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ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA ... - Sardegna SUAP

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<strong>ISTRUZIONI</strong> <strong>PER</strong> L’UTILIZZO <strong>DELLA</strong> MODULISTICA UNIFICATA Come individuare i modelli necessariLa modulistica unificata ha una struttura modulare e componibile a seconda delle esigenze delsingolo procedimento. Il modello di DICHIARAZIONE AUTOCERTIFICATIVA UNICA (DUAAP) ènecessario per ogni genere di pratica (istanze / SCIA / comunicazioni / ecc.) , per attività nuove oesistenti, e deve essere utilizzato sia per la pratiche di natura edilizia, che per quelle relativeall’esercizio dell’attività imprenditoriale, che per ogni adempimento accessorio da svolgere pressoil <strong>SUAP</strong>. La DUAAP non deve essere presentata solo per le dichiarazioni di agibilità (per cui èsufficiente l’apposito modello), per la cessazione semplificata (per cui è sufficiente il modello C6bis) per il collaudo e per alcuni modelli F, che costituiscono moduli a sé stanti.In caso di pratiche in conferenza di servizi, deve essere presentato anche il modello “Istanza”.Per tutte le pratiche deve essere anche allegato il modello F16, contenente l’elenco deidocumenti costituenti la pratica stessa.Alla dichiarazione unica devono essere allegate le schede necessarie, a seconda del tipo diintervento. Le schede allegate sono suddivise in cinque categorie:A) Gli allegati contrassegnati con la lettera A costituiscono le dichiarazioni di conformità e leasseverazioni che devono essere rese da un tecnico abilitato. In particolare, il modello A0(Check List), obbligatorio per tutti i procedimenti di natura edilizia e per quelli relativi adattività imprenditoriali complesse (a giudizio del <strong>SUAP</strong>), comprende una lista di controllo sututti i campi tecnico-amministrativi rispetto ai quali deve essere verificata la conformità. Perognuno dei campi di interesse, risultanti dalla check list, deve essere compilata l’appositascheda di dichiarazione.B) Gli allegati contrassegnati con la lettera B costituiscono le schede relative alla tipologiadell’attività imprenditoriale che si esercita o si intende esercitare. In esse devono essereriportate tutte le informazioni specifiche riguardanti l’impresa, indipendentemente dal tipodi intervento che si intende realizzare (indipendentemente, cioè, che si tratti di nuovaattività, subingresso, trasferimento, ecc.).C) Gli allegati contrassegnati con la lettera C costituiscono le schede relative alla tipologia diintervento sotto l’aspetto produttivo (avvio nuova attività, subingresso, trasferimento,variazioni, ecc.), indipendentemente dalla tipologia dell’attività produttiva stessa. Essesaranno sempre abbinate alla corrispondente scheda B, per un inquadramentocomplessivo dell’intervento. Fa eccezione il modello C6 bis, che va presentato da solo.D) Gli allegati contrassegnati con la lettera D costituiscono le schede relative alle dichiarazionisul possesso dei requisiti morali e professionali necessari per le diverse tipologie di attività.Esse andranno di volta in volta abbinate alle corrispondenti schede B e C, secondo lemodalità indicate nelle schede stesse. In particolare, il modello D3 (requisiti antimafia)dovrà essere abbinato obbligatoriamente a tutte le schede B.E) Gli allegati contrassegnati con la lettera E costituiscono schede relative ad adempimentiaccessori riguardanti le diverse tipologie di impresa. Fra esse troviamo la notifica igienicosanitariaper alimenti, le dichiarazioni per la vendita di particolari prodotti (merci usate,oggetti da punta e da taglio, farmaci da banco, ecc.), la vendita di prodotti soggetti adaccisa, ecc.F) I modelli contrassegnati con la lettera F costituiscono schede relative ad altre informazioniconnesse con la pratica. Ad esempio, l’allegato F1 contiene i dati di tutti gli eventuali cointestataridella DUAAP, il modello F3 la comunicazione di inizio e fine dei lavori edilizi, ecc..


Alcuni fra i moduli F costituiscono modelli a sé stanti, che non necessitano pertanto diessere presentati in allegato alla DUAAP.Di regola, non sono necessari ulteriori modelli oltre a quelli unificati, salvo alcune eccezioni indicatenelle schede stesse. Non è quindi più necessario utilizzare i singoli moduli precedentemente in uso,riferiti alle singole norme settoriali, ivi compresi i modelli ministeriali COM. Aggiornamento della modulisticaLa modulistica <strong>SUAP</strong> viene aggiornata costantemente, al fine di adeguarne i contenuti alledisposizioni normative sopravvenute, di migliorarne la funzionalità e di comprendere casi eparticolarità precedentemente non previsti. Si suggerisce sempre di provvedere a scaricare imodelli ogni qualvolta ci si appresta a presentare una nuova pratica. A tal fine, nella sezionemodulistica sul portale www.sardegnasuap.it, accanto al link per lo scaricamento di ogni modelloè riportata la data dell’ultimo aggiornamento: essa indica il giorno in cui il modello è statorevisionato, che non necessariamente coincide con la data di pubblicazione online della nuovaversione (generalmente successiva).Dal mese di giugno 2012, inoltre, in calce ad ogni modello sarà riportata la cronologia con ladescrizione delle ultime modifiche apportate.È utile sottolineare che, sebbene sia importante compilare sempre i modelli aggiornati, ègeneralmente tollerabile la presentazione al <strong>SUAP</strong> di una vecchia versione, specie nei primi giorniche seguono la revisione, se le modifiche apportate non sono sostanziali rispetto al contenuto diquanto dichiarato; l’utilizzo dell’ultimo modello disponibile è infatti consigliato al fine di renderedichiarazioni perfettamente conformi alla norma, ma non costituisce di per sé un obbligo tassativo,capace di rendere irricevibile una pratica in caso di inosservanza. Occorre sempre ricordare che imoduli costituiscono infatti delle tracce e delle guide utili per rendere le dichiarazioni sul rispettodelle diverse norme, come previsto dalla L.R. n° 3/2008, ma ciò che dà piena validità alla pratica èla presenza e la completezza della dichiarazione, piuttosto che l’utilizzo di un particolare modulo.In particolare, qualora dovessero verificarsi situazioni dubbie, la ricompilazione del modellosull’ultima versione pubblicata può essere imposta solo se vi fossero delle discrepanze sostanziali frala versione presentata e quella in uso al momento della presentazione, tali da rendere incompletaed inefficace la dichiarazione resa nel modello non aggiornato. In tutti gli altri casi, le versioniprecedenti possono comunque essere accettate, avendo cura, qualora necessario, di riportare ledichiarazioni eventualmente mancanti negli ulteriori spazi disponibili (utilizzando ad esempio icampi “note”, ovvero il modello residuale D100). Come compilare i moduliI modelli sono disponibili in formato pdf compilabile. E’ possibile scrivere soltanto nei campiappositamente individuati. E’ vietato, a pena di inammissibilità della pratica, modificare le partifisse della modulistica, e specialmente le dichiarazioni di responsabilità ivi contenute.È importantissimo ricordarsi di indicare da tastiera su tutti i modelli, nei riquadri dedicati alla firma, ilnominativo della persona fisica firmataria. Solo in caso di mancata indicazione del nominativo delfirmatario, sarà necessario acquisire con uno scanner gli originali sottoscritti con firma autografa.N.B: Nell’ultimo rigo della DUAAP, o nel corrispondente quadro per le pratiche in cui la DUAAP nonè presente, deve sempre essere indicato un indirizzo PEC di riferimento per la pratica. In assenza ditale dato, la pratica non è ricevibile. Firma digitale e procura specialeOccorre sottoscrivere digitalmente tutti i modelli, gli elaborati tecnici e qualsiasi altro documentoallegato alla pratica che, nel corrispondente cartaceo, sarebbe stato necessario firmare. Non è


