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RISVEM: D3 - REVISIONE CRITICA DELLO STATO DELL’ARTE DELLA RICERCA Data: 31/03/2004Documento: RS_01_D3-1.1 Pagina 136 di 238strumento (Rinn et al., 1996) consentendo una rielaborazione dei dati in una fasesuccessiva. Dalle curve lette sul grafico si possono trarre numerose informazioniriguardanti sia gli elementi di stabilità che la crescita dei soggetti analizzati.L’ago ha un diametro di 3 mm e una lunghezza variabile da 30 a 150 cm. Il foro che siviene a formare è quindi di piccole dimensioni, inoltre la punta dell’ago, durante lapenetrazione, non estrae il truciolo e la segatura compattata all’interno ostruiscecompletamente il foro. Approfondendosi nel legno l’ago raggiunge temperature moltoalte (fino a 300°C), alle quali i funghi della carie non possono sopravvivere.La velocità dell'ago va adattata alle specifiche caratteristiche di densità del legno daesaminare: 50 mm/ min. per legni con densità elevata, 700 mm/ min. per legni moltoteneri come il Populus nigra.Sulla base di queste premesse, lo scorso anno è stato condotto uno studio per stimare iparametri genetici correlati con la densità del legno. Sono stati infatti comparati diversiprofili resistografici di piante a legno duro e piante a legno tenero. Questo lavoro hapermesso di dimostrare come il Resistograph possa essere utilizzato anche nei testgenetici per un’indiretta selezione degli alberi in funzione della densità del legnorichiesta (Gantz, 2002).Il legno decomposto o in via di decomposizione, ad esempio causa di carie, vieneevidenziato dai profili di densità dal momento che il decadimento causa una riduzionedella resistenza meccanica alla perforazione. Valori estremamente alti di densità sonostati trovati nelle zone limitrofe di aree di decadimento. Questi picchi sono correlabilicon la presenza di zone di compartimentazione intorno a zone di decadimento fungino.Il Resistograph consente inoltre di calcolare la quantità di tessuto sano (grandezza t),attraverso la quale è possibile valutare la stabilità della pianta.Se il rapporto tra il valore t e il raggio della pianta (r) è maggiore o uguale ad 1/3l'albero può essere considerato stabile.Studi di comparazione hanno dimostrato l’alta attendibilità delle misurazioni condottecon il Resistograph. Winistofer (1995) e Rinn (1996) lavorando con campioni di legno

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