Un centro commerciale sulla Nettunense - Il Caffè

26CRONACHE n. 231 - dall’1 al 14 dicembre 2011POLEMICA Dopo un esposto, si muove la Soprintendenza per i beni culturali che contesta il colore giallo scelto per l’edificioSotto accusa i lavori al Mercato copertoPare non abbia gradito la Sovrintendenzaper i Beni culturalidi Latina l'interventodi manutenzione fatto dal Comunedi Aprilia presso il mercato copertoalle spalle di Piazza Roma. Dasempre considerato uno degli edificistorici della città (nel 1937 sichiamava Mercato delle Erbe e learcate erano aperte), il Mercatocoperto è stato ritinteggiato digiallo, con annessa sostituzionedegli impianti elettrici, delle plafonieree la impermeabilizzazionedelle arcate interne. Qualcosa nonè andato come doveva, visto che laSoprintendenza ha criticato aspramentequegli interventi chiedendoal Comune una valida giustificazione,visto che si trattava di unedificio storico per il quale ogni tipodi manutenzione doveva essereconcordata con la Soprintendenzastessa. Ma cosa è successo? «Tuttoè partito da un esposto di un cittadinoalla Soprintendenza in cui sidenunciava uno scempio storico -spiega l'Assessore ai Lavori PubbliciMauro Fioratti Spallacci -. Inrealtà c'è un falso storico: l'anticomercato delle Erbe è stato ricostruitonel 1959 in maniera difformerispetto al progetto originario.Di conseguenza, non siamo in presenzadi un edificio sottoposto avincolo. Nonostante ciò, abbiamochiesto pareri all'Assinarch sul coloreda dare all'edificio ed il Sindacoha optato per un giallo coloniale,in stile con il piano colore dell'epoca».Il problema è che alloral'edificio era bianco e non giallo.«Il giallo l'abbiamo ritenuto piùL’ANTICO MERCATO COPERTO HA 75 ANNI... ANZI 52Lo storico Piazzale delle Erbe (a destra, una foto d’epoca) èstato ricostruito nel 1959. Per questo, secondo il Sindaco, nonc’era bisogno di avvertire la Soprintendenza per fare i lavoriOGGI 2010idoneo e più coprente, fermo restandoche abbiamo riportato a vistaanche i marmi che circondavanoil colonnato». Queste informazionisono contenute in una missivache il Sindaco ha spedito allaSoprintendenza, giustificando l'interventofatto a quell'edificio. Che1937è costato 75 mila euro, sperando dinon dover ripristinare lo stato deiluoghi spendendone altrettanti.BANDO REGIONALEAAA NuovoAsilo NidocomunalecercasiIl Comune di Aprilia presenterà lasua candidatura per ospitare unodei nuovi asili nido finanziati dallaRegione Lazio. L'amministrazione regionaleha infatti pubblicato un avvisoper l'individuazione di terreni di proprietàcomunale per aumentare l'offertaoppure, come nel caso di Aprilia,per far nascere un asilo nido comunalenelle realtà territoriali che ne sonoprive. Secondo il progetto si tratta diedifici prefabbricati con capienza ditrenta posti bimbo. «Abbiamo ritenutodi valutare positivamente l'importanzadi un asilo nido comunale - ha detto ilsindaco Domenico D'Alessio -, il cuiprogetto, se andrà in porto, si affiancherebbeall'istruttoria già avviata perrealizzare una struttura comunale invia Istria, grazie al contributo della famigliaSpada. Pertanto l'esecutivo hadeliberato la partecipazione all'avvisopubblico regionale». L'amministrazioneha individuato un lotto di terrenodella superficie di 2940 metri quadratidi proprietà comunale in via EnricoFermi, nelle vicinanze della scuola mediaMenotti Garibaldi.Il Comune provvederà alla sistemazionedell'area individuata per l'insediamentodell'asilo nido, con la puliziae lo spianamento del terreno per lasuccessiva realizzazione del prefabbricato.Al Comune spetteranno solo glioneri per le opere di sistemazioneesterna, arredi, predisposizione deiluoghi alla cantierizzazione (giardino,recinzione, cancelli), allacci ai pubbliciservizi; per questo scopo sono statistanziati 100 mila euro in caso di inserimentoutile in graduatoria.VIABILITÀ 450mila euro di investimento. Lavori fino a fine annoAsfalto per nuove strade in centroDopo le “colate di cemento” arrivano le colate di asfalto. Sonoiniziati una serie di lavori di rifacimento di diverse stradedel centro urbano che versano in condizioni pessime. Il primointervento di asfaltatura riguarda via Oberdan, via Diaz, via Todi,via Montegrappa, via Trieste, via Trento, via delle Mele, via Traiano,via Domiziano, via Trilussa e via Reggio Calabria per una spesatotale di 450 mila euro. Fino al 28 dicembre, giorno in cui è previstala chiusura del cantiere, il traffico veicolare nelle strade interessatesarà a senso unico alternato. Un secondo intervento riguardai lavori di via Ugo La Malfa e del secondo tratto ancora non raggiunto dall’asfaltatura di via Guardapasso.In questo caso, la chiusura del cantiere è prevista per il prossimo 7 dicembre.