CONSORZIO MARINA DI S. NICOLA - Consorzio Marina di San Nicola

CONSORZIO MARINA DI S. NICOLAVERBALE ASSEMBLEA CONSORTILE ORDINARIA DEL 28 MARZO 2010Oggi, domenica 28 marzo 2010 alle ore 9 si riunisce in seconda convocazione, essendo andata deserta laprima, l’Assemblea ordinaria dei soci del Consorzio Marina di S. Nicola, presso il Centro sociale ricreativodi via della Luna 3, per discutere e deliberare sul seguenteORDINE DEL GIORNO1) – Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009- Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009;- Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009;- Esame ed approvazione del Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009 e relativo riparto.2) – Preventivo di spese per l’esercizio 2010- Relazione del Consiglio di Amministrazione al Preventivo di spese per l’esercizio 2010;- Esame e approvazione del Preventivo di spese per l’esercizio 2010 e relativo riparto.3) – Occupazione abusiva banchine stradali con piante, manufatti e pietre: decisioni in merito4) – Varie ed eventualiLe impiegate addette alla ricezione delle firme di presenza e delle deleghe comunicano che alle ore 9,20 i socipresenti e rappresentati per delega sono 82 corrispondenti a voti 506,70 su 887,50 totali (pari al 57,09%). Si dàatto quindi, dai dati di registrazione delle presenze in sala, che il “quorum” di un terzo dei voti è stato raggiuntoe che pertanto l’Assemblea ha il numero legale per deliberare su tutti i punti all’ordine del giorno.Il presidente del Consorzio, Roberto Tondinelli, propone come presidente dell’Assemblea il dott. EugenioFicorilli. L’Assemblea approva alla unanimità e il dott. Ficorilli accetta e ringrazia.Il presidente Ficorilli, sentiti alcuni interventi dei presenti, propone come segretario dell’Assemblea il consorziatoMarco Gambini. L’Assemblea concorda alla unanimità la proposta e il sig. Gambini accetta.Lo stesso Ficorilli, verificato dalle distinte postali delle raccomandate che tutti gli aventi diritto sono stati regolarmenteconvocati a mezzo apposita comunicazione inviata unitamente ai documenti di bilancio, dichiaraaperta la seduta e apre quindi la discussione sul punto 1 all’ordine del giorno.Il presidente Ficorilli propone di concedere 5 minuti di tempo per ogni intervento.Il presidente del Cda Tondinelli, perché sia agevolata la trascrizione del verbale, propone che la seduta vengaregistrata su audiocassette. L’Assemblea approva alla unanimità la proposta.1) – Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009- Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009Il presidente Ficorilli propone di dare per letta la relazione al bilancio consuntivo, considerato che la relazionestessa è stata ricevuta da tutti i soci e aventi diritto unitamente alla convocazione. L’Assemblea accetta laproposta (la relazione è allegata al presente verbale da pag. 1 a pag. 6 sotto la lettera A).Il presidente dell’Assemblea dà comunque la parola al presidente del Cda Tondinelli per una breve sintesisull’andamento e sui risultati della gestione, comunque ampiamente illustrati e documentati nella relazione,gestione che dal punto di vista economico ha prodotto un disavanzo generale pari a € 17.892,11.Il presidente Tondinelli a questo punto dà la parola al presidente del Collegio Sindacale, dott. Ugo Placidi,per la lettura della relazione dell’organo di controllo.- Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009Il dott. Placidi legge la relazione (allegato B al presente verbale).Si passa quindi all’esame del bilancio consuntivo.- Esame ed approvazione del Bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009 e relativo ripartoPassando alla discussione sul bilancio consuntivo (allegato A al presente verbale, da pag. 7 a pag. 11), il presidenteFicorilli invita chi volesse intervenire a trasmettere il proprio nominativo al tavolo della presidenza.Dopo gli interventi il presidente del Consorzio fornirà tutte le risposte.

Prende la parola il sig. Tommasetti che, a nome dei suoi amministrati, chiede lumi circa il saldo ancora dapagare alla Geotech ovvero la società di tecnici che ha curato i frazionamenti delle strade, lavori propedeuticial trasferimento delle stesse dagli Odescalchi al Consorzio, e chiede se il presidente Tondinelli sia giàa conoscenza di quanto verrà a costare il susseguente atto notarile. Inoltre, gli sembra eccessivo l’aumentoda 30 a 40 euro della quota fissa, ad utenza, dell’acqua. Chiede spiegazioni dei circa 58 mila euro posti abilancio quest’anno e riferiti al centro ricreativo. Sulle spese del salvamento a mare, ovvero il contributoerogato all’associazione Dolphin, dichiara di non aver mai visto nessun addetto a questo servizio la scorsaestate nella zona dello stabilimento Stella Marina. Chiede poi chiarimenti in merito alle spese sostenuteper la sistemazione della banchina di via Marte e alle spese legali per le vertenze sorte con i titolari deichioschi di piazzale Lucertola e piazzale Diana. Chiede infine quale sia stato l’esito della vertenza legalecon la sig.ra Polizzi, dove il Consorzio era stato chiamato in causa pur trattandosi di una questione internaa un condominio.Il sig. Ricciotti Roberto chiede chiarimenti circa le spese del personale. Poiché esse appaiono cospicue, sonoaumentate nel tempo e sono quelle che di fatto danno luogo al disavanzo di bilancio, chiede se, come già accadeper la videosorveglianza, il Cda preveda di esternalizzare alcuni servizi piuttosto che svolgerli internamentecon il personale consortile. Infine chiede se e quali iniziative siano state intraprese per il recupero deicrediti.Il dott. Ficorilli non rileva la richiesta di altri interventi, quindi passa la parola al presidente Tondinelli.Il sig. Tondinelli risponde al sig. Tommasetti. Riguardo alle spese della Geotech, il lavoro non è stato ultimatonel 2009 e verrà completato