITORE: LISA MARCO - VALFENERARisultati assolutisezione toriCampione assoluto:IT005990033932 PIPPO(BILLY X ENRY)LISA MARCO - VALFENERASEZIONE VACCHECAMPIONESSA ASSOLUTA:IT004902531139 LINDA(ZAR X ZAINO)VIARENGO DOMENICO - ASTIRISERVA CAMP.SSA:IT001901006080 GRANITA(CROSS X TYSON)LISA MARCO - VALFENERASEZIONE MANZECAMPIONESSA JUNIOR:IT005990035881 PEPITA(LOTUS X BAGGIO)VIARENGO DOMENICO - ASTIRIS.CAMP.SSA JUNIOR:IT005990025428 PISTA(NORD X LEO)CARDONA RENATO - VALFENERARisultati per categoriaCATEGORIA 4TORI DA 18 A 24 MESICAMPIONE:IT005990033932 PIPPO(BILLY X ENRY)LISA MARCO - VALFENERACATEGORIA 7MANZE DA 8 A 11 MESICAMPIONE: IT005990025428PISTA (NORD X LEO)CARDONA RENATO - VALFENERARISERVA: IT005990039469 P(DELANO X CAMPO)LISA MARCO - VALFENERACATEGORIA 8MANZE DA 11 A 14 MESICAMPIONE: IT005990039452 P(FRISBY X DASS)LISA MARCO - VALFENERARISERVA: IT005990025416PAOLA (INTERNET X BIANCO)CARDONA RENATO - VALFENERACATEGORIA 9MANZE DA 14 A 18 MESICAMPIONE: IT005990035881PEPITA (LOTUS X BAGGIO)VIARENGO DOMENICO - ASTIRISERVA: IT005990033900 P(DELPIERO X BARGO)LISA MARCO - VALFENERACATEGORIA 10MANZE DA 18 A 24 MESICAMPIONE: IT005990027922PALOMA (ISPANICO X ELETTO)AZ. AGRICOLA IL GIRASOLE -VALFENERARISERVA: IT005990027770OMBRA (MILORD X VULCANO)VIARENGO DOMENICO - ASTICATEGORIA 11MANZE DA 24 A 30 MESICAMPIONE: IT005990030046 O(L X BIANCO)RONCO TERESIO -VILLANOVA D'ASTIRISERVA: IT005990030042 O(ELISIR X TYSON)RONCO TERESIO -VILLANOVA D'ASTICATEGORIA 12VACCHE FINO A 4 ANNICAMPIONE: IT005990021072NUVOLA (LOFI X ---)VIARENGO DOMENICO - ASTIRISERVA: IT001990182215NUTELLA (FISCHIO X DOMINO)AZ. AGR. GALLIA LORENZO -TONCOCATEGORIA 13VACCHE DA 4 A 6 ANNICAMPIONE: IT004902531139LINDA (ZAR X ZAINO)VIARENGO DOMENICO - ASTIRISERVA: IT001990088943MIMOSA (DELANO X PRINCIPE)AZ. AGRICOLA IL GIRASOLE -VALFENERACATEGORIA 14VACCHE DA 6 A 10 ANNICAMPIONE: IT001901006080GRANITA (CROSS X TYSON)LISA MARCO - VALFENERARISERVA: IT005919021216INGRID (UNGARO X RAGUN)RONCO TERESIO -VILLANOVA D'ASTICATEGORIA 15VACCHE DI OLTRE 10 ANNICAMPIONE:IT005112000031 DALIA(QUINTO X ---)CARDONA RENATO - VALFENERARISERVA:IT097AT152C001 CARLA-CAROLINA(URIAL X RIBO’)AZ. AGRICOLA CONTI NUVOLIDI GRINZANE -SAN DAMIANO D'ASTI12Mostre e Rassegne in provincia <strong>di</strong> AstiL'Assessorato all'Agricolturadella provincia <strong>di</strong> Asti, in collaborazionecon i Comuni astigiani,APA, Anaborapi ed i serviziveterinari astigiani, nel periodoprimaverile estivo ha organizzatouna serie <strong>di</strong> mostre e rassegnedove sono stati esposti e premiatii capi <strong>di</strong> razza Piemontese allevatiin provincia <strong>di</strong> Asti. I capi presentatierano iscritti al Libro Genealogico,ad esclusione <strong>di</strong> alcunibuoi e manzi, e sono stati <strong>di</strong>visinelle seguenti categorie: manzetteda 14 a 17 mesi, manze da 18a 27 mesi, primipare, vacche <strong>di</strong>più parti, manzo da 18 a 24 mesie da 25 a 47 mesi, bue <strong>di</strong> oltre48 mesi.Le rassegne hanno avuto inizioa Castel Alfero in aprile e sonoproseguite con San Desiderio aMonastero Bormida in luglio.Nel mese <strong>di</strong> agosto si sono svoltele fiere a Tigliole, Calamandrana,Incisa Scapaccino, Portacomaro,San Giorgio Scarampi e Valfenera.Le ultime manifestazionesono state quelle <strong>di</strong> Montechiaroe Tonco.Un successo <strong>di</strong> partecipazionesia degli allevatori con una