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Libretto - Comune di Calvenzano

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XXE<strong>di</strong>zione2012Festival OrganisticoInternazionale“Città <strong>di</strong> Bergamo”28 settembre - 26 ottobreCon il patrocinio della<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> BergamoAssessorato alla Cultura e SpettacoloPROVINCIA DI BERGAMOAssessorato alla Cultura e Spettacolo


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Bergamoin collaborazione cone con il patrocinio <strong>di</strong>PROVINCIA DI BERGAMOCattedrale <strong>di</strong> BergamoParrocchia <strong>di</strong> S.Alessandro della CroceParrocchia <strong>di</strong> S.Maria Immacolata delle GrazieParrocchia <strong>di</strong> S.Alessandro in ColonnaXX Festival Organistico Internazionale“Città <strong>di</strong> Bergamo” - 2012Vent’anni… e non sentirli.Con la stessa trepidazione e la stessa passione <strong>di</strong> quandoiniziammo, ci accingiamo a festeggiare la ventesimae<strong>di</strong>zione del Festival Organistico Internazionale “Città <strong>di</strong>Bergamo”, un’esaltante avventura, che alla luce deilusinghieri risultati ottenuti può veramente considerarsinata sotto una buona stella.Basata su poche ma precise linee guida - tra l’altro<strong>di</strong>chiaratamente controcorrente per l’epoca - e conaltrettante poche risorse per realizzarle, la manifestazioneè stata ben presto compresa, amata e sostenutadall’affetto <strong>di</strong> tanta gente, dall’amicizia d’impren<strong>di</strong>toriilluminati, dall’interesse delle maggiori istituzioni delterritorio, da un consenso nazionale ed internazionale a <strong>di</strong>rpoco sorprendente.Senza qui voler ripercorrere i passaggi salienti della nostrastoria, né autocelebrare un successo che ai nostri occhi haancora il sapore <strong>di</strong> una fiaba, ci par giusto richiamarel’attenzione su quei valori <strong>di</strong> fondo che secondo noi hannofatto convergere tante energie positive verso il nostroprogetto: chiarezza degli intenti programmatici, costanzanel svilupparli, tenacia nel <strong>di</strong>fenderli, amore nel proporli.La scelta <strong>di</strong> puntare su un’arte <strong>di</strong>menticata come quelladell’improvvisazione - utilizzata a guisa <strong>di</strong> un vero e propriogrimaldello artistico, per stimolare la curiosità delle nuovegenerazioni e <strong>di</strong> tutte le persone che percepivano la musicaorganistica solo come una nicchia inaccessibile perspecialisti - è stata la mossa più appariscente ed efficace <strong>di</strong>un <strong>di</strong>segno tuttavia più ampio, che aveva ed ha lo scopo <strong>di</strong>rinfrescare quei princìpi universali <strong>di</strong> gioia, bellezza edenergia comunicativa, intrinseci ad ogni espressionemusicale, forse in questo campo rimasti un po’ troppoingabbiati da veti, regole e prassi.Da qui la chiara esigenza <strong>di</strong> tornare ad affidareall’interprete - e solo a lui, al suo carisma, alla suapersonalità, così come avviene per tutti gli strumenti solisticinelle sale <strong>di</strong> tutto il mondo - le leve per <strong>di</strong>schiudere agliascoltatori un percorso emozionale sempre unico e<strong>di</strong>rripetibile, per affrescare una propria concezione del bello,per svelare la propria visione del trascendente.Un obiettivo solo all’apparenza estetico ed immateriale,bensì morale ed educativo, sostenuto da un’attività<strong>di</strong>dattica, propedeutica e <strong>di</strong>vulgativa assai intensa edarticolata, che s’esprime in molte forme. Nello scegliere,con gli interpreti, repertori sempre <strong>di</strong>versificati, illustrandolial pubblico in modo capillare attraverso un linguaggioproteso al desiderio d’incuriosire sia l’esperto appassionatoche il neofita alle prime armi; nel creare occasioni d’ascoltoinusuali, privilegiando progetti concertistici o <strong>di</strong>scografici <strong>di</strong>


XX Festival Organistico Internazionale“Città <strong>di</strong> Bergamo” - 2012sezioni dalle forme compositive già <strong>di</strong>chiarate (Prelu<strong>di</strong>o eFuga, Corale, Sinfonia) sviluppate in stili storicamente <strong>di</strong>versiutilizzando rigorosamente i temi proposti dal pubblico.Un degno finale per onorare appieno l’arte che il nostroFestival ha voluto valorizzare fin dalla sua prima e<strong>di</strong>zione,riportandola prepotentemente all’attenzione <strong>di</strong> tutto ilmovimento organistico italiano e guadagnandosi stimaincon<strong>di</strong>zionata in tutta Europa.Come succede da tempo, anche quest’anno abbiamovolentieri aderito alle richieste d’associazioni impegnate inprogetti umanitari per donar loro un piccolo spazio<strong>di</strong>vulgativo, ed una raccolta fon<strong>di</strong>, in occasione dei nostrifrequentatissimi concerti. In quest’e<strong>di</strong>zione un po’ specialele serate <strong>di</strong> beneficenza saranno due, abbinate ai concertid’apertura e chiusura: la prima, in Basilica, a favoredell’Associazione Italiana contro la Diffusione della Droga,da anni particolarmente impegnata contro il terribilefenomeno dell’alcolismo giovanile, la seconda, inCattedrale, a favore <strong>di</strong> Tempo Prezioso, un progetto natoper umanizzare il più possibile la vita dei malati oncologici.Fra le varie attività collaterali del Festival vi segnaliamo laprosecuzione della felice collaborazione con BergamoScienza, nata con l’obiettivo <strong>di</strong> far conoscere l’organo,specialmente ai ragazzi d’età scolare, da un punto <strong>di</strong> vistascientifico e costruttivo: una macchina complessa,crogiuolo <strong>di</strong> tante arti, fonte sempre <strong>di</strong> sorprese emeraviglie. Sono previste visite guidate agli organi delDuomo, avvalendosi della consueta collaborazionedell’Accademia Santa Cecilia, e lezioni con l’ausilio <strong>di</strong>au<strong>di</strong>ovisivi in Basilica <strong>di</strong> Santa Maria Maggiore ed inS. Alessandro della Croce, a cura <strong>di</strong> Vito Rumi e FabrizioVanoncini. In entrambi i casi, visite o lezioni, grande spazioviene dato all’ascolto mirato della fonica degli strumenticoinvolti. (*)Informiamo inoltre che in occasione della sua permanenzaa Bergamo, Wolfgang Seifen terrà una masterclassd’improvvisazione <strong>di</strong> tre giorni: un’esperienza cheraccoman<strong>di</strong>amo caldamente a tutti i giovani organisti. (§)Che la festa abbia inizio!(*) per prenotazioni ve<strong>di</strong> www.bergamoscienza.it(§) per informazioni ve<strong>di</strong> www.accademiasantacecilia.itFabio GalessiProgrammaBasilica <strong>di</strong> S.Maria Maggiore - Città AltaVenerdì, 28 settembre - ore 21Michel Bouvard (Francia)Chiesa della Beata Vergine del GiglioMartedì, 2 ottobre - ore 18.30 e 21Omar Zoboli (Italia)Oboe baroccoStefano Molar<strong>di</strong> (Italia)OrganoCattedrale - Città AltaVenerdì, 5 ottobre - ore 21Bob van Asperen (Olanda)Chiesa <strong>di</strong> S.Maria Immacolata delle GrazieVenerdì, 12 ottobre - ore 21Paul Goussot (Francia)Cattedrale - Città AltaSabato, 13 ottobre - dalle ore 10.30 alle 22.30Organisti <strong>di</strong> BergamoChiesa <strong>di</strong> S.Alessandro della Croce in PignoloVenerdì, 19 ottobre - ore 21Theo Brandmüller (Germania)Sala Alfredo Piatti - Città AltaMartedì, 23 ottobre - ore 21Ferruccio Bartoletti (Italia)Cattedrale - Città AltaVenerdì, 26 ottobre - ore 21Wolfgang Seifen (Germania)Ingresso Libero