nel 2010, in quanto le operazioni di frazionamento sono state alquanto laboriose,giacché molte situazioni catastali erano ferme agli anni ‘70, anche se i ritardi nella definizione del passaggiosono in parte da attribuire alla complessità dell’asse ereditario dei lottizzatori Odescalchi. Le spese notarili sonoancora da definire, ma non saranno certamente superiori a quelle richieste per un normale atto di compravendita.In merito all’importo di circa 58 mila euro relativo al centro sociale-ricreativo, spiega – come meglio indicatoa pag. 2 della relazione – che il Cda ha ritenuto di inserire da quest’anno anche il valore storico ovvero il costodi costruzione di tutti gli immobili, compreso quindi il centro sociale-ricreativo. In merito al costo fissodell’acqua, il presidente fa presente che l’importo scaturisce automaticamente dal rapporto tra i costi sostenuti eil numero delle utenze idriche. Riguardo a questo argomento Tondinelli proietta sul maxischermo una “slide”dove sono indicati i prezzi dell’acqua al metro cubo applicati in diversi paesi europei: il prezzo medio europeoè di euro 3,44, quello italiano è di euro 0,88, quello di Ladispoli è pari ad euro 0,74 e infine quello applicato peril 2009 dal nostro Consorzio è di euro 0,16. Ancora Tondinelli fornisce chiarimenti in ordine ai costi per la sistemazionedella banchina di via Marte, precisando che le spese effettivamente sostenute sono state ripartite al50% circa tra il Consorzio e la Gir, la società che gestisce i parcheggi a pagamento nel comprensorio. Questoperché con il ripristino dei tanti stalli rimossi lo scorso anno (perché ritenuti dal Comando della Polizia locale equindi dal Comune di dimensioni non adeguate), la stessa Gir ne potrà trarre benefici economici. In merito aidue chioschi, il presidente Tondinelli chiarisce gli aspetti, per certi versi spiacevoli, sorti con i titolari. Il Cdanel 2008 – spiega – decise di adeguare la normativa interna, che regola la occupazione di suolo consortile conattività commerciali, e le relative tariffe, facendo presente che la precedente normativa risaliva al 1995. In tutti icasi, i rispettivi contratti sono venuti a scadere e non vi è stata da parte dei due titolari l’adesione alla nuovanormativa. Motivate quindi le ragioni della vertenza sorta con entrambi, Tondinelli sottolinea in particolare lasituazione di degrado in cui versa da lungo tempo la zona attorno al chiosco di piazzale Diana, così creata daltitolare che non ha più ultimato i lavori del nuovo chiosco, posto vicino al vecchio chiosco ancora ivi esistente.Annuncia che entrambe le vertenze legali dovrebbero risolversi entro il prossimo mese di aprile. La vertenzaPolizzi invece si è chiusa con la presa d’atto, seppur tardiva, che il Consorzio nulla aveva a che fare conl’accaduto. La sentenza ha previsto e consentito il recupero di una parte delle spese legali sostenute.Alle ore 9,50 i presenti o rappresentati per delega sono 98 per voti 549,53 su 887,50 totali (pari al 61,92%).Il sig. Tommasetti, in merito alla banchina di via Marte, replica affermando che un’analoga sistemazionedebba riguardare anche le altre banchine e non limitarsi solo a quelle di via Saturno e via Marte.Il presidente Tondinelli risponde confermando che il Cda intende realizzare lo stesso progetto di via Saturnoe via Marte nelle altre vie principali, ad iniziare da via del Sole, importante strada di accesso e uscita delcomprensorio.Il sig. Imparato, del condominio Lucertola A, rende noto che per il chiosco di piazzale Lucertola esiste unasentenza del tribunale che prevede il distacco degli scarichi dello stesso chiosco dall’allaccio fognario delcondominio.Il presidente Tondinelli conferma di averlo già saputo, ma che a tale sentenza non è stato dato alcun seguito,almeno sino ad oggi, dal condominio.In risposta al sig. Ricciotti Roberto, in merito ai crediti, Tondinelli fa presente quanto è stato recuperato dalprimo gennaio fino ad oggi, proiettando sul maxischermo una “slide” che ne mostra il dettaglio: rispetto al31 dicembre 2009 sono state incamerate a tutt’oggi oltre il 60% delle quote residue.

In merito al personale, il presidente sostiene che la gestione dei lavori e dei servizi in economia, e cioè realizzatie condotti con la manodopera interna consortile, sia una caratteristica positiva del nostro Consorzio.Fu uno dei punti fermi di questo Cda fin dal suo insediamento nel 2006 quello di ridurre al massimol’affidamento di appalti e quindi di tornare a gestire i lavori per quanto possibile autonomamente con propriopersonale, sulla cui professionalità, oltretutto, non vi sono dubbi. Tuttavia ciò non è sempre possibile, comead esempio nel caso della videosorveglianza e di tutti quei servizi che devono essere necessariamente affidatiall’esterno. Prevalentemente ai nostri operai sono affidati tutti i lavori di manutenzione e gestione del territorioe comunque tutti quei servizi che da anni il Consorzio cura e gestisce, come si ritiene, egregiamenteIl presidente Ficorilli pone ai voti il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2009.Votano contro i sigg. Barletta Marcello (delega Catapano per voti 2), Figallo (condominio Leana per voti 14),Angeletti (delega Nicolai per voti 0,50), Amatiello Roberto (deleghe Bianchi, Bilisco, condominio via Sagittario2-4, Di Giuseppe, Donati, Marini, Nunziata e Ricciotti Mario per voti 5,83) per un totale di voti 22,33 sui549,53 presenti (pari al 4,06%).Si astengono i sigg. Ricciotti Roberto (delega condominio via Vergine 19-21 per voti 2), Massacci (voti 0,25),Ticconi (condominio Giosepi per voti 14), Padovani (condominio Orix per voti 7), Tommasetti (condominioOrsa Maggiore, condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominiovia Planetario 3 per voti 22), Ficini (condominio Tetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti24,50) per