me<strong>di</strong>a<strong>di</strong> circa 60 capi bovini espostiper rassegna che <strong>di</strong> pubblico cheè sempre stato numerosissimo eche ha seguito con passione e<strong>di</strong>nteresse le fiere. Non sono mancatii momenti prettamente commercialicon scambio <strong>di</strong> animali,soprattutto manzi e mangiarini.Da parte dell'Anaborapi va unringraziamento all'AmministrazioneProvinciale <strong>di</strong> Asti ed inparticolare all'Assessore dott.Brusa sempre vicino agli allevatori<strong>di</strong> Piemontese.Incontro in aziendaL'incontro è organizzato pressol'Az. Agr. Isola della carneDi Isola d’Asti dalla famigliaCapra in collaborazione conAPA <strong>di</strong> Asti e Anaborapi.Il programma è il seguente:ore 10 arrivo dei partecipanti10,30 intervento delle autorità11,00 presentazionedell'azienda11,30 visita alle strutture12,30 pranzo sull'aia16,30 chiusura dellamanifestazionePer ulteriori informazionie per le prenotazioni obbigatorieper il pranzo ci sipuò rivolgere all'APA <strong>di</strong> Asti0141/530690 oppure <strong>di</strong>rettamentealla famiglia CAPRA0141/958203 – Stefano Capra349/4735616Per raggiungere l'azienda dalcentro <strong>di</strong> Isola d'Asti seguire lein<strong>di</strong>cazioni per Nizza Monferrato(Via Valtiglione) poi svoltarea destra per Via Repergo.


ANNO2009Obiettivo agricoltura in Val MairaGiovedì 3 settembre il Coalvi ha registrato una puntata<strong>di</strong> Obiettivo Agricoltura negli alpeggi della provincia<strong>di</strong> Cuneo. Quest’anno la meta è stata l'aziendaagriturisitica "La Meja" in regione Gardetta al Colledel Preit, Canosio(CN) in alta ValMaira.La trasmissione èandata in ondasu Telecupoledomenica 6 settembre2009.Durante la trasmissionesi èparlato <strong>di</strong> Razza Piemontese e del progetto delleSvizzerine e Polpettine surgelate della linea OroRosso per la ristorazione collettiva. Ospiti i partners<strong>di</strong> Coalvi nel progetto: Sodexo <strong>di</strong> Milano, Compral<strong>di</strong> Cuneo e Dalf <strong>di</strong> Genova.In particolare è stato possibile ascoltare i massimivertici della Sodexo Italia Spa, azienda leader in Italiae nel mondo nel campo della ristorazione e delFacilities Management, quotata alla Borsa <strong>di</strong> Parigidal 1983. Per saperne <strong>di</strong> più su Sodexo: www.sodexo.com.Sono stati anche presentati i nuovi spacci aziendali <strong>di</strong>Rollè a Villafranca P.te, <strong>di</strong> Citta a Chivasso e la riven<strong>di</strong>tadelle loro carni presso il punto ven<strong>di</strong>ta della loroCooperativa Terre e Gusti del Piemonte a Torino,vicino alla stazione ferroviaria del Lingotto, con ospiteil Presidente Rossana Turina. Per saperne <strong>di</strong> piùsulla Cooperativa Terre e Gusti del Piemonte: www.terregustipiemonte.itLa filiera carne bovinariunita in regione PiemonteMartedì 1° settembre 2009 si è riunita in AssessoratoAgricoltura della Regione Piemonte la filiera carnebovina per approfon<strong>di</strong>re e perfezionare la bozza <strong>di</strong> undocumento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo per lo sviluppo e la valorizzazionedella zootecnia bovina da carne Piemontese.Il documento apre con alcune puntuali informazionistrutturali, per poi passare ad una precisa e completadescrizione dello scenario: andamento delle macellazioni,dei prezzi e dei costi <strong>di</strong> produzione, con