Il DdL ed il RSPP dovrebbero stabilire con fornitori e parti coinvolte relazioni mirate a promuoveree facilitare le comunicazioni, per il miglioramento dei processi e delle condizioni di S&S.Il DdL e il RSPP dovrebbero fornire dettagliate informazioni ai fornitori, sui rischi specifici esistenti nell’ambiente incui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alle attività. In modoparitetico i fornitori devono operare nei confronti del RSPP.Il DdL e il SPP dovrebbero cooperare con i fornitori nell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischisul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto della fornitura.Il DdL e il RSPP dovrebbero coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratoridelle organizzazioni fornitrici, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze trai lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.Risorse naturaliL’organizzazione dovrebbe predisporre dei piani (anche d’emergenza) per assicurarsi che le risorsenaturali, aventi influenza sulle condizioni di lavoro, siano disponibili e tenute sotto controllo. Ciò alfine di prevenire o minimizzare eventuali possibili effetti negativi derivanti da tali risorse.Risorse economico-finanziarieNell’ambito della gestione delle risorse dovrebbero essere individuare le esigenze e le fonti a cuiattingere in merito alle risorse di tipo economico-finanziario. Dovrebbero essere previste inoltreattività di verifica per il loro corretto impiego.Il DdL (anche attraverso approcci di tipo innovativo agli aspetti di natura economico-finanziaria) incollaborazione con il RSPP dovrebbe pianificare, rendere disponibili e tenere sotto controllo lerisorse finanziarie necessarie per l’attuazione e per il mantenimento in modo efficace ed efficientedel sistema di gestione per la S&S.Il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza in generale del sistema di gestione per la S&S puòinfluire positivamente sui risultati economico-finanziari dell’organizzazione.Nel corso dei riesami effettuati da parte della Direzione dovrebbero essere presi in esame i rapportieconomico-finanziari sulle attività connesse alle prestazioni del sistema di gestione per la S&S.38
ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTOPianificazione per la S&S (in particolare per identificazione dei pericoli, valutazione dei rischie loro controllo)L’organizzazione dovrebbe pianificare e sviluppare i processi volti alla realizzazione della S&S suiluoghi di lavoro.L’organizzazione dovrebbe stabilire e mantenere procedure per l’identificazione dei pericoli, lavalutazione dei rischi e per l’attuazione delle misure di controllo necessarie. Queste dovrebberoincludere:- le attività (ivi comprese quelle relative all’emergenza) effettuate dal personale sul posto dilavoro (includendo fornitori, visitatori, etc.),- le attrezzature di lavoro.I risultati di queste valutazioni e gli effetti di tali controlli dovrebbero essere presi in considerazioneall’atto della definizione degli obiettivi per la S&S.La metodologia per identificare i pericoli e valutare i rischi dovrebbe:- avere come riferimento scopo, natura e tempo necessario per garantire azioni attive (cioè volteal miglioramento, al cambiamento) piuttosto che azioni reattive (concetto statico di soluzionedei problemi che si verificano);- provvedere ad una classificazione dei rischi ed alla identificazione di quelli che sono daeliminare o da controllare tramite misurazioni;- essere adeguata alle operazioni effettivamente eseguite, tenendo in considerazione leinfrastrutture ed i criteri di misura adottati per controllare i rischi;- disporre degli elementi necessari per definire sia le necessità di competenze specifiche, diinterventi formativi o di addestramento, sia i requisiti per le attrezzature di lavoro e per losviluppo di sistemi di controllo;- provvedere al monitoraggio delle azioni richieste per garantire efficacia e tempestività della loroimplementazione.I processi di identificazione del pericolo, di valutazione del rischio e di controllo del rischiodovrebbero rendere l’organizzazione capace di identificare, valutare e controllare l’andamento dibase dei rischi per la S&S.E’ importante che i collegamenti tra i processi di identificazione del pericolo, di valutazione econtrollo del rischio con gli altri elementi del sistema di gestione per la S&S siano chiaramentestabiliti ed evidenti.La complessità delle operazioni descritte dipende dalla grandezza dell’organizzazione, dalle attivitàlavorative interne all’organizzazione, dalla natura, complessità e tipo di pericoli, dall’entità deicosti, dai tempi di adempimento e dalla disponibilità di dati attendibili.L’organizzazione dovrebbe determinare quali sono i suoi rischi per la S&S, prendendo inconsiderazione gli elementi in entrata e gli elementi in uscita associati alle attività, ai processi, aiprodotti e/o servizi, relativi allo stato presente ed allo stato pregresso.Per le organizzazioni che non hanno un sistema di gestione per la S&S, dovrebbe essere effettuatoun riesame iniziale avente lo scopo di definire la propria posizione in merito ai rischi presenti. Taleverifica dello stato iniziale costituirà la base per l’impostazione di un proprio sistema di gestione.Elementi in entrataEssi comprendono:- requisiti legislativi e regolamentari per la S&S;- politica per la S&S;- registrazioni di incidenti e infortuni;- non conformità;- risultati di verifiche ispettive interne del sistema di gestione per la S&S;39
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