12.07.2015 Views

Maggio 2012 - Comune di Scandiano

Maggio 2012 - Comune di Scandiano

Maggio 2012 - Comune di Scandiano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

EDITORIALEBuon WOW<strong>2012</strong>!MAGGIO <strong>2012</strong>sommario3 IMU,cosa cambia4 RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA5Bilancio, scan<strong>di</strong>ano abbassaancora il suo debito6 GIOCO D’AZZARDO8 PASOLINI A SCANDIANO9 SMALTIMENTO AMIANTO10 INGROIA CONTRO LA MAFIA11 NIDI, RETTE PIù BASSE12 26 MAGGIO, è NOTTE BIANCA17 40° COMPLEANNO SCUOLA RODARI19 NUOVA RETTA SCOLASTICA20 IN FORMA CON LA BICICLETTA21 AREA AGLI SCOUT22 BIBLIOTECA23Daniele Palla<strong>di</strong>no,un “esempio” scan<strong>di</strong>anese24 A SCUOLA D’EUROPA25 MAMMI A TUBIZE26 PASSEGGIATA DELLA RESISTENZA27 UFFICIO TURISTICO è OK28 GRUPPI CONSILIARI30 LA FIERA COL SOLE!31 SI RIPARTE COL PEDIBUS!colophonIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoPerio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazione dell’Amministrazione comunalePROPRIETà: Amm. comunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano Aut. Trib. RE n.314 del 09/03/72DIRETTORE RESPONSABILE: Emilio GuidettiREDAZIONE: Valeria MontanariCHIUSO IN REDAZIONE: 10 maggio <strong>2012</strong>FOTOGRAFIE: centro stampa, archivio comunalePROGETTO GRAFICO: Bob Rontani adv/servizio comunicazione<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoIMPAGINAZIONE E PUBBLICITà: Kaiti expansion srl (RE)tel. 0522.924196 - fax 0522.232317 - www.kaiti.itSTAMPA: Industria Grafica E<strong>di</strong>toriale Pizzorni (CR)Il perio<strong>di</strong>co comunale è consultabile e scaricabile sul sitowww.comune.scan<strong>di</strong>ano.re.itDopo il successo dello scorso anno cheha portato oltre 25mila persone nelnostro bel centro storico, l’amministrazionecomunale riparte e rilanciaWOW21012, la notte bianca <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano.L’appuntamento – come già saprete– è per sabato 26 maggio. La formularimane la stessa; sono infatti circa 25 glispettacoli satellite per tutte le vie delcentro, che si alterneranno dalla primaserata fino a tarda notte, in attesadel concerto finale gratuito <strong>di</strong> SamueleBersani, in piazza Padella. Negozi aperti,volontariato per le vie e per le piazzedel centro con varie attività, tante attrazioniper bambini, ragazzi, famiglie.Del resto – qui è proprio il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>rlo -squadra che vince non si cambia, WOWè impostata su una formula che piace:leggera, ironica, popolare ma non troppo,curiosa. Quest’anno abbiamo fattouna scelta a doppio binario: alcuni artistie spettacoli a “km0”, cioè del nostroterritorio, e altri invece <strong>di</strong> caratura nazionalee internazionale, per continuarea mettere in campo un’offerta variae <strong>di</strong> grande, gran<strong>di</strong>ssima qualità. Ancheper l’e<strong>di</strong>zione <strong>2012</strong>, abbiamo colto lavolontà <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni, dei commerciantie delle associazioni che ci sostengonoa continuare su questo percorso, eil pubblico non è mai mancato. E’ evidenteche in un momento così <strong>di</strong>fficileper tutti dal punto <strong>di</strong> vista economico,e con un bilancio che ha guardato congrande attenzione alla riduzione dellespese <strong>di</strong> promozione, anche gli aspettipromozionali che riguardano la nottebianca hanno subito una forte decurtazione,attestata circa all’80% rispettoalle spese sostenute negli anni passati:il palinsesto delle iniziative <strong>di</strong> animazionee <strong>di</strong> intrattenimento è più contenuto,stante la scelta obbligatoria <strong>di</strong> tagliche abbiamo operato. Non ce la siamosentita però <strong>di</strong> cassare WOW, che haacquisito nel tempo un’impronta moltoscan<strong>di</strong>anese. C’è un bel campanileattorno a questo evento e prevale lavolontà <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrare in provincia e anchefuori che Scan<strong>di</strong>ano organizza unanotte da non <strong>di</strong>menticare, per una cittàda ricordare sempre: la notte bianca èuna grande vetrina per Scan<strong>di</strong>ano, soloin quella notte la Rocca viene visitatada circa 2mila persone. Tutti si dannoda fare in questa <strong>di</strong>rezione. Si tratta <strong>di</strong>un aspetto che ci garantisce tanta collaborazione:e in tal senso abbiamo avutoun sostegno fondamentale, che coprequasi tutte le spese <strong>di</strong> organizzazione,dai tanti sponsor che hanno deciso <strong>di</strong><strong>di</strong>ventare nostri partners in questa bellainiziativa e ci stanno accompagnandocon grande sostegno nella riuscita dellamanifestazione grazie al loro vitalecontributo. Un grazie anche alle attivitàcommerciali <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, che hannocontribuito e stanno contribuendo alsostegno della notte bianca, e per lequali abbiamo intrapreso una campagnache loga le vetrine delle loro attivitàper ricordare che sono Amici <strong>di</strong>WOW<strong>2012</strong>. Mi preme mettere in evidenzaun altro aspetto: il volontariatoè un tassello fondamentale della nottebianca. WOW<strong>2012</strong> è anche solidarietà,e voglia <strong>di</strong> impegnarsi per la nostra comunità:e le associazioni <strong>di</strong> volontariato,sportive o sanitarie sono chiamate avivere la serata da protagoniste, sviluppandooccasioni <strong>di</strong> incontro, relazione epromozione delle proprie attività, oltreall’autofinanziamento tramite ristoro oaltre opportunità. WOW<strong>2012</strong> è un momento<strong>di</strong> festa per tutta Scan<strong>di</strong>ano: miscuso fin da subito se riscontrerete qualche<strong>di</strong>sagio per parcheggi o transiti, macome sapete la collaborazione <strong>di</strong> tuttifa la notte bianca ancora più bella!Il SindacoAlessio Mammi


3ENTI LOCALIL’IMU, Muncipale solo <strong>di</strong> nomeTra tagli dei trasferimenti e gettito IMU da conferire allo Stato, a Scan<strong>di</strong>anol’IMU rimanente non coprirà tutto quello che viene menoLa manovra finanziaria del governo haintrodotto un nuovo tributo: l’ImpostaPatrimoniale sugli Immobili (IMU), chesostituisce la vecchia imposta sugli immobilie darà gettito doppio rispettoalla vecchia ICI.La nuova imposta è però “municipale”solo nel nome, perché – nonostantel’aumento del gettito rispetto alla vecchiaICI – non porterà risorse aggiuntivenel bilancio del Tuo comune, anzi i Comuni,tenuto conto dei tagli alle risorse,avranno nel loro bilancio solo il 73% delgettito della vecchia ICI, nonostante ilprelievo immobiliare ammonti ad oltreil doppio (il 133% rispetto all’ICI 2011).Infatti, una buona parte del gettitoè riservata allo Stato (oltre il 40% deltotale previsto con l’applicazione dellealiquote <strong>di</strong> base in<strong>di</strong>cate dalla legge).Ai Comuni è stato affidato dal Governoe dal Parlamento il ruolo <strong>di</strong> esattore peruna tassa che dovrebbe essere municipale,ma che in realtà prevede che lamaggior parte delle risorse siano destinateallo Stato.Di fatto, tutti i Comuni italiani, a seguito<strong>di</strong> questa macchinosa previsione sitrovano ad affrontare una situazione<strong>di</strong> estrema <strong>di</strong>fficoltà: lo Stato, con ben5 manovre finanziarie da luglio 2011ad oggi varate dai governi che si sonosucceduti, ha reso ancora più precari ibilanci locali e con essi la possibilità <strong>di</strong>continuare ad erogare servizi essenzialialla citta<strong>di</strong>nanza. Molti Comuni, <strong>di</strong> frontealla gravità della penuria <strong>di</strong> risorsenon hanno potuto fare altro che ricorrereall’unico strumento a <strong>di</strong>sposizione:la revisione dell’ad<strong>di</strong>zionale comunaleall’Irpef e delle aliquote dell’IMU. AScan<strong>di</strong>ano abbiamo deciso <strong>di</strong> lasciareinalterata la prima, ma come quasi tuttii comuni ci siamo trovati costretti ad aumentarel’aliquota base dell’IMU, persostenere servizi pubblici essenziali nellavita della nostra comunità, dagli asilinido alle scuole d’infanzia, dalle mensescolastiche ai trasporti pubblici, ai serviziper anziani. Dopo 3 anni <strong>di</strong> pesantitagli al nostro <strong>Comune</strong>, eravamo nellacon<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> scegliere se mantenere iservizi o chiuderli. L’amministrazioneha tagliato tutto quanto fosse possibile:utenze, spese <strong>di</strong> rappresentanza epromozione, risparmio sull’illuminazione,parco auto e la spesa del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> conseguenza è <strong>di</strong>minuitamolto in questi anni. Se lo Stato avessefatto altrettanto, probabilmente ogginon saremmo in queste con<strong>di</strong>zioni.Il prossimo 18 giugno scade il termineper il pagamento della prima rata dell’I-MU ad aliquota <strong>di</strong> base.Per semplificare gli adempimenti cuisono chiamati tutti i possessori <strong>di</strong> immobili(abitazioni, uffici, negozi, e ognitipo <strong>di</strong> fabbricato o terreno), sul sito delcomune www.comune.scan<strong>di</strong>ano.re.itseguendo il percorso Home > Tributi >I.M.U. <strong>2012</strong> è possibile trovare tutte leinformazioni sull’IMU, sulle aliquote esulle regole <strong>di</strong> calcolo. E’ inoltre a <strong>di</strong>sposizione<strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni scan<strong>di</strong>anesi unsemplice programma per calcolare l’impostae stampare <strong>di</strong>rettamente i modelliF24, per il pagamento della medesimapresso gli uffici postali e le banche.L’amministrazione ha tagliatotutto quanto fosse possibile. Selo Stato avesse fatto altrettanto,probabilmente oggi non saremmoin queste con<strong>di</strong>zioni.