un totale di voti 69,75 sui 549,53 presenti (pari al 12,69%).Il presidente Ficorilli invita, chi lo ritenga opportuno, ad enunciare la propria dichiarazione di voto.Il sig. Figallo motiva il voto contrario per contestare ancora una volta la realizzazione dell’area cani di via delSole, di fronte al suo condominio, che continua a creare disagi agli abitanti della zona.La sig.ra Angeletti comunica di aver espresso voto contrario a causa della sporcizia dovuta al mangiare per igatti abbandonato in strada, per i cassonetti della nettezza urbana sporchi e obsoleti, per il rumore e gli schiamazzinelle ore di riposo durante il periodo estivo. Inoltre, protesta per l’avvenuta costruzione delle nuove casein via Mercurio, a lei non gradite, e lamenta la mancanza di un’asta allorquando si decise di venderel’appartamento di largo Saturno.Il sig. Barletta Marcello sostiene che i costi del personale siano alti e ritiene perciò necessario procedere a inquadraremeglio e cioè ottimizzare il personale stesso e i lavori. Il Cda, a suo parere, esiste sulla carta e non hala forza necessaria a gestire al meglio l’organico lavorativo.Nessuno degli astenuti fa dichiarazioni di voto.Il presidente Tondinelli risponde alle rimostranze della sig.ra Angeletti, osservando che tutte le lamentele da leimosse riguardano problematiche non facenti carico al Consorzio. Pertanto non si spiega – continua Tondinelli –come sia possibile esprimere a priori un dissenso verso il Cda, non approvandone il bilancio, su tutte questionidove il Consorzio non ha responsabilità e dove comunque si è sempre battuto per migliorare le cose.La sig.ra Angeletti ammette di essere una nuova consorziata, residente da poco tempo nel comprensorio.Il presidente Tondinelli esprime comunque rammarico per il voto contrario, basato su presupposti ingiustificati.Per quanto riguarda in particolare le nuove costruzioni di via Mercurio, sottolinea che, come richiesto dal Consorzioe accettato dal Comune, quegli appartamenti hanno tutti una superficie superiore ai 75 metri quadrati.L’Assemblea approva quindi a maggioranza, con voti 457,45 sui 549,53 presenti (pari all’83,25%), il bilancioconsuntivo al 31 dicembre 2009 e il relativo riparto.Alle ore 10,40 i consorziati presenti e rappresentati per delega sono 123 per voti 591,15 su 887,50 totali (parial 66,61%).Il presidente Ficorilli apre quindi la discussione sul punto 2.2) – Preventivo di spese per l’esercizio 2010- Relazione del Consiglio di Amministrazione al Preventivo di spese per l’esercizio 2010Anche in questo caso l’Assemblea concorda con il presidente Ficorilli di dare per letta la relazione del Consigliodi Amministrazione (allegato A al presente verbale, da pag. 12 a pag. 13). Il presidente Tondinelli procedesolo a una breve e veloce illustrazione dei punti principali, caratterizzanti la gestione del prossimo eserciziofinanziario. In particolare avverte che una perizia condotta da uno studio tecnico specializzato ha rilevatol’esistenza di numerose carenze all’impianto di pubblica illuminazione del comprensorio. Dà lettura dialcuni passi della perizia, oltre a proiettarne sul maxischermo le pagine relative alle conclusioni. La necessità– precisa Tondinelli – è ora quella di dover rivedere e cioè rimetter mano a gran parte delle linee elettrichedel comprensorio. Il presidente quindi propone all’Assemblea di procedere alla revisione dell’impianto elettricoper fasi. E parallelamente sostituire le vecchie lampade ai vapori di sodio con quelle a led.Illustra quindi i benefici di questo tipo di illuminazione sotto l’aspetto del rendimento, del risparmio energeticoe del rispetto per l’ambiente, mostrando alcune “slide” sull’argomento. I lavori – spiega sempre Tondinelli –saranno a costo zero per i consorziati con prelievo iniziale da fondi.

Dopo una prima fase, che potrà interessare una strada campione e quindi una parte dei punti luce, si potrà proseguiregradualmente con i lavori utilizzando i risparmi man mano conseguiti con l’adozione del nuovo sistema.A tal fine verrà esperita una regolare gara d’appalto sulla base di un capitolato redatto da un tecnico specializzato,sicuramente un ingegnere elettrotecnico, che possa consigliare la soluzione migliore e più adatta allenostre esigenze. Questo tipo di illuminazione a led darà modo in un prossimo futuro di utilizzare i pannelli fotovoltaiciin modo da poter presto convertire il nostro comprensorio in un comprensorio ad emissioni zero, oltread abbassare drasticamente i consumi. A tal proposito, il presidente Tondinelli informa dell’interessamento diun consorziato, il sig. Colabona Paolo, il quale ha condotto uno studio approfondito sulla necessità delle barriereantirumore – per difendere il comprensorio dall’inquinamento acustico dovuto sia all’Aurelia che alla ferrovia– e sulle ipotesi di fattibilità che una tale opera possa essere realizzata. Su questo argomento, il presidenteinvita a leggere il servizio pubblicato sul periodico del Consorzio, “Il Consorziato”, edizione gennaio-marzo2010, in distribuzione questa mattina stessa nel comprensorio e in questa sala. Lo studio così realizzato concentratutti e due i problemi – barriere antirumore e pannelli fotovoltaici – e li risolve con un unico manufatto cheda una parte reca il pannello fonoassorbente e dall’altra quello fotovoltaico. Naturalmente tali manufatti nonpossono essere realizzati a carico del Consorzio bensì delle autorità competenti o nella fattispeciedell’Amministrazione comunale. E infatti lo stesso Colabona ha inviato al sindaco il suo studio. In alternativa,potremo come Consorzio utilizzare i verdi pubblici nel lato che costeggia la ferrovia per installare i pannellisenza creare degrado.