necessario firmare digitalmente i files quali ricevute di versamento, documenti di identità, polizzeassicurative e qualsiasi documento che sia richiesto in copia semplice.I documenti devono essere, di regola, sottoscritti digitalmente dai soggetti tenuti a sottoscrivere icorrispondenti documenti cartacei. Nel caso in cui l’interessato non disponga di firma digitale,potrà avvalersi di una procura speciale, delegando per la firma digitale un professionista abilitato oun altro soggetto comunque in possesso di quanto necessario.In caso di procura speciale per la firma, il procuratore delegato provvederà quindi ad acquisire ecustodire presso il proprio studio/abitazione tutti i documenti cartacei firmati in originaledall’interessato/i, quindi apporrà la propria firma digitale sulla copia digitalizzata.Per la procura speciale, occorre compilare il modello F15. Essa è necessaria quando l’interessatonon disponga di firma digitale e/o di posta elettronica certificata: con la compilazione del modelloF15, infatti, il cittadino può delegare un altro soggetto per due fattispecie, ben individuabili condue distinte spunte sul modello stesso:- Per la sottoscrizione digitale in nome e per conto proprio di tutti i documenti;- Per la trasmissione al <strong>SUAP</strong> della pratica (caricamento sul software regionale<strong>Sardegna</strong><strong>SUAP</strong>, ovvero trasmissione tramite PEC).Le due procure possono essere contestuali o separate (ovvero, è possibile delegare per la solafirma digitale, per la sola trasmissione o per entrambe le fattispecie).Sarà sufficiente la sola procura per la firma qualora l’interessato sia sprovvisto di kit perl’apposizione della propria firma digitale (ed incarichi a tal fine un altro soggetto che ne sia inpossesso), mentre intenda procedere direttamente alla trasmissione della pratica (sia quindi inpossesso di un indirizzo di posta elettronica certificata e delle credenziali di accesso al portale<strong>Sardegna</strong><strong>SUAP</strong>).Sarà sufficiente la sola procura per la trasmissione qualora l’interessato sia in possesso della propriafirma digitale, e provveda quindi direttamente a sottoscrivere i documenti, mentre sia sprovvisto diindirizzo PEC e/o di account per il portale <strong>Sardegna</strong><strong>SUAP</strong> (ed intenda quindi delegare un altrosoggetto per la sola trasmissione dei documenti al <strong>SUAP</strong>).Quando l’interessato sia sprovvisto sia di firma digitale che di PEC/credenziali di sistema, dovràconferire procura per entrambe le fattispecie.Non è necessaria, invece, alcuna procura speciale per il solo fatto di incaricare un professionistadella predisposizione dei documenti, anche progettuali, da presentare al <strong>SUAP</strong>.La procura speciale per la firma digitale può essere resa solo da parte dei cittadini interessati, enon da parte dei professionisti che intervengano nella pratica: questi devono essere in possesso diun apposito kit per l’apposizione della propria firma digitale.Nel caso in cui vi sia più di un soggetto firmatario sprovvisto di firma digitale, ognuno di essi dovràconferire procura speciale per la firma; a tal fine, se il procuratore è lo stesso per tutti, è sufficienteriportare gli ulteriori deleganti nell’apposito quadro del modello F15.N.B: Se in generale l’apposizione sui modelli del nominativo del firmatario da tastiera in luogo dellafirma è sufficiente (per cui non è richiesto di scannerizzare gli originali firmati), ciò non vale per ilmodello F15 contenente la procura speciale. In tal caso, deve sempre essere acquisito con loscanner il documento cartaceo sottoscritto dall’interessato, salvo che questi non abbia firmatodigitalmente il documento (in caso di sola procura per la trasmissione). Denominazione e salvataggio dei filesI documenti costituenti una pratica <strong>SUAP</strong> devono essere obbligatoriamente salvati:- In formato DWF, per tutti gli elaborati grafici progettuali- In formato PDF, per tutti gli altri documentiNon sono ammessi altri formati di file.


Per denominare i files componenti la pratica, si devono osservare le seguenti regole:- La prima cosa da fare è avviare la compilazione del modello F16, che si trova fra lamodulistica <strong>SUAP</strong> nel portale regionale, indicando in particolare l’elenco di tutti i files checompongono il fascicolo elettronico. La compilazione del modello F16 è semprenecessaria. Per denominare tutti i files, occorre infatti fare riferimento al modello F16 edall’ordine in esso riportato;- I modelli devono essere sempre riportati nelle prime posizioni del modello F16, prima di tuttigli altri documenti allegati;- Nei nomi dei files non devono essere inseriti spazi o caratteri speciali diversi dal comunetrattino basso di separazione (underscore “_”) o dal punto;- Per i modelli, il nome file deve essere composto del numero progressivo riportato nella primacolonna del modello F16, seguito dal solo codice del modello, senza alcuna ulterioredescrizione [esempi: 1_DUAAP.pdf.p7m; 4_A1.pdf.p7m; 6_B21.pdf.p7m];- Per gli ulteriori documenti (grafici, relazioni, allegati vari) il nome file deve essere compostodel numero progressivo riportato nella prima colonna del modello F16, seguito da unabreve stringa di testo (max 20 caratteri) che ne individui il contenuto [esempi:24_Relazione_tecnica.pdf.p7m; 18_PiantaPT.dwf.p7m; 31_Doc_identita.pdf]. INTEGRAZIONE E SOSTITUZIONE DI DOCUMENTIIn caso di integrazione e sostituzione di documenti, deve essere sempre utilizzato il modelloapposito F9.Le integrazioni documentali devono essere presentate telematicamente, accedendo alla praticagià esistente sul portale regionale, attraverso l’apposita funzionalità “comunicazioni”. È da evitarela trasmissione di documenti integrativi mediante la creazione di nuove pratiche.Anzitutto, va osservato che non è necessario presentare nuovamente la procura speciale (F15), ameno che il soggetto delegato non sia variato, in quanto la procura è valida per tutta la duratadel procedimento, salvo revoca espressa.Nei quadri del modello F9, deve essere rispettata la stessa nomenclatura dei files valida per il primoinvio della pratica, come sopra descritta.I documenti integrativi devono essere numerati e nominati seguendo l’ordine utilizzato in fase diprimo invio della pratica, a partire dal primo numero disponibile: ad esempio, se al momentodell’invio della documentazione integrativa sono stati già trasmessi 17 allegati, il primo documentointegrativo prenderà il numero 18, e così via.I documenti sostitutivi devono prendere un nome ed un numero diversi dal documento che si stasostituendo: ad esempio, se si sta sostituendo il documento n° 8, il nuovo documento prenderà ilprimo numero disponibile (poniamo 18, se sono stati in precedenza già trasmessi 17 allegati).Per i modelli, si provvederà a denominarli posponendo un “bis”, “ter” o così via nel nome del file:ad esempio, il modello “B15” sostituito prenderà il nome “B15bis”.