MichelBouvardBasilica <strong>di</strong>S. Maria MaggioreVenerdì, 28 settembreOre 21Serata <strong>di</strong> beneficenza perA.I.D.D.Nasce nel 1958 a Lione.Suo nonno Jean - organista ecompositore allievo <strong>di</strong> L.Vierne,F. Schmitt, V.d’Indy - gli trasmettefin da piccolo la passioneper la musica. Dopo gli stu<strong>di</strong><strong>di</strong> pianoforte a Rodez,Michel Bouvard stu<strong>di</strong>a organocon Suzanne Chaisemartin, eviene ammesso nella classed’organo <strong>di</strong> André Isoir, oltre chenelle classi <strong>di</strong> armonia, fuga econtrappunto, presso ilConservatorio NazionaleSuperiore <strong>di</strong> Musica <strong>di</strong> Parigi.Completa la sua formazionea fianco degli organisti <strong>di</strong>Saint-Séverin - Jean Boyer,Francis Chapelet, MichelChapuis - prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare luistesso, per 10 anni, organistatitolare <strong>di</strong> questo bellissimostrumento parigino.Il I° premio al ConcorsoInternazionale <strong>di</strong> Tolosa (1983)segna l’inizio della sua carriera.Chiamato da Xavier Darassea succedergli alla Cattedrad’Organo del CNR <strong>di</strong> Tolosanel 1985, prosegue la sua operaa favore del patrimonio dellacittà e della regione, organizzandocon il collega Willem Jansen,concerti, visite, accademie,concorsi internazionali.Da questo lavoro scaturirà nel1996 la creazione del FestivalInternazionale “Toulouse lesOrgues”, che <strong>di</strong>rigerà per 4 anni,e la titolarità della Cattedrad’Organo al «Centre d’ÉtudesSupérieurs de Musique et deDanse de Toulouse» fondato daMarc Bleuse. Riconosciuto oggisulla scena internazionale comeuno degli interpreti francesi piùcoinvolgenti, la sua carriera <strong>di</strong>concertista l’ha condotto adesibirsi in oltre venti paesid’Europa, d’Asia e delContinente Americano;è chiamato regolarmente aprender parte alle giurie deipiù prestigiosi ConcorsiInternazionali. Per quattroanni è stato membro della«Commission Supérieure desMonuments Historiques».È titolare dell’organo storicoCavaillé-Coll della BasilicaSaint-Sernin a Tolosa.Nel 1995 Michel Bouvard è statonominato professore d’Organoal CNSM <strong>di</strong> Parigi, insiemeall'amico Olivier Latry, con ilquale ha creato, in collaborazionecon vari colleghi ed istituzioni,un originale percorsopedagogico, che attira a Parigistudenti da tutto il mondo.La sua <strong>di</strong>scografia comprendeautori quali F. Couperin,J.S.Bach, L. Vierne, C.M.Widor,M. Duruflé, A.P.F. Boëly.Organista:Michel BouvardFelix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)- Variations sérieuses op.54 [1841](trascrizione per organo <strong>di</strong> Reitze Smits)César Franck (1822-1890)- Grande Pièce Symphonique op.17 [1861]Charles-Marie Widor (1844-1937)dalla Sinfonia in re maggiore n.10 op.73 ‘Romanica’ [1900]- Cantilène- FinalLouis Vierne (1870-1937)- Me<strong>di</strong>tation [1930](improvvisazione ricostruita da Maurice Duruflé)Jean Bouvard (1905-1996)- Noël provençal [1938]- Variations sur un Noël Basque [1963]


