- le conoscenza tecnico ingegneristiche;- il layout delle macchine, ovvero la loro disposizione, lo spazio a disposizione, il flusso del lavoro;- i metodi di controllo e manutenzione;- le ispezioni delle zone pericolose della macchina, delle attrezzature e dei dispositivi;- l’accessibilità dei singoli componenti della macchina e la loro riparabilità;- le istruzioni per l’uso;- la pulizia e la lubrificazione degli organi delle macchine;- la distanza di lavoro dell’operatore dalla macchina;- le protezioni di tipo meccanico, elettrico o idraulico;- i sistemi di comando;- gli organi di segnalazione;- gli organi di controllo;- i dispositivi di interblocco.Ambienti di lavoroTra i fattori più importanti nella definizione e nella progettazione del livello di sicurezza degli ambienti di lavoro,dovrebbero essere considerati:- le vie e le uscite di emergenza;- le porte delle uscite di emergenza;- le porte dei locali di lavoro;- le porte e i portoni apribili nei due versi;- le porte scorrevoli;- le porte ed i portoni ad azionamento meccanico;- le aperture nel suolo;- le vie di circolazione, comprese scale, scale fisse e banchine e rampe di carico;- le vie di circolazione interne o all’aperto che conducono a uscite o a uscite di emergenza;- le zone di pericolo che presentano rischi di cadute dei lavoratori o rischi di cadute di oggetti;- i pavimenti dei locali;- i pavimenti degli ambienti di lavoro e dei luoghi destinati al passaggio;- gli ostacoli fissi o mobili;- i limiti minimi per l’altezza, cubatura e superficie dei locali chiusi destinati o da destinarsi al lavoro;- il livello di illuminazione;- il rumore;- il livello di igiene ambientale in genere;- le condizioni ambientali;- i gas, i vapori, le polveri o particolati, i fumi e le nebbie;- la disponibilità di aria salubre;- la conformità degli impianti elettrici;- le sostanze pericolose per il rischio di incendio;- il carico d’incendio;- i segnalatori (rivelatori ottici, rivelatori termici e pneumatici) di incendi;- i mezzi di estinzione;- le modalità di impiego dei raggi X e delle radiazioni ionizzanti e le disposizioni relative.ApprovvigionamentoL’organizzazione dovrebbe assicurarsi, attraverso controlli, collaudi od altre attività, che i prodottiapprovvigionati (dispositivi di protezione, macchinari, materie prime, consulenze, servizi, appalti,ecc.) siano conformi ai requisiti di sicurezza specificati. Il tipo e l’estensione del controllo eseguitosul fornitore e sul prodotto acquistato dovrebbe essere correlato agli effetti che il prodottoacquistato avrà sulla S&S.L’organizzazione dovrebbe effettuare una valutazione ed una selezione dei propri fornitori, secondoappositi criteri, in base alla loro capacità di fornire prodotti conformi ai requisiti di sicurezza. Leregistrazioni dei risultati di tali valutazioni e di tutte le azioni necessarie scaturite dalle valutazionidovrebbero essere conservate.46
Processo di approvvigionamentoIl DdL dovrebbe assicurare che siano predisposti ed attuati i processi di approvvigionamento per lavalutazione e per il controllo dei prodotti approvvigionati. Le modalità di valutazione dipendonoanche dal tipo e dalla classe di gravità del rischio associato al loro acquisto.Per assicurare condizioni sicure sui luoghi di lavoro dovrebbero essere presi in considerazione gliaspetti relativi a:- identificazione e riduzione dei rischi associati al prodotto approvvigionato;- individuazione tempestiva, efficace ed accurata delle esigenze e delle specifiche di sicurezza deiprodotti acquistati;- esigenze e/o criteri adottati dall’organizzazione per la verifica dei prodotti approvvigionati,- requisiti logistici,- identificazione e rintracciabilità dei prodotti;- conservazione dei prodotti;- documentazione, incluse le registrazioni;- controllo dei prodotti approvvigionati che non soddisfano i requisiti;- aspetti relativi a consegna, installazione od utilizzazione del prodotto.L’organizzazione potrebbe anche coinvolgere i fornitori nel processo di approvvigionamento (ancheper beneficiare delle conoscenze di cui essi dispongono).In particolare all’atto della scelta dei prodotti, il DdL dovrebbe prendere in considerazione:- le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere,- i rischi presenti nel proprio ambiente di lavoro,- i rischi derivanti dall’impiego dei prodotti (è importante richiedere le schede di sicurezza).Tenuta sotto controllo dei fornitoriIl DdL dovrebbe valutare preventivamente l’idoneità tecnico-professionale dei fornitori di prodotti e servizi, prima diassegnare ordini; tale valutazione può effettuarsi anche attraverso la verifica dell’iscrizione alla CCIAA e, nel caso incui si tratti di servizi, potrebbero essere richiesti attestati, curricula, programmi di corsi sostenuti dai consulenti al finedi valutare la loro idoneità.Elementi sui quali basarsi per tenere sotto controllo i fornitori possono essere:- la valutazione delle pertinenti esperienze,- le prestazioni dei fornitori confrontate con quelle della concorrenza,- i termini di consegna dei prodotti approvvigionati e della capacità di risposta ai problemi,- le verifiche ispettive sui loro (eventuali) sistemi gestionali,- la valutazione della loro capacità potenziale a fornire i prodotti richiesti nei tempi stabiliti,- il controllo delle referenze del fornitore e dei dati disponibili relativi alla soddisfazione dei loroclienti,- le valutazioni di natura economico-finanziaria,- le capacità dei fornitori a fornire servizi, assistenza, installazione,- la consapevolezza e la conformità del fornitore ai requisiti di tipo cogente,- le capacità logistiche del fornitore, comprese la localizzazione e le risorse,- la collocazione e il ruolo del fornitore nella comunità e la sua immagine esterna.AttuazioneL’attuazione del sistema di gestione per la S&S prevede che siano definiti, mantenuti edocumentati:• i programmi,• le procedure e le istruzioni di lavoro,• i controlli operativi,necessari per soddisfare la politica, gli obiettivi ed i requisiti per la S&S definiti dal sistema digestione stesso.47
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