La qualità di vita nel paziente prostatectomizzato - Casettagiovanni.it

La qualità di vita nel paziente prostatectomizzato - Casettagiovanni.it La qualità di vita nel paziente prostatectomizzato - Casettagiovanni.it

casettagiovanni.it
from casettagiovanni.it More from this publisher
12.07.2015 Views

ogni T N1 M0 ogni Gogni T ogni N M1 ogni GGrading istopatologico GGX Il grado di differenziazione non può essere accertatoG1 Ben differenziato (lieve anaplasia) (Gleason 2-4)G2Moderatamente differenziato (moderata anaplasia) (Gleason5-6)G3-G4Scarsamente differenziato/indifferenziato (marcat anaplasia)(Gleason 7-10)n.b.1. Il grading istopatologico della classificazione TNM non è quasi maiadoperato. Ad esso infatti viene preferito il grading secondo Gleason(vedi cap. 4.4).2. In ordine cronologico, è stata proposta per prima la classificazioneamericana che viene attualmente utilizzata solo occasionalmente, basatasu 4 stadi: A = carcinoma occasionale; B = carcinoma intraprostatico; C= carcinoma extraprostatico (localmente avanzato); D = carcinomametastatico (D1 = metastasi linfoghiandolari, D2 = a distanza).2. Valutazione del grado, stadio e volume della neoplasiaLa prognosi nei pazienti con tumore della prostata dipende da fattori clinici, dilaboratorio (come ad esempio il livello sierico di PSA), morfologici emolecolari. I parametri che attualmente rivestono un ruolo fondamentale sono:grado istologicostadio

dimensioni o volume della neoplasiaQuesti parametri vanno valutati sia su prostatectomie radicali che su biopsie.Sul pezzo chirurgico da prostatectomia radicale deve essere valutato anche lostato dei margini.Grado istologicoIl sistema di Gleason è considerato il sistema di riferimento internazionale. Sibasa sulla valutazione delle caratteristiche architetturali della neoplasia.Vengono riconosciuti cinque diversi pattern:Gleason 1: Tumore composto da noduli di ghiandole ben delimitati,strettamente ravvicinate, uniformi, singole e separate l'una dall'altra.Gleason 2: Tumore ancora abbastanza circoscritto, ma con eventualeminima estensione delle ghiandole neoplastiche alla periferia del nodulotumorale, nel tessuto prostatico non-neoplastico.

ogni T N1 M0 ogni Gogni T ogni N M1 ogni GGra<strong>di</strong>ng istopatologico GGX Il grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziazione non può essere accertatoG1 Ben <strong>di</strong>fferenziato (lieve anaplasia) (Gleason 2-4)G2Moderatamente <strong>di</strong>fferenziato (moderata anaplasia) (Gleason5-6)G3-G4Scarsamente <strong>di</strong>fferenziato/in<strong>di</strong>fferenziato (marcat anaplasia)(Gleason 7-10)n.b.1. Il gra<strong>di</strong>ng istopatologico della classificazione TNM non è quasi maiadoperato. Ad esso infatti viene prefer<strong>it</strong>o il gra<strong>di</strong>ng secondo Gleason(ve<strong>di</strong> cap. 4.4).2. In or<strong>di</strong>ne cronologico, è stata proposta per prima la classificazioneamericana che viene attualmente utilizzata solo occasionalmente, basatasu 4 sta<strong>di</strong>: A = carcinoma occasionale; B = carcinoma intraprostatico; C= carcinoma extraprostatico (localmente avanzato); D = carcinomametastatico (D1 = metastasi linfoghiandolari, D2 = a <strong>di</strong>stanza).2. Valutazione del grado, sta<strong>di</strong>o e volume della neoplasia<strong>La</strong> prognosi nei pazienti con tumore della prostata <strong>di</strong>pende da fattori clinici, <strong>di</strong>laboratorio (come ad esempio il livello sierico <strong>di</strong> PSA), morfologici emolecolari. I parametri che attualmente rivestono un ruolo fondamentale sono:grado istologicosta<strong>di</strong>o

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!