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I.S.I.S. “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6” Ladispoli


Il Piano <strong>de</strong>ll'Offerta Formativa (POF) è il documento costitutivo <strong>de</strong>ll'i<strong>de</strong>ntità culturale eprogettuale <strong>de</strong>ll'Istituto ed esplicita la sua progettazione curricolare, extra-curricolare,educativa ed organizzativa.È lo strumento di coordinamento <strong>de</strong>lle attività individuali e collegiali <strong>de</strong>lla nostra comunitàscolastica, costituita da stu<strong>de</strong>nti, personale scolastico a vari livelli e genitori. Definisce ilpatto formativo nell'intero corso di studi. La procedura per aggiornare annualmente il POFpreve<strong>de</strong>:la <strong>de</strong>libera <strong>de</strong>l Consiglio d'Istituto che ne indica gli indirizzi generali;l'elaborazione <strong>de</strong>l documento da parte <strong>de</strong>lla Funzione Strumentale;la discussione e la <strong>de</strong>libera in Collegio Docenti;l'adozione <strong>de</strong>finitiva con <strong>de</strong>libera <strong>de</strong>l Consiglio d'Istituto.L'offerta formativa si basa sugli obiettivi didattici ed organizzativi <strong>de</strong>ll’Istituto, sullaprogrammazione didattica, sui piani di lavoro annuale <strong>de</strong>i singoli docenti e sulle attivitàintegrative ed extra-curricolari.Il Pof, in versione sintetica, viene consegnato ai genitori <strong>de</strong>lle classi prime. La documentazioneintegrale, in forma cartacea, è disponibile e consultabile presso la Presi<strong>de</strong>nza.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 2


IL CONTESTO FORMATIVOIL TERRITORIO 4L’ISTITUTO CENNI STORICI 5 RAPPORTI CON IL TERRITORIO 5 CONTATTI 6 FUNZIONAMENTO 7 RISORSE UMANE 8 RISORSE STRUTTURALI 12L’OFFERTA FORMATIVAA. AREA DEI CURRICOLIA01. FINALITA’ E OBIETTIVI 17A02. CORSI E DIPLOMI 18 INDIRIZZO PROFESSIONALE ALBERGHIERO 19 INDIRIZZO TECNICO GEOMETRI 20 INDIRIZZO TECNICO IGEA 21 RIFORMA 22A03. METODI E STRATEGIE 26A04. CRITERI DI VALUTAZIONE 26B. AREA DEI SERVIZIB01. ACCOGLIENZA 30B02. ORIENTAMENTO 30B03. INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI 31B04. ATTIVITA’ DI RECUPERO- SPORTELLO DIDATTICO 37B05. STAGE 38B06. VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE 39B07. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 40B08. FORMAZIONE DEL PERSONALE 40B09. CENTRO SPORTIVO “G. DI VITTORIO” 41B10. EDUCAZIONE STRADALE 42B11. EDUCAZIONE ALLA SALUTE 42C. AREA DEI PROGETTI 43D. VERIFICA DEL SERVIZIO 46I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 3


L’I.S.I.S. di <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6 è ubicato nel territorio di Ladispoli, a circa 40 Km daRoma e 30 da Civitavecchia. La nascita <strong>de</strong>l comune risale al 1888: Ladislao O<strong>de</strong>scalchi, alloraproprietario <strong>de</strong>ll’omonimo castello, aveva istituito un consorzio con lo scopo di far nascere lacittà di Ladislao o Ladispoli. A questo proposito fece lottizzare la fascia compresa tra i fossiVaccina e Sanguinara la quale era stata bonificata ed era quindi abitabile. Nacque in questomodo la città di Ladispoli.Nel 1950 l’amministrazione <strong>de</strong>lla città passò dal comune di Civitavecchia a quello di Cerveteri equesto portò ad un grandioso boom economico. Successivamente, a partire dal 1970, la cittàdivenne comune autonomo.Si tratta di una zona nella quale, a livello economico, coesistono più vocazioni da quella rurale aquella turistica, da quella artigianale a quella industriale. Il fenomeno <strong>de</strong>l pendolarismo è,comunque, ancora consistente. Dal punto di vista <strong>de</strong>mografico, nella città sono presentinumerose etnie; i flussi migratori, nell’ultimo ventennio, hanno subito costante evoluzione siaper provenienza che per comportamento. Per coloro che provengono da Roma o daCivitavecchia, è possibile raggiungere il Comune di Ladispoli in treno, la stazione è in posizionecentrale a pochi minuti da entrambe le sedi <strong>de</strong>ll'Istituto, in autobus, le fermate sonoaltrettanto centrali e vicine alle sedi <strong>de</strong>ll'istituto, in automobile tramite la <strong>Via</strong> Aurelia ol'autostrada Roma - Civitavecchia. I collegamenti con la vicina Cerveteri e le altre localitàlungo la via Aurelia sono garantiti dal servizio <strong>de</strong>gli autobus di linea.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 4


L’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6” nasce nel 2000 dalla fusione<strong>de</strong>ll’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Giuseppe di Vittorio” con la se<strong>de</strong> staccata<strong>de</strong>ll’Istituto Professionale Statale <strong>de</strong>i Servizi Alberghieri e Ristorazione di Tor Carbone inRoma. L’Istituto Tecnico è presente nel comune di Ladispoli dal 1968,prima come succursale<strong>de</strong>ll’Einaudi di Roma e poi <strong>de</strong>l Baccelli di Civitavecchia. Nel 1977 diventa autonomo assumendoil nome di Giuseppe Di Vittorio.Da vari anni l’Istituto si confronta e collabora con numerosi soggetti esterni, riuscendo acogliere e fare emergere stimoli di riflessione e opportunità di approfondimento che siconcretizzano nella realizzazione di iniziative e progetti integrativi <strong>de</strong>l curricolo, coerenti conl’indirizzo frequentato dagli stu<strong>de</strong>nti. Inoltre l’Istituto ricerca rapporti di collaborazioneesperimenta nuove forme di cooperazione ed intesa, anche attraverso la sottoscrizione diconvenzioni con pubbliche amministrazioni ed enti locali in grado di favorire l’innovazione <strong>de</strong>iprocessi formativi e l’interazione con il territorio. Collaboriamo con:Regione LazioProvincia di RomaComune di LadispoliComune di CerveteriFacoltà UniversitarieScuole Statali di ogni ordine e gradoAsl Rm FAzien<strong>de</strong>Studi ed Albi ProfessionaliBiblioteche e MuseiAssociazioni Culturali – Sportive - VolontariatoCentri di Educazione AmbientaleCentri di RicercaForze <strong>de</strong>ll’Ordinetorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 5


DIRIGENTE SCOLASTICOProf.ssa Vincenza La Rosae-mail dirigenza@isis<strong>de</strong>begnac.netil Dirigente Scolastico riceve su appuntamentoSEDI E CONTATTI <strong>ISIS</strong> DE BEGNACSEGRETERIA DIDATTICAITCG “G. DI VITTORIO<strong>Via</strong> Yvon De <strong>Begnac</strong>, 6 00055 Ladispolitel. 06121126000 fax. 0699221829posta certificata rmis05900g@pec.istruzione.itemail. info@isis<strong>de</strong>begnac.netsito web www.isis<strong>de</strong>begnac.netIPSSAR<strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>rici, snc 00055 Ladispolitel. 0699220404email. alberghiero@isis<strong>de</strong>begnac.netsito web www.isis<strong>de</strong>begnac.netCENTRO TERRITORIALE PERMANENTE (CTP)Responsabile segreteria: Sig. Carta Anna<strong>Via</strong> Yvon De <strong>Begnac</strong>, 6 00055 Ladispolitel. 06121126000 fax. 0699221829email. 23ctp@libero.itsito web www.isis<strong>de</strong>begnac.netORARIO DI APERTURAlunedì - mercoledì - venerdì ore 10.30 – 12.30martedì - giovedì ore 15.30 - 17.30RESPONSABILISig.ra Gigliola IannottiSig.ra Clementi Cinzia<strong>Via</strong> Yvon De <strong>Begnac</strong>, 6 00055 Ladispolitel. 06121126000 fax. 0699221829ORARIO DI APERTURAlunedì - mercoledì – venerdì ore 10 - 12giovedì ore 15 - 17I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 6


SUDDIVISIONE ANNO SCOLASTICOORARIO 1° QUADRIMESTRE: dal13/09/12 al 31/01/13Scrutini intermedi 2° QUADRIMESTRE: dal 01/02/13 al 12/06/13Scrutini finali DIDATTICA: dal lunedì al venerdì UNITA’ ORARIA: 55 minuti RICREAZIONE: dalle ore 10.50 alle ore 11.05dalle ore 12.40 alle ore 12.55RICEVIMENTO GENITORI POMERIDIANO: il 05/12 (15.30 – 18.30)il 04/04 (15.30 – 18.30)consegna scheda informativa MATTUTINO: prima settimana <strong>de</strong>l meseCALENDARIO SCOLASTICOINOLTRE INIZIO LEZIONI 13/09 TUTTI I SANTI 01/11 – 03/11 IMMACOLATA CONC. 08/12 NATALE 24/12 – 06/01 SANTO PATRONO 19/03 PASQUA 28/03 – 02/04 FESTA LIBERAZIONE 25/04 - 27/04 FESTA DEL LAVORO 01/05 FESTA REPUBBLICA 02/06 TERMINE LEZIONI 12/06 Orario di ingresso ore 8.10 Sono consentite quattro entrate posticipate e quattro usciteanticipate a quadrimestre Le giustificazione <strong>de</strong>lle assenze <strong>de</strong>ve essere contestuale al rientro Dopo sei giorni consecutivi di assenza è necessario presentarecertificato medico. Per assenze programmate (motivi familiari), anche superiori ai cinquegiorni, comunicate preventivamente alla scuola, non è necessariopresentare certificazione medicaI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 7


SEDE “VIA FEDERICI”ISTITUTO PROFESSIONALESERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIAE L'OSPITALITA'ALBERGHIERA/ALBERGHIERO Alunni n. 508 Classi n. 26 Docenti n. 66 Tecnici di laboratorio n. 7 Personale Amministrativo n. 1 Collaboratori scolastici n. 7SEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICO INDIRIZZOCOSTRUZIONI AMBIENTE ETERRITORIO/GEOMETRI Alunni n. 152 Classi n. 8 Docenti n. 31 Tecnici di laboratorio n. 3 Personale Amministrativo n. 6 Collaboratori scolastici n.7SEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICO INDIRIZZOAMMINISTRAZIONE FINANZA EMARKETING/IGEA Alunni n. 267 Classi n. 11 Docenti n. 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 8


ORGANIGRAMMADIRIGENTE SCOLASTICOCOLLEGIO DEI DOCENTIDIRETTORE DEI SERVIZIAMMINISTRATIVI(DSGA)CONSIGLIO D’ISTITUTOSTAFFVicepresi<strong>de</strong>Secondo CollaboratoreFiduciari se<strong>de</strong> AlberghieroCoord. Igea – GeometriCoord. eventi AlberghieroResponsabile sito webFunzioni StrumentaliPERSONALE DISEGRETERIATECNICI DILABORATORIOCOLLABORATORISCOLASTICICOORDINATORI DEICONSIGLIDI CLASSERESPONSABILI PROGETTIREFERENTI COMMISSIONICOORDINATORI DIDATTICICOORDINATORISQUADREDI EMERGENZACONSIGLI DICLASSEGRUPPI DI PROGETTOSQUADRE DIEMERGENZACOMMISSIONIDIPARTIMENTIDISCIPLINARItorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 9


