Sicurezza ed efficacia dei vaccini MPR negli adolescenti ... - ASL TO 1
Sicurezza ed efficacia dei vaccini MPR negli adolescenti ... - ASL TO 1
Sicurezza ed efficacia dei vaccini MPR negli adolescenti ... - ASL TO 1
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’utilizzo <strong>dei</strong> <strong>vaccini</strong><strong>MPR</strong> nell’adolescente eadulto per la prevenzion<strong>ed</strong>ella rosolia congenita
Copertura vaccinale <strong>MPR</strong> (o R) insufficienteLa circolazione del rubeovirus è ridotta• I soggetti suscettibili alla rosolia si accumulanonelle fasce di età più avanzate e l’etletà della primainfezione si sposta verso l’altol• Aumenta il rischio di rosolia nel periodo dell’etetàfertilePer prevenire la rosolia congenita la coperturavaccinale tra le donne in età fertile deve esserealmeno del 95%
Vaccini <strong>MPR</strong> disponibili sul mercatoCEPPOVIRALEmorbillorosoliaparotiteECCIPIENTIMMR II(Aventis-Pasteur)Edmonston 749 DRA 27/3Jeryl Lynn TMDiidrogenofosfato disodio disidratato,idrogenofosfato di sodiodisidratato, bicarbonatodi sodio, milieu 199,milieu minimo di Eagle,neomicina, rosso difenolo, albumina,sorbitolo,diidrogenofosfato dipotassio,idrogenofosfato dipotassio, gelatinaidrolizzata, saccarosio,L-glutamato di sodioPRIORIX(GSK)SchwarzWistar RA 27/3RIT 4385Aminoacidi, albumina,neomicina, lattosio,sorbitolo, mannitolo,fenosulfonftaleina, sodiocloruro, potassio cloruro,magnesio solfato, calciocloruro, potassio fosfatomonobasico, sodiofosfato monobasico
Vantaggi dell’uso del vaccinocombinato <strong>MPR</strong>• Protezione verso tre malattie• Minori disagi• Risparmio economico rispetto a trevaccinazioni singole in tre diverse s<strong>ed</strong>ute• Immunogenicità e sicurezza sovrapponibilia quelle ottenute con vaccinazionimonovalenti
Utilizzo <strong>dei</strong> <strong>vaccini</strong> <strong>MPR</strong> oltre laprima infanzia• Possono essere somministrati a qualunqueetà• Costituiscono lo strumento chiave per lavaccinazione contro la rosolia della donna inetà fertile• Non c’è un rischio aumentato di reazioniavverse al vaccino nei soggetti che hanno giàavuto una delle malattie prevenibili
Posologia e modalità somministrazione• Chi non è stato vaccinato contro il morbillodeve ricevere una seconda dose a distanza dialmeno 4 settimane• Una dose di 0,5 ml di vaccino ricostituito consolvente• Iniezione sottocutanea in regione deltoidea• Prima dell’iniezione, lasciare asciugare lacute disinfettata: gli antisettici possonoinattivare i virus (il tappo del flacone non deveessere disinfettato)
I <strong>vaccini</strong> <strong>MPR</strong>:l’<strong>efficacia</strong>
Efficacia del vaccino antimorbillo• L’<strong>efficacia</strong> di una dose è del 95% circa• Il 5% <strong>dei</strong> vaccinati non risponde alla primadose• Il 95% <strong>dei</strong> non rispondenti alla prima dose èprotetto dopo la seconda dose = <strong>efficacia</strong> 98-99% dopo 2 dosi• La protezione dura presumibilmente tutta lavita
Efficacia del vaccino antirosolia• L’<strong>efficacia</strong> di una dose è del 95-100%• Una seconda dose incrementa il titoloanticorpale• Il vaccino non è efficace nella profilassipost-esposizione
Possibilità di reinfezione darubeovirus• 3-10 % <strong>dei</strong> casi di immunità acquisitanaturalmente• 14-18 % <strong>dei</strong> casi di immunità acquisitatramite vaccinazioneIl rilievo di 10 UI di IgG specifiche puòessere considerato in linea di massimaprotettivo [15 UI - J Infect Dis 175, 1997]
