Diario - Comune di Budrio

“Negli ultimi 10 anniil Comune ha investitosulla cooperazionesociale e la cooperativaha potuto assumere14 cittadini di Budrioin situazione disvantaggio”.Storie di Terra | la solidarietà Giovanni Vai31driese. “Sin dall’anno della sua nascita, la cooperativa èstata sostenuta dal Comune di Budrio, a cui si sono prestoaffiancati quelli di Castenaso e di Medicina”.Dai servizi offerti alle amministrazioni, Pictor trae fino al70% del proprio fatturato. “Questo – spiega Vai – ha comportatoun fortissimo legame con il territorio.I Comuni e l’azienda Usl sono da un lato le strutture da cuiprovengono i nostri lavoratori e, dall’altro, i nostri clienti”.In Pictor dal 1996, Vai racconta che “all’inizio la sfida èstata quella di dimostrare agli amministratori che i nostri‘due prodotti’, le assunzioni di persone svantaggiate e iservizi offerti alla collettività, fossero entrambi di qualità”.Sfida vinta: “Negli ultimi 10 anni il Comune di Budrio hainvestito sulla cooperazione sociale e la cooperativa hapotuto assumere 14 cittadini di Budrio in situazione disvantaggio”.Altri hanno trovato lavoro in Pictor grazie al ‘tavolo dellasussidiarietà’, “un organismo inaugurato dal Comune aglialbori della crisi per mettere insieme realtà come Pictor,Caritas, la Consulta delle donne e l’Asp, nella realizzazionedi progetti per contrastare gli effetti della congiunturaeconomica”.Dopo gli esordi nel ramodelle pulizie, la cooperativaha negli anni ampliato i settorid’intervento con attivitàdi manutenzione del verde,distribuzione dei pasti nellescuole, gestione dei rifiuti,delle stazioni ecologiche edella raccolta differenziataporta a porta.Un lavoro che ha trovatoterreno e incoraggiamentonelle politiche sociali avviatedal Comune di Budrio. Daquattro anni è arrivato ancheil settore dell’energia: “Conun’altra cooperativa abbiamofondato una società, Solaresociale, per l’installazione diimpianti fotovoltaici – continuaVai –.È stata una svolta chenell’anno appena trascorsoci ha portato un fatturatoda un milione e mezzo dieuro”. Il passaggio segna ilsalto verso una più spiccataimprenditorialità, dove iclienti sono prevalentementeprivati.L’occhio di riguardo è peròsempre al settore pubblico:“Stiamo mettendo a puntodei progetti di pubblica illuminazionea led, che offronoun risparmio energeticopari fino all’80%, di cuipotrà godere tutta la collettività.Questa – concludeVai – è la filosofia che cianima: cerchiamo di creareun prodotto sociale anchequando lavoriamo in campitecnologicamente avanzati”.