6campagna contro l’abuso del gioco d’azzardoSe vai oltre col gioco,hai perso la scommessa!Parte la campagna contro l’abuso del gioco d’azzardo promossa dal <strong>Comune</strong>L’abuso del gioco d’azzardo può creare <strong>di</strong>pendenza. L’allarme per questo fenomeno sempre più <strong>di</strong>lagante, associatoall’insorgenza <strong>di</strong> casi <strong>di</strong> ludopatia è ormai estremamente reale anche nella provincia <strong>di</strong> Reggio Emilia e nel nostro territorio.Per questa ragione l’amministrazione comunale ha promosso una campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione sul tema, che nonintende demonizzare il gioco, ma proporre spunti <strong>di</strong> riflessione sulle estreme conseguenze che possono generarsi in caso<strong>di</strong> abusi <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> attività lu<strong>di</strong>che, capaci <strong>di</strong> portare gravi problemi finanziari e <strong>di</strong> relazione nelle famiglie, conconseguenti aggravi sulla comunità. Abbiamo intervistato il Sindaco Mammi per un suo punto <strong>di</strong> vista sul tema.1) Cosa pensa dell’apertura <strong>di</strong> varicircoli privati e in particolare del circoloAll In Club chiuso per gioco d’azzardoillegale?è evidente che si tratta <strong>di</strong> fenomeniche vanno repressi, come qualsiasimanifestazione <strong>di</strong> illegalità. Le attivitàillegali <strong>di</strong> questi circoli sono inoltreestremamente pericolose perchéspesso riguardano gli interessi dellacriminalità organizzata. Bisogna inoltretenere conto del grave problemadel gioco d’azzardo patologico, cheinveste un numero sempre più alto <strong>di</strong>giocatori. è noto che il gioco d’azzardosi configura sempre <strong>di</strong> più comeun vero e proprio flagello sociale: èstato riscontrato che un giocatoreinfluisce negativamente su <strong>di</strong> sé e sualmeno altre <strong>di</strong>eci persone che hannoun ruolo significativo nella sua vita.Un giocatore affetto da GAP può rimanerecoinvolto in seri problemipersonali, sociali e legali: gli aspettinegativi si ripercuotono non solo sulsoggetto ma anche su tutto ciò chelo circonda, famiglia, amici, lavoro inuna sorta <strong>di</strong> progressiva deriva sociale.La politica sul gioco pubblico inItalia si preoccupa spesso solo <strong>di</strong> tutelareil profitto economico ed erariale,ma deve anche valutare gli impattinegativi conseguenti ad un incremento<strong>di</strong> investimenti dei citta<strong>di</strong>ni intali ambiti <strong>di</strong> spesa, soprattutto neimomenti <strong>di</strong> crisi economica.2)Quanto è significativa e preoccupantela presenza del gioco d’azzardoa Scan<strong>di</strong>ano e in provincia?è decisamente significativa come <strong>di</strong>mostranole richieste che arrivano ancheai nostri servizi, sempre più spessochiamati in causa per patologie <strong>di</strong>


7questo tipo. Non è peraltro un casoche il gioco d’azzardo coinvolga maggiormentele fasce più deboli dellapopolazione e chi ha un red<strong>di</strong>to inferiore:giocano il 47% degli in<strong>di</strong>genti,il 56% degli appartenenti al ceto me<strong>di</strong>o-basso,il 66% dei <strong>di</strong>soccupati, edè così anche da noi. In molti incontriprivati coi citta<strong>di</strong>ni, che magari vengonoa chiedermi <strong>di</strong> aiutarli a trovareun’occupazione o a sostenere la lorofamiglia salta fuori che queste personegiocano, convinte <strong>di</strong> poter trovarein queste attività – anche in quelle legali– un’opportunità. Ma è sottile ilfilo che <strong>di</strong>vide legale e illegale, e intanti ci cascano.3) Quali strumenti ha un sindaco perfermare il <strong>di</strong>lagare del gioco d’azzardoe delle sacche <strong>di</strong> illegalità ad essoconnesse?Proviamo ad agire su due piani: lalotta all’illegalità e il sostegno al giocatorepatologico. Siamo in costantecontatto con le forze dell’or<strong>di</strong>nee con la Prefettura, che è moltosensibile al contrastodel fenomeno delleorganizzazioni malavitoseproprio per segnalaretutti quei casisui quali è necessarioadottare misure repressive.E’ evidente che ilnostro impegno è costantee vigile, nell’ambito<strong>di</strong> quelle attività emisure che rientrano nellenostre competenze. Per ilsostegno ai giocatori patologici,bisogna identificareluoghi <strong>di</strong> sostegno e <strong>di</strong>cura: attualmente il GAP nonrientra all’interno dei livelliessenziali <strong>di</strong> assistenza e pertantola nostra azione è piuttosto limitata.Ad oggi sul territorio un valido aiutoe sostegno, anche per le richiesteche arrivano ai comuni, è garantitodall’associazione papa GiovanniXXIII, che gestisce interventi <strong>di</strong> aiutoe trattamento per giocatori d’azzardo.za sul territorio comunale e all’internodel quadro normativo a cui siamosottoposti, che mira a regolamentarela pubblicità sul gioco e la <strong>di</strong>ffusione<strong>di</strong> sale gioco e centri scommessa.è partita una rassegna informativarivolta alla comunità, con esperti egiornalisti che si sono occupati deltema gioco d’azzardo/illegalità, e cheinviti alla riflessione. Abbiamo ideatouna comunicazione istituzionale/informativache ci aiuti a contrastare ilfenomeno e informi i citta<strong>di</strong>ni.4) Cosa pensa <strong>di</strong> fare il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano per contrastare la <strong>di</strong>ffusionedel gioco e/o informare i citta<strong>di</strong>ni?Gli operatori del servizio sociale <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano stanno partecipando acorsi <strong>di</strong> formazione e stanno riflettendoin collaborazione con il SerTlocale, sulle strategie da mettere incampo in considerazione del fattoche sempre più in<strong>di</strong>vidui e famigliearrivano ai servizi con questa problematica.Abbiamo messo in campouna campagna <strong>di</strong> contrasto al giocod’azzardo. Adotteremo un regolamento,per quanto <strong>di</strong> è <strong>di</strong> competenleiniziativeNell’ambito della campagna contro l’abusoda gioco d’azzardo, l’amministrazionecomunale invita i citta<strong>di</strong>ni presso la salaconferenze della biblioteca G. Salvemini(via Vittorio Veneto 2 - Scan<strong>di</strong>ano)Giovedì 17 maggio – ore 21La <strong>di</strong>pendenza patologica del gioco d’azzardo:costo privato e costo socialeIntervengonoSilvana Mazzocchi, inviato speciale de laRepubblica, giornalista e scrittrice.Presentazione del suo libro “Mi gioco lavita” con Umberto Caroni rappresentantedella prima clinica in Italia per liberarsidal gioco d’azzardo, con sede a ReggioEmiliaGiovedì 14 giugno – ore 21Presentazione della ricerca “Io non giococon le mafie” a cura dell’Osservatorio CivicoAntimafie <strong>di</strong> Reggio EmiliaCon Annalisa Duri - referente <strong>di</strong> Libera/coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> Reggio EmiliaLunedì 18 giugno - ore 21Commistioni tra gioco d’azzardo, politicae gran<strong>di</strong> organizzazioni criminaliInterviene:Francesca Biagiotti giornalista, inviata <strong>di</strong>Piazza Pulita, il programma de La7Nel corso della serata verrà proiettato unestratto dai suoi reportage sul tema delgioco d’azzardo.


Bagnolo in PianoCastelnovo Ne’ Monti8culturaPasolini protagonistaa Scan<strong>di</strong>anoIn occasione dei 90 anni dalla nascita<strong>di</strong> Pier Paolo Pasolini (1922-1975),che a Scan<strong>di</strong>ano ha vissuto durantegli anni della sua adolescenza, sabato9 giugno si terrà, nella Rocca dei Boiardo(Salone d’onore), una giornata<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o internazionale intitolata“Fratello selvaggio: Pier Paolo Pasolinie i giovani”. L’obiettivo <strong>di</strong> questagiornata è fare luce sulle modalitàcon cui Pasolini ha affrontato il temadella gioventù nell’analizzare i rapi<strong>di</strong>e traumatici cambiamenti della societàitaliana. Dalla sua prima raccolta <strong>di</strong>versi, La meglio gioventù, passandoper il romanzo Ragazzi <strong>di</strong> vita, finoall’ultimo e imperdonato film Salò ele 120 giornate <strong>di</strong> Sodoma, i giovaniincarnano infatti nell’opera pasolinia-na le trasformazioni più ra<strong>di</strong>cali avvenutenel passaggio da un’Italia ruralea quella del consumismo del boomeconomico. L’evento, organizzato dal<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano con il patrociniodel Centro Stu<strong>di</strong> - Archivio PierPaolo Pasolini della Cineteca <strong>di</strong> Bologna,vede la <strong>di</strong>rezione scientifica <strong>di</strong>Gian Maria Annovi, giovane italianistascan<strong>di</strong>anese che da anni risiede negliStati Uniti e ora insegna all’Universityof Denver. Durante la giornata, cheprevede la partecipazione speciale delfilosofo Gianni Vattimo, esperti nazionalie internazionali s’interrogherannosulla presenza del tema della gioventùnella complessa opera poetica,cinematografica, ma anche teatrale epittorica <strong>di</strong> Pier Paolo Pasolini.PROGRAMMA10:00 Saluti delle autoritàAlessio Mammi – Sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoGiulia Iotti – Assessore alla Cultura10:15 Apertura dei lavoriI riccioli <strong>di</strong> NinettoMarco Antonio Bazzocchi(Università <strong>di</strong> Bologna)Perdere un fratello: il fantasma <strong>di</strong>GuidoHervé Joubert-Laurencin (Université dePicar<strong>di</strong>e J. Verne, Francia)Pasolini e la ‘zoventùt’: motivi e figureFranco Zabagli(Gabinetto G. P. Vieusseux, Firenze)Il ragazzo col fiore in boccaGian Maria Annovi(University of Denver, USA)12:00-12:30 Discussione e <strong>di</strong>battitoIl 2 giugno c’è Terra InfideliumUno spettacolo sulla Mafia per riflettere insiemeteatroteatrolegalita'elegalita'“In TerraInfidelium”Spettacolo itinerante“In Terra<strong>di</strong> Francesca Picciregia Infidelium”Domenico AmmendolaconSpettacolo Lorenzo Bal<strong>di</strong>ni itineranteValeria BarrecaFabrizio Careddu<strong>di</strong> Arjuna Francesca Iacci Picciregia Eva Martucci Domenico Ammendolacon assistente alla regiaLorenzo Elena Truzzi Bal<strong>di</strong>niValeria BarrecaInfo@noveTeaTro.IT - cell. 331 4426784Fabrizio CaredduArjuna IacciEva Martucciassistente alla regiaElena Truzziwww.noveTeaTro.IT - unaprovIncIalegale.blogSpoT.ITInfo@noveTeaTro.IT - cell. 331 4426784www.noveTeaTro.IT - unaprovIncIalegale.blogSpoT.ITCon il contributo <strong>di</strong>e“Occorre ritrovare la volontàcollettiva <strong>di</strong> fare verità egiustizia [...] perché senzaquesta volontà collettiva [...]neanche la magistraturariesce a scoprire la verità”.(Antonio Ingroia)“Occorre ritrovare la volontàcollettiva <strong>di</strong> fare verità egiustizia [...] perché senzaquesta volontà collettiva [...]neanche la magistraturariesce a scoprire la verità”.(Antonio Ingroia)la mafiafa SCHifOla mafiafa SCHifOIl prossimo 2 giugno, NoveTeatro portaa Scan<strong>di</strong>ano, in collaborazione con laProvincia <strong>di</strong> Reggio Emilia e il comune<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, la legalità e la lotta allemafie con lo spettacolo “In Terra Infidelium”,che costituisce la terza fasedel progetto Teatro e Legalità, vincitoredel bando per progetti <strong>di</strong> prevenzionee contrasto dell’infiltrazione mafiosa,promosso dalla Regione EmiliaRomagna. Si tratta <strong>di</strong> uno spettacoloitinerante <strong>di</strong> piazza, aperto a tutta lacitta<strong>di</strong>nanza. Negli spazi citta<strong>di</strong>ni piùrappresentativi saranno create stazioni,all’interno delle quali vi sarannodegli attori che racconteranno storierealmente accadute (e drammatizzate)che trattano episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> mafia. Testo<strong>di</strong> Francesca Picci, regia Domenico Ammendola,con Lorenzo Bal<strong>di</strong>ni, ValeriaBerreca, Fabrizio Careddu, Arjuna Iacci,Eva Martucci.BOIARDO IN ROCCASabato 19 maggio alle ore 11 il centro stu<strong>di</strong> MatteoMaria Boiardo col patrocinio del comune <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano, nel salone d’onore della Rocca deiBoiardo, presenterà i volumi Amorum libri tres,a cura <strong>di</strong> T. Zanato e l’Orlando Innamorato a cura<strong>di</strong> A. Canova. A Seguire alle ore 21 David Rion<strong>di</strong>noterrà uno spettacolo sull’Orlando Innamorato.Domenica 20 maggio alle ore 16.30 LoredanaAverci terrà lo spettacolo per bambini e famiglieLa principessa rapita, tratto da un soggetto elaboratodai bambini della scuola d’infanzia Il Frassino<strong>di</strong> Albinea.Con il contributo <strong>di</strong>


