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Avvertenze Generali All. B - ARST SpA

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REPUBBLICA ITALIANASistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di garaSISTEMA DI COMANDO E CONTROLLODEL TRAFFICO FERROVIARIOMONSERRATO - SENORBÌ – ISILIMACOMER – NUOROAVVERTENZE GENERALI(Gara n. 23/2012 - <strong>All</strong>egato B a Bando di Gara)


<strong>ARST</strong> S.p.A.valutazione: leggibilità, chiarezza e completezza.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di garaLe soluzioni proposte nel Progetto Preliminare <strong>ARST</strong> a base di garasono vincolanti.Nell’ipotesi che il progetto definitivo d’offerta non rispetti le prescrizioni o i vincoli dichiarati comeinderogabili, ovvero preveda soluzioni progettuali di livello inferiore a quelle contenute nel ProgettoPreliminare <strong>ARST</strong> a base di gara o – più in generale – non fornisca specifiche indicazioni in merito atalune scelte e/o tipologie di sistemi, sottosistemi, impianti, apparecchiature o materiali, i riferimentiche dovranno caratterizzare la successiva progettazione esecutiva (a carico del solo appaltatore)e la conseguente realizzazione dell’opera saranno, senza alcuna deroga o eccezione, quelliprevisti da <strong>ARST</strong>.2 PROGETTO DEFINITIVO D’OFFERTAIl progetto deve essere strutturato in Relazioni Tecniche ed Elaborati Grafici e devecontenere la descrizione generale, architetturale e funzionale del sistema, l’elencazione el’illustrazione di dettaglio delle funzioni, nonché le caratteristiche hardware e software di tutte leapparecchiature.È richiesta una Relazione Tecnica per il sistema ed una per ciascuno dei sottosistemi indicatidi seguito, per i quali sono anche elencati gli impianti / funzioni da trattare.È ammesso che uno stesso Elaborato Grafico possa comprendere le informazioni relative adiversi impianti, purché tali informazioni siano chiaramente distinguibili e valutabili.2.1 Sottosistemi2.1.1 Segnalamento2.1.1.1 SCCC• Controllo Centralizzato del Traffico;• Interfacce con il Sistema di Controllo del Tram (Monserrato – Settimo S.P.);• Quadro sinottico generale.2.1.1.2 ACC-M• Apparato Centrale Computerizzato Multistazione;• Impianti delle Stazioni;3/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.• Impianti dei Passaggi a Livello;Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara• Impianti di Blocco Automatico;• Impianti di Protezione della marcia dei treni.2.1.1.3 Telecomunicazioni• Rete Geografica in fibra ottica ed estensione Wi-Fi;• Telefonia di servizio e registrazione delle comunicazioni di servizio;• Informazioni al Pubblico.2.1.1.4 Security• Videosorveglianza;• Rivelazione Intrusione e Rilevazione Presenze;• Rivelazione incendio;• Sicurezza Informatica.2.1.1.5 Tecnologie Complementari• Impianti di alimentazione;• Acquisizione, supervisione e controllo dati (SCADA);• Impianti elettrici;• Climatizzazione.Il Progetto deve essere strutturato come segue:2.2 Relazione di sistema• Descrizione generale e architettura di sistema: funzionalità, prestazioni, livelli di degrado epossibili espansioni;• Ergonomia delle postazioni operatore e arredi;• Piano di Verifica e Validazione della Sicurezza Funzionale con indicazione dei livelli disicurezza (SIL) del sistema e dei sottosistemi;• Piano di dimostrazione RAM e risultati RAM di sistemi analoghi in esercizio realizzati4/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.dall’impresa;Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara• Struttura dei Regolamenti di esercizio e della modulistica di servizio;• Interventi di Opere Civili;• Corsi di istruzione;• Computo metrico strutturato per ciascuna area di giurisdizione e per ciascun sottosistema.2.3 Relazione per ciascun sottosistema / impianto• Descrizione generale, funzionalità, prestazioni, livelli di degrado, espandibilità;• Descrizione delle particolarità di impianto per ciascuna area di giurisdizione / sito;• Descrizione delle interfacce (fisiche e logiche);• Caratteristiche delle postazioni di lavoro (costituzione e operatività);• Strumenti per la configurazione, le prove, la diagnostica e la manutenzione;• Specifiche tecniche / data sheet degli apparati, dei componenti, dei materiali (inclusi i datidi MTBF e le caratteristiche dell’alimentazione);• Conformità alle Norme Tecniche;2.4 Elaborati Grafici e Tabelle2.4.1 Sistema• Architettura generale e schema a blocchi fisici e funzionali del sistema (con evidenza deisottosistemi e degli impianti);• Piano delle canalizzazioni di piazzale quotato (complessivo per tutti gli impianti);• Piano delle canalizzazioni e distribuzione cavi negli edifici;• Layout della Sala Controllo del Posto Centrale;• Layout delle apparecchiature di tutti gli impianti nei locali di Posto Centrale, Stazioni,Shelter;• Disegni per riattamento Locali di Sala Controllo, Movimento e Tecnici;• Basamenti per shelter;5/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.2.4.2 Segnalamento - SCCCSistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara• Architettura e schema a blocchi di dettaglio;• Tabelle dei comandi e dei controlli (da inserire nella Relazione);• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;2.4.3 Segnalamento – ACC-M• Architettura e schemi a blocchi di dettaglio del Posto Centrale e dei Posti Periferici;• Piano schematico generale della linea;• Piano schematico di dimensionamento del blocco, con il disegno delle curve di protezionedella marcia;• Piani schematici quotati delle stazioni;• Piani cavi quotati;• Piani di isolamento cdb;• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;• Disposizione planimetrica degli shelter e degli armadi da esterno;• Tabelle con le lunghezze degli stazionamenti (da inserire nella Relazione);• Tabelle degli interventi previsti per i PL esistenti (da inserire nella Relazione);• Schema di interfacciamento dei PL esistenti;• Schema di interfacciamento con il sistema tranviario (segnalamento e TE);• Schema del Pannello di Comando Locale per la Manovra dei Deviatoi;2.4.4 Telecomunicazioni (per ciascun impianto)• Architetture e schemi a blocchi di dettaglio del Posto Centrale e dei Posti Periferici;• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;• Disposizione degli impianti in campo;• Striscia/tabella di utilizzazione delle fibre e piano dei sezionamenti;• Piani cavi quotati.6/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.2.4.5 Security (per ciascun impianto)Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara• Architetture e schemi a blocchi di dettaglio del Posto Centrale e dei Posti Periferici;• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;• Disposizione degli impianti in campo e aree di copertura delle telecamere;• Piani cavi quotati.2.4.6 Tecnologie Complementari – Impianti di alimentazione• Architetture e schemi a blocchi di dettaglio del Posto Centrale e dei Posti Periferici;• Schema unifilare delle centraline di alimentazione del Posto Centrale, delle stazioni e deglishelter (incluso il quadro di distribuzione generale);• Schemi unifilari delle alimentazioni per tutti gli impianti di ciascun sito (dal quadro didistribuzione generale alle utenze);• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;• Tabella delle potenze richieste per ciascuna installazione: posto centrale, edifici di stazione,shelter, armadi di linea (da inserire nella Relazione);2.4.7 Tecnologie complementari – Impianti LFM e di climatizzazione• Schemi elettrici;• Disegno del fronte dei quadri;• Disposizione degli impianti.2.4.8 Tecnologie Complementari – SCADA• Architetture e schemi a blocchi di dettaglio del Posto Centrale e dei Posti Periferici;• Schemi elettrici;• Disposizione delle apparecchiature negli armadi;• Tabelle delle utenze dello SCADA con dettaglio sulle tipologie e quantità di I/O (da inserirenella Relazione).7/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara3 RELAZIONE SULLE GARANZIE OFFERTENell’assoluto rispetto di tutte le prescrizioni attinenti alle garanzie minime di cui alladocumentazione progettuale, l’impresa dovrà produrre un’accurata relazione sulle garanzieofferte per i