D.S.Prof.ssa La Rosa VincenzaCollaboratoriVicepresi<strong>de</strong> prof. Pase SandroSecondo collaboratore prof. De Blasis RobertaCoordinatrici se<strong>de</strong> Alberghiero prof.sse Vidotto, MolloCoordinatore corsi Igea – Geometri prof.ssa Sironi AttiliaCoordinatore eventi Alberghiero prof. Riili FrancescoCoordinatore sito web prof. Salviati Paolo MariaDSGASig. Tondinelli EnzoConsiglio d’Istituto Presi<strong>de</strong>nte Sig. SantoroD.S.Prof.ssa La Rosa VincenzaDocentiProf.ssa AsoleProf. BombardieriProf. CassanoProf. LamolaProf.ssa La PianaProf.ssa PaolucciProf. PaseProf.ssa SalpietroAta ------GenitoriSig.ra CianciarusoSig.ra Del GrossoSig.ra PalumboStu<strong>de</strong>ntiSig, AgrestiniSig,ra GullìSig. ImperatoSig. TrincaFunz. Strumentali Didattica speciale Proff.ri Bernardini, Bedini, BombardieriOrientamento Prof. NarducciPOFProff.ri Cola, RistoriniStageProff.ri La Piana, Salpietro, PaolesAl. scuola lavoro Proff.ri D'Aloia, LimottaCommissioni Ed. alla salute Proff.ri Bombardieri, NarducciElettoraleAnnicchiarico, De Giovanni, Minaldi, Moccia, ZampoliniFormazione classi Proff.ri Bernardini, De Blasis, La Piana, Mollo Paolucci, VidottoGaranziaProf.ssa MolloInvalsiProff.ri Moccia, MundoNuovo Istituto Proff.ri Albanese, Comito, Cucullo, D'Aloia, Gennaretti, Limotta, RiiliOrarioProff.ri Mundo, VidottoOrientamento Proff.ri Cola, Leonardi, Ristorini, Salviati, VidottoRecuperoProff.ri Ciamillo, Gozzolino, La Piana, Moccia, Paolucci<strong>Via</strong>ggiProff.ri De Blasis, La Piana, Moccia, Pangallo, PaseReferenti HACCP Prof.ssa Gozzolino RosaEd. stradale Prof.ssa Gozzolino RosaCom. valutazioneProff.ri De Blasis, Gozzolino, Paoles, Salviati (suppl. Gargiulo, Leonardi)I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 10


Docenti coordinatoriIl comma 8 <strong>de</strong>ll’art. 5 T.U. preve<strong>de</strong> che il Dirigente Scolastico nomini un docente, membro <strong>de</strong>l consiglio di classe,a presie<strong>de</strong>re le sedute <strong>de</strong>l Consiglio. Si tratta di un atto <strong>de</strong>l Dirigente che costituisce esercizio <strong>de</strong>l suo potere di<strong>de</strong>lega e non richie<strong>de</strong> <strong>de</strong>libere <strong>de</strong>gli organi collegiali. Il suo compito è quello di assicurare la regolarità <strong>de</strong>llaseduta, compresa la verbalizzazione, da affidare ad altro componente <strong>de</strong>ll’organo, il segretario, previsto al comma5 <strong>de</strong>llo stesso articolo. Oltre alla presi<strong>de</strong>nza <strong>de</strong>l Consiglio di Classe il docente coordinatore svolge le seguentifunzioni: - controllo <strong>de</strong>i verbali <strong>de</strong>i C.d.C; - coordinamento e preparazione <strong>de</strong>gli scrutini; - rappresentanza neiriguardi <strong>de</strong>i genitori; - raccolta e coordinamento <strong>de</strong>lle programmazioni didattiche; - corrispon<strong>de</strong>nza con i genitoridi alunni in difficoltà; - collegamento con la Presi<strong>de</strong>nza e la Segreteria; - organizzazione di iniziative; - controllo<strong>de</strong>lle assenzeCorso Geometri 1A Prof. Pase Sandro2A Prof.ssa Crispo Maria3A Prof.ssa Cola Paola4A Prof. Ama<strong>de</strong>i Pierluigi5A Prof.ssa La Piana Maria1B Prof.ssa Mundo Maria Vittoria2B Prof.ssa Sironi Attilia4B Prof. Ristorini DagoreCorso Igea 1A Prof.ssa Catapano Saveria2A Prof.ssa Paolucci Francesca3A Prof.ssa Sorce Annalisa4A5A1B2B3B4B5B2CProf.ssa Di Pauli TizianaProf.ssa Nocente MarinellaProf.ssa Sbrana Fe<strong>de</strong>ricaProf.ssa Di Carlo MariaProf.ssa Salpietro Maria CatenaProf.ssa Ciamillo AnnamariaProf.ssa Benfatti Fe<strong>de</strong>ricaProf.ssa Fiori SimonettaCorso Alberghiero 1A Prof.ssa Conti Maria Grazia2A Prof.ssa Colucci Rita1B Prof. Gennaretti Filippo2B Prof. Chierici Umberto1C Prof.ssa Tripodi Caterina2C1D2D1E2E1F2F1G3AK3BK3SA3SB3R4AART5AART4BR5BR4CR5CRProf.ssa Ferro LuciaProf. Comito MicheleProf.ssa Lolli LuciaProf.ssa De Paola LoredanaProf.ssa Vidotto BrunaProf.ssa Strazicic CeciliaProf.ssa Maiorano LuciaProf. Limotta MicheleProf.ssa Gargiulo IsabellaProf. Cucullo LucianoProf. Carbonari ClaudioProf. Giannuzzi FernandoProf.ssa Albanese GiovannaProf.ssa Mete Sonia MariaProf.ssa Mollo ValeriaProf.ssa De Blasis RobertaProf. Riili FrancescoProf.ssa Leonardi RosariaProf.ssa Gozzolino Rosatorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 11


AULA MAGNASe<strong>de</strong>Piano<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>TerraCapienza 100 posti circa. Dotata di computer, proiettore e LIMBIBLIOTECASe<strong>de</strong>PianoResponsabile<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>TerraDotata di circa 800 volumi. La biblioteca è aperta al prestito. Il catalogo èdisponibile anche onlineLABORATORIO LINGUISTICOSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano TerraResponsabile Prof.ssa La Piana MariaAssistente Sig.ra Ferraro MichelaPostazioni n. 12 collegate al server centrale per la visione e l’ascolto di dvd inlingua.LABORATORIO INFORMATICASe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano TerraResponsabile Prof.ssa Mancini AlessandraAssistente Sig.ra Ferraro MichelaLABORATORIO AUTOCADPostazioni n. 18 per le esercitazioni su programmi office.Se<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano TerraResponsabile Prof. Ristorini DagoreAssistente Sig. Bucciarelli FabioPostazioni n. 17 collegate al server centrale. I computer sono dotati disoftware specifici (cad, pregeo, docfa) utilizzati per applicazioni professionalie per la redazione di elaborati grafici che possono essere stampati anchetramite plotter.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 12


LABORATORIO COSTRUZIONISe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano Terra - esternoResponsabile Prof. Ristorini DagoreAssistente Sig. Bucciarelli FabioUtilizzato per attività connesse alla realizzazione di plastici di edifici o diparticolari costruttivi. E’ dotato di attrezzature per la verifica <strong>de</strong>llaresistenza <strong>de</strong>i materiali da costruzione.LABORATORIO SCIENTIFICOSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano SecondoResponsabile Prof.ssa Catapano SaveriaAssistente Sig.Dotato di tre banconi da otto postazioni ciascuno, banco – cattedra,televisore, lettore DVD, lavagna luminosa, computer, proiettore. Leattrezzature consentono lo svolgimento di sperimentazioni di fisica, chimica,biologia e scienze <strong>de</strong>lla terra.LABORATORIO DI DISEGNOSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano SecondoResponsabile Prof.ssa Cola PaolaAssistente Sig. Bucciarelli FabioDotato di 27 postazioni di lavoro, costituite da tavoli da disegno contecnigrafo o parallelineo.LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE HSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano TerraResponsabile Prof.ssa Bernardini PatriziaPostazioni n. 2 con computer e stampante, collegamento internet, proiettore efotocamera digitale utilizzati come supporto alle attività didattiche <strong>de</strong>glialunni diversamente abili.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 13


PALESTRASe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Piano TerraResponsabile Prof. Bombardieri IlarioSuperficie pari a m 2 600, altezza di m 7.00. Può essere utilizzata perallenamenti o partite di pallavolo, basket, badminton. Sono in dotazione <strong>de</strong>llapalestra vari piccoli attrezzi (palloni, funi, step – cerchi, etc.). Annessi allospazio palestra due spogliatoi completi di docce e wc anche per disabili.INOLTRESe<strong>de</strong><strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>Copertura wireless nell’intera struttura e otto computer portatili conproiettore utilizzabili per la didattica nelle aule.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 14


LABORATORIO CUCINA 1Se<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof. Riili FrancescoAssistente Sig.ri Ceccobelli Mauro, Mannelli Elisabetta, Riili VincenzoDotato di: blocco cottura centrale con 16 fuochi, piastra e cuoci pasta; zonafredda per preparazione antipasti e pasticceria; tre frigoriferi; planetaria;forno ventilato e forno a termo convezione; piastra, friggitrice; cappaaspirante. Il laboratorio è provvisto inoltre di abbattitore termico ditemperatura.LABORATORIO CUCINA 2Se<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof. Cucullo LucianoAssistente Sig.ri Ceccobelli Mauro, Mannelli Elisabetta, Riili VincenzoDestinato agli alunni <strong>de</strong>lle classi prime è attrezzato per la preparazione dipiatti meno elaborati con blocco cottura centrale fornito di 8 fuochi e cuocipasta.PALESTRASe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof. Salviati Paolo MariaLABORATORIO SALA/BARSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof. Comito MicheleAssistente Sig.ri Liguoro Maria, Magagnini MirkoÈ un laboratorio polifunzionale poiché dispone di pannelli separatori checonsentono lo svolgimento contemporaneo <strong>de</strong>ll'esercitazione pratica di dueclassi. La sala è composta: - dall'office, dove si svolgono tutte quelle attivitàche non possono essere eseguite davanti al cliente; - da un bar dove gli allieviiniziano ad imparare le prime nozioni sulle bevan<strong>de</strong> cal<strong>de</strong> e su quelle miscelate(cocktails); - da due panadore che aiutano l'allievo durante lo svolgimento <strong>de</strong>lservizio; - da due lampa<strong>de</strong> dove gli allievi iniziano a conoscere le tecniche base<strong>de</strong>l flambè; - da n° 8 tavoli rotondi per consentire all'allievo di simulare unaazienda ristorativa.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 15


LABORATORIO RICEVIMENTOSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof.ssa Albanese GiovannaAssistente Sig.ra Aloisi LauraLABORATORIO DI INFORMATICASe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof. Moccia AntonioAssistente Sig. Pontoriero PasqualeIl laboratorio di informatica ha 16 postazioni costituite da tastiera, pc<strong>de</strong>sktop e monitor lcd. I computer sono collegati in rete e tramite essa si puòacce<strong>de</strong>re ad internet. Una stampante laser a colori connessa in rete permettela stampa da tutte le postazioni.LABORATORIO LINGUISTICOSe<strong>de</strong> <strong>Via</strong> Fe<strong>de</strong>riciPiano TerraResponsabile Prof.sse Conti Maria Grazia, Gargiulo IsabellaAssistente Sig. Pontoriero PasqualeIl laboratorio linguistico è uno strumento didattico tecnologicamente avanzatoin grado di sopperire alle più svariate esigenze didattiche. E' costituito dallaconsole e da 11 posti-alunno completi per lo svolgimento di qualsiasi attivitàaudio-attiva-comparativa in rete didattica. I posti sono dotati di monitor,doppie cuffie, e di computer collegati in rete LAN, per una condivisione <strong>de</strong>llerisorse e soprattutto per la possibilità di connessione internet indipen<strong>de</strong>nteper tutte le postazioni presenti.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 16


