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<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong>POLARIMETRI E RIFRATTOMETRIPER L’INDUSTRIA ALIMENTARELa polarimetria è un tipo d’analisi spessoeffettuata per il controllo di qual<strong>it</strong>à nelleindustrie alimentari (determinazione dicoloranti, add<strong>it</strong>ivi e zuccheri).Un semplice filtro polarizzante appare grigiose posizionato in controluce; solo laluce di un piano specifico di oscillazioneriesce ad attraversarlo. Se due filtri polarizzantisono tenuti perpendicolari l’unoall’altro viene imped<strong>it</strong>o il passaggio dellaluce. Dato che una sostanza otticamenteattiva determina una rotazione della lucepolarizzata, se viene posizionata tra duefiltri polarizzanti, un certo quant<strong>it</strong>ativo diluce riesce a passare dalla coppia di filtri.La luce passante diventa quindi una misuradel passaggio della luce attraversola sostanza, per la determinazione dellaconcentrazione e di alcune costanti specifichedella sostanza stessa. I polarimetridi manifattura Kruess commercializzatida Bio Anal<strong>it</strong>ica sono strumenti dimisura che fanno uso di filtri di polarizzantiper determinare tale rotazione conelevata precisione; la gamma offerta èmolto vasta rispondendo alle specificheesigenze dell’utilizzatore: il modello manualeP1000, i modelli automatici dig<strong>it</strong>aliP3001 RS e 3002 RS, i modelli della serieP8000 ad alta veloc<strong>it</strong>à (solo 1 sec perla misura), i modelli della serie PS8000 adPolarimetro Kruess manuale modello P1000Strumenti di misura che fanno uso di filtri di polarizzanti perdeterminare le rotazioni con elevata precisionealta veloc<strong>it</strong>à specificamente dedicati all’industriadello zucchero ed il rifrattometroportatile automatico HP100. In particolare,il polarimetro per zuccheri modelloPS8000 presenta un tempo di misura moltobasso di circa 1 secondo ed i parametrisono impostati tram<strong>it</strong>e uno schermotouch screen. Le misure sono riportate nellascala internazionale dello zucchero eviene anche visualizzato l'angolo di rotazione.Oltre a campioni standard di 26 g,si possono misurare campioni da 13 g e6,5 g. Le misure si possono effettuare concompensazione di temperatura e sono anchedisponibili celle di misura termostatate.La memoria interna del PS8000 memorizzale ultime 100 misurazioni per unastampa immediata e completa. Dopo ognimisura ciascun valore può essere stampatoo trasfer<strong>it</strong>o ad un PC tram<strong>it</strong>e l'interfacciaRS232. La calibrazione con quarzo guidatadal menu può essere facilmente effettuatadall'utilizzatore. Il modelloPS8000T è dotato di termostato a Peltiercon acqua con un range di temperaturada 15 a 40°C ed un'accuratezza di temperaturadi ± 0,2°C. Le specifiche tecnicheModello PS8000, includono: rangedi misura: ± 259°Z, risoluzione: 0,01°Z,accuratezza: ± 0,01°Z, un<strong>it</strong>à di misura: angolo(°Z), modal<strong>it</strong>à di misura: scala dellozucchero, riproducibil<strong>it</strong>à: 0,02°Z, tempodi misura± 90°: 1 sec, calibrazione Automatica(guidata dal menu), memoria: 100misure, interfaccia RS232, USB (opzionale),funzionamento touchscreen, alimentazione:100-250 V, 50/60 Hz, sorgenteluminosa: 1 LED con filtro, lunghezzad'onda: 589 nm (altre opzionali), rangedi lunghezza d'onda: 1 lungh. d'onda fissa,lunghezza max cella: 220 nm, sensibil<strong>it</strong>àmin: 0,1% (OD3), connessione sensore:cella speciale con sensore, temperatura:PT100 necessaria, misura di Temperatura:0-99,9°C, risoluzione di Temp:0,1°C, accuratezza di Temp: ± 0,2°C, puntodi misura della Temp: cella. Un rifrattometroè uno strumento ottico basatosul principio della rifrazione della luce designatoper le misure di concentrazioni disostanze in soluzione. Misura l’indice dirifrazione, cioè la veloc<strong>it</strong>à con cui la lucepassa attraverso un liquido. Maggiore èla dens<strong>it</strong>à del liquido, più lento sarà il passaggiodella luce e più alta sarà perciò lalettura sul rifrattometro. L’ampia gammadi rifrattometri Kruess permette di soddisfarea pieno tutte le necess<strong>it</strong>à dell’industriaenologica, alimentare, dello zuccheroe dolcificanti, delle bevande, conservierae di laboratori di Controllo qual<strong>it</strong>à.Sono disponibili rifrattometri di Abbe,rifrattometri dig<strong>it</strong>ali da banco e portatilie rifrattometri monoculari portatili.La nuova serie di Rifrattometri dig<strong>it</strong>ali, SerieDR6000, cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da 16 modelli, è statacompletata con un termostato di Peltierintegrato per un saliente controllo dellatemperatura. Le misure vengono esegu<strong>it</strong>econ la massima accuratezza e nonsono influenzate dal colore e dalla turbid<strong>it</strong>à.Queste apparecchiature sono destinatea settori che seguono la regolamentazioneFDA grazie alla conform<strong>it</strong>à GLP,user management integrato e supportofull network per la semplice connettibil<strong>it</strong>àall'ambiente software del laboratorioe al LIMS. E' anche disponibile un software21 CFR. Tutti i dati interni (valori di misura,parametri e metodi) sono organizzatiin un data-base SQL. Si può avere accessoa quest'ultimo esternamente utilizzandoun' interfaccia fissa (es. LIMS). Unoschermo a contatto con guida utilizzatoredà accesso al menu navigazione e all'esportazionedei dati attraverso le interfacceUSB e RS-232. Le caratteristiche peculiarisono: ampio campo di misura conalta risoluzione, operazione con schermoa contatto user-friendly in 6 lingue, esportazionedei dati (es. in formato Excel) adun flash drive USB, varie un<strong>it</strong>à di misuraprogrammabili, password utente protetta(opzionale), interfacce RS-232, USB eEternet per una connessione diretta a PC,display dei dati di tutte le impostazioni importantie delle misure, processore 32-b<strong>it</strong>,termostato di Peltier integrato per il controllodella temperatura senza uso di acqua.Rapido raffreddamento del campione(Serie T), database SQL, sensorePT100 d'alta qual<strong>it</strong>à, certificato di calibrazioneconforme NIST, piena adattabil<strong>it</strong>ànorme GLP. Specifiche tecniche d<strong>it</strong>utti i Modelli Serie DR6000: modal<strong>it</strong>à dimisura: singola, a intervallo Scale: indicedi rifrazione (nD), % Brix (saccarosio,zucchero invert<strong>it</strong>o, glucosio, fruttosio)Temperatura corretta (nD), Temperaturacorretta (% Brix), possono essere impostatescale defin<strong>it</strong>e dall'utilizzatore, calibrazione:calibrazione su 1 punto conogni possibile sostanza, tempo di misura:circa 4 secondi, Prisma: Zaffiro, illuminazione:LED 590 nm (v<strong>it</strong>a stimata>100.000 ore), involucro: Alluminiostampato smaltato a polvere, vaschettadi analisi: acciaio inox display: CD 5,7”320x240 pixel, TFT, operazione: schermoa contatto tattile, interfacce: RS232,USB, Eternet, classe di protezione: IP65per la vaschetta di analisiAlimentazione: 90-260 V, 50-60 Hz, 60Hz, misura della temperatura: 5 - 90°C,risoluzione temperatura: 0,1°C, accuratezzadi misura della temperatura:0,05°C compensazione di temperatura:3 punti defin<strong>it</strong>i dall'utilizzatore, sensoredi temperatura: sensore PT100, temperaturacampione: 10 - 80°C, temperaturaambiente: 15 - 35°C. Specifiche tecnichesolo dei modelli T, campo controllotemperatura: 10°C - 80°C (opzionale)accuratezza temperatura: 0,1°C, Stabil<strong>it</strong>àTemperatura: 0,05°C.Rifrattometro dig<strong>it</strong>ale portatileKruess serie DR201-95Polarimetro Kruess per zuccheri ad alta veloc<strong>it</strong>à PS8000 Rifrattometro dig<strong>it</strong>ale Kruess serie DR 6000<strong>LAB</strong>IL MONDO56 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIO


news dalle aziendePROCEDURE ANALITICHE DALLE PRESTAZIONI ELEVATEDue strumenti di recente introduzione, per analisi quant<strong>it</strong>ative di vari campioni e per la conta di cellule somatiche nel latteAstori Tecnica propone il sistemaReflectoQuant ® basato sulla combinazionedi un lettore dig<strong>it</strong>aleportatile e di diversi k<strong>it</strong> per la praticaesecuzione di analisi quant<strong>it</strong>ativesu svariati campioni alimentari,lattiero-caseari, v<strong>it</strong>i-vinicoli, dibevande, acque. Le procedure anal<strong>it</strong>icheoffrono molti vantaggi,come la notevole facil<strong>it</strong>à di realizzazionedel test, l’elevata rapid<strong>it</strong>àdell’analisi, i costi decisamenteridotti e l’eccellente livello di accuratezzadei risultati. Tutti i k<strong>it</strong> sonobasati su pratiche strisce-testmonocampione che abbattono glisprechi e la manipolazione di reagenti.La lettura dei risultati sieffettua con il lettore fotometricoportatile RQFlex ® , le cui piccoledimensioni, la memoria stabile finoa 50 risultati e fino a 5 metodi,l’alimentazione a batterie, l’interfacciaper PC e la tecnologia acodice a barre per la calibrazionelotto-specifica immediata, nefanno uno strumento dalle alteprestazioni che può essere utilizzatotanto in laboratorio quanto neireparti di produzione. Il sistemaReflectoQuant ® permette anche ladeterminazione di residui di detergentie di sanificanti sulle superfici,nelle acque di risciacquo o nel prodottoalimentare fin<strong>it</strong>o. I risultatisono assolutamente ripetibili edecisamente comparabili ad altrimetodi di analisi, anche più complessi.Le analisi più comuni eseguibilicon il sistema ReflectoQuant ®sono su alcool, singoli acidi organici,singoli sali minerali, singoli zuccherie zuccheri totali, acido peracetico,cloro, perossidi, solf<strong>it</strong>i, acid<strong>it</strong>àtotale, pH, urea, ammoniaca,fosfatasi alcalina, perossidasi, v<strong>it</strong>aminaC, idrossimetilfurfurale.L’azienda presenta in esclusiva ilnuovissimo strumento MT04 per laconta facile e immediata delle cellulesomatiche in tutti i tipi di latte.MT04 utilizza un reagente semplicee innocuo che aumenta la viscos<strong>it</strong>àdel campione di latte in funzionedella concentrazione dellecellule somatiche presenti.Dopo aver inser<strong>it</strong>o il campione conil reagente nell’apparecchio e averpremuto un solo pulsante, il risultatoviene visualizzato sulla scaladello strumento in circa 30 secondi.Le sue dimensioni compatte, l’assolutasemplic<strong>it</strong>à d’uso e la doppiaalimentazione 220 V/12 V, ne consentonol’impiego ovunque, anchein auto o ‘sul campo’. La manual<strong>it</strong>àe il coinvolgimento dell’operatoresono estremamente ridotti e nonsono necessari particolari pre-trattamentidel campione: MT04 èquindi facilmente utilizzabile ancheda non esperti e da chi non disponedi un laboratorio attrezzato.Grazie al particolare principio anal<strong>it</strong>icosul quale è basato, lo strumentonon necess<strong>it</strong>a di calibrazione, néall’installazione né in segu<strong>it</strong>o, enon richiede manutenzioni periodichese non un lavaggio manuale.Inoltre, può essere utilizzato giàsub<strong>it</strong>o dopo l’accensione ed eliminala manipolazione e lo smaltimentodi reagenti pericolosi. Ilbasso costo strumentale, infine, el’esiguo costo/test rendono MT04la soluzione ideale per i veterinari,gli allevatori, i piccoli e medi caseificie i laboratori lattiero-casearidove viene richiesto un numeronon elevato di analisi giornaliere.SCREENING RAPIDO E ACCURATOPer analisi affidabili e veloci di presenza dei pesticidi, la risposta è nei sistemi ‘micrOTOF II’ e ‘TargetAnalysis’Lo screening sempre più veloce ed affidabiledi un numero elevato di campioniè fondamentale nell’analisi mult<strong>it</strong>arget di pesticidi; il sempre più crescenteinteresse verso strumentazioni emetodi che garantiscano la possibil<strong>it</strong>àdi una elevata automatizzazione dell’analisima al tempo stesso aumentinola specific<strong>it</strong>à di risposta rispetto alle attualimetodiche è motivato anche dairequis<strong>it</strong>i richiesti per legge sia dall’UnioneEuropea che dagli Stati Un<strong>it</strong>i, in terminidi sicurezza alimentare. Attualmente,molte applicazioni di screening vengonosvolte con spettrometri di massaa triplo quadrupolo; questa tecnica, però,soffre di un lim<strong>it</strong>e che al giorno d’oggisi cerca sempre più di superare, legatoal numero lim<strong>it</strong>ato di target analizzabilisimultaneamente. RecentementeBruker Daltonics ha sviluppato unapiattaforma per l’analisi multi target dipesticidi sfruttando le grandi capac<strong>it</strong>àe prestazioni anal<strong>it</strong>iche dei suoi sistemidi spettrometria di massa ESI-TOF, micrOTOFII e micrOTOF II Focus.Questi strumenti di ultima generazione,infatti, rispondono in modo moltopos<strong>it</strong>ivo e con grande semplic<strong>it</strong>à all’esigenzadi elevata specific<strong>it</strong>à di analisi,grazie alla loro risoluzione ed accuratezzadi massa, entrambe molto elevateed indipendenti dal numero di targetanalizzati simultaneamente.La determinazione della presenza o menodi composti noti partendo dai datiottenuti con il sistema ESI-TOF micrO-TOF II può essere automatizzata conl’utilizzo di un software, TargetAnalysis,sviluppato da Bruker Daltonics proprioper applicazioni di screening mult<strong>it</strong>arget. TargetAnalysis, infatti, è in gradodi estrarre le tracce ioniche dei compostidi interesse presenti in uno specificodatabase, con una strettissima finestradi tolleranta di massa, questograzie all’elevata accuratezza del sistemamicrOTOF II, di rivelare poi automaticamentela presenza dei picchi cromatograficie infine di generare le formulemolecolari dei composti in esame.Il database necessario per il riconoscimentodei target noti contiene, comeinformazioni relative a questi stessicomposti, il loro nome, formula molecolare,massa esatta e tempo di r<strong>it</strong>enzione(quest’ultimo è l’unico paramentronon indispensabile per l’analisi mult<strong>it</strong>arget).La presenza di un compostoè dapprima stabil<strong>it</strong>a dalla massa accurata,poi confermata dal pattern isotopicoe dal tempo di r<strong>it</strong>enzione dello specificotarget. Oltre a quanto sopra descr<strong>it</strong>to,relativo all’analisi di target noti,la piattaforma micrOTOF II e TargetAnalysis,è in grado di gestire allo stessotempo e sulla stessa corsa cromatograficadell’analisi multi target anchelo screening di eventuali composti incongn<strong>it</strong>ipresenti nel campione analizzato.Questo è un’altro dei grandi vantaggiche questa nuova tecnologia harispetto alle tecniche fino ad ora utilizzatein quest’amb<strong>it</strong>o, basate tutte sull’utilizzodi metodi MRM.Questa metodologia di analisi multi targetpuò essere applicata sia a dati ottenuticon il sistema ESI-TOF micrOTOFII, sia al sistema ESI-Qq-TOF, micrOTOF-Q II di Bruker Daltonics. In questo caso,la specific<strong>it</strong>à già molto elevata di micrOTOFII, garant<strong>it</strong>a dall’alta risoluzioneed accuratezza di massa, aumentaulteriormente grazie al contributo di unaterza dimensione, ovvero la possibil<strong>it</strong>àdi effettare esperimenti MS/MS sui compostiin esame e di ottenere dati relativiai frammenti, anch’essi con elevatarisoluzione ed accuratezza di massa.Sistema micrOTOF-Q II<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOmarzo 2009 57