unapprofon<strong>di</strong>mento sulle tipicità della RazzaPiemontese.Passa poi ad esaminare le principali criticità del settoreper riuscire ad in<strong>di</strong>viduare 5 proposte <strong>di</strong> intervento,dopo un'attenta analisi e la definizione <strong>di</strong> obiettivie meto<strong>di</strong>: etichettatura (tracciabilità ed aspettinutrizionali), promozione del prodotto (IGP, ma nonsolo), segmentazione del mercato (e <strong>di</strong>versificazionedell'offerta), filiera ogm free (ed allevamenti estensivi),razionalizzazione e miglioramento della produzione.Il nuovo sito è in lineaDal mese <strong>di</strong> luglio è in linea il nuovo sito del Coalvi,che contiene informazioni utili sulla RazzaPiemontese, sulla carne, sul Consorzio, gli allevamentied i punti ven<strong>di</strong>ta ad esso associati.Un’importante novità è che potrete trovare, all’internodell’home page, tutte le notizie, gli appuntamentie le news che riguardano la Razza bovina Piemonteseed il Consorzio Coalvi.Inoltre, il nuovo sito si arricchirà col temposempre più <strong>di</strong> nuovi servizi per i soci, i macelli,i laboratori, i punti ven<strong>di</strong>ta ed i consumatori.Per saperne <strong>di</strong> più www.coalvi.it. Buona navigazione!La macelleria Bernar<strong>di</strong> si è trasferitaGiovedì 3 settembre Bernar<strong>di</strong> Enzo ha inauguratola nuova sede della sua macelleria.Il negozio, sito in Corso Gramsci n. 32 a Cuneo èaccogliente ed il suo stile semplice ed elegante è <strong>di</strong>sicuro richiamo per gli amanti della buona tavola.All’interno della macelleria potete trovare una vastagamma <strong>di</strong> specialità preparate da Enzo ed è <strong>di</strong>sponibileun vasto assortimento<strong>di</strong> prodottia marchioCoalvi.Inoltre le vetrineallestite con questiparticolariadesivi, che potetevedere nellafoto qui a lato,contenenti leimmagini dei bovini al pascolo sono <strong>di</strong> sicuro impattosul cliente. Auguriamo ad Enzo buon lavoro!!La carne Piemontese <strong>di</strong>alettalmente solobuona <strong>di</strong>Lunedì 7 settembre 2009 ha aperto il nuovo e bellissimolocale nel pieno centro <strong>di</strong> Rivoli, in C.so Susa22 E, dove si possono gustare molte delle specialità abase <strong>di</strong> carne - ma non solo - del vulcanico GrazianoScaglia, vicepresidente del Coalvi.Il nome del locale è la versione in <strong>di</strong>aletto piemontese<strong>di</strong> un promettente "solo buono", inizialmente inuna criptica e<strong>di</strong>zione M**BUN che nasconde prossimesorprese e rivelazioni, ci auguriamo gustose cometutte quelle che in questi anni l'Az. Agr. Scaglia hasaputo regalarci.Sostanzialmente è un locale che guarda ai giovani e alfuturo, con preparazioni semplici, ma realizzate coningre<strong>di</strong>enti <strong>di</strong> primissima qualità. Gli hamburger <strong>di</strong>carne Coalvi <strong>di</strong> Razza Piemontese, le battute al coltello<strong>di</strong> carne cruda, molti contorni e tanti prodottidella linea Coalvi Oro Rosso.Il locale è aperto tutti i giorni (considerato la gestionefamiliare potete immaginare l'impegno) dalla tardamattinata fino a sera inoltrata. Un in<strong>di</strong>rizzo sicuro,finemente arredato, ampio, a due piani, con tavolianche all'esterno, in un contesto architettonico <strong>di</strong>tendenza e ricco <strong>di</strong> altri locali e <strong>di</strong> attrattive.