StefanoMolar<strong>di</strong>OmarZoboliOrganista, musicologo,clavicembalista e <strong>di</strong>rettorecremonese, deve la suaformazione musicale apersonalità <strong>di</strong> spicco delpanorama mon<strong>di</strong>ale qualiEwald Kooiman, ChristopherStembridge, Harald Vogel, LuigiFer<strong>di</strong>nando Tagliavini ed inparticolare Michael Radulescu,con il quale si è perfezionatopresso la Hochschule für Musik<strong>di</strong> Vienna e ha collaborato,in qualità <strong>di</strong> basso continuo,all’Académie Bach <strong>di</strong>Porrentruy. Premiato innumerosi concorsi organisticinazionali ed internazionali,tra cui Pasian <strong>di</strong> Prato nel 1998,Viterbo e soprattutto Brugge eInnsbruck, ha intrapreso unabrillante carriera come solista ein ensemble da camera, che loha portato a esibirsi nelle salepiù prestigiose del mondo enei festival più importanti.È titolare della cattedra <strong>di</strong>organo presso il Conservatoriodella Svizzera italiana <strong>di</strong>Lugano, presso il Conservatorio<strong>di</strong> Trapani, e tiene regolarmentemasterclass e conferenze sullaprassi esecutiva barocca inItalia e all’estero. Ha registratoper Tactus, Christophorus, Divoxe Deutsche Grammophon,ricevendo recensionientusiastiche ed importantiriconoscimenti internazionali.Con Divox ha pubblicato siacome solista che nella veste <strong>di</strong><strong>di</strong>rettore dell’orchestra barocca‘I Virtuosi delle Muse’, fondataassieme al violinista JonathanGuyonnet e specializzata nelrepertorio vocale e strumentaleitaliano dei secoli XVII e XVIII.Come <strong>di</strong>rettore de ‘I Virtuosidelle Muse’ si è esibito in tuttaEuropa, eseguendo, tra gli altriprogrammi, la Passione secondoS. Matteo, la Passione secondoS. Giovanni e il Magnificat <strong>di</strong>Bach, il Requiem <strong>di</strong> Mozart,le opere teatrali Ademira <strong>di</strong>Lucchesi e Mitridate <strong>di</strong> Porpora.In tale veste ha ottenutounanimi apprezzamenti criticiper le sue letture, sempre vitali,energiche, ricche <strong>di</strong> colori,ma a un tempo profonde eintrospettive. Qualità che gliconsentono <strong>di</strong> presentarsicome uno dei <strong>di</strong>rettori piùinteressanti attivi oggi sullascena internazionale.Nato a Modena. Stu<strong>di</strong> con SergioPossidoni e Heinz Holliger,incontri decisivi con NikolausHarnoncourt, Frans Brüggen.È stato primo oboe dellaOrchestra della RAI <strong>di</strong> Napoli,della Ra<strong>di</strong>o della SvizzeraItaliana, della OrchestraSinfonica <strong>di</strong> San Gallo,dell’Orchestra da camera<strong>di</strong> Basilea. Coll’oboe baroccoe classico ha fatto parte <strong>di</strong>complessi quali ConcentusMusicus Wien, Giar<strong>di</strong>noArmonico, Scintilla OrchesterZürich e I Barocchisti.Ha suonato come solista conorchestre come Suisse RomandeGinevra, Tonhalle Zurigo,Kammerorchester Basilea,Svizzera Italiana Lugano, RAI,Ver<strong>di</strong> e Pomeriggi Musicali <strong>di</strong>Milano, Ra<strong>di</strong>o Cracovia,Rotterdam Philharmonic,ed in prestigiosi festival inEuropa, America e Giappone.Ha registrato più <strong>di</strong> 20 CDcon opere dal Barocco ai giorninostri per Harmonia Mun<strong>di</strong>,Teldec, Divox, Koch-Schwann,Claves, Ex Libris, Accord,Stra<strong>di</strong>varius, Jecklin.Oltre che solista è un entusiastacultore della musica d’insieme -in duo con pianoforte e organo,in ensemble barocchi utilizzandostrumenti d’epoca, in quintettoo ottetto a fiati (Ottetto ClassicoItaliano) - e amante dellamusica contemporanea.Ha eseguito in prima assolutaopere a lui de<strong>di</strong>cate da Bussotti,Castiglioni, Glass, Gau<strong>di</strong>bert,Hoch, Lucchetti, Mosca,Möschinger, Pagliarani e moltialtri. Dal 1991 si è esibito, oltreche come solista, anche come<strong>di</strong>rettore d’orchestra dei propriprogetti, ottenendo vivi consensipresso i musicisti d’orchestra,pubblico e critica.È docente <strong>di</strong> oboe e <strong>di</strong> musicada camera presso laMusikhochschule <strong>di</strong> Basilea.Tiene corsi <strong>di</strong> perfezionamentoin tutta Europa, in Cina ed inAmerica del Sud.


ORGANOANONIMOSEC. XVIIChiesa dellaBeata Vergine del GiglioMartedì, 2 ottobreOre 18,30Ore 21ORGANO RESTAURATONEL 2003 DAGIOVANNI PRADELLA DIBERBENNO DI VALTELLINA (SO)Organo:Stefano Molar<strong>di</strong>Oboe barocco:Omar ZoboliJacob van Eyck (1590 ca.-1657)- Amarilli mia bella [1644][da ‘Le nuove musiche’ (1612) <strong>di</strong> Giulio Caccini]1 Principale 8’ (1)2 Ottava 4’ (2)3 Decimaquinta 2’4 XIX - XXII (3)5 Flauto in XII (4)Clau<strong>di</strong>o Merulo (1533-1604)- Toccata Prima (*) [1604]Girolamo Frescobal<strong>di</strong> (1583-1643)- Canzone seconda a canto solo [1628]detta ‘La Bernar<strong>di</strong>na’Giovanni de Macque (1550 ca.-1614)- Capriccio sopra re mi fa sol (*)(1) prime quin<strong>di</strong>ci note sempre inserite (do1 fa2#)(2) prime <strong>di</strong>eci note sempre inserite(3) rinforzo nelle prime tre<strong>di</strong>ci note costituito da XXVI-XXIX(4) soprano da do3Trasmissione interamente meccanica.Una tastiera, originale, <strong>di</strong> 50 tasti (do1 fa5), con prima ottava scavezza.Pedaliera corta a leggio, 17 tasti con prima ottava scavezza costantementeunita alla tastiera.Registri a destra della tastiera con pomelli estraibili.Temperamento mesotonico a 1/6 <strong>di</strong> comma.Girolamo Frescobal<strong>di</strong> (1583-1643)da ‘Fiori Musicali’ [1635]- Capriccio sopra ‘La Bergamasca’ (*)Stefano Molar<strong>di</strong> e Omar Zoboli- Improvvisazione su tema dato dal pubblicoJohann Ulrich Steigleder (1593-1635)- Toccata (*) [1627][da ‘Tabulaturbuch’]Johann Wilhelm Hertel (1727-1789)- Partita n.3 in re minore(Allegro, Largo, Vivace)In collaborazione con:Parrocchia <strong>di</strong>S.Alessandro in Colonna(*) = organo solo


ORGANOFELICE BOSSI 1842ORGANO RESTAURATO NEL 1995DALLA CASA ORGANARIAFAMIGLIA VINCENZO MASCIONIDI AZZIO (VA)1 Campanelli (1) *2 Cornetta I3 Cornetta II4 Fagotti bassi 8’5 Trombe soprani 8’6 Corno Inglese soprani 16’7 Clarone bassi 4’ *8 Oboe soprani 8’9 Oboe bassi 8’10 Flutta soprani 8’11 Viola bassi 4’ *12 Corni da Caccia 16’13 Ottavino soprani 2’ *14 Ottavino bassi 2’ *15 Flauto in VIII (2)16 Flauto in XII (3)17 Flauto in XVII (4) *18 Voce Umana (5)19 Terza mano20 Bombarde 16’PedalettiFlauto in XVIIFagotto e TrombeOttavino b.e s.Corno IngleseTasto al pedaleEspressione (8)Tutte Ance21 Principale bassi 16’22 Principale soprani 16’23 Principale bassi24 Principale soprani25 Principale II bassi **26 Principale II soprani27 Ottava bassi28 Ottava soprani29 Duodecima30 Quintadecima31 Decimanona32 Vigesimaseconda33 Due <strong>di</strong> Ripieno34 Due <strong>di</strong> Ripieno35 Due <strong>di</strong> Ripieno36 Due <strong>di</strong> Ripieno37 Ripieno ai pedali (6) *38 Contrabbassi39 Bassi Armonici40 Tromboni 8’41 Basso (7) 8’TiratuttiRipienoCombinazione liberaPedali aggiuntiviTerza manoRollanteIn collaborazione con:Cattedrale <strong>di</strong> Bergamo* registro ricostruito integralmente** registro parzialmente ricostruito(1) <strong>di</strong> 4’ nei soprani do3 do5(2) intero con l’ottava bassi(3) intero con le prime do<strong>di</strong>ci canne della duodecima(4) intero(5) dal do2(6) cinque ulteriori file <strong>di</strong> Ripieno del manuale do1 si1(7) <strong>di</strong> 6’(8) anta apribile sopra la testa dell’organista, comparto sopranidel somiere maestroTrasmissione interamente meccanica.Una tastiera, originale, <strong>di</strong> 58 tasti (do1 la5), <strong>di</strong>visione bassi-soprani si2 do3.Pedaliera a leggio, 18 note reali (do1 fa2).Registri a destra della consolle con manette spostabilida destra verso sinistra ad incastro.