Il Piano <strong>de</strong>ll’Offerta Formativa in ottemperanza al <strong>de</strong>ttaglio legislativo e contrattuale,esplicita l’intenzionalità pedagogica e le azioni educative che la scuola dovrà portare in essereper seguire i fini istituzionali che le sono propri. Le finalità che il nostro P.O.F. inten<strong>de</strong>perseguire attraverso le proposte formative si possono così sintetizzare: imparare a conoscere (cultura generale) imparare a fare (competenza professionale) imparare a vivere con gli altri (alfabetizzazione emotiva, capacità di cooperare,rispetto <strong>de</strong>lle differenze, regole di cittadinanza) imparare ad essere (capacità critica, autonomia di giudizio, responsabilità)Il bagaglio conoscitivo rappresenta un punto ineliminabile <strong>de</strong>l percorso formativo, perché losviluppo <strong>de</strong>lla personalità <strong>de</strong>l singolo può avvenire solo attraverso l’acquisizione di specificicontenuti, che gli consentano di pervenire alla elaborazione di una cultura autonoma e critica.La progettualità didattica si qualifica nella individuazione di obiettivi specifici curricolari<strong>de</strong>l biennio e <strong>de</strong>l triennio, secondo i diversi indirizzi di studi e consi<strong>de</strong>rando i livelli di uscitadalla Scuola Media.Si consi<strong>de</strong>rano prerequisiti indispensabili al raggiungimento <strong>de</strong>gli obiettivi: la scolarizzazione di base la disciplina l’abitudine allo studio pomeridiano il rispetto <strong>de</strong>lle regole, <strong>de</strong>lle consegne e <strong>de</strong>i ruoli la capacità di compren<strong>de</strong>re un testo elementare e di coglierne le informazioniessenziali.OBIETTIVI DEL BIENNIO consolidare l’attitudine all’ascolto e all’attenzione utilizzare in modo consapevole i libri di testo compresi i vocabolari acquisire o potenziare la metodologia di studio e di lavoro acquisire o potenziare la capacità di compren<strong>de</strong>re e comunicare i contenuti acquisire o potenziare la capacità di <strong>de</strong>codificare e ricodificare i messaggi ricevutiOBIETTIVI DEL TRIENNIO acquisire la conoscenza specialistica <strong>de</strong>lle discipline usare correttamente i linguaggi specifici <strong>de</strong>lle singole discipline consolidare le capacità di analisi e di sintesi arricchire le capacità logico-operative e quelle di riflessione critica organizzare le conoscenze in un'ottica interdisciplinare acquisire autonomia di studio acquisire la consapevolezza <strong>de</strong>lle radici storico culturali e saperle rapportare alpresentetorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 17


VECCHIO ORDINAMENTORIFORMASEDE “VIA FEDERICI”ISTITUTO PROFESSIONALESTATALE SERVIZI ALBERGHIERI ERISTORAZIONESEDE “VIA FEDERICI”ISTITUTO PROFESSIONALESERVIZI ENOGASTRONOMICI EOSPITALITA’ ALBERGHIERASEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICOPER GEOMETRIPROGETTO CINQUESEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICOCOSTRUZIONI AMBIENTE ETERRITORIOSEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICO INDIRIZZOGIURIDICO ECONOMICO EAZIENDALESEDE “VIA Y. DE BEGNAC”ISTITUTO TECNICOAMMINISTRAZIONE FINANZA EMARKETINGtorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 18


Il corso di studi si articola in un biennio e un monoennio in cui vengono studiate tutte lediscipline culturali di base e quelle specifiche di indirizzo.Al termine <strong>de</strong>l triennio lo stu<strong>de</strong>nte dovrà superare un esame per conseguire uno <strong>de</strong>i seguentidiplomi di qualifica:Operatore <strong>de</strong>i Servizi di Ristorazione – Cucina Il conseguimento <strong>de</strong>l diploma di qualifica al termine <strong>de</strong>l terzo anno <strong>de</strong>l corsoconsente l’accesso ai seguenti ruoli professionali: aiuto cuoco (con possibilità•diintrapren<strong>de</strong>re la carriera di cuoco) e capo partita.Operatore <strong>de</strong>i Servizi di Ristorazione - Sala/Bar Il conseguimento <strong>de</strong>l diploma di qualifica al termine <strong>de</strong>l terzo anno <strong>de</strong>l corso consentel’accesso ai seguenti ruoli professionali: commis. di sala, Aiuto barman, con lapossibilità€ di intrapren<strong>de</strong>re la carriera professionale di Barman, Chef <strong>de</strong> rang.Operatore <strong>de</strong>i Servizi di Ristorazione – Ricevimento Il conseguimento <strong>de</strong>l diploma di qualifica al termine <strong>de</strong>l terzo anno <strong>de</strong>l corso consentel’accesso ai seguenti ruoli professionali:impiego in uffici pubblici e in piccole e medieazien<strong>de</strong> sia pubbliche che private.Il diploma di qualifica consente di acce<strong>de</strong>re ad un biennio post-qualifica, al termine <strong>de</strong>lquinto anno gli stu<strong>de</strong>nti sostengono l'Esame di Stato e conseguono il Diploma di Stato in:Tecnico <strong>de</strong>i Servizi RistorativiTecnico <strong>de</strong>i Servizi TuristiciI diplomati potranno: assolvere funzioni di dirigenza nell’ambito <strong>de</strong>lle imprese alberghiere e/o turistiche gestire in proprio l’esercizio <strong>de</strong>lle imprese alberghiere e/o turistiche svolgere l’attività di insegnante tecnico-pratico acce<strong>de</strong>re a tutte le facoltà universitarieArea comuneBIENNIO DI SPECIALIZZAZIONEDISCIPLINECLASSICLASSIDISCIPLINE4 5 4 5Italiano 4 4Lingua straniera 3 3Storia 2 2 Tec. <strong>de</strong>i Egar 4 4Lingua straniera 3 3 Servizi <strong>de</strong>lla Legislazione 2 2Matematica 2 2 Ristoraz. Alimenti e alim. 3 3Educazione fisica 2 2 Serviziristoraz. 3 3Religione 1 1Tec. <strong>de</strong>iServiziTuristiciEtat 6 6Inglese 3 3Geografia turist. 2 2Storia <strong>de</strong>ll’arte 2 2Tec. com. relaz. 2 2torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 19


Ilcorso di studi si articola in cinque anni e preve<strong>de</strong> un biennio di formazione e un trienniocaratterizzato dalla presenza di materie professionalizzanti. Il Geometra, ha conoscenzegenerali nel settore <strong>de</strong>lle costruzioni e <strong>de</strong>lla gestione <strong>de</strong>l territorio. È in grado diutilizzare: le conoscenze <strong>de</strong>lle tecniche <strong>de</strong>l disegno e <strong>de</strong>l rilievo, <strong>de</strong>lle tecnologie, <strong>de</strong>i materialiedilizi, <strong>de</strong>l calcolo strutturale e <strong>de</strong>i criteri estimativi, negli ambiti <strong>de</strong>lle costruzionicivili, rurali ed industriali, in ambito topografico, catastale e in quello estimativo. pacchetti informatici specifici (Pregeo, Docfa) per la trasmissione online <strong>de</strong>gli atti diaggiornamento catastale e programmi di disegno computerizzato (Autocad) per laredazione di elaborati grafico – progettuali.I diplomati potranno: acce<strong>de</strong>re a tutte le facoltà universitarie effettuare il tirocinio previsto per l'ammissione all'Esame Abilitante alla professionedi Geometra per intrapren<strong>de</strong>re la libera attività trovare lavoro in settori legati all'edilizia, al rilievo e alla gestione <strong>de</strong>l territorio ingenere, alla stima e alla valutazione <strong>de</strong>i beniDISCIPLINECLASSI4° 5°Religione 1 1Italiano 3 3Storia 2 2Lingua straniera 2 2Diritto 2 2Matematica 3 2ScienzeFisicaChimicaDisegno e progettazione 3 3Costruzioni 4 4Topografia 4 4Impianti 2 3Geopedologia, Economia ed Estimo 4 4Educazione Fisica 2 2TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 20


Ilcorso di studi si articola in cinque anni e preve<strong>de</strong> un biennio di formazione e un trienniocaratterizzato dalla presenza di materie professionalizzanti. Il Diplomato “Ragioniere ePerito commerciale: IGEA” ha conoscenze generali nel campo <strong>de</strong>i macrofenomenieconomici nazionali ed internazionali,nella normativa civilistica e fiscale. E’ in grado diutilizzare: le conoscenze <strong>de</strong>i sistemi e <strong>de</strong>i processi aziendali, promuovendo l’organizzazione, lapianificazione, la programmazione, l’amministrazione, la finanza e il controllo <strong>de</strong>ll’azienda gli strumenti di marketing, promuovendo i prodotti assicurativo-finanziari e gestendol’economia sociale i programmi come Excel, i data-base come Access, i nuovi sistemi informatizzati per lagestione integrata <strong>de</strong>ll'impresa a livello sia economico-finanziario che commerciale.I diplomati potranno: acce<strong>de</strong>re a tutte le facoltà universitarie effettuare il tirocinio previsto per l'ammissione all'Esame Abilitante alla professionedi Ragioniere per intrapren<strong>de</strong>re la libera attività trovare lavoro in azien<strong>de</strong> di credito, di assicurazione, commerciali, industriali e <strong>de</strong>iservizi finanziari, fiscali, marketingDISCIPLINECLASSI4° 5°Religione 1 1Italiano 3 3Storia 2 2Inglese 3 3Francese 3 3Geografia Economica 2 3Matematica 3 3Economia Aziendale 8 7Scienza <strong>de</strong>lla MateriaScienza <strong>de</strong>lla NaturaDiritto ed economiaDiritto 3 3Economia Politica 2Scienza <strong>de</strong>lle Finanze 2Trattamento TestiEducazione Fisica 2 2TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 21


DIPLOMA di ISTRUZIONE SUPERIORE: Perito in Amministrazione,Finanza e MarketingIl corso consente di raggiungere insieme ad a<strong>de</strong>guate competenze professionali unapreparazione culturale approfondita idonea sia alla prosecuzione <strong>de</strong>gli studi, universitari o diformazione tecnica superiore, che all’ingresso nel mondo <strong>de</strong>l lavoro.PROFILO: Il perito ha competenze specifiche nel campo <strong>de</strong>i fenomeni economici, <strong>de</strong>llanormativa civilistica e fiscale, <strong>de</strong>i sistemi aziendali, <strong>de</strong>gli strumenti di marketing, <strong>de</strong>i prodottiassicurativo-finanziari e <strong>de</strong>ll’economia sociale. Possie<strong>de</strong> competenze linguistiche edinformatiche avanzate per operare a livello aziendale e contribuire al miglioramentoorganizzativo e tecnologico <strong>de</strong>ll’impresa.CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL CURRICOLO:- area di istruzione generale con discipline fondamentali per la preparazione culturale di base- area di indirizzo con materie professionali- due lingue: inglese e francese in tutto il quinquennio- stage, tirocini di formazione ed orientamento, alternanza scuola-lavoro presso azien<strong>de</strong>, studiprofessionali ed enti pubblici- possibilità di preve<strong>de</strong>re attività ed insegnamenti facoltativiDISCIPLINE1° biennio 2° biennio1° 2° 3° 4° 5°ATTIVITA' E INSEGNAMENTI GENERALILingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2Lingua Inglese 3 3 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Diritto ed Economia 2 2Scienze integrate 2 2Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2Religione Cattolica o Attività Alternative 1 1 1 1 1ATTIVITA' E INSEGNAMENTI D’INDIRIZZOFisica 2Chimica 2Informatica 2 2 2 2Geografia 3 3Seconda Lingua Comunitaria 3 3 3 3 3Diritto 3 3 3Economia Politica 3 2 3Economia Aziendale 2 2 6 7 8TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 22


DIPLOMA di ISTRUZIONE SUPERIORE: Perito <strong>de</strong>lle Costruzioni, Ambiente e TerritorioIl corso consente di raggiungere insieme ad a<strong>de</strong>guate competenze professionali unapreparazione culturale approfondita idonea sia alla prosecuzione <strong>de</strong>gli studi, universitari e diformazione tecnica superiore, che all’ingresso nel mondo <strong>de</strong>l lavoro.PROFILO: Il perito-geometra ha competenze specifiche nel campo <strong>de</strong>lle tecnologie e <strong>de</strong>imateriali impiegati nelle costruzioni, nell’impiego <strong>de</strong>gli strumenti di rilievo, nell’uso <strong>de</strong>i mezziinformatici per il disegno e il calcolo, nell’utilizzo ottimale <strong>de</strong>lle risorse ambientali. Possie<strong>de</strong>capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e nell’organizzazione <strong>de</strong>l cantiere, nel rilievotopografico e nelle operazioni catastali, nella valutazione di terreni e fabbricati, nella loromanutenzione e amministrazione, nella gestione <strong>de</strong>gli impianti.CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL CURRICOLO- area di istruzione generale con discipline fondamentali per la preparazione culturale di base- area di indirizzo con materie professionali- una lingua: inglese in tutto il quinquennio- stage, tirocini di formazione ed orientamento, alternanza scuola-lavoro presso azien<strong>de</strong>, studiprofessionali ed enti pubblici- possibilità di preve<strong>de</strong>re attività ed insegnamenti facoltativiDISCIPLINE1° biennio 2° biennio1° 2° 3° 4° 5°ATTIVITA' E INSEGNAMENTI GENERALILingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Lingua Inglese 3 3 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Diritto ed Economia 2 2Scienze Integrate 2 2Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2Religione Cattolica e attività alternative 1 1 1 1 1ATTIVITA' E INSEGNAMENTI D’INDIRIZZOFisica 3 3Chimica 3 3Tecn. e Tecniche di Rappresent. Grafica 3 3Tecnologie Informatiche 3Scienze e Tecnologie Applicate 3Complementi di Matematica 1 1Gestione Cantiere e Sic. Ambiente di Lavoro 2 2 2Progettazione, Costruzione e Impianti 7 6 7Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4Topografia 4 4 4TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 23