9Bonifica AmiantoContributi smaltimentoamianto: ancora fon<strong>di</strong>Continua la possibilità <strong>di</strong> recuperare lo smaltimento con l’aiuto del <strong>Comune</strong>Continua l’opera <strong>di</strong> incentivazionemessa in atto dall’Amministrazionecomunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano per la rimozionee lo smaltimento <strong>di</strong> manufatti,strutture e/o materiali contenentiamianto, presenti in e<strong>di</strong>fici ad uso civilenel territorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoper promuovere il risanamentoe la salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente e garantirela tutela della salute pubblica.Dalla pubblicazione del bando nelloscorso mese <strong>di</strong> marzo, sono state presentategià <strong>di</strong>verse prenotazioni <strong>di</strong>contributo, ma sono ancora a <strong>di</strong>sposizioneun po’ <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per chi fosseinteressato ad inoltrare la domanda.Tra i <strong>di</strong>versi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> bonifica chepossono essere attuati, sia nel corso<strong>di</strong> interventi circoscritti ad aree <strong>di</strong>e<strong>di</strong>fici sia nel caso <strong>di</strong> interventi generali,s’intende incentivare soltantoquello della rimozione dei materialicontenenti amianto che elimina ognipotenziale fonte <strong>di</strong> esposizione a fibreaero<strong>di</strong>sperse e attua specifichecautele per le attività che si svolgononell’e<strong>di</strong>ficio.L’Amministrazione comunale ha finanziatol’iniziativa con una <strong>di</strong>sponibilità<strong>di</strong> 10mila euro, da utilizzare perla concessione <strong>di</strong> contributi a fondoperduto: i contributi sono concessifino ad esaurimento dei fon<strong>di</strong> stanziatinel rispetto delle norme in campoe<strong>di</strong>lizio- urbanistico.Il contributo a fondo perduto è riconosciutonella misura del 40%, e inogni non potrà superare l’importomassimo <strong>di</strong> 1000 euro per ogni singolointervento, con <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> sud<strong>di</strong>visioneartificiosa dell’intervento <strong>di</strong>bonifica in più stralci. I costi <strong>di</strong>versi,quali ad esempio quelli per la sostituzionedella copertura, eventualmenteconnessi all’intervento, non sonoricompresi tra le spese ammissibili dalbando.Possono accedere al contributo lepersone fisiche proprietarie <strong>di</strong> manufatticontenenti amianto presentiin e<strong>di</strong>fici ad uso civile nel territoriodel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, che nonabbiano richiesto/usufruito <strong>di</strong> altrocontributo per lo stesso intervento.Gli e<strong>di</strong>fici e le unità immobiliari dovrannoinoltre essere in regola con le<strong>di</strong>sposizioni urbanistico-e<strong>di</strong>lizie.Per ottenere il contributo, il proprietariodovrà rivolgersi ad una <strong>di</strong>ttaspecializzata che effettua gli interventi<strong>di</strong> bonifica <strong>di</strong> manufatti contenentiamianto, iscritta alle categorie10A e 10B dell’Albo nazionale GestoriAmbientali, il cui elenco è <strong>di</strong>sponibileal sito www.albogestoririfiuti.it.Sarà la <strong>di</strong>tta, incaricata dal proprietarioprivato, a mettersi in contattocol servizio ambiente del comune <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano (tel. 0522/764225) per accertare,al ricevimento dell’incarico,la <strong>di</strong>sponibilità del fondo. I contributisaranno erogati in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> arrivo efino ad esaurimento dello stanziamento<strong>di</strong>sponibile. Il bando e tutti gliallegati che contengono la modulisticadella domanda sono scaricabili alsito www.comune.scan<strong>di</strong>ano.re.it econsultabili presso l’Albo Pretorio del<strong>Comune</strong>.


10contro le MafieIngroia: “Tutti gli italianiinsieme battono la mafia”Più <strong>di</strong> 100 persone alla serata col magistratoLo scorso 6 aprile, nella sala della bibliotecaG. Salvemini <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano èstato il pubblico delle gran<strong>di</strong> occasioniad accogliere Antonio Ingroia,magistrato della <strong>di</strong>rezione antimafia<strong>di</strong> Palermo, che ha presentato il suoultimo libro “Il labirinto degli dei”.Più <strong>di</strong> 100 persone, tra le quali tantigiovani, hanno colto l’occasione <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> un tema sentito,che oggi – anche nell’immaginariocollettivo – non appartiene piùad un’unica area regionale del paese,ma è <strong>di</strong>ffuso capillarmente in tuttaItalia con modalità e approcci trai più svariati.Antonio Ingroia ha accettato l’invito<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano e anche la riflessionedel sindaco Alessio Mammi, sullacapacità <strong>di</strong> penetrazione della mafiain un tessuto sociale e civile semprepiù in crisi, depauperato economicamentee nei suoi valori <strong>di</strong> comunità,ed ha approfon<strong>di</strong>to questo ealtri temi, imbeccato dalle puntualidomande dell’assessore alla culturaGiulia Iotti. E il pubblico presente hafin da subito colto che li, tra le muradella biblioteca, era testimone <strong>di</strong> unpezzo <strong>di</strong> storia italiana, raccontatoda uno dei suoi protagonisti <strong>di</strong>retti,collega e amico del giu<strong>di</strong>ce Borsellinoe <strong>di</strong> Giovanni Falcone.Ingroia ha parlato della strutturaleevoluzione che ha subito la magistraturaitaliana dall’inizio dell’epocarepubblicana ad oggi, dei profon<strong>di</strong>cambiamenti avvenuti negli ultimidecenni grazie ad una nuova generazione<strong>di</strong> giovani, probabilmentemeno influenzati dalla politica e dalleistituzioni e più in<strong>di</strong>pendenti nelproprio lavoro. Una generazione chesa aiutarsi con le tecnologie, conoscecon più precisione la situazioneinternazionale, e lavora con un approcciocompletamente stravolto:“Io sono <strong>di</strong> parte – ha detto – maoggi la magistratura è migliore, nesono convinto”.La <strong>di</strong>scussione poi si è spostata sulfenomeno mafioso, che ha completamenteperso quei connotati che nefacevano ormai un clichè nazionalpopolare e oggi si presenta in tuttala sua complessità e capillarizzazione,a colpire in<strong>di</strong>stintamente il norde il sud del paese, a conoscere meccanismipiù complessi della finanza edel mondo economico, e a sovvertirecompletamente l’or<strong>di</strong>ne delle comunità,attraverso fatti e approcci impensabilifino ad una decina <strong>di</strong> annifa. “Oggi gli impren<strong>di</strong>tori siciliani,grazie al lavoro delle istituzioni, <strong>di</strong>una cultura civile <strong>di</strong>ffusa, si sentonopiù coraggiosi e con più strumentiper rifiutarsi <strong>di</strong> pagare il pizzo – haricordato Ingroia - . Al Nord inveceè più <strong>di</strong>fficile: c’è un sistema <strong>di</strong> affiliazionecomplesso, infido, spessoal limite del legale, e pertanto è <strong>di</strong>fficilecapirne la natura e la portata,soprattutto da parte dei citta<strong>di</strong>ni”.Ha chiuso infine ricordando comela maggior efficacia al contrasto deifenomeni <strong>di</strong> stampo mafioso derividall’opinione pubblica, dalla culturadei citta<strong>di</strong>ni e delle comunità,dall’importante lavoro informativopresso le scuole. E’ partendo da unacoscienza civile dal “basso” che l’Italiapuò battere la mafia.


11serviziRette più basse ai ni<strong>di</strong>Coi controlli accantonate risorse che abbasseranno le retteLa giunta comunale hadeliberato <strong>di</strong> togliere da ogniretta dei ni<strong>di</strong> un costo mensilefisso <strong>di</strong> 15 euro: quin<strong>di</strong> tutte lefamiglie risparmierannocirca 150 euro all’annoCambiamenti strutturali in corso nelsistema <strong>di</strong> tariffazione dei ni<strong>di</strong> e dellescuole d’infanzia a Scan<strong>di</strong>ano. Conl’inizio del prossimo anno scolastico– da settembre <strong>2012</strong> - verranno rivoluzionatii pagamenti delle rette,con evidenti risparmi per le famigliee maggiore equità sociale. La misuradecisa dalla giunta comunale è statapossibile grazie alla politica <strong>di</strong> rigoree <strong>di</strong> controllo effettuata dall’amministrazionesulle <strong>di</strong>chiarazioni ISEE, cheha permesso <strong>di</strong> recuperare negli ultimidue anni pagamenti non avvenutie ottenere risorse che saranno destinateda settembre all’abbassamentodelle rette dei ni<strong>di</strong>.La giunta comunale per venire incontroalle esigenze delle famiglie in<strong>di</strong>fficoltà economica, e per ripianarecon più equità le tariffe per i servizialla prima infanzia, ha deliberato <strong>di</strong>togliere da ogni retta dei ni<strong>di</strong> un costomensile fisso <strong>di</strong> 15 euro, presentiin tutte le classi <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per spese<strong>di</strong> materiale igienico, tovaglioli e altristrumenti per l’igiene dei bambini edelle bambine: tutte le famiglie conbimbi al nido risparmieranno quin<strong>di</strong>circa 150 euro all’anno.La retta più alta sarà da settembreomogenea a quella dei comuni limitrofi.è stato anche deciso <strong>di</strong> scalareautomaticamente una classe <strong>di</strong> red<strong>di</strong>toalle famiglie numerose, con almeno4 figli. Infine è stata abolita l’esenzionedal pagamento del servizio per l’ultimaclasse, quella che prevedeva unred<strong>di</strong>to uguale/inferiore a 2700 euro,esattamente come negli altri comuni.In questo modo, tutte le famiglie chehanno i bambini nei servizi devonocontribuire almeno al pagamento <strong>di</strong>una retta minima <strong>di</strong> 50 euro mensili; siri<strong>di</strong>stribuisce così in parte il carico deipagamenti previsti dalla tariffazione,<strong>di</strong>etro presentazione <strong>di</strong> modulo ISEE,e tutti coloro che usufruiscono delservizio, sono chiamati a sostenerlo –sempre <strong>di</strong>etro presentazione <strong>di</strong> ISEEalmenocon questa cifra simbolica.“Già da alcuni anni abbiamo lavoratoper stu<strong>di</strong>are una soluzione che compatibilmentecon i vincoli <strong>di</strong> bilanciolegati al calo dei trasferimenti statalici permettesse <strong>di</strong> avere maggioreomogeneità con gli altri comuni dellanostra provincia, per i nostri servizi<strong>di</strong> eccellenza nel campo educativo,ma che hanno un costo rilevante perle casse comunali – ha ricordato l’assessorealla persona Alberto Pighini -.La politica <strong>di</strong> rigore e <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>veri<strong>di</strong>cità degli ISEE ci ha aiutato a liberarerisorse che l’amministrazionecomunale piuttosto che spostare sualtri capitoli ha concentrato nella rimodulazionedelle rette, per dare allefamiglie un aiuto in un momento <strong>di</strong>così particolare crisi economica”.