<strong>ISTRUZIONI</strong> <strong>PER</strong> LA COMPILAZIONE DEL MODELLO BASE DIDICHIARAZIONE AUTOCERTIFICATIVA UNICAIl modello di dichiarazione autocertificativa unica deve essere utilizzato per tutti i procedimentirelativi ad impianti produttivi ed all’esercizio di attività imprenditoriali, indipendentemente dallanatura della dichiarazione stessa. Esso sarà valido, allo stesso modo, per i procedimenti riguardantiinterventi edilizi, per quelli inerenti l’esercizio dell’attività e per tutti gli adempimenti relativi asuccessive variazioni intervenute durante la vita dell’impresa.Il formulario si compone di più sezioni, ciascuna delle quali relativa ad un aspetto delladichiarazione. È obbligatoria la compilazione di tutti i quadri previsti nel modello. Quadro 1 – Dati dell’interessatoIn tale sezione devono essere indicati, con la massima precisione, i dati relativi al soggetto cherende la dichiarazione autocertificativa. Esso potrà coincidere, a seconda dei casi, con ilproprietario dell’immobile o altro soggetto avente titolo ad intervenire sull’immobile stesso, ovveroal titolare dell’esercizio produttivo. Si raccomanda, in particolare, la compilazione dei campirelativi ai recapiti (indirizzo postale, telefono, fax, e-mail), onde consentire sempre agli uffici di potercontattare l’interessato con il mezzo più rapido possibile. Qualora vi fossero più soggetti cherendono in maniera solidale la dichiarazione autocertificativa, nella sezione 1 dovranno essereindicati i dati relativi al primo firmatario, mentre i dati degli ulteriori dichiaranti devono essereriportati ne modulo F1 come indicato nel successivo quadro 7. Quadro 2 – Dati dei locali o dei terreniIn tale sezione devono essere indicati i dati relativi all’ubicazione dei locali o dei terreni oggettodell’intervento. Non è obbligatoria la compilazione di tutti i campi, ma in ogni caso dai dati inseritidovrà evincersi in maniera chiara ed univoca qual è l’immobile cui ci si riferisce. In particolare, ilquadro 2.2 dovrà essere obbligatoriamente compilato nel caso di interventi edilizi, mentre il quadro2.3, nel quale deve essere riportata l’esatta denominazione presente nell’insegna dell’esercizioovvero il nome con il quale è conosciuta l’attività, è obbligatorio per tutte le istanze riguardantil’esercizio dell’attività. Per particolari attività in cui non è previsto l’utilizzo di immobili, dovrà esserecompilato il quadro 2.4. Quadro 3 – Proprietà e disponibilità dei localiIn tale sezione devono essere indicati i dati relativi alla proprietà degli immobili oggettod’intervento, o comunque di quelli in cui viene esercitata l’attività. Qualora il proprietario dei localicoincida con il soggetto indicato al quadro 1, sarà sufficiente barrare l’apposita casella, nonessendo necessario riportare i relativi dati negli spazi successivi. Il quadro 3.1 dovrà esserecompilato nel caso in cui il proprietario dei locali sia una persona fisica, mentre il quadro 3.2 dovràessere compilato qualora la proprietà sia in capo ad una persona giuridica. Nel quadro 3.3 dovràessere obbligatoriamente barrata la dichiarazione presente ed indicato il titolo attraverso il quale ilsoggetto dichiarante, indicato al quadro 1, ha la disponibilità dei locali (contratto di locazione,comodato, ecc.), con i relativi estremi di registrazione dell’atto pubblico con cui eventualmenteessi fossero stati concessi.


Quadro 4 – Dettagli del procedimento – profili d’impresaIn tale sezione devono essere indicati i dati relativi all’intervento proposto, rispetto ai profiliriguardanti l’esercizio dell’attività imprenditoriale.Al quadro 4.1 deve essere indicata la specifica finalità della DUAAP rispetto all’eserciziodell’attività. In tale quadro sono compresi due casi, tra i quali occorre obbligatoriamente scegliere:- Il primo caso deve essere spuntato qualora la DUAAP sia relativa esclusivamente ad unintervento edilizio, e non comporti l’acquisizione di alcun titolo abilitativo relativoall’esercizio di attività. In tal caso, va specificato ulteriormente se nell’immobile oggetto diintervento sia o meno in corso l’esercizio di un’attività produttiva;- Il secondo caso deve essere spuntato qualora la DUAAP si riferisca ad un’attività esercitatao da esercitarsi. In tal caso, occorre indicare a quale momento della vita dell’impresa ci siriferisce (apertura, subingresso, trasferimento, variazioni, ecc.).Al quadro 4.2 devono essere riportati i dati del titolare dell’esercizio produttivo. Qualora lo stessosoggetto coincida con quello indicato al quadro 1, è sufficiente barrare l’apposita casella; qualorasia un soggetto diverso, è necessario riportarne i dati sul quadro F1 e cointestare la pratica; qualorainfine la DUAAP si riferisca ad un intervento edilizio e non sia noto il soggetto che andrà a esercitarel’attività nell’immobile, occorrerà barrare l’apposita casella (l’esercente non è noto).Al quadro 4.3 vi sono tre opzioni alternative, di cui almeno una obbligatoria:- La prima opzione si riferisce al caso in cui la DUAAP abbia ad oggetto un intervento diedilizia residenziale, realizzato da e per conto di imprese edili o immobiliari, e fa rimandoalla successiva sezione A;- La seconda opzione si riferisce al caso in cui la DUAAP abbia ad oggetto una specificaattività da esercitare, o sia comunque ben nota l’attività che verrà esercitata nell’immobileoggetto di intervento. Occorre quindi barrare la casella “L’attività svolta nei locali oggettodella presente dichiarazione autocertificativa è la seguente”, quindi indicare nell’appositasezione B la tipologia di attività svolta. Sarà necessario barrare, sulla colonna di sinistra, ilsettore di attività (commercio/somministrazione/artigianato, ecc.), quindi sulla destrascegliere, se presente, l’esatta tipologia dell’esercizio. In ogni caso, al termine della grigliadei tipi di esercizio è necessario compilare il campo libero dove deve essere descritta peresteso e nel dettaglio l’attività svolta (es. esercizio di vicinato non alimentare, laboratorioartigiano per la produzione di dolci tipici, bar-ristorante, ecc.). La compilazione di talesezione è sempre obbligatoria quando la dichiarazione autocertificativa riguarda l’eserciziodi un’attività imprenditoriale.- La terza opzione si riferisce al caso in cui si intenda costruire o comunque intervenire su unimmobile del quale si indica genericamente la destinazione d’uso desiderata, ma non siconosce nel dettaglio la tipologia di attività che vi verrà effettivamente esercitata. Taleprassi è altamente sconsigliata, in quanto la mancata indicazione di una precisa attivitàd’impresa impedisce di poter verificare i requisiti specifici che devono essere possedutidall’impianto produttivo per consentirne la messa in esercizio, e fornire così la certezzadell’investimento che si va a realizzare per la sua edificazione. In tali casi, ma comunqueobbligatoriamente quando la compilazione dei riquadri relativi al tipo di attività non siaesaustiva, è necessario compilare la sezione C e barrare la dichiarazione liberatoria ivicontenuta. Essa, evidentemente, non potrà essere selezionata per tutte le dichiarazioniautocertificative relative all’esercizio dell’attività.


