tipi collegamenti albero mozzo - Gilera Bi4

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12.07.2015 Views

ARGOMENTI DELLA LEZIONECollegamenti Albero-MozzoDefinizioniApplicazioni

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IntroduzioneL’unione di parti meccaniche mediante elementi che possano essererimossi in caso di necessità senza alterazioni né delle parti collegatené degli elementi stessi, che potrebbero anche essere riutilizzati,avviene spesso mediante altri organi di collegamento.Tra gli elementi di collegamento (non filettati) di maggior interessesi possono individuare: chiavette bussole coniche linguette spine chiavette tangenziali alberi scanalati profili poligonali forzamenti a caldo e a freddo


Classificazione in base alle esigenzeIl collegamento tra due o più parti può rendersi necessario per: evitare la rotazione reciproca evitare la traslazione reciproca assicurare un centraggio o una posizione garantire la sicurezza contro smontaggi spontanei o impedirespostamenti oltre un certo limite.


Esempi di <strong>collegamenti</strong>Nella figura che segue sono riportati alcuni esempi di calettamentodi una ruota dentata conica sul rispettivo <strong>albero</strong>


chiavetteIn figura è riportato un estratto dallaNorma UNI 6607 che mostra vari <strong>tipi</strong> dichiavette con le relativeschematizzazioni di montaggio.Le chiavette si dividono in: incassate (diritte, incastrate, con nasetto) ribassate (diritte, con nasetto) concave (con nasello)


Chiavette: proprietà e funzionamentoIn base alla tipologia precedentemente definita, le chiavette sonoelementi di collegamento per attrito, graduabili, a sforzo localizzato.Il regime di sforzi che si desta nei <strong>collegamenti</strong> con chiavetta haorigine per effetto dell’azione di forzamento della chiavetta nellasua sede e per effetto della trasmissione del momento torcente.forzamentoF = Ntgρ+ Ntg( α + ρ ) ≅ 2Ntgρ≅ 2fNMomento massimoM t≤2fN ⋅D2Eccentricitàe=fx hSegue dimostrazione …


linguetteIn figura è riportato un estratto dalla NormaUNI 6605/6 che mostra vari <strong>tipi</strong> di linguettecon le relative schematizzazioni dimontaggio.Le linguette si dividono in: senza fori (diritte, incastrate) con fori (diritte, incastrate) a disco (dette anche americane o Woodruff)


Linguette: proprietà e funzionamentoIn base alla tipologia precedentemente definita, le linguette sonoelementi di collegamento per ostacolo, non graduabili, a sforzolocalizzato.Il regime di sforzi che si desta nei <strong>collegamenti</strong> con linguetta haorigine per effetto della spinta sui fianchi ricevuta per effetto dellatrasmissione del momento torcente.M t


Linguette: esempilinguetta senza fori incastratain accoppiamento cilindrico.linguetta a disco inaccoppiamento conico


Quotature e lavorazioni per chiavette e linguetteNell’esempio che segue, è riportato il disegno di un alberinoche viene eseguito su tornio parallelo e fresatrice universale.


Quotature e lavorazioni per chiavette e linguette


Spine: proprietà e funzionamentoIn base alla tipologia precedentemente definita, le spine sonoelementi di collegamento per ostacolo, graduabili (e non), a sforzolocalizzato.Oltre ad avere forma cilindrica (in tal caso si preferisce ladefinizione di perno) possono avere forma conica (autocentranti)ed essere eventualmente intagliate (spine elastiche).In effetti la distinzione tra perni (UNI EN 22340) e spine (UNI EN22338) è più legata all’utilizzo che non alla conformazione cherisulta molto simile per i due <strong>tipi</strong>.


Spine e perni:esempi di applicazioneIl perno A, è tenuto in posizione da duespine forzate nei fori diametrali B.ALa spina conica ha unaazione autocentranteBLe spine elasticheassicurano un buonancoraggio grazie allereazioni elastiche.Le chiavette trasversaligarantiscono il bloccaggioalla traslazione e rotazionerelativa di due pezzi


Alberi scanalati: proprietà e funzionamentoIn base alla tipologia precedentemente definita, gli alberi scanalatisono <strong>collegamenti</strong> per ostacolo, non graduabili, a sforzo localizzato.Si classificano in base all’ampiezza dell’appoggio: stretto, medio eampio, ed in base al centraggio: interno, sui fianchi, esterno.Ancora, in base alla forma dei denti si distinguono quelli a fianchipiani paralleli, piani convergenti e ad evolvente.I principali vantaggi sono: la precisione, la possibilità di scorrimentiassiali, l’elevato momento trasmissibile.Il principale svantaggio è legato al costo sia delle attrezzature per larealizzazione che per la precisione richiesta che impone tolleranzemolto strette.


Alberi scanalati: esempi di designazioneTipi di profili scanalati e relativi appoggidDdDdEsempio di designazione :Albero UNI 8953 8x62x68 SCMozzo UNI 8953 8x62x68 NTD


Alberi scanalati: esempi di applicazione


Chiavette tangenziali: proprietà e funzionamentoIn base alla tipologia precedentemente definita, le chiavettetangenziali sono <strong>collegamenti</strong> per ostacolo, graduabili, a sforzolocalizzato.Si utilizzano in coppie. Spesso si dispongono due coppie a 120° perevitare possibili urti derivanti da transitori e/o inversioni di moto.In figura è mostrato un esempio di utilizzo suuna ruota a razze in due pezzi


Collegamenti a sforzo distribuitoGli accoppiamenti a sforzo distribuito di maggior interesse sonomediante profili Von Krause, serraggio con bulloni, spacco estrettoio e bussole coniche.Collegamento <strong>albero</strong>-<strong>mozzo</strong> conl’uso di profilo Von KrauseSerraggio con bulloni su unaruota a razze in due pezzi


Collegamenti a sforzo distribuitoCollegamento conspacco e strettoioCollegamento forzatoCollegamento con bussolaconica di compressione

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