PaulGoussotÈ l’organista titolare del famosoorgano storico ‘Dom Bedos’dell’Abbazia me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong>Sainte-Croix de Bordeaux.Nato nel 1984 a Bordeaux,ha iniziato gli stu<strong>di</strong> musicalinella sua città con FrançoisChappuis e Martine Espinasse.A se<strong>di</strong>ci anni è entrato alConservatorio NazionaleSuperiore <strong>di</strong> Musica <strong>di</strong> Parigi,dove dapprima ha stu<strong>di</strong>atoclavicembalo e basso continuocon Olivier Baumont eBlan<strong>di</strong>ne Rannou, poi organocon Michel Bouvard e Olivier Latry,ed infine armonia, contrappunto,fuga e improvvisazione conJean Claude Raynaud,Jean-Baptiste Courtois,Thierry Escaich, PhilippeLefebvre and Jean-FrancoisZygel, ottenendo i seirelativi First Prizes.Ha vinto vari concorsiorganistici internazionali:al festival ‘Musica Antica’ <strong>di</strong>Bruges (Belgio), a St-MauriceAgaune (Svizzera), il primopremio in improvvisazioneal Concorso Internazionale“Orgues sans frontiers” inLussemburgo (2007), il primopremio assoluto al prestigiosoConcorso Internazionaled’improvvisazione <strong>di</strong>St.Albans (2011).Insegna clavicembalo, presso ilConservatorio <strong>di</strong> Chaville, eorgano - con Louis Robillard -presso l’Accademia <strong>di</strong> Granville;tiene spesso masterclassesd’improvvisazione sia inFrancia che all'estero.L’arte dell'improvvisazionegioca un ruolo determinantenella sua attività artistica.Le sue gran<strong>di</strong> doti <strong>di</strong> virtuoso, ela sua versatilità, gli hanno giàpermesso <strong>di</strong> suonare inprestigiosi Festival e Cattedrali(Notre Dame de Paris, Muséedes Beaux-Arts in Chartres,Festival de la Chaise-Dieu,Festival de Monaco, Festivalde Dudelange, Festival <strong>di</strong>Maga<strong>di</strong>no, Naumburg Festival).Ha tenuto concerti anche negliStati Uniti (New Orleans,Lafayette, Denton, Columbus).Nel 2009 è stato nominato“First Young Artist in residence”presso la Cattedrale ‘Saint Louis’<strong>di</strong> New Orleans, periodoculminato con un concertoinsieme alla LouisianaPhilharmonic Orchestra.Chiesa <strong>di</strong> S. MariaImmacolata delle GrazieVenerdì, 12 ottobreOre 21Concerto del Vincitore delPrimo Premio assolutod’improvvisazione al26° Concorso Internazionale<strong>di</strong> St.Albans (UK), 2011Organista:Paul GoussotPaul Goussot (1984)- Improvvisazione su temi dati dal pubblico“Suite Francese”• Plein-Jeu• Fugue à 5• Duo• Récit de cornet et de cromorne• DialogueGeorg Friedrich Haendel (1685-1759)- Concerto in fa maggiore op.4 n.5 HW293(arrangiamento per organo solo <strong>di</strong> Paul Goussot)• Larghetto• Allegro• Alla Siciliana• PrestoJohann Sebastian Bach (1685-1750)- Passacaglia in do minore BWV582Alexandre Pierre François Boëly (1785-1858)- Toccata in si minore op.43 n.13Félix Alexandre Guilmant (1837-1911)- Sonata n.1 in re minore op.42• Introduction et Allegro• Pastorale• FinalPaul Goussot (1984)- Improvvisazione su temi dati dal pubblico


ORGANOBALBIANIVEGEZZI BOSSI 1924ORGANO RESTAURATO EAMPLIATO NEL 1995 DALLAPONTIFICIA FABBRICA D’ORGANIBALBIANI VEGEZZI BOSSIDI MILANOGrand’Organo (I)6 Principale 16’7 Principale 8’8 Flauto 8’9 Dulciana 8’10 Ottava 4’11 Flauto 4’ *12 Quintadecima 2’ *13 Decimanona 1’ 1/3 *14 Vigesimaseconda 1’ *15 Ripieno 6 file16 Unda Maris 8’17 Tromba 8’18 Tremolo1 Ottava Grave I2 Ottava Acuta I3 Ottava Grave II4 Ottava Acuta II5 Unione tastiereEspressivo (II)Pedale19 Oboe 8’ 35 Bordone 16’20 Voce Corale 8’ 36 Contrabbasso 16’21 Bordone 8’ 37 Basso 8’22 Salicionale 8’ 38 Cello 8’23 Viola 8’ 39 Tromba 16’ *24 Concerto Viole 8’ 40 Tromba 8’ #25 Principalino 4’ * 41 Tromba 4’ #26 Flauto 4’27 Eterea 4’28 Nazardo 2’ 2/3 *29 Flautino 2’ *30 Terza 1’ 1/3 *31 Pienino 3 file32 Tremolo33 Ottava Grave II 42 Unione Ped I34 Ottava Acuta II 43 Unione Ped II44 Ottava acuta I45 Ottava acuta II46 Pedale automaticoPedalettiSei combinazioni libereUnione I+IIPedale + IPedale + IIRipieno IRipieno IIFon<strong>di</strong>AnceTuttiGraduatoriSwellerEspressione IIAnnullatoriTromba 8’ IOboe 8’ IIVoce Corale 8’ IIAnce Pedale* = Registri nuovi, aggiunti nel ‘95# = Registri derivati da unico registro Tromba 16’ <strong>di</strong> estensione 4 ottave e mezzo.In collaborazione con:Parrocchia <strong>di</strong> S.MariaImmacolata delle GrazieTrasmissione elettropneumatica.Consolle <strong>di</strong>etro l’altare maggiore, spostabile davanti al medesimo.Due tastiere <strong>di</strong> 58 tasti (do1 la5).Pedaliera concava <strong>di</strong> 30 note reali (do1 fa3).Grand’organo in Cornu Epistolae, Organo Espressivo in Cornu Evengelii.