diversi sistemi, sottosistemi, componenti e apparati.Tale relazione dovrà esplicitare i contenuti delle garanzie che l’impresa si impegna ad offrire,con specifico riferimento alla durata ed agli impegni che l’impresa intende assumere.La Relazione dovrà, inoltre, prevedere la disciplina dei rapporti tra <strong>ARST</strong> ed Appaltatore,anche per il tramite dei suoi subappaltatori e/o fornitori, relativamente ad anomalie, guasti o difettiche implichino il ricorso alle garanzie previste, anche per quanto attiene ai protocolli disegnalazione, denuncia e accertamento.In particolare, la Relazione sulle garanzie dovrà dichiarare per ciascun sistema o sottosistemai tempi massimi di ciascun intervento, decorrenti dalla segnalazione formale da parte dellaCommittente.La Relazione deve descrivere, per ciascun sottosistema, il tipo di garanzie offerte durante ilperiodo di garanzia e quelle offerte per il periodo successivo fino al termine della vita prevista delleapparecchiature e degli impianti.I tempi di intervento per le riparazioni in garanzia sono comunque fissati come segue:• entro le ventiquattro ore dalla denuncia del malfunzionamento/guasto, l'offerente deveindividuare il problema, ripararlo o dare indicazione al personale di manutenzione di <strong>ARST</strong>sull’intervento da effettuare, o proporre la soluzione che intende adottare;• nel caso sia necessario l'impiego di strumenti o apparecchiature specifiche, non reperibili supiazza, che giustificano palesemente l'impossibilità di provvedere come descritto al puntoprecedente, il tempo massimo fissato per la riparazione è pari a cinque giorni solariconsecutivi;• nel caso sia necessario l'impiego di strumenti o apparecchiature specifiche proprietarie,che giustificano palesemente l'impossibilità di provvedere come descritto al puntoprecedente, il tempo massimo fissato per la riparazione è pari a trenta giorni solariconsecutivi;Trascorsi trenta giorni, decorrenti dalla data di denuncia del malfunzionamento o guasto diun sistema/sottosistema, <strong>ARST</strong> potrà provvedere direttamente ai ripristini, addebitandone i costiall’appaltatore.8/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara4 RELAZIONE E PIANO DI INTEGRAZIONE DEI PLESISTENTI E DEGLI IMPIANTILa Relazione deve essere strutturata in tre parti:1) la prima deve descrivere il perimetro dell’integrazione fisica e funzionale proposta, l’elencodelle funzioni di integrazione e la tipologia dei dati scambiati fra i diversi impianti, con ilsistema tranviario e con le reti esterne;2) la seconda deve descrivere, per i PL esistenti, quali funzionalità e prestazioni deriverannodall’interfacciamento con l’ACC-M. Devono essere allegati gli schemi elettrici e i disegnidelle soluzioni realizzative proposte;3) la terza è costituita dal Piano di Integrazione del Sistema.5 RELAZIONE SULLA ASSISTENZA ALL’AVVIOLa Relazione deve descrivere il tipo di assistenza e la corrispondente durata temporalefinalizzata a supportare il personale di <strong>ARST</strong> nella prima fase di esercizio. Per ciascun sottosistemadevono essere indicate le risorse che l’Appaltatore metterà a disposizione in termini di: personalespecializzato, materiali, attrezzature.6 PIANO DI MANUTENZIONENell’assoluto rispetto di tutte le prescrizioni attinenti alle manutenzioni di cui agli elaboratiprogettuali ed al Capitolato Tecnico in particolare, l’impresa dovrà produrre un piano dimanutenzione dei sistemi, sottosistemi, componenti e strutture tutte, delle due linee ferroviarie inappalto.Il piano dovrà prevedere gli oneri stimati per la ordinaria e straordinaria manutenzione conriferimento ad ognuno dei primi cinque anni di esercizio, considerati a questo fine decorrenti dalVerbale di ultimazione dei lavori.Per determinare tali oneri l’impresa dovrà fare riferimento alla tabella di costo orario delpersonale di <strong>ARST</strong> di seguito riportata. Dovrà, inoltre, contenere il costo dei materiali di ricambiooccorrenti e di quelli di consumo, secondo i listini che la stessa impresa dovrà fornire.L’impresa dovrà, anche, esplicitamente dichiarare le modalità con le quali si impegna arispettare le previsioni dei costi stimati, indicando, come sarà resa indenne <strong>ARST</strong> Per eventualimaggiori oneri di manutenzione che dovessero occorrere rispetto a quelli previsti.9/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di garaA questo riguardo potranno essere previste apposite polizze assicurative o eventualiestensioni delle garanzie previste dal Capitolato Amministrativo.