Informazioni TecnicheNUMERO 8Tori giovani Settembre - Novembre 2009Uscita Dati <strong>di</strong> Nascita dei figli: <strong>di</strong>cembre 2010GenealogiaPININPININIT001990319608 Nato il 10-02-2008Allevatore: Navone Giovanni<strong>di</strong> Riva P. Chieri (TO)Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace566 1,38 125 150 195Colore della paillette: verdeINDICI GENETICI <strong>di</strong> PININCarne 113Allevamento 118Muscolosità 111Accrescimento 101Taglia 10070 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORIPININ è un toro con accrescimento interme<strong>di</strong>o e buona muscolosità. PININ è il primo figlio <strong>di</strong> Merlino qualificato per l'IA.Merlino (Elisir x Delano) è un toro da carne con ottima facilità <strong>di</strong> nascita (120) e buoni caratteri produttivi. La madreGrecia (Brasil x Pasarot) è invece una vacca decisamente da allevamento con eccezionale facilità <strong>di</strong> parto (132). PININ èquin<strong>di</strong> da usare con cautela sulle pluripare tranne sulle figlie <strong>di</strong> Brasil, Cobra, Delano, Magnum e della linea Elisir.GenealogiaPOLOPOLOMERLINO (IA)GRECIAELISIR (IA)BRASIL (IA)IT004990572577 Nato il 22-02-2008Allevatore: Re Renato e Pierpaolo<strong>di</strong> Caraglio (CN)Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace488 1,40 119 148 186LOTUS (IA)IVREAUMAYOR (IA)FIERO (IA)Carne Allev. Nascita PartoMERLINO 124 117 120 100GRECIA 101 116 87 132Colore della paillette: trasparenteINDICI GENETICI <strong>di</strong> POLOCarne 119Allevamento 121Muscolosità 109Accrescimento 116Taglia 11570 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORICarne Allev. Nascita PartoLOTUS 127 131 110 121IVREA 109 108 108 105POLO è un toro <strong>di</strong> taglia me<strong>di</strong>o-grande con buone masse muscolari. POLO è già il 7° figlio <strong>di</strong> Lotus qualificato per l'IA, tra gli altri 6 figli ricor<strong>di</strong>amo Nimbus e Occitano i cui figli stanno nascendo. Lotus (Umayor x Turbo) è un torodoppia linea completo con in particolare un'ottima facilità <strong>di</strong> parto (121). Il nonno materno Fiero è stato invece un<strong>di</strong>screto toro da carne. Si può usare POLO su tutte le pluripare evitando le figlie <strong>di</strong> Umayor, Luis e Bingo.14PLATINOIT001990292032 Nato il 09-03-2008Allevatore: Scaglia f.lli<strong>di</strong> Rivoli (TO)Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace517 1,38 123 156 187GenealogiaPLATINOLASER (IA)NEVEZAINO (IA)ELISIR (IA)Colore della paillette: grigioINDICI GENETICI <strong>di</strong> PLATINOCarne 122Allevamento 119Muscolosità 107Accrescimento 119Taglia 11670 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORICarne Allev. Nascita PartoLASER 130 124 127 109NEVE 110 108 105 99PLATINO è un toro <strong>di</strong> taglia grande con <strong>di</strong>screta muscolosità. Il padre Laser, che ha già altri 7 figli in IA (<strong>di</strong> cui Nobelappena approvato), è un toro doppia linea con un'ottima facilità <strong>di</strong> nascita sia su vacche (127) che su manze (130) ed una<strong>di</strong>screta facilità <strong>di</strong> parto (109). Il nonno materno <strong>di</strong> PLATINO è Elisir, buon toro da carne. Quin<strong>di</strong> si può usare PLATINOtranquillamente su tutte le pluripare tranne sulle figlie <strong>di</strong> Cobra, Cronos e delle linee Tyson e ovviamente Elisir.