Quadro 5 – Dettagli del procedimento – profili ediliziIn tale sezione devono essere indicati i dati relativi all’intervento proposto, rispetto ai profili edilizi.Qualora non siano previsti lavori edili e/o cambi di destinazione d’uso, è necessario e sufficientebarrare la prima casella (L’istanza riguarda esclusivamente l’esercizio dell’attività, e non prevedealcun intervento su locali ed immobili). Viceversa, occorre indicare una sola delle tipologied’intervento previste nel modulo. E’ necessario inoltre riportare, in sintesi ma con sufficientechiarezza ed esaustività, una descrizione dei lavori edilizi che si intendono realizzare. Qualora siaprevisto qualsiasi intervento sugli immobili, occorrerà compilare l’allegato A0 (check list), nonché lediverse dichiarazioni di conformità che vengono individuate in esso. In caso di esecuzione di opereinterne, manutenzione straordinaria, interventi di edilizia libera o cambi di destinazione d’uso senzaopere, quando non vi fosse alcun vincolo o alcun profilo da verificare in ordine ad aspettiambientali, igienico-sanitari o di sicurezza, la compilazione della check-list può essere omessa. Quadro 6 – Tipologia del procedimentoLa corretta compilazione di questa sezione è di fondamentale importanza ai fini della validità delladichiarazione autocertificativa. In essa, infatti, dovrà essere indicato il tipo di procedimento cheviene avviato con la dichiarazione stessa: dal dato inserito si dovrà evincere se la dichiarazioneautocertificativa vale in sostituzione del provvedimento autorizzatorio (ed inoltre, se vale sin dallasua accettazione o se la sua efficacia è differita di venti giorni), ovvero se è necessario attendereun provvedimento finale, in quanto il procedimento comporta la necessità di convocare unaconferenza di servizi.E’ obbligatorio barrare uno ed un solo caso fra quelli contemplati alle sezioni 6.1, 6.2 o 6.3.- La sezione 6.1 riguarda le dichiarazioni autocertificative che consentono la realizzazionedell’intervento dopo venti giorni dall’accettazione della pratica. Alla luce delle normativevigenti, tale fattispecie è limitata ai soli casi di interventi edilizi precedentemente soggetti aconcessione, per i quali non vi siano valutazioni discrezionali;- La sezione 6.2 riguarda i procedimenti più semplici, in cui l’intervento può essere realizzatosin dalla data di presentazione della pratica stessa. Ciò accade quando la DUAAP riguardaesclusivamente l’esercizio dell’attività e non prevede valutazioni tecniche discrezionali (LR3/2008, comma 20/bis), quando vi sia una norma vigente che prevede, ancheimplicitamente, la validità immediata della comunicazione all’Amministrazione, ma ancheper gli interventi (anche edilizi) rientranti nel campo di applicazione della SCIA di cui all’art.19 della Legge n° 241/1990.- La sezione 6.3 riguarda i casi in cui è prevista la convocazione di una conferenza di servizi aisensi dell’art. 1, commi 24-25 della L.R. n° 3/2008. Tale procedura è ammissibile solo nei casidi discrezionalità espressamente indicati dal comma 24, ed elencati nel modulo stesso. E’pertanto necessario contrassegnare il caso (o i casi) che ricorrono, fra quelli elencati, eriportare nel campo libero posto alla fine della sezione una breve nota che individui lamotivazione per cui viene richiesta la convocazione della conferenza di servizi, inriferimento agli aspetti contrassegnati nel sovrastante elenco. Quadro 7 – Altri intestatari della dichiarazione autocertificativaIn questa sezione occorre specificare se il soggetto indicato al quadro 1 è l’unico intestatario dellaDUAAP, ovvero se vi sono uno o più co-intestatari, indicandone il numero totale. Quando ci si trovadi fronte ad una pratica presentata da più soggetti, ognuno di essi (tranne il primo intestatario)dovrà compilare il modello F1 e sottoscrivere digitalmente la DUAAP stessa (anche medianteprocura).


Quadro 8 – NoteIn questa sezione possono essere riportate tutte le note e le informazioni che non trovano spazionegli ulteriori quadri del modello di dichiarazione autocertificativa, per illustrare ulteriori specifiche edettagli dell’intervento da realizzare. Quadro 9 – Dichiarazioni finaliLa corretta compilazione del quadro 9 è di fondamentale importanza per la ricevibilità delladichiarazione autocertificativa. Si raccomanda, in particolare, la compilazione del quadro 9.1 coni dati della destinazione d’uso e dell’agibilità dei locali (salvo il caso di immobili da costruire), e delquadro 9.2 (in cui deve essere obbligatoriamente fornita una risposta a tutte le domande).In ogni sezione del quadro 9.2 esiste un campo denominato “note/precedenti atti” in cui èpossibile riportare gli estremi dei titoli abilitativi già conseguiti in precedenza: in tali casi, quando siritenesse di non dover ripresentare la relativa documentazione, è fondamentale specificare chedal rilascio dell’atto non sono intervenute variazioni nell’impianto produttivo e nell’attività svolta.Nel quadro 9.3 devono essere barrate tutte le dichiarazioni generali. In esso, in particolare, vienerichiesta la legittimazione alla presentazione della dichiarazione: nel caso di lavori edilizi, quando ildichiarante non è il proprietario dei locali, viene richiesto di allegare un suo atto d’assenso;analogamente, per variazioni in aziende esistenti, quando il dichiarante non sia il proprietario (adesempio, il dichiarante è il titolare dell’esercizio in virtù di un affitto d’azienda), è richiesto diallegare un suo atto di assenso.


Allegati AELENCO DEGLI ALLEGATIGli allegati A costituiscono le dichiarazioni di conformità e le asseverazioni che devono essere rese da un tecnico abilitato. In particolare, il modello A0(Check List), obbligatorio per tutti i procedimenti di natura edilizia e per quelli relativi ad attività imprenditoriali complesse (a giudizio del <strong>SUAP</strong>),comprende una lista di controllo su tutti i campi tecnico-amministrativi rispetto ai quali deve essere verificata la conformità. Per ognuno dei campi diinteresse, risultanti dalla check list, deve essere compilata l’apposita scheda di dichiarazione.Codice Descrizione Note Enti e uffici competenti di riferimentoA1A2Dichiarazione conformità urbanisticaDichiarazione conformità igiene urbanisticaNecessario per tutti gli interventi edilizi soggetti a concessioneedilizia o SCIA secondo la normativa settorialeNecessario per tutti gli interventi edilizi soggetti a concessioneedilizia o SCIA secondo la normativa settorialeUfficio tecnico comunale, ed eventualmenteConsorzio Industriale (per interventi in areaconsortile)ASL (Dipartimento di Prevenzione) e ufficiotecnico comunaleA3Dichiarazione conformità ambienti di lavoroNecessario quando nell’impianto produttivo operano più di treaddetti, valevole quale notifica ai sensi dell’art. 67 del D.Lgs. n°81/2008ASL (Dipartimento di Prevenzione)A4Dichiarazione conformità requisiti igienico-sanitariNecessario per attività che presuppongono particolari requisitiigienico-sanitari (attività nel settore alimentare, acconciatori edestetisti, strutture sportive, strutture ricettive, ecc.)ASL (Dipartimento di Prevenzione)A5Dichiarazione conformità alle norme in materia direquisiti strutturali e tecnologici delle strutturesanitarieNecessario per l’attività delle strutture sanitarie di competenzacomunale (studi medici professionali, ambulatori medici, laboratorianalisi, ecc.)ASL (Dipartimento di Prevenzione)A6Dichiarazione conformità prevenzione incendiNecessario per le attività soggette ai controlli di prevenzioneincendi, in fase di esame progettoComando Provinciale Vigili del FuocoA7Dichiarazione conformità prescrizioni regionaliantincendioNecessario per i terreni e gli impianti produttivi ubicati al di fuori delcentro abitato, con particolare riferimento alle strutture ricettive diqualunque tipoIspettorato Ripartimentale del CorpoForestale e di Vigilanza AmbientaleA8Dichiarazione conformità impianti a rischioincidenti rilevantiNecessario per le attività classificate fra quelle soggette a rischio diincidenti rilevanti, ai sensi del D.Lgs. n° 334/1999 e s.m.i.Ministero dell’Ambiente, Regione(Assessorato Ambiente), Provincia, Comune,Prefettura, Comitato tecnico regionale deiVigili del Fuoco


