- sulla movimentazione corretta dei carichi e sui rischi dovuti ad una esecuzione non corretta di tale attività;- sulla protezione degli occhi e della vista;- sulle procedure che riguardano il pronto soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei lavoratori.In particolare, il DdL dovrebbe informare i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa:- il rischio stesso,- le disposizioni prese e da prendere in materia di protezione,- le misure predisposte, e- i comportamenti da adottare.Il Medico competente dovrebbe informare i lavoratori e il RLS sul significato e sui risultati degli accertamenti sanitaricui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi adaccertamenti sanitari anche dopo la cessazione dell’attività che comporta l’esposizione a tali agenti.FormazioneLa pianificazione delle esigenze di formazione dovrebbe tener conto della natura delle modifiche apportate ai processidell’organizzazione, del livello di sviluppo del personale e della cultura dell’organizzazione.La formazione e la competenza dovrebbero rendere il personale consapevole delle conseguenze, per l’organizzazione,per il personale stesso e per tutte le parti interessate, del mancato rispetto delle prescrizioni di legge.Il DdL dovrebbe assicurare che ciascun lavoratore, riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di S&S,con particolare riferimento al proprio posto di lavoro, alle proprie mansioni e all’uso delle attrezzature di lavoro.Tramite il SPP, il DdL dovrebbe provvedere ai programmi di formazione del personale.La formazione dovrebbe:- avvenire in occasione dell’assunzione,- avvenire in occasione del trasferimento o cambiamento di mansioni,- avvenire in occasione dell’introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze epreparati pericolosi,- essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi ovvero dell’insorgenza di nuovi rischi.Inoltre le procedure di formazione dovrebbero tenere conto dei differenti livelli di responsabilità, abilità, grado diistruzione e rischio. In particolare il RLS dovrebbe ricevere una formazione in materia di S&S, concernente lanormativa in materia di S&S e i rischi specifici esistenti nel proprio ambito di rappresentanza, tale da assicurarglinozioni sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi.Al termine di ogni intervento di formazione dovrebbe essere prevista la verifica dei risultati, che serve a stabilirel’efficacia dell’intervento e consente di valutare se il lavoratore ha conseguito la preparazione necessaria per potersvolgere i propri incarichi nel rispetto dei requisiti di sicurezza.L’organizzazione dovrebbe mantenere registrazioni appropriate della formazione erogata ai singoli individui e dellevalutazioni dell’efficacia della formazione.Nota: la formazione del personale dovrebbe avvenire durante l’orario di lavoro e non può comportare oneri economicia carico del personale stesso.AddestramentoLa pianificazione delle esigenze di addestramento dovrebbe tener conto della natura delle modifiche apportate aiprocessi dell’organizzazione, del livello di sviluppo del personale e della cultura dell’organizzazione. Il DdL dovrebbeassicurare che i lavoratori incaricati dell’uso delle attrezzature, che richiedono conoscenze e responsabilità particolari,ricevano un addestramento adeguato e specifico che li metta in grado di usare tali attrezzature in modo idoneo e sicuroanche in relazione ai rischi causati ad altre persone.InfrastruttureLa Direzione dovrebbe definire le infrastrutture necessarie per realizzare condizioni sicure sul luogodi lavoro.Le infrastrutture comprendono risorse quali spazi di lavoro, attrezzature ed apparecchiature, servizidi supporto, tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le strutture di trasporto.Il processo per individuare le infrastrutture necessarie per realizzare condizioni sicure sul luogo dilavoro dovrebbe comprendere:a) la predisposizione di un’infrastruttura in termini di sicurezza, disponibilità, funzioni, obiettivi,prestazioni, costi e rinnovamento;b) lo sviluppo e l’attuazione di metodi di manutenzione, per assicurare che l’infrastruttura continuia soddisfare le esigenze dell’organizzazione; questi metodi dovrebbero prendere in esame tipi e36
frequenze di manutenzione e di verifica del funzionamento di ogni elemento dell’infrastruttura,in relazione alla sua criticità e alla sua utilizzazione;c) la valutazione dell’infrastruttura a fronte delle esigenze e delle aspettative delle parti interessatee delle tecnologie esistenti;d) le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere;e) i rischi presenti nell’ambiente di lavoro;f) i rischi derivanti dall’impiego della infrastruttura;g) le considerazioni sui problemi ambientali legati all’infrastruttura, come la difesa dell’ambiente,l’inquinamento, i rifiuti ed il riciclaggio.Il piano per l’infrastruttura dovrebbe prendere in esame l’identificazione e la riduzione dei rischiassociati, e comprendere strategie per proteggere gli interessi delle parti interessate.In particolare, il DdL dovrebbe fornire ai lavoratori le attrezzature adeguate al lavoro da svolgere ovvero adatte a taliscopi ed idonee ai fini della sicurezza.Ambiente di lavoroLa Direzione dovrebbe assicurare che l’ambiente di lavoro influisca positivamente sul personale,per migliorare le prestazioni dell’organizzazione. La creazione di un ambiente adatto, che armonizzifattori umani e fisici, dovrebbe prendere in considerazione:- metodi di lavoro sicuri ed opportunità per un maggiore impegno a sviluppare le potenzialità delpersonale dell’organizzazione,- regole, guide, indicazioni per la sicurezza, incluse quelle sull’utilizzazione di dispositivi diprotezione,- aspetti ergonomici,- localizzazione del luogo di lavoro,- attrezzature per il personale nell’organizzazione,- aspetti legati ad agenti fisici, chimici, ambientali, biologici, di igiene quali ad es. calore,umidità, luminosità, flussi d’aria, rumore, vibrazioni, inquinamento.InformazioniLa Direzione dovrebbe trattare i dati come una risorsa fondamentale da convertire in informazioniutili allo sviluppo continuo delle conoscenze all’interno dell’organizzazione. Al fine di gestire leinformazioni, l’organizzazione dovrebbe:- individuare le esigenze delle informazioni,- identificare ed accedere alle fonti (interne ed esterne) di esse,- convertire le informazioni in conoscenze,- utilizzare i dati, le informazioni e le conoscenze per stabilire e conseguire le proprie strategie e ipropri obiettivi,- assicurare adeguate salvaguardie per la segretezza e di riservatezza,- valutare i benefici derivanti dall’utilizzazione delle informazioni al fine di migliorare e facilitarela gestione delle informazioni e delle conoscenze.Fornitori e partnerIl DdL dovrebbe accertare che:- le attrezzature di lavoro dei fornitori utilizzate nell’ambito dell’organizzazione siano rispondenti alle disposizionilegislative e regolamentari in materia di sicurezza, e siano accompagnate dalle previste certificazioni o dagli altridocumenti previsti dalla legge;- gli installatori e montatori di impianti, macchine o altri mezzi tecnici si attengano alle norme di sicurezza e diigiene del lavoro, nonché alle istruzioni fornite dai rispettivi fabbricanti dei macchinari e degli altri mezzi tecniciper la parte di loro competenza.37
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