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong><strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOSOLUZIONI AFFIDABILI E COMPLETE PER L’ANALISI DEGLI ALIMENTIE PER LA DIAGNOSTICA CLINICAK<strong>it</strong> e soluzioni ottimali per trattare campioni diversi, (dal miele al latte), per rilevare la salmonella e, ancora,un manuale tecnico per la determinazione delle micotossineGliadin Competetive DruckAnalisi di alimenti emangimiK<strong>it</strong> metodi e soluzioni ottimali per trattarecampioni diversi, dal miele al latte,per rilevare la salmonella e, ancora, unmanuale tecnico per la determinazionedelle micotossineScil Diagnostics e R-Biopharm sono daanni aziende leader nei prodotti per l’analisienzimatica degli alimenti e si distinguonoper l’alto livello dei propri prodotti,dell’assistenza, dell’affidabil<strong>it</strong>à e dellecompetenze offerte.Per ottimizzare questi punti di forza, dalloscorso agosto, R-Biopharm si occupadella gestione ordini e della spedizionein tutto il mondo dei prodotti Scil.Ora è dunque possibile acquistare i prodottileader per l’analisi enzimatica deglialimenti da un unico forn<strong>it</strong>ore, conla garanzia di un’organizzazione ancorapiù efficiente.R-Biopharm AG ha rilevato le vend<strong>it</strong>e deiprodotti Scil Diagnostics e viene segnalatoalla clientela che i nuovi lotti di k<strong>it</strong>RIDASCREEN ® Gliadin saranno forn<strong>it</strong>i senzala soluzione cocktail. Questa potrà essereordinata a parte, col codice R7006.In alternativa alla soluzione cocktail vieneofferto, inoltre, un nuovo prodotto,RIDA ® ExtractionSolution (R7099), che si basa sullo stessoprincipio chimico della soluzione cocktaile produce analoghi risultati.Con l’eliminazione della soluzione cocktaildal k<strong>it</strong> originale viene offerta al clientela possibil<strong>it</strong>à di scegliere autonomamentela soluzione cocktail con cui lavorare.Si potrà quindi continuare ad utilizzareil metodo consolidato, con lasoluzione cocktail, ordinando la soluzionecocktail originale insieme al k<strong>it</strong>58 marzo 2009RIDASCREEN ® Gliadin.Attualmente, sono allo studio ulteriori applicazioniper campioni di miele e di latte.I metodi oggi disponibili per la preparazionedei campioni sono di rapida (30minuti) e facile implementazione.I risultati del test sono pronti dopo 1ora e 15 minuti.RIDASCREEN ® SalmonellaIl k<strong>it</strong> immunoenzimatico RIDASCREEN ®Salmonella è stato validato la scorsa primaveradall’ente europeo di validazioneAFNOR in conform<strong>it</strong>à allo standardEN/ISO 16140 e ha ricevuto la relativa certificazionea luglio 2008.Il test è in grado di individuare la salmonella(sia mobile che non mobile) in 25g di campione ambientale, di mangimio di alimenti dopo arricchimento in acquapeptonata. Il tempo totale richiestodal test è inferiore a 23 ore.Dopo 16 ore d’incubazione, la soluzionepre-arricch<strong>it</strong>a è aggiunta direttamentealla micropiastra del sistema. Le salmonellesi riproducono nella soluzione nutr<strong>it</strong>ivaforn<strong>it</strong>a col k<strong>it</strong> e si legano agli anticorpidei pozzetti. Le salmonelle sonoquindi rilevate grazie alla successiva reazioneimmunologica colorimetrica che avvienein micropiastra e i risultati possonoessere interpretati sia visivamente checon un lettore per micropiastre.Il test RIDASCREEN ® Salmonella può essereesegu<strong>it</strong>o sia manualmente, sia utilizzandoapparecchiature automatizzate.R-Biopharm offre la propria assistenza perl’impiego del test con i diversi sistemi peranalisi automatizzate.V<strong>it</strong>amineE ancora, l’azienda offre tra i suoi prodottila pancreatina di pollo (Á-glutamilidrolasi)utile per il trattamento enzimatico deicampioni di alimenti e mangimi prima dideterminarne il contenuto in acido foliconaturale. L’acido folico naturale è idrolizzatodalla pancreatina di pollo in folilmonoglutammatoo folildiglutammatodurante il processo digestivo. La pancreatinadi pollo è ideale per la determinazionemicrobiologica dell’acido folico su micropiastra(V<strong>it</strong>aFast ® ), ed è idonea ancheper la quantificazione dell’acido folico naturaleottenuta con altri metodi.Della linea di prodotti V<strong>it</strong>aFast ® fannoparte: la Pancreatina di pollo già disponibileper uova, carne (bovina, suina,ovina, di pollo e di tacchino), pesce,gamberetti.Ormai da molti anni R-Biopharm è unodei maggiori forn<strong>it</strong>ori di saggi immunoenzimaticiper la quantificazione degli antibioticinegli alimenti.AntibioticiQuesta linea di prodotti comprende i testRIDASCREEN ® Chloramphenicol, N<strong>it</strong>rofuran,Tetracyclin, Streptomycin, Sulfamethazin,Enro/Cipro, Sulfonamide. In rispostaal largo impiego di chinoloni (specialmentedei fl uorchinoloni) nella terapiaantibatterica di bovini, suini, ovinie in acquicolture, R-Biopharm ha sviluppatoun nuovo test per gli antibiotici,denominato RIDASCREEN ® Chinolone,che consente di controllare intempi brevi gli LMR (Lim<strong>it</strong>i Massimi diResidui) in vigore nella UE.Attualmente il test individua 10 diversichinoloni: ciprofloxacina, norfloxacina,enrofloxacina, marbofloxacina,danofloxacina, difloxacina, flumechina,ofloxacina, sarafloxacina e acidoossolinico.OGMR-Biopharm offre un nuovo sistema modularecon 6 k<strong>it</strong> per PCR real-time pereseguire screening affi dabili e informativisugli OGM contenuti in campioni dialimenti e mangimi.I k<strong>it</strong> sono: SureFood ® GMO: 35S / NOS/ FMV / BAR / CaMV / Plant Plus. Sure-Food ® GMO ScreenOltre 10 anni sono trascorsi da quando icereali geneticamente modificati sono entratiper la prima volta nella filiera agroalimentaremondiale, e quasi ogni annonuovi organismi geneticamente modifi cati(OGM) vengono introdotti sul mercato.La conseguenza di tutto ciò è la crescentecompless<strong>it</strong>à nell’effettuare controlli enel rilevare gli organismi geneticamentemodificati. Le sequenze specifiche attualmentepiù utilizzate negli OGM sonoquelle del promotore 35S, del terminatoreNOS, del promotore FMV e delgene BAR.Nov<strong>it</strong>à: Manuale tecnicoper micotossineR-Biopharm Rhône ha realizzato un MycotoxinTechnical Manual da utilizzarecon le colonne di immunoaffin<strong>it</strong>à. Il manualeè rivolto agli utilizzatori che impieganoper la prima volta le colonne di immunoaffin<strong>it</strong>ànelle analisi con HPLC e fornisceinformazioni su elementi base comel’arricchimento dei campioni, le curvedi calibrazione, esempi reali di calcoloe linee guida generali su come migliorarei recuperi e i cromatogrammi.I materiali di riferimento per le micotossinesono ideali per validare metodi e ottenerel’accred<strong>it</strong>amento degli stessi, peroffrire ai tecnici la possibil<strong>it</strong>à di impratichirsi,o per l’utilizzo come materialedi controllo durante i saggi.R-Biopharm Rhône fornisce materiali diriferimento per un’ampia gamma di micotossinee di prodotti.


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong>ANALISI DELLE AFLATOSSINE NEL MAISUn sistema di mon<strong>it</strong>oraggio automatico basato sulla rilevazione della fluorescenza emessa dalla granella di mais contaminataLa presenza nei cereali di aflatossine, generateda processi di insorgenza di muffelungo la filiera produttiva, rappresentaun problema san<strong>it</strong>ario di difficile soluzione,poiché strettamente correlato aduna non – standardizzazione delle modal<strong>it</strong>àdi coltivazione, raccolta e stoccaggiodi questi prodotti, nonché ai fattori ambientalie climatici. La maggiore preoccupazionedi tutti gli operatori della filieraagrozootecnica riguarda il problema deicontrolli anal<strong>it</strong>ici delle materie prime, indispensabiliper un corretto accertamentoe conseguente segregazione di eventualipart<strong>it</strong>e contaminate da aflatossine,visto anche le normative comun<strong>it</strong>arie in vigoredal 1° gennaio 2006 ai sensi dei regolamentiCe 178/2002, 852, 853 e 854del 2004 e 183/2005. Tenendo conto chele determinazioni anal<strong>it</strong>iche richiedonotempi incompatibili con la normale attiv<strong>it</strong>àdi un mangimificio o di altri operatoriche trattano prodotti agricoli, è natonel 2006, da un idea del ConsorzioAgrario di Milano e Lodi in collaborazionecon l’Univers<strong>it</strong>à di Milano e Star Ecotronics, un sistema di mon<strong>it</strong>oraggio automaticobasato sulla rilevazione dellafluorescenza emessa dalla granella dimais contaminata.Da questa idea innovativa è nata un’apparecchiaturache permette la misura difigura Ascreening automatico del contenuto diaflatossina B1 nel mais. Lo strumento hadimensioni ridotte e può essere sistematosu un qualsiasi tavolo.Le specifiche componenti del strumentosono: un nastro trasportatore corredatodi due spazzole per la sua pulizia incontinuo, lampade a raggi UV, telecameradig<strong>it</strong>ale ad alta risoluzione per la rivelazionedegli immagini, encoder per la gestionedell’acquisizione di immagini, pcindustriale che gestisce l’automazione,comprende, oltre alla main board, ancheuna memoria di massa asportabile (CDo stato solido) in grado di memorizzaredati e immagini di almeno 50 prove, mon<strong>it</strong>orLCD touch screen per una chiara visualizzazionedell’immagine, porta percollegare una stampante, per la stampadel report finale. Effettuare un analisi conl’Aflaflesh è facile e veloce. La granelladi mais da analizzare non ha bisogno dinessun tipo di pre-trattamento e viene introdottatram<strong>it</strong>e un apertura ad imbutoche può contenere fino a 5 kg di mais.Il mais comincia a trans<strong>it</strong>are sul nastro trasportatoree le immagini vengono elaborateda un software che da la possibil<strong>it</strong>àdi visualizzare in tempo reale le granellecontaminate poiché fluorescenti.Il risultato finale viene espresso sia in numerototale di chicchi contaminati, sia insuperficie totale espressa in pixel. Il processoè totalmente automatizzato, escludendoogni rischio di soggettiv<strong>it</strong>à del metododerivante da un esame visivo.Al termine viene prodotto un report dianalisi con il risultato di prova, data, nomeforn<strong>it</strong>ore. Tutto il processo viene salvatoin formato avi per una facile consultazionein caso di dubbio. La durata deltest è di circa 10 minuti. Lo strumento èdi facile calibrazione permettendo all’amministratoredel sistema, tram<strong>it</strong>e una password,di impostare le soglie di rilevamentodella luce emessa sia nella radiazioneverde che nella radiazione rossa.Il passo successivo, ancora più importante,potrebbe essere la possibil<strong>it</strong>à di operarenon solo sulla granella ma anche sullefarine o sullo spezzato estendendo diconseguenza le condizioni di applicabil<strong>it</strong>àdello strumento. Va infine sottolineatoche è possibile operare sull’Aflaflesh adue livelli: in qual<strong>it</strong>à di operatore (Utentedi prova) e di supervisore (Amministratoredi sistema). L’impiego di due passworddiverse garantisce al sistema qual<strong>it</strong>à unaimpossibil<strong>it</strong>à per gli operatori di manometterele impostazioni di misura (es. i valoridella soglie di discriminazione dell’emissionedi luce fluorescente) e quindi l’assolutariproducibil<strong>it</strong>à delle misure.Il risultato della prova attualmente indica,oltre al numero di cariossidi contaminateed all’area em<strong>it</strong>tente in pixel, l’appartenenzaa una di 4 fasce di classificazione delprodotto: prodotto accettabile e disponibileper ogni utilizzo; prodotto accettabilecon esclusione di alimentazione bovineda latte; prodotto da rianalizzare; prodottonon accettabile.Tutto questo viene determinato sulla basedegli studi statistici effettuati e di cui siè fatta menzione in precedenza ma nelfrattempo è in fase di studio e realizzazioneuna nuova curva di correlazione. Nonappena saranno disponibili tutti i dati relativialle misure effettuate presso alcunilaboratori accred<strong>it</strong>ati, questo consentirà lacreazione di una curva di taratura dell’apparecchioche mettendo in relazione i datiin pixel acquis<strong>it</strong>i ed i valori in ppb misuratiin HPLC sul medesimo campione neconsentirà la calibrazione diretta per consentirela lettura in ppb di aflatossina B1.Ciò non richiederà nessuna modifica dell’Hardwaredello strumento ma soloun’integrazione software.I più evidenti vantaggi di questo strumentosono: facile da utilizzare, non richiedeun personale competente, tempo di analisi10 min circa, prendendo in esame unquant<strong>it</strong>à rappresentativa di campione(5kg), non richiede preparazione del campionee reagenti, non è un metodo distruttivo.L’analisi può essere ripetuta sullo stessocampione con altre metodiche (HPLC,ELISA), sistema automatico di rilevazionequindi oggettivo e riproducibile. Il sistemacalcola l’area della contaminazione indottadalla aflatossina B1.figura A - (Schermata in alto) Impostazione dei parametridell’encoder ovvero del sistema di gestione delle acquisizionidi immagine necessarie per conteggiare le cariossidi contamaminatee la superficie ricoperta da aflatossina B1.Questi parametri sono introdotti dal costruttore in fase di taraturainiziale dell’apparecchio e tengono conto sostanzialmentedei seguenti dati indispensabili per l’acquisizione:• N° di impulsi/mm del generatore• Nà di impusi/giro del motore• Lunghezza totale di ogni singola immagine fotografatafigura Bfigura B - (Schermata centrale e in basso) Questa impostazionerende possibile per l’amministratore selezionarele soglie all’interno delle quali avviene l’acquisizionee il conteggio delle aree contaminate.Si opera separatamente nelle due bande del verde e delrosso ed è possibile controllare il risultato direttamentenell’immagine di destra sullo schermo (l’immagine di sinistrarappresenta la vista tal quale della telecamera).E’ possibile inoltre impostare l’areaminima che può essereconteggiata dal software: normalmente 10 pixel.L’immagine del rapporto di prova è identica sullo schermoe nella stampa e consentirebbe una completa documentazionedel test effettuato.Data e valori misurati sono introdotti direttamente dallo strumentocome pure i valori misurati ed il risultato della prova.L’operatore può invece scrivere all’inizio della prova il nomedel cliente (o forn<strong>it</strong>ore) e l’eventuale lotto di prodotto.Il risultato dell’analisi viene indicato per fascia di contaminazioneda Afla B1 con l’indicazione dell’impiego consent<strong>it</strong>o.Il valore stimato di B1 viene indicato tra parentesi.<strong>LAB</strong>IL MONDO60 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIO


news dalle aziendeAGITATORI MAGNETICI CON PIASTRA RISCALDANTE IN CERAMICAL’ultimo nato della ‘Linea Ag<strong>it</strong>azione’sviluppata da Velp Scientifica nell’amb<strong>it</strong>odella gamma di ag<strong>it</strong>atori magneticiriscaldanti è ‘Arec’, modellodotato di piastra riscaldante in ceramicadi colore bianco altamente resistentealla corrosione, ottimale perl’osservazione di variazioni di colore(per esempio t<strong>it</strong>olazioni e altro) edestremamente facile da pulire. Il pannellodi controllo, contenente le partielettroniche, è stato progettato comeun<strong>it</strong>à separata dalla piastra riscaldanteper garantire totale sicurezzadurante le operazioni di lavoro,mentre l’inclinazione delle manopoleè stata appos<strong>it</strong>amente studiata perfacil<strong>it</strong>arne l’utilizzo da parte dell’operatoreIl sistema elettronico integratoconsente di mantenere costante laveloc<strong>it</strong>à di ag<strong>it</strong>azione anche al variaredella viscos<strong>it</strong>à del liquido (controreazione).Unasoluzione avanzata, affidabilee sicura, proposta da VelpScientifica per soddisfare le esigenzepiù diversificate. Arec.X invece è provvistodi piastra riscaldante in ceramicadi colore bianco altamente resistentealla corrosione, ottimale perl’osservazione di variazioni di coloreed estremamente facile da pulire. Ilnuovo ag<strong>it</strong>atore è dotato di presa pertermometro a contatto tipo‘Vertex’, per la termoregolazionediretta del liquido, assicurandola massima precisione(± 0,5°C). Il pannellodi controllo, contenente leparti elettroniche, èstato progettatocome un<strong>it</strong>à separatadalla piastrariscaldante pergarantire totalesicurezza durantele operazioni di lavoro,mentre l’inclinazionedelle manopole èstata appos<strong>it</strong>amente studiataper facil<strong>it</strong>arnel’utilizzoda partedell’operatore.Il sistemaelettronicointegrato consente di mantenere costantela veloc<strong>it</strong>à d’ag<strong>it</strong>azione ancheal variare della viscos<strong>it</strong>à del liquido(controreazione). Una soluzione avanzata,affidabile e sicura, proposta daVELP Scientifica per soddisfare le esigenzepiù diversificate La tecnologiaa microprocessore consente un accuratocontrollo della temperatura finoa 540° C mentre il display dig<strong>it</strong>alepermette di visualizzare costantementela temperatura impostata.La sicurezza cost<strong>it</strong>uisce un’assolutaprior<strong>it</strong>à in questa avanzata soluzionecaratterizzata da un design altamenteinnovativo e da un’eccellenteergonomia.L’indicatore ‘Hot Plate’ proteggel’operatore dai rischi di bruciature, siadurante il funzionamentosia a strumento spento nel caso in cuila superficie della piastra è ancoracalda. Il pannello di controllo è statoprogettato come un<strong>it</strong>à separatadalla piastra riscaldante assicurandototale sicurezza durante le operazioni,mentre l’inclinazione delle manopoleè stata appos<strong>it</strong>amente studiataper facil<strong>it</strong>arne l’utilizzo da parte dell’operatore.


news dalle aziendeIn anticipo sul futuroClasse Professionaltesto 735Termometro ad alta precisioneTrasmissione affidabile dei dati via radioMINI LOGGER PER TEMPERATURATEST DA SIEROIn presenza di sospette infezioni fungineinvasive, rilevare la presenza anchedi soli picogrammi di (1-3) - Beta-Glucanipermette di impostare immediatamenteuna terapia corretta.Associates of Cape Cod, di cuiIl nuovissimo logger per temperaturaEBI 11 da EBRO distribu<strong>it</strong>o inesclusiva in <strong>it</strong>alia da Tectronik rappresentaquanto di più avanzato siadisponibile sul mercato relativamentea registratori wireless permisurazioni di alte temperature(scala da 0 a 150°C). L’utilizzo dell’apparatoè espressamente studiatoper l’amb<strong>it</strong>o agroalimentarequando in presenza di necess<strong>it</strong>à dimon<strong>it</strong>orare i processi di sterilizzazionee pastorizzazione.La programmazione e la lettura avvengonoattraverso una interfaccia(hardware) e un software multilinguedi utilizzo altamente intu<strong>it</strong>ivoa tutto vantaggio dell’utente.Le sue minuscole dimensioni – oltreai sensori disponibili in diverselunghezze - consentono il posizionamentoin ogni tipo di confezionealimentare disponibile in commercio:dalle vaschette ai vasetti invetro, dalle bottiglie ai barattoli inbanda stagnata, così come per tuttele altre applicazioni in prodottinon confezionati e/o di dimension<strong>it</strong>ali da non consentire l’alloggiamentodi registratori di dimensionimaggiori.È dotato di k<strong>it</strong> di ricambio della batteria(da parte dell’utente stesso) edi un versatilissimo quanto semplicek<strong>it</strong> di adattamento alle diverse tipologiedi imballaggio per alimenti,che consente il piazzamento dellostrumento sempre nella posizionepiù ‘cr<strong>it</strong>ica’ per il processo.La strumentazione esce dalla fabbricacon certificato di taratura (rintracciabile)e se ne consiglia la ricalibrazionea livello annuale così come rec<strong>it</strong>anole disposizioni HACCP. Vieneforn<strong>it</strong>o come k<strong>it</strong> iniziale in una elegante,pratica e protettiva valigettain alluminio dove trovano postotutte le parti componenti il k<strong>it</strong>.Per il suo funzionamento (programmazionee lettura del logger) è sufficienteun PC con sistema operativoXP o più recente.International PBI è distributore inesclusiva, ha recentemente avviato unanuova linea clinico - diagnostica focalizzatasull’analisi dei (1-3)- b-D-glucaniper la diagnosi delle infezioni fungineinvasive.Si tratta in particolare del nuovo test‘Fung<strong>it</strong>ell’ per l’dentificazione equantificazione dei (1-3)- b-D-glucaninel siero che consente di ottenereuna risposta in soli 120 minuti.Il test Fung<strong>it</strong>ell è un’analisi cineticoquant<strong>it</strong>ativacon lettura di dens<strong>it</strong>à otticaa 405 nm. International PBI parteciperàal Congresso AMCLI di Stresa(Stand N.13); dove sarà presentatoil k<strong>it</strong> un<strong>it</strong>amente alla documentazionescientifica.testo 735 - Misura simultaneadi diverse temperature• Ampia gamma di sonde termometricheclassiche e sonde radio senza fili• Documentazione dei dati in campo sullastampante Testo• Allarme acustico al superamento dei valorilim<strong>it</strong>e impostati• Precisione di sistema pari a 0,05 °C• Visualizzazione di Delta T, valori min/max evalore mediotesto SpAvia F.lli Rosselli 3/2, 20019 Settimo Milanese (MI)Tel. 02/33519.1, Fax 02/33519.200, e-mail: info@testo.<strong>it</strong>www.testo.<strong>it</strong>


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong>LA RILEVAZIONE DELLA CONTAMINAZIONE MICROBICABasato sul metodo colturale classico, Soleris misura i cambiamenti metabolici dovuti alla cresc<strong>it</strong>a dei microrganismi, in fiale testorganismo-specifiche, pronte all’uso, fornendo risultati in poche ore<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOVials dirette prontePer la rivelazione rapida di microrganismiindicatori di contaminazionee di deterioramento di prodotto,in alternativa alla conta su piastra,Neogen propone il sistemaSoleris un sistema ottico automaticoper la rivelazione rapida dellacontaminazione microbica.Diessechem è distributore esclusivodei prodotti Neogen in Italia.Basato sul metodo colturale classico,Soleris misura i cambiamentimetabolici dovuti alla cresc<strong>it</strong>a deimicrorganismi in fiale test organismo-specifichepronte all’uso, fornendorisultati in ore e non in giornicome i sistemi tradizionali.Progettato per la rilevazione e laconta di un'ampia gamma di microorganismiin materie prime e prodottifin<strong>it</strong>i, il sistema ha ottenuto direcente la certificazione AOACper la ricerca di Coliformi in molteplicialimenti.La procedura prevede l’inoculodel campione nel terreno colturaleliquido della fiala test specifica eil suo caricamento nell’incubatore;dopo aver inser<strong>it</strong>o nel computer idati identificativi del campione, sifa quindi partire l’analisi che procedein automatico fino alla letturadei risultati.Il sistema ottico misura la cresc<strong>it</strong>a microbicamon<strong>it</strong>orando l’eventualecambiamento di colore del terrenodovuto a variazioni di pH e ad altrereazioni biochimiche mano a manoche i microrganismi crescono nelbrodo e metabolizzano i nutrienti.Soleris misura le caratteristiche colorimetrichedell’ampolla ogni 6 minuti,permettendo una rilevazione “intempo reale” di un’ampia gamma dimicrorganismi, tra cui Carica battericatotale (TVC), Coliformi, E.coli,batteri lattici (<strong>LAB</strong>), liev<strong>it</strong>i e muffe.64 marzo 2009Nel caso in cui un campione superila soglia defin<strong>it</strong>a dall’utilizzatore,il software del computer avverte inautomatico l’utente, permettendoglidi intraprendere azioni correttiveimmediate.La tecnologia del sistema Solerissi basa sull’uso di fiale brevettate,disponibili per un’ampia gamma d<strong>it</strong>est, ognuna con il proprio terrenodi arricchimento selettivo o organismo-specificoed un indicatoredi pH. L’intervallo di sensibil<strong>it</strong>àspazia da 1 singolo organismo perfiala fino a 1x107 batteri come valoremassimo.Questo ampio range dinamico permetteuna serie di formati di risultati:presenza/assenza, sopra/sotto unvalore soglia impostato dall’operatoree calibrazione/quantificazione.Per produrre dati quant<strong>it</strong>ativi, il sistemadi rilevazione misura le un<strong>it</strong>àottiche verso il tempo e identificail tempo di rivelazione: maggioreè il livello di contaminazione, piùrapido è il risultato.Tra le fiale test disponibili vi sonoanche le cosiddette ViV (Vial inVial), formate da due fiale una dentronell’altra. I microrganismi crescononel terreno liquido che si trovanella fiale interna e produconoCO2 in segu<strong>it</strong>o alla loro attiv<strong>it</strong>à metabolica.La fiale interna è aperta equindi il gas prodotto si diffondenella fiala esterna dove interagiscecon il composto KOH abbassandoil pH: l’indicatore presente nella finestraottica cambia il colore da violaa trasparente.Esistono fiale Soleris TVC e ‘Direct’che sono usate come metododi screening per rilevare una varietàdi organismi indicatori e indici dideterioramento, mentre le fiale Staphylococcusspp. sono adatte allarivelazione della specie Straphylococcusaureus.Per lo screening di un’ampia gammadi coliformi si possono sceglierele fiale E.coli e Coliformi totali.Di recente, l’AOAC ha certificato iltest Soleris per i Coliformi comeTab. 1 - Tempi di analisi: confronto tra metodo convenzionale e metodo SolerisOrganismo target Metodo convenzionale Metodo SolerisConta totale (TVC) 48 ore 6-8 oreColiformi 24 ore 9-10 oreE.coli 24 ore 12 oreLiev<strong>it</strong>i e muffe 5 giorni 48-72 oreBatteri lattici (<strong>LAB</strong>) 3-5 giorni 30-35 oremetodo equivalente a quello di riferimentoper la rilevazione d<strong>it</strong>utti i tipi di Coliformi (Escherichia,C<strong>it</strong>robacter, Enterobacter e Klebsiella)in una vasta gamma di alimenti.Anche i tempi di analisi sono risultatisignificativamente più brevidel metodo di riferimento BAM pertutti i livelli di batteri testati.Ci sono poi le fiale ViV, usate comemetodo di sceening per la rivelazionedi una gamma di microrganismiindicatori, Pseudomonas, liev<strong>it</strong>i emuffe, test di steril<strong>it</strong>à e controllo UHT.Si può scegliere tra due modelli diSoleris, a seconda della produttiv<strong>it</strong>àrichiesta.Destinato a utenti con basso volumedi lavoro, il Soleris 32 includeun unico incubatore e permette ilmon<strong>it</strong>oraggio di 32 fiale contemporaneamentea un’unica temperatura.Per utenti con volume di lavoromedio-alto, c’è poi il Soleris 128,dotato di 128 posizioni e di 4 incubatoriindipendenti con temperaturaregolabile tra 15 e 60°C: ciò consentedi effettuare contemporaneamentetest che hanno diverse esigenzetermiche (ad esempio, Coliformia 35°C e muffe a 28°C).Il software consente il controllo dianche 8 strumenti contemporaneamentee l’analisi in ‘tempo reale’(ogni 6 minuti) dei dati ottici dellefiale test (fino a 1024). La determinazionedella presenza/assenza dimicrorganismi e la conversione de<strong>it</strong>empi di rivelazione a concentrazioniufc avvengono in automatico.Tab. 2 – Applicazioni e test disponibiliApplicazioniMon<strong>it</strong>oraggio ambientale (tamponi e spugne)Analisi della flora indice di deterioramentoQuantificazione dei batteriTest di steril<strong>it</strong>àChallenge test/sviluppo di prodottoMisurazione di emiv<strong>it</strong>a di prodottoAnalisi di materie primeAnalisi di prodotti fin<strong>it</strong>iFiale testConta totale (TVC)EnterobacteriaceaeColiformiE.coliBatteri lattici (<strong>LAB</strong>)Liev<strong>it</strong>iLiev<strong>it</strong>i e muffeStaphylococcusPseudomonasAlicyclobacillus (in fase di sviluppo)Liev<strong>it</strong>i osmofiliControllo UHT


