12.07.2015 Views

file pdf 6MB - Arsia

file pdf 6MB - Arsia

file pdf 6MB - Arsia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

RISVEM: D3 - REVISIONE CRITICA DELLO STATO DELL’ARTE DELLA RICERCA Data: 31/03/2004Documento: RS_01_D3-1.1 Pagina 208 di 238Quadro 6Il processo aperto di Comunicazione, Partecipazione e Formazione per l’istituzione e la gestionedell’ANPIL del Terzolle, Firenze. Progetto di Ricerca NeighbourWoods (Salbitano & Cuizzi, 2004)La valle del Terzolle si sviluppa da Firenze fino a 750 m s.l.m.. A partire dagli anni ’60 si assiste allospopolamento della zona rurale della valle, compensato, negli ultimi vent’anni, da un flusso di migrazione“residenziale” dalla città: le attività rurali che ancora sopravvivono, pur essendo molto sentite da chi lepratica, hanno un ruolo marginale. Durante l’ultimo decennio, il significato naturalistico, ricreativo edidattico della valle è diventato fondamentale, ragione per cui si è assistito a un fiorire di programmi,strutturati o spontanei, di educazione e divulgazione. Il carattere originale della valle è venuto cosìridisegnandosi, nonostante il forte senso di appartenenza dei residenti e dei proprietari terrieri, e l’esistenzadei vincoli relativi a tutela del paesaggio e difesa idrogeologica ha aiutato a conservarne i caratteri storici,culturali e paesaggistici. Il processo comunicativo e partecipativo attivato è funzionale alla condivisionedegli strumenti di governo della istituenda ANPIL. La particolarità dell’approccio “aperto” utilizzatorisiede nel fatto che gli unici aspetti predeterminati sono rappresentati dagli obiettivi generali e da unmomento iniziale costituito dalla formazione di un Forum di attori locali e di decisori individuato con lacollaborazione fondamentale degli enti territoriali (Quartiere 5 della città di Firenze, Comune di SestoFiorentino). I momenti chiave del processo sono le seguenti: i. Riunioni del Forum degli Attori Locali e deiDecisori (Giornate di Riflessione); ii. Attività di allargamento della base condivisa (eventi pubblici,questionari sociali); iii. analisi delle aspettative della comunità locale. Al processo partecipativo aperto èstato affiancato un processo “analitico” caratterizzato dall’applicazione di tecniche di Analisi Strategicadelle Decisioni finalizzate alla definizione del valore ricreativo e sociale dei boschi della valle. In questocaso il ruolo degli attori locali è stato limitato esclusivamente a specifici momenti del processo dove ci siè rivolti a un campione limitato di attori locali aventi caratteristiche specifiche. In questo modo, gli attorilocali non hanno potuto incidere, se non marginalmente, sulle modalità di applicazione del metodo.Dall’incrocio delle precedenti azioni si è giunti alla definizione delle linee guida del Regolamento e delPiano di Gestione dell’ANPIL della valle del Terzolle. In parallelo, è stata sviluppata una rete di attorilocali, rappresentativi di differenti istanze tra residenti, fruitori della valle, tecnici e decisori, fondamentaleper lo sviluppo di un modello partecipativo permanente di supporto alle fasi di pianificazione,progettazione e gestione dell’area.In questo caso l’azione di mediazione e di captazione delle minoranze silenziose tipicadegli approcci partecipativi, si dipana in un ventaglio di aspettative tendenzialmenteinferiore rispetto al caso precedente, tuttavia le scelte compiute hanno un pesospecifico maggiore, commisurato al numero di utenti per unità di superficie e alnumero di visite per unità di tempo, che carica le scelte progettuali, gestionali eregolamentari di particolare importanza. Un interessante esempio di applicazione delprocesso partecipativo alla gestione e progettazione di un’area verde urbana, èrappresentata dall’esperienza compiuta presso il parco Chico Mendes nel comune diCampi Bisenzio (FI) dove l’amministrazione comunale ha concesso la gestione delparco a un’associazione locale (Circolo ARCI di S. Donnino) che la esercita attraversovolontari pensionati. L’associazione si occupa di interventi di micro-progettazione,della manutenzione ordinaria e dell’informazione ai visitatori.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!