- Esame ed approvazione del Preventivo di spese per l’esercizio 2010 e relativo ripartoPassando al preventivo 2010 (allegato A al presente verbale, da pag. 14 a pag. 15) il presidente Ficorilli invitai presenti a intervenire.Il sig. Barletta Marcello sostiene che la sostituzione con lampade a led sia una buona cosa, ma suggerisce diattendere ancora un po’ di tempo per poter sfruttare un abbattimento dei costi, attualmente troppo elevati. Sidichiara d’accordo con l’affidamento a uno studio tecnico specializzato per la stima sia delle fattibilità chedei costi.Il sig. Cacciamani, dichiarandosi addetto ai lavori, pone alcuni quesiti di carattere tecnico e fornisce chiarimentie suggerimenti in merito alla eventuale realizzazione di un nuovo impianto di questo genere.Alle ore 10,50 interviene il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, al quale l’Assemblea tributa un applauso.Il dott. Paliotta viene invitato al tavolo della presidenza.Il presidente Tondinelli chiede subito al sindaco delucidazioni in merito alle carenze del servizio di nettezzaurbana, in particolare se ci sono novità rispetto alla situazione più volte segnalata dal Consorzio circa la fatiscenzae carenza sia dei cassonetti che delle campane per la differenziata e se l’Amministrazione abbia poiavviato uno studio di fattibilità per la istituzione del servizio “porta a porta” nel nostro comprensorio. Chiedeinoltre se ci sono aggiornamenti sui problemi causati dalla erosione marina e in particolare cosa intende fareil Comune per il ripristino del lungomare franato.Il sig. Amatiello Giuseppe, approfittando della presenza del sindaco, chiede chiarimenti in merito al trasferimentodelle strade che per convenzione dovrebbe avvenire tra i lottizzatori e il Comune mentre si parla da annidel trasferimento al Consorzio. Il presidente Tondinelli e il sindaco Paliotta confermano entrambi che il Consigliocomunale già da diversi anni ha deliberato alla unanimità che il passaggio possa tranquillamente avvenire.Prende la parola il sindaco Paliotta, il quale procede innanzitutto a una rapida panoramica sulla situazione delservizio di nettezza urbana, segnalando le difficoltà sorte con l’Ama, società che gestisce il servizio. Annunciacomunque che è ormai prossima, essendo stata approvata dal Consiglio comunale alla unanimità, la istituzionedi una “Spa”, al 51% comunale e al 49% privata, convinti che con tale innovazione i risultati potrannoessere migliori. Per quanto riguarda in particolare la raccolta differenziata, essa richiede costi maggioririspetto alla raccolta ordinaria. L’Ama ad esempio chiede il 40% in più. Anche i costi del conferimento indiscarica sono molto elevati, come d’altronde è complessa la individuazione di nuovi siti per collocare nuovediscariche. San Nicola, come il Cerreto e il Miami, è una zona adatta per attuare la differenziata “porta a porta”,anche se esiste per questo tipo di località il problema, che però si può superare, della presenza fluttuantecioè variabile tra un periodo e l’altro dell’anno. L’erosione è un problema sicuramente generale – spiega ilsindaco – che riguarda un po’ tutte le coste italiane. Il nostro Comune ha ottenuto lo scorso anno un finanziamentoregionale di 8 milioni di euro, di cui 1,5 milioni sono stati anticipati come emergenza per tamponarele situazioni più gravi. E nel nostro caso l’emergenza è assoluta. Il sindaco conferma di aver chiesto allaRegione ulteriori finanziamenti per somma urgenza. Ma sono procedure di lunga durata. Perciò quello che sipuò fare a San Nicola è proseguire la protezione della costa con la posa della scogliera tra piazzale Diana e ilVelico, cioè in corrispondenza del tratto di lungomare crollato, nonché entro l’anno proseguire e ultimare laprotezione di tutto il litorale.

L’impegno nell’immediato – conferma il dott. Paliotta – è quello di realizzare di qui a un mese la barriera;in merito al ripristino del lungomare crollato il sindaco dice che dopo la realizzazione della barriera saràvalutato il da farsi, di concerto con il Consorzio, e in particolare verranno stimate le spese necessarie.Il presidente Tondinelli anticipa che, da una stima preliminare, il costo complessivo si aggirerebbe tra i150 e i 200 mila euro e che comunque la cosa più urgente è la messa in sicurezza dell’intera zona interessatadalla frana.La sig.ra Catallo ritiene che, al di là delle competenze, sia oltremodo urgente intervenire per la ricostruzione.Il sindaco avverte che non è un lavoro inserito nel piano triennale delle opere del Comune e che comunquequanto necessario non rientra nelle competenze dell’ente comunale, ma eventualmente fa capo alla protezionecivile e ad altri enti competenti. Assicura tuttavia che il Comune farà il massimo possibile perché il ripristinoavvenga in tempi ragionevoli, dichiarandosi certo che con la barriera che si andrà a realizzare la spiaggia verràpresto recuperata e il problema, in parte, si verrà a ridimensionare. Il sindaco inoltre conferma che quest’annoavranno inizio in via Venere i lavori per la scuola elementare: l’anno scorso – ricorda – è stato approvato ilprogetto, quest’anno è stato richiesto il mutuo e inizieranno come detto i lavori, il prossimo anno la scuola verràcompletata. L’Assemblea applaude. Il sindaco, poi, espone le motivazioni che hanno indotto l’ufficio tecnicocomunale a emettere l’ordinanza che obbliga al distacco delle acque chiare dalla rete fognaria ovverol’eccessivo sovraccarico della rete stessa, non dimensionata per sopportare l’afflusso delle acque di pioggia essendostata progettata e realizzata come fognatura nera, quindi non mista. La conseguenza è una più rapida usuradelle pompe e un inutile dispendio di energia elettrica con costi conseguenti a carico della collettività.Il presidente Tondinelli segnala il problema della differenza di quota che, come nel suo caso, fa mancare lagiusta pendenza che possa garantire il deflusso naturale delle acque chiare e il loro conseguente smaltimento.Perciò propone di esaminare tale