È comunque a carico dell’impresa, in sede di presentazione del progetto definitivo d’offerta,predisporre una proposta articolata, completa di tutte le condizioni generali e particolari del pianodi manutenzione con specifico riferimento agli impegni che intende assumere per il rispetto deicosti stimati.Come pure dovrà definire nelle sue linee essenziali uno specifico documento (Protocollo direlazione) atto a disciplinare i rapporti tra <strong>ARST</strong> e Impresa, anche eventualmente per il tramite deisuoi subappaltatori e/o fornitori, relativamente alle attività di manutenzione ordinaria ostraordinaria, sia essa programmata che conseguente a guasti e/o difetti, attinente –inoltre – allemodalità di segnalazione, denuncia e verifica.Il Piano di Manutenzione deve essere strutturato in riferimento a ciascun sottosistema e deveessere articolato nei seguenti tre capitoli:• Manuali di manutenzione;• Protocollo di relazione;• Oneri di manutenzione.TABELLA COSTI ORARI (personale <strong>ARST</strong>)10/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara7 RELAZIONE DESCRITTIVA E CRONOPROGRAMMA DELLE FASI DICANTIERELa Relazione deve essere strutturata in una parte descrittiva e nel cronoprogramma chedeve riferirsi alle sole attività di cantiere.Le macrofasi del cronoprogramma sono riportate nell’allegato 2600_00.8 OFFERTA ECONOMICA: DOCUMENTAZIONE8.1 GENERALITÀAl più della Scheda Economica allegata al Disciplinare di gara, l’Offerta Economica, dovràcomprendere l’ulteriore documentazione, prevista dallo stesso Disciplinare, qui di seguito descritta:8.1.1 Elenco prezzi unitariL’impresa dovrà inserire l’Elenco Prezzi Unitari d’Offerta, per ciascuna delle due Linee.Questo documento sarà utilizzato per predisporre la tabella di percentualizzazione per ipagamenti.8.1.2 Calcolo sommario della spesaL’impresa deve fare riferimento alla stima sommaria dei lavori e forniture redatta a cura di<strong>ARST</strong>, che viene fornita nell’elaborato 2100 “Calcolo sommario della spesa”.Tale calcolo dovrà essere rielaborato dall’impresa e dovrà essere rispondente ai contenutidel progetto offerto (relazioni tecniche, elaborati grafici, caratteristiche dei materiali e deicomponenti impiegati, materiali di scorta e servizi, ecc).Questo documento sarà utilizzato per verificare la congruità del prezzo a corpo offerto.8.1.3 Tempi intermedi e termini di ultimazione dei lavoriLa durata massima prevista per l’ultimazione delle prestazioni oggetto dell’appalto (760giorni) è suscettibile di riduzione da parte dell’Impresa ed il tempo complessivo offerto è oggetto divalutazione, come precisato dal Disciplinare di gara. In ogni caso, non saranno valutati tempiinferiori a 640 giorni o superiori a 760 giorni.11/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di gara9 PIANO DI SICUREZZAIl Progetto dovrà rispondere all’applicazione dei principi generali di prevenzione in materia disicurezza e di salute (analisi dei rischi, con esame dettagliato delle fasi rischiose e non, delle misuredi sicurezza da adottare e norme da applicare) pianificando gli interventi a tal fine diretti. Inoltre, ilprogetto dovrà possedere quelle caratteristiche necessarie per consentire l’esecuzione in sicurezzadei futuri interventi di manutenzione e riparazione.La rispondenza del progetto ai suddetti requisiti di sicurezza dovrà risultare dagli elaborati dicui al Capitolato Amministrativo:• Piano di sicurezza e di coordinamento;• Fascicolo, i cui contenuti sono definiti all'allegato XVI della D.lgs 81/08, contenente leinformazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti ilavoratori.Con la realizzazione dell’opera e prima dell’ultimazione della stessa, in relazione a tutte leattrezzature, apparecchiature ed impianti forniti ed eseguiti, l’Appaltatore ha l’obbligo di operareuna preliminare “valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori” di cui all’art. 17 eart. 28, del D.Lgs. 81/2008.A questo scopo dovrà redigere apposito documento, contenente precise indicazioni inmerito a quanto previsto dal comma 2 del suddetto articolo 28, sulla base del quale <strong>ARST</strong> nepredisporrà la stesura definitiva, da custodirsi presso gli impianti di nuova realizzazione.PARERE EXART. 67 DEL D.Lgs. 81/2008.L’Appaltatore è tenuto a predisporre, in sede di redazione del progetto esecutivo, una primastesura della pratica necessaria alla notifica all’organo di vigilanza competente per territorio,relativamente alle “nuove installazioni o modifiche di siti lavorativi” di cui all’art. 67 del D.Lgs.81/2008. Pertanto, a tale scopo, l’Appaltatore dovrà curare ogni iniziativa e rapporto con l’organodi vigilanza per definire, secondo gli schemi predisposti da tale Azienda, tutta la documentazioneoccorrente.10 ALTRE INDICAZIONIIl Progetto Esecutivo dovrà inoltre comprendere le opere provvisionali che sarà necessarioprevedere, compresa la definizione di aree di servizio di cantiere e dei relativi accessi.Il Progetto Esecutivo definirà nella loro forma finale i criteri per i collaudi delle opere, la presain consegna e la messa in esercizio, già precisati a livello di Progetto Definitivo e d’Offerta.12/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di garaGli elaborati di Progetto Esecutivo avranno la stessa suddivisione prevista per il ProgettoDefinitivo, in base alle diverse tipologie di prestazioni.Nel Progetto Esecutivo l’Impresa dovrà introdurre le modifiche conseguenti a tutte leosservazioni o richieste eventualmente espresse dagli Enti Competenti in sede di definitivaapprovazione del Progetto d’offerta.Gli elaborati, ove non diversamente esposto dovranno essere consegnati nelle seguentiquantità:1) elaborati grafici, redatti in originale, in formato unificato per ciascun elaborato: tre copie sucarta, firmate in originale, una copia su supporto informatico, con estensioneesclusivamente .DWG o .DXF [versione non successiva ad AutoCAD 2006].2) altri elaborati (relazioni, computi, stime, capitolati, etc.) redatti in formato “A4” ed “A3”:cinque copie opportunamente rilegate e firmate in originale; una copia su supportoinformatico, con estensione esclusivamente .DOC e .XLS [versione Office non successiva97/XP].Tutte le copie degli elaborati e documenti su supporto informatico dovranno essereconsegnate su CD-ROM ovvero DVD opportunamente classificati e indicizzati al fine di consentireuna immediata consultazione degli elaborati archiviati.Tutti gli elaborati “cartacei” di progetto dovranno essere firmati da professionisti abilitati ediscritti agli Albi Professionali.Con l’approvazione del progetto definitivo e la conseguente consegna dei lavori, laprogettazione esecutiva, nonché tutta la documentazione di qualsiasi tipo prodottadall’Appaltatore o comunque richiesta da <strong>ARST</strong> nel corso dell’espletamento della prestazione,resterà di esclusiva proprietà di <strong>ARST</strong> che avrà completa libertà di apportarvi modifiche diqualunque genere.<strong>ARST</strong> si riserva, pertanto, la più ampia libertà per qualsiasi utilizzazione della predettadocumentazione, studi e progetti, anche mediante pubblicazione, citandone solamente laprovenienza, fatti salvi i diritti relativi a brevetti. L’impresa si impegna a conservare nei suoi archivi, adisposizione di <strong>ARST</strong>, per un periodo non inferiore a 5 anni dalla conclusione della prestazione, tuttigli elaborati, provvisori, definitivi ed esecutivi, prodotti nel corso della prestazione.Nello svolgimento delle attività oggetto del presente appalto, l’Impresa si impegna a nonpermettere l’uso, diretto od indiretto, di disegni, specifiche capitolati ed ogni altro dato fornito da<strong>ARST</strong>, se non per quanto necessario all’espletamento delle prestazioni affidategli.13/14