12WOW<strong>2012</strong>26 <strong>Maggio</strong>, è Notte biancaArtisti, iniziative, personaggi per la Notte più bella che c’èDi notteio farò sognitri<strong>di</strong>mensionaliSAMUELE BERSANIDi notte io farò sogni tri<strong>di</strong>mensionali:questo il claim ufficiale <strong>di</strong> WOW<strong>2012</strong>,poiché sarà proprio Samuele Bersani ilbig che interpreterà i colori, i suoni, lepersone, lo spettacolo della Notte Bianca<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. Il cantante romagnolosarà protagonista nel tra<strong>di</strong>zionale concertoche per il terzo anno consecutivoverrà proposto gratuitamente a tuttiquelli che parteciperanno alla grandefesta <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, e che coronerà lachiusura della Notte Bianca, previstaper il 26 maggio prossimo. Il tanto attesoappuntamento, che lo scorso annoha fatto registrare la presenza, in unasola notte, <strong>di</strong> 25mila visitatori, verràripreso con una formula che ancorauna volta mette in campo una qualitàartistica <strong>di</strong> assoluto livello, sia nel concerto,sia nelle performance che si alternerannodal tardo pomeriggio finoa notte inoltrata.Con Bersani si conferma e rafforza laSamuele Bersani già da bambino sognava<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un cantautore. Però nonuno <strong>di</strong> quelli pallosi che si ripetono con lostampino. Il vero debutto artistico risale al1991. Samuele si trasferisce a Bologna enel 1992 esce il suo primo album, C’hannopreso tutto, presentato da una canzonepolaroid,Chicco e Spillo. Nel 1994 scriveper Fiorella Mannoia il testo <strong>di</strong> “CrazyBoy” e nel 1995 esce “Freak”, ritratto semiserio<strong>di</strong> una generazione neo-hippy (evideo girato da Alex Infascelli in In<strong>di</strong>a): lecopie vendute sono oltre 130.000. Nell’estatedel 1997 la partenza del singolo“Coccodrilli” apre la via al terzo cd, che siintitola semplicemente Samuele Bersani econtiene “Giu<strong>di</strong>zi Universali”. A <strong>di</strong>stanza<strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci anni dalla partecipazione con“Replay”, nel <strong>2012</strong> Samuele torna al Festival<strong>di</strong> Sanremo con il brano “Un pallone”,metafora in musica dell’attuale momentostorico del nostro Paese, con cui vince, perla seconda volta, il Premio Mia Martini assegnatodalla Sala stampa dell’Ariston.


13GLI SPETTACOLI/1TEATRO NECESSARIOin “Clown in Libertà” (Italia)Clown in libertà è un momento <strong>di</strong> euforia,ricreazione e ritualità catartica pertre buffi e talentuosi clown che paionocolti da un’eccitazione infantile all’idea<strong>di</strong> avere un pubblico a completa <strong>di</strong>sposizione.La musica è la colonna portantedell’azione e dello sviluppo narrativoe lo spettacolo risulta così un grande,unico e continuo viaggio musicale chenon si interrompe quasi mai, nemmenodurante le acrobazie più impensabili.scelta della musica italiana d’autore,che ha visto protagonisti in piazza Fiume(la piazza Padella degli scan<strong>di</strong>anesi)Vinicio Capossela nel 2010 e MaxGazzè lo scorso anno. A corollario delconcerto finale, una messe <strong>di</strong> spettacoli<strong>di</strong> assoluto livello e valore come quelliproposti da Teatro Necessario con i“Clown in libertà” uno spettacolo <strong>di</strong>euforia catartica e… musica! In<strong>di</strong>spensabileaccompagnatrice dei protagonisti.E poi Stoppino, artista/protagonista<strong>di</strong> un esilarante spettacolo <strong>di</strong> clown,mimo e assur<strong>di</strong>tà in genere. Tra gli altri,il duo cileno Tobarich <strong>di</strong>rettamentedal Cirque du Soleil, e Rulas che conuno stile proprio e originale crea spettacoli<strong>di</strong> fortissimo impatto emozionale,nei quali il fuoco è protagonista. Ela musica, sempre la musica presentead ogni angolo, in ogni strada, piazza,crocicchio ad accompagnare l’ironia... iltema scelto per WOW<strong>2012</strong>“Ecco che torna WOW, un format nelquale cre<strong>di</strong>amo e che ha garantito sempreottimi risultati in termini promozionalie commerciali per Scan<strong>di</strong>ano – hadetto l’assessore alla citta viva MatteoNasciuti - . Certo quello <strong>di</strong> quest’annoè un palinsesto assolutamente ri<strong>di</strong>mensionatoper oggettive ragioni <strong>di</strong> risparmio:abbiamo però potuto portareavanti questa iniziativa la cui qualità èGLI SPETTACOLI/2Duo Tobarich in “Pulsar” (Cile)Due corpi in cerca dell’equilibrio attraversola forza e la flessibilità, che creanoun’atmosfera <strong>di</strong> perfezione e magicateatralità: il risultato è una performancemozzafiato <strong>di</strong> acro-balance (o manoa mano) <strong>di</strong> forte impatto visivo, checoinvolge ed emoziona il pubblico intero.Gli esercizi acrobatici, uniti allaperformance <strong>di</strong> ruota Cyr, <strong>di</strong>mostranocome il corpo umano può comunicareintense emozioni con la forza e l’armoniadel movimento.Più autonomia e meno problemi? Il tuo advertising in cloudC’è E<strong>di</strong>torPubblicazioni emodulistica aportata <strong>di</strong> click!www.kaiti.it


16...e ancoraSPETTACOLIPangea in occasione <strong>di</strong> WOW <strong>2012</strong> proponel’installazione “Se domani piove”: unamoltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> ombrelli bianchi, aperti, sarannosospesi, tramite fili invisibili. Appeso aogni ombrello ci sarà un nido e conterrà un“affetto” da proteggere... Si tratta <strong>di</strong> cosesemplici: fotografie, oggetti, ricor<strong>di</strong>, ninnoliconservati o semplici foglietti con rispostealla domanda “Cosa vuoi proteggere?”. Glioggetti e i pensieri scritti <strong>di</strong>ventano metafora<strong>di</strong> ciò che amiamo, riteniamo importantee che vogliamo salvare e preservare nellosmarrimento del presente e nell’incertezzadel futuro. Durante la notte delle Meravigliesarà possibile <strong>di</strong>ventare “Santo Subito”(progetto Saval - piazza I° <strong>Maggio</strong>). Conuna grande macchina automatica per lefotografie, le Persone potranno sceglieregli attributi alla propria santità, e alla presenzadell’angelo Custode farsi fotografare:ognuno avrà il proprio santino in formatotascabile, che potrà portare sempre con sé.Sheherazade spettacolo in corso Vallisnericon Fogliazza in the Road: in scena un <strong>di</strong>segnatore,accompagnato da una chitarra:vignette eseguite dal vivo dall’interprete. Levignette saranno eseguite, firmate dall’autoree donate al pubblico.MUSICA:Apple Pie con cover + pezzi Rocky HorrorPicture Show (cortile Rocca Boiardo)Willy Betz & Wild Junkers cover rock (scalinatavia Magati)Tatanka Mani (corso Vallisneri)Cover Garden con omaggio ai Beatles (corsoVallisneri)Rock with Mascara: Doodles e Roipnolwitch (corso Garibal<strong>di</strong>)RED VOICE (via Fogliani)TEATRO:Teatro della Fragola narrazioni (via Marconi)Collettivo FX, performer (in vari luoghi delcentro storico)BAMBININarrazioni nella sede municipale<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano – del quale fanno partePro Loco, Scan<strong>di</strong>ano Live e amministrazionecomunale – ha deciso <strong>di</strong> cambiareanche la <strong>di</strong>sposizione della propostaestiva <strong>2012</strong>. Verranno organizzati 4eventi principali nel corso dell’estateche sostituiranno formalmente i Mercoledì/Venerdìin festa e vedranno inquelle date la concentrazione <strong>di</strong> spettacoli,eventi, apertura negozi e attivitàcommerciali. Quin<strong>di</strong> è previsto unarricchimento qualitativo in 4 serate,e al contempo una politica <strong>di</strong> contenimentoeconomico, che non faccia gravaretroppo la promozione sulla spesagenerale.Aria <strong>di</strong> Beatles a Scan<strong>di</strong>ano!I Cover Garden suonano esclusivamentedal vivo le canzoni dei Beatlesriproponendone il sound e lo stilecon gli stessi abiti e la strumentazioneoriginale. Un magico viaggio dal‘60 al ‘70 attraverso i primi rock androll, le prime hits e gli ultimi capolavoriscritti. Per citarne alcune: PleasePlease me, She loves you, I saw herestan<strong>di</strong>ng there, Help!, Sgt. Pepper’slonely hearts club band, Taxman,Get Back …etc etc.Tra le tappe piùimportanti <strong>di</strong> questa band c’è sicuramenteil concerto al Jacaranda club<strong>di</strong> Liverpool, primo locale nel qualei Beatles si sono esibiti dal vivo. I CoverGarden sono l’unica band italianaad aver suonato nel famoso club<strong>di</strong> Liverpool.Lo spettacolo propostosi <strong>di</strong>vide in 3 parti con altrettanticambi <strong>di</strong> scena ed è cosi sud<strong>di</strong>viso:primo periodo rock and roll ad Amburgo,secondo periodo con le primesperimentazioni e terzo periodo conla maturità artistica <strong>di</strong> Let it be finoallo scioglimento. Suonano Stefano“Stecca” Bertolani alla voce e chitarra,Erik Montanari alla chitarra, cori,Daniele Razzoli al basso, cori e MicheleMazzieri alla batteria, cori.


17servizi educativi40mo compleannoper la RodariLa storia e tutti gli eventi per le celebrazioniperchè proprio rodari?“L’intitolazione della Scuola Comunaledell’Infanzia a Gianni Rodari, avvenutasul finire degli anni settanta, rappresentaper noi educatori un valore, una responsabilità,un impegno a far si che in questoluogo, dove ogni giorno vivono e relazionanofra loro bambini e bambine, genitori,educatori ed istituzioni, i <strong>di</strong>ritti e leintelligenze dell’infanzia possano trovaremodo <strong>di</strong> esprimersi e <strong>di</strong> rendersi visibili.Una scuola dove la curiosità e la fantasiadei bambini sono sempre le benvenute,dove i loro affetti, le loro emozioni, i lorosentimenti trovano accoglienza, dove ilcrescere e l’apprendere insieme rappresentauna opportunità e un obiettivo delnostro lavoro, dove il <strong>di</strong>alogo, la tolleranza,l’ascolto, <strong>di</strong> adulti e bambini, <strong>di</strong>ventanostile comunicativo e scelta educativa”.fondamenta il significato ed il valoredei servizi educativi per la primainfanzia e avvia in ogni comunità unprocesso <strong>di</strong> riconoscimento e tuteladei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> bambiniSono trascorsi solamente tre anni dallainaugurazione del Nido A.Leoni e,nel novembre del 1972, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano mette a <strong>di</strong>sposizione dellacitta<strong>di</strong>nanza un altra in<strong>di</strong>spensabilestruttura educativa, la scuola comunaledella infanzia che verrà successivamenteintitolata allo scrittore GianniRodari che ha incantato con le suefiabe intere generazioni <strong>di</strong> bambini ebambine.Il 26 novembre, all’indomani <strong>di</strong> SantaCaterina l’allora Sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoIvan Basenghi, taglia il nastro tricolore<strong>di</strong> una scuola che al suo internoaccoglie tre sezioni, rispettivamente<strong>di</strong> tre, quattro e cinque anni, e destinataa <strong>di</strong>ventare, nel corso degli anni,punto <strong>di</strong> riferimento e <strong>di</strong> emulazioneper il nostro territorio e per l’intero<strong>di</strong>stretto ceramico.Siamo all’inizio <strong>di</strong> un percorso, <strong>di</strong> unastoria che, soprattutto nella provincia<strong>di</strong> Reggio Emilia, ri<strong>di</strong>segna dalle