problematica caso per caso, in collaborazione con i tecnici comunali.Il sindaco assicura che ciò potrà essere fatto.Il sig. Diodati si dichiara favorevole alla installazione di pannelli fotovoltaici e chiede chiarimenti in merito.Il sig. Izzo chiede al Cda di valutare l’abbattimento dei costi generali di gestione, mentre ritiene di dare piùspazio alle attività sociali e ricreative. Si sofferma poi sulla proposta di adottare il sistema di lampade a led.Essendo anch’egli un addetto ai lavori, fornisce alcuni consigli in merito all’adozione di un tale nuovo sistemadi illuminazione.La sig.ra Aldrovandi fa presente che sono avvenuti vari furti nella zona di via del Sagittario e quindi chiede,come già fatto in passato, la protezione con telecamera della striscia verde compresa tra le proprietà private,la ferrovia e il giardino della Meridiana.Il sig. Tommasetti sollecita il contenimento dei costi giacché l’ammontare delle quote consortili sta superandoquello delle quote condominiali. Non è d’accordo con l’aumento del costo fisso dell’utenza idrica. Inoltre, consideratoche a fronte delle entrate Ici per la seconda casa e delle multe incamerate, il Comune deve garantire determinatiservizi al nostro comprensorio, ritenendo ingiusto che siano sempre i consorziati a farsene carico.Il sig. Amenta sostiene che la videosorveglianza sia un servizio utile e ben gestito. Pur tuttavia, ritiene chedebba essere incrementato e portato a termine perché esistono zone scoperte che sono a maggior rischio sottol’aspetto della sicurezza. Perciò è del parere che, ancor prima di installare nuove lampade, si debba pensareall’ampliamento della videosorveglianza. Richiede interventi del Consorzio e del Comune, per le rispettivecompetenze, per avere dei cassonetti più puliti e un servizio di nettezza urbana più efficiente.A questo punto il sindaco, perché i lavori assembleari proseguano regolarmente, lascia l’assemblea e i presentilo ringraziano della disponibilità con un applauso.Il sig. Ricciotti Roberto diffida della durata prolungata delle lampade a led e chiede conferma che comunqueuna tale innovazione, qualora avvenga quest’anno, sia a costo zero. Ritiene inoltre che, in caso di garad’appalto, a parità di offerta debba essere favorita una ditta locale.Il sig. Padovani plaude alla proposta delle lampade a led. Non apprezza le voci riguardanti il “Verdestate”, inparticolare critica alcune iniziative, come la discoteca, che sono causa di schiamazzi e frastuoni fino a tardanotte e talvolta fino all’alba. Ritiene che piazzale delle Muse non sia il posto adatto per certe iniziative e chele stesse vadano svolte in altre zone. A suo parere non vale la pena organizzarle anche perché i costi sonosempre maggiori e le sponsorizzazioni sempre minori. E’ d’accordo con la videosorveglianza, ma critica ilposizionamento di alcune telecamere, come ad esempio quella installata in via Mercurio, giudicandole praticamenteinutili. Esse vanno disposte meglio e utilizzate con più intelligenza, soprattutto in deterimnate zone.Alle ore 11,25 i presenti e rappresentati per delega salgono a 128 per voti 606,65 su 887,50 totali (pari al68,35%).Il sig. Tommasetti sostiene che la raccolta differenziata “porta a porta”, come già accade a Roma, crea deigrossi problemi agli utenti. Non tutte le zone sono adatte a ospitare un tale servizio. Considera comunque insufficientee inadeguato l’attuale servizio di raccolta dei rifiuti, perciò chiede un intervento presso il Comuneperché il servizio stesso migliori.

Il sig. Barletta Roberto è d’accordo con l’ampliamento delle telecamere, ma nutre forti dubbi sull’attualefunzionalità ed efficacia del sistema, in particolare sulla tipologia e sul numero delle telecamere preposte ainquadrare le targhe delle auto. Dice di essersi recato tempo addietro al Consorzio per chiedere al presidenteTondinelli e al consigliere Pietromarchi chiarimenti sulla videosorveglianza e di essere stato trattato con arroganzada entrambi.Il presidente smentisce categoricamente il sig. Barletta e risponde che, in quanto garante della privacy in ordineall’impianto di videosorveglianza, egli non può dettagliare quali siano le telecamere che funzionano,come funzionano, cosa inquadrano e in particolare non può dire quali sono quelle che inquadrano le targhe,affermando e confermando che comunque, attualmente, la lettura delle targhe avviene.Il sig. Nepi chiede se sia stata prevista, in concomitanza con la istituzione di un sistema fotovoltaico, la possibilitàper i consorziati di installare pannelli solari a costi agevolati.Il sig. Bellofiore propone un sistema con lampade a induzione piuttosto che a led. Per raggiungere più sicurezzanella videosorveglianza – sostiene – occorrono ovviamente maggiori costi, quindi consiglia di ottimizzarele spese in rapporto alla funzionalità dell’impianto.Non essendovi altri interventi, il presidente Ficorilli invita il presidente Tondinelli a fornire le risposte.Il sig. Tondinelli rispondendo al sig. Barletta Marcello lo informa che è intenzione del Cda affidare a unostudio tecnico specializzato, cioè uno studio di ingegneria elettrotecnica, la valutazione sulle garanzie offertedalle più moderne tecnologie così da conoscere quali siano le opportunità e le migliori scelte da adottare, tenendosempre conto del più favorevole rapporto qualità-prezzo.Ancora Tondinelli invita il sig. Cacciamani, esperto del settore, a collaborare con il Consorzio per il discorsodei pannelli fotovoltaici. Il sig. Cacciamani accetta.Il sig. Tondinelli conferma la possibilità di avere contributi per la installazione di sistemi fotovoltaici, ma checiò è sempre in relazione alla quantità di potenza richiesta.Il sig. Catallo fornisce dati utili a valutare i costi in base agli incentivi previsti dalla legge, avvertendo tuttaviache con il passare del tempo tali incentivi si ridurranno