Organisti <strong>di</strong>BergamoCattedraleCattedraleSabato, 13 ottobredalle ore 10.30alle ore 22.30E<strong>di</strong>zioni CarraraIl Comm. Vittorio Carrara, fondatore della casa e<strong>di</strong>trice, avviò l’attività <strong>di</strong>copisteria musicale nel lontano 1912 in un piccolo locale in via Calepio 4a Bergamo. Ben presto trasformò questa passione in attività e<strong>di</strong>torialeconcentrando l’attenzione principalmente sulla musica sacra eorganistica.Nel gennaio 1915 varava il primo perio<strong>di</strong>co, “La Schola Cantorum”, unmensile <strong>di</strong> musica corale per uso liturgico, seguito da “L’Organistaliturgico”, perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> musica facile per organo o armonio. Da allora sisono succedute, ininterrottamente fino ai nostri giorni, una serie <strong>di</strong>pubblicazioni col medesimo argomento che hanno reso Casa Carrarauna E<strong>di</strong>trice specializzata in Musica Sacra ed Organistica. Per esigenzepedagogiche, negli anni ’20 venne varata “La Melopea educativa”,perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> canti, cori e scene per le scuole ed i teatri. Quello dei cantiaccademici fu un settore che Casa Carrara trasformò, adattò e ampliò neltempo, pervenendo alla pubblicazione <strong>di</strong> testi <strong>di</strong>dattici e sussi<strong>di</strong> scolastici,repertori strumentali e vocali, trattati e saggi.Le equipe operative <strong>di</strong> Casa Carrara, formate da gruppi <strong>di</strong> collaboratoriche fossero preparati non solo tecnicamente ma anche umanamente,hanno sempre svolto la propria attività a strettissimo contatto con la<strong>di</strong>rigenza, da cui hanno assimilato lo spirito e lo slancio operativo, prontia seguirne l’impostazione ed il metodo.Altisonante il ventaglio <strong>di</strong> musicisti italiani che hanno collaborato e <strong>di</strong>rettoi vari perio<strong>di</strong>ci e le varie Collane <strong>di</strong> Casa Carrara: si va da FedericoCaudana a Pietro Dentella, da Agostino Donini a Benedetto Doff-Sotta, daAlessandro Marinelli a Luigi Picchi, da Don Matteo Tosi a Mons. AngeloCrivelli, da Mons. Giuseppe Pedemonti a Mons. Luciano Migliavacca finoagli attuali collaboratori Giovanni Acciai, Andrea Macinanti, FrancescoTasini, Luca Salvadori, Wijnand van de Pol, Mario Valsecchi, Don GilbertoSessantini, Gian Nicola Vessia, Marco Rossi. Un patrimonio umano eartistico <strong>di</strong> prim’or<strong>di</strong>ne che hanno reso Casa Carrara “un piccolo alveareculturale musicale ed un esempio <strong>di</strong> longevità e<strong>di</strong>toriale”.In 100 anni <strong>di</strong> storia, i maggiori nomi della composizione sacra italianasono passati dalle stampe dell’E<strong>di</strong>tore bergamasco. A oggi si contano più<strong>di</strong> 1.000 autori pubblicati, più <strong>di</strong> 5.000 numeri <strong>di</strong> E<strong>di</strong>zione per un totale<strong>di</strong> circa 70.000 opere e<strong>di</strong>te.Questo ragguardevole catalogo si è potuto realizzare grazie allalungimiranza del fondatore, che negli anni ’50 ha cresciuto in bottega ilnipote Vinicio Carrara, al quale ha poi affidato le sorti artistiche dell’interacasa e<strong>di</strong>trice. Vinicio, unitamente a Roberto Mazzoleni (fino al 1990), conpari passione, gran<strong>di</strong> sforzi ed obiettivi precisi, l’ha condotta sino ai giorninostri rispettando la linea tracciata dal suo fondatore.Con la scomparsa del Comm. Vinicio Carrara, avvenuta nel giugno del2006, la Casa E<strong>di</strong>trice prosegue oggi la sua fervida attività sotto la guidadalla terza generazione, rappresentata dal figlio Vittorio Carrara jr.Gli Organisti <strong>di</strong> BergamoMaratona Organisticain occasione del20° anniversario Festival Organistico Internazionale“Città <strong>di</strong> Bergamo”100° anniversario fondazione E<strong>di</strong>zioni CarraraGiancarlo ColleoniMarco CortinovisLaura CroseraDon Dario DelpratoMassimiliano Di FinoAlessandro ForestiAndrea GalbuseraFabio GalessiLuca LegnaniStefano MostosiRoberto MucciFabio NavaPartecipano gli organistiPaolo OreniLuigi PanzeriPaolo PremoliDon Ugo PattiMaurizio RanicaNicola RuggeriDon Gilberto SessantiniDon Ilario TiraboschiGiuliano TodeschiniMario ValsecchiFabrizio VanonciniGiuseppe Zappalaliowww.e<strong>di</strong>zionicarrara.it


TheoBrandmüllerChiesa <strong>di</strong> S. Alessandrodella Croce in PignoloVenerdì, 19 ottobreOre 21Nato nel 1948 a Magonza, hastu<strong>di</strong>ato composizione conMauricio Kagel al NeusMusiktheater <strong>di</strong> Colonia (1976),con Cristóbal Halffter alConservatorio <strong>di</strong> Madrid(1977), con Olivier Messiaenal CNSM <strong>di</strong> Parigi, oltre cheorgano, sempre a Parigi,con Gaston Litaize.Fin dal 1979 Theo Brandmüllerè professore <strong>di</strong> composizione,analisi ed improvvisazioneorganistica presso la Hochschulefur Musik und Theatre delSaarland. Per alcuni anniorganista a Magonza, dal 1982è titolare della Ludwigskirche <strong>di</strong>Saarbrücken. Ha svolto per untrentennio un'intensa attivitàconcertistica internazionale,in particolare per la <strong>di</strong>ffusionedella musica contemporanea.È <strong>di</strong>rettore del ConcorsoNazionale <strong>di</strong> composizioneper giovani musicisti presso loSchloss Weikersheim. Nel 1986 enel 1988 è stato un insegnantee <strong>di</strong>rettore del ‘Table d’orgue’ aicorsi internazionali estivi <strong>di</strong>Darmstadt. La primaaffermazione internazionalecome compositore avvenne nel1977, ad Atene, con l’opera“Ah, la luna triste”, un lavorocommissionato da Ra<strong>di</strong>oSouthwest. Ha composto adoggi circa 70 opere tra musicalaica e sacra, spaziando dallamusica da camera e vocale,ad opere teatrali e composizionisinfoniche, in cui spicca ilsuo concerto per organoe orchestra del 1981.Compositore raffinato, la criticagli riconosce la grande capacità<strong>di</strong> fondere melo<strong>di</strong>e e melisimi <strong>di</strong>antiche reminiscenze liturgichein un linguaggio moderno epersonale, <strong>di</strong> grande effetto.Le sue composizioni hannovinto numerosi premiinternazionali tra cui il‘Cité Internationale des Arts’ aParigi, il premio ‘Villa Massimo’<strong>di</strong> Roma (1979), ‘l’Art Prize’ delRhineland Palatinate (1998),il ‘Marzena’ <strong>di</strong> Seattle (USA).Ha lavorato con <strong>di</strong>rettorid’orchestra <strong>di</strong> famainternazionale comeMarcello Viotti, Max Pommer,Gabriel Chmura, Leif Segerstam,Cristóbal Halffter e Peter Ruzicka.Organista:Theo BrandmüllerDiego da Conceição (XVII sec.)- Batahla de 5° TomAlessandro Poglietti (1641-1683)- Capriccio ‘über das Hennergeschrey’Johann Sebastian Bach (1685-1750)- Fantasia in sol maggiore BWV572(Très vitement, Gravement, Lentement)Werner Heider (1930)- Positionen für orgel [2011](Prima esecuzione in Italia)Giacinto Scelsi (1905-1988)- Un A<strong>di</strong>eu [1988](trascrizione per organo <strong>di</strong> Theo Brandmüller)Theo Brandmüller (1948)- Improvvisazione sul nome S.C.E.L.S.I.- Les Grottes des Eyzies [1990]- Improvvisazione su temi dati dal pubblicoOlivier Messiaen (1908-1992)da ‘Mé<strong>di</strong>tations sur le mystère de la Sainte Trinité’ [1969]- VI mé<strong>di</strong>tation