news dalle aziendeELIMINATA EFFICACEMENTE LA CRISTALLIZZAZIONE NEI VINILe mannoproteine: una scelta sostenibile e naturale per la stabilizzazione tartaricaClaristar di DSM è un ingredientenaturale che impedisce efficacementela cristallizzazionedel tartrato di potassio nei vinibianchi e rosati, fornendo cosìun'alternativa a qualsiasi metododi stabilizzazione tartarica.Sost<strong>it</strong>uendo le tecnologie più invasive,Claristar, una formulazioneottimizzata di mannoproteinedi liev<strong>it</strong>o, preserva la qual<strong>it</strong>à aromaticadel vino senza interferirené sul colore né sulla torbid<strong>it</strong>à.Phil Latham, responsabile dellosviluppo commerciale del prodottoevidenzia le caratteristiche disostenibil<strong>it</strong>à del suo uso: “migliorasignificativamente l'efficienzaambientale di una cantina.L'utilizzo di questo prodotto perla stabilizzazione di un vino consentesignificativi risparmi in terminidi consumo energetico, diemissioni complessive di carbonio,di consumo idrico. Rilevandol'esigenza di una conferma superpartesdi queste affermazioniaggiunge “DSM ha recentementepartecipato al progetto pilotatedesco di calcolo dell’improntadi carbonio dei prodotti(PCF) per definire il reale impattoambientale di Claristar”.Rasmus Priess della THEMA1, organizzazionecon sede a Berlinoche ha avviato il progetto PCF(impatto ambientale dei prodotti)per sostenere l'armonizzazioneinternazionale della metodologiadi calcolo dell'impronta dicarbonio, insieme all'Öko-Inst<strong>it</strong>ut(ist<strong>it</strong>uto di ecologia applicata), all'ist<strong>it</strong>utodi Potsdam per la ricercadegli effetti sul clima (PIK) e alWWF - aggiunge: “Grazie a Claristar,innovativa soluzione di stabilizzazionedel vino, la DSM fornisceagli enologi un'alternativaad un processo che è grande consumatoredi energia, permettendouna significativa riduzione dell’improntadi carbonio.”Lo strumento è stato ideato perla sua estrema facil<strong>it</strong>à d'uso, cheè una delle sue peculiar<strong>it</strong>à. Lostaff di DSM e i distributori fornirannotutto il supporto necessariosulle tante applicazionipossibili.Questo ingrediente innovativoliquido è facileda utilizzare; bastanoalcune semplici raccomandazionid’uso.Gli enologi europeistanno già traendo vantaggisignificativi.DSM Food Specialties èuno dei maggiori produttoria livello internazionaledi ingredienti esoluzioni ad alto valoreaggiunto per le bevande e i prodottialimentari.L’azienda crea prodotti e serviziinnovativi nel settore delle scienzenaturali e dei materiali, a livellointernazionale, contribuendoalla qual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a.I prodotti e i servizi offerti sono utilizzatiin tutto il mondo in una vastagamma di mercati e d’applicazioni,per uno stile di v<strong>it</strong>a più sano,più sostenibile e più gradevole.


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong>PROCEDURA DI CONTROLLO CON CO2 TRACCIANTEIl controllo automatico di tutta la produzione fa parte dello standard tecnologico delle prove a campioneUna spada di Damocle è sospesa su tuttii produttori di alimenti che confezionanoin atmosfera protettiva: quandoun cliente reclama la conservabil<strong>it</strong>à dellamerce forn<strong>it</strong>a o minaccia una rest<strong>it</strong>uzione,è in gioco molto di più che unsemplice reso.Per questo motivo quasi tutti i produttoriimpiegano procedure di controlloche consentono di individuare le confezioninon a tenuta prima della forn<strong>it</strong>uraal cliente. Se, nella confezione, s<strong>it</strong>rovano delle ‘inclusioni d’aria’, l’atmosferaprotettiva e il prodotto si deterioranoin breve tempo. Particolarmente insidiosesono, per esempio, le briciole,quasi invisibili, tracce di salsa, schizzi diolio o parti di prodotto nella saldatura.Generalmente le aziende produttrici, inbase ai propri standard qual<strong>it</strong>ativi, effettuanoprove a campione o controllanotutta la produzione.Per entrambi i casi, W<strong>it</strong>t Italia ha sviluppatodispos<strong>it</strong>ivi e procedure mirate a quest<strong>it</strong>ipi di controllo, i rilevatori vengonoinser<strong>it</strong>i al di fuori della linea (‘off-line’) oppuresono integrati direttamente nella lineadi confezionamento (‘in-line’).Il metododel ‘bagno d’acqua’Il metodo più semplice per prove occasionalia campione è il bagno d’acqua:la confezione da controllare viene inser<strong>it</strong>amanualmente nel bagno d’acqua –se si formano bolle significa che la confezionenon è a tenuta. Si tratta di unaprocedura poco costosa, ma pocoadatta per test di perd<strong>it</strong>e approfond<strong>it</strong>i.Infatti, le micro-perd<strong>it</strong>e non sonosempre (sub<strong>it</strong>o) visibili o le bolle d’ariache si diffondono dalla pelle del verificatorevengono attribu<strong>it</strong>e erroneamenteal prodotto.Nonostante ciò, per applicazioni non dinicchia è accettabile ed ha il vantaggiodi non aver bisogno di gas traccianti.Pertanto questo metodo di prova è adattocome alternativa economica alla provacon CO2 tracciante; evidenzia la posizioneesatta della perd<strong>it</strong>a e consentedi verificare anche confezioni che noncontengono CO2.Le procedure più attendibili si basano sulgas tracciante. I dispos<strong>it</strong>ivi che funzionanoad elio (molto caro) o idrogeno(pericoloso) non sono tuttavia ben accettiin tutte le aziende a causa dei motiviindicati, inoltre, questi tipi di gas tracciantedevono essere immessi separatamentenella miscela.La prova con CO2 viene vista come la soluzionemigliore: il gas, nella maggiorparte dei casi, è comunque presente nellamiscela protettiva ed é necessario peril controllo della cresc<strong>it</strong>a delle muffe edei batteri. Inoltre, per alcuni alimentila CO2 viene sviluppata dal prodottostesso, questo gas cost<strong>it</strong>uisce quindi ungas di controllo ideale.I dispos<strong>it</strong>ivi di misurazione funzionanocon camere in cui il prodotto viene inser<strong>it</strong>osingolarmente o collettivamente.Nel vuoto generato, i sensori di CO2 rilevanoanche le più piccole fuoriusc<strong>it</strong>edi gas fino a un ppm (parti per milione).Tutto ciò senza bisogno di contatto esenza causare distruzioni.Questi dispos<strong>it</strong>ivi molto sensibili offronotempi di reazione di solo un secondoe non devono neppure essere calibrati.Fino ad ora la maggior parte delleaziende preferivano un dispos<strong>it</strong>ivo diprova centralizzato da impiegare al difuori delle linee di confezionamento(‘off-line’) per i controlli a campione.Se questo tipo di controllo è sufficientedeve essere valutato individualmente:gli esperti del confezionamento valutanoche la percentuale di merce nonconfezionata correttamente sia in mediadel 3 – 5 %. Si tratta di un esempiodi calcolo: in generale si consideraquanto scarto ci può essere tra due prove,ossia l’ammontare delle spese di unreso da parte del cliente.Nella maggior parte dei casi, il controlloqual<strong>it</strong>à si occupa già di un’eventualeproduzione difettosa, determinandolaper tempo. Ossia: se avvenisse la forn<strong>it</strong>urae poi un reso, il danno per l’immaginedel forn<strong>it</strong>ore sarebbe incalcolabile.Ma per quanto sia ravvicinata lafrequenza dei controlli: chi desidera offrireai suoi clienti solo merce eccellente,non può fare a meno di controllarecostantemente tutta la produzionedelle macchine confezionatrici. Ciò potrebbeavvenire anche off-line, ma l’impiegoorganizzativo e di personale sarebbeingente.<strong>LAB</strong>IL MONDO66 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIO


news dalle aziendeANALISI CERTA CONTRO LA LEGIONELLAUn batterio ‘timido’ ma resistente, presente nel vaporeacqueo e molto pericoloso per l’ambiente, del quale,una volta determinato, va controllata la quant<strong>it</strong>à e che vadebellato con fermezza, rapid<strong>it</strong>à e specific<strong>it</strong>àLa ‘Legionella’ è un agente inquinante(patogeno nella specie Pneumophila)che può essere presente nellevasche di contenimento dell’acqua,nei sistemi di condizionamento, negliimpianti d’erogazione d’acqua diospedali e alberghi (specialmente inacqua calda) e nelle torri di raffreddamentodelle industrie; sprigionatonel vapore acqueo prodotto, puòarrivare a diffondersi fino ad un raggiodi 8 km di raggio se presente indosi massicce.Resiste e si moltiplica anche a temperatureelevate di (50/55°C) e in particolarein acqua stagnante.La ‘Legionella Pneumofila’ è la varietàpatologia più pericolosa per l’uomo,che può causare gravi infezionipolmonari, colpendo soprattuttoquanti hanno un defic<strong>it</strong> del sistemaimmun<strong>it</strong>ario, in quel determinatomomento, per svariati motivi. In concentrazionimolto elevate può rivelarsiaddir<strong>it</strong>tura letale per l’essereumano.Particolarmente difficile è la determinazionedi questo agente patogenonelle acque ‘ferme’ che sono le piùsporche ed inquinate e quindi le piùcomplicate da trattare.Ecco perché l’analisi, soprattuttoquant<strong>it</strong>ativa, della Legionella è moltoimportante.L’azienda Aes Chemunex, con filale<strong>it</strong>aliana operativa nei pressi di Padovadell’omonimo gruppo francesecon sede a Rennes, in Bretagna,propone un metodo in alternativa aquello tradizionale (che usualmenteimpiega 7/10 giorni per dare un risultato)più compet<strong>it</strong>ivo soprattuttoin termini di rapid<strong>it</strong>à, specific<strong>it</strong>à e disensibil<strong>it</strong>à. Si tratta del PCR Real TimeMethod che si basa sulla determinazionegenetica. Permette, infatti,di ottenere un risultato preciso eaffidabile in poche ore (3/4 al massimo)attraverso la specific<strong>it</strong>à dell’individuazionedella specie patogenao di tutta la gamma: spp.La procedura utilizzata è, tra l’altro,approvata da AFNOR (ente certificatoreFrancese).Il test utilizzato consente di rilevare laquant<strong>it</strong>à e i livelli di presenza della legionella.Il K<strong>it</strong> forn<strong>it</strong>o dall’azienda èdi tipo ‘semi-quant<strong>it</strong>ativo’ e analizzacontemporaneamente una serie diquant<strong>it</strong>à standard noti in tempi diversi,per campione (un<strong>it</strong>à genomiche).A livello europeo, benché già riconosciutocome il metodo più efficace eveloce rispetto a quello classico impiegatosino ad oggi, il K<strong>it</strong> propostoin due versioni da Aes Chemunex –‘Adiacontrol Legio SPP KITS’ e ‘AdiacontrolLegio Pneumo K<strong>it</strong>s’ - è ancorain fase ‘emergente’ sul mercato,presentando, appunto, notevoli beneficie vantaggi in termini di prevenzionee controllo delle acque di raffreddamento,assicurando risposteimmediate su campioni difficili.Il K<strong>it</strong>, come detto, funziona secondola procedura normata Afnor (chel’azienda provvede a fornire insiemeal test, per gli eventuali controlli), attraversoun processo di filtrazione suclassiche membrane e conseguenteestrazione genomica con due tipi diK<strong>it</strong>(specie spp e patogena Pneumophila).I due tipi di test, dunque, risultanomolto vantaggiosi anche perchévengono forn<strong>it</strong>i e sped<strong>it</strong>i mantenutiad una temperatura di 4°C rispettoad altri test proposti sul mercatoche comporta la gestione difficiledei 20 gradi sotto zero (rappresentandoun evidente maggiorazionedei costi, oltre che un rischio perl’integr<strong>it</strong>à ed il mantenimento del k<strong>it</strong>Grafico curve rilevazione DNASchema curve determinazione valori diversi‘Adiacontrol Legio Pneumo K<strong>it</strong>s’ e ‘Adiacontrol Legio SPP KITS’stesso) e sono pronti all’uso. Garantiscono,inoltre, un’elevata specific<strong>it</strong>à(100%) e sensibil<strong>it</strong>à di risultato.Infine, possono essere impiegati intutti i più moderni termociclatori, diqualsiasi marca essi siano.AES Chemunex è gruppo francese con sede a Rennes in Bretagna, un laboratoriodi ricerca a Parigi e un altro vicino a St. Malò, e con una sede operativa, ora,anche in Italia, a Noventa Padovana. Il core business del gruppo è dedicato a produrresoluzioni mirate per la microbiologia e l’obiettivo principale è proprio quellodi produrre e commercializzare sistemi di controllo microbiologico di tutti i tipi.Aes Chemunex ha 4 divisioni, una dedicata alla genetica (Adiagen), un’altra allamicrobiologia rapida (Chemunex), un’altra ancora all’automazione dei laboratori(dosatori, campionatori, ecc. - Aes) e infine, una divisione per la produzione dei terrenidi coltura (oltre 600 - Aes). Tutte le quattro divisioni operano in continua sinergiatra loro e questo permette all’azienda un confronto continuo per progettaree realizzare soluzioni sempre migliori in termini di necess<strong>it</strong>à microbiologiche daproporre alla clientela. Inoltre, l’azienda commercializza soltanto, in Europa, a marchioBiolog, sistemi per l’identificazione di microbiorganismi: Batteri e Miceti.Grafico determinazione parametriQuantificazione con curva standard<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOmarzo 2009 67