DIPLOMA di ISTRUZIONE SUPERIORE:Tecnico <strong>de</strong>i Servizi per l’Enogastronomia el’Ospitalità AlberghieraIl corso consente di raggiungere insieme ad a<strong>de</strong>guate competenze professionali unapreparazione culturale approfondita idonea sia alla prosecuzione <strong>de</strong>gli studi, universitari o diformazione tecnica superiore, che all’ingresso nel mondo <strong>de</strong>l lavoro.PROFILO: Il diplomato ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nellefiliere <strong>de</strong>ll’enogastronomia e <strong>de</strong>ll’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto ilciclo di organizzazione e gestione <strong>de</strong>i servizi. L’indirizzo presenta tre articolazioni:EnogastronomiaIl diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione,conservazione e presentazione <strong>de</strong>i prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivopromuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove ten<strong>de</strong>nzeenogastronomiche.Servizi di sala e di venditaIl diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazioneall’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizienogastronomici; interpretare lo sviluppo <strong>de</strong>lle filiere enogastronomiche per a<strong>de</strong>guare laproduzione e la vendita in relazione alla richiesta <strong>de</strong>i mercati e <strong>de</strong>lla clientela, valorizzando iprodotti tipici.Accoglienza turisticaIl diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti <strong>de</strong>lle attività di ricevimento, di gestiree organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze <strong>de</strong>lla clientela; dipromuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione diprodotti turistici che valorizzino le risorse <strong>de</strong>l territorio.CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL CURRICOLO:- area di istruzione generale con discipline fondamentali per la preparazione culturale di base- area di indirizzo con materie professionali- due lingue: inglese e francese in tutto il quinquennio- stage, tirocini di formazione ed orientamento, alternanza scuola-lavoro presso azien<strong>de</strong>, studiprofessionali ed enti pubblici- possibilità di preve<strong>de</strong>re attività ed insegnamenti facoltativiI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 24


DISCIPLINE1° biennio 2° biennio 5° anno1° 2° 3° 4° 5°ATTIVITA' E INSEGNAMENTI GENERALILingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Lingua Inglese 3 3 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Diritto ed Economia 2 2Scienze Integrate 2 2Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2Religione Cattolica e attività alternative 1 1 1 1 1AREA COMUNE ORE SETTIMANALI 20 20 15 15 15ATTIVITA' E INSEGNAMENTI DI INDIRIZZOFisica 2Chimica 2Scienza <strong>de</strong>gli Alimenti 2 2Lab. ser. enogastr. - sett. cucina 2 2Lab. ser. enogastr. - sett. sala e vendita 2 2Lab. ser. di accoglienza turistica 2 2Seconda Lingua Straniera (Francese) 2 2 3 3 3ARTICOLAZIONE "ENOGASTRONOMIAScienza e Cultura <strong>de</strong>ll'Alimentazione 4 3 3Diritto e tec. ammin. struttura ricettiva 4 5 5Lab. ser. enogastr. settore cucina 6 4 4Lab. ser. enogastr. settore sala e vendita 2 2ARTICOLAZIONE "SERVIZI DI SALA E DI VENDITA"Scienza e Cultura <strong>de</strong>ll'Alimentazione 4 3 3Diritto e tec. ammin. struttura ricettiva 4 5 5Lab. ser. enogastr. settore cucina 2 2Lab. ser. enogastr. settore sala e vendita 6 4 4ARTICOLAZIONE "ACCOGLIENZA TURISTICA"Scienza e cultura <strong>de</strong>ll'Alimentazione 4 2 2Diritto e tec. ammin. struttura ricettiva 4 6 6Tecniche di Comunicazione 2 2Lab. ser. di accoglienza turistica 6 4 4AREA DI INDIRIZZO ORE SETTIMANALI 12 12 17 17 17TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 25


Nel percorso formativo ci si avvale di metodologie di insegnamento coerenti con le finalitàeducative, con gli obiettivi generali e specifici <strong>de</strong>i Dipartimenti, <strong>de</strong>i Consigli di Classe e <strong>de</strong>llesingole discipline. L’azione educativa e didattica è mirata al conseguimento di risultati espressiin termini di: CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀA tal fine si adottano mo<strong>de</strong>lli di didattica diversificati fondati sulla flessibilità,sull’individualizzazione <strong>de</strong>ll’insegnamento e sulla trasparenza <strong>de</strong>lla valutazione e vengonosvolte, in relazione ai bisogni e alle attese <strong>de</strong>gli alunni, diverse tipologie di lezione avvalendosianche di supporti multimediali: LEZIONE FRONTALE LEZIONE INTERATTIVA LEZIONE IN LABORATORIO INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO LAVORO DI GRUPPO AVVIAMENTO AL LAVORO DI RICERCAPer misurare i livelli di partenza <strong>de</strong>lle classi, il possesso <strong>de</strong>i prerequisiti essenziali, i livelli diapprendimento <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti in itineree per adottare efficaci interventi di modifica <strong>de</strong>lprocesso di apprendimento, i docenti predispongono prove di verifica strutturate,semistrutturate, questionari e prove orali. Inoltre ogni docente <strong>de</strong>finisce il numero di provedi verifica che inten<strong>de</strong> attuare per periodo, i criteri e le modalità di valutazione e ne da’comunicazione agli alunni. Le prove riporteranno la valutazione in voto e un eventuale brevegiudizio. Il docente potrà preve<strong>de</strong>re uno spazio di recupero autonomo utile al consolidamentoo all’approfondimento. Il Consiglio di Classe di fine anno, sulla base <strong>de</strong>gli elementi divalutazione stabiliti in prece<strong>de</strong>nza,proce<strong>de</strong> alla valutazione finale che tiene conto: <strong>de</strong>lla partecipazione attiva al percorso didattico <strong>de</strong>ll’interesse per la vita <strong>de</strong>lla scuola <strong>de</strong>l raggiungimento <strong>de</strong>gli obiettivi minimi essenziali per il passaggio alla classesuccessivaIl Collegio <strong>de</strong>i Docenti stabilisce i criteri di valutazione finale ai quali i Consigli di Classe siattengono.L’art.14, comma 7, DPR 122/09, preve<strong>de</strong> che a <strong>de</strong>correre dal corrente anno scolastico, perproce<strong>de</strong>re alla valutazione finale di ciascuno stu<strong>de</strong>nte, è richiesta la frequenza di almeno trequarti <strong>de</strong>ll’orario annuale personalizzato. Il mancato conseguimento <strong>de</strong>l limite minimo difrequenza comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classesuccessiva o all’esame finale di cicloI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 26


CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTAVOTO5678910CRITERI- Presenza di sospensione senza ravvedimento per una o più <strong>de</strong>lle seguenti motivazioni: 1.offese verbali alla persona; 2. atti vandalici; 3. atti di bullismo(violenza fisica e psichicae lievi lesioni,atti violenti).- Detenzione ed uso di sostanze stupefacenti e/o bevan<strong>de</strong> alcoliche a scuola o duranteviaggi di istruzione- Scarsa e discontinua osservanza <strong>de</strong>lle norme che regolano la vita e le attivita’<strong>de</strong>ll’istituto(fino a tre ammonizioni).- Frequenza non regolare e riscontro di numerosi episodi di entrate e /o uscite fuoriorario.- Puntualità saltuaria nell’entrata in classe all’inizio <strong>de</strong>lle lezioni e dopo l’intervallo.- Scarsa partecipazione alle lezioni.- Episodiche inosservanze alle norme che regolano la vita <strong>de</strong>ll’istituto scolastico.- Frequenza non regolare .- Poca puntualità nell’entrata in classe all’inizio <strong>de</strong>lle lezioni e dopo l’intervallo.- Partecipazione sufficiente alle lezioni.- Comportamento non sempre improntato a correttezza nei confronti <strong>de</strong>l gruppoclasse,<strong>de</strong>i docenti e <strong>de</strong>ll’intera comunità scolastica(si riscontrano rapportiepisodicamente conflittuali con docenti e compagni).- Ten<strong>de</strong>nza a disturbare l’attività scolastica.- Episodiche inosservanze alla norme che regolano la vita e l'attività <strong>de</strong>ll'Istituto.- Frequenza regolare.- Puntualità non sempre costante nell'entrata in classe all'inizio <strong>de</strong>lle lezioni e dopol'intervallo.- Partecipazione interessata, sufficientemente motivata alle lezioni e non semprepropositiva.- Assolvimento non <strong>de</strong>l tutto regolare <strong>de</strong>i doveri scolastici.- Comportamento improntato alla correttezza nei confronti <strong>de</strong>l gruppo classe, <strong>de</strong>i docentie <strong>de</strong>ll'intera comunità scolastica.- Rispetto <strong>de</strong>lle norme che regolano la vita e l’attività <strong>de</strong>ll’Istituto.- Frequenza regolare.- Puntualità nell’entrata in classe all’inizio <strong>de</strong>lle lezioni e dopo l’intervallo.- Partecipazione attiva e motivata alle lezioni- Comportamento corretto nei confronti <strong>de</strong>l gruppo classe, <strong>de</strong>i docenti e <strong>de</strong>ll'interacomunità scolastica.- Partecipazione responsabile alle espressioni <strong>de</strong>mocratiche <strong>de</strong>lla comunità scolastica(assemblea <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti, assemblea di classe).- Consapevolezza <strong>de</strong>l valore <strong>de</strong>l rispetto <strong>de</strong>lle norme che regolano la vita <strong>de</strong>ll'Istituto ecostituiscono la base <strong>de</strong>ll'agire civile e <strong>de</strong>mocratico.- Assiduità nella frequenza, puntualità nell'entrata in classe dopo l'intervallo.- Partecipazione motivata e propositiva.- Assolvimento regolare e costante <strong>de</strong>i doveri scolastici, impegno di studio serio ecostante.- Comportamento corretto e collaborativo nei confronti <strong>de</strong>l gruppo classe, <strong>de</strong>i docenti e<strong>de</strong>ll'intera comunità scolastica.- Partecipazione responsabile alle espressioni <strong>de</strong>mocratiche <strong>de</strong>lla comunità scolastica(assemblea <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti, assemblea di classe).I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 27