<strong>ARST</strong> S.p.A.Sistema di comando e controllo del traffico ferroviario – Monserrato/Senorbì/Isili - Macomer/Nuoro<strong>All</strong>egato B al Bando di garaIn caso di inosservanza dei predetti impegni è prevista la risoluzione del rapporto contrattualefatto salvo il risarcimento dei danni a qualunque titolo derivati.Indice generale1 GENERALITA'............................................................................................................ 22 PROGETTO DEFINITIVO D’OFFERTA ............................................................................ 32.1 Sottosistemi ..................................................................................................... 32.1.1 Segnalamento............................................................................................. 32.1.1.1 SCCC ................................................................................................. 32.1.1.2 ACC-M................................................................................................. 32.1.1.3 Telecomunicazioni ................................................................................ 42.1.1.4 Security .............................................................................................. 42.1.1.5 Tecnologie Complementari .................................................................... 42.2 Relazione di sistema ........................................................................................... 42.3 Relazione per ciascun sottosistema / impianto ....................................................... 52.4 Elaborati Grafici e Tabelle .................................................................................... 52.4.1 Sistema ..................................................................................................... 52.4.2 Segnalamento - SCCC.................................................................................. 62.4.3 Segnalamento – ACC-M................................................................................ 62.4.4 Telecomunicazioni (per ciascun impianto) ....................................................... 62.4.5 Security (per ciascun impianto)..................................................................... 72.4.6 Tecnologie Complementari – Impianti di alimentazione..................................... 72.4.7 Tecnologie complementari – Impianti LFM e di climatizzazione .......................... 72.4.8 Tecnologie Complementari – SCADA .............................................................. 73 RELAZIONE SULLE GARANZIE OFFERTE ....................................................................... 84 RELAZIONE E PIANO DI INTEGRAZIONE DEI PL ESISTENTI E DEGLI IMPIANTI ................ 95 RELAZIONE SULLA ASSISTENZA ALL’AVVIO.................................................................. 96 PIANO DI MANUTENZIONE......................................................................................... 97 RELAZIONE DESCRITTIVA E CRONOPROGRAMMA DELLE FASI DI CANTIERE....................118 OFFERTA ECONOMICA: DOCUMENTAZIONE .................................................................118.1 GENERALITÀ ....................................................................................................118.1.1 Elenco prezzi unitari ...................................................................................118.1.2 Calcolo sommario della spesa ......................................................................118.1.3 Tempi intermedi e termini di ultimazione dei lavori. Penali per il ritardo.............118.1.4 Documentazione giustificativa dei prezzi offerti ..............................................129 PIANO DI SICUREZZA ..............................................................................................1210 ALTRE INDICAZIONI...............................................................................................1314/14

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