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong><strong>LAB</strong>IL MONDOPREPARAZIONE DEI CAMPIONIUn ventaglio davvero ampio di gamme e modelli affidabili, precisi e di lunga durata,ideali per i vari processi di lavorazione dei prodotti alimentariLa preparazione dei campioni nel processoanal<strong>it</strong>ico, rappresenta la fase più cr<strong>it</strong>ica.Gli errori anal<strong>it</strong>ici, infatti, sono spessoinsignificanti se paragonati a quelli riguardantila preparazione dei campioni.Tuttavia non esiste comunque una soluzioneuniversale; per esempio nella macinazione,la maggior parte dei laboratoririchiede vari tipi di macinelli, questo dipendesia dal tipo di campione che dalleanalisi che si devono eseguire. Nella catenaanal<strong>it</strong>ica la macinazione è un anellospesso sottovalutato. Per FOSS è unpassaggio davvero importante e vieneconsiderato una parte integrante del sistemaanal<strong>it</strong>ico.Il Cemotec Sample Mill è stato progettatoper macinare campioni da sottoporrealle analisi d’umid<strong>it</strong>à. E’ un eccellentemacinello adatto a qualunquepreparazione del campione con moderateesigenze di finezza ed uniform<strong>it</strong>àdella misura delle particelle.Il Cyclotec Sample Mill è adatto allapreparazione di prodotti secchi comemangimi, cereali e fieni, da sottoporrealle tradizionali analisi di fibra,proteine e grassi e NIR.Gli omogeneizzatori Homogenizer2094 monofase & 2096 trifase sonostati progettati per eseguire in 20-60secondi la macinazione e l’omogeneizzazionedi una vasta gamma di campionicon alte percentuali d’umid<strong>it</strong>à,grasso e fibre. Le applicazioni comprendono:foraggi, alimenti secchi, carne,pesce, frutta, verdure e cibi pronti,compresa pizza e cibi surgelati.Il 1095 Knifetec è adatto per la preparazionedi campioni particolarmentegrassi, umidi e fibrosi come semi oleosi,cibi pronti, prodotti a base di carne,frutta, verdura, cereali, alimenti per animalidomestici.Un Tecator Digestion System per il Kjeldahlo per altre mineralizzazioni si basa68 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIOsu un Digestore con un accurato sistemaper la gestione delle temperature, da ambientea 440 °C, con capac<strong>it</strong>à di 8 o 20tubi da 100 o da 250 ml. Sono disponibilivarie configurazioni in grado di gestireda solo pochi campioni al giorno finoa sistemi completamente automatizzatiper un elevato numero di campioni.Per soddisfare le richieste della GLP (GoodLaboratory Practice) e dell’H&S (Health& Safety) è consigliato l’utilizzo delloScrubber che crea un sistema completamenteintegrato, aspirazione - abbattimento– neutralizzazione dei fumi.I modelli automatizzati possono esserecollegati a un PC per la registrazione deidati e per scaricare le applicazioni.La serie dei distillatori Kjeltec è stata concep<strong>it</strong>aper ottenere maggiore accuratezzae precisione nella determinazione dell’azotocon metodica Kjeldhal. Per poterrispondere alle diverse esigenze anal<strong>it</strong>iche,Soxtec, tutti i modelliSistema FIAstar 5000 a 2 canaliTutta la serie dei macinelli FOSSla nuova linea Kjeltec 8000 è compostadi 3 modelli che vanno dalla semplic<strong>it</strong>àdelle un<strong>it</strong>à di distillazione 8100 & 8200allo strumento di analisi completamenteautomatico 8400 con l’opzione delcampionatore.Tutti i Kjeltec sono comunque realizzatiper facil<strong>it</strong>are le operazioni quotidiane, perrendere più semplice l’utilizzo e la pulizia,nonché più semplice la manutenzione.Il Kjeltec 8400 può anche essere collegatoin rete, il software del PC funziona perfettamentecon il sistema LIMS, così nonci sarà bisogno di inserire i pesi dei campionidue volte. Inoltre, tutte le informazioninecessarie per la documentazionesaranno in un unico archivio.I sistemi d’estrazione Soxtec per prodottisolidi e semisolidi, utilizzano un metodobrevettato ed un sistema di riscaldamentoelettrico. Tutti i Soxtec sono dotatidegli accessori per un facile e sicuro utilizzo.Paragonato al Soxhlet, i sistemi Soxtecimpiegano una minore quant<strong>it</strong>à di solventiriducendo notevolmente il costo delleanalisi. Essendo la sicurezza un fattorefondamentale, l’unica parte elettrica nell’un<strong>it</strong>àd’estrazione è la piastra riscaldante.I doppi sensori di rilevazione della temperaturagarantiscono che questa vengamantenuta entro i lim<strong>it</strong>i prestabil<strong>it</strong>i.La determinazione della fibra, mediantei metodi tradizionali di Weende o Van Soest,richiede numerosi passaggi nei qualisi devono far avvenire reazioni chimichea temperature prefissate per determinat<strong>it</strong>empi con diversi passaggi di filtrazionee lavaggio. Ognuno di questi passaggirappresenta una potenziale fonte d’erroree rischio per la sicurezza degli operatori.I sistemi Fibertec riducono la possibil<strong>it</strong>àdi errori e consentono di determinarela fibra al detergente, alimentare egrezza (NDF, ADF/ADL) in modo riproducibilee controllato.Fibertec E è un sistema progettato perla determinazione della fibra alimentare solubile,insolubile e totale utilizzando metodienzimatici AOAC, AACC, NMKL e Asp.Viene utilizzato anche per la preparazionedei campioni per successive analisi cromatograficheo colorimetriche. E’ possibileoperare su 6 campioni contemporaneamentee lavarli/essiccarli in uno specialesistema sottovuoto. L’apparecchio lavorasottovuoto o sotto pressione consentendola pul<strong>it</strong>ura del dispos<strong>it</strong>ivo di filtrazionemediante una pompa integrata chegenera aria compressa.Un bagno termostatato con ag<strong>it</strong>azione regolabileè disponibile per la preparazionedei campioni.Il FIAstar 5000 è un sistema completamenteautomatico per analisi colorimetrichecon metodo flow injection.Utilizzando le metodiche già configuratein cassette anal<strong>it</strong>iche è possibile determinarevari parametri quali N<strong>it</strong>rati/N<strong>it</strong>r<strong>it</strong>i,Azoto totale, Ammoniaca, Fosfati/Fosforototale ed altro secondo metodiche approvateISO. Possono essere determinatifino a tre parametri simultaneamente.L’apparecchio è pronto all’uso in 10 minutidall’avvio e l’analisi si compie in menodi un minuto, ciò lo rende utile ancheper chi ha pochi campioni o comunquecampioni non disponibili in grandi quant<strong>it</strong>à.Il software SoFIA funzionante inambiente Windows ® , rende il FIAstarsemplice da utilizzare e conforme alle calibrazionidi routine ISO 8466. A supportodegli utilizzatori tutte le apparecchiatureFOSS dispongono di centinaia di metodichegià validate e pronte all’uso e didiverse decine di approvazioni di vari organismiinternazionali, quali AOAC,AACC, VDLUFA, DIN.


news dalle aziendeNIR: IL VICINO INFRAROSSOIl suo uso è semplice e studiato per eseguire analisi senza bisogno dell’assistenza del personalespecializzato del laboratorioLa storia di Perten Instruments AB inizianel 1962, quando Harald Perten produssei primi apparecchi per la misura delFalling Number, il metodo anal<strong>it</strong>ico individuatoda Hagberg per la valutazione dell’attiv<strong>it</strong>àamilasica e del danno da pregerminazionenei cereali, ancora oggi riferimentointernazionale riconosciuto e normatoda organismi quali ISO, AACC e ICC.Da allora Perten ha sempre invest<strong>it</strong>o in ricercae innovazione, sviluppando altri apparecchiche sono divenuti standard internazionali,come il Glutomatic. Massimasemplic<strong>it</strong>à d’uso per l’utente, affidabil<strong>it</strong>àdegli strumenti e certezza dei risultati sonoi punti fondamentali nella filosofia deglistrumenti Perten. La spettrofotometriaNIR (vicino Infrarosso), si è sviluppata sopratuttonel settore dell’analisi alimentare;il DA 7200 è specificamente pensatoper questo tipo di applicazioni. Il suo usoè semplice e studiato per eseguire analisisenza bisogno dell’assistenza del personalespecializzato del laboratorio. Lo schemaottico a diode array offre una eccellenterobustezza meccanica, priva di componentiottiche in movimento con conseguentestabil<strong>it</strong>à delle misure. L’uso intelligentedella tecnologia di trasporto del segnaletram<strong>it</strong>e fibre ottiche permette la misura delcampione in riflettanza su conten<strong>it</strong>ore aperto,senza la necess<strong>it</strong>à di celle chiuse e conuna area di lettura particolarmente elevata,da 20 a 100 cm2. Queste caratteristichepermettono di usare lo strumento anchein prossim<strong>it</strong>à delle attiv<strong>it</strong>à di produzionee lontano dall’ambiente pul<strong>it</strong>o e attrezzatodel laboratorio. L’assenza di celle nelDA 7200, che sfrutta conten<strong>it</strong>ori aperti,semplifica molto il lavoro degli operatori,sopratutto per i campioni di consistenzacremosa o pastosa. Per campioni che nonvale la pena di recuperare si possono addir<strong>it</strong>turausare conten<strong>it</strong>ori usa e getta. Lagrande superficie di lettura permette misureottimali anche su campioni poco omogenei:un vantaggio decisivo quando sarebbealtrimenti richiesta la macinazioneo l’omogeneizzazione. Fieno e foraggi, pelletso miscele grossolane non richiedonopre-trattamento e possono essere misurat<strong>it</strong>al quali. La veloc<strong>it</strong>à di lettura del campioneè elevatissima: soli 6 secondi. Si realizzanocosì cadenze anal<strong>it</strong>iche elevatissime,senza necess<strong>it</strong>à di attrezzature di supporto.Il modello Perten DA 7200 offre unagamma vastissima di calibrazioni standardizzate,che coprono ogni possibile variazionequal<strong>it</strong>ativa, dalle più comuni, fino aquelle più particolari e specialistiche. Le ca-librazioni, costru<strong>it</strong>e su migliaia di campioniprovenienti da ogni angolo del mondo,garantiscono capac<strong>it</strong>à di adattamento rapidoalle esigenze del singolo utente, chepuò concentrare i suoi sforzi nella conoscenza,nel controllo e nel miglioramentodei suoi prodotti. Lo strumento è controllatoda un PC incorporato, con schermotouch screen, gest<strong>it</strong>o da sistema operativoWindows XP. Il software Simplic<strong>it</strong>ycontrolla il funzionamento dello spettrofotometro;un nome che riflette la filosofiadel progetto. Ne consegue un ingombroestremamente ridotto e la possibil<strong>it</strong>àdi operare anche indossando guanti protettivi,ma è anche possibile collegare unatastiera e un mouse allo strumento. Il computerè collegabile in rete, permettendoche le operazioni di supervisione siano gest<strong>it</strong>eda un terminale remoto e i risultatianal<strong>it</strong>ici integrati direttamente in sistemi digestione o di ricettazione.Ci vedete solo mucche......o clienti esigenti ?Umid<strong>it</strong>à, Proteine, Grassi, Fibre e Ceneri nei mangimi: l’analizzatoreNIR a Diode Array Perten DA 7200 in 6 secondi vi dà la risposta. Senzadover trattare il campione si possono analizzare carni e derivati, latticini,foraggi e i terreni su cui crescono. Ma anche pasta, farine e sementi. Sepoi vi tocca analizzare anche il letame, utilizzate le coppette usa e gettae non dovrete ripulire nulla.Per sapere di più sul DA 7200 vis<strong>it</strong>ateci su www.perten.com oscrivete a fdavini@perten.comSPECIALISTS IN QUALITY CONTROL OF GRAIN, FLOUR, FOOD AND FEEDwww.perten.com