DPR 22 giugno 2009 n° 122 art. 14 comma 7”… ai fini <strong>de</strong>lla validità <strong>de</strong>ll’a.s., compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, perproce<strong>de</strong>re alla valutazione finale di ciascuno stu<strong>de</strong>nte, è richiesta la frequenza di almenotre quarti <strong>de</strong>ll’orario annuale personalizzato”.Il relazione alla succitata norma ed in riferimento alla C.M. n° 20 <strong>de</strong>l 4 marzo 2011 sisottolinea quanto segue: ai fini <strong>de</strong>lla validazione <strong>de</strong>ll’anno scolastico, gli stu<strong>de</strong>nti dovrannoaver frequentato almeno i ¾ <strong>de</strong>l monte orario curricolare e obbligatorio <strong>de</strong>finito dai quadriorari <strong>de</strong>i singoli percorsi <strong>de</strong>l secondo ciclo. Quindi:32 h settimanali x 33 settimane = h 1056 ¾ di presenza = h 792 di presenza30 h settimanali x 33 settimane = h 990 ¾ di presenza = h 742 di presenza29 h settimanali x 33 settimane = h 957 ¾ di presenza = h 718 di presenzaFermo restando la sussistenza di elementi di giudizio sufficienti per la valutazione <strong>de</strong>gliapprendimenti, al sud<strong>de</strong>tto limite sono previste <strong>de</strong>roghe motivate e straordinarie secondo icriteri <strong>de</strong>finiti dal Collegio <strong>de</strong>i Docenti nella seduta <strong>de</strong>l 11/09/2012:‣ Malattia grave che si è prolungata nel tempo (la scuola, ove vi sia esplicita richiesta<strong>de</strong>lla famiglia, si attiverà al fine di mantenere contatti finalizzati alla didattica).‣ Gravi motivi di famiglia documentati:- Assenze prolungate durante le quali la famiglia ha mantenuto costanti rapporti congli insegnanti, si è preoccupata di seguire la/il figlia/o nel processod’apprendimento e l’alunno collabora anche a distanza.- Assenze che non dipendano dalla volontà <strong>de</strong>lla/o alunna/o ma ci siano oggettivecause ostative da ad<strong>de</strong>bitarsi in modo certo alla famiglia quali situazioni correlatecon permessi di soggiorno, gravi condizioni socio - economiche <strong>de</strong>lla famiglia, etc...(La scuola intrapren<strong>de</strong>rà iniziative al fine di aiutare l'alunno/a attivando anche iServizi Sociali <strong>de</strong>l Comune e cercando collaborazione di agenzie educative cheagiscono sul territorio).Sono riconosciute inoltre <strong>de</strong>roghe per:‣ Donazioni di sangue.‣ Convocazioni <strong>de</strong>l Tribunale.‣ A<strong>de</strong>sione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese (cfr. Legge n.516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista <strong>de</strong>l Settimo Giorno;Legge n. 101/1989 sulla regolazione <strong>de</strong>i rapporti tra lo Stato e l’Unione <strong>de</strong>lle ComunitàEbraiche Italiane, sulla base <strong>de</strong>ll’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).Va infine ricordato che l’art. 14 comma 7 <strong>de</strong>l regolamento preve<strong>de</strong> in ogni caso che: “ilmancato conseguimento <strong>de</strong>l limite minimo di frequenza, comprensivo <strong>de</strong>lle <strong>de</strong>roghericonosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classesuccessiva o all’esame finale”. Della eventuale impossibilità di proce<strong>de</strong>re alla valutazione sidà atto mediante redazione di apposito verbale da parte <strong>de</strong>l Consiglio di Classe. Da quantosopra esposto si evi<strong>de</strong>nzia la necessità di porre attenzione anche alle eventuali entrateposticipate e/o uscite anticipate non dipen<strong>de</strong>nti da motivi di organizzazione scolastica.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 29


Ha lo scopo di accogliere e introdurre gli alunni <strong>de</strong>lle classi prime alla vita <strong>de</strong>lla scuolasuperiore, attraverso la conoscenza <strong>de</strong>gli spazi <strong>de</strong>ll’Istituto, <strong>de</strong>l regolamento, <strong>de</strong>gli obiettivi<strong>de</strong>lla programmazione didattica, e <strong>de</strong>i diritti-doveri di partecipazione alla gestione <strong>de</strong>llascuola, prevista dai Decreti Delegati, favorendo così una consapevole collaborazione fragenitori, alunni e istituzione scolastica. E’ un tipo di intervento teso ad evitare ildisagio,l’abbandono, l’insuccesso scolastico.Da anni il nostro istituto s’inserisce a pieno titolo come agenzia primaria <strong>de</strong>putata allaformazione educativa, culturale e tecnico-professionale all’interno e all’esterno <strong>de</strong>l Comune diLadispoli.‣ Orientamento in entrataL’<strong>ISIS</strong> “Yvon De <strong>Begnac</strong>”, fa propri i principi basilari <strong>de</strong>lla funzione d’orientamento in quantodirezionati ad aiutare gli stu<strong>de</strong>nti (e genitori) <strong>de</strong>lle classi terminali <strong>de</strong>lla scuola secondaria diprimo grado nel conoscere le peculiarità <strong>de</strong>ll’offerta formativa e gli eventuali sbocchiprofessionali ed universitari possibili, nonché consentire agli allievi e ai genitori di usufruire<strong>de</strong>gli strumenti necessari per una scelta pon<strong>de</strong>rata e consapevole <strong>de</strong>lla scuola superiore. Pertali scopi il nostro istituto organizza l'orientamento in ingresso in collaborazione con le scuolesecondarie di primo grado <strong>de</strong>l territorio di Cerveteri - Ladispoli e <strong>de</strong>lle zone limitrofe diRoma-nord e Civitavecchia-sud. In particolare il contatto con gli stu<strong>de</strong>nti avverrà sia nelleloro scuole sia all’interno <strong>de</strong>l nostro istituto. I responsabili per l’orientamento, coadiuvati dastu<strong>de</strong>nti <strong>de</strong>l 5° anno illustreranno tutte le specifiche <strong>de</strong>lla nostra offerta formativa, iregolamenti, le attività curriculari ed extracurriculari. Per una maggiore trasparenza e per unreale contatto con la nostra realtà, sono inoltre previste due giornate di cosid<strong>de</strong>tta “scuolaaperta”, dove genitori e stu<strong>de</strong>nti potranno visitare il nostro istituto e rivolgere doman<strong>de</strong> astu<strong>de</strong>nti ed insegnanti. Per una maggiore conoscenza si utilizzeranno inoltre canalimassmediologici quali radio e giornali.‣ Orientamento in uscitaObiettivo primario sarà quello di offrire agli stu<strong>de</strong>nti gli strumenti atti ad una sceltapon<strong>de</strong>rata <strong>de</strong>l post-diploma, soprattutto nel rispon<strong>de</strong>re alle doman<strong>de</strong>: quali studi per qualelavoro? oppure “quale lavoro attraverso quali studi”? Oppure soltanto “quale lavoro”?A tale scopo si sono previste le seguenti attività: - monitoraggio sulle competenze-conoscenzenecessarie per la futura attività che si vuole svolgere nonché test d’orientamento; - visita adiverse facoltà universitarie (anche online); - incontri con esperti esterni; - simulazione ditest d’ingresso universitari e simulazione di colloqui di lavoro.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 30


Il nostro Istituto da anni riceve e accoglie un numero elevato di allievi diversamente abili.Nelle scelte educative <strong>de</strong>lla scuola, l’integrazione <strong>de</strong>lla persona diversamente abile, come <strong>de</strong>glialunni stranieri o in situazione di disagio sociale, è un obiettivo prioritario. Progettarepartendo dalla diversità significa costruire una cultura d’inclusione sociale, relazionale, diorientamento occupazionale. Il riconoscere e l’accettare le potenzialità di ciascuno è ilpresupposto per un processo di integrazione efficace sul quale impostare tutto il percorsoscolastico.Il progetto d’Istituto 2012/2013 accresce il suo valore grazie alla collaborazione <strong>de</strong>l serviziodi assistenza specialistica in favore <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti con disabilità, finanziato dalla Provincia diRoma (Dip.to IX – “Servizi Sociali” – Servizio II “Interventi Sociali”), e si avvale <strong>de</strong>llacollaborazione di personale specializzato, dipen<strong>de</strong>nte dall’amministrazione di due cooperativesociali UNLUS operanti sul territorio e dall’Ente Nazionale Sordi (E.N.S.), Provincia Di Roma.COOPERATIVA CASA COMUNE 2000COOPERATIVA CASSIA AVASSCognome e NomeSpecializzazioneOrganismo diAppartenenzaPrece<strong>de</strong>ntecollaborazione conl’istitutoSI NOGiordano BuonannoIndirizzi Igea, A.F.M. - C.A.T.PsicologoCoop. SocialeCasa Comune 2000 OnlusxEnza LatinoIndirizzo C.A.T.Giorgia MinoIndirizzo C.A.T.Paola ZucchiniIndirizzo AlberghieroAssistentedomiciliareAssistente allacomunicazioneAssistentesocialeCoop. SocialeCasa Comune 2000 OnlusE.N.S.Provincia di RomaCoop. SocialeCassiaAvassOnlusxxxPROGETTO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA A.S. 2012/2013Il progetto inclusivo per il servizio di assistenza specialistica si pone come anello di coordinamento trail processo di apprendimento <strong>de</strong>ll’alunno con disabilità, inclusi gli ambiti <strong>de</strong>lle autonomie personali erelazionali e il suo coinvolgimento nelle realtà <strong>de</strong>l territorio.OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO, CONDIVISO PER TUTTI GLI INDIRIZZI.Valorizzare nel contesto classe e nei rispettivi luoghi di aggregazione <strong>de</strong>lla scuola tutta, ilruolo e la figura <strong>de</strong>l compagno tutor. Costruire un profilo sociale e professionale <strong>de</strong>ll’allievo insituazione di disabilità, in collaborazione con tutti i referenti interistituzionali e la famiglia,funzionale ad un suo inserimento nel mondo <strong>de</strong>l lavoro, ad un suo orientamento verso corsiprofessionali regionali, ad una sua collocazione nei percorsi di lavoro tutelato o centriprotetti.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 31


OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO SPECIFICI AGLI INDIRIZZI:“AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”, E “COSTRUZIONI, AMBIENTE ETERRITORIO”.REFERENTE: PROF.SSA PATRIZIA BERNARDINI Recupero <strong>de</strong>i saperi minimi e potenziamento <strong>de</strong>lle abilità, conoscenze, competenze, previstedai piani di lavoro, attraverso il coordinamento e la collaborazione di tutti gli attori,referenti <strong>de</strong>l processo formativo e didattico, attivi nella scuola. Ridurre le barriere oggettive e soggettive che possano limitare le performance, nell’otticadi una serena consapevolezza di quanto è possibile fare. Gestione e organizzazione <strong>de</strong>l percorso didattico, tecnico-operativo, orientato ai possibilicontesti di simulazione <strong>de</strong>llo stage. Valorizzare, privilegiare, finalizzare, esperienze laboratoriali integrate, nell’ambito <strong>de</strong>icontesti di classe diversi. Consolidare le autonomie personali e comunicative raggiunte.OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO SPECIFICI ALL’INDIRIZZO “ALBERGHIERO”REFERENTE: PROF. ILARIO BOMBARDIERI Sviluppare e migliorare la comunicazione/relazione con l’altro, ridurre le insicurezzefacilitando il processo di integrazione sociale. Trasferire nel contesto lavoro abilità e competenze apprese in ambito scolastico,rispettando regole sociali, ruoli e gerarchie <strong>de</strong>ll’ambiente lavoro. Accrescere le autonomie nelle mansioni assegnate e acquisire competenze lavorative sulposto. Orientare il futuro inserimento lavorativo.Risorse umane che si vogliono coinvolgereOttimizzare tutte le risorse interne ed esterne alla scuola, in un contesto di integrazionefunzionale ai bisogni <strong>de</strong>gli allievi.Funzione <strong>de</strong>i docenti curriculari e di sostegnoRispettare e seguire i criteri di promozione ed inclusione sociale e di efficacia pedagogica, incoerenza con l’attuazione <strong>de</strong>l POF, <strong>de</strong>lle linee di indirizzo <strong>de</strong>lla Provincia di Roma, <strong>de</strong>lle Lineeguida per l’integrazione scolastica, Ministero <strong>de</strong>lla Pubblica Istruzione, 4agosto 2009, n.4274e sulla base di quanto disposto dalla normativa vigente, con riferimento alla legge quadro L.104 <strong>de</strong>l 5 febbraio 1992.L’assistente specialistico: funzioni attuali indicate dalle linee guida <strong>de</strong>lla Provincia diRoma Favorire esperienze di didattiche integrate, mirate alla socializzazione e allo scambiocomunicativo tra gruppi, in collaborazione con i docenti di sostegno e curriculari. Collaborare con gli insegnanti alla pianificazione <strong>de</strong>lle strategie e <strong>de</strong>gli strumenti piùefficaci, attraverso mezzi multimediali diversificati, per favorire la cultura <strong>de</strong>ll’inclusione. Collaborare alla stesura <strong>de</strong>l piano didattico individualizzato e partecipazione ai GLHO eGLHI. Incontri con le famiglie. Valutazione <strong>de</strong>lle criticità specifiche ai casi singoli e al gruppo, per una rielaborazionecondivisa con i diversi referenti <strong>de</strong>lla scuola.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 32


LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE HA.F.M. (Amministrazione Finanza Marketing)C.A.T. (Costruzioni Ambiente Territorio)Il Laboratorio Multidisciplinare H, coordinato dalla prof.ssa Patrizia Bernardini incollaborazione con i professori: Tiziana Lanni, Concetta Tolone, Salvatore Cangiamila, siesplica attraverso una metodologia attiva, dove ognuno sia per competenza che per piacere <strong>de</strong>lconfronto didattico, opera a diversi livelli, su ogni allievo o gruppi di allievi.Si tratta di una metodologia flessibile, dove il fattore di criticità, proprio di un allievo ogruppi di allievi viene rilevato, analizzato, condiviso con tutti i docenti <strong>de</strong>l consiglio di classe,non per perseguire i soli obiettivi <strong>de</strong>lle buone prassi, ma anche e soprattutto per migliorare lemodalità di trasmissione <strong>de</strong>i saperi.Prassi didattiche attivate nel laboratorio multidisciplinare dai docenti specializzati eoperatore specializzato in collaborazione con: i docenti curricolari, gli allievi tutor, <strong>de</strong>iseguenti consigli di classe: II - III A - A.F.M – V A Igea – I - II A - C.A.T. – I B C.A.T.Esperienze di apprendimento cooperativoPercorsi didattici personalizzati su diversi livelli di difficoltàAlternanza di attività: individuali, di gruppo, di coppiaElaborazione di proposte didattiche rispon<strong>de</strong>nti alle reali possibilità <strong>de</strong>gli allievi.Flessibilità organizzativa (tempi, orari, attività)I percorsi di apprendimento, per l’acquisizione <strong>de</strong>lle autonomie personali e sociali, funzionali aiprogrammi di comunicazione aumentativa, alternativa, facilitata, vengono promossi attraversola cura <strong>de</strong>gli aspetti affettivo/relazionali e i mediatori didattici digitali.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 33


IL LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE HCOME MODELLO PEDAGOGICO ORGANIZZATIVOINDIRIZZO IGEA, AFM, CAT (VIA Y. DE BEGNAC, 6)Il laboratorio <strong>de</strong>ve essere riconosciuto come una modalità didattica, una strategia formativache aiuta l’allievo e gli allievi ad appren<strong>de</strong>re. In cui si integrano efficacemente allaprogettualità e all’operatività, gli aspetti cognitivi e quelli socio-emotivi - affettivi. Illaboratorio multidisciplinare si fonda su due modalità organizzative:Le attività svolte nel contesto classe a carattere unitario e orientativo.Le attività svolte nel contesto laboratorio con gruppi di livello o di compito osemplicemente per rispon<strong>de</strong>re e attribuire senso al proprio fare, quando sonoassenti o minime le competenze di base.Ascoltare,compren<strong>de</strong>re,intervenire, sostenereSpiegare quello chesi sta facendo ecome si sta facendoConoscere e rafforzare ilrapporto con gli strumentie le fonti didocumentazioneFUNZIONI DELLABORATORIORealizzare mo<strong>de</strong>lli,schemi, mappeconcettuali, da applicarein situazioni diverseAffinare le tecnicheprofessionali connessealle attività richieste daiprocessi di lavoroLavorare sui significati<strong>de</strong>ll’esperienza di lavoronel contesto scuola pertracciare, con lafamiglia e i servizi <strong>de</strong>lterritorio, il progetto divita oltre la scuolaFavorire le dinamiche digruppo di auto-aiuto,per l’autonomia e lasocializzazione, asostegno <strong>de</strong>llacomunicazioneI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 34


INTEGRAZIONE SCOLASTICA NELL’ISTITUTO ALBERGHIEROL'integrazione scolastica <strong>de</strong>gli alunni con disabilità costituisce un punto di forza <strong>de</strong>l sistemaeducativo <strong>de</strong>ll'istituto alberghiero, che vuole essere una comunità accogliente, nella qualetutti gli alunni, a prescin<strong>de</strong>re dalle loro diversità funzionali, possano realizzare esperienze dicrescita individuale e sociale.L'istituto alberghiero é in grado di garantire la piena inclusione nelle classi <strong>de</strong>gli allievi condisabilità, attraverso una progettualità particolareggiata, in un contesto (ambienti, procedure,strumenti educativi ed ausili) che si adatti il più possibile ai bisogni specifici <strong>de</strong>lle persone condiverse abilità.Forti di una metodologia che pren<strong>de</strong> in consi<strong>de</strong>razione i differenti approcci utilizzati nelladidattica “normale” e in quella “speciale”, puntiamo al concetto di una didattica di “specialenormalità”(D. Ianes 2006).Con questa espressione intendiamo le aspettative, gli obiettivi, le prassi, le attività rivolte atutti gli alunni, ‟nell’ordinaria offerta formativa", che però si arricchiscono di una specificitàtecnica e di strategie efficaci, provenienti dalla pedagogia speciale e dalla psicologia<strong>de</strong>ll'educazione.In questo modo, per l'alunno disabile o con Bisogni Educativi Speciali, la normalità <strong>de</strong>lrelazionarsi e <strong>de</strong>ll'imparare con tutti gli altri alunni, che gli dà i<strong>de</strong>ntità, appartenenza,sicurezza, autostima, ecc., riesce anche ad essere efficace a produrre apprendimenti.Si tratta di una condizione di sintesi, grazie alla quale la normalità, potenziata siametodologicamente, sia di tutte le altre risorse speciali necessarie, produce integrazione diqualità, vale a dire la realizzazione di esperienze di crescita individuale e sociale aprescin<strong>de</strong>re dalle diversità funzionali <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti.L'istituto alberghiero vuole concorrere allo sviluppo armonico <strong>de</strong>lla personalità <strong>de</strong>ll'individuo,fungendo da cardine nella costruzione <strong>de</strong>l progetto di vita indipen<strong>de</strong>nte di ogni allievodisabile, fornendo a ciascuno la possibilità di conoscere, sperimentare e aprirsi a nuoveesperienze formative.Intendiamo incoraggiare il processo formativo, stimolare l'individuo al meglio, in una continuadinamica di conquiste e possibili evoluzioni, tenendo conto <strong>de</strong>lle sfaccettature <strong>de</strong>llapersonalità e <strong>de</strong>lle capacità di ciascun alunno, per trasformarle in vere e proprie competenze.Obiettivi fondamentali <strong>de</strong>ll'azione formativa sono:1 Promuovere lo sviluppo intellettuale: favorire l'acquisizione o il rafforzamento <strong>de</strong>llecapacità cognitive, di analisi, di sintesi, di generalizzazione, di simbolizzazione , diragionamento, di fantasia.1 Accrescere a pieno tutte le potenzialità: sul piano <strong>de</strong>lle capacità motorie e intellettivecosì come quelle sul piano affettivo e sociale. Vale a dire favorire in ciascun allievo lacapacità di autonomia , sia nell’esecuzioni di attività che siano alla sua portata, sia nellavalutazione critica di situazioni, eventi, risultati.2 Potenziare la fiducia di base in se stesso e nelle proprie capacità presenti e potenziali.3 Sviluppare la capacità di programmare le proprie attività e il proprio futuro.4 Creare specifiche competenze e capacità professionali spendibili in ambito lavorativo.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 35


Motore <strong>de</strong>ll'attività pedagogica é un team affiatatissimo di docenti curricolari, docenti per lediscipline tecnico/pratiche, docenti specializzati, assistenti educativi e assistenti dilaboratorio, i quali affiancano e guidano, giorno per giorno il discente, nell'Iter formativo.Laboratori tecnico praticiDi particolare rilevanza formativa sono consi<strong>de</strong>rate le attività tecnico pratiche di cucina,sala/ bar e servizi di ricevimento, nonché le attività teoriche prope<strong>de</strong>utiche alla pratica con ilfine di fornire le indicazione e i suggerimenti utili per muoversi in sicurezza nei laboratoriprofessionali.Tali attività, altamente professionalizzanti, sono anche il mezzo per il raggiungimento diobiettivi trasversali ineludibili, quali l'integrazione <strong>de</strong>gli allievi con disabilità particolarmentegravi, lo sviluppo di autonomie personali e sociali, l'incremento <strong>de</strong>lla socializzazione tra allievi,la conoscenza ed il rispetto <strong>de</strong>lle regole, il miglioramento <strong>de</strong>ll'igiene <strong>de</strong>i luoghi di lavoro e <strong>de</strong>llacura <strong>de</strong>lla persona, lo sviluppo <strong>de</strong>l senso di responsabilità e <strong>de</strong>ll'autostima, il potenziamento<strong>de</strong>lla motivazione alla frequenza scolastica.Il laboratorio <strong>de</strong>lle attività tecnico/pratiche, non va quindi inteso come un semplice fare macome una reale possibilità, per tutti gli alunni <strong>de</strong>lla scuola, di collegamento fra i singoliapprendimenti ed informazioni, di feedback immediato rispetto all'agire, di una formaprocedurale che possa avviare la strutturazione e la riorganizzazione <strong>de</strong>lle conoscenze, in cuiil fare insieme diventi strumento e possibilità per creare situazioni di reale collaborazione fragli alunni, ciascuno con le proprie competenze ed il proprio bagaglio di diversità.Stage aziendaleLo stage aziendale ha il fine di facilitare e promuovere percorsi di orientamento, nonché diagevolare le scelte professionali <strong>de</strong>i nostri allievi, mediante la conoscenza diretta <strong>de</strong>l mondo<strong>de</strong>l lavoro.Nell'ambito <strong>de</strong>i processi formativi, a partire dal terzo anno, viene proposto un tirocinio diformazione e di orientamento, presso ristoranti, pasticcerie e strutture ricettiveconvenzionate con il nostro istituto d’Istruzione Superiore.Lo stage rappresenta un'esperienza lavorativa assistita altamente formativa attraverso laquale l'allievo riesce a misurare le conoscenze acquisite tramite la didattica con la realtàoperativa.Al termine <strong>de</strong>llo stage sono previsti percorsi metacognitivi di supporto per la rielaborazione epresa di coscienza <strong>de</strong>ll'esperienza vissuta.Attraverso l’esperienza <strong>de</strong>llo stage aziendale l'allievo disabile sarà in grado di potenziarespecifiche competenze professionali, linguistiche, relazionali e critiche che gli permettono diinteragire con l'ambiente professionale.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 36


Lo sportello di consulenza didattica, attivato attraverso progetto, è un servizio di supporto inorario pomeridiano svolto dai docenti da novembre a maggio, rivolto ad alunni che abbianospecifiche carenze disciplinari o che vogliano approfondire la loro preparazione. Il ricorso atale forma di sostegno è <strong>de</strong>terminato dalla capacità di autovalutazione <strong>de</strong>llo stu<strong>de</strong>nte che viacce<strong>de</strong> spontaneamente o dietro sollecitazione <strong>de</strong>l docente per: Brevi spiegazioni individuali o per piccoli gruppi, Correzione esercizi, aiuto nell’esecuzione di compiti scritti e orali, Consulenza metodologica per ricerche individuali e di gruppo.Lo sportello didattico vuole rappresentare un’opportunità offerta agli stu<strong>de</strong>nti <strong>de</strong>ll’Istitutoper il recupero individualizzato <strong>de</strong>lle materie dal profitto insufficiente ed un’occasione dipotenziamento e approfondimento indirizzato agli stu<strong>de</strong>nti che ne avvertano la necessità.Ovviamente, dato l’elevato numero di allievi e la limitata disponibilità finanziaria, non sigarantisce di eva<strong>de</strong>re tutte le richieste, pur tuttavia si confida di poter far trarre profittoad una buona parte <strong>de</strong>lla popolazione scolastica. Le finalità <strong>de</strong>l progetto sono rivolte a: Sviluppare il senso di responsabilità rispetto al processo di apprendimento; Compensare le difficoltà e gli svantaggi anche in ordine alla prevenzione e al recupero<strong>de</strong>l <strong>de</strong>bito formativo; Contrastare l’insuccesso scolastico; Riallineare le capacità/competenze anche ai fini di un riorientamento : Cercare il recupero motivazionale ed il potenziamento <strong>de</strong>lle abilità di base; Potenziare le capacità didattiche ; Affinare le strategie didattiche per l’acquisizione da parte <strong>de</strong>gli alunni di un correttometodo di studio.La procedura per acce<strong>de</strong>re è semplice ed immediata : Gli interventi didattici saranno effettuati secondo un orario settimanale, dagliinsegnanti interni che avranno dato la disponibilità. Per usufruire di tale offerta gli stu<strong>de</strong>nti dovranno prenotarsi anticipatamente insegreteria didattica, specificando il proprio nome, la classe di appartenenza el’argomento richiesto. I docenti dovranno compilare un registro <strong>de</strong>lle lezioni svolte su cui saranno riportati inomi <strong>de</strong>gli allievi e gli argomenti svolti I docenti e gli stu<strong>de</strong>nti dovranno firmare il foglio presenze predisposto dallasegreteria. Il pagamento <strong>de</strong>ll’ora sarà corrisposto solo nel caso di lezione effettivamente svolta.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 37


