La Bottiglieri Sophie Greensi aggiunge alla flotta GBS SpASimbolo del passaggio di testimone per il settimo varo in Cinae per la settima generazione degli armatori BottiglieriUna storia che viene da lontano quella della GiuseppeBottiglieri Shipping Company SpA, iniziatada Giovanni, bisnonno dell’attuale CEO, il ComandanteGiuseppe, 160 anni fa a Torre del Greco. Unaricca tradizione che si è tramandata per generazioni, sinoad oggi che la settima generazione vede scendere in marel’ultimo gioiello della flotta che porta il nome di Sophie Green,la figlia di Mariella, e di Joe Green, direttore della societàdi brokeraggio Clarksons a Londra.Settima nave, che simboleggia la continuità generazionaledella famiglia Bottiglieri, per la settima generazione.Sono infatti già sette, dal 2009 ad oggi, le navi varate sulleundici programmate presso i cantieri cinesi New JiangsuYangzijiang.Mariella Bottiglieri, che è anche amministratore delegatodella Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA, è statala madrina della M/N Bottiglieri Sophie Green, una portarinfusedella speciale classe post Panamax da 93.500 tonnellatedi portata.La Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA operasia nel trasporto dei prodotti petroliferi, con le tankers diproprietà, sia in quello del carico secco per il quale disponedi 37 portarinfuse della classe Post Panamax, Panamax,Kamsarmax e Capesize. La società è inoltre attiva con unaserie di contratti di tipo Coa (Contract of Affreightment).Come le altre navi della flotta di ultima generazione,certificate sia dal Registro Italiano Navale che dall’ABS,la M/N Bottiglieri Sophie Green, può vantare i più alti standardtecnici per la sicurezza e la salvaguardia ambientalee sarà impiegata sulle grandi rotte internazionali per lamovimentazione di carichi di minerali, carbone e grano. Adicembre sarà al servizio di un primario noleggiatore.Al varo, presieduto da Giuseppe Bottiglieri, ha presoparte una nutrita delegazione dei Giovani Imprenditoridell’Unione Industriali di Napoli – associazione in cui MariellaBottiglieri opera con l’incarico di consigliere delegatoall’Internazionalizzazione. Tra gli ospiti, oltre al Presidentedel cantiere Ren Yuanlin, anche il Console Italiano aggiuntoa Shanghai Francesco Varriale, l’avvocato MatteoPiccinali del Rotary Shanghai, gli amici Annapaola Evangelista,della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco,Nello Del Gatto e numerosi esponenti dello UK P&I Clubdi Londra in cui Giuseppe Bottiglieri è presente in qualitàdi Board Member.Mariella, vedere il nome di tua figlia sul fianco dellanuova portarinfuse che scendeva per il battesimo delmare che effetto ti ha fatto?Per me e mio marito Joe è stato un onore varare unanave che si chiama come nostra figlia Sophie, nata a marzodi quest’anno. Ho provato una grande commozione mistaad orgoglio. Sophie come i bambini di tutto il mondorappresenta la nostra scommessa con la vita e nei figliriponiamo le nostre speranze. Questo pensiero mi spronaad andare avanti, con il massimo impegno. I bambini sonoil divenire dell’universo, sono il centro del mondo, sono unregalo per il futuro. Il mondo non è nostro, lo abbiamo presoin prestito dalle precedenti generazioni e lo consegneremoalle successive: non appartiene a noi, ma appartieneai nostri figli, ai figli del mondo.Tre sorelle Bottiglieri, tutte in azienda, ed un piccolomondo di armatori in erba…..Questo varo è stata l’occasione per dare ufficialmente ilbenvenuto alla settima generazione in casa Bottiglieri cheè iniziata con l’arrivo di tre nipotini. Mia figlia Sophie e Giulioe Flavio, i due bambini di Alessandra e Raffaele Borriello.Mi auguro che la M/N Bottiglieri Sophie Green sia il simbolodella continuità nella settima generazione e del passaggiodi testimone dai padri ai figli, come accade per noiin famiglia e in azienda. Ogni nuova fase economica recacon sé opportunità e sfide con i conseguenti cambiamenti,che non bisogna ostacolare ma fronteggiare insieme conle vecchie generazioni: cambiare significa andare avanti eguardare al futuro e a nuovi mondi imparando anche dalpassato. Spero di riuscire a trasmettere intatto, ai miei figli30 - <strong>novembre</strong> 2010
e nipoti, quel grande bagaglio di valori chei miei genitori mi hanno donato.Quando si terrà il prossimo varo?Quante navi sono ancora in ordine?Il prossimo varo è previsto per il 7 <strong>novembre</strong>quando entrerà in mare la BottiglieriGiulio Borriello così denominatain onore di mio nipote Giulio, figlio di miasorella Alessandra e di Raffaele Borriello.Seguiranno altre due gemelle Post Panamaxe l’ammiraglia della nostra flotta, laCapesize da 180.000 tonnellate di portata,che sarà battezzata con il nome di miopadre.Quali sono stati i tuoi più recenti impegni?Un impegno importante mi ha visto aCapri al XXV Convegno del Gruppo GiovaniImprenditori di Confindustria sul tema “Lo sguardo dioggi sull’impresa di domani” nei giorni 29 e 30 Novembrescorso.Ed in campo internazionale?Sono stata recentemente a Londra per i periodici meetingsdello UK Defence Club, di cui sono Director e perpresiedere alla riunione del Documentary Committee dellaBIMCO di Copenhagen, in cui sono stata eletta ItalianMember lo scorso anno.Ti stai battendo per l’adozione di un codice etico daparte delle imprese dello shipping, per il tuo impegnohai ricevuto il premio San Giorgio dal Collegio Capitani.E’ difficile conciliare impresa ed etica?Sicuramente non è facile, ma sento l’etica come un dovereaziendale. In qualsiasi azienda, l’asset più importanteè costituito dal capitale umano, cui affidiamo i nostri investimenti.Mi auguro che una seria politica di CorporateSocial Responsability trovi sempre maggiore applicazionenello shipping. Sebbene non ci sia ancora sufficiente sensibilitàsul tema, sono convinta che l’adozione di un codiceetico condiviso diventerà presto un’esigenza comune. Delresto anche il Codice ISPS fece il suo ingresso in sordina,ma è poi diventato strumento imprescindibile.Patrizia Lupi<strong>novembre</strong> 2010 - 31