Argomenti a favore di unaprogrammazione con due dosi di <strong>MPR</strong> perla prevenzione della rosolia congenita• L’indicazione di una seconda dose di routine per ilmorbillo• La sicurezza del vaccino• Il successo delle strategie di vaccinazione con du<strong>ed</strong>osi nella eliminazione della rosolia• La necessità di mantenere la protezione durantegli anni della fertilità
I <strong>vaccini</strong> <strong>MPR</strong>:gli eventi avversi ele controindicazioni
Reazioni avverse al vaccino <strong>MPR</strong>• Le reazioni avverse sono conseguenza dellareplicazione del virus vivo attenuato• Si osservano nelle persone suscettibili, quindi:–Le persone che hanno già avuto la malattianon hanno un rischio aumentato di reazioniavverse al vaccino–La frequenza di reazioni avverse è minor<strong>ed</strong>opo somministrazione della seconda dose
Reazioni avverse al vaccino <strong>MPR</strong>• Eventi comuni (dopo 7-14 gg)– Febbre 5-15%– Rash 5%– Tumefazione parotidea 1-2%– Artralgie 0,5-25%• Eventi rari– Convulsioni febbrili (bambini) 1/30.000– Trombocitopenia (entro 2 mesi) 1/30.000– Anafilassi 1-3/1.000.000N.B. L’incidenza di encefalite nei vaccinati èsovrapponibile a quella nella popolazione generale
Periodo di osservazione dopovaccinazioneI soggetti devono rimanere in sala d’attesa per almeno 15minuti dopo la vaccinazione tenuto conto che la maggiorparte degli eventi avversi a rapida insorgenza cherichi<strong>ed</strong>ono un intervento di emergenza iniziano entro 10minuti.Il periodo di osservazione va prolungato a 60 minuti incaso di rilevazione, all’anamnesi, di gravi allergie asostanze non presenti nei <strong>vaccini</strong> (alimenti, farmaci,ecc.), o di prec<strong>ed</strong>enti di allergie lievi allo specificovaccino o ai suoi costituenti.
Artralgie dopo vaccinazioneantirosolia• Frequenza:– 0,5% bambini– 25% donne in età fertile• Caratteristiche cliniche:– Insorgono 1-3 settimane dopo la vaccinazione– Durano 1-3 settimane– Nessuna evidenza di associazione con artriticroniche**Ray et al. Jama, 1997
Chi non dovrebbe essere vaccinato?Controindicazioni vere/precauzioni• Temporanee• PermanentiControindicazioni false
Controindicazioni-immunodeficienza grave-reazione allergica grav<strong>ed</strong>opo una prec<strong>ed</strong>ent<strong>ed</strong>ose di <strong>MPR</strong> o M o R- reazione allergicagrave a un component<strong>ed</strong>el vaccinoControindicazionitemporanee- Gravidanza- malattia acuta grave omoderata, con o senzafebbreVaccino <strong>MPR</strong>Precauzioni- agammaglobulinemia- storia di artrite dopouna prima dose di<strong>MPR</strong> o rosolia- storia ditrombocitopeniadopo una prima dos<strong>ed</strong>i <strong>MPR</strong>- somministrazionerecente diimmunoglobuline- tubercolosi attiva nontrattataFalsecontroindicazioni-allergia alle uova- gravidanza in familiari-immunodepressione incontatti familiari- infezione da HIV a- opauci-sintomatica-mancato inserimentodell’uovo nella dieta- effettuazione del testtubercolinico o positivitàcutanea alla tubercolina- storia clinica di morbilloo parotite o rosolia
Immunodeficienze• La vaccinazione è controindicata in caso di:• Immunodeficienze congenite• Immunodeficienze acquisite• Leucemie, linfomi, tumori solidi• Immunosoppressione farmacologica• La vaccinazione è raccomandata per persone HIVpositive non gravemente sintomatiche (categorie 1e 2, CDC 1994)• In tutti i casi, è raccomandato vaccinare i conviventi
Immunosoppressione farmacologicaAspettare 3 mesi dal termine di una terapiaimmunosoppressiva prima di effettuare la vaccinazioneTerapia con corticosteroidiDose immunosoppressiva:2 mg/kg/die, o > 20 mg/die pr<strong>ed</strong>nisone equivalente• Se il trattamento dura < 2 settimane: si può vaccinare allasospensione del trattamento• Se il trattamento dura > 2 settimane: vaccinare dopo unmese dalla sospensione
