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La qualità di vita nel paziente prostatectomizzato - Casettagiovanni.it

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Si preferisce usare un’anestesia spinale o epidurale: questo tipo <strong>di</strong> anestesiasembra essere associato a minori per<strong>di</strong>te ematiche e a una ridotta frequenza <strong>di</strong>embolia polmonare.Il <strong>paziente</strong> viene posto in posizione supina con il tavolo spezzato <strong>nel</strong> mezzo peraumentare la <strong>di</strong>stanza tra il pube e l’ombelico; il tavolo viene quin<strong>di</strong> inclinatoper assumere la posizione <strong>di</strong> Trendelenburg sino a che le gambe del <strong>paziente</strong>non si trovino quasi parallele al pavimento.Il decorso postoperatorio è sol<strong>it</strong>amente tranquillo e il <strong>paziente</strong> ab<strong>it</strong>ualmentepuò camminare la mattina del giorno seguente l’intervento.Il dolore è controllato tram<strong>it</strong>e una pompa antalgica endovenosa con morfina.I pazienti assumono <strong>di</strong>eta liquida il primo giorno del postoperatorio, una <strong>di</strong>etaa basso contenuto lipi<strong>di</strong>co il secondo giorno e dal terzo giorno sono a <strong>di</strong>etalibera.I tubi <strong>di</strong> drenaggio a circu<strong>it</strong>o chiuso vengono lasciati in sede per tutto il tempoche restano secernenti.Il <strong>paziente</strong> viene <strong>di</strong>messo dalla terza alla quinta giornata postoperatoria con ilcatetere <strong>di</strong> Foley ancora in sede, che verrà rimosso dopo tre settimane.COMPLICANZELe complicazioni possono essere <strong>di</strong>vise in intraoperatorie e postoperatorie.<strong>La</strong> complicanza intraoperatoria più frequente è rappresentata dall’emorragia,che sol<strong>it</strong>amente è venosa.Può avvenire durante la linfoadenectomia pelvica in caso <strong>di</strong> inavvert<strong>it</strong>alacerazione <strong>di</strong> un ramo della vena ipogastrica, e può essere controllato con untamponamento temporaneo, oppure, ove questo non fosse sufficiente, con unasutura con punti vascolari.L’emorragia si può verificare anche all’atto dell’incisione della fasciaendopelvica, se questa viene praticata troppo vicino alla prostata, all’atto dellasezione dei legamenti puboprostatici se questi non sono stati isolati dal ramosuperficiale della vena dorsale o dalla fascia prostatica anteriore o infine,

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