ANNO2009Informazioni TecnicheTori giovani Ottobre - Dicembre 2009Uscita Dati <strong>di</strong> Nascita dei figli: gennaio 2011PILOTAIT004990426933 Nato il 29-03-2008Allevatore: Dotto Clau<strong>di</strong>o<strong>di</strong> CuneoMisure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace506 1,41 118 145 190GenealogiaPILOTAColore della paillette: rosso chiaroINDICI GENETICI <strong>di</strong> PILOTACarne 117Allevamento 123Muscolosità 116Accrescimento 116Taglia 10970 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORIPILOTA è un toro <strong>di</strong> taglia me<strong>di</strong>o-grande con ottime muscolosità e finezza. PILOTA è il 3° figlio <strong>di</strong> Israele in I.A., ricor<strong>di</strong>amoil primo, Oracolo, i cui figli stanno nascendo. Sia il padre Israele (Delano x Umayor) che la madre Lira (Vasco xSorriso) sono decisamente da allevamento con ottime facilità <strong>di</strong> parto (115 e 117) e buone produzioni ma facilità <strong>di</strong> nascitabasse (102 e 94). Si consiglia quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> usare PILOTA solo sulle buone pluripare per ottenere la rimonta.PANDAISRAELE (IA)LIRADELANO (IA)VASCO (IA)IT002990017050 Nato il 06-04-2008Allevatore: Bongianino Gian Battista<strong>di</strong> Borgo Vale (VC)Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace459 1,38 116 144 180GenealogiaPANDAINNO (IA)MARZIAZAINO (IA)INDOVINO (IA)Carne Allev. Nascita PartoISRAELE 119 124 102 115LIRA 105 113 94 117Colore della paillette: trasparenteINDICI GENETICI <strong>di</strong> PANDACarne 126Allevamento 120Muscolosità 122Accrescimento 108Taglia 10370 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORICarne Allev. Nascita PartoINNO 123 118 120 104MARZIA 115 108 117 95PANDA è un toro <strong>di</strong> taglia me<strong>di</strong>a con ottime masse muscolari e grande finezza, caratteri simili al padre Inno nonché alnonno materno Indovino, due tori da manze con ottima facilità <strong>di</strong> nascita su manze (entrambi 120). Ci si aspetta daPANDA che abbia ere<strong>di</strong>tato anche questo carattere e quin<strong>di</strong> se ne consiglia l'uso su tutte le fattrici, comprese le primipare,per produrre vitelloni. Non usare PANDA sulle figlie <strong>di</strong> Cedro, Focus, Ispanico e della linea Zaino.PLUTOIT004990511762 Nato il 05-05-2008Allevatore: Bertino Bruno<strong>di</strong> Busca (CN)Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf.Peso amg garrese tronco torace515 1,49 114 142 191GenealogiaPLUTOLANCIO (IA)NANADELTA (IA)FARAONE (IA)Colore della paillette: beigeINDICI GENETICI <strong>di</strong> PLUTOCarne 125Allevamento 123Muscolosità 119Accrescimento 112Taglia 10170 80 90 100 110 120 130INDICI GENETICI dei GENITORICarne Allev. Nascita PartoLANCIO 133 131 120 113NANA 108 105 108 97PLUTO è un toro <strong>di</strong> taglia me<strong>di</strong>a con ottima muscolosità e finezza. Il padre Lancio ha già altri 4 figli in IA <strong>di</strong> cui 2 sonoin fase <strong>di</strong> nascita della progenie (Nipiol e Ottimo). Lancio è un toro doppia linea molto completo, produttivo e con ottimafacilità <strong>di</strong> nascita (120) e buona facilità <strong>di</strong> parto (113). Il nonno materno <strong>di</strong> PLUTO è Faraone (Vasco x Oscar), buontoro da carne. Si può usare PLUTO tranquillamente su tutte le pluripare, evitando le figlie <strong>di</strong> Zaino e della linea Delta.15


Informazioni MostreTecnicheNUMERO 8PORTE APERTEall’AN A B O R A P IVenerdì 30 ottobre 2009ore 10,00al Centro Tori <strong>di</strong> CarrùPR O G R A M M A:I tori giovani in uscita dal Centro GeneticoGli ultimi tori approvatie considerazioni sul loro impiegoOsservazioni da parte degli allevatoriConsegna schede <strong>di</strong> stalla (previa richiesta)Gli allevatori che hanno vitelli in provaal Centro Genetico potranno visionarlidalle ore 8.30 alle ore 1016

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