Codice Descrizione Note Enti e uffici competenti di riferimentoA10Dichiarazione conformità impatto acusticoNecessario per le attività rumorose soggette all’obbligo dipredisposizione della documentazione di impatto acustico le cuiemissioni sonore superano i limiti stabiliti dalle norme vigentiComuneNecessario per tutti gli interventi che prevedono l’emissione discarichi.Per scarichi industriali, di acque meteoriche di prima pioggia e/o dilavaggio delle aree esterne è necessario unire anche il modelloF11.Comune o ProvinciaEventualmente Abbanoa o altro gestore delservizio idrico, ARPAS(vedi istruzioni dettagliate nel modello)A11Dichiarazione conformità scarichiPer scarichi domestici recapitanti in fognatura, si usa il modello E16al posto del modello A11A12Dichiarazione conformità emissioni in atmosfera –attività soggette ad autorizzazione di caratteregeneraleNecessario per le attività comportanti emissioni in atmosfera per cuiè ammessa l’autorizzazione di carattere generale di cui all’art. 272,comma 2 del D.Lgs. n° 159/2006ProvinciaA13Dichiarazione conformità impianti ricetrasmittentiNecessario per tutti gli impianti ricetrasmittenti per radiazionielettromagnetiche di cui al all’art. 87 del D.Lgs. n° 259/2003 e s.m.i.Comune, ARPASA14Dichiarazione conformità per utilizzo terre e rocceda scavo (D.Lgs. 152/2006, art. 186)Necessario per il reimpiego di terre e rocce da scavo per reinterri,riempimenti, rimodellazioni o rilevati presso altri siti o cantieriComuneA15Dichiarazione conformità circolazione stradaleNecessario per l’apertura di accessi e diramazioni sulla viabilitàpubblicaComune ed eventuale Ente proprietario dellastrada (se diverso dal Comune stesso)A16Dichiarazione conformità insegne e cartellipubblicitariNecessario per l’installazione di insegne d’esercizio o altri cartellipubblicitariComuneA17Dichiarazione conformità urbanistica commercialeNecessario per l’apertura, trasferimento, ampliamento e variazionedi settore merceologico delle medie e grandi strutture di venditaComune (urbanistica e viabilità)A18Dichiarazione conformità rispetto ai criteri di progr.comunaleNecessario per tutte le tipologie di attività diverse dal commercio aldettaglio e soggette a programmazione regionale e comunale, percui non sia prevista l’assegnazione mediante bando pubblicoComuneA19Dichiarazione di classificazione struttura ricettivaNecessario per tutte le nuove classificazioni o le revisioni dellaclassificazione delle strutture ricettiveComune. L’ufficio competente provvederà poiall’inoltro alla ProvinciaA20Relazione asseverativa opere interne emanutenzione straordinariaNecessario per gli interventi edilizi minori riguardanti opere internee manutenzione straordinaria, rientranti nella fattispecie di cuiall’art. 15 della L.R. n° 23/1985 o all’art. 10, comma 1, lettera b)della L.R. n° 4/2009Ufficio tecnico comunale ed eventualmenteASL (Dipartimento di Prevenzione)


Codice Descrizione Note Enti e uffici competenti di riferimentoA21Dichiarazione di conformità allacci retitecnologicheNecessario per tutti i nuovi allacci alle reti tecnologiche (acqua,fognatura, elettricità, gas, ecc.) che comportino specifiche opere elavorazioniComune, Ente proprietario della strada/areadi intervento e gestori dei servizi pubbliciinteressatiA22Dichiarazione conformità per locali P.S. dicapienza < 200Necessario per locali di pubblico intrattenimento e spettacolo dicapienza inferiore ai 200 postiComune, Commissione di Vigilanza sui localidi pubblico spettacoloA23Dichiarazione di conformità vincolo idrogeologicoe forestaleNecessario per tutti gli interventi in aree sottoposte a vincoloidrogeologico, o che comunque interessino boschi e pascoliappartenenti ad Enti Pubblici che non siano dotati di un pianoeconomico approvato ed in vigoreIspettorato Ripartimentale del CorpoForestale e di Vigilanza AmbientaleProvincia(vedere dettaglio nel modello stesso)A24Dichiarazione di conformità impianti di produzionedi energia da fonti rinnovabiliNecessario per l’installazione di impianti di produzione di energiada fonti rinnovabili non soggetti all’autorizzazione unica di cui all’art.12 del D.Lgs. 387/2003Ufficio tecnico comunaleRegione (Ass.to Industria)Per le serre LAORE, Regione (Ass.toAgricoltura)A25Dichiarazione di conformità requisiti acusticipassivi degli edificiNecessario per gli interventi soggetti a verifica dei requisiti acusticipassivi, indicati al punto 2 della parte VI delle direttive regionalisull’inquinamento acustico (deliberazione G.R. n° 62/9 del14/11/2008)Ufficio tecnico comunaleA26Dichiarazione di conformità per attingimento diacque superficialiNecessario per l’attingimento di acque da corpi idrici superficiali osorgentiProvinciaA27Dichiarazione di conformità per utilizzo di fanghida depurazione in agricolturaNecessario per l’utilizzo di fanghi in agricoltura, come stabilito dalD.Lgs. 99/1992ProvinciaA28Dichiarazione di conformità alle normepaesaggisticheNecessario per tutti gli interventi per i quali sia prescritto l’obbligo diautorizzazione paesaggisticaRAS (Ufficio Tutela del Paesaggio) oComune/Unione di Comuni delegataSoprintendenzaA29Dichiarazione di conformità per impianti dismaltimento e recupero di rifiuti in procedurasemplificataNecessario per gli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti,soggetti ad autorizzazione semplificata ai sensi degli artt. 214-215-216 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.ProvinciaA99Altre dichiarazioni di conformitàQuesto modello può essere utilizzato per ogni altra dichiarazione diconformità di natura tecnica, non rientrante nei casi specifici deirestanti moduliEnte competente secondo la singolanormativa settoriale


Allegati BGli allegati B costituiscono le schede relative alla tipologia dell’attività imprenditoriale che si esercita o si intende esercitare. In esse devono essereriportate tutte le informazioni specifiche riguardanti l’impresa, indipendentemente dal tipo di intervento che si intende realizzare (indipendentemente,cioè, che si tratti di nuova attività, subingresso, trasferimento, ecc.).Codice Descrizione Applicabilità Modelli collegatiEnti e uffici competentidi riferimentoB1Commercio su area privataEsercizi di vicinato, Medie Strutture di Vendita, Grandi Strutture diVendita, Centri Commerciali, singoli esercizi inseriti nei centricommercialiC1-6, D1, E16D2, E1 per attivitàalimentariEventualmente E2, E3,E7, E15A17 per MSV e GSVComuneB2Commercio su area pubblicaCommercio su aree pubbliche su posteggio (mercati e fiere),commercio su aree pubbliche in forma itinerante con o senzasomministrazione di alimenti e bevandeC1-6, D1D2, E1 per attivitàalimentariEventualmente E2, E4,E7ComuneB3Forme speciali di venditaSpacci interni, vendita al domicilio del consumatore, vendita percorrispondenza e tv, commercio elettronico (tramite internet),vendita mediante apparecchi automatici (solo primo avvio, permodifiche successive si usa il modello F17)C1-6, D1D2, E1 per attivitàalimentariEventualmente E2, E7,E9, E16ComuneB4B5B6Rivendite di giornali e rivisteEsercizi di somministrazione alimenti ebevandeStrutture sanitariePunti esclusivi e non esclusivi per la rivendita di quotidiani eperiodiciEsercizi per la somministrazione di alimenti e bevande aperti alpubblico, soggetti e non soggetti a programmazione comunale,esercizi non aperti al pubblico (esclusi i circoli privati), attività disomministrazione temporanee, esercizi stagionali, esercizi postipresso strutture di proprietà comunale, somministrazione aldomicilio del consumatore, somministrazione mediante apparecchiautomaticiStudi medici e strutture ambulatoriali di competenza comunale, dicui alla legge regionale n° 10/2006C1-6, D1, A18, E16ComuneC1-6, D1, D2, E1, E7,E16ComuneA18 per esercizi soggettia programmazioneEventualmente E5/A10Comune, ASL, RegioneC1-6, D3, A5, E16 (Assessorato Igiene e Sanità)


