Rapporto 2001 - Territorio - Regione Emilia-Romagna

Regione Emilia-Romagna Rapporto annuale SITAR 2001Analoga prescrizione viene posta a carico delle regioni e delle province autonomeche dovranno predisporre appositi siti Internet nei quali dare pubblicità alle iniziative dirispettiva competenza.Nell’eventualità della mancata attivazione da parte delle regioni di tali siti è previstala trasmissione dei bandi e degli avvisi di gara al Ministero dei lavori pubblici per lapubblicazione sul sito www.llpp.it.6) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, n. 266 -Regolamento relativo alla gestione delle spese ed al rendiconto dell’Autoritàper la vigilanza sui lavori pubblici.Il regolamento in commento contiene la disciplina relativa alle spese necessarie peril funzionamento dell’autorità per la vigilanza sui lavori pubblici.I principi cui deve essere improntata la gestione di tali spese vengono individuatidall’art. 2 nel principio di legalità, pubblicità e trasparenza degli atti e delle procedure(lett. a); nel principio di equilibrio tra le entrate e le spese (lett. f) e nel controllosull’efficienza e sui risultati della gestione (lett. h).Alle spese di funzionamento dell’Autorità si provvede mediante apertura di unacontabilità speciale presso la sezione in Roma della Tesoreria provinciale dello Statoalimentata dai fondi iscritti in un apposito capitolo dello stato di previsione della spesadel Ministero del Tesoro del bilancio e della programmazione economica (cfr. art. 5comma 7, L. 11 febbraio 1994 n. 109).Le spese sono disposte nel rispetto di un documento annuale programmatico e diun bilancio di previsione mentre non è consentita alcuna gestione dei fondi fuori delbilancio.Una specifica disciplina viene dettata con riguardo ad alcune uscite quali quelle perrappresentanza, congressi, convegni e missioni (art. 11); per compensi a personaleesterno (art. 12); per il pagamento di piccole spese di funzionamento (art. 13).7) Decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001 n. 384 - Regolamentodi semplificazione dei procedimenti di spesa in economiaIl D.P.R. n. 384/2001 regolamenta le procedure di spesa per l’acquisizione ineconomia di beni e servizi da parte delle amministrazioni statali (ma anche non statalinel caso particolare di cui all’art. 12) affiancandosi così alla disciplina vigente inmateria di esecuzione dei lavori in economia (contenuta nel D.P.R. 21 dicembre 1999,n. 554, nel DPR 5 dicembre 1983, n. 939 e nel d.lgs 19 marzo 2001 n. 68).Il ricorso a tali procedure di spesa è consentito per l’acquisizione di beni e servizifino al limite di euro 130,00 (IVA esclusa) che non sarà consentito eludere attraversoun frazionamento degli acquisti (art. 3).L’acquisizione in economia può essere effettuata (art. 2) in amministrazione direttao a cottimo fiduciario a seconda che le acquisizioni di beni siano effettuate conmateriali e mezzi propri o appositamente noleggiati e con personale proprio oppureavvengano mediante affidamento a persone o imprese.18ElaborazioneQUASAP