L’attività nasce dall'esigenza di consentire agli stu<strong>de</strong>nti di avere esperienze assistitepredisposte in collaborazione con la realtà <strong>de</strong>lle imprese e più in generale <strong>de</strong>l mondo <strong>de</strong>llavoro. L'obiettivo principale di tale attività è quello di misurare le conoscenze acquisiteattraverso lo studio nella realtà operativa. Non meno importante è l'esigenza di instaurareuna rete di rapporti con la realtà economica <strong>de</strong>l territorio, per conoscere le rispettive e<strong>de</strong>ffettive necessità e offrire agli stu<strong>de</strong>nti una preparazione sempre più rispon<strong>de</strong>nte anche alleesigenze <strong>de</strong>l territorio in cui si troveranno ad operare. Durante lo svolgimento <strong>de</strong>llo stageall'allievo viene assegnato un tutor scolastico che funge da intermediario nei rapporti con leazien<strong>de</strong> e garantisce un controllo sull'operato. E' previsto che al termine <strong>de</strong>ll'esperienza iltutor aziendale compili una griglia di valutazione con l’obiettivo di verificare la ricadutadidattico-formativa <strong>de</strong>ll'esperienza.Indirizzo Classe Periodo Durata Tutor ScolasticiAlberghieroTerza AKTerza BKTerza RTerza ASTerza BSQuarta A art.Quarta BRQuarta CRQuinta A art.Quinta BRQuinta CRProf.ssa Gozzolino RosaProf. Cucullo LucianoProf.ssa Albanese GiovannaProf. Comito MicheleProf. Giannuzzi FernandoProf. Moccia AntonioProf.ssa Leonardi RosariaProf.ssa Paoles FrancescaProf. Gennaretti FilippoProf. Riili FrancescoProf.ssa Gargiulo IsabellaGeometriQuarta A 10/12 - 21/12 2 Settimane Prof.ssa Crispo MariaQuarta B 26/11 - 07/12 2 Settimane Prof. Ristorini DagoreQuinta A 26/11 - 07/12 2 Settimane Prof.ssa Cola PaolaIgeaQuinta A 04/02 - 08/02 1 Settimana Prof.ssa Paolucci FrancescaQuinta B 11/02 - 15/02 1 Settimana Prof.ssa De Nicolò Danielatorna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 38


La scuola consi<strong>de</strong>ra i viaggi d’istruzione, le visite guidate e la partecipazione a manifestazioniculturali parte integrante e qualificante <strong>de</strong>ll’offerta formativa e momento privilegiato diconoscenza, comunicazione e socializzazione. L’uscita ed il viaggio costituiscono vera e propriaattività complementare <strong>de</strong>lla scuola valgono quindi le stesse norme che regolano la didattica.E’ auspicabile che tali attività, in quanto coerentemente inserite nella programmazione, vedanola partecipazione <strong>de</strong>ll’intera classe. La partecipazione <strong>de</strong>ve essere comunque non inferiore allametà <strong>de</strong>gli alunni <strong>de</strong>lla classe.Per il corrente anno scolastico la Commissione <strong>Via</strong>ggi ha individuato i seguenti itinerariapprovati dal Collegio <strong>de</strong>i Docenti e dal Consiglio d’Istituto.TIPOLOGIA CLASSI DESTINAZIONI PERIODOCampo scuola<strong>Via</strong>ggio istruzionein Italia<strong>Via</strong>ggio istruzioneall’esteroBiennioSecondo biennioQuinteGARDA (Sportivo)COSTIERA AMALFITANARIMINI E DINTORNITOUR SICILIA ORIENTALEPRAGABARCELLONACROCIERA (Civitavecchia,Genova, Marsiglia, Barcellona,Tunisia, Palermo,Civitavecchia)6 – 11/05/2013Periodo compresodal 8/04/13 al20/04/13Periodo compresodal 4/03/13 al16/03/13Periodo compresodal 4/03/13 al16/03/13Periodo compresodal 1/02/13 al22/02/13Le visite guidate non si configurano come viaggi d’istruzione e possono essere programmateanche nel corso <strong>de</strong>ll’anno scolastico previa approvazione <strong>de</strong>i docenti <strong>de</strong>lla classe.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 39


Le famiglie possono conoscere la situazione scolastica <strong>de</strong>l proprio figlio attraverso le seguentimodalità: colloqui individuali con i docenti colloqui generali pomeridiani pagellino (scheda informativa consegnata nei mesi di dicembre e aprile) esito risultati di fine 1° quadrimestre risultati scrutinio finaleAlla conclusione <strong>de</strong>ll’anno scolastico i docenti coordinatori incontreranno le famiglie <strong>de</strong>glistu<strong>de</strong>nti non ammessi o con sospensione <strong>de</strong>l giudizio, per comunicare i risultati <strong>de</strong>gli scrutini ele modalità di recupero.I colloqui con le famiglie sono organizzati secondo il seguente calendario.RICEVIMENTO POMERIDIANODICEMBRE mercoledì 5 dalle ore 15:30 alle ore 18:30APRILE giovedì 4 dalle ore 15:30 alle ore 18:30RICEVIMENTO ANTIMERIDIANOMESE GIORNI ANNOTAZIONINOVEMBRE da lunedì 12 a venerdì 16DICEMBRE da lunedì 3 a venerdì 7GENNAIO da lunedì 7 a venerdì 11FEBBRAIO da lunedì 4 a venerdì 8MARZO da lunedì 4 a venerdì 8APRILE da lunedì 8 a venerdì 12MAGGIO da lunedì 6 a venerdì 10L’orario di ricevimento antimeridiano <strong>de</strong>i singoli docenti è consultabile sul sito <strong>de</strong>lla scuolawww.isis<strong>de</strong>begnac.netRelativamente alle varie iniziative proposte da Enti o Associazioni pubblici o privatiregolarmente autorizzati sulla base <strong>de</strong>lla vigente normativa, dal M.P.I. dall’Università eConsorzi Universitari, dall’U.S.P., gli insegnanti possono partecipare ai corsi di aggiornamentoche riterranno più idonei per la propria formazione, compresi quelli consorziati o in rete conle altre scuole .Alle iniziative che si svolgeranno in orario scolastico può partecipare il 5% <strong>de</strong>idocenti fino a 5 giorni .torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 40


Nell’anno 2009/10 su indicazione <strong>de</strong>l Ministero <strong>de</strong>ll’Istruzione si è costituito nel nostroIstituto il Centro Sportivo Scolastico al fine di organizzare l’attività sportiva fuori dalnormale orario curricolare. Le attività organizzate, per l’anno scolastico 2012/13, coerenti congli obiettivi <strong>de</strong>l progetto nazionale, coinvolgono gli alunni <strong>de</strong>i tre indirizzi e sono: pallavolo calcio a 11 sci alpino corsa campestre calcetto tennis (si svolge presso la struttura convenzionata “Il Gabbiano” con un contributo daparte <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti di € 20)Per le sud<strong>de</strong>tte attività si organizzano i relativi tornei. Il prof. Salviati si occupa per quattroore settimanali di pallavolo, il prof. Truzzi per quattro ore di calcetto. Il Prof. Bombardieri sioccupa per quattro ore settimanali di tennis, calcio a 11, sci alpino e corsa campestre.Per ulteriore motivo di confronto e sana competizione la scuola partecipa ai CSS (CampionatiSportivi Stu<strong>de</strong>nteschi) di corsa campestre, calcio, tennis e basket.NORME PER LA DENUNCIA DI INFORTUNIQualsiasi inci<strong>de</strong>nte occorso durante le ore di Educazione Fisica va subito riferitoall’insegnante, sia per portare il primo soccorso che per attivare le eventuali procedureritenute più adatte. Nel caso che eventuali problemi dovessero evi<strong>de</strong>nziarsi nelle oresuccessive, vanno eseguiti controlli medici e/o radiologici i cui referti <strong>de</strong>bbono essereconsegnati entro 36 ore dall’accaduto, pena lo sca<strong>de</strong>re <strong>de</strong>i termini per la presentazione <strong>de</strong>lla<strong>de</strong>nuncia.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 41


Il D.Leg.n°9 <strong>de</strong>l 15/01/2002 ha introdotto l'obbligo <strong>de</strong>l certificato di idoneità alla guida <strong>de</strong>lciclomotore,il D.L.n°151 <strong>de</strong>l 27/06/2003 coordinato con la Legge di conversione n.214 <strong>de</strong>l01/08/2003 ne ha fissato l'entrata in vigore al 01/07/2004 per i minorenni non in possesso dialtra patente di guida. Nell'ambito <strong>de</strong>l progetto di Educazione Stradale, a norma <strong>de</strong>ll'art.6 <strong>de</strong>lD.Lsg. n° 9/2002 la scuola, su richiesta <strong>de</strong>lla famiglia,organizza ogni anno corsi per ilconseguimento <strong>de</strong>l certificato di idoneità alla guida <strong>de</strong>l ciclomotore (C.I.G.C.). Talecertificato, più comunemente conosciuto come " patentino "è un attestato ufficiale rilasciatodagli Uffici di Motorizzazione Civile che consente di condurre ciclomotori.Obiettivi <strong>de</strong>l corso :- Attuare il piano di formazione <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti che <strong>de</strong>vono sostenere l'esame mirando asviluppare una conoscenza corretta <strong>de</strong>lle norme che muovono l'ambiente stradale; -Focalizzare l'attenzione <strong>de</strong>gli interessati sulle conseguenze di comportamenti irresponsabilisulle stra<strong>de</strong> e di indirizzarli verso stili di vita e di guida orientati alla pru<strong>de</strong>nza e allasicurezza.Destinatari :Stu<strong>de</strong>nti che abbiano compiuto 14 anni e siano minori di 18. E' possibile consentire lapartecipazione ai corsi anche ai 13enni che compiano i 14 anni nell'arco <strong>de</strong>ll'anno scolasticoPROVE PRATICHE DI GUIDA SU CICLOMOTOREL'entrata in vigore <strong>de</strong>l 1 aprile 2011,<strong>de</strong>lla prova pratica di guida ha incentivato la realizzazione<strong>de</strong>l progetto " Prove pratiche di guida su ciclomotore " promosso dal MIUR in collaborazionecon la Formazione Motociclistica Italiana" (FMI). Il progetto ha il fine di aiutare i candidati asostenere la prova pratica per il conseguimento <strong>de</strong>l C.I.G.C. per saper utilizzare al meglio ilciclomotore sulle stra<strong>de</strong> e affrontare l'ambiente stradale. Saranno predisposti <strong>de</strong>i percorsiche simuleranno un'area stradale creata dai formatori F.M.I., i quali seguiranno gli alunni pertutta la durata <strong>de</strong>lla prova pratica che sarà preceduta da momenti preparatori sul correttouso <strong>de</strong>lle protezioni passive e sulla corretta manutenzione <strong>de</strong>l mezzo a due ruote secondoquanto previsto dalla normativa. Per l' anno scolastico 2012/2013 si aspettano direttive daparte <strong>de</strong>l Ministero <strong>de</strong>lle Infrastrutture e <strong>de</strong>i TrasportiLa Commissione coordinerà le seguenti attività:- Seminari di informazione sulla donazione <strong>de</strong>l sangue e sulle malattie emotrasmissibili<strong>de</strong>stinato alle classi quinte- Incontri rivolti agli alunni <strong>de</strong>l biennio, con la finalità di sviluppare una maggiore eticità neicomportamenti socialmente più rilevanti- Incontri con esperti <strong>de</strong>l settore <strong>de</strong>ll’alimentazione per un corretto approccio al cibo.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 42