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong><strong>LAB</strong>IL MONDO70 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIOOMOGENEIZZATORE MONOUSOUN APPARECCHIO, TANTE APPLICAZIONIUn sistema universale che fornisce un modo sicuro, pul<strong>it</strong>o,igienico ed efficiente per miscelare i propri campioni.Secondo la necess<strong>it</strong>à, infatti, il ricercatore può scegliere tra 4diversi tipi di provette usa e getta, sigillabili ermeticamente, chepermettono di preparare in modo semplice e preciso un elevatonumero di campioni e di soddisfare le esigenze più diverseIn tutti i laboratori biologici e chimici,sia che si occupino di ricerca,di controlli di qual<strong>it</strong>à che di analisimediche, la preparazione deicampioni è una procedura moltodelicata che richiede attrezzatureversatili e pienamente affidabili.Le nuove esigenze dei laboratoripretendono un controllo semprepiù severo delle condizioni sperimentalie dei parametri che influenzanouna misura, per questo motivogli apparecchi impiegati quotidianamentedevono essere sicuri,veloci, economici e di facile utilizzo.Nel contempo devono essererealizzati con componenti affidabilie con tecniche innovative; con le nuoveprocedure i campioni da analizzarediventano ogni giorno più numerosi:sono richiesti tempi di analisi esicurezza sempre migliori e la legislazionepretende livelli di accuratezzasempre più elevati. IKA, commercializzatada Tecnochimica Moderna,per rispondere alle esigenze semprepiù ampie dei laboratori, haconcentrato la sua attenzionesulla preparazione professionale dicampioni complessi, cercando diridurre i problemi di contaminazioneincrociata e di elaborare unaprocedura che permetta una preparazionedel campione sicura e riproducibile.L’Ultra-Turrax Tube Drive sintetizzain un unico apparecchio le funzionidi dispersore, omogeneizzatore,mulino a sfere ed ag<strong>it</strong>atoreper provette, permettendo un utilizzosemplice e sicuro nei più svariatisettori.È caratterizzato da un robusto rotore,ma anche da notevole flessibil<strong>it</strong>àed efficienza, che possonosoddisfare le esigenze di un’ampiaarea di applicazioni: medicina umana,patologia, medicina veterinaria,alimentare, ist<strong>it</strong>uti zooprofilattici,ricerca clinico-diagnostica, laboratorialimentari, laboratori diagnostici,tossicologia, ricerca medica,ricerca farmaceutica, ricerca biologica,biologia tumorale, immunologia,chimica e cosmetica.La possibil<strong>it</strong>à di servirsi di un’unicaun<strong>it</strong>à per compiere una lunga seriedi operazioni diverse permetteUltra-Turrax Tube Drivedi risparmiare sugli eventuali costiper comprare altre macchine e sullospazio che queste occuperebberoin laboratorio.CaratteristichetecnicheLo strumento è un ag<strong>it</strong>atore di piccoledimensioni (LxPxH mm:100x160x40), compatto e maneggevole,che pesa solo 0.75 kg.L’apparecchio è affidabile e robusto:costru<strong>it</strong>o con plastica resistenteagli agenti chimici e, più in generale,alla corrosione, può essereutilizzato anche nelle condizionidi lavoro più difficili.I volumi trattabili vanno da 2 a 15ml, può lavorare a viscos<strong>it</strong>à fino a5000 mPas, con temperatura ambientecompresa tra 5 e 40 °C eumid<strong>it</strong>à fino all’80%.E’ provvisto di regolazione elettronicadella veloc<strong>it</strong>à e di timer condisplay dig<strong>it</strong>ale; la veloc<strong>it</strong>à varia dai300 ai 6000 rpm. Il timer può esserepuntato tra 1 e 59 secondi perveloc<strong>it</strong>à comprese tra 300 e 6000rpm e tra 1 e 29 minuti per veloc<strong>it</strong>àda 300 a 4000 rpm.L’ag<strong>it</strong>atore rimane freddo anchedopo molto tempo di funzionamentoin continuo. I comandi sonofacilmente accessibili e di sempliceutilizzo; l’inserimento e la rimozionedelle provette è moltoagevole.Questo nuovo ‘sistema universale’è equipaggiato con 4 diversi tipi diprovette che permettono l’utilizzodi un’unica un<strong>it</strong>à per diverse operazione:dalla dispersione, all’ag<strong>it</strong>azioneall’omogeneizzazione, allamacinazione.Le provette ‘usa e getta’ rendonotutte le operazioni più veloci e piùsemplici e questo fa sì che l’apparecchiopossa essere adatto nonsolo all’utilizzo individuale, ma anchea quello in serie, in quantosemplifica molto il lavoro standardizzato.Secondo la normativa DIN EN60529, l’Ultra-Turrax Tube Driveappartiene alla classe di sicurezzaIP20 ed ha il vantaggio di un serviziodi assistenza in tutto il mondo,garant<strong>it</strong>o da IKA.L’operatore risparmia tempo siaper la pulizia, che risulta estremamentesemplice e veloce, sia graziealla possibil<strong>it</strong>à, dopo aver puntatoil timer, di realizzare altre operazioni,senza che la macchinadebba essere controllata in continuazione.È possibile comprare l’apparecchiocon una comoda valigetta di plasticache contiene oltre al Tube Driveanche due provette per ogni tipo,così da semplificarne il trasportoe la possibil<strong>it</strong>à di mettere tuttoin ordine.Tutte le provette sono monouso,hanno un tappo che le sigilla ermeticamentee, se richiesto, il lorocoperchio può essere dotato diuna membrana permeabile. Ognunacontiene un diverso dispos<strong>it</strong>ivoche la rende adatta per applicazionidifferenti.L’Ultra-Turrax Tube Drive, grazie all’utilizzodi provette usa e getta ealla sua struttura compatta in plastica,necess<strong>it</strong>a di operazioni di puliziae manutenzione semplici e veloci:permette di risparmiare temposia tra un’operazione e l’altrache alla fine della giornata.Poiché i campioni sono ermeticamentesigillati all’interno delleprovette a perdere, si riduce al minimole possibil<strong>it</strong>à di contaminazioneincrociata dei campioni, che potrebbealterare notevolmente i risultatidelle analisi successive.Il movimento controllato dell’Ultra-Turrax Tube Drive ev<strong>it</strong>a l’aumentodella temperatura, con una maggioreprotezione per i campioni.La chiusura ermetica, non solo garantiscela sicurezza del campione el’affidabil<strong>it</strong>à delle analisi, ma assicuraanche un elevato livello di tuteladegli operatori da materiale infettivo,da sostanze tossiche o che abbianoun odore forte e sgradevole:infatti riduce al minimo un’eventualeesposizione ad aerosol.Più di 60 procedure di macinazionenel settore alimentare conil dettagliato protocollo, sonodisponibili on line sul s<strong>it</strong>o webwww.ika.de.


news dalle aziendeDIAGNOSTICA AGROALIMENTARE DEDICATALa gamma di prodotti ad oggi disponibili per la ricerca delle micotossine si compone di k<strong>it</strong> ELISAquant<strong>it</strong>ativi, colonne di immunoaffin<strong>it</strong>à per la purificazione del campione e di test rapidiEuroClone ha deciso di dedicareuna sezione alla Diagnostica Agro<strong>Alimentare</strong>e Veterinaria, chiamataAgAliVe. Per il settore Agro<strong>Alimentare</strong>è stata decisamente ampliata lagamma di prodotti sia per la ricercadi allergeni negli alimenti, prodottidall’azienda inglese Tepnel focalizzatae specializzata nel solo settoredegli allergeni, che per la ricerca diResidui: Ormoni, Antibiotici e Micotossinedi R&D e produzione Euro-Clone. La R&D dei prodotti EuroCloneè localizzata a Trieste, all’internodell’Area Park di Padriciano mentreil s<strong>it</strong>o produttivo a sud di Milano,Siziano, dove risiede anche il restodella produzione dei prodotti e deglistrumenti per la ricerca cellulare emolecolare del settore umano. Inparticolare nel settore micotossine,l’azienda sta investendo molto sia intermine di ricerca di nuovi target epiattaforme tecnologiche sia nell’organizzazionedi eventi in tutto il terr<strong>it</strong>orionazionale atti a promuoverela conoscenza dei regolamenti chedisciplinano il settore e delle performancesdei propri prodotti, in collaborazionecon prestigiosi Ist<strong>it</strong>uti diRiferimento, quali l’Ist<strong>it</strong>uto Superioredi San<strong>it</strong>à, diversi Ist<strong>it</strong>uti Zooprofilatticie alcune Univers<strong>it</strong>à.La gamma di prodotti ad oggidisponibili per la ricerca delle micotossinesi compone di k<strong>it</strong> ELISAquant<strong>it</strong>ativi, colonne di immunoaffin<strong>it</strong>àper la purificazione del campionee di test rapidi.La gamma e i lim<strong>it</strong>i sono quelli previstidalle normative comun<strong>it</strong>arie inmateria: dalle Aflatossine totali alDON, dallo Zearalenone alle Fumonisinefino alla M1. Quest’ultimadisponibile anche nella versionededicata alla completa automazionedel test ELISA. Per quanto riguardainvece la ricerca di Ocratossina A nelvino, oltre al k<strong>it</strong> ELISA e alle colonne,EuroClone propone il k<strong>it</strong> ‘ELISArapido’, ideale per la ricerca dellatossina direttamente nelle cantinesenza la necess<strong>it</strong>à di strumentazioneper la lettura del risultato.Infine, due nuovi k<strong>it</strong> ELISA sonostati recentemente ottimizzati edestinati alla specifica ricerca dell’Ocratossinanel cacao e prodottiderivati e nel prosciutto.fino ad arrivare alla vera nov<strong>it</strong>àdell’anno. Il primo test rapido diEuroclone per la ricerca delle micotossine:‘myfast’ fumonisina .Il test è rivolto a tutte le aziende alimentariche abbiano implementatoil piano di autocontrollo ma cheancora cercano un sistema, rapidoe semplice da utilizzare per il controllodi processi e materie primecome previsto dal Reg.1126 del2007; o in genere a tutti gli addettiai controlli della filiera che necess<strong>it</strong>anodi un sistema rapido da utilizzare“sul campo”.Si tratta di un vero test Lateral Flowdi tipo quant<strong>it</strong>ativo grazie ad unoscanner, che si alimenta semplicementevia porta USB, ed ad unsoftware dedicati, compatibili contutti i tipi di PC e di sistemi operativi.Il k<strong>it</strong> presenta le seguenti caratteristiche:LOD pari a 0.05 ppm;Range di quantificazione da 0.1-4ppm; Tempo di esecuzione di 10minuti; Eseguibile a temperaturaambiente senza l’utilizzo di unincubatore dedicato; Matrice: granagliee mangimi.‘Myfast’ fumonisina è l’unico testsul mercato che prevede l’estrazionecon un semplice tampone, anzichécon l’impiego di solventi, e durasolo 5 minuti, il k<strong>it</strong> si conserva atemperature ambiente.I risultati sono immediatamenteletti, scaricabili e stampabili ed e’possibile analizzare in contemporaneafino 10 test diversi.È disponibile in tre diversi formati:25, 100 e 250 test.LA DETERMINAZIONE DI MERCURIO NEL CIBOMilestone offre un analizzatore automatico di mercurio che grazie al trattamento termico al qualeviene sottoposto il campione, assicura la massima accuratezza e precisione nei risultatiMentre la quant<strong>it</strong>à totale di mercuriosul pianeta è rimasta la stessa, laquant<strong>it</strong>à rilasciata nella biosfera è notevolmenteaumentata nell’ultimo secolo.Emissioni derivanti dalla combustionedi carbonio sono responsabilidella generazione di quant<strong>it</strong>à piùelevate di mercurio nell’atmosfera edella sua conseguente precip<strong>it</strong>azionenella catena alimentare tram<strong>it</strong>e lacontaminazione del terreno e la bioaccumulazionenel cibo e nei tessutianimali.Altre fonti di contaminazione riguardanol’incenerimento di rifiuti medicie nocivi e gli scarti industriali (vernici,pesticidi, batteri, carta). Il rischioderivante dalla contaminazione damercurio rende la sua accurata determinazionefondamentale. Anche sei metodi tradizionali di assorbimentoatomico a vapori freddi funzionanobene, sono difficili, richiedono moltotempo per essere sviluppati e generanoessi stessi scarti pericolosi.Milestone offre con l'analizzatoreautomatico di mercurio DMA-80un'ottima alternativa: grazie al trattamentotermico al quale è sottopostoil campione, garantisce la massimaaccuratezza e precisione nei risultatie viene eliminata qualsiasi fasedi preparazione all'analisi. Il metodoè veloce, semplice e non generascarti.Con l'un<strong>it</strong>à Milestone DMA-80 èpossibile ottenere il risultato anal<strong>it</strong>icoin meno di 5 minuti analizzandodirettamente il campione tal quale,sia esso liquido o solido.La notevole sensibil<strong>it</strong>à strumentale el'automazione totale dell'analisi rendonol'un<strong>it</strong>à Milestone DMA-80 il sistemaideale per ogni laboratorio nelcampo alimentare, dove risulta semprepiù cr<strong>it</strong>ica la determinazione delmercurio.Milestone fornisce specifiche schedeapplicative per la determinazionedel mercurio in moltissimi campionialimentari come: latte fresco, yogurt,cacao, caffè, miele, banana,scorze di limone, mela, pera, tonnoin scatola, pesce, salmone fresco,carne, uova, formaggio, farina di riso,pomodoro, pepe, aglio, cipolla emolti altri ancora. Gli specialisti diprodotto sono, inoltre, a disposizioneper elaborare metodi su misuraper ogni necess<strong>it</strong>à.L'un<strong>it</strong>à è gest<strong>it</strong>a da un software di controllodi facile utilizzo che consentel'acquisizione di tutti i parametrioperativi e di processo, per la piena rispondenzaa tutte procedure di Qual<strong>it</strong>àe GLP. È possibile l'interfaccia conuna bilancia anal<strong>it</strong>ica per caricare comodamentetutte le 40 posizioni dell'autocampionatore.L'un<strong>it</strong>à MilestoneDMA-80 opera in pieno accordocon la procedura US-EPA 7473.<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOmarzo 2009 71