Codice Descrizione Applicabilità Modelli collegatiEnti e uffici competentidi riferimentoB7Locali di pubblico spettacoloLocali di pubblico intrattenimento e spettacolo di cui agli artt. 68-69del TULPSC1-6, D3, D4, E16, E5 oA10Eventualmente A22Per esercizio congiuntodi somministrazioneunire il modello B5 erelativi allegati.Comune, Commissione diVigilanza sui locali di pubblicospettacoloC1-6, D3, E7, A11B8Distributori di carburanteImpianti stradali e privati per la distribuzione di carburanti perautotrazioneAllegare A0 ed ulterioririsultantiComuneC1-6, D3, D6, E1B9Produttori agricoliVendita diretta dei prodotti provenienti in misura prevalente dallapropria azienda, per produttori agricoliE7 per vendita vinoEventualmente E16ComuneB10Strutture ricettiveAlberghi, alberghi residenziali, campeggi, villaggi turistici,affittacamere, case per ferie, ostelli per la gioventù, case eappartamenti per vacanze, turismo rurale, residenceB11 Agriturismo Esercizio di attività agrituristicaC1-6, D3, D4, A4, A19,E16/A11A7 per eserciziall’esterno dei centriabitatiPer esercizio congiuntodi somministrazione peri soli ospiti unire imodelli E1 ed E7.Per somministrazioneaperta al pubblico uniremodello B5 e relativiallegatiEventualmente E5/A10C1-6, D3, E1, E7,E16/A11A4 per ospitalità incamereA7 per eserciziall’esterno dei centriabitatiEventualmente E5/A10Comune. L’ufficio competenteprovvederà all’inoltro aRegione (Assessorato alTurismo) e alla ProvinciaComune, LAORE, Regione(Assessorato Agricoltura)


Codice Descrizione Applicabilità Modelli collegatiEnti e uffici competentidi riferimentoB12Agenzie d'affariAttività di intermediazione mediante agenzia d’affari, di cui all’art.115 del TULPS (vedere nel modello le diverse tipologie)C1-6, D3, D4, E16Eventualmente E2, E7ComuneB13Noleggio senza conducenteAttività di noleggio di veicoli e natanti senza conducente (DPR481/2001) C1-6, D3B14 Autorimesse Attività di rimessa per autoveicoli (DPR 480/2001)B15Taxi e noleggio con conducenteC1-6, D3, ev. E16E5/A10Attività di taxi e noleggio con conducente, di cui alla legge n°21/1992 e s.m.i. C1-6, D3 ComuneC1-6, D3, D4, ev. E16Eventualmente E5/A10Comune. L’ufficio competenteprovvederà all’inoltro allaPrefetturaComune. L’ufficio competenteprovvederà all’inoltro allaPrefetturaB16Distribuzione/installazione giochi/salegiochiAttività di cui all’art. 86 del TULPS: sale giochi, distribuzione digiochi leciti, installazione di giochi in esercizi pubblici diversi daquelli alberghieri, di somministrazione, di scommesse e in generedi cui allo stesso art. 86 TULPSPer esercizio congiuntodi somministrazioneunire il modello B5 erelativi allegatiComuneB17Acconciatori - estetisti e affiniAttività di acconciatore (legge n° 174/2005), estetista (legge n°1/1990) e mestieri affini C1-6, D3, D5, A4, E16 ComuneC1-6, D3, E1, A11/E16Per emissioni inatmosfera ev. A12ComuneB18 Panifici Attività di panificazione, di cui all’art. 4 della legge n° 248/2006Eventualmente E5/A10B19 Tintolavanderie Attività di tintolavanderia, di cui alla legge n° 84/2006B20 Spettacoli viaggianti Circhi, giostre, luna park mobili o stabili ed altri spettacoli viaggiantiC1-6, D3, D7, A11Per emissioni inatmosfera ev. A12C1-6, D3, D4, ev. E16Eventualmente A22Eventualmente E5/A10ComuneComune, Commissione diVigilanza sui Locali diPubblico SpettacoloB21Strutture socialiStrutture sociali di cui alla L.R. n° 23/2005 (comunità familiari egruppi di convivenza, strutture residenziali e a ciclo diurno, struttureper la prima infanzia)C1-6, D3, A4, E16ComuneB22 Agenzie di Viaggi Attività di agenzia di viaggi di cui alla L.R. n° 13/1988 C1-6, D3, D4, D8, E16 Provincia


Codice Descrizione Applicabilità Modelli collegatiB23Distribuzione e vendita di GPL inbombole e in serbatoiNecessario per l’attività di distribuzione e vendita di GPL inbombole e in serbatoi. Non necessario per depositi di rivenditoridettaglianti di GPL confezionato in bomboleC1-6, D3, E15Enti e uffici competentidi riferimentoProvinciaB24 Autoscuole e scuole nautiche Necessario per l’attività di autoscuola o scuola nautica C1-6, D3, D9, D10, E16B25 Officine di revisione Necessario per le officine di revisione dei veicoliB26B27B28Studi di consulenza per la circolazionedei mezzi di trasportoVendita all’ingrosso e vendita diretta dimedicinali veterinariAutoriparatoriC1-6, D3, D11, F12,E16/A11, E5/A10ProvinciaMotorizzazione o Capitaneriadi PortoProvinciaNecessario per l’attività degli studi di consulenza per la circolazionedei veicoli C1-6, D3, D12, E16 ProvinciaNecessario per l’attività di vendita all’ingrosso o al dettaglio dimedicinali veterinariAttività di autoriparazione di cui alla Legge n° 122/1992: meccanicae motoristica, carrozzeria, elettrauto, gommistaC1-6, D3, D14, E16C1-6, D3, D14, E5 oA10, A11Per carrozzerie A12 , E8Si suggerisce lacompilazione dellacheck listRegione (Assessorato Sanità)ASL (servizio veterinario)Albo delle Imprese Artigiane(per imprese artigiane)Camera di Commercio –Registro Imprese (perimprese non artigiane)B29Installatori e manutentori di impiantiAttività di installazione e di manutenzione di impianti tecnologici dicui al D.M. n° 37/2008B99 Altro Altre attività, non comprese nei casi previsti dai restanti modelliC1-6, D3, D15C1-6, D3E1 per attività alimentariEventualmente E5/A10,E16/A11Albo delle Imprese Artigiane(per imprese artigiane)Camera di Commercio –Registro Imprese (perimprese non artigiane)Ente competente secondo lanorma di riferimento