SPORTELLO DIDATTICOResponsabiliDestinatariProff.ri Ciamillo – Gozzolino – La Piana – Moccia - PaolucciAlunni intero IstitutoLo sportello di consulenza didattica si svolge in orario pomeridiano da novembrea maggio. E' rivolto ad alunni con specifiche carenze disciplinari o che voglionoapprofondire la loro preparazione (correzione esercizi, aiuto nell'esecuzione dicompiti scritti e orali, consulenza metodologica per ricerche). Lo stu<strong>de</strong>nte viacce<strong>de</strong> per brevi spiegazioni individuali o per piccoli gruppi.OLIMPIADI DI MATEMATICAResponsabile Prof.ssa CrispoDestinatari Corsi Igea - GeometriL’U.M.I., con il progetto Olimpiadi di Matematica, organizza in Italia gare dimatematica per le scuole superiori che si conclu<strong>de</strong>ranno alle OlimpiadiInternazionali di matematica. La competizione si articola in varie fasi (locale,provinciale, nazionale) e su vari livelli. Scopo di questa iniziativa è di aumentaretra i giovani l’interesse per la disciplina dando loro l’opportunità di affrontareproblemi diversi, nella forma, da quelli incontrati a scuola.OLIMPIADI DI INFORMATICAResponsabiliDestinatariProf.ssa ManciniCorsi Igea - GeometriLe Olimpiadi di Informatica sono una competizione scientifica rivolta aglistu<strong>de</strong>nti <strong>de</strong>lle scuole secondarie di secondo grado. L'organizzazione <strong>de</strong>lleOlimpiadi è gestita dal Ministero <strong>de</strong>ll'Istruzione <strong>de</strong>ll'Università e <strong>de</strong>lla Ricercain collaborazione con AICA con l'intento di incoraggiare l'interesse <strong>de</strong>i giovaniverso la scienza <strong>de</strong>ll'informazione e <strong>de</strong>lle tecnologie informatiche. Le Olimpiadisono nate allo scopo di selezionare e formare ogni anno, una squadra di atletiche rappresenti il nostro paese alle "International Olympic in Informatics"(IOI), in<strong>de</strong>tte dall'UNESCO fin dal 1989.OLIMPIADI DI FISICAResponsabile Prof. PaseDestinatari Triennio corso geometriLe Olimpiadi Italiane <strong>de</strong>lla Fisica sono competizioni a carattere individuale, atre livelli, connesse con le Olimpiadi Internazionali <strong>de</strong>lla Fisica. Possonopartecipare alla gara gli stu<strong>de</strong>nti <strong>de</strong>l triennio. All’interno <strong>de</strong>ll’Istituto si tiene laGara di Primo Livello.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 43


PROGETTO DI COPRESENZA MATEMATICAResponsabile Prof.sse Crispo - PaolucciDestinatari Biennio Amministrativo e CostruzioniIl progetto, con il supporto <strong>de</strong>lla piattaforma digitale My Math Lab, è utile eimportante per aiutare gli stu<strong>de</strong>nti ad acquisire le competenze matematicherichieste. Attraverso la piattaforma il docente può assegnare e correggererapidamente gli esercizi, monitorare l'apprendimento e la preparazione <strong>de</strong>glistu<strong>de</strong>nti, personalizzare il lavoro per il recupero e per l'eccellenza. Lo stu<strong>de</strong>nteviene affiancato da una sorta di tutor in tutto il suo percorso di lavoro e loaiuta a migliorare; può affrontare gli esercizi in diversi modi possibili,sfruttando gli aiuti che il docente ha impostato, e può svolgere scrivendo inlinguaggio matematico i singoli passaggi fino a giungere alla soluzione, invece discegliere tra risposte pre<strong>de</strong>finite.AUTOCADResponsabile Prof.ssa ColaDestinatari corso geometriProgetto volto all’acquisizione di competenze informatiche nel settore <strong>de</strong>ldisegno tecnico. Si articola in corsi di vario livello e si svolge in orariopomeridiano. I corsi sono autofinanziati dai partecipanti.CALCIO A 11 CON IL CORRIERE DELLO SPORTResponsabiliDestinatariProff.ri Bombardieri - SalviatiCirca 40 stu<strong>de</strong>nti di tutte le classiIl progetto si propone di far conoscere agli alunni partecipanti gli sport disquadra, le regole e i comportamenti a<strong>de</strong>guati alle situazioni di gioco.CINEMA E STORIA – 100 + 1 FILM E UN PAESE, L'ITALIA.ResponsabiliDestinatariProff.sse Asole - Salpietro - Paolucci - PangalloClassi terze IgeaObiettivo <strong>de</strong>l progetto è raccontare la storia <strong>de</strong>l Novecento attraverso ilgran<strong>de</strong> cinema italiano, ovvero attraverso le immagini e le storie, i personaggi ele emozioni, che soprattutto dal secondo dopoguerra hanno contribuito acostruire la nostra i<strong>de</strong>ntità collettiva. Stu<strong>de</strong>nti e docenti, con registi, attori,critici e storici parteciperanno durante l'anno a momenti di riflessione econfronto per approfondire la Storia <strong>de</strong>l nostro Paese, per rileggere il presenteattraverso il passato e magari il passato attraverso il presente. E' una iniziativapromossa dalla Provincia di Roma - Assessorato alle Politiche <strong>de</strong>lla Scuola eProgetto Storia e Memoria - insieme all'associazione Giornate <strong>de</strong>gli Autori e aCinecittà - Luce, in collaborazione con la Direzione Generale per il Cinema <strong>de</strong>lMiBACI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 44


EDUCARSI AL FUTUROResponsabiliDestinatariProff.ri Cola – RistoriniCorsi Igea - GeometriIn collaborazione con l’ENEA e finanziato dalla Provincia di Roma, il progetto hala finalità di informare e sensibilizzare la cittadinanza sui temi di maggiorimportanza per il nostro futuro: ecosistema, biodiversità, energia, inquinamento,cambiamenti climatici, fonti rinnovabili, nuove tecnologie, consumo responsabile,diritti <strong>de</strong>i popoli, cooperazione, ecoetica. L’intento è quello di costituire una Reteprovinciale di scuole per un futuro sostenibile, che in accordo con il Protocollod’Intesa sottoscritto con il MIUR, possa produrre materiali didatticimultidisciplinari in formato multimediale da pubblicare e diffon<strong>de</strong>re sul web epromuovere iniziative finalizzate tra l’altro alla formazione di progettisti edinstallatori di impianti solari termici e fotovoltaici.RIQUALIFICAZIONE BIBLIOTECA SCOLASTICAResponsabiliDestinatariProff.ri Cola – RistoriniIstitutoL’intento <strong>de</strong>l progetto è quello di restituire dignità alla biblioteca scolasticaconsentendo agli stu<strong>de</strong>nti di frequentarla, promuovendo la lettura, potenziandol'utilizzo <strong>de</strong>lla rete e sviluppando una cultura <strong>de</strong>lla documentazione.SEGMENTI DI UN PERCORSO SPECIALEResponsabile Prof.ssa BernardiniDestinatari TerritorioIl progetto è diviso in quattro moduli. Ogni modulo costituisce un percorsoformativo didattico, che racconta, l’esperienza di alcuni allievi speciali, nel nostrocontesto scolastico. L’obiettivo è quello di costruire, un archivio di conoscenze, incui le buone prassi e testimonianze <strong>de</strong>lla scuola tutta, siano costante premessaverso una scuola viva e dinamica. Il lavoro progettuale, sarà reso documentabile siacon modalità digitale, sia con supporto cartaceo, attraverso il POF e il sito web<strong>de</strong>ll’IstitutoLA PROGETTUALITA' DURANTE L'ADOLESCENZAResponsabile Prof.ssa De BlasisDestinatari Alberghiero classi quinte B/C ristorazioneIl progetto propone la partecipazione ad una ricerca promossa dall'Università<strong>de</strong>gli Studi Roma Tre, Dipartimento di Studi <strong>de</strong>i Processi Formativi, Culturali eInterculturali nella Società Contemporanea. L'obiettivo è quello di indagare i<strong>de</strong>si<strong>de</strong>ri, i progetti per il futuro e la consapevolezza <strong>de</strong>lle difficoltà di stu<strong>de</strong>ntiitaliani e stranieri e di utilizzare i contenuti emersi per impostare una didatticaatta a favorire conoscenze e competenze funzionali alla progettualitàadolescenziale.I.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 45


La valutazione <strong>de</strong>ll’efficacia e <strong>de</strong>lla qualità <strong>de</strong>l servizio, è una operazione indispensabile perverificare la metodologia di lavoro, la crescita professionale, il miglioramento <strong>de</strong>i livelli diapprendimento <strong>de</strong>gli alunni nonché il perseguimento <strong>de</strong>lle finalità <strong>de</strong>ll’Istituzione scolastica.Per l’individuazione <strong>de</strong>gli indicatori inerenti l’autovalutazione interna, vengono consi<strong>de</strong>ratequattro macro-aree: - didattica; - organizzazione; - comunicazione; - infrastrutture.Indicatori di qualità numero <strong>de</strong>gli abbandoni scolastici numero <strong>de</strong>lle ripetenze numero <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti che superano l’esame di stato numero <strong>de</strong>gli stu<strong>de</strong>nti che superano l’esame di stato con votazione maggiore di 80/100 numero <strong>de</strong>lle attività di recupero e di sostegno iniziative significative di orientamento scolastico e professionale tasso di utilizzazione <strong>de</strong>lle attrezzature scolastiche numero genitori partecipanti alle riunioni, colloqui, incontri scuola-famiglia rispetto <strong>de</strong>i tempi di evasione <strong>de</strong>lle pratiche d’ufficio numero attività scolastiche ed extrascolastiche organizzate tenore <strong>de</strong>l clima relazionale nell’IstitutoModalità operativeLo staff dirigenziale predisporrà questionari rivolti a docenti, stu<strong>de</strong>nti, genitori e personaleATA e un monitoraggio sul territorio mediante interviste, sondaggi, questionari, colloquiinformali,affinché si possa rilevare l’indice di soddisfazione <strong>de</strong>ll’utenza, i punti di forza e di<strong>de</strong>bolezza <strong>de</strong>l Sistema Scuola.Oggetto <strong>de</strong>l questionario saranno gli aspetti relativi alla docenza (competenze professionali,chiarezza espositiva, capacità di coinvolgere i partecipanti, aspetto relazionale), l’efficacia<strong>de</strong>lla comunicazione e <strong>de</strong>ll’organizzazione nonché il funzionamento <strong>de</strong>i servizi di supporto(se<strong>de</strong>, attrezzature, laboratori)Nel mese di giugno, durante il Collegio <strong>de</strong>i Docenti, saranno rese note le risultanze <strong>de</strong>lprocesso di autovalutazione adottato affinché si possa proce<strong>de</strong>re all’analisi condivisa <strong>de</strong>gliulteriori passi da intrapren<strong>de</strong>re per migliorare la qualità <strong>de</strong>l servizioProcedura per le segnalazioniLa scuola accetta e anzi sollecita ogni forma di segnalazione <strong>de</strong>gli utenti relativa a disfunzionio insufficienze <strong>de</strong>i servizi erogati, consi<strong>de</strong>ra anzi tali segnalazioni come utili indicazioni permigliorare la qualità <strong>de</strong>l servizio. Le segnalazioni possono essere presentate al direttoredidattico in forma orale, scritta, telefonica, via fax o per posta elettronica e <strong>de</strong>vonocontenere generalità, indirizzo e reperibilità <strong>de</strong>l proponente. A ogni segnalazione il direttoredidattico rispon<strong>de</strong> in forma scritta entro una settimana.Se la disfunzione segnalata attiene le competenze di altri Enti (ad esempio la Provincia) ildirettore didattico ne richie<strong>de</strong> immediatamente l'intervento e ne dà comunicazione all'utente.torna a IndiceI.S.I.S “<strong>Via</strong> Yvon <strong>de</strong> <strong>Begnac</strong>, 6”Ladispoli 46

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