ORGANOSERASSI n° 6591860ORGANO RESTAURATO NEL 1991DALLA BOTTEGA ORGANARIACAV. EMILIO PICCINELLI E FIGLIDI PONTERANICA (BG)Grand’Organo (II)22 Terzamano23 Corni da Caccia 16’soprani24 Cornetto I soprani25 Cornetto II soprani26 Fagotto 8’ bassi27 Tromba 8’ soprani28 Clarone 4’ bassi29 Corno Inglese 16’ soprani30 Violoncello 8’ bassi31 Oboe 8’ soprani32 Violone 8’ bassi33 Flutta 8’ soprani34 Viola 4’ bassi35 Clarinetto 16’ soprani36 Flauto in VIII 4’ soprani37 Flauto in XII soprani38 Voce Umana 8’ soprani39 Voce Umana 4’ soprani40 Ottavino 2’ soprani41 Tromboni 8’42 Bombarda 16’43 TimballiOrgano Eco (I)44 Principale 8’ bassi45 Principale 8’ soprani46 Ottava 4’ bassi47 Ottava 4’ soprani48 Quintadecima 2’49 Decimanona50 Vigesimaseconda51 Due <strong>di</strong> Ripieno (XXVI e XXIX)PedalettiTimballoneDistacco tasto al pedaleUnione TastiereTerzamano al Grand’OrganoCorno Inglese 16’ S.Fagotto 8’ B.Tutte Ance1 Principale 16’ bassi2 Principale 16’ soprani3 Principale I 8’ bassi4 Principale I 8’ soprani5 Principale II 8’ bassi6 Principale II 8’ soprani7 Ottava 4’ bassi8 Ottava 4’ soprani9 Ottava II 4’ bassi e soprani10 Duodecima 2’ 2/311 Quintadecima I 2’12 Quintadecima II 2’13 Due <strong>di</strong> Ripieno (XIX e XXII)14 Due <strong>di</strong> Ripieno (XIX e XXII)15 Due <strong>di</strong> Ripieno (XXVI e XXIX)16 Due <strong>di</strong> Ripieno (XXVI e XXIX)17 Quattro <strong>di</strong> Ripieno (XXXIII e XXXVI doppi)18 Contrabassi I 16’19 Contrabassi II 16’20 Basso 8’21 Ottava 4’52 Arpone 8’ bassi53 Violoncello 8’ soprani54 Violoncello 8’ bassi55 Voce Corale 16’ soprani56 Viola 4’ soprani57 Flutta camino 8’ soprani58 Flauto in Selva 4’ soprani59 Violino 4’ soprani60 Voce Flebile 8’ sopraniPedaloniRipieno Grand’OrganoCombinazione Libera Grand’OrganoRipieno EcoEspressione EcoIn collaborazione con:Parrocchia <strong>di</strong>S.Alessandro della CroceTrasmissione interamente meccanica.Due tastiere originali da 70 tasti (do -1 la5), 70 note reali,contr’ottava cromatica, <strong>di</strong>visione bassi-soprani si2 do3.Pedaliera nuova orizzontale, 24 tasti (do1 si2), 12 note reali (do1 si1).Registri Grand’Organo a destra della consolle con manette spostabilida destra verso sinistra ad incastro.Registri Eco a sinistra della consolle con pomelli estraibili ad incastro.


FerruccioBartolettiBasilica <strong>di</strong>Sala Alfredo PiattiMartedì, 23 ottobreOre 21Ferruccio Bartoletti, nato aLa Spezia nel 1962, ha iniziatogli stu<strong>di</strong> musicali e pianistici conMario Fiorentini e Martha DelVecchio, <strong>di</strong>plomandosi in organoe composizione organistica alConservatorio “Cesare Pollini” <strong>di</strong>Padova con il massimo dei voti.Si è perfezionato con l’organistadanese Knud Vad, docenteall’accademia superiore <strong>di</strong>musica <strong>di</strong> Lubecca, ed in Franciacon Renè Saorgin, organista dellacattedrale <strong>di</strong> Montecarlo e docenteal conservatorio <strong>di</strong> Nizza.Concertista <strong>di</strong> fama internazionale,si esibisce regolarmente nelle piùimportanti cattedrali, chiese e saleda concerto <strong>di</strong> tutta Europa.Nel 2004 ha registrato per laM.D.R. la terza Sinfonia <strong>di</strong>Saint-Saens sotto la <strong>di</strong>rezione<strong>di</strong> Fabio Luisi. Ha inciso <strong>di</strong>versi<strong>di</strong>schi con musiche <strong>di</strong> J.S.Bach,D.Buxtehude e improvvisazioneper le etichette Bottega Discanticae Bongiovanni. È stato membro <strong>di</strong>giuria in concorsi internazionali,ha tenuto per <strong>di</strong>versi anni corsi<strong>di</strong> perfezionamento sull’operaorganistica <strong>di</strong> J.S.Bach eR.Schumann all’AccademiaEuropea d’organo <strong>di</strong> CastelColdrano - Bolzano, e sull’operaorganistica <strong>di</strong> G.Frescobal<strong>di</strong> eM.Rossi ad Altenfelden.Ha insegnato organo e cantogregoriano ai conservatori <strong>di</strong>Latina, Como e La Spezia.Musicista <strong>di</strong> formazione classica,è tra i primi in Italia arealizzare opere interattive <strong>di</strong>improvvisazione all’organoche coniugano narrazione,poesia e immagine.Da molti anni, oltre alla normaleattività concertistica come solistaall’organo, si è de<strong>di</strong>cato allaricostruzione sonora <strong>di</strong> <strong>di</strong>versepellicole cinematografiche <strong>di</strong>autori italiani ed esteri,proponendo la tra<strong>di</strong>zionale figuradello strumentista improvvisatoredei primi del Novecento.Dal 2002 è organista del“Ensemble Katharsis”, con ilquale ha registrato un <strong>di</strong>scopresentato nella stagione 2007dalle “Settimane Musicali” <strong>di</strong>Merano. Sempre con il medesimoEnsemble ha vinto le selezioni delprestigioso premio <strong>di</strong>scograficoamericano “Grammy” con il<strong>di</strong>sco “Vesprae”. Dal 1991 è<strong>di</strong>rettore artistico dellaAssociazione Musicale“César Franck”, attraverso laquale ha promosso stu<strong>di</strong>,convegni, concerti sugliantichi organi del territoriospezzino. È consulente per ilrestauro degli organi antichipresenti in Liguria e in Toscana.Organista:Ferruccio BartolettiImprovvisazionisul film mutoMetropolis [1927]<strong>di</strong> Fritz Lang