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong><strong>LAB</strong>IL MONDO72 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIOCONTROLLO DEGLI ALIMENTI DALL’A ALLA ZUn k<strong>it</strong> per residui di antibiotici, anabolizzanti, micotossine,allergeni e servizio di analisi per le diossine e altri contaminantiTecna da oltre 10 anni sviluppa eproduce k<strong>it</strong> ELISA per le contaminazionialimentari e dal 2001 il SistemaQual<strong>it</strong>à aziendale è certificatoISO9000.Grazie ad accordi con alcuni produttoristranieri, Tecna ha nel proprio catalogouna gamma completa di prodottiper la ricerca di micotossine, ficotossine,residui di farmaci veterinari,allergeni e organismi geneticamentemodificati negli alimenti e nei mangimi.Sono inoltre disponibili un notevolenumero di materiali di riferimentocertificati. Dal 2008 Tecna hasiglato un accordo con la d<strong>it</strong>ta olandeseBioDetection Systems di distribuzioneunica per il servizio di analisidi screening delle diossine e deidl-PCB con il bioassay DR CALUX ® .La continua attiv<strong>it</strong>à di ricerca e sviluppoha portato alla recente nasc<strong>it</strong>adi due nuove linee di k<strong>it</strong> ELISA: lalinea ‘Celer’ per micotossine e quella‘I’screen’ per antibiotici.La crescente necess<strong>it</strong>à di rendere i k<strong>it</strong>più rapidi e semplici, senza rinunciareall’accuratezza e all’affidabil<strong>it</strong>à, haportato alla nasc<strong>it</strong>a della linea Celer.Essa è la nuova linea di k<strong>it</strong> ELISA perla determinazione delle micotossine,caratterizzata da un’elevata rapid<strong>it</strong>àe semplic<strong>it</strong>à di esecuzione. Dopo ‘CelerZON’, per lo zearalenone, sonostati sviluppati Celer AFLA, con il qualesi è in grado di dosare le aflatossinetotali in soli 15 minuti, CelerAFLA B1, unico k<strong>it</strong> ELISA rapido specificoper l’aflatossina B1 presente sulmercato e ‘Celer FUMO’, k<strong>it</strong> rapidoper la determinazione delle fumonisinecon un ampio intervallo di dosaggio.Sia Celer AFLA che CelerAFLA B1 sono stati validati, oltre chesui cereali, anche sulla matrice fruttasecca. Per esigenze di maggior sensibil<strong>it</strong>ànell’analisi dell’aflatossina incereali, frutta secca e spezie, Tecnaoffre il k<strong>it</strong> I’screen AFLA con il qualesi esegue l’analisi in 50 minuti.Accanto ai k<strong>it</strong> ELISA, propone ancheuna serie di prodotti qual<strong>it</strong>ativi per ladeterminazione delle micotossine.Questi ultimi sono rivolti a realtà cheMBC Testnon dispongono di un laboratorio dianalisi attrezzato e necess<strong>it</strong>ano di unametodica immediata. Per questiclienti c’è Afla Strip: un test rapido,di semplice esecuzione, che non necess<strong>it</strong>adi strumentazione particolaree che permette la rilevazione dell’aflatossinanei cereali. Anche il personalenon esperto può utilizzarequesto k<strong>it</strong>.Per il settore lattiero-caseario, Tecnaoffre una gamma di k<strong>it</strong> qual<strong>it</strong>ativi equant<strong>it</strong>ativi che permettono di controllareil latte e i suoi derivati, ricercandola presenza di aflatossina, residuidi antibiotici ed eventuali adulterazioni.Tra questi MBC-test è l’unicok<strong>it</strong> in strip presente sul mercatoche permette di rilevare rapidamentee con facil<strong>it</strong>à l’adulterazione di lattedi bufala con latte bovino.Per il rilevamento dell’aflatossina M1nel latte, Tecna da anni offre vari prodottiche rispondono alle esigenzedelle diverse tipologie di clienti. Traquesti I’screen AFLA M1, k<strong>it</strong> ELISAquant<strong>it</strong>ativo per l’analisi di aflatossinaM1 sia nel latte che nei formaggi,con una ‘cross-reattiv<strong>it</strong>à’ perl’aflatossina M2 inferiore al 20%, comerichiesto dalla norma ISO14675:2003 / IDF 186:2003.Questo k<strong>it</strong> riscuote un notevole successotra i clienti, sia laboratori pubbliciche importanti aziende private.Tecna, inoltre, sta ampliando la proprialinea di k<strong>it</strong> per gli allergeni neglialimenti, prevalentemente in formatoELISA. Attualmente sono disponibilii k<strong>it</strong> per glutine, lupino, ovomucoidie beta-lattoglobuline. Saranno disponibilia breve i k<strong>it</strong> per crostacei, caseina,arachidi, soia e sesamo. Oltreai k<strong>it</strong> diagnostici, Tecna propone soluzioniper la purificazione dei campionida analizzare in HPLC. Tra queste,dal 2008, distribuiamo le colonnePuriFast ® , rapide e multianal<strong>it</strong>a, insostuibiliquando l’immunoaffin<strong>it</strong>à risultatroppo selettiva. La normale proceduradi purificazione di campionidi tricoteceni (DON, 3-acetil-DON)consiste, ad esempio, in vari step diestrazione in fase solida (SPE) con geldi silice, resine a scambio ionico, C18e altro; a volte viene anche usata unaestrazione liquido-liquido. Utilizzandole colonnine PuriFast ® , la proceduradi purificazione si riduce ad unsemplice ed unico passaggio garantendola purezza dell’estratto.Sempre attenta alle nuove esigenzedel mercato, Tecna dal 2008 è diventatadistributore unico per il bioassayDR CALUX ® : metodo di screening perle diossine ed i dl-PCB che si basa sucolture cellulari.Questo metodo risponde pienamentea tutti i requis<strong>it</strong>i dell’UE perquanto riguarda lo screening di talicontaminanti e rappresenta un metodoaffidabile ed economico per ilcontrollo degli alimenti. La metodicaè già ampiamente utilizzata in numerosilaboratori pubblici e privati intutta Europa e nel resto del mondo.Nonostante in Italia il metodo sia direcente introduzione, importanti entipubblici lo hanno già acquis<strong>it</strong>o pressoi propri laboratori.L’azienda propone l’implementazionedel metodo DR CALUX ® nei laboratoridei propri clienti ma anche ilservizio di analisi, il quale risulta economicamentevantaggioso rispettoall’analisi strumentale e garantiscel’affidabil<strong>it</strong>à grazie a continue verifichedelle prestazioni.


news dalle aziendeADDITIVI DEDICATI AL FOODI prodotti proposti, come antiossidanti, conservanti e stabilizzanti,in un ampia gamma, rispondono fedelmente alle normativevigenti e alle linee guida della Comun<strong>it</strong>à Europea e garantisconosicurezza, conservazione e qual<strong>it</strong>à del prodotto fin<strong>it</strong>oNova Chimica nasce nel 1980 edopera principalmente in Italia nei settoridi ricerca e laboratori fornendoreagenti, prodotti chimici di base, buildingblocks, screening compounds eintermedi delle più importanti caseproduttrici al mondo, ed è tra i piùgrossi distributori di standard chimicicertificati e standard di farmacopea.Nel maggio 2007, ha siglato unimportante accordo con l’azienda spagnolaPanreac Quimica importanteplayer del mercato europeo nella produzionedi sali inorganici, acidi ad elevatapurezza, composti organici, solventie prodotti chimici a richiesta.Nova Chimica, sempre attenta alle esigenzedel cliente e alle nov<strong>it</strong>à del settorescientifico, ha introdotto nel mercato<strong>it</strong>aliano, a fianco di composti specificiper l’industria chimica, una lineadi prodotti appos<strong>it</strong>amente studiati perl’industria alimentare. I prodotti proposti,denominati ADITIO, si attengonofedelmente alle regolamentazioniimposte all’industria alimentare,rispettando le linee guida della Comun<strong>it</strong>àEuropea e il Food ChemicalsCodex (FCC), 6° edizione (FCC VI).In particolare, vi è una vasta gamma diadd<strong>it</strong>ivi per alimenti, prodotti da PanreacQuimica, fondamentali per lasicurezza, la conservazione e la qual<strong>it</strong>àdel prodotto fin<strong>it</strong>o a vantaggio delconsumatore e dell’industria stessa.Essi includono antiossidanti, conservantie stabilizzanti.Nella gamma degli add<strong>it</strong>ivi è presenteuna linea dedicata all’industria dellatte (ad<strong>it</strong>io – industria del latte), preparatiper esser utilizzati in una grandevarietà di processi tecnologici o peresser incorporati direttamente nel prodottofin<strong>it</strong>o. Inoltre, Nova Chimicarivolge anche la propria attenzione alsettore delle carni, proponendo unprodotto a base di pepsina liquida ingrado di rilevare la presenza di Trichinella,un parass<strong>it</strong>a appartenente allaclasse dei nematodi, che può potenzialmenteesistere in alcuni tipi dicarne, molto pericoloso per la saluteumana. La pepsina liquida, a marchioPanreac, è conforme alla regolamentazionedella Commissione Europea (EC)numero 1245/2007 del 24 ottobre2007, che offre la possibil<strong>it</strong>à di usarequesto enzima, in soluzione prontaall’uso, con una concentrazione minimadi 660 un<strong>it</strong>a/ml. La linea studiataper l’industria alimentare comprendeanche un’ampia gamma di reagenti eprodotti per l’analisi dei vini e per iprodotti dell’uva: vinik<strong>it</strong> include più di50 reagenti specifici per l’applicazionedi tecniche anal<strong>it</strong>iche in enologia. Ireagenti presenti nel catalogo rispettanola regolamentazione (EEC) N°2679/90 della Commissione, del 17settembre 1990, che determina tuttele metodiche di analisi nel settore deivini, approvate dalla CommissioneEuropea e seguono le normative diqual<strong>it</strong>à ISO 9001:2000, per garantireun alto grado di purezza e qual<strong>it</strong>à.Nova Chimica, inoltre, offre standard,puri e in matrice, per la verifica e lacalibrazione dei processi anal<strong>it</strong>ici,intensificando negli ultimi anni la propriaattiv<strong>it</strong>à nel complesso settore deimateriali di riferimento certificati, specializzandosinella proposta di standardanal<strong>it</strong>ici (chimico-fisici), standardfarmaceutici (secondo le principali farmacopee)e introducendo una vastagamma di standard alimentari.Quest’ultimi comprendono materialidi riferimento certificati per tecnicheanal<strong>it</strong>iche applicate al settore alimentareed agricolo (latte e derivati, cerealie derivati, frutta, ortaggi, carne,pesce,ecc). Inoltre sono disponibili acatalogo standard di fertilizzanti,microbiologici e un’ampia serie distandard di lipidi puri e di micotossine(solidi e/o in soluzione).ANALISI AUTOMATICADELLE MICOTOSSINELo strumento proposto èdotato di una cellaelettrochimica perderivatizzare post-colonna lespecie delle Aflatossine chenon sono fluorescenti naturalie un rivelatore fluorimetricoPerkinElmer ha sviluppato un’applicazionecromatografica che prevedel’analisi delle Micotossine in modo automaticodopo la preparazione deicampioni secondo la procedura standard.Questa prevede l’estrazione conuna miscela acqua-metanolo, una filtrazione,il passaggio attraverso unacolonna con purificazione ad immunoaffin<strong>it</strong>àe l’analisi con un HPLC.Lo strumento è dotato di una cellaelettrochimica (*Kobra-Cell TM) perderivatizzare post-colonna le speciedelle Aflatossine che non sono fluorescentinaturali e un rivelatore fluorimetrico.Una analisi HPLC Standard di questotipo ha normalmente una durata dicirca 15’ (fig.1). Lo sviluppo di tecnicheHPLC in alta Risoluzione FLEXAR(fig.2) che utilizzano colonne conparticelle di riempimento di dimensioniinferiori ai 2µm hanno consent<strong>it</strong>oun ulteriore sensibile riduzionedei tempi di analisi. Difatti in menodi 3’ (fig.3 e 4) è possibile determinarecon precisione le Aflatossine presentinei cereali e in altri alimenti.L’analisi dei generi alimentari, dallematerie prime e dei prodotti fin<strong>it</strong>i, richiedenecessariamente tempo, mezzie risorse strumentali adeguate all’esecuzionedi controlli sempre piùfrequenti. Considerando, per esempio,una tecnica anal<strong>it</strong>ica come la cromatografiain fase liquida che ben sipresta ad eseguire l’analisi di sostanzeche fanno parte della nostra dietaquotidiana (v<strong>it</strong>amine, zuccheri,proteine, amminoacidi, latticini, oli,vino) appare evidente che la riduzionedei tempi nelle analisi di routinecost<strong>it</strong>uisce una delle prior<strong>it</strong>à anal<strong>it</strong>icheemergenti. L’analisi delle Micotossinepresenti in matrici alimentarirappresenta certamente una tra leanalisi più richieste. Le Micotossinesono, infatti, delle sostanze tossichenaturali prodotte da una famiglia dimuffe molto numerosa. Per c<strong>it</strong>arnealcune, tra le più tossiche per l’uomo,ricordiamo Aspergillus, Penicillum eFusarium. Sono presenti in piccolequant<strong>it</strong>à, tipicamente µg su Kg diprodotto ma destinate ad aumentarese il prodotto non viene stoccatoin modo adeguato. L’analisi di Maiso di altre farine simili ad esempio, prevedeil dosaggio e il controllo di alcunefamiglie di sostanze tossiche comequelle delle Micotossine, in questocaso di una famiglia in particolare,le Aflatossine, G1-G2-B1-B2.LaComun<strong>it</strong>à Europea chiede oggi a tuttii Paesi Membri, di disporre di laboratoriaccred<strong>it</strong>ati per il controllo delleMicotossine nelle derrate alimentariche trans<strong>it</strong>ano nei punti di dogana,r<strong>it</strong>enendole estremamente pericoloseper la salute umana.<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOmarzo 2009 73