fino ad esaurirsi. Quindi invita il Consorzio e piùin generale tutti gli interessati ad attivarsi nel più breve tempo possibile per ottenere queste agevolazioni.Il presidente Tondinelli mostra una “slide” che indica l’andamento dei preventivi, anno per anno, dal 2004 al2009. Questo per dimostrare al sig. Tommasetti, al sig. Izzo e a tutta l’Assemblea che il contenimento dei costiè effettivamente avvenuto.Ancora il presidente Tondinelli, in merito alle attività sociali e ricreative, dice che quest’anno la voce di spesaprevede un importo maggiore rispetto agli anni precedenti perché ogni anno registriamo sistematicamenteun disavanzo per questo settore. Quindi il Cda ha deciso di stanziare una somma che ritiene più adeguata, ecomunque si affida alle decisioni dell’Assemblea.In merito alla videosorveglianza, in risposta alla sig.ra Aldrovandi, spiega che l’estate scorsa sono state installatealcune telecamere lungo il confine della zona di via del Sagittario e via dei Pesci con il territorio diFiumicino. Assicura comunque che il Consorzio proseguirà con la installazione di altre telecamere per coprirenuove zone del territorio. Grazie alle nuove tecnologie oggi si può acquistare una telecamera “speeddome”al costo di una telecamera fissa. Questo mercato sta evolvendo e sta crescendo a dismisura. Stiamovalutando quindi il panorama attuale per sostituire eventualmente il vecchio software con un nuovo softwareche consenta la installazione di un maggior numero di telecamere. Tondinelli conferma che per la eventualeinstallazione di pannelli fotovoltaici come anche per la sostituzione delle lampade a led verrà condotta unaregolare gara d’appalto.Alle ore 12,05 i presenti e rappresentati per delega sono 136 per voti 623,65 su 887,50 totali (pari al70,27%).Il presidente Tondinelli risponde al sig. Tommasetti in merito al servizio di nettezza urbana e in particolarealle osservazioni sul “porta a porta”, assicurando che è primario interesse suo personale e del Cda che per ilnostro comprensorio, soprattutto per la salvaguardia del decoro ambientale e dell’igiene pubblica, vi siano lemassime garanzie e che tutto funzioni al meglio.In risposta al sig. Amenta, in merito alla videosorveglianza, Tondinelli torna sul discorso delle nuove tecnologieche potranno adesso consentire, a parità di costo, di installare più telecamere, di migliore qualità e funzionalità,al fine di poter controllare zone sempre più ampie del comprensorio.Condivide il discorso del sig. Ricciotti Roberto che aveva espresso dubbi sulla durata delle lampade a led,durata che non è certamente eterna come qualcuno vorrebbe far credere, ma è comunque sempre superiore aquella delle lampade ordinarie. Parlano di 15 anni, ma stiamo sui 5 anni senza manutenzione. A proposito dimanutenzione, essa potrà avvenire a costo zero perché effettuata dal personale specializzato del Consorzio.In merito alla opportunità di dare precedenza alle ditte locali nelle gare d’appalto, il presidente riferisce che èsempre stato seguìto questo principio, ovviamente a parità di costi. Questa linea è stata seguita anche in occasionedell’assunzione di nuovo personale: cioè i consorziati di San Nicola hanno sempre avuto e hanno laprecedenza; poi vengono i residenti di Ladispoli ed eventualmente quelli di Cerveteri.

E ciò sempre previa domanda di assunzione con allegati curriculum e fotografia. E a proposito della sceltadelle ditte nelle gare d’appalto, il sig. Tondinelli proietta sul maxischermo la pagina del nostro periodico “IlConsorziato” (esattamente la pag. 12 del numero di gennaio-marzo 2009) con su riportati gli esiti della garad’appalto per la nuova sede, da cui si evince che le ditte vincitrici della gara non erano ditte locali perché rispettoa queste ultime avevano presentato offerte molto inferiori a fronte dello stesso capitolato (per chi nonlo avesse trovato o letto, questo numero de “Il Consorziato”, il n. 7, può essere consultato, come tutti gli altri,sul nostro sito www.consor-ziosannicola.it, settore “comunicazione”).Il presidente Ficorilli, su proposta del sig. Ricciotti Roberto, avverte che, nonostante il presidente Tondinelliabbia confermato che il Cda si muove da sempre in tal senso, intende procedere comunque a una votazioneche sancisca il principio che debbano essere favorite le ditte locali nelle gare d’appalto, a parità di offerta, e iconsorziati (piuttosto che gli esterni), a parità di capacità lavorative, nel caso di nuove assunzioni. Ma questopotrà avvenire tra le “Varie ed eventuali”.Il risposta al sig. Padovani, sul Verdestate, il presidente Tondinelli conferma che lo stanziamento per le attivitàsociali e ricreative tiene conto di tre eventi principali estivi e di quelli classici invernali, oltre a tutto ilresto. Considerata la carenza degli sponsor, il Cda ha valutato di inserire quello stanziamento a preventivo.Sarà poi l’Assemblea a decidere in merito, come già affermato in precedenza.Sulla sicurezza del comprensorio, Tondinelli conferma che i Carabinieri di Ladispoli hanno comunicato ufficialmenteche i dati delle denunce, da quando è in funzione il servizio di videosorveglianza, hanno registratoun abbattimento di circa il 90%. Procede quindi a illustrare il funzionamento di tale servizio: la legge richiedeinnanzitutto, in caso di reato, la denuncia ai Carabinieri, i quali a loro volta chiedono al Consorzio, in viaufficiale, la visione delle immagini registrate. Cita poi alcuni esempi di interventi effettuati dalle nostre guardiegiurate; in alcuni casi si è trattato di soccorso a persone alle quali si è salvata la vita.Il presidente Tondinelli, in risposta al sig. Barletta Roberto, ribadisce come funziona il sistema di videosorveglianza,confermando che la macchina di servizio è deputata al pattugliamento del territorio. Nessuno puòdire o sapere dove, come e quando la macchina deve andare