12.07.2015 Views

Sentieri della Ricerca 4.indb - Centro di Documentazione Del Boca ...

Sentieri della Ricerca 4.indb - Centro di Documentazione Del Boca ...

Sentieri della Ricerca 4.indb - Centro di Documentazione Del Boca ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il <strong>di</strong>ario partigiano <strong>di</strong> Nino ChioviniA Milano lo lascio: lui è <strong>di</strong>retto a La Spezia per ottenere il passaggio alla«X Mas» o alla «S. Marco», io vado a casa per rivedere i miei.Sul trenino che mi porta a casa riesco a trovare un angolo buio che miprotegga da incontri non richiesti, <strong>di</strong> conoscenti. Talvolta vedo passare militiarmati e penso non sia <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>sarmarli.Al mattino, col buio, riparto.Dal battello rivedo le montagne bianche <strong>di</strong> neve: è nevicato ancora. RiconoscoSciangai, Pechino, Alpe Vel, Pian Cavallone. Sul battello ci sonodei militi: non pensano che i partigiani, dal Cavallone, vedono questo battello;non sanno che vedono loro, che vedono me. Non sanno che lassù holasciato il mio moschetto, la mia pistola, il mio zaino. Non sanno che iosono un partigiano, mi piace pensare a queste cose. Io so chi sono loro, loronon sanno chi sono io. Sorrido al pensiero che tra poco rivedrò Guidoe gli altri, rimetterò la mia su<strong>di</strong>cia giacca a vento ed i miei scarponi slabbratie permeabili.[8] Sotto il rifugio <strong>di</strong> pian Cavallone incontro una corvée <strong>della</strong> legna;ci sono anche Carluccio e Renato: mi <strong>di</strong>cono che hanno portato un mitragliatore.Carluccio è stato preso in una retata a Busto, ma è riuscito a scapparequasi subito. È la terza volta che Carluccio è preso e riesce a scappare.Sono giunte altre reclute: ormai a Pian Cavallone siamo una ventina. Parteanche Sergio, in <strong>di</strong>visa da carabiniere con un compagno in <strong>di</strong>visa da milite,per trasporto <strong>di</strong> armi. Non li rivedremo più tutte e due. Sergio andràin Germania e sarà fucilato in seguito ad un tentativo <strong>di</strong> fuga; dell’altro, <strong>di</strong>Pavia, non avremo più notizie.Marzo 1944. Da parecchi giorni nevica: è un nevicare fitto, sottile,ininterrotto, quasi orizzontale. Il vento fortissimo fischia e fa gemere i pochialberi <strong>di</strong> Pian Cavallone incorniciati <strong>di</strong> ghiaccioli. Il metro e mezzo <strong>di</strong>neve sommerge tutto, i muretti, i massi; la stalla vicina non è che un cumulobianco. È un magnifico, mefistofelico spettacolo <strong>della</strong> natura, ma quisono quasi esaurite le scorte e non c’è legna. Chi ha voluto fare il tentativo<strong>di</strong> uscire, è tornato bianco, è tornato dopo aver percorso venti metri: nonsi può camminare. Se continua ancora qualche giorno a nevicare inizieremoa saltare il pasto. Le interminabili partite a tressette non riescono a far<strong>di</strong>menticare che si ha appetito. Guido gioca molto a tressette: sono affezionatoa Guido. Di notte, nemmeno con <strong>di</strong>eci coperte si riesce a dormi-27

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!