18Chi era Gianni Rodari?Gianni Rodari nacque nel 1920 ad Omegna,in Provincia <strong>di</strong> Novara, ed iniziò ascrivere poesie, fiabe e filastrocche perbambini per puro caso tra il 1948 ed il1950. E’ considerato oggi il più importantescrittore italiano per ragazzi ed i suoitanti libri sono stati tradotti in numeroselingue straniere. Nel 1970 gli fu consegnatoil prestigioso premio Andersen edalla cerimonia tra l’altro <strong>di</strong>sse ” io credoche le fiabe, quelle vecchie e quelle nuovepossano contribuire ad educare la mente.La fiaba è il luogo <strong>di</strong> tutte le ipotesi: essaci può dare delle chiavi per entrare nellarealtà per strade nuove, può aiutare ilbambino a conoscere il mondo…”.G. Rodari ci lasciò nel 1980 lasciandocome ricordo le sue tante opere che rappresentanoun autentico patrimonio dellaletteratura italiana.e bambine. La scuola Rodari <strong>di</strong>ventaun laboratorio sperimentale <strong>di</strong> idee,<strong>di</strong> progetti che pongono al centro delproprio agire il bambino come soggettoprotagonista e costruttore attivodelle proprie esperienze, in grado<strong>di</strong> conoscere e interagire con il mondocircostante. La scuola <strong>di</strong>venta unambiente dove sperimentare tuttele potenzialità affettive e cognitive<strong>di</strong> cui sono portatori in un contestofatto <strong>di</strong> luoghi, materiali, intrecci erelazioni significative tra bambini,adulti, genitori.In questi 40 anni <strong>di</strong> vita sono stati oltremille i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano chesono passati fra queste mura e chein quelle sezioni hanno donato e ricevutoun pezzo della propria esperienza<strong>di</strong> vita e che vogliano invitarea festeggiare questo importante traguardo.Stagiste dallaGermania alla RodariLa Scuola dell’Infanzia G. Rodari staospitando 3 studentesse tedescheBrigitte Constanze Franz, Sina KatharinaLeibensberger e ChristineMartina Rauck dell’Institut fur SozialeBerufe <strong>di</strong> Ravensburg.Finalità dello stage della durata<strong>di</strong> 3 mesi (da metò febbraio a finemaggio) è quella <strong>di</strong> conoscere edapprofon<strong>di</strong>re la filosofia educativae il progetto pedagogico ed organizzativodei servizi del comune <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano, con particolare attenzionealla fascia 3-6 anni. Alcune testimonianzedelle studentesse:“Mi sono chiesta come posso lavorarecome voi quando sarò in Germaniapoichè il modo <strong>di</strong> approcciarsiai bambini è <strong>di</strong>verso. mi piace moltola creatività che ho trovato allascuola Rodari. Trovo che sia moltointeressante il metodo che avete <strong>di</strong>interrogarvi su ogni cosa. mi sembrache i bambini imparino a chiedersichi sono o come avvengono le cose.In Germania non si usa fare in questomodo. Vorrei ringraziare le insegnantie il personale della scuolaperchè ho trovato molta <strong>di</strong>sponibilitàe gentilezza”.(Christine)“Conosco un pò il metodo reggianoperchè mia mamma fa la maestrad’asilo, ma non sapevo che si producecosì tanta documentazione peresempio ogni giorno si fanno foto ei genitori possono seguire i progressidel proprio bambino. credo chesia una cosa molto buona.”(Brigitte)“Mi piace molto sentire i bambiniSi coglie l’opportunità per ringraziarela Famiglia Bardelli, dellaDitta Mass, <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano per lacollaborazione offerta alla buonariuscita <strong>di</strong> questa esperienza.parlare tra loro, delle loro emozioni,dei loro interessi. Mi piace moltoanche l’atelier perchè trovo chesia una cosa interessante avere unospazio de<strong>di</strong>cato alle attività graficheo manipolative anche con materiali<strong>di</strong> riciclo o informali che danoi in Germania buttiamo via.”(Sina)Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano intrattieneda oltre 10 anni la collaborazionecon questo Istituto <strong>di</strong> formazioneprofessionale ed ogni anno ospitastudentesse all’interno dei propriservizi educativi.Una scuola grandecome il mondoC’è una scuola grande come il mondo.Ci insegnano maestri, professori,avvocati, muratori,televisori, giornali,cartelli stradali,i soli, i temporali, le stelle.Ci sono lezioni facilie lezioni <strong>di</strong>fficili,brutte, belle e così così.Ci si impara a parlare, a giocare,a dormire, a svegliarsi,a volere bene e perfinoad arrabbiarsi.Ci sono esami tutti i momenti,ma non ci sono ripetenti:nessuno può fermarsi a <strong>di</strong>eci anni,a quin<strong>di</strong>ci, a venti,e riposare un pochino.Di imparare non si finisce mai,e quel che non si saè sempre più importante<strong>di</strong> quel che si sa già.Questa scuola è il mondo interoquanto è grosso:apri gli occhi e anche tu sarai promosso.Gianni Rodari


19serviziLa nuova rete scolasticada settembre <strong>2012</strong>Con il nuovo anno scolastico, inizieràper le scuole statali lunedì 17 settembre,la rete scolastica del nostro territoriosubisce importanti mo<strong>di</strong>ficheconseguenti alle nuove normativenazionali e coerenti con il rispettodei criteri generali <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamentoottimale delle Istituzioni Scolastichepreviste dalla Delibera n°55del 12/10/2011 dell’Assemblea Legislativadella Regione Emilia Romagna.Le mo<strong>di</strong>fiche interessano le scuoleinfanzia statali, primarie, secondarie<strong>di</strong> I grado che sono state accorpate,come previsto dalla norma, in duesoli Istituti Comprensivi che la GiuntaComunale, con delibera 61/<strong>2012</strong> haintitolato rispettivamente a LazzaroSpallanzani e Matteo Maria Boiardo.I due nuovi Istituti comprensivi sono:Istituto Comprensivo Lazzaro Spallanzani- Dirigenza e Segreteria inviale della Rocca 12riferimento per i seguenti plessi sco-lastici:• Scuola dell’Infanzia Statale <strong>di</strong> viaRisorgimento• Scuola Primaria L.Spallanzani• Scuola Primaria <strong>di</strong> Ventoso• Scuola Primaria <strong>di</strong> Pratissolo• Scuola Primaria <strong>di</strong> Arceto• Secondaria I grado Antonio Vallisneri<strong>di</strong> ArcetoIstituto Comprensivo Matteo MariaBoiardo - Dirigenza e Segreteria invia Corti 37/39riferimento per i seguenti plessi scolastici:• Scuola dell’Infanzia Statale <strong>di</strong> viadell’Abate• Scuola Primaria San Francesco• Scuola Primaria L.Bassi• Secondaria I grado Matteo MariaBoiardoSempre nell’atto <strong>di</strong> Giunta 61/<strong>2012</strong> èstata prevista una nuova denominazione:Scuola Secondaria <strong>di</strong> I GradoAntonio Vallisneri <strong>di</strong> Arceto.Nell’organigramma delle scuoledell’infanzia statali per il <strong>2012</strong>/2013non compare la sede <strong>di</strong> Iano che,nell’ambito della riorganizzazionedei servizi educativi nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano, approvata con delibera <strong>di</strong>Giunta n°270/2011, viene trasferita eaccorpata alla sezione statale <strong>di</strong> viaRisorgimento come richiesto dal Consiglio<strong>di</strong> Circolo nell’anno 2011.


20BenessereTutti in formacon la biciclettaUno strumento che ci aiuta al relax e all’attività fisicaDopo la pausa invernale possiamo rimetterciin forma con la bicicletta:1. Per cercare <strong>di</strong> perdere un po’ <strong>di</strong>peso: Le attività aerobiche, come ilciclismo, sono quelle che comportanouno sforzo a intensità costante e prolungata.E che permettono <strong>di</strong> dare losprint al metabolismo corporeo. Vuol<strong>di</strong>re che dopo i primi 25 minuti consecutivi<strong>di</strong> bicicletta, l’organismo cominciaa bruciare i grassi. Un vantaggioche continua anche a fine attività.Il segreto però è la costanza: si devepedalare con un buon ritmo per almenoun’ora, ma senza arrivare ad averel’affanno. L’intensità giusta è quellache permette <strong>di</strong> chiacchierare o anchecanticchiare mentre si pedala. Quantecalorie puoi bruciare? Difficile stabilirlocon esattezza, perché questo valore<strong>di</strong>pende dall’età, dal peso e da come è<strong>di</strong>stribuito il grasso. In generale, si puòcalcolare che, in un’ora <strong>di</strong> attività, sibruciano circa 400 – 500 calorie.2.Per tonificarsi: Pedalare è un ottimomodo per tonificare i muscoli <strong>di</strong> gambee glutei e per combattere la cellulite.Contrariamente a quanto si pensa,poi, nel ciclismo vengono coinvolteanche le braccia e gli addominali. Leprime in modo lieve, perché i muscolidevono solo sopportare la tensionedella guida e le vibrazioni del manubrio.Gli addominali lavorano già intensamentementre pedaliamo, si contraggonoper mantenerci in posizionesulla bici e, soprattutto, per bilanciarela contrazione muscolare cui è soggettala schiena. La pratica del ciclismo èuna delle migliori forme per il mantenimentodel benessere fisico grazieall’attività prevalentemente aerobica.A causa però dei lunghi tempi <strong>di</strong> permanenzain sella e per il notevole sforzomuscolare al quale ci si sottopone,è consigliabile però concludere l’allenamentocon almeno 10, 15 minuti<strong>di</strong> stretching (tenendo ogni posizioneper almeno 20, 30 secon<strong>di</strong>), in mododa allungare bene i muscoli delle coscie,dei polpacci, bicipiti, petto, e laparte alta della schiena. Sono le partidel corpo che tendono a contrassimaggiormente quando si pedala.Le 8 regole d’oro1. Cura il tuo abbigliamento. Per allenarti,indossa i pantaloncini imbottitinella zona del cavallo. Eviterai <strong>di</strong> irritarel’inguine e l’interno coscia. Sopra,nella bella stagione puoi indossaresolo una maglia traspirante: è leggerissimae assorbe il sudore.2. Tieni d’occhio il clima, non allenartinelle ore più calde della giornata.Quando esci, non <strong>di</strong>menticare il cappellinoe porta sempre con te una borracciacon della semplice acqua (oppurecon un integratore salino, li trovianche al supermercato). Mantenerecostante il livello <strong>di</strong> idratazione, infatti,evita i crampi e non affatica cuore ecircolazione.3. Regola la sella. Per una pedalataconfortevole conta anche il sellino. Seil tuo è grande e troppo morbido, nonva bene, opta per un modello strettoe rigido, che garantisca un buon sostegno.Nei negozi specializzati trovianche i modelli su misura per lui e perlei. Quando lo fai installare, controllache venga regolato bene. Per verificarlo,fai cosi: seduto in sella devi toccareterra con entrambe le punte deipie<strong>di</strong>.4. Controlla il movimento. Per nonforzare i ten<strong>di</strong>ni della caviglia e del ginocchio,e per evitare <strong>di</strong> affaticare leanche, fai attenzione a come pedali:le ginocchia devono essere perfettamenteparallele. Attenzione, non pedalaresui talloni, ma sull’avampiede.5. Impara ad usare il cambio. L’usodelle marce va regolato in base allapendenza della strada: rapporti cortiin salita (le gambe incontrano menoresistenza, ma devono girare più velocemente)e i rapporti lunghi in pianura(sono più duri da spingere, male ruote compiono più giri con unapedalata). Calcola, infine, che il ritmoottimale, in pianura è compreso tra le70 e le 80 pedalate al minuto.6. Il casco. Nel nostro paese si usa pocoil casco. Non è obbligatorio, ma sarebbeopportuno indossarlo.7. Non improvvisatevi ciclisti agonisti.Consultate sempre prima il vostro me<strong>di</strong>cosoprattutto se ritenete <strong>di</strong> averequalche problema fisico.8. Andare in bicicletta non è comefare una camminata. Purtroppo c’èil rischio <strong>di</strong> allontanarsi parecchio dacasa senza accorgersene, ma al momentodel ritorno un po’ la fame, unpo’ la stanchezza, non si riesce più apedalare. Non sareste i primi che sifanno venire a prendere.Prof. Paolo BragliaIn collaborazione conCiclistica BoiardoPolisportiva Ciclistica Scan<strong>di</strong>ano