o deve stare. Tale servizio, quello notturno, èpagato dal Consorzio circa 8 mila euro l’anno, quindi un trattamento di grande favore, proprio perché la societàincaricata possa liberamente effettuare il servizio di pattugliamento anche all’interno dei condomìni.Qualora così non fosse, cioè se la società lavorasse in esclusiva per il Consorzio, la spesa per il servizio notturnosarebbe, solo quella, di ben oltre 60.000 euro l’anno a carico del nostro bilancio.Sempre Tondinelli informa della intenzione del Cda di istituire una tessera magnetica per i consorziati. A taleproposito annuncia che sabato dell’altra settimana ha incontrato il direttore della Posta Vecchia il quale harichiesto al Consorzio la possibilità di intraprendere rapporti di collaborazione e di scambio. Quindi vi saràbisogno di una tessera per essere identificati qualora si concretizzi questo accordo. La stessa tessera potrà essereutilizzata in altre circostanze, come ad esempio per l’accesso all’area cani.Il sig. Tondinelli invita il sig. Bellofiore a collaborare con il Cda nella ricerca della migliore soluzione per lailluminazione pubblica, in particolare per conoscere meglio il nuovo sistema di lampade a induzione da luiproposto. Il sig. Bellofiore accetta.Il sig. Tondinelli informa altresì che grazie alla disponibilità di un consorziato, maestro di tennis, potrannosvolgersi corsi gratuiti di tennis per bambini, nell’attuale campo di basket di via della Luna, che perl’occasione potrà essere trasformato in impianto polivalente. A proposito di sport, informa della possibilitàche la prossima estate si svolga a Marina di San Nicola una gara di triathlon di livello nazionale.La sig.ra Barigelli è favorevole alla tessera per l’area cani e anzi sollecita la istituzione di almeno un’altra a-rea cani. In merito al “Verdestate”, poiché lei è una addetta ai lavori, giudica elevate le spese sostenute per lemanifestazioni organizzate in rapporto alla qualità delle stesse. In particolare dice che la sua associazione hapresentato diverse proposte al Consorzio con prezzi competitivi, ma non ha avuto risposte.Il presidente cede la parola alla consigliera addetta, la sig.ra Maria Teresa Torre, la quale precisa innanzituttoche il costo a carico del bilancio consortile è stato di 19 mila euro e non di 40 mila, il che corrisponde a circa6-7 euro a consorziato. Precisa altresì che ci sono, oltre alle iniziative estive, anche quelle non estive, comela Befana, il Carnevale, Halloween, il Natale, ecc. Iniziative che comunque hanno i loro costi e che offronogiochi, animazione e doni per i bambini. Il Consorzio provvede ad organizzarle, al pari di quelle estive, semprea costo zero per i partecipanti. La sig.ra Torre precisa anche che tutte le proposte e le offerte presentatevengono portate in Consiglio di Amministrazione ed è quest’ultimo che infine decide quali siano quelle piùadeguate e convenienti.La sig.ra Lombardi segnala che la società addetta alla vigilanza dei condomìni non lascia nel suo condominioil relativo biglietto che ne prova il passaggio.Il presidente Tondinelli risponde che questo problema è di competenza di ogni singolo condominio nel rapportocon l’istituto di vigilanza.Alle 13,15 i presenti e rappresentati per delega sono 137 per voti 624,08 su 887,50 totali (pari al 70,32%).

Non essendovi altri interventi sull’argomento, il presidente pone ai voti il preventivo di spese per l’anno2010 ammontante ad euro 930.000,00, come meglio evidenziato a pag. 14 del fascicolo dell’Assemblea, oltrea euro 30.000,00 da prelevare da fondi per la terza implementazione della videosorveglianza.Si astengono i sigg. Ficini (condominio Tetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti 24,50), Massacci(voti 0,25), Padovani (condominio Orix per voti 7), Ricasoli (voti 0,50) e Tommasetti (condominio Orsa Maggiore,condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominio viaPlanetario 3 per voti 22) per un totale di voti 54,25 sui 624,08 presenti (pari all’8,69%).Nessun voto contrario.Il presidente Ficorilli chiede agli astenuti se vogliano esprimere la propria dichiarazione di voto, ma nessunodegli stessi astenuti intende farlo.L’Assemblea approva quindi a maggioranza il preventivo di spese 2010 e il relativo riparto nonché la implementazionedella videosorveglianza con voti 569,83 sui 624,08 presenti (pari al 91,31%).Il presidente Ficorilli apre il punto 3 dell’ordine del giorno dando la parola al presidente del Consorzio.3) – Occupazione abusiva banchine stradali con piante, manufatti e pietre: decisioni in meritoIl presidente Tondinelli invita l’Assemblea a decidere in merito alla necessità che vengano liberate tutte lebanchine stradali del comprensorio che ora risultano occupate da piante, sassi, manufatti, aiuole e quant’altropossa creare ostacolo al passaggio o alla sosta delle auto, ma anche al regolare transito pedonale. La questioneè ormai nota a tutti, sono anni che il Consorzio la propone in relazioni, articoli, circolari e lettere.La sig.ra Ricasoli è del parere che le banchine debbano soprattutto favorire la pedonalizzazione, ancor primadella sosta delle auto.Il sig. Ficini sostiene di essere stato l’unico denunciato dal Consorzio per aver abbellito la sua banchina.Si dichiara quindi contrario alla proposta del Cda, ovviamente sempre che non vi sia pericolosità per laincolumità pubblica. Non possiamo togliere degli abbellimenti – dice – solo per favorire la viabilità neidue mesi estivi durante i quali ci può essere un po’ più di traffico veicolare rispetto agli altri periodidell’anno.Il sig. Izzo chiede provvedimenti per meglio regolamentare la sosta delle auto lungo le banchine stradali.Il presidente Tondinelli, prendendo atto degli interventi, propone di procedere innanzitutto alla rimozionedelle situazioni di maggiore pericolosità, come quelle in presenza di pietre e