Reazioni anafilattiche a prec<strong>ed</strong>enti dosidi vaccino <strong>MPR</strong> o a suoi componenti• La vaccinazione non va eseguita se:• Reazione anafilattica a dose prec<strong>ed</strong>ente• Reazione anafilattica a costituenti delvaccino (neomicina, gelatina)N.B. manifestazioni allergiche non anafilattichenon controindicano la somministrazione
<strong>MPR</strong> e allergia alla gelatina• La gelatina è presente come stabilizzante inalcuni <strong>vaccini</strong>• Sono state raramente descritte reazioniallergiche gravi attribuite a sensibilizzazionecon gelatina (anafilassi: 4-7 casi /milione didosi)
<strong>MPR</strong> e allergia alla neomicina• I <strong>vaccini</strong> <strong>MPR</strong> contengono tutti la neomicina comeconservante/antibatterico• Di solito l’allergia alla neomicina si manifesta com<strong>ed</strong>ermatite da contatto, che non controindica lavaccinazione• La vaccinazione è controindicata solo se c’è stata unareazione anafilattica all’antibiotico.
<strong>MPR</strong> e allergia all’uovo• I <strong>vaccini</strong> contro morbillo e parotite sono coltivatisu fibroblasti o cellule embrionate di pollo• Le proteine presenti nel vaccino non dannoreazione crociata con le proteine dell’uovo• L’allergia all’uovo non è una controindicazione• La vaccinazione <strong>MPR</strong> è stata eseguita senzaconseguenze anche in bambini con anamnesi dianafilassi all’uovo
Vaccinazione antirosolia e immunoderivati• In caso di somministrazione diimmunoderivati, è raccomandato unintervallo temporale minimo per lasomministrazione del vaccino <strong>MPR</strong>• L’intervallo varia a seconda del tipo diimmuno-derivato e del suo dosaggioMA• La somministrazione simultanea diimmunoglobuline anti-Rh non interferiscecon la vaccinazione antirosolia*Da: Edgar, Hambling. Br J Obstet Gynecol 1977
Vaccinazione antirosolia e gravidanza• Le donne vaccinate devono evitare una gravidanzanel mese (28 giorni) successivo alla vaccinazione• In caso di vaccinazione accidentale in gravidanza onel mese prec<strong>ed</strong>ente, la donna deve essereinformata circa i rischi potenziali per il feto• L’accidentale vaccinazione di regola noncostituisce un’indicazione alla interruzione digravidanzaDa: MMWR 2001; 50: 1117
Vaccino antirosolia: rischio potenziale ingravidanza• Osservazione di bambini nati da madri erroneamentevaccinate contro la rosolia nelle due settimane prec<strong>ed</strong>enti onelle prime 6 settimane di gestazione• Passaggio transplacentare del virus virale attenuato in 4/708gravidanze con vaccinazione accidentale• Nessun bambino con manifestazioni cliniche• Massimo rischio stimato di malformazioni congeniteattribuibili a vaccinazione nel primo trimestre di gravidanza:1,2-1,3% (inferiore al rischio di deficit in gravidanza non daSRC)Da: MMWR 1990; 39 (RR-15)
Vaccinazione antirosolia nel post-partumpartum• Il virus virale attenuato può essere escreto nel latte• Il virus virale attenuato può essere trasmesso alneonato, ma:– Assenza di sintomi clinici– Buona risposta anticorpale alla successivavaccinazione (non viene indotta tolleranza)• Per questo, la vaccinazione nel post-partum è unapratica raccomandata*• La vaccinazione con <strong>MPR</strong> ha lo stesso profilo disicurezza nel post-partum dell’antirosolia singolo***Griffiths, Baboonian, J Clin Pathol 1982; Ray et al. Jama, 1997Canadian immunization Guide, 1998; WHO, 1998** WER, 2004, No. 3