21associazioniIl <strong>Comune</strong> concede agliscout l’area per la sedeStart alla raccolta fon<strong>di</strong> per costruire la nuova sedeOramai le vicende sono note: gli scout<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano si sono ritrovati con la necessità<strong>di</strong> reperire un luogo per portareavanti la propria attività. L’associazionesi è voluta impegnare per “tirare su”una nuova sede, ed aveva quin<strong>di</strong> bisogno<strong>di</strong> un’area dove costruirla. La rispostanon si è fatta attendere: dall’ultimoconsiglio comunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,tenutosi lo scorso 30 aprile, è arrivatoil via libera del <strong>Comune</strong> (con consiglioespresso all’unanimità) alla delibera <strong>di</strong>giunta che ha assegnato all’associazionel’area detta dell’ex depuratore, collocatanel quartiere Bisamar <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,per la costruzione della nuovasede. La durata del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superficieconcessa dal <strong>Comune</strong> è per 60 anni,rinnovabile poi per altri 30: a fronte <strong>di</strong>tale concessione l’associazione scoutsi è impegnata – come recita la convenzione– ad effettuare la gestionee manutenzione dell’area e <strong>di</strong> tutte lezone ver<strong>di</strong> che la compongono. Oraparte per gli scout la vera scommessa,ovvero quella <strong>di</strong> costruire su quest’areaconcessa gratuitamente la nuova sede,per la quale è già scattato un progetto<strong>di</strong> raccolta fon<strong>di</strong> che nelle intenzionidell’associazione dovrebbe interessaretutta la comunità scan<strong>di</strong>anese.Del resto gli scuot a Scan<strong>di</strong>ano, che adoggi contano circa 200 giovani iscritti,hanno una storia quasi lunga un secolo,che si è saldamente intrecciata conquella della città boiardesca, delle altreassociazioni <strong>di</strong> volontariato, degli oratorie dell’intero territorio.Tra le motivazioni che hanno spintola giunta a questa concessione gratuita,c’è ovviamente il riconoscimento algrande lavoro dell’associazione che siimpegna nella trasmissione <strong>di</strong> importantivalori alle nuove generazioni, eallo spirito che contrad<strong>di</strong>stingue le loro”Donate un mattone”Per la nuova sede del gruppo scout <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano con i dati dei bonifici e i mieiriferimentiA: Agesci Gruppo Scan<strong>di</strong>ano 1Iban: it 66 w 0809566510000040141000Causale: nuova sede gruppo scout Scan<strong>di</strong>anoContatti responsabile: Luca Braggion –3460461222azioni, sempre animato dalla volontà<strong>di</strong> fare in gruppo, impegnarsi per glialtri, costruire senso civico.


22BIBLIOTECA“Viva il circo senza animali”Un progetto della LAV - Lega Anti Vivisezione reggiana nelle scuoletà <strong>di</strong> riflessione sui comportamenti<strong>di</strong> piccoli e gran<strong>di</strong> nei confronti delmondo naturale sono le finalità chela LAV si propone nell’attuazione deiprogetti nelle scuole. In particolare,per quanto riguarda i circhi con animali,la LAV ritiene che siano profondamente<strong>di</strong>seducativi per i bambini,perché la prigionia, l’addestramentoe l’esibizione in spettacoli non sianouna libera scelta dell’animale, ma unacostrizione che, comunque attuata, ènecessariamente una violenza da cuiderivano sofferenze.Stefano Antonini <strong>di</strong> BurattingegnoTeatro <strong>di</strong> Bologna, che da anni collaboracon la LAV, per l’incontro conclusivoha scelto alcune storie perspiegare ai bambini che, da sempre,gli animali non sono solo i più gran<strong>di</strong>amici degli uomini, ma alimentanoanche la fantasia e l’ispirazione deiLa Biblioteca G. Salvemini ospiterànelle prossime settimanetutti i <strong>di</strong>segni degli alunni, coloratie originali moniti alla riflessioneanche per gli adulti.Si è tenuto, mercoledì 18 aprile <strong>2012</strong>,presso la Biblioteca G. Salvemini <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano, l’incontro conclusivo delprogetto “Viva il circo senza animali”,proposto dalla LAV <strong>di</strong> Reggio Emiliain collaborazione con la Biblioteca erivolto a 110 alunni delle classi quartedel secondo Circolo della ScuolaPrimaria <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. L’empatia neiconfronti degli animali, esseri senzienticapaci <strong>di</strong> provare emozioni esentimenti e una maggiore capacisaggiche parlano ai popoli.”Nel cuore degli uomini e in quellodegli animali scorre un sangue dellostesso colore. Non <strong>di</strong>mentichiamocelo.Mai.”Questo è stato il saluto a bambini e<strong>di</strong>nsegnanti al termine della mattinata.


23LO SPORT CHE CI PIACEDaniele Palla<strong>di</strong>no,un “esempio” scan<strong>di</strong>aneseUn’attività pulita e <strong>di</strong> grande fatica che lo ha portato in vetta al mondoForse non tutti lo sanno ma ancheScan<strong>di</strong>ano può vantare un campionedel mondo. Non uno qualsiasi, maun atleta che in soli 5 anni si è costruitoquasi da zero, passando dallabici alla corsa e che transitando perla tra<strong>di</strong>zionale maratona (già unaroba non proprio per tutti…) è arrivatoad essere uno degli atleti <strong>di</strong>punta in campo internazionale nella100km <strong>di</strong> running (chiamatela ultramaratonase preferite).La grande impresa l’ha confezionatanon più tar<strong>di</strong> <strong>di</strong> qualche giorno fa:medaglia d’oro, insieme ai compagniCalcaterra e Di Cecco nel campionatomon<strong>di</strong>ale a squadre <strong>di</strong> 100KM svoltaproprio in Italia, a Seregno. Il tempo,fantastico, è stato <strong>di</strong> 7 ore, 2 minutie 52 secon<strong>di</strong> ed ha contribuito a portareall’Italia uno splen<strong>di</strong>do successo.E’solo l’ultima, fino ad oggi, dellegran<strong>di</strong> imprese <strong>di</strong> Daniele Palla<strong>di</strong>no,alfiere - e ça va sans <strong>di</strong>re - punta <strong>di</strong><strong>di</strong>amante, della Atletica Scan<strong>di</strong>anoche insieme ai compagni ha messo infila statunitensi, francesi, tedeschi etutti gli altri.E pensare che lui, Daniele, comedetto si è convertito al running solodal 2007 arrivando dal cicloturismo.Tutto è avvenuto quasi per gioco:la spinta <strong>di</strong> un amico, la curiosità ela voglia <strong>di</strong> mettersi alla prova e <strong>di</strong>migliorarsi costantemente, tratto<strong>di</strong>stintivo <strong>di</strong> chi può vantare risultatieccellenti. Ha iniziato correndo laSupermaratoninia delle Tre Croci. Dali la “folgorazione”, l’incontro conPaolo Manelli e l’ingresso nell’AtleticaScan<strong>di</strong>ano <strong>di</strong>vorando kilometrifino a giungere alle supermaratone,roba per atleti con al A maiuscolaall’olimpo dei quali certamente Danieleappartiene.Daniele per arrivare fin qui, <strong>di</strong> stradane ha fatta davvero tanta e semprecorrendo come un treno: solo nel2011 ha corso la 50km <strong>di</strong> Romagna,la 100 km del Passatore, la PistoiaAbetone (50km) lae Eroica Running(65km) e soprattutto i mon<strong>di</strong>ali inOlanda dove non convocato è giunto16° al mondo, andando fin lassu’a sue spese.E ha fatto bene perché da li è arrivatala convocazione in Nazionale e ilsuccessivo oro iridato. Che <strong>di</strong>re, bravoDaniele!


24relazioni InternazionaliAmministratori reggiania scuola d’EuropaScan<strong>di</strong>ano, Casalgrande e Quattro Castella ospiti <strong>di</strong> un progetto formativono offrire. Contemporaneamente alseminario si è tenuta l’annuale assembleagenerale <strong>di</strong> Sern: SwedenEmilia Romagna network. Si tratta <strong>di</strong>una rete transnazionale operante dal2005 la quale coopera con i comunimembri, allo scopo <strong>di</strong> fornire loro lecompetenze e gli appoggi, necessariper operare con e all’interno dell’unioneeuropea. Nata per favorire losviluppo dei rapporti fra Italia e Svezia,oggi ha in essere una vasta rete <strong>di</strong>contatti operativi con molti altri paesieuropei. Ai lavori dell’assemblea hapartecipato l’ambasciatore italianoin Svezia dr. Angelo Persiani che haportato il proprio saluto ed il proprioapprezzamento per il lavoro portatoavanti da Sern. Invitati d’onore anchei consiglieri della regione Emilia RomagnaPaola Costi, Gabriele Ferrari,Paola Marani. Durante l’assemblea, ilcomune <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, membro dellarete SERN sin dai primi anni, ed oggifacente parte del comitato esecutivo,ha presentato la propria can<strong>di</strong>daturaad ospitare nella primavera del 2013i lavori dell’assemblea generale dellaassociazione. La presidente del Sern,la reggiana Roberta Mori, già sindacodel comune <strong>di</strong> Castelnovo sotto eAmministratori <strong>di</strong> tre comuni dellaprovincia reggiana hanno partecipatoad un seminario interamentefinanziato dalla Unione Europea sultema dello sviluppo delle relazioni internazionalie delle opportunità chei rapporti con gli altri paesi possonooffrire. Gli amministratori sono AndreaTagliavini, sindaco del comune<strong>di</strong> quattro castella, Gian Luca Manellivice Sindaco del comune <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,Marco Cassinadri assessore delcomune <strong>di</strong> Casalgrande e MatteoCaffettani consigliere comunale aScan<strong>di</strong>ano.Tutti e tre i comuni hanno già avutoesperienze internazionali: dai gemellaggisino alle partecipazioni ai ban<strong>di</strong>ed ai progetti europei. Scan<strong>di</strong>anoin particolare è un comune particolarmenteattivo in questo campo edha raccolto numerosi finanziamentieuropei ed ha tuttora in essere numerosiprogetti che coinvolgono variservizi. Il seminario è stato organizzatodalla rete Sern e si è tenuto aVanesborg in una citta<strong>di</strong>na nei pressi<strong>di</strong> Goteborg in Svezia. L’iniziativa haofferto agli amministratori pubbliciprovenienti da Italia, Spagna, Polonia,Svezia, Germania e Croazia unmomento <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento sulletematiche dei rapporti fra unione europeae realtà locali e sulle possibilitàoperative che questi rapporti possooraconsigliere regionale ha <strong>di</strong>chiaratoche con le esperienze e i risultatisin qui ottenuti è tempo per SERN <strong>di</strong>pensare <strong>di</strong> poter interloquire <strong>di</strong>rettamentecon i centri democratici e<strong>di</strong>stituzionali europei per rafforzare lacompetenza del network, e dei singoliassociati.“ Le piattaforme europee come la nostraoffrono, non solo alle Regioni maa tutti i livelli istituzionali, la possibilità<strong>di</strong> far sentire la loro voce in ambitocomunitario e integrare in manieraflessibile le <strong>di</strong>verse politiche dell’UEnei loro piani legislativi”“Per noi” ha <strong>di</strong>chiarato Gian LucaManelli “il rapporto con le strutturedella unione europea rappresenta unmondo <strong>di</strong> opportunità e <strong>di</strong> possibilità<strong>di</strong> sviluppo per i nostri territori, unosbocco obbligato anche ai vincoli impostidalla crisi cui non possiamo rinunciare.”Nelle scorse settimane Una delegazioneristretta <strong>di</strong> Membri del consiglio<strong>di</strong>rettivo <strong>di</strong> SERN era giunta aScan<strong>di</strong>ano per una giornata <strong>di</strong> lavorosulla definizione delle strategie dellarete sino al 2020, gruppo ristretto <strong>di</strong>cui fa parte il vicesindaco Gian LucaManelli.


