Monumenti Etruschi o di Etrusco nome

TAVOLA SETTIMA. i\5poìì-go , perchè vi era accluso un piccolo disegno d' un lo'terale di sarcofago del Campo-santo di Pisa, nel quale èun sacrificatore con la patera all' uso etrusco , ossia comequelle in questione. Il sacerdote è vestito all' etnisca , edetnisca ha la pettinatura . Questa patera simile a varie diquelle del Biancani in ìnano del sacerdote ,panni che' tolgaogni dubbio sali' uso delle medesime , ed anco sulV antichitànon tanto alta, se pure non vuoisi mantenuto V uso dellemedesime dal tempo piti antico fino al terzo o quarto secolo,come è probabile. Pisa 6 Maggio 1816. « E poi da aggiungerea quanto io trascrivo un paragrafo di questo dottox\rcheologo suU' uso dei sacri specchi, da esso credutipatere; col quale chiude la sua prima lettera. Eccone leparole sue w. Le confesso il vero che dopo aver fatta attenzionea quella patera, io non so dare altro nome a questiutensilij sebbene altra volta io ne abbia dubitato, ed anchel ispezione di un altro laterale mi avesse tenuto sospeso, secioè potesse credersi uno Specchio o altro arnese sacro. Lapoca profondità e in molti nessuna che vi si riscontra, nontoglie che non servissero ad uso di patera; poiché dovendosispargere la libazione, dal vaso si profondeva d' allo sud'esse, le quali levigatissinie e lustrate a specchio facevanoschizzare il licpiore, e cosi molto pili si diffondeva, eperciò propriamente adattate alle libazioni. l\di troì'O descrittele patere anche da Macrobio '; patera, etc. ipsumnoinen indicio est, planum ac patens est, carchesium veroprocerum et circa mediain parteui compressum. Ella facciaquel conto die crede di queste mie osservazioni . Pisai Sai urti., lib. y, cap. xxi , p. a35.