piante spinose.Il sig. Nepi, a proposito di macchine in sosta, chiede come sia possibile risolvere il problema del difficile accessoai contatori dell’acqua e del gas a causa delle macchine parcheggiate.Il presidente Tondinelli fa presente che potranno essere installati degli archetti, tipo parapedoni, a protezionedei contatori per ovviare a tale inconveniente.Il sig. Barletta Roberto segnala la necessità che vengano sistemate le banchine stradali, solitamente dissestate,come lo è stata per lungo tempo quella di via delle Galassie dove lui abita. Egli presentò una richiesta alConsorzio e dopo aver atteso alcuni mesi il Consorzio stesso ha provveduto a dare solo una livellata con laterra, un lavoro che a suo avviso non ha risolto il problema: nel suo caso resta difficoltoso addirittural’accesso alla sua abitazione di alcuni famigliari invalidi. Perciò chiede di migliorare lo stato delle banchinestradali.Il presidente Tondinelli risponde confermando quanto già comunicato al sig. Barletta ovvero che è intenzionedel Cda procedere a migliorare la situazione di tutte le banchine delle strade secondarie di San Nicola con lacollaborazione dei frontisti che potrebbero farsi carico delle spese dei soli materiali, rimanendo a carico delConsorzio la manodopera. Quanto è stato fatto in via delle Galassie, e anche in altre strade come via dellePleiadi, è per risolvere il problema in tempi ragionevolmente brevi.Non essendovi altri interventi sull’argomento, il presidente Ficorilli mette ai voti il punto e cioè la propostadel Cda di procedere alla rimozione di ogni occupazione posta sulle banchine consortili come aiuole, cordoli,pietre, manufatti, piante, ecc. dando comunque la precedenza alle situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.Votano contro i sigg. Bax (condominio via Bilancia 3 per voti 2), Bellofiore (voti 0,50), Ficini (condominioTetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti 24,50), Marcelli (voti 0,25), Tommasetti (condominioOrsa Maggiore, condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominiovia Planetario 3 per voti 22), Visconti (condominio via Saturno 4 e Visconti Fabrizio per voti 3,22)per un totale di voti 52,47 sui 624,08 presenti (pari all’8,41%).Nessun astenuto.L’Assemblea approva quindi a maggioranza la proposta con voti 571,61 sui 624,08 presenti (pari al 91,59%).Alle ore 13,55 il sig. Visconti chiede di verbalizzare che, a suo giudizio, i presenti all’Assemblea, attualmente,sono circa un terzo di quelli risultanti dal registro delle firme di presenza e rappresentanza all’Assemblea.Il presidente Ficorilli apre la discussione sul punto 4 dell’Ordine del giorno.

4) – Varie ed eventualiIl presidente Ficorilli mette innanzitutto ai voti la proposta del sig. Ricciotti Roberto che nelle gare d’appaltodebbano essere favorite, a parità di offerta, le ditte locali nonché, in caso di nuove assunzioni, debbano averela precedenza, a parità di capacità lavorative, i consorziati che presentino regolare domanda.L’Assemblea esprime voto favorevole alla unanimità dei presenti.Il sig. Barletta Roberto sostiene che gli operai del Consorzio debbano essere controllati meglio e così anche itempi di esecuzione dei lavori. Inoltre chiede se sia stata fatta una gara per la progettazione della nuova sededel Consorzio e se siano state seguite le norme della sicurezza, visto che l’appalto prevede un costo corrispondente.Chiede altresì se ci siano stati controlli da parte della Asl e cosa eventualmente la Asl abbia riscontrato,visto che lui abita davanti al nuovo edificio e ha verificato più volte che le misure di sicurezza nonsono state rispettate. Quanto dichiara – dice Barletta – è comprovato da diverse fotografie da lui stesso scattatenel corso dei lavori. Il sig. Barletta Roberto, prima di chiudere il suo intervento, afferma, tra le altre cose,di non essere consorziato.Il presidente Ficorilli si meraviglia di questa affermazione, giacché ne viene a conoscenza solo ora, cioè dopoche il sig. Barletta è intervenuto varie volte nel corso dell’Assemblea. All’uopo rileva che un “non consorziato”non può né votare né parlare in Assemblea, come invece sono autorizzati a fare i consorziati diretti,gli amministratori e i rappresentanti. A questo punto il presidente del Cda Tondinelli fa rilevare come la libertàdi parola, che è stata comunque concessa al sig. Barletta Roberto durante tutta la seduta, è una ulterioreevidente dimostrazione della democraticità del Consorzio, del suo Cda e di tutta l’Assemblea dei consorziati,organo sovrano.In merito alle osservazioni mosse sulla nuova sede consortile, Tondinelli conferma che per la progettazionenon è stata fatta alcuna gara in quanto l’arch. Fruscione è tecnico di fiducia del Consorzio da oltre 20 anni.Egli, nell’Assemblea del 2008, illustrò il progetto della nuova sede, progetto che ottenne il plauso dei presentie l’approvazione alla unanimità. Al di là di questo, i prezzi riservati dall’arch. Fruscione al Consorzio sonosempre sotto il minimo della tariffa, anche e soprattutto perché egli stesso è consorziato.Ancora Tondinelli fa presente che la sicurezza è un problema che fa carico innanzitutto alla ditta appaltatricee che comunque è stato nominato dal committente un proprio responsabile. Conferma che vi sono state diversevisite sia della Asl che di altri enti preposti ai controlli nei cantieri, ma che nulla di irregolare è statomai rilevato e quindi verbalizzato a carico del Consorzio né a carico della ditta appaltatrice. In tutti i casi, ilavori sono ormai conclusi e dobbiamo prendere atto con estrema soddisfazione che non si è verificato alcuntipo di incidente.Esauriti tutti gli argomenti all’ordine del giorno, il dott. Ficorilli alle ore 14,05 dichiara chiusa l’Assemblea.Letto, approvato e sottoscritto.IL SEGRETARIOfirmato Marco GambiniIL PRESIDENTEfirmato Eugenio Ficorilli