25Relazioni InternazionaliMammi a Tubize conRaymond LangendriesRinnovato il patto <strong>di</strong> amicizia con la città belgaNelle scorse settimane il sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>anoAlessio Mammi nell’ambito delleiniziative organizzate un po’ in tuttoil continente per la Festa d’Europa si èrecato a Tubize (Belgio), città storicamentegemellata con il comune <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,dove ha incontrato RaymondLangendries, Bourgmestre de Tubize. Ilgemellaggio tra Scan<strong>di</strong>ano e Tubize ènato nel lontano 1976 dalla volontà <strong>di</strong>riprendere e mantenere un legame conla comunità degli scan<strong>di</strong>anesi, emigratiin Belgio nel dopoguerra, per lavorarenelle miniere e nelle industrie presentinella regione dei Paesi Bassi.L’esperienza vissuta dai nostri emigrantirichiama storie <strong>di</strong> fatiche e <strong>di</strong> sacrifici,<strong>di</strong> lotte per conquistare i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> citta-<strong>di</strong>nanza e il riconoscimento ad un’integrazionerispettosa delle loro identità ecultura: si tratta <strong>di</strong> temi attuali, ripresidai due primi citta<strong>di</strong>ni nel corso degliincontri che hanno caratterizzato questoscambio. “L’Unione Europea è infattil’esperimento politico <strong>di</strong> costruzioneistituzionale più originale e riuscito dallafine della seconda guerra mon<strong>di</strong>ale –ha ricordato il Sindaco Alessio Mammi -.Ha riunificato l’Europa dopo la ca dutadel muro <strong>di</strong> Berlino; ha influenzato ilcambiamento politico <strong>di</strong> una vasta areageografica non con la forza delle armi,ma con mezzi pacifici. Oggi però viviamoin un’Europa molto <strong>di</strong>fferente daquella che avevamo nel 1950, alla nascitadella Comunità Europea o nel 1976anno della firma del gemellaggio trale nostre città. Un’Europa che è mutataprofondamente così come lo scenariointernazionale nel quale la stessa si inserisce”.Durante gli incontri è stato riba<strong>di</strong>toquanto sia necessario tornare a porrel’accento sulle relazioni comunitarie piùche sull’autonomia in<strong>di</strong>viduale, sulla<strong>di</strong>versità culturale più che sull’assimilazione;sulla qualità della vita più chesull’accumulazione <strong>di</strong> ricchezza: il riassettodei <strong>di</strong>vergenti sviluppi economiconazionaliè stato ritenuto realizzabilesolo in termini <strong>di</strong> collaborazione, nelquadro <strong>di</strong> una responsabilità democraticamenteorganizzata e con<strong>di</strong>visa,capace <strong>di</strong> legittimare anche un certogrado <strong>di</strong> re<strong>di</strong>stribuzione che oltrepassile frontiere nazionali. “Come citta<strong>di</strong>noe sindaco <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano – ha conclusoMammi - sono lieto <strong>di</strong> poter contribuirealla costruzione <strong>di</strong> un percorso checi avvicinerà sempre più ad una Europavera. Il senso vivo <strong>di</strong> appartenenza <strong>di</strong>noi citta<strong>di</strong>ni all’Unione europea, puòaiutarci ad aprire gli orizzonti - soprattuttoculturali - oltre i confini nazionali,a “ragionare in termini europei”.


2625 aprileLiberaScan<strong>di</strong>ano, la passeggiatadella ResistenzaPiù <strong>di</strong> 200 alla manifestazione svoltasi in centro storico sulla ResistenzaDavvero un grande, commovente,successo quello riservato a LiberaScan<strong>di</strong>ano,la passeggiata notturna conpausa nelle “stazioni” della Resistenzaper le vie del centro storico, tenutasimartedì 24 aprile <strong>di</strong> sera, graziealla capacità scenica degli attori dellacompagnia MaMiMo, ma soprattuttoai vivi<strong>di</strong> fatti della Resistenza scan<strong>di</strong>anese.L’amministrazione comunale, in collaborazionecon ANPI, la compagniaRumori Fuori Scena, la coop. Azzurra,l’Istituto A. Cervi, Istoreco, 34RedBullass.ne veicoli militari d’epoca e con ilcoor<strong>di</strong>namento culturale <strong>di</strong> Valda Busani,ha organizzato uno spettacolonello spettacolo, complice la numerosissimapartecipazione <strong>di</strong> pubblico,che ha visto l’attenta presenza <strong>di</strong> più<strong>di</strong> 200 persone tra i quali tanti giovani,bambini, famiglie: tutti in giro perScan<strong>di</strong>ano per una sera a ricordare,come in una sorta <strong>di</strong> veglia tutta specialein attesa della Liberazione.Il commovente inizio è stato da piazzaSpallanzani con la rappresentazionereale del rastrellamento <strong>di</strong> Vittorio Tognoli,detto Marco, e <strong>di</strong> altri giovaniscan<strong>di</strong>anesi da parte del GNR, avvenutauna sera <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre del’44. Nellescene sono stati ricordati altri momentisalienti della resistenza scan<strong>di</strong>anese,tra i quali l’ecci<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Fellegara, la battagliadella Minghetta, l’iniziativa “unpacco natalizio a ciascun partigiano”.In piazza Boiardo, sotto l’imponenteprofilo della Rocca, è stata raccontatala storia d’amore tra una staffetta eil fidanzato, da lei convinto a lasciarel’esercito e ad unirsi coi partigiani.E poi passando attraverso l’arco cheunisce piazza Boiardo con piazza dellaLibertà, il pubblico ha raggiuntoun lato dove è andata in scena, dallefinestre <strong>di</strong> casa Spallanzani, la rievocazione<strong>di</strong> uno scontro a fuoco trapartigiani e soldati tedeschi, avvenutorealmente tra viale della Rocca e vialeTrento, presso la palazzina che ospitavail comando tedesco, nel corso delquale persero la vita due partigiani –Leoni e Lasagni – e altri furono catturati.Il cammino della Resistenza si èconcluso lungo corso Vallisneri, doveBruno Lonzelli e altri componenti delCLN Sereno Folloni e Dante Pedroni,insieme ai partigiani, presero possessodel <strong>Comune</strong>. Bruno Lonzelli – il cui interpreteha proclamato la Liberazionedal balcone della sede municipale – èstato eletto primo sindaco democratico<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano dopo la Liberazione.La serata si è poi conclusa con la sfilatadel carro armato degli Alleati in corsoVallisneri, con balli e con l’inno dellaLiberazione, Bella Ciao.il 25 aprile contro le mafie!Il 25 aprile si sono svolte le celebrazioni ufficiali del 67mo anniversario della Liberazione.Dopo la deposizione <strong>di</strong> corone ai caduti presso il cimitero urbano e il cimitero ebraico, ela S.Messa <strong>di</strong> commemorazione ai caduti nella chiesa della Natività B.V. Maria, ha preso ilvia il corteo accompagnato dal corpo ban<strong>di</strong>stico <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano che dalla sede municipale siè <strong>di</strong>retto al Monumento ai Caduti <strong>di</strong> tutte le guerre presso il parco. In sala del consiglio siè poi tenuta una riflessione da parte del Sindaco Alessio Mammi sui valori della Resistenzae della Libertà.Poi è stata la volta <strong>di</strong> Annalisa Duri, <strong>di</strong> Libera - Reggio Emilia, associazione contro le mafie,che ha sottolineato il valore della Resistenza contro le mafie, e che serve un impegnocollettivo per contribuire ad un sistema civile giusto, libero, senza intimidazioni. Ha inoltreraccontato l’esperienza dei ragazzi e delle ragazze che lavorano le terre confiscate alla mafia.Di grande effetto anche il cammeo dei ragazzi della Consulta, che hanno realizzato perl’occasione un TG con inviati speciali sui luoghi della Resistenza, durante il quale è andatain onda anche la proiezione della sigla anni 50 e interviste al Sindaco sul significato dellaResistenza.


27Informazioni turisticheL’ufficio turistico a pieno ritmoNuovo sistema <strong>di</strong> segnalatica collocato sul territorio comunaleContinua l’attività <strong>di</strong> potenziamentodell’Ufficio turistico, situato al pianoterra <strong>di</strong> casa Spallanzani, da partedell’amministrazione comunale <strong>di</strong>Scan<strong>di</strong>ano.Dopo l’inaugurazione avvenuta loscorso 18 marzo in occasione dellaFiera <strong>di</strong> San Giuseppe, e tenuta abattesimo dalla Vice Presidente dellaRegione Simonetta Saliera, sono statitanti i turisti e i visitatori che hannousufruito <strong>di</strong> questo punto informativoin centro storico, per ricevere informazionisulle emergenze storicoartistiche <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano e degli altricomuni dell’Unione Tresinaro Secchia,ma anche per conoscere percorsia pie<strong>di</strong>, possibilità <strong>di</strong> sentieri dautilizzarsi con bike, punti <strong>di</strong> ricettivitàalberghiera o <strong>di</strong> ristorazione. L’ufficioturistico <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano gestito da personaledell’amministrazione, è in grado<strong>di</strong> fornire materiale multilingue e<strong>di</strong> interloquire se richiesto con turististranieri in inglese, spagnolo, francesee tedesco. Rilascia informazionianche su eventi, prenotazioni <strong>di</strong> visiteguidate nei monumenti e materialecartaceo.A Scan<strong>di</strong>ano, nell’ambito degli strumentiper la promozione turistica, èallo stu<strong>di</strong>o una nuova cartellonisticaper la segnalazione delle emergenzestorico artistiche scan<strong>di</strong>anesi, capace<strong>di</strong> offrire ai turisti informazioni utili,collocate in alcuni punti strategici.La nuova segnaletica riguarderà tuttii punti <strong>di</strong> interesse del centro storico,e altri sul territorio comunale. “Il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano ha costruito neglianni una consolidata rete <strong>di</strong> relazioniin ambito turistico – ha ricordato l’assessorecon delega al turismo MatteoNasciuti – con Città del Vino, CittaslowInternational e Cittaslow coor<strong>di</strong>namentoRegione Emilia Romagna,le unioni <strong>di</strong> prodotto Appennino eVerde e Città d’Arte, la Provincia <strong>di</strong>Reggio Emila e la rete IAT- UIT. Sitratta <strong>di</strong> una scelta consapevole e invia <strong>di</strong> potenziamento: la qualità delnostro comparto agro ambientale edenogastronomico fa si che il territoriocontinui ad investire sul piano economicoe impren<strong>di</strong>toriale nell’ambitodel turismo e della ricettività. Sonosettori in via <strong>di</strong> potenziamento neiquali l’amministrazione crede conconvinzione”.L’ufficio turistico <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano è apertotutte le mattine, dalle 8.30 alle13.00 e il giovedì pomeriggio dalle15.00 alle 18.00.Meno carta e più risparmio? Con soluzioni cloudC’è PadalogueCreare cataloghisu iPadnon è mai statocosì facile!www.kaiti.it