Allegati CGli allegati C costituiscono le schede relative alla tipologia di intervento sotto l’aspetto produttivo (avvio nuova attività, subingresso, trasferimento,variazioni, ecc.), indipendentemente dalla tipologia dell’attività produttiva stessa. Esse saranno sempre abbinate alla corrispondente scheda B, per uninquadramento complessivo dell’intervento, e verranno trasmesse agli stessi destinatari.Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoC1 Apertura Necessario per tutte le nuove aperture e l’avvio di nuove attivitàStessi enti del modello B cui ècollegatoC2SubingressoNecessario per tutti gli avvicendamenti nella titolarità dell’esercizioproduttivo. Se firmato dal cedente, vale anche quale comunicazione dicessazione per il medesimo soggetto.Stessi enti del modello B cui ècollegatoPer attività alimentari, inviareanche alla ASLC3 Trasferimento Necessario per il trasferimento di sede dell’esercizio.Stessi enti del modello B cui ècollegatoC4VariazioniNecessario per le diverse tipologie di variazioni che possono interveniredurante la vita dell’impresa, rispetto alla situazione risultante agli atti.Deve essere utilizzato per gli ampliamenti, le variazioni societarie chenon configurano subingresso, le variazioni dell’eventuale soggettopreposto ed in genere per comunicare ogni tipo di modifica nellaconduzione dell’esercizio.Stessi enti del modello B cui ècollegatoC5 AccessorieNecessario per adempimenti accessori di varia natura, non inquadrabilinei casi precedentiStessi enti del modello B cui ècollegatoStessi enti del modello Bcorrispondente alla tipologiadi attività.C6CessazioneNecessario per la cessazione dell’attività, per cessione d’azienda o perchiusura definitiva dell’esercizioPer attività nel settore deglialimenti destinati al consumoumano, inviare anche all’ASL(Dipartimento di Prevenzione)


Allegati DGli allegati D costituiscono le schede relative alle dichiarazioni sul possesso dei requisiti morali e professionali necessari per le diverse tipologie di attività.Esse andranno di volta in volta abbinate alle corrispondenti schede B e C, secondo le modalità indicate nelle schede stesse. In particolare, il modello D3(requisiti antimafia) dovrà essere abbinato obbligatoriamente a tutte le schede B. I modelli D devono essere trasmessi agli stessi destinatari deicorrispondenti B.Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoD1Requisiti morali per commercio e somministrazioneNecessario per tutte le attività di commercio su area privata, su areapubblica, per le forme speciali di vendita e per la somministrazione dialimenti e bevandeStessi enti del modello B cui ècollegatoD2Requisiti professionali per commercio alimentare esomministrazioneNecessario per tutte le attività di commercio nel settore alimentare e disomministrazione di alimenti e bevande, tranne quelle non soggette adautorizzazione ai sensi dell’art. 25 della L.R. n° 5/2006 e lasomministrazione temporanea di cui all’art. 41 della Legge 35/2012Stessi enti del modello B cui ècollegatoNecessario per tutti i tipi di attività imprenditoriale. In alternativa allacompilazione del modello D3, è possibile presentare il certificato dellaCamera di Commercio comprensivo della dicitura antimafia, rilasciato indata non anteriore a sei mesi, ai sensi dell’art. 6 del DPR 252/1998.Quando è presente il modello D1, il mod. D3 non è necessarioStessi enti del modello B cui ècollegatoD3Requisiti antimafiaD4Requisiti TULPSNecessario per tutti i tipi di attività disciplinati dal Testo Unico delleLeggi di Pubblica Sicurezza (R.D. N° 773/1931). In particolare, ènecessario per attività di intrattenimento, giochi leciti, strutture ricettive,agenzie d’affari, ecc.Stessi enti del modello B cui ècollegatoD5Requisiti acconciatori est.Necessario per le attività di acconciatore (ex barbiere o parrucchiere),estetista e mestieri affiniStessi enti del modello B cui ècollegatoD6 Requisiti prod. agricoli Necessario per la vendita diretta da parte dei produttori agricoliD7 Requisiti tintolavanderie Necessario per l’attività di tintolavanderiaD8 Requisiti agenzie di viaggi Necessario per i requisiti del direttore tecnico di un’agenzia di viaggiStessi enti del modello B cui ècollegatoStessi enti del modello B cui ècollegatoStessi enti del modello B cui ècollegato


Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoD9 Requisiti per autoscuole o scuole nautiche Necessario per i requisiti di esercizio dell’autoscuola e scuola nauticaStessi enti del modello B cui ècollegatoD10Requisiti per istruttori o insegnanti di autoscuole e scuolenauticheNecessario per i requisiti degli istruttori e insegnanti di autoscuola escuola nauticaStessi enti del modello B cui ècollegatoD11Requisiti per officine di revisioneNecessario per i requisiti del responsabile tecnico e del sostitutoprovvisorio, nelle attività delle officine di revisioneStessi enti del modello B cui ècollegatoD12 Requisiti per studi di consulenza Necessario per i requisiti degli studi di consulenzaStessi enti del modello B cui ècollegatoD13Requisiti per la vendita di medicinali veterinariNecessario per i requisiti del responsabile del magazzino e delresponsabile per la vendita diretta di medicinali veterinariStessi enti del modello B cui ècollegatoD14Requisiti autoriparatoriNecessario per i requisiti richiesti per l’attività di autoriparazione(meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto, gommista)Stessi enti del modello B cui ècollegatoD15Requisiti impiantistiNecessario per i requisiti richiesti per il responsabile tecnico dell’attivitàdi installatore o manutentore di impiantiStessi enti del modello B cui ècollegatoD99Altri requisitiNecessario per la dichiarazione relativa al possesso dei requisiti perattività diverse da quelle per cui esiste un allegato D specifico---D100Dichiarazione sostitutiva di atto notorio o di certificazioneNecessario per l’effettuazione di generiche dichiarazioni sostitutive diatto notorio o di certificazione che non trovino spazio nella DUAAP onegli altri allegati---


Allegati EGli allegati E costituiscono schede relative ad adempimenti accessori riguardanti le diverse tipologie di impresa. Fra esse troviamo la notifica igienicosanitariaper alimenti, le dichiarazioni per la vendita di particolari prodotti (merci usate, oggetti da punta e da taglio, farmaci da banco, ecc.), lavendita di prodotti soggetti ad accisa e le attività comportanti emissioni in atmosfera poco significative.Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoE1Notifica sanitariaNecessario per tutte le attività operanti nell’ambito della filiera diproduzione e nelle attività di distribuzione e vendita degli alimentidestinati al consumo umano.ASL (Dipartimento diPrevenzione)E2Comunicazione vendita usatoNecessario per tutte le attività che effettuano la vendita di cose antiche ousate, ai sensi dell’art. 126 del TULPS. Modello accessorio a B1 oppureB12. Allegare modello D4.ComuneE3Comunicazione vendita farmaci da bancoNecessario per la vendita di farmaci da banco presso gli esercizicommerciali, ai sensi dell’art. 5 della legge n° 248/2006. Modelloaccessorio a B1Ministero della Salute,Regione (Assessorato Igienee Sanità), Agenzia Italiana delFarmaco, ComuneE4Comunicazione vendita strumenti da punta e da taglioNecessario per la vendita ambulante di strumenti da punta e da taglio,ai sensi dell’art. 37 del TULPS. Modello accessorio a B2. Allegaremodello D4ComuneE5Impatto acustico delle attività con emissioni sonore nonsuperiori ai limiti di leggeNecessario per tutte le attività e gli interventi che comportino emissionisonore non superiori ai limiti stabiliti dal piano comunale di zonizzazioneacustica (o, in assenza, ai limiti stabiliti dal DPCM 14/11/1997)ComuneE7Denuncia per licenza fiscale per la vendita di prodotti alcoliciNecessario per le attività di vendita o somministrazione di prodottialcolici, ai sensi del D.Lgs. n° 504/1995Agenzia delle DoganeE8Notifica per industrie insalubriNecessario per gli impianti classificati come industrie insalubri ai sensidel D.M. 05/09/1994. Per industrie insalubri di prima classe ubicateall’interno dei centri abitati, è necessario avviare la procedura medianteconferenza di servizi.ASL (Dipartimento diPrevenzione)E9Vendita di prodotti fitosanitariNecessario per la vendita di prodotti fitosanitari, di cui al D.P.R. n°290/2001ASL (Dipartimento diPrevenzione)