<strong>LAB</strong> &<strong>Alimentare</strong>DETERMINAZIONE DELLE PROTEINE E DEI GRASSIDiversi strumenti e sistemi per analizzare in modo semplice, veloce, affidabile e sicuro, sia tradizionali che completamenteautomatici, come il t<strong>it</strong>olatore integrato o l’autocampionatoreBÜCHI figura tra le aziende leader mondialinel settore agroalimentare.Nel corso degli ultimi anni la società haampliato ed evoluto la propria gammacon strumenti per metodi di analisi tradizionali,come il metodo Kjeldahl perla determinazione delle proteine ed ilmetodo Soxhlet per la determinazionedei grassi, e tecniche innovative comela spettroscopia NIR.Il metodo Kjeldahl, benché in uso dapiù di cento anni, con soltanto minimevariazioni, è il metodo di riferimentoper la determinazione delle proteine sudiverse matrici alimentari, riportato neipiù comuni metodi ufficiali d’analisi.Proprio la semplice applicazione e lapossibil<strong>it</strong>à di confronto dei risultati tradiversi laboratori continuano a sostenereil successo di questa soluzione, rispettoad altri metodi più o meno efficaci,ma che richiedono sempre lungheprocedure prima per la calibrazionee poi, soprattutto, per la validazionee non sono accettati in caso di contestazionedei risultati.BÜCHI offre strumenti che rendonol’applicazione del metodo Kjeldahl lapiù semplice e sicura possibile, con strumentiadatti a laboratori che analizzanopochi campioni al giorno oppurestrumenti completamente automatici,come il sistema AutoKjeldahl K-370 cont<strong>it</strong>olatore integrato, a cui è possibile abbinarel’autocampionatore K-371 chegarantisce l’analisi di 24 campioni senzaintervento dell’operatore. La sceltadei materiali più idonei al contatto conacidi e basi forti e la qual<strong>it</strong>à della vetreriaimpiegata, evidente soprattutto neiprovettoni, sono la ragione principaledella lunga durata degli strumenti KjeldahlBÜCHI, testimoniata da centinaiadi utilizzatori.Il metodo ufficiale d’analisi per la determinazionedei grassi negli alimenti,come riportano i Rapporti ISTISAN94/36, è il metodo Soxhlet di estrazionecon solvente. BÜCHI è l’unico produttorein grado di fornire strumenti automaticiper l’applicazione del metodoSoxhlet, con la possibil<strong>it</strong>à di impostaree contare il numero dei cicli e la duratadell’estrazione.Inoltre, BÜCHI è l’unico produttore adoffrire anche soluzioni alternative perestrazioni a caldo, per una gamma distrumenti tanto ampia da rispondere allediverse esigenze dei laboratori, sia pernumero di campioni, sia per variabil<strong>it</strong>àdelle matrici.I sistemi d’estrazione con solvente E-812, a due posti ed E-816 a 6 posti sonodisponibili in due versioni. Nella versioneSoxhlet permettono l’estrazionesolido/liquido in conform<strong>it</strong>à al tradizionalemetodo Soxhlet. Nella versione HotExtraction permettono l’esecuzionedei metodi di estrazione alternativi Randalle Goldfish, con la possibil<strong>it</strong>à di ridurreulteriormente i tempi di estrazione.I nuovi estrattori garantiscono lacompleta automazione del ciclo diestrazione, con le fasi di estrazione, risciacquo,essiccazione e recupero delsolvente, senza alcun intervento dell’operatorefino al termine del programma.I metodi sono liberamente programmabilie memorizzabili ed una libreriadi solventi ed applicazioni standardè già disponibile ed accessibile attraversoil pannello di controllo dig<strong>it</strong>ale.Il controllo della temperatura di ognisingola piastra, lo schermo protettivotrasparente, il controllo del flusso dell’acquadi raffreddamento ed una vetreriadi elevata qual<strong>it</strong>à, assicurano ilmassimo della sicurezza. Spesso la determinazionedel contenuto totale di lipidinegli alimenti non può prescinderedall’idrolisi acida dei campioni, primadell’estrazione con solvente. In tuttiquesti casi i sistemi di estrazione BÜ-CHI possono essere affiancati dalle un<strong>it</strong>àdi idrolisi B-411 e B-416, che permettonouna semplificazione della manual<strong>it</strong>àed una migliore ripetibil<strong>it</strong>à.I metodi chimici tradizionali garantisconorisultati accurati, ma in tempi che lirendono inadatti alle necess<strong>it</strong>à delle piùmoderne industrie alimentari.La spettroscopia NIR già da alcuni anniè stata individuata come una validasoluzione per queste esigenze e lo spettrometroFT-NIR BÜCHI NIRFlex N-500si propone come il punto di riferimentodel settore agroalimentare, grazie allaproprie caratteristiche hardware esoftware. Il NIRFlex N-500 oltre ai vantaggicaratteristici della tecnologiaNIR, tra cui la possibil<strong>it</strong>à di analizzareil campione tal quale senza alcuna preparazione,la veloc<strong>it</strong>à e l’assenza di reattividi alcun tipo, propone alcune innovativesoluzioni che hanno già incontratoil favore degli operatori del settore.Tra questi, l’accessorio per la presentazionedel campione, che consenteanalisi accurate anche con matricinon perfettamente omogenee, il sistemaa doppia lampada per ev<strong>it</strong>are i fermimacchina e i filtri integrati per la verificadella linear<strong>it</strong>à ed accuratezza dellostrumento. Con il NIRFlex N-500 èpossibile analizzare prodotti in polvere,granella, paste e liquidi senza alcunamodifica alla configurazione dello strumento.Il software NIRWare, interfacciaper l’utilizzatore, è di immediatacomprensione e la manual<strong>it</strong>à richiestaè ridotta al minimo. L’operatore è guidatopasso, dopo passo, grazie ad unaprocedura operativa standard riscrivibilein base alle specifiche esigenze. Il potentesoftware chemometrico NIRCalpermette lo sviluppo di calibrazioni personalizzatecon un lim<strong>it</strong>ato investimentodi tempo. Inoltre, grazie alla possibil<strong>it</strong>àdi trasferimento delle calibrazionistesse, assicurata dalla tecnologia FT-NIR, il NIRFlex N-500 può inserirsi immediatamentenella routine del laboratoriocon applicazioni precalibrate giàdisponibili per molti prodotti alimentaried un team di esperti garantisce il supporto,anche remoto, per l’ottimizzazionedelle prestazioni.BÜCHI propone anche soluzioni per lapreparazione del campione per la determinazionedi contaminanti organici (pesticidi,PCB, diossine) e metalli negli alimenti,con estrattori con solvente Soxhleto PSE (Pressurized Solvent Extraction)e mineralizzatori a microonde, percui sono disponibili tutte le informazionisul relativo s<strong>it</strong>o web www.buchi.<strong>it</strong>.<strong>LAB</strong>IL MONDO74 marzo 2009DEL <strong>LAB</strong>ORATORIO


news dalle aziendeMONITORAGGIO AMBIENTALE IN AMBITO ALIMENTARE, HACCPNell’amb<strong>it</strong>o della produzione alimentare esistono specifici programmi per tenere sotto controllo i livelli generalid’igiene e per verificare la contaminazione microbiologica. È comp<strong>it</strong>o del Controllo Qual<strong>it</strong>à e dei laboratori di supportogarantire un mon<strong>it</strong>oraggio costante, che permnetta di agire tempestivamente in presenza di contaminazioni dannoseper i processi produttivi e per la qual<strong>it</strong>à del prodotto finale.Utili indicazioni si possono trarre dall’utilizzodi una varietà di metodi, tracui l’ispezione visiva, la ricerca di ATPo la rilevazione di residui proteici dallesuperfici. In aggiunta, è spesso necessarioadottare sistemi specifici perla ricerca di microrganismi patogeni.L’indicatore chimico Pro-Check diKairosafe consente di verificare in modosemplice e immediato la presenzadi residui proteici sulle superfici di lavoro,dando un’indicazione del gradodi pulizia. Semplicissimo da utilizzare,non richiede alcuna attrezzatura di laboratorioed è ideale per comun<strong>it</strong>à,mense e operatori del settore agro-alimentare.Il tampone Pro-Check ha due estrem<strong>it</strong>à,utilizzabili per eseguire due testdistinti. È sufficiente strappare la pellicolalungo le perforazioni e toglierel’involucro da una delle due estrem<strong>it</strong>à,che va poi strisciata sulla superficiein esame.Il risultato può essere valutato dopo 30secondi. Un viraggio di colore da gialloa verde brillante indica la presenzadi più di 20 µg di proteine. Un viraggioal verde scuro indica la presenzadi più di 150 µg.I tamponi (Swabs) per controllo microbiologicorappresentano un sistemacost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da uno stelo rigido e dauna testa morbida, che viene moltoutilizzato per la semplic<strong>it</strong>à d’utilizzo,anche su superfici irregolari e difficilida raggiungere.I tamponi possono essere confezionatiin blister o provette, e sono spessoinclusi in veri e propri k<strong>it</strong> che, oltre altampone, comprendono un terreno liquidoo semisolido che può fungereda terreno di trasporto. I tamponi possonoessere asciutti o preumidificati.Path-Chek, invece, è un sistema perfezionatoper verificare l’igiene in ambientidove avvengono la manipolazionee/o la produzione di alimenti.La gamma Path-ChekTM combina lerichieste normative degli standard ISO(ISO 18593:2004E) e le metodiche perl’isolamento e la ricerca di patogeni descr<strong>it</strong>tein AOAC, USDA FSIS, USFDA.I tre k<strong>it</strong> Path-ChekTM si basano tuttisullo stesso principio. I microrganismivengono recuperati dalla superficie dilavoro con l’ausilio di un tamponeK<strong>it</strong> Pro-CheckPiastra da contattoPath-Chek k<strong>it</strong> microbiologico rapido perColiformi, Salmonella, Listeriapreumidificato, in grado di neutralizzarei più comuni detergenti e disinfettanti.Il tampone/campione vienequindi trasfer<strong>it</strong>o in uno specifico brododi coltura e incubato a determinatecondizioni. Se il microrganismo ricercatoè presente, la sua cresc<strong>it</strong>a determinail cambiamento del colore delbrodo di coltura.Sono disponibili tre brodi per la ricercadi patogeni: Coliformi, Salmonellae Listeria.Altrettanto interessanti sono i metodiche prevedono l’utilizzo dellespugnette. Il vantaggio di potercampionare una superficie più ampiarispetto al tampone è importantesoprattutto per la ricerca di microrganismipatogeni come ListeriaSpugnette per controllo microbiologicoTampone Swabse Salmonella. Le spugnette sono utilizzateper il campionamento dellesuperfici delle carcasse.Le piastre da contatto e slides percontrollo microbiologico hanno undiametro di 55 mm (superficie 24cm 2 ) e fondo grigliato. Sono riemp<strong>it</strong>econ agar a formare una superficieconvessa.Il loro impiego è molto diffuso per lasemplic<strong>it</strong>à di utilizzo e la ripetibil<strong>it</strong>à deirisultati. Possono essere utilizzate suuna gran varietà di superfici, purchélisce e di facile accesso.Nella scelta del tipo di terreno, va consideratal’eventuale esigenza di neutralizzarel’effetto battericida o batteriostaticodei disinfettanti utilizzati perla pulizia delle superfici, per questo ainormali terreni possono essere aggiuntiagenti neutralizzanti.Alternativamente alle piastre rodac, sipossono usare le cosiddette ‘slides acontatto’, palette di plastica con unastriscia di agar su entrambi i lati.Risultati delcampionamento e lim<strong>it</strong>iIl risultato del mon<strong>it</strong>oraggio microbiologicodelle superfici si esprime inUn<strong>it</strong>à Formanti Colonie (UFC)/un<strong>it</strong>àdi superficie. Utilizzando i tamponi ele spugnette, si fa riferimento a unamaschera di campionamento 10x10cm 2 ed il risultato è espresso inUFC/100 cm 2 . Con le piastre da contattosi considera la superficie dellapiastra stessa ed il risultato è espressoin UFC/24 cm 2 .Il giudizio sulla qual<strong>it</strong>à microbiologicadeve essere espresso in baseagli standard stabil<strong>it</strong>i internamente,e può essere completata tenendoconto di due lim<strong>it</strong>i:Il ‘lim<strong>it</strong>e di allerta’ rappresenta il numerodi UFC, tale da indicare una deviazionerispetto alle condizioni operativestandard. Il superamento del lim<strong>it</strong>edi allerta deve ‘mettere sull’avviso’ed indurre ad una valutazioneattenta dei processi effettuati e delcomportamento del personale.Mentre il ‘lim<strong>it</strong>e di azione’ è quelloche segnala una s<strong>it</strong>uazione cr<strong>it</strong>ica dacorreggere immediatamente. Tali lim<strong>it</strong>inon possono assumere il significatodi un valore assoluto, ma vannoinquadrati all’interno di un trende valutati seguendo le caratteristichedell’ambiente a cui sono rifer<strong>it</strong>i.L’approntamento di un adeguato pianodi mon<strong>it</strong>oraggio ambientale consentedi mantenere sotto costantecontrollo le aree operative. Il mon<strong>it</strong>oraggiodelle superfici va associatoal controllo dei parametri ambientalidi temperatura e umid<strong>it</strong>à, alla verificadell’eventuale contaminazioneparticellare dell’aria ed al controllodegli operatori. La scelta dei metodidi campionamento più idonei,un’adeguata frequenza dei test eduna pronta risposta alle eventuali deviazioniriscontrate rappresentano ipunti di forza di un Controllo Qual<strong>it</strong>àefficiente e risolutivo.<strong>LAB</strong>IL MONDODEL <strong>LAB</strong>ORATORIOmarzo 2009 75

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