ORGANOMASCIONI1906ORGANO RESTAURATONEL 2005 DALLACASA ORGANARIAFAMIGLIA VINCENZO MASCIONIDI AZZIO (VA)Grand’Organo (I)1 Principale 16’2 Principale 8’3 Ottava 4’4 Quintadecima 2’5 Ripieno 2f 1’ 1/36 Ripieno 4f 2/3’7 Flauto 8’ stoppo8 Sesquialtera 2f 2 2/3’9 Tromba 8’Espressivo (II)10 Principale 8’11 Ottava 4’12 Quintadecima 2’13 Ripieno 4f 1’ 1/314 Flauto conico 4’15 Flauto XII 2’ 2/316 Gamba 8’17 Voce Celeste 8’18 Tromba Armonica 8’19 TremoloPedale20 Contrabbasso 16’21 Subbasso 16’22 Basso 8’23 Bordone 8’24 Flauto 4’25 Tromba 8’26 Trombina 4’AccoppiamentiI 4 PedaleII 4 PedaleII 16 III 4 II 16 II 4 III 16 IIII 4 IIAnnullatoriAnce IAnce IIAnce PedalePrincipale 16’RipieniSubottaveSuperottaveTasto pedalePedalettiotto combinazioni libereUnione I al PedaleUnione II al PedaleUnione II al IRipieno espressivoRipieno Gr.OrganoForte GeneraleUnioniI 8 PedaleII 8 PedaleII 8 IGraduatoriSwellerEspressione IIIn collaborazione con:Trasmissione elettrica.Consolle spostabile su tutto il palco.Due tastiere <strong>di</strong> 61 tasti (do1 do6).Pedaliera concava <strong>di</strong> 32 note reali (do1 sol3).


WolfgangSeifenCattedraleCattedraleVenerdì, 26 ottobreOre 21Serata <strong>di</strong> beneficenza perNato nel 1956 a Bergheim, inGermania, riceve la sua primaformazione musicale presso lascuola <strong>di</strong> musica del duomo <strong>di</strong>Regensburger, e stu<strong>di</strong>a musicasacra ad Aachen. Dopo averlavorato presso le chiese <strong>di</strong>Aachen e <strong>di</strong> Nettetal Lobberich,<strong>di</strong>viene organista titolare dellaBasilica Papale <strong>di</strong> Santa Mariain Kevelaer. Qui, sul grandeorgano Seifert <strong>di</strong> 128 registri e4 tastiere, costruisce la suaimmensa fama internazionaled’improvvisatore. Allo stessotempo lavora anche come<strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> coro, e pubblicanumerose sue composizioni.Wolfgang Seifen ha insegnatoimprovvisazione d’organoliturgico presso il ConservatorioStatale <strong>di</strong> Musica <strong>di</strong> Stoccardadal 1989 al 1992, e presso ilConservatorio ‘Robert Schumann’<strong>di</strong> Duesseldorf dal 1992 al 2000,dove è stato nominato professoreonorario nel 1995. Nell’ottobredel 2000 è stato chiamato allaposizione <strong>di</strong> professored’improvvisazione e <strong>di</strong> organoliturgico presso l’Università delleArti <strong>di</strong> Berlino. Nel 2004 è statonominato organista titolaredella Gedächtniskirche (Chiesacommemorativa dell’ImperatoreGuglielmo) a Berlino.Nel 2006 ha composto unaMissa Solemnis, “Tu es Petrus”,per grande orchestra, coroe organo, in occasionedell’ottantesimo compleanno<strong>di</strong> Papa Benedetto XVI;anteprima mon<strong>di</strong>ale nellaCattedrale <strong>di</strong> Santa Edvigea Berlino, il 15 aprile 2007, eprima perfomance in San Pietroa Roma, il 10 ottobre 2007.Wolfgang Seifen ha scrittonumerose composizionimusicali per coro, organo e dacamera, e varie pubblicazionisulla costruzione <strong>di</strong> organi.Si è esibito per Ra<strong>di</strong>o e TVnazionali, europee edextraeuropee, ed effettuatodecine <strong>di</strong> registrazioni <strong>di</strong> CD.Wolfgang Seifen ha vintonumerosi concorsi <strong>di</strong>improvvisazione, ed èun co-fondatore e docentedell’Accademia organisticainternazionale <strong>di</strong> Altenberg perl'improvvisazione, nonchédocente presso altre importantiaccademie internazionali.Le numerose registrazioni edapparizioni televisive hannoreso l’arte <strong>di</strong> Wolfgang Seifenben nota anche al grandepubblico. Ha scritto e pubblicatoimportanti testi sullaimprovvisazione organistica.Organista:Wolfgang SeifenL’arte dell’ImprovvisazioneWolfgang Seifen (1956)Improvvisazionisu temi dati dal pubblico• Prelu<strong>di</strong>o, Adagio e Fuga in stile barocco tedesco• Due Corali in stile barocco• Fantasia e Fuga in stile romantico tedescoWolfgang Seifen (1956)Improvvisazionisu temi sinfonici scelti dal pubblico• Sinfonia per Grand Organo1. Allegro maestoso2. Andante cantabile3. Scherzo4. Adagio espressivo5. Finale