Codice DescrizioneE10 Attività di allevamentoE11 Linee elettricheNoteNecessario per le attività di allevamento. Il modello comprende:- la registrazione all’anagrafe dei capi delle specie bovina, bufalina,ovina, caprina e suina, con ottenimento del codice aziendale, aisensi del D.P.R. n° 317/1996 e s.m.i.- la notifica igienico sanitaria (al posto del modello E1)- la notifica per industrie insalubri (al posto del modello E8)Necessario per la realizzazione di linee elettriche, elettrodotti o cabine ditrasformazione con tensione uguale o inferiore a 150 kV.Enti e uffici competentidi riferimentoASL (Igiene degli allevamenti)ASL (Igiene degli alimenti)ASL (Dipartimento diPrevenzione)Provincia, ENEL, Ministerodello Sviluppo EconomicoComunicazioni, ARPASE12 Stabilimenti di lavorazione e stoccaggio di oli minerali e GPL Necessario per i casi di cui all’art. 1, comma 56 della Legge 239/2004 ProvinciaE13Trasporto di animali viviNecessario per il trasporto di animali vivi di cui al Regolamento CE1/2005ASL (Dipartimento diPrevenzione)ASL (Igiene degli Alimenti)E14Giudizio di potabilità dell’acquaNecessario per l’utilizzo di acque destinate al consumo umano nonprovenienti da acquedottoRegione (Assessorato Igienee Sanità)E15Vendita al minuto GPL per combustioneNecessario per gli esercizi di vendita al minuto di gas di petrolioliquefatto per combustioneAgenzia delle DoganeE16Scarichi domestici recapitanti in fognaturaSi usa, in luogo del modello A11, per tutte le attività che originanoscarichi domestici recapitanti in pubblica fognaturaComune e Abbanoa


Modelli FI modelli F costituiscono schede relative ad altre informazioni connesse con la pratica.Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoF1 Altri intestatari Necessario per indicare i dati di eventuali co-intestatari della DUAAP Tutti gli enti coinvoltiF2Dichiarazione annuale per attività agrituristicheNecessario al primo avvio dell’attività agrituristica e con cadenzaannuale, per comunicare le tariffe praticate e la composizione dei pastiComune, Regione(Assessorato Agricoltura)F3Comunicazione di inizio e fine lavori e variazioni in corso diesecuzioneNecessario per comunicare l’inizio effettivo dei lavori edilizi relativi a unaDUAAP precedentemente presentata, il termine dei lavori stessi oeventuali variazioni del direttore dei lavori o dell’impresa esecutrice. Ilmodello F3 non deve essere accompagnato da alcuna DUAAP.Ufficio tecnico comunaleF4Comunicazione vendite straordinarieNecessario per comunicare l’effettuazione di vendite di liquidazione,sottocosto e promozionali (la comunicazione per le vendite promozionaliè facoltativa)ComuneF5Ulteriori spazi – strutture ricettiveNecessario per le strutture ricettive su più stabili, o qualora gli spazi delmodello B10 non siano sufficientiCome B10F6Ulteriori spazi – notifica igienico sanitariaNecessario per le attività operanti nel settore alimentare, quando fossenecessario duplicare una o più sezioni del quadro 4 del modello E1Come E1F7Ulteriori dati – spettacoli viaggiantiNecessario in caso di parchi di divertimento o spettacoli viaggianti in cuisiano presenti più ditte o un numero di attrazioni superiori a tre, per laduplicazione dell’allegato A del modello B20Come B20F8Rinnovo di titoli abilitativiNecessario per tutti i titoli abilitativi per i quali la norma di settoreprevede una validità temporale determinata e la possibilità di rinnovo allascadenza. Il rinnovo non è applicabile al titolo abilitativo edilizio.Tutti gli enti coinvoltiF9Integrazione e sostituzione di documentiNecessario per l’inoltro di documentazione integrativa e/o sostitutiva inuna pratica <strong>SUAP</strong>Tutti gli enti coinvoltiF10Variazioni del titolare e richiesta proroga del titolo abilitativoNecessario per comunicare la variazione del soggetto titolare di un titoloabilitativo unico, nonché per richiedere la proroga dei termini di validità diun titolo abilitativo edilizioTutti gli enti coinvolti


Codice DescrizioneNoteEnti e uffici competentidi riferimentoPer gli scarichi in fognaturapubblica: Comune eAbbanoa;Per gli scarichi in fognaturaconsortile: ConsorzioIndustrialeF11Scarichi industrialiNecessario, unitamente all’allegato A11, per gli scarichi di acque refluedi tipo industrialePer gli scarichi in altri corpirecettori: Provincia e ARPASF12Ditte consorziate per officine di revisioneNecessario per la dichiarazione dei requisiti di ogni singola ditta facenteparte di un consorzio per la gestione di un’officina di revisioneProvinciaF13Comunicazione interventi di edilizia liberaNecessario per l’effettuazione di interventi di edilizia libera di cui all’art.10 della L.R. 4/2009, esclusa la manutenzione straordinariaUfficio Tecnico ComunaleF15Procura speciale per la sottoscrizione e/o trasmissionetelematica delle praticheNecessario per la procura speciale per la sottoscrizione digitale e/o perl’invio delle pratiche <strong>SUAP</strong> telematiche, ai sensi del DPR 160/2010---F16 Elenco documenti allegati Necessario per tutte le pratiche <strong>SUAP</strong> ---F17Commercio per apparecchi automaticiNecessario per tutte le variazioni successive inerenti un’attività dicommercio al dettaglio mediante apparecchi automatici già avviata inprecedenza (aggiunta nuovi apparecchi, spostamento ed eliminazione,ecc.Come B3F18Comunicazione trasporto carburanti in recipienti mobiliNecessario per il ritiro ed il trasporto di carburanti in recipienti mobili, peril rifornimento di mezzi e macchinari dell’azienda.ComuneF19Requisiti dei mezzi di trasporto animali viviNecessario, unitamente al modello E13, per il trasporto di animali vivi.Da compilare per ogni mezzo adibito al trasporto.ASLF20SCIA in materia di prevenzione incendiNecessario per le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, infase di avvio dell’attivitàComando Provinciale Vigilidel Fuoco


Altri modelliCodice Descrizione Note Enti e uffici competenti di riferimentoAgibilitàDichiarazione di AgibilitàNecessario per tutte le dichiarazioni di agibilità di immobili destinatiall’esercizio di attività d’impresa. Lo stesso modello vale sia per ledichiarazioni rese dal direttore dei lavori (comma 27) che per quellerese dal proprietario dei locali o dall’esercente (comma 26)Comune, eventualmente ASLCollaudoverbaleVerbale e certificato di collaudoModello per la redazione del verbale di visita e del certificato dicollaudo, che deve essere depositato presso il <strong>SUAP</strong> perconsentire l’immediato avvio dell’attività.Tutti gli enti coinvolti nella procedura di realizzazionedell’impianto o che devono comunque intervenire alcollaudoIstanzaIstanza per pratiche in conferenza diservizi e assolvimento imposta di bolloModello per l’inoltro al <strong>SUAP</strong> delle sole pratiche in Conferenza diServizi, con contestuale assolvimento dell’imposta di bollo, ovveroper il solo annullamento di marche da bollo in momenti successivi(come, ad esempio, in fase di emissione del provvedimento finale)Tutti gli enti coinvolti

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