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link 1 /2009 08 TECHNOLOGY Com4®twin – Filati ... - Rieter

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Il periodico per i clienti della <strong>Rieter</strong> Spun Yarn Systems<br />

21. Anno / Nr . 53 . Gennaio <strong>2009</strong> / IT<br />

<strong>link</strong> 1<br />

/<strong>2009</strong><br />

<strong>08</strong> <strong>TECHNOLOGY</strong> <strong>Com4®twin</strong> <strong>–</strong> <strong>Filati</strong> alternativi per tessuti squisiti 11 PRODUCT NEWS Pettinatrice<br />

automatica E 76 nuova con SERVOtrolley 13 Incremento della produzione con parti originali<br />

17 RIETER INSIDE <strong>Rieter</strong> in India <strong>–</strong> Partner dell‘industria di filatura.


2 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

SOMMARIO<br />

Illustrazione della copertina:<br />

Monitoraggio dei fusi con ISM<br />

e SPIDERweb.<br />

Editore e caporedattore:<br />

Marketing Spun Yarn Systems,<br />

Heiner Eberli<br />

Copyright:<br />

© <strong>2009</strong> <strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.,<br />

Klosterstrasse 20, CH-8406 Winterthur,<br />

www.rieter.com, rieter-<strong>link</strong>@rieter.com<br />

Riproduzione consentita previo permesso,<br />

è auspicato esemplare di prova.<br />

Creazione e produzione:<br />

Marketing <strong>Rieter</strong> CZ s.r.o., Pavel Bielik<br />

Druck HRG s.r.o., Repubblica Ceca<br />

03 EDITORIAL<br />

OUR CUSTOMERS<br />

04 Andatura mozzafiato dello sviluppo presso la Alok<br />

Industries Ltd.<br />

<strong>TECHNOLOGY</strong><br />

<strong>08</strong> <strong>Com4®twin</strong> <strong>–</strong> <strong>Filati</strong> alternativi per tessuti squisiti.<br />

Fibre Tencel®, filate secondo il metodo <strong>Com4®twin</strong>-ritorto<br />

di filatura, adempiono i massimi standards per Saris<br />

Indiani di squisita qualità. Importanti risultati dal progetto<br />

in cooperazione tra il produttore di fibre Lenzing AG e la<br />

<strong>Rieter</strong>.<br />

PRODUCT NEWS<br />

11 Nuova pettinatrice automatica E 76 con SERVOtrolley.<br />

Una nuova ed economica soluzione nell‘automatizzazione<br />

della pettinatura consiste nel dotare di SERVOtrolley E 17<br />

la pettinatrice E 76 con giunzione automatica dell‘ovatta<br />

ROBOlap.<br />

13 Incremento della produzione riequipaggiando con<br />

parti originali.<br />

Mantenete efficienti le Vostre unità produttive con<br />

riequipaggiamenti e parti di ricambio originali.<br />

Vi presentiamo cinque diversi assortimenti per il<br />

riequipaggiamento.<br />

15 Monitoraggio dei fusi con ISM e SPIDERweb.<br />

RIETER INSIDE<br />

17 <strong>Rieter</strong> in India <strong>–</strong> Partner dell‘industria di filatura.<br />

Da quando nel 1886 furono fornite all‘India le prime<br />

macchine, la <strong>Rieter</strong> segue una strategia: prestazioni di<br />

servizio rivolte al cliente.<br />

21 25 000. Stiratoio RSB alla Thermax Melange Spinning<br />

Mills Ltd.<br />

EVENTS<br />

22 ITME 20<strong>08</strong> <strong>–</strong> L‘esposizione all‘avanguardia di macchine<br />

tessili in India.


Alto livello tecnico<br />

e gestione dei costi<br />

assicurano il successo<br />

anche in tempi difficili.<br />

Gentili lettrici e lettori del LINK<br />

Nessuna industria può sottrarsi all‘indebolimento<br />

congiunturale che attualmente vige nei mercati delle<br />

macchine tessili e delle automobili. La crisi finanziaria<br />

mondiale del secondo semestre 20<strong>08</strong> aggrava gli<br />

investimenti a causa delle più restrittive concessioni<br />

di crediti delle banche.<br />

Per l‘industria tessile, le forti oscillazioni congiunturali<br />

non sono nulla di eccezionale: nel mondo, le<br />

filature di successo si propongono continuamente<br />

a questa sfida, adattandosi velocemente e in modo<br />

flessibile alle condizioni del mercato in continuo mutamento.<br />

Al primo impatto, la gestione di una situazione<br />

di crisi è difficoltosa, tuttavia offre anche delle<br />

possibilità per ogn‘uno. Noi in qualità di imprenditori<br />

ci opponiamo a questi scenari di crisi con pensieri<br />

positivi: mirare insieme al medesimo scopo, unire e<br />

focalizzare le proprie forze, nel contempo mantenere<br />

una visione positiva ed essere convinti che ci sarà<br />

una prossima ripresa.<br />

Siccome i costi del greggio continuano ad avere un<br />

forte influsso sui costi di produzione del filato, l‘ottimizzazione<br />

della fibra greggia impiegata, in rapporto<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

EDITORIAL<br />

ai costi e alla resa è essenziale. Agli impianti integrali<br />

della <strong>Rieter</strong>, su richiesta, saranno a Vostra disposizione<br />

i nostri tecnologi per l‘ottimizzazione del greggio<br />

e del processo di trasformazione.<br />

Approfittate anche Voi del sistema di rilevamento<br />

dati aziendale SPIDERweb per l‘ottimizzo della materia<br />

prima impiegata: elaborate separatamente i<br />

dati di varie mischie di greggio e mettete in relazione<br />

la produttività con valori del filato.<br />

In tempi di crisi economica è di importanza essenziale,<br />

che il parco macchine installate produca ai<br />

massimi livelli della tecnica. Con una regolare manutenzione<br />

ed un coerente ricambio delle parti ad<br />

usura manterrete alta la resa della vostra produzione.<br />

Sapevate che la <strong>Rieter</strong> dispone di molteplici aggiornamenti<br />

per macchine di generazioni precedenti?<br />

Oppure che si possono spedire alla <strong>Rieter</strong>, allo<br />

stabilimento di Ingolstadt, i robot di filatoi a rotore<br />

attempati per una revisione totale?<br />

Investite in processi chiave, il ché vuol dire in macchine<br />

che con un minimo d‘investimento hanno un<br />

grande influsso sulla qualità del filato prodotto,<br />

come ad esempio lo stiratoio autoregolato e la pettinatrice.<br />

In caso di ripresa dell‘economia sarete così<br />

equipaggiati in modo ottimale per affrontare un rapido<br />

aumento. Siamo convinti che presto ci sarà<br />

una nuova ripresa e che l‘industria del tessile e delle<br />

macchine tessili uscirà rafforzata dalla situazione<br />

momentanea.<br />

Crediamo ad un futuro positivo, che vogliamo creare<br />

insieme ai nostri clienti. Un futuro tessile che potrete<br />

affrontare e superare più facilmente con i prodotti<br />

innovativi, i nuovi vilati e prestazioni di servizio<br />

della <strong>Rieter</strong>. Nel LINK della <strong>Rieter</strong> Vi terremo informati<br />

regolarmente sulle nostre innovazioni, in modo<br />

che possiate essere sempre attualmente aggiornati.<br />

8-116 •<br />

Peter Gnägi<br />

CEO Division Textile e responsabile<br />

Business Group SYS<br />

Winterthur<br />

peter.gnaegi@rieter.com<br />

3


4 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

OUR CUSTOMERS<br />

Andatura mozzafiato dello sviluppo<br />

presso la Alok Industries Ltd.<br />

L‘industria tessile Indiana ha un‘influsso importante sul commercio<br />

globale del tessile. L‘enorme crescita del settore tessile degli ultimi anni<br />

si rispecchia in rappresentative installazioni. Diamo un‘occhiata dietro<br />

le quinte della filatura di Alok Industries Ltd. in Silvassa, dove nel gennaio<br />