ORGANOPIETRO CORNA 2010PROGETTO FONICO DIDON GILBERTO SESSANTINIGrand’Organo (I)9 Bordone 16’10 Principale 8’11 Flauto Armonico 8’12 Fugara 8’13 Ottava 4’14 Flauto a camino 4’15 Duodecima 2’ 2/316 Quintadecima 2’17 Ripieno V18 Cromorno 16’19 Tromba dolce 8’Pedale37 Principale 16’38 Subbasso 16’39 Gran Quinta 10’ 2/3Positivo (II)Resonance (III)20 Quintadena 8’ 28 Diapason 8’21 Bordone 8’ 29 Corno <strong>di</strong> notte 4’22 Gamba 8’ 30 Nazardo 2’ 2/323 Vox Angelica 8’ 31 Quarta <strong>di</strong> Nazardo 2’24 Flauto ottaviante 4’ 32 Terza 1’ 3/525 Corno Camoscio 2’ 33 Quinta 1’ 1/326 Mixtur III 34 Settima 1’ 1/727 Cromorno 8’ 35 Tromba en chamade 8’36 Regale en chamade 4’/16’40 Bordone 8’ 43 Trombone 16’41 Violone 8’ 44 Tromba dolce 8’42 Bordoncino 4’ 45 Cromorno 4’Recitativo espressivo (III) (1)51 Contra Viola 16’52 Bordone amabile 8’53 Viola <strong>di</strong> Gamba 8’54 Coro Celeste IV55 Salicet 4’56 Corno Inglese 16’57 Oboe d’Amore 8’58 Clarinetto 8’59 Tremolo (regolabile)60 Contra Viola 16’ al Ped61 Corno Inglese 16’ al Ped62 Gran<strong>di</strong> Armonici al Ped (2)63 Espressivo al II64 Espressivo al IUnioni e accoppiamenti1 II-I 46 I-Ped2 III-I 47 II-Ped3 III-II 48 III-Ped4 Acuta I 49 Tremolo III5 Grave II-I 50 Divisione Pedale (3)6 Acuta II-I7 Grave III-I Annullatore Ance8 Acuta III-I Annullatore chamadePedalettiCinque combinazioni libere (4)Unione tastiereSequencer (-)Sequencer (+)I-PedII-PedIII-PedRipieniAnceTuttiGraduatoriSwellerEspressione RecitativoIn collaborazione con:Cattedrale <strong>di</strong> Bergamo(1) suonabile anche al I e II manuale(2) 6’ 2/5; 4’ 4/7; 3’ 5/9 dal Bordone amabile 8’ III(3) <strong>di</strong>vide il pedale in due parti: la grave (do1-si1) con i registri fissiSubbasso 16’ e Bordone 8’; nella rimanente (do2-sol3) si possono inserirequalsivoglia registro(4) ogni combinazione <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> 500 memorie con sequencerTrasmissione elettronica.Consolle in coro, movibile.Tre tastiere <strong>di</strong> 61 tasti (do1 do6) e somieri <strong>di</strong> 73 note per la superottava realeai registri <strong>di</strong> 8’ e 4’ del I e II manuale.Pedaliera concavo-ra<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> 32 tasti (do1 sol3).Grand’organo, Positivo e Resonance in Cornu Epistolae.Recitativo Espressivo in Cornu Evangelii.Nella costruzione è stato utilizzato parte del materiale dell’organoBalbiani Vegezzi Bossi 1943-1995 posto in coro.


Sono stati nostri gra<strong>di</strong>ti ospiti:1992Jean Guillou (Francia)1993Josè Luis Gonzalez Uriol (Spagna)Gianluca Cagnani (Italia)Francois Seydoux (Svizzera)1994Jan Willem Jansen (Olanda)Alessio Corti (Italia)William Porter (Stati Uniti)1995Rudolf Meyer (Svizzera)Luca Antoniotti (Italia)Christoph Bossert (Germania)1996Jean Ferrard (Belgio)Jurgen Essl (Germania)Erik-Jan van der Hel (Olanda)1997Stef Tuinstra (Olanda)Francesco Finotti (Italia)Peter Planyavsky (Austria)Matt Curlee (Stati Uniti)1998Benoît Mernier (Belgio)Krzysztof Ostrowski (Polonia)Martin Baker (Inghilterra)Naji Hakim (Francia)1999Gustav Leonhardt (Olanda)Rudolf Lutz (Svizzera)Frédéric Blanc (Francia)Andrea Boniforti (Italia)2000Martin Haselböck (Austria)Wolfgang Seifen (Germania)François Ménissier (Francia)Pier Damiano Peretti (Italia)Speciale Bach 2000Francesco Finotti (Italia)2001John Scott (Inghilterra)Erwan Le Prado (Francia)Jos van der Kooy (Olanda)Jean-Claude Zehnder (Svizzera)2002Klemens Schnorr (Germania)P. Theo Flury (Svizzera)Ansgar Wallenhorst (Germania)Jean Guillou (Francia)2003Michael Kapsner (Germania)László Fassang (Ungheria)Luigi Fer<strong>di</strong>nando Tagliavini (Italia)Pierre Pincemaille (Francia)2004Ewald Kooiman (Olanda)Stefano Innocenti (Italia)Thierry Escaich (Francia)Robert Houssart (Inghilterra)Francesco Tasini (Italia)2006Olivier Latry (Francia)Gerben Mourik (Olanda)Nigel Allcoat (Inghilterra)Bruce Dickey (Stati Uniti) -cor-Liuwe Tamminga (Olanda)Bruno Canino (Italia) -pf-Clau<strong>di</strong>o Brizi (Italia)2005Guy Bovet (Svizzera)Zuzana Ferjencíková (Slovacchia)Ben van Oosten (Olanda)Loïc Mallié (Francia)Lorenzo Ghielmi (Italia)Isabella Bison (Italia) -vl-2009Daniel Roth (Francia)Wayne Marshall (Inghilterra)Jacques van Oortmerssen (Olanda)Aaron Edward Carpenè (Australia)David Franke (Germania)Kenneth Gilbert (Canada)2007Michael Radulescu (Austria)David Briggs (Inghilterra)Marco Beasley (Italia) -ten-Guido Morini (Italia)Robert Kovács (Ungheria)Barbara Dennerlein (Germania)2008Simon Preston (Inghilterra)Lionel Rogg (Svizzera)Ulrich Walther (Germania)Antonio Frigé (Italia)Gabriele Cassone (Italia) -tr-Louis Robilliard (Francia)2010Jean Guillou (Francia)Jan Raas (Olanda)Jean-Baptiste Dupont (Francia)Corrado Colliard (Italia) -ser-Vittorio Zanon (Italia)Hans-Ola Ericsson (Svezia)2011Eric Lebrun (Francia)Clau<strong>di</strong>o Astronio (Italia)Gemma Bertagnolli (Italia) -sop-Kalevi Kiviniemi (Finlan<strong>di</strong>a)Samuel Liégeon (Francia)Bernhard Haas (Germania)L’ingresso ai concerti è liberoAssociazione Culturale Città AltaVia Zelasco, 1 - BergamoPresidente: Maurizio Maggioni - Direzione Artistica: Fabio GalessiSegreteria: Pierangelo SerraTel. +39.035.213009 - www.organfestival.bg.it

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