29GRUPPI CONSILIARIIn questo articolo voglioporre l’attenzione in meritoa quanto avvenuto nel ConsiglioComunale dell’UnioneTresinaro Secchia.Nel mese <strong>di</strong> aprile, i quoti<strong>di</strong>anilocali si occupavanodel <strong>di</strong>savanzo del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Castellarano <strong>di</strong> (un buco <strong>di</strong>)quasi 2 milioni <strong>di</strong> euro.Castellarano rientra nell’UnioneTresinaro Secchia con icomuni <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, Rubierae Casalgrande.Considerato che tale Unionecomporta una serie d’investimentie <strong>di</strong> ripartizione <strong>di</strong>servizi, <strong>di</strong> entrate e <strong>di</strong> usciteeconomiche, ci chie<strong>di</strong>amocome garantirà il comune <strong>di</strong>Castellarano avendo un <strong>di</strong>savanzo.Quale Capogruppo Consiliaredell’Unione Tresinaro Secchia,ho presentato in data17/04 un’interrogazione perverificare come intende ripianareil debito e con qualistrumenti.La risposta del Sindaco <strong>di</strong> Castellaranonon è stata moltoprecisa nè chiara e come soluzioneper risolvere il problemail <strong>Comune</strong> ha messoin ven<strong>di</strong>ta alcuni e<strong>di</strong>fici pubblicie il Castello <strong>di</strong> San Valentino.Una perplessità giunge imme<strong>di</strong>ata:<strong>di</strong> fronte all’attualecrisi economica e delsettore e<strong>di</strong>le, ad oggi è <strong>di</strong>fficoltosovendere immobili, amaggior ragione se si tratta<strong>di</strong> strutture come un castello.Inoltre in più occasioniho espresso che l’UnioneTresinaro Secchia rappresentiun costo in più per i comuni;costi che si ripercuotonosui citta<strong>di</strong>ni: in alternativa,teniamo presente che variservizi con altri comuni sipossono creare anche conconvenzioni. Ve<strong>di</strong>amo comepotrà garantire la sua partecipazioneeconomica ilcomune <strong>di</strong> Castellarano. Nelconsiglio comunale <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,il nostro Gruppo hapresentato una mozione eun OdG, entrambe votate amaggioranza.La mozione presentata concernel’abbattimento dellebarriere archittettonichepoichè nel nostro comunesono presenti molti marciapie<strong>di</strong>e spazi pubblici, senzale adeguate strutture perfavorire alle persone <strong>di</strong>versamenteabili l’accesso.Eccone un esempio specifico:oggi per un <strong>di</strong>sabile èpressochè impossibile recarsial nostro cimitero comunale,per la mancanza <strong>di</strong> un tratto<strong>di</strong> marciapiede all’altezzadel semaforo della StradaStatale.Non solo: il problema riguardaanche i non vedenti, datoche molti marciapie<strong>di</strong> hannoun <strong>di</strong>slivello molto altro rispettoalla strada.Ci auguriamo che l’amministrazione,la quale ha votatoa favore della nostra mozione,si attivi quanto prima,anche in merito ai parcheggiper i <strong>di</strong>sabili. L’Or<strong>di</strong>ne delGiorno riguarda la sicurezzastradale: il nostro documentoha voluto che l’amministrazionesi impegni asostenere e sottoscrivere laproposta <strong>di</strong> legge concernenteL’OMICIDIO STRADA-LE e a sollecitare il governoaffinchè si attivi quanto primaad assumere iniziativeper la mo<strong>di</strong>fica del co<strong>di</strong>cedella strada.L’intruduzione <strong>di</strong> questa leggeandrebbe a colpire maggiormentechi provoca unincidente in stato <strong>di</strong> alterazionefisica, dovuta all’alcolo agli stupefacenti.La proposta <strong>di</strong> legge è visibilesul sito www.omiciostradale.ited è collegata alsito www.lorenzoguarnieri.com , che ha già raccoltooltre 58.528 adesioni, fracui ACI,ANCI Toscana, CircoliCulturali,COmuni SULPM <strong>di</strong>Alessandria, Società Privatee singoli citta<strong>di</strong>ni.Come gruppo consiliare abbiamoappoggiato la proposta<strong>di</strong> destinare un’area perla nuova sede degli Scout:riteniamo infatti doverososostenere un movimentoeducativo, fondato sul volontariatoe l’educazione deigiovani a un civismo responsabile,per dare la possibilitàai giovani <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare buonicitta<strong>di</strong>ni, responsabilmenteimpegnati nella vita del loropaese.Gruppo ConsiliareLega Nord PadaniaFabio Ferrari CapogruppoMoretti FIlippo ConsigliereBeltrami Davide ConsigliereCon forza appoggiamo l’iniziativa<strong>di</strong> protesta sull’aumentodella tassa dei rifiuti dellaboratorio giovani idee proposteper Scan<strong>di</strong>ano.Già in consiglio comunalevotammo contro l’aumentosottolineando la miopia degliamministratori locali e degliaccor<strong>di</strong> provinciali.Corretto è l’obbiettivo che cisi è dati a livello provinciale <strong>di</strong>raggiungere il 65% della raccolta<strong>di</strong>fferenziata, totalmenteerrato è il metodo con ilquale si vuole perseguire talerisultato.A livello provinciale si assistead un aumento orizzontaledelle tariffe mentre ve<strong>di</strong>amoche i comuni, per motivi <strong>di</strong>versi,adottano scelte <strong>di</strong> raccolta<strong>di</strong>fferenti. E’ evidente che vi sianoterritori (esempio in montagna)dove applicare una<strong>di</strong>fferenziata spinta (es portaa porta) sia troppo <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>oso,mentre altri comuni ad altadensità abitativa sia francamentepiù facile.Lo capisce chiunque, fatta eccezioneper i nostri amministratori,che chi può e raggiungerisultati eccellenti a favoredell’obbiettivo provinciale andrebbepremiato con tariffepiù basse, mentre chi non puòo non vuole attuare la <strong>di</strong>fferenziataspinta dovrebbe pagareuna TARSU più elevata.A Scan<strong>di</strong>ano pur essendo virtuosi(oltre 60% <strong>di</strong>fferenziata),si aumentano le tariffe e sipaventa un maggior impegno,inaccettabile a queste con<strong>di</strong>zioni,da parte delle citta<strong>di</strong>nanzacon una raccolta portaa porta.Sottolineato che a tale ipotesinon è presente nessun accennonella relazione previsionalee programmatica che accompagnail bilancio <strong>2012</strong>, netanto meno ne sia stato datoaccenno in fase <strong>di</strong> votazionedell’aumento della TARSU,risulta oltremodo grave cheil Sindaco e la giunta pianifichinosenza coinvolgere lacitta<strong>di</strong>nanza ne tanto meno ilconsiglio stesso.Quin<strong>di</strong> ben venga la propostadel laboratorio adottaretessere magnetiche che comePDL per primi proponemmonelle linee programmatiche<strong>di</strong> questa consigliatura. Infattinoi cre<strong>di</strong>amo in una persecuzionisistematica della raccolta<strong>di</strong>fferenziata con l’in<strong>di</strong>viduazione<strong>di</strong> criteri che prevedonoincentivi in termini <strong>di</strong> riduzionedelle tariffe, <strong>di</strong>videndoin zone il territorio <strong>di</strong> raccolta,monitorando le zone piùvirtuose che avranno tarifferidotte in percentuale. In talmodo si incentiva la popolazionenella raccolta <strong>di</strong>fferenziata,senza aggravare il costo<strong>di</strong> raccolta come potrebbe avvenirenel porta a porta con lapossibilità <strong>di</strong> raccolta attraversol’utilizzo <strong>di</strong> tessere magneticheche abilitino l’accesso airaccoglitori.Saranno elementi che porteremoall’attenzione dell’appositacommissione affinché siconiughi un incremento della<strong>di</strong>fferenziata, un contenimentodei costi premiando chi èvirtuoso, come del resto chiedela nostra amministrazioneal governo centrale per allentareil patto <strong>di</strong> stabilità versochi è virtuoso.Pratichiamo ed incentiviamolo stesso principio con citta<strong>di</strong>niche si impegnano per avereuna società migliore abbassandoloro le tariffe invece <strong>di</strong>aumentarle.Fabio FilippiniCapogruppo PDLScan<strong>di</strong>ano- La destraUniti per Scan<strong>di</strong>anoGiuseppe PaglianiConsigliere comunale PDLAlessandro NironiConsigliere comunaleLa Destra


30Fiera <strong>di</strong> San GiuseppeFiera col sole!Report fotografico da San Giuseppe <strong>2012</strong>: in una splen<strong>di</strong>da giornata <strong>di</strong> sole, scortati dalla banda <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, il SindacoAlessio Mammi e la Vice Presidente della Regione Emilia Romagna Simonetta Saliera hanno inaugurato la Fiera<strong>di</strong> San Giuseppe <strong>2012</strong>, tra due ali <strong>di</strong> folla davvero impressionanti, quella delle gran<strong>di</strong> occasioni. Buonissimi i risultati <strong>di</strong>partecipazione per questa e<strong>di</strong>zione <strong>2012</strong>.


31ambienteSi riparte col Pe<strong>di</strong>bus..!Con la primavera riprendono i percorsi <strong>di</strong> accompagnamento dei bambiniDopo la pausa invernale, sabato 3 marzo<strong>2012</strong>, è ripartito il PROGETTO PEDI-BUS nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. Per chinon avesse ancora sentito parlare del“pe<strong>di</strong>bus” ci affrettiamo a spiegareche si tratta <strong>di</strong> una specie <strong>di</strong> autobusche, ogni sabato (<strong>di</strong> ottobre e novembree poi da marzo a maggio), partendoda “stazioni” <strong>di</strong> percorsi sicuri, percorrea pie<strong>di</strong> il tragitto fino a scuola,all’andata e al ritorno, sotto l’attentasorveglianza <strong>di</strong> genitori, nonni ed insegnantiche si sono resi <strong>di</strong>sponibilicome volontari accompagnatori. Per laScuola Primaria “Lazzaro Spallanzani-Rocca”, sono “scesi in campo” la bellezza<strong>di</strong> 111 bambini, dei quali 78 sonopartiti da Via Roma, sud<strong>di</strong>visi in tregruppi e 33 sono partiti da Via Tognoli…con tanto <strong>di</strong> carrellini porta-zainoCREDERE X VEDERE regala altri pcLo scorso 12 marzo l’associazioneCredere x Vedere nell’ambitodel progetto Dejavu checoinvolge i <strong>di</strong>sabili seguiti dallacoop Zora e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano,ha fornito 2 pc ricon<strong>di</strong>zionati,che verranno utilizzatidall’Ufficio dell’Amministratore<strong>di</strong> Sostegno, presso il Tribunale<strong>di</strong> Reggio Emilia. La scorsasettimana sono stati inoltre consegnati, sempre dall’associazione Crederex Vedere con gli amici <strong>di</strong>sabili, 4 computer all’Unione Italiana Ciechi - Sezione<strong>di</strong> Reggio Emilia: si tratta <strong>di</strong> macchine che verranno utilizzate per leattività amministrative interne della sezione e successivamente per la programmazione<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi corsi <strong>di</strong> informatica, rivolti a persone non vedenti.I computer in oggetto sono stati riprogrammati attraverso Vinux (VisuallyImpaired Linux), ovvero una <strong>di</strong>stribuzione Linux appositamente stu<strong>di</strong>ata perle persone con <strong>di</strong>sabilità visiva; Vinux è dotato <strong>di</strong> strumenti per convertire iltesto scritto in parlato, lenti <strong>di</strong> ingran<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>namiche in modo da vedereIl contenuto dello schermo, software per la gestione <strong>di</strong> stampanti e tastierein Braille, appunto specifiche per persone non vedenti. Altre informazionie pettorali ad alta visibilità, materialefornito dall’Amministrazione Comunale<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano. L’iniziativa proseguirà,ogni sabato, fino al 26 maggio, grazieall’incre<strong>di</strong>bile <strong>di</strong>sponibilità dei volontariaccompagnatori. Per la nostra scuolaabbiamo un gruppo composto da unacinquantina <strong>di</strong> persone, tra genitori,nonni ed insegnanti che si è già organizzatocon i vari “turni” <strong>di</strong> andata eritorno in modo da garantire un serviziopreciso e sicuro. Inutile ricordareche i bambini sono entusiasti e chevorrebbero il “pe<strong>di</strong>bus…ogni giorno”.Chissà….vedremo….per ora ci teniamoa riba<strong>di</strong>re che “CAMMINARE in COM-PAGNIA è DIVERTENTE e RISPETTAREl’AMBIENTE è PER TUTTI una SCELTAVINCENTE!I volontari accompagnatoridei bambini frequentantila scuola primaria

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!