20<strong>08</strong> si sono tenute con successo le giornate del cliente e dove si<br />

è festeggiata l‘installazione del 2-milionesimo fuso Com4® (Fig. 1).<br />

Fig. 1 Consegna<br />

del 2 000 000° fuso<br />

Com4® nell‘ambito<br />

della giornata del<br />

Cliente presso Alok<br />

Industries Ltd. in<br />

Silvassa (India).<br />

L‘industria tessile Indiana è il più anziano settore<br />

produttivo interno. Essa occupa 35 milioni di persone<br />

ed è dopo l‘agricoltura il più grande datore di lavoro.<br />

Industria tessile Indiana sulla rotta del successo<br />

Grazie all‘enorme richiesta interna e alla produzione<br />

per l‘esportazione, l‘industria tessile Indiana fa<br />

parte dei più grandi ed importanti settori economici<br />

dell‘India. Con il 7% essa contribuisce al prodotto<br />

interno del paese. Dell‘esportazione complessiva<br />

dell‘India il tessile e l‘abbigliamento fanno pressoché<br />

un quarto del valore. Attualmente cadono sull‘India<br />

poco oltre il 3% dell‘intero commercio globale<br />

di tessile. Per questo motivo il governo vuole<br />

con misure appropriate aumentare da 13 miliardi di<br />

dollari nel 2005 a 50 miliardi di dollari nel 2010 le<br />

esportazioni di tessile.<br />

In 20 anni da 0 a 450 milioni di dollari di fatturato<br />

Un‘impresa che rappresenta questo Boom del settore<br />

tessile Indiano è la Alok Indstries Ltd. Essa è<br />

stata fondata nel 1986 nello stato di Maharashtra<br />

come S.g.l. e dal 1993 si firma come SA. L‘impresa<br />

è partita con la testurizzazione di filamenti in poliestere.<br />

Nei 20 anni della sua breve storia la Alok Industries<br />

Ltd. ha presentato una stupefacente diversificazione<br />

ed espansione: passo dopo passo la Alok<br />

Industries Ltd. ha espanso le sue attività imprenditoriali<br />

nei settori della tessitura, maglieria, ricamo,<br />

nobilitazione ed addirittura nella confezione di tessuti<br />

domestici e abbigliamento. In ogn‘uno di questi<br />

segmenti produttivi la Alok assume una posizione<br />

d‘avanguardia. Per il completamento della catena<br />

di processo l‘azienda ha investito negli anni 2006 e<br />

2007 come logica conseguenza in alcune filature a<br />

fibra corta. L‘avere deciso di scegliere <strong>Rieter</strong> quale<br />

fornitore di sistemi, rientra nella propria linea strategica.<br />

Le filature cotoniere della Alok producono<br />

37 250 t, delle quali il 95% in filati ad anello nella<br />

gamma di titoli da Ne 30 a Ne 140 ed il 5% di filati a<br />

rotore nella gamma di titoli da Ne 10 a Ne 20.<br />

Esperienze positive<br />

Ad oggi nella filatura si sono fatte solamente esperienze<br />

positive: a questo proposito Dilip Jiwrajka<br />

(Fig. 2), Managing Director della Alok: „siamo estremamente<br />

soddisfatti con gli impianti della <strong>Rieter</strong> ed<br />

abbiamo, in confronto ad altri offerenti, una produttività<br />

delle macchine nettamente superiore. Anche<br />

in futuro investiremo nuovamente in impianti <strong>Rieter</strong>,<br />

essendo un enorme vantaggio il ricevere tutto da una<br />

sola mano.“<br />

Quale Cliente soddisfatto la Alok ha aperto le sue<br />

porte per le giornate del Cliente <strong>Rieter</strong> dal 17 al 19<br />

gennaio 20<strong>08</strong> in Silvassa (Fig. 3) dove oltre 100<br />

Clienti hanno avuto modo di vedere la completa catena<br />

produttiva di Alok dalla filatura alla confezione.


Fig. 2 Dilip Jiwrajka,<br />

Managing Director,<br />

e Surendra Jiwrajka,<br />

Joint Managing<br />

Director presso la Alok<br />

Industries Ltd.<br />

Fig. 3 Dilip Jiwrajka<br />

e la delegazione della<br />

<strong>Rieter</strong> alla giornata del<br />

Cliente presso la Alok<br />

Industries Ltd.<br />

La visita è stata coronata da una relazione specialistica<br />

della <strong>Rieter</strong> con informazioni dettagliate sulle<br />

macchine installate presso Alok. Surendra Jiwrajka,<br />

Aloks Joint Managing Director, ha aperto la manifestazione<br />

con un benvenuto ed il Dott. Martin Folini<br />

consegnava in un cerimoniale il 2 milionesimo fuso<br />

Com4® della <strong>Rieter</strong>.<br />

Macchine <strong>Rieter</strong> <strong>–</strong> Garante per filati di alta qualità<br />

La combinazione di greggi pregiati e tecnologia tessile<br />

all‘avanguardia è la base per la migliore qualità<br />

di filato. Un trattamento delicato delle fibre nella pulitura,<br />

un‘affidabile separazione delle fibre estranee<br />

e delle impurità, la pettinatura accurata delle fibre<br />

corte nonché un‘esatta regolazione dei nastri dello<br />

stiratoio fino all‘ottimale compattazione del fascio di<br />

fibre per un filato Com4® perfetto sono le caratteristiche<br />

di una linea di filatura <strong>Rieter</strong>.<br />

Con il sistema di rilevamento dati SPIDERweb per le<br />

macchine <strong>Rieter</strong>, tutti i rilevanti dati di produzione<br />

attuali possono venire richiamati in qualsiasi momento.<br />

Un rilevamento dati a lungo termine senza<br />

lacune consente valutazioni definite dall‘utente, indica<br />

punti deboli ed è la base per incrementi di produzione<br />

e per l‘ottimizzo delle mischie di greggio.<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

OUR CUSTOMERS<br />

Pulitura e carderia<br />

Le macchine di pulitura e le carde installate presso<br />

la Alok Industries Ltd. sono equipaggiate in modo<br />

ottimale per la lavorazione del cotone. Inoltre, con<br />

il VarioSet le macchine possono venire adattate alle<br />

caratteristiche delle varie provenienze del cotone attualmente<br />

in lavorazione durante l‘esercizio produttivo.<br />

Massima flessibilità delle macchine per il migliore<br />

rapporto tra qualità ottenuta ed efficienza del<br />

processo.<br />

5


6 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

OUR CUSTOMERS<br />

Fig. 4 2 Linee di<br />

pulitura alimentano<br />

22 carde C 60.<br />

Fig. 5 Qualità del filato<br />

ottimale grazie alle 16<br />

pettinatrici E 65.<br />

La linea di pulitura <strong>Rieter</strong> garantisce un‘alta efficienza<br />

e contemporaneamente una massima cura nel<br />

trattamento delle fibre con una perdita minima di<br />

fibre buone. Con la sua geometria rivoluzionaria la<br />

carda C 60 offre on alto potenziale per l‘incremento<br />

della produzione mantenendo la consueta alta qualità<br />

del nastro. La zona di cardatura larga m. 1.50<br />

ed il diametro ridotto del tamburo caratterizzano la<br />

costituzione della C 60. Con alte velocità di rotazione<br />

del cilindro si ottengono delle maggiori forze centrifughe<br />

le quali facilitano l‘espulsione di frammenti<br />

ed impurità. I due impianti con ogn‘uno 2 linee<br />

di pulitura (Fig. 4) sono composti da 2 apritori UNIfloc<br />

A 11, 4 separatori di fibre estranee THE VISION<br />

SHIELD MPIX, 2 prepulitori UNIclean B 11, 4 miscelatori<br />

UNImix B 70, 4 pulitori fini UNIflex B 60, seguiti<br />

da 22 carde C 60.<br />

Pettinatrici e stiratoi<br />

Nei processi di ottimizzazione del nastro la <strong>Rieter</strong><br />

è all‘avanguardia nel mercato. Sia gli stiratoi che le<br />

pettinatrici vengono impiegate in tutto il mondo con<br />

successo. Massima produttività con eccellente qualità<br />

vengono considerate dai Clienti in modo particolare.<br />

Soluzioni tecniche e tecnologiche intelligenti con<br />

le appropriate automatizzazioni garantiscono massime<br />

prestazioni sia nella preparazione alla pettinatura<br />

che alle pettinatrici. La costruzione omogenea<br />

degli avvolgimenti con una struttura ottimale dell‘ovatta<br />

vengono pettinati a velocità massime, fino<br />

a 450 colpi di pettine/min. Gli stiratoi autoregolati<br />

della <strong>Rieter</strong> convincono grazie a velocità di sviluppo<br />

che vanno fino a 1 000 m/min e ad una costanza<br />

di regolazione unica. Varie funzioni come la regolazione<br />

autoregistrante, la diagnosi degli errori integrata<br />

e l‘opzionale Software per l‘ottimizzazione del<br />

processo supportano l‘operatore e la manutenzione<br />

della macchina riducendo i tempi di fermata. Il nuovo<br />

tipo di aspirazione del dispositivo di stiro migliora<br />

in modo significativo la qualità del filato. Presso<br />

la Alok sono impiegati per ogni stabilimento 9 stiratoi<br />

1° passaggio SB D 40, 4 macchine di preparazione<br />

alla pettinatura UNIlap E 32, 16 pettinatrici E 65<br />

(Fig. 5) e 10 stiratoi autoregolati RSB D 40.


Fig. 6 A perdita<br />

d‘occhio: Filatoi compatti<br />

per la produzione<br />

di filati Com4®.<br />

Banchi a fusi e macchine ComforSpin<br />

Alok INDUSTRIES Ltd. si è consapevolmente deciso<br />

per filatoi compatti per il fatto che i filati compatti<br />

sono accettati dal mercato essendo superiori ai filati<br />

ad anello convenzionali. Si è investito in 63 macchine<br />

ComforSpin con 75‘600 fusi e 21 filatoi ad anello<br />

con 25‘200 fusi per il fatto che la <strong>Rieter</strong> è all‘avanguardia<br />

nella tecnologia e possiede un vasto Know<br />

how ed esperienze nell‘ulteriore lavorazione dei filati<br />

fino al prodotto finale.<br />

Il processo di filatura si caratterizza nella padronanza<br />

di tutte le fasi parziali. Ogn‘una delle serie di 9<br />

banchi a fusi F 15 aventi ogn‘uno 160 fusi forniscono<br />

dello stoppino altamente qualitativo il quale per<br />

evitare perdite di qualità e per ridurre il fabbisogno<br />

di personale viene trasportato con un sistema di trasporto<br />

delle spole banco automatico al filatoio finale.<br />

La macchina ComforSpin ed il filatoio ad anelli<br />

con il monitoraggio di ogni singolo fuso ISM scopre i<br />

fusi problematici indicandoli al personale operativo.<br />

Il processo automatico di levata con la corona di pinzatura<br />

esente da sottoincannatura rappresenta un<br />

Highlight dei filatoi ad anello <strong>Rieter</strong>. Le bobine piene<br />

vengono consegnate direttamente alle roccatrici.<br />

Presso la Alok è installato il 2 milionesimo (Fig. 6).<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

OUR CUSTOMERS<br />

<strong>Filati</strong> compatti Com4® per le più alte esigenze<br />

Il processo di filatura a compattazione viene offerto<br />

dalla <strong>Rieter</strong> da 11 anni su scala industriale e da<br />

allora continuamente perfezionato. I filati Com4® si<br />

contraddistinguono per la scarsa pelosità e per l‘alta<br />

resistenza. Nei processi dell‘ulteriore lavorazione, i<br />

filati Com4® ottengono eccellenti caratteristiche di<br />

scorrimento e contemporaneamente delle rese altissime.<br />

Le caratteristiche dei filati Com4® rappresentano<br />

il riferimento per il futuro.<br />

Controllo qualità presso Alok<br />

Per un‘azienda di tale complessità, con la certificazione<br />

ISO 9001-2000 viene garantita la riproducibilità<br />

di ogni singolo decorso produttivo e la costanza<br />

qualitativa degli articoli. La produzione secondo Öko<br />

Tex Standard assicura al Cliente un‘alta compatibilità<br />

con l‘ambiente. 8-118 •<br />

Jörg Büchler<br />

Area Sales Manager India<br />

Winterthur<br />

joerg.buechler@rieter.com<br />

7


8 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

<strong>TECHNOLOGY</strong><br />

<strong>Com4®twin</strong> <strong>–</strong> <strong>Filati</strong> alternativi<br />

per stoffe squisite<br />

Fibre Tencel®, filate secondo il metodo <strong>Com4®twin</strong>-ritorto di filatura,<br />

adempiono i massimi standards per Saris Indiani di squisita qualità. Essi<br />

assomigliano in molti aspetti ai Saris tradizionali tessuti al 100% in pura<br />

seta. Osservando i costi di trasformazione delle fibre e del filato, essi sono<br />

più convenienti dei saris in seta. I risultati che seguono sono basati su un<br />

progetto comune tra il produttore di fibre Lenzing AG, Austria, e la fabbrica<br />

di macchine <strong>Rieter</strong> AG, Svizzera.<br />

Fig. 1 Microfibre<br />

Tencel®, 0,9 dtex,<br />

34 mm della ditta<br />

Lenzing AG.<br />

Fig. 2 Raffigurazione<br />

schematica del<br />

processo <strong>Com4®twin</strong>.<br />

Fig. 3 Triangolo di<br />

filatura per ritorto di<br />

filatura convenzionale<br />

e <strong>Com4®twin</strong>.<br />

Fibre di cellulosa come viscosa, Modal, Tencel® rappresentano<br />

delle vere alternative alle fibre naturali<br />

come cotone e seta. In genere, le fibre di cellulosa indicano<br />

un‘assorbimento molto buono dell‘umidità, si<br />

lasciano tingere facilmente, sono antistatiche, hanno<br />

una mano soffice, sono gradevoli da portarsi sulla<br />

pelle e sono di facile trattamento. Confrontate con<br />

altre fibre di cellulosa come viscosa e modal, il Tencel®<br />

(Fig. 1) offre una resistenza maggiore allo stato<br />

bagnato, una migliore stabilità delle dimensioni ed<br />

un minore restringimento al lavaggio. Il Tencel® viene<br />

ottenuto con un processo di filatura in una soluzione<br />

ecologica..<br />

<strong>Filati</strong> ritorti <strong>Com4®twin</strong> ottenuti da macchine<br />

ComforSpin<br />

Il metodo ritorto di filatura è stato sviluppato ed introdotto<br />

molti anni fa sui filatoi ad anello convenzionali.<br />

Ciononostante, per varie cause esso non ha mai<br />

ottenuto una fetta di mercato considerevole. Nella filatura<br />

ad anello convenzionale il triangolo di filatura<br />

ingrandito comporta una maggiore pelosità e di<br />

conseguenza una resistenza troppo esigua. La tecnologia<br />

<strong>Com4®twin</strong> (Fig. 2) unisce due vantaggi importanti<br />

e straordinari: il triangolo di filatura rimpicciolito<br />

(Fig. 3) consente una minore pelosità ed<br />

il triangolo di ritorcitura più piccolo è la premessa<br />

per un migliore scorrimento e per una minore perdita<br />

di fibre buone.<br />

Le macchine ComforSpin, con cilindro metallico perforato,<br />

sono particolarmente adatte alla produzione<br />

di ritorto di filatura compatto. Per la fabbricazione di<br />

ritorto di filatura la trasformazione è semplice: si devono<br />

sostituire solamente i condensatori dello stop-<br />

pino, gli inserti aspiranti e l‘elemento convogliatore<br />

dell‘aria. La cantra deve sopportare il numero doppio<br />

di spole banco. Il sistema ComforSpin consente<br />

lo stiro e la compattazione dei due stoppini o rispett.<br />

fasci di fibre separati.<br />

<strong>Com4®twin</strong> <strong>–</strong> Caratteristiche del filato<br />

Le condizioni di filatura nominate in precedenza favoriscono<br />

una più esigua pelosità e più alte caratteristiche<br />

dinamometriche del filato (Fig. 4 fino a Fig. 7).<br />

Nonostante gli eccellenti valori qualitativi dei filati<br />

<strong>Com4®twin</strong>, questi non sono visivamente confrontabili.<br />

La differenza sta nell‘impressione della torsio-<br />

2<br />

3<br />

Spola banco<br />

Stiro<br />

Compattazione<br />

Filato <strong>Com4®twin</strong><br />

Ritorto di filatura convenzionale <strong>Com4®twin</strong><br />

Triangolo<br />

di filatura<br />

Triangolo di<br />

ritorcitura


Fig. 4 Confronto della<br />

pelosità del Com4®,<br />

<strong>Com4®twin</strong> e filato ad<br />

anello, di volta in volta<br />

su bobina e su rocca.<br />

Fig. 5 Confronto della<br />

resistenza del Com4®,<br />

<strong>Com4®twin</strong> e filato ad<br />

anello, di volta in volta<br />

su bobina e su rocca.<br />

Fig. 6 Confronto<br />

dell‘allungamento del<br />

Com4®, <strong>Com4®twin</strong> e<br />

filato ad anello, di volta<br />

in volta su bobina e su<br />

rocca.<br />

Fig. 7 Confronto della<br />

capacità di lavoro del<br />

Com4®, <strong>Com4®twin</strong> e<br />

filato ad anello, di volta<br />

in volta su bobina e su<br />

rocca.<br />

Pelosità S1+2 [1/min]<br />

Resistenza [cN/tex]<br />

Allungamento [%]<br />

Capacità di lavoro [cN.cm]<br />

90.00<br />

75.00<br />

60.00<br />

45.00<br />

30.00<br />

15.00<br />

0<br />

28<br />

27<br />

26<br />

25<br />

24<br />

23<br />

22<br />

9.00<br />

8.50<br />

8.00<br />

7.50<br />

7.00<br />

6.50<br />

650<br />

600<br />

550<br />

500<br />

450<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

<strong>TECHNOLOGY</strong><br />

11 000 12 000 13 000 14 000 15 000 16 000 17 000 18 000<br />

Velocità fusi [1/min]<br />

11 000 12 000 13 000 14 000 15 000 16 000 17 000 18 000<br />

11 000 12 000 13 000 14 000 15 000 16 000 17 000 18 000<br />

11 000 12 000 13 000 14 000 15 000 16 000 17 000 18 000<br />

Com4® bobina<br />

Com4® X-rocca<br />

Velocità fusi [1/min]<br />

Velocità fusi [1/min]<br />

Velocità fusi [1/min]<br />

<strong>Com4®twin</strong> bobina<br />

<strong>Com4®twin</strong> X-rocca<br />

Ringyarn bobina<br />

Ringyarn X-rocca<br />

9


10 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

<strong>TECHNOLOGY</strong><br />

Fig. 8 Strutture di<br />

filato <strong>Com4®twin</strong>.<br />

Fig. 9 Strutture di filato<br />

Com4®, ritorto classico.<br />

Fig. 10 Sari fatto<br />

con <strong>Com4®twin</strong>.<br />

Fig. 11 Confronto dei<br />

costi di produzione in<br />

India.<br />

FrSv/kg<br />

7<br />

6<br />

5<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

0<br />

Filo unico<br />

Ne 50<br />

Capitale<br />

Ausiliari<br />

<strong>Com4®twin</strong><br />

Ne 50 (100/2)<br />

Energia<br />

Salari<br />

Ritorto conv. doppio<br />

Ne 100/2<br />

Scarto<br />

ne. I ritorti classici sono solitamente filati con una<br />

torsione Z e vengono ritorti in senso S o viceversa. I<br />

ritorti di filatura vengono filati con un unico senso di<br />

torsione. Di conseguenza la struttura visiva del filato<br />

si differenzia allo stesso modo dell‘aspetto del tessuto<br />

ottenuto con filati <strong>Com4®twin</strong> compatti in confronto<br />

con ritorti convenzionali (Fig. 8 - 9).<br />

<strong>Com4®twin</strong> per stoffe scelte<br />

Per la stoffa dei Saris si è impiegato per l‘ordito<br />

100% seta e per la trama 100% Tencel®-Micro-<br />

<strong>Com4®twin</strong> in Ne 75 (150/2), (Fig. 10).<br />

Da notarsi il fatto, che il tessuto si tinge con più brillantezza<br />

mettendo così più in risalto i contorni caratteristici<br />

degli ornamenti in un Sari. Inoltre, il tocco<br />

di un Sari ottenuto con <strong>Com4®twin</strong> a confronto<br />

di un Sari di seta al 100% con un ritorto ad alta torsione<br />

sia in trama che in ordito, risulta nettamente<br />

più soffice.<br />

<strong>Com4®twin</strong> <strong>–</strong> Economicità<br />

Il filato <strong>Com4®twin</strong> per questa prova è stato filato<br />

con microfibre di Tencel® da 0,9 dtex, 34 mm. Le microfibre<br />

si avvalgono di essere „adatte alla compattazione“<br />

e presentano un maggior numero di fibre nella<br />

sezione del filo per una finezza.definita. Il baricentro<br />

è stato dapprima posto sugli aspetti tecnologici dei<br />

filati <strong>Com4®twin</strong>. L‘osservazione dei costi è tuttavia<br />

di uguale importanza ed offre un‘alternativa assai lucrativa<br />

nel processo di filatura. Per un filato Ne 50 i<br />

costi di trasformazione per kg di filato <strong>Com4®twin</strong><br />

sono inferiori del 45% rispetto ad un ritorto filato in<br />

modo convenzionale (Fig. 11) 8-119 •<br />

Bert Rusch<br />

Responsabile Produktmanagement<br />

Filatura ad anello<br />

<strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.<br />

Winterthur<br />

albert.rusch@rieter.com<br />

Harald Schwippl<br />

Responsabile tecnologia<br />

<strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.<br />

Winterthur<br />

harald.schwippl@rieter.com


Nuova pettinatrice automatica<br />

E 76 con SERVOtrolley<br />

Sulla pettinatrice E 76 funziona tuttora il singolare sistema automatico<br />

di giunzione dell‘ovatta ROBOlap. Esso consente efficienza e qualità<br />

molto alte che ora possono venire pienamente sfruttate anche in combinazione<br />

con il SERVOtrolley.<br />

Fig. 1 E 76 (ROBOlap)<br />

con SERVOtrolley E 17.<br />

Da subito la pettinatrice automatica E 76 può venire<br />

integrata anche in impianti di pettinatura semiautomatici<br />

già esistenti, ad es. E 65 e più vecchi in combinazione<br />

con il SERVOtrolley (Fig. 1).<br />

Esperienze con l‘affermato sistema ROBOlap<br />

Il preciso posizionamento del rotolo sulla pettinatrice<br />

automatica è la premessa per la riuscita di un alto<br />

numero di giunte del ROBOlap e per una qualità ottimale<br />

della saldatura (Fig. 2). Fino ad ora si riteneva<br />

che ciò fosse realizzabile solamente con il sistema di<br />

trasporto automatico dei rotoli SERVOlap E 25. Negli<br />

ultimi 10 anni sono stati installate oltre 1 300<br />

macchine con SERVOlap E 25 in Europa, in Estre-<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

mo Oriente, in America del Sud, Cina e recentemente<br />

anche in India. Le vaste esperienze conseguite ci<br />

hanno permesso di realizzare l‘apporto dei rotoli ora<br />

anche con il SERVOtrolley.<br />

Soluzione economica con il SERVOtrolley E 17<br />

I vantaggi della pettinatrice automatica E 76 possono<br />

venire pienamente sfruttati anche in combinazione<br />

con il sistema semiautomatico di trasporto dei<br />

rotoli SERVOtrolley. La soluzione economica si compone<br />

come segue:<br />

• Alta resa con il ROBOlap E 76<br />

• Migliore e costante qualità miserabilmente constatabile<br />

della giunta dell‘ovatta grazie al ROBOlap<br />

(Fig. 2)<br />

• Rimozione automatica dei resti d‘ovatta rimasti sui<br />

mandrini grazie al ROBOlap<br />

• Non è necessario l‘impiego di personale qualificato.<br />

Si riduce così l‘onere di asservimento macchina<br />

a semplice sorveglianza<br />

• Integrazione della pettinatrice automatica E 76 in<br />

una pettinatura esistente con pettinatrici manuali<br />

(modello E 6x)<br />

11


12 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

Fig. 2 ROBOlap <strong>–</strong><br />

singolare sistema<br />

automatico di<br />

congiunzione<br />

dell‘ovatta.<br />

•<br />

•<br />

Impiego del SERVOtrolley E 17 e E 16 alla stessa<br />

macchina di preparazione alla pettinatura E 32 oppure<br />

E 35 (presuppone adattamenti tecnici)<br />

Equipaggiamento della E 76 su SERVOlap E 25<br />

possibile<br />

Le particolarità al SERVOlap E 17<br />

Il sistema di trasporto dei rotoli semiautomatico<br />

E 17 è basato sul già conosciuto SERVOtrolley della<br />

<strong>Rieter</strong>. Erano necessari diverse fasi di sviluppo per<br />

adattare il SERVOtrolley alle esigenze della pettinatrice<br />

automatica. Si è prestata particolare attenzione<br />

alla realizzazione del preciso posizionamento dei<br />

rotoli sulla pettinatrice. Attualmente si possono così<br />

ottenere due diversi tipi di SERVOtrolley: il tipo E 17<br />

per la pettinatrice automatica E 76 ed il tipo E 16<br />

per la pettinatrice semiautomatica E 66.<br />

Impiego del E 16 e del E 17 nella preparazione alla<br />

pettinatura<br />

Per il nuovo SERVOtrolley E 17 è stata adattata<br />

l‘espulsione dei rotoli alla macchina di preparazione<br />

alla pettinatura. Inoltre sussiste la possibilità di<br />

utilizzare sulla stessa macchina di preparazione alla<br />

pettinatura ambedue i SERVOtrolleys E 16 e E 17.<br />

A questo scopo è stata sviluppata una soluzione tecnica<br />

speciale. Questa soluzione può venire integrata<br />

nella macchina di preparazione direttamente dalla<br />

casa oppure venire equipaggiata in un secondo tempo<br />

su macchine esistenti.<br />

Funzionamento del E 76 con SERVOtrolley E 17<br />

Dopo il caricamento automatico di ambedue i<br />

SERVOtrolleys E 17 nella preparazione alla pettinatura,<br />

questi vengono spinti manualmente alla pettinatrice<br />

E 76. La E 76 controlla autonomamente la<br />

presenza dei due SERVOtrolleys. Dopo l‘esaurimento<br />

dei rotoli si avviano automaticamente il cambio<br />

rotoli ed il processo di congiunzione dell‘ovatta nel<br />

modo che segue:<br />

1. Pulizia automatica dei mandrini eseguita dal<br />

ROBOlap.<br />

2. Ribaltamento automatico nel SERVOtrolley E 17<br />

dei mandrini vuoti e ripuliti.<br />

3. Ribaltamento automatico dei rotoli pieni dal<br />

SERVOtrolley E 17 sulla pettinatrice E 76.<br />

4. Preparazione automatica del capo della teletta<br />

per la giunzione automatica con lo strappo<br />

definito dei capi delle telette.<br />

5. Giunzione automatica dell‘ovatta con il sistema<br />

Aero Pic pneumatico (Fig. 2).<br />

6. Avvio automatico della macchina.<br />

Allestimento della pettinatura automatica<br />

Sussiste la possibilità di combinare in un secondo<br />

tempo le pettinatrici E 76 con il trasporto automatico<br />

dei rotoli SERVOlap E 25. Ad oggi la <strong>Rieter</strong> è l‘unico<br />

fornitore di questa pettinatura completamente<br />

automatica.<br />

Flessibilità nel segmento delle prestazioni altissime<br />

Volete soluzioni flessibili per la pettinatura ad altissimi<br />

regimi? Sia il SERVOtrolley E 17 oppure il<br />

SERVOlap E 25 in combinazione con la pettinatrice<br />

E 76 con giunzione automatica dell‘ovatta e l‘altamente<br />

produttiva preparazione alla pettinatura<br />

OMEGAlap E 35: la <strong>Rieter</strong> è la sola offerente di queste<br />

efficienti soluzioni di pettinatura. 8-120 •<br />

Anja Knick<br />

Produktmanagement pettinatura<br />

<strong>Rieter</strong> Spun Yarn System<br />

Winterthur<br />

anja.knick@rieter.com


Incremento della produzione<br />

riequipaggiando con parti originali<br />

L‘incremento della produzione, l‘usura ridotta di parti, la sicurezza del<br />

processo e la possibilità di usufruire di potenzialità nel risparmio energetico,<br />

sono al primo posto nelle priorità allo sviluppo di prodotti per il<br />

riequipaggiamento. Per questo la sostituzione con parti di ricambio originali<br />

è di eccezionale importanza.<br />

Fig. 1 VARIOspeed<br />

per alta produzione e<br />

qualità costante dei<br />

rotoli.<br />

Velocità di avvolgimento [m/min]<br />

160<br />

140<br />

120<br />

100<br />

80<br />

60<br />

40<br />

20<br />

Fig. 2 Il Softstop<br />

protegge importanti<br />

elementi della<br />

macchina riducendone<br />

così l‘usura.<br />

La <strong>Rieter</strong> quale produttore e fornitore di ricambi,<br />

tecnologia, parti tecnologiche ad usura e trasformazioni<br />

originali che vanno dalla pulitura alla filatura<br />

ad anello o risp. a rotore è responsabile nei confronti<br />

del Cliente di fornire la soluzione più economica per<br />

le esigenze di una filatura produttiva.<br />

0<br />

0 25 50 75 100 120 150 175 200 225 250 275 300 325<br />

Strati di avvolgimento [m]<br />

Velocità di avvolgimento costante VARIOspeed 1 VARIOspeed 2<br />

Possibile per ogni generazione di macchine<br />

Questo vale sia per le più recenti generazioni di macchine,<br />

ma in modo particolare anche per macchine<br />

più vecchie, che sono ancora in produzione e che per<br />

il Cliente hanno pertanto la medesima importanza<br />

economica. I prodotti descritti nel seguito indicano<br />

in modo impressionante i vantaggi che vengono ottenuti<br />

con l‘impiego di parti originali <strong>Rieter</strong> e l‘accurata<br />

assistenza attraverso tutto il ciclo di durata della<br />

macchina. Al centro dello sviluppo si trovano sempre<br />

le migliorie qualitative e/o l‘incremento della produttività<br />

delle macchine <strong>Rieter</strong> nel loro impiego.<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

Maggiore produzione con la stessa qualità dei rotoli<br />

Le pettinatrici moderne della <strong>Rieter</strong> consentono<br />

una produzione sempre maggiore con contemporaneo<br />

miglioramento della qualità delle telette. Questo<br />

fatto risveglia la necessità di incrementare anche<br />

la produttività del UNIlap. Ovviamente, gli UNIlap<br />

<strong>Rieter</strong> della più recente generazione tengono conto<br />

di questo fatto.<br />

Con l‘applicazione del pacchetto di ammodernamento<br />

VARIOspeed per il UNIlap E 32 il cliente può usufruire<br />

di un incremento di produzione fino al 10%<br />

(Fig. 1). Questo incremento di potenza viene ottenuto<br />

con il singolare Software, che permette il costante<br />

adattamento della velocità di avvolgimento al diametro<br />

del rotolo.<br />

Usura ridotta grazie al Softstop<br />

Le pettinatrici <strong>Rieter</strong> non brillano solamentegrazie<br />

all‘alto numero di colpi di pettine, esse entusiastano<br />

per l‘alta qualità nel nastro anche bassi regimi di<br />

pettinatura.Un significato parimenti alto va attribuito<br />

alle caratteristiche d‘usura degli elementi di pettinatura.<br />

Elementi come la pinza, pettine fisso e pettine<br />

circolare vengono sostanzialmente salvaguardati<br />

allungandone di conseguenza la drata grazie alla frenata<br />

lieve della macchina. Con il riequipaggiamento<br />

del Softstop alle pettinatrici E 7/5A, E 7/6 e E 60 fino<br />

alle E 62 versione 2 si ottiene questo scopo. Il Softstop<br />

frena la macchina entro 1,2 secondi dall‘azionamento<br />

del pulsante di arresto-emergenza, al cui nei<br />

primi 0,4 fino a 0,8 secondi la macchina passa ad<br />

una marcia lenta (Fig. 2). In questo modo vengono<br />

In caso di arresto d‘emergenza<br />

In esercizio Solo il freno Softstop e freno<br />

13


14 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

Fig. 3 Il pannello di<br />

comando SCU è un<br />

affermato comando<br />

elettronico della <strong>Rieter</strong><br />

con chiara guida<br />

intuitiva del menu.<br />

Fig. 4 Levata veloce,<br />

pulita e sicura grazie al<br />

SERVOgrip.<br />

Fig. 5 TWINdrive<br />

ineccepibile trascinamento<br />

e posizionamento<br />

dei piattelli (Peg Tray).<br />

salvaguardate le parti tecnologiche dal momento che<br />

le inerzie della frenata non si ripercuotono direttamente<br />

su questi elementi.<br />

Produzione assicurata con il nuovo controllo per il<br />

UNIfloc A 1/2<br />

L‘apriballe UNIfloc A 1/2 ebbe l‘introduzione sul mercato<br />

nel 1983 e fino all‘esaurimento della serie nel<br />

1994 è stato messo in esercizio per oltre 800 volte.<br />

Intorno al mondo questa macchina adempie ancora<br />

oggi i suoi servigi e viene apprezzata come affidabile<br />

macchina d‘apertura. Con la trasformazione sulla<br />

nuova aspa dai denti singolarmente sostituibili è<br />

stata tecnologicamente migliorata in modo significativo,<br />

grazie allo sfioccamento più sottile e all‘incremento<br />

della produttività.<br />

La grande richiesta di questa macchina nel commercio<br />

dell‘usato sottolinea ancora oggi gli argomenti di<br />

vendita di allora. Va evidenziato il fatto che l‘apriballe<br />

rappresenta una macchina chiave nell‘intero processo<br />

di filatura. L‘arresto di questa macchina provo-<br />

ca in brevissimo tempo l‘arresto di tutto l‘impianto<br />

di pulitura e non raramente di tutto il processo di filatura.<br />

Con lo sviluppo del nuovo controllo elettronico<br />

si è assicurata la fornitura di parti di ricambio per<br />

molti anni a venire e gli utenti possono continuare<br />

a contare sulle eccellenti prestazioni della macchina<br />

(Fig. 3).<br />

Nel frattempo si sono cercate permanentemente delle<br />

possibilità <strong>–</strong> e si sono trovate-, per aumentare ulteriormente<br />

le già alte prestazioni e per rendere più<br />

attrattivo il tornaconto del Cliente: è stata così migliorata<br />

la governabilità grazie ad una guida intuitiva<br />

del menu. La produttività e la flessibilità sono state<br />

aumentate grazie alla possibilità di programmare<br />

gruppi di balle indipendenti l‘uno dall‘altro nonché<br />

la sicurezza generale grazie ad un controllo migliorato<br />

dei battenti di sicurezza.<br />

Levata con SERVOgrip e TWINdrive<br />

L‘affidabilità e la velocità della levata <strong>Rieter</strong> sono<br />

singolari caratteristiche che fanno la differenza dei<br />

filatoi ad anello della <strong>Rieter</strong>. Con il SERVOgrip la <strong>Rieter</strong><br />

ha lanciato la levata esente da sottoincannatura<br />

ponendo così una pietra miliare nel processo di levata.<br />

Anche i filatoi ad anello del tipo G 10, G 30 e K 40<br />

possono approfittare di questi singolari vantaggi apportando<br />

la modifica sul SERVOgrip (Fig. 4). Questo<br />

comporta tra l‘altro una netta diminuzione del pulviscolo<br />

nella sala di filatura, una riduzione delle rotture<br />

del filo, meno onere di pulizia dei fusi nonché<br />

rispettiva riduzione degli errori del filato. Con l‘ulteriore<br />

incremento della qualità si ricava un migliore<br />

introito alla vendita dei filati.<br />

Il TWINdrive da la possibilità di avere il comando<br />

del SERVOdisc sia in testa che in coda del filatoio<br />

(Fig. 5). Ciò garantisce scorrevolezza senza slittamento<br />

del nastro e posizionamento preciso dei tubetti.<br />

Il nastro durerà più a lungo riducendo il fabbisogno<br />

dei ricambi e dei fermi macchina. 8-124•<br />

Silvano Rufo<br />

Responsabile Marketing<br />

Business Unit Parts SYS<br />

Winterthur<br />

silvano.rufo@rieter.com


Monitoraggio dei fusi con ISM<br />

e SPIDERweb<br />

Con il monitoraggio individuale dei fusi e con un mirato rilevamento <strong>–</strong><br />

analisi dei dati vengono incrementate resa e produttività degli impianti<br />

di filatura ad anello.<br />

Fig. 1 La sezione ISM,<br />

fissata alla banchina<br />

porta-anelli. I fari<br />

di sezione e le luci<br />

sui punti di filatura<br />

guidano l‘operatore<br />

direttamente sul fuso<br />

incriminato.<br />

Fig. 2 La grafica<br />

mostra la differenza<br />

del cammino che<br />

l‘operatore deve<br />

percorrere tra i filatoi<br />

con e senza ISM.<br />

1. Percorso<br />

dell‘operatore per il<br />

pattugliamento dei<br />

fili rotti<br />

2. Il sistema di<br />

guida luminoso<br />

conduce l‘operatore<br />

direttamente sulle<br />

rotture del filo.<br />

I professionisti della filatura lo sanno. Il filatoio ad<br />

anelli indica una resa cattiva. Ma perché? Dov‘è la<br />

causa? Il motivo sta nelle troppe rotture? La macchina<br />

gira a velocità troppo alta? La causa è nella qualità<br />

del greggio? Ci sono problemi alla levata? Oppure<br />

va fatto il cambio anellini? Domande su domande.<br />

Individuazione rapida delle fonti d‘errore<br />

Per trovare le cause, bisogna andare a fondo di queste<br />

domande. Ma quali informazioni sono disponibili?<br />

Spesso si cerca d risalire alle cause grazie all‘esperienza<br />

dell‘operatore. Questo costa tuttavia del<br />

tempo prezioso che si ripercuote negativamente sulla<br />

resa della macchina.<br />

Se i filatoi ad anello vengono equipaggiati con ISM<br />

(Fig. 1), il Individual Spindel Monitoring della <strong>Rieter</strong>,<br />

e la filatura lavora oltre ciò con lo SPIDERweb, il sistema<br />

di rilevamento dati della <strong>Rieter</strong>, si dispone del<br />

metodo ottimale per una rapida analisi dell‘errore.<br />

ISM in coppia con SPIDERweb fornisce i dati di ogni<br />

singolo punto di filatura evidenziando eventuali punti<br />

deboli. I dati rilevati si potranno poi analizzare comodamente<br />

al computer, e le cause dell‘errore potranno<br />

di seguito venire rimediate (Fig. 2).<br />

ISM <strong>–</strong> il monitoraggio individuale dei fusi<br />

Da tre anni a questa parte la <strong>Rieter</strong> ha introdotto nel<br />

mercato un nuovo sistema di monitoraggio dei fusi<br />

denominato ISM. Per la prima volta ogni singolo fuso<br />

veniva monitorato su rottura del filo e velocità. Questo<br />

comporta un vantaggio determinante a confronto<br />

del rilevamento di fusi fermi con dei sensori in movimento.<br />

Ogni fuso del filatoio ad anelli viene permanentemente<br />

sorvegliato da sensori a raggi infrarossi<br />

fissati sulla banchina porta-anelli. Rotture di filo<br />

oppure velocità di cursori differenti vengono immediatamente<br />

rilevate e segnalate all‘operatore con un<br />

1<br />

2<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

sistema di guida ottico, a tre fasi. Se impiegato per<br />

il rilevamento dati, lo SPIDERweb trascrive contemporaneamente<br />

i disturbi rilevati nel Software dello<br />

SPIDERweb. Al computer si potranno poi valutare i<br />

disturbi.<br />

ISM dispone di un sistema di guida luminoso<br />

Durante il pattugliamento di routine attraverso l‘impianto<br />

di filatura vengono indicati all‘operatore visivamente<br />

le rotture del filo oppure i fusi lenti. In un<br />

primo momento dai fari a lunga gittata posti sulle<br />

sezioni e poi da un segnale luminoso fissato in prossimità<br />

del fuso implicato. Per gli operatori che si trovano<br />

al di fuori dei corridoi delle macchine ci sono<br />

dei fari di segnalazione posti sulla testata e sul piede<br />

delle macchine ad indicare le rotture. Dopo quante<br />

rotture il faro dovrà illuminarsi è a libera scelta.<br />

L‘analisi dei tempi ne sono la prova<br />

Per esempio, se in un impianto vengono assegnate ad<br />

un operatore 5 filatoi ad anello da 1 632 fusi, il tempo<br />

medio per riattacco di una rottura è di 15 minuti.<br />

Con l‘impiego della guida visiva questo tempo viene<br />

Filatoi ad anello senza ISM<br />

Filatoi ad anello con ISM<br />

Sistema di guida luminoso ISM<br />

15


16 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

PRODUCT NEWS<br />

Fig. 3 Il diagramma<br />

di tendenza ISM è<br />

la visualizzazione<br />

dati più recente che<br />

offre la versione<br />

Software 5.3.x. Con<br />

l‘ausilio di questa<br />

grafica si possono<br />

analizzare ad esempio<br />

l‘andamento nella fase<br />

di incannatura oppure<br />

il rapporto tra rotture<br />

alla partenza e la<br />

velocità dei fusi.<br />

Fig. 4 Numeri e dati<br />

di fatto relativi allo<br />

SPIDERweb e al ISM<br />

dall‘introduzione<br />

sul mercato dello<br />

SPIDERweb.<br />

ridotto mediamente a 2 fino a 3 minuti. Calcolando<br />

20 rotture per 1‘000 fusi/ora i tempi morti relativi ai<br />

8‘160 fusi si riducono così di 32,6 ore produttive all‘ora.<br />

Lavorando un filato Ne 30, ad una produzione<br />

annua di 8‘400 ore questo significa un incremento di<br />

7‘430 kg di filato prodotto in un anno.<br />

Migliore qualità con ISM<br />

Il rapido riconoscimento e l‘immediato rimedio delle<br />

rotture di filo significano meno pulviscolo in filatura<br />

e migliore qualità del filato. Anche l‘individuazione<br />

rapida di un fuso lento contribuisce a migliorare la<br />

qualità.<br />

Valutazione efficiente dei singoli punti di filatura con<br />

lo SPIDERweb<br />

Il rilevamento dati fatti a mano per campione fanno<br />

parte ormai del passato. ISM oltre a condurre<br />

l‘operatore sui punti di filatura problematici sorveglia<br />

permanentemente ogni fuso ed invia i dati<br />

allo SPIDERweb. Con l‘ausilio del Software dello<br />

Numero di Clienti con SPIDERweb > 180<br />

Numero di macchine collegate nel mondo > 8 050<br />

Numero dei paesi che adottano SPIDERweb 47<br />

Numero di fusi monitorati con ISM e SPIDERweb > 236 000<br />

SPIDERweb i dati rilevati possono venire valutati.<br />

Sono pertanto disponibili delle panoramiche attraverso<br />

i filatoi ad anelli ed i loro punti di filatura problematici<br />

all‘interno di una sezione oppure la visualizzazione<br />

di singoli punti di filatura difettosi. Oltre<br />

a ciò, è possibile analizzare e migliorare il comportamento<br />

all‘incannatura dopo la levata ad es. con il<br />

diagramma di tendenza ISM (Fig. 3). L‘ottimizzazione<br />

della manutenzione macchina ritardando il cambio<br />

degli anellini è un‘altra delle tante possibilità<br />

dello SPIDERweb. ISM e SPIDERweb diventano così<br />

un Team di forza, quando si tratta di fare un‘analisi<br />

efficiente degli errori.<br />

Lo SPIDERweb copre l‘intero processo di filatura<br />

Il sistema di rilevamento dati SPIDERweb offre<br />

molto di più che i soli dati del filatoio ad anelli. Lo<br />

SPIDERweb rileva tutti i dati dalla pulitura al processo<br />

di filatura finale. Disposti su tabelle chiare, su<br />

grafici e diagrammi semplici, i dati di produzione e<br />

di qualità oppure i dati sull‘andamento della macchina<br />

possono venire analizzati e valutati. Grazie ad un<br />

rilevamento senza lacune si possono scoprire i punti<br />

deboli, migliorare le rese e ridurre notevolmente gli<br />

esami di qualità in laboratorio.<br />

I Clienti puntano sullo SPIDERweb<br />

Dall‘introduzione sul mercato 14 anni fa, il numero<br />

delle filature che impiegano lo SPIDERweb è aumentato<br />

continuamente (Fig. 4), molti lo hanno ordinato<br />

in un secondo tempo. Questo non da ultimo perché<br />

lo sviluppo dello SPIDERweb viene costantemente<br />

aggiornato. 8-121•<br />

Bert Rusch<br />

Responsabile Produktmanagement<br />

Ringspinnen<br />

<strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.<br />

Winterthur<br />

albert.rusch@rieter.com<br />

Markus Baumli<br />

Produktmanagement SPIDERweb<br />

<strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.<br />

Winterthur<br />

markus.baumli@rieter.com


<strong>Rieter</strong> in India <strong>–</strong> Partner<br />

dell‘industria di filatura<br />

Le prime macchine che sono state fornite in India nel 1886, il Joint Venture<br />

concordato nel 1968, la filiale al 100% fondata nel 1995 nonché la<br />

decisione di una produzione locale nel 2007; Passo dopo passo la <strong>Rieter</strong><br />

concretizza la sua strategia. Questa strategia segue un obiettivo: prestazioni<br />

di servizio orientate verso il Cliente.<br />

Fig. 1 La stretta<br />

collaborazione con<br />

il Cliente è la pietra<br />

fondamentale per<br />

un rapporto a lunga<br />

scadenza.<br />

La <strong>Rieter</strong> è orgogliosa dei buoni e duraturi rapporti<br />

con i clienti indiani. Questo stretto rapporto si basa<br />

sul comune successo e sulla reciproca fiducia. Tutte<br />

le filature di spicco sono clienti della <strong>Rieter</strong> (Fig. 1)<br />

ormai da decenni. Senza tenere conto dell‘evoluzione<br />

del mercato nell‘anno in corso l‘India evidenzia,<br />

a confronto con il 2006 ed il 2007, una forte capacità<br />

produttiva e la convinzione, di svilupparsi quale<br />

aspirante al vertice ed importante attore nel mercato<br />

mondiale del tessile.<br />

Storia dell‘industria tessile Indiana<br />

La storia dell‘industria tessile Indiana va indietro<br />

fino ai primi del 1900, quando le stoffe ottenute<br />

con il tradizionale telaio a mano costituivano il cuore<br />

dell‘industria. La presenza quale risorsa di cotone<br />

greggio era per l‘industria il motivo principale per<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

RIETER INSIDE<br />

aumentare la produzione interna. Dopo una recessione<br />

durante gli anni 30, l‘industria Indiana ripartiva<br />

con grande dinamismo. La strettoia per la crescita<br />

dell‘industria a quel tempo era costituita dalla mancanza<br />

di macchinari.<br />

Negli anni 50 l‘industria tessile presentava un forte e<br />

pulsante sviluppo: L‘India importava quantità enormi<br />

di macchine dalla Svizzera e dalla Germania. Si stava<br />

modernizzando ed espandendo per sopperire al<br />

crescente fabbisogno degli anni 1950 fino al 1960.<br />

Dal 1960 ad oggi l‘industria di filatura è soggetta ad<br />

una crescita costante, che è visibile nello sviluppo<br />

del numero di fusi con un aumento da 13,05 milioni<br />

nell‘anno 1958 a 39,5 milioni nel 2007.<br />

Con la liberalizzazione dell‘economia, che iniziò verso<br />

la fine degli anni 80 del secolo scorso, è stato introdotto<br />

il programma EOU ( Export Oriented Unit <strong>–</strong><br />

Azienda orientata all‘esportazione). Tra il 1989 ed il<br />

2000 sono sorte aziende „100% EOU“ focalizzate su<br />

tecnologie all‘avanguardia, su macchine ed impianti,<br />

per poter concorrere sul mercato globale.<br />

Durante gli anni 2000 fino al 2007 il governo si impegnava<br />

intensamente ad aumentare costantemente<br />

la produttività dell‘industria.<br />

17


18 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

RIETER INSIDE<br />

Fig. 2 Crescita della<br />

produzione tessile<br />

„Made in India“ grazie<br />

agli sforzi del governo.<br />

Fig. 3 <strong>Rieter</strong>, fondata<br />

nel 1795 ed attiva in<br />

India dal 1886.<br />

Essa iniziava passi come „Missione tecnologia del<br />

cotone“ ed il „Programma di attualizzazione della<br />

tecnologia“. L‘industria ha reagito con una crescita<br />

record nella produzione di cotone e con un aumento<br />

notevole della fabbricazione di filati e di altri prodotti<br />

tessili (Fig. 2).<br />

L‘unione tra la <strong>Rieter</strong> e l‘India<br />

Le prime macchine <strong>Rieter</strong> arrivarono sul mercato Indiano<br />

nell‘ultimo quarto del 19° secolo. Le filature<br />

Svadeshi Mills del gruppo Tata avevano deciso per la<br />

<strong>Rieter</strong> già nel 1886. La <strong>Rieter</strong> entrò nuovamente sul<br />

mercato Indiano nel 1930, quando vennero richieste<br />

macchine di qualità nonostante i costi d‘investimento<br />

più alti. Nel 1938 la <strong>Rieter</strong> forniva una linea<br />

di pulitura a Rajapalyam nel sud dell‘India, questa è<br />

tutt‘oggi in produzione (Fig. 3).<br />

La <strong>Rieter</strong> è andata un passo oltre: con il trasferimento<br />

della tecnologia nel Joint Venture con Lakshmi Machine<br />

Works Ltd. alla fine del 1960, essa rafforzava<br />

ulteriormente la sua posizione sul mercato Indiano.<br />

Il 1. Agosto 1995 la <strong>Rieter</strong> fondava la al 100% propria<br />

filiale <strong>Rieter</strong> India Pvt. Ltd. e apriva uffici nei<br />

centri importanti per offrire ai Clienti il servizio in<br />

loco. Questo permetteva alla <strong>Rieter</strong> una ancora mag-<br />

giore vicinanza al mercato ed ai Clienti oltre che ad<br />

un‘offerta adeguata di servizi e di assistenza.<br />

Nel marzo 2007 il governo Indiano concesse alla<br />

<strong>Rieter</strong> una licenza per la produzione di macchine in<br />

India. Attualmente la <strong>Rieter</strong> sta costruendo gli impianti<br />

di produzione. Nel prossimo futuro l‘India diventerà<br />

un significante sito produttivo, con il supporto<br />

nella tecnologia, nella ricerca e nello sviluppo<br />

datole dalla casa madre con sede a Winterthur in<br />

Svizzera. Le attività della <strong>Rieter</strong> consistono nell‘offrire<br />

le migliori macchine ed il miglior servizio.<br />

Qualità, flessibilità e concetti per il risparmio energetico<br />

Da sempre l‘India era per la <strong>Rieter</strong> uno dei mercati<br />

della filatura dove qualità ed eccellente servizio venivano<br />

anteposti al prezzo. Nei tempi correnti dove<br />

i costi dell‘energia sono in costante aumento, l‘industria<br />

Indiana della filatura gratifica tutti gli sforzi<br />

della <strong>Rieter</strong> atti a mantenere costante la qualità, la<br />

flessibilità di configurazione delle macchine e nella<br />

massima riduzione del consumo energetico per chilogrammo<br />

di produzione. Negli ultimi 2 decenni, la<br />

riduzione del cascame attraverso tutto il processo di<br />

filatura rappresenta tra l‘altro uno dei motivi principali<br />

di crescente preferenza per le macchine <strong>Rieter</strong>.<br />

Il fatto che il paese dispone di un gran numero di<br />

dirigenti di filatura qualificati, rende agli investito-


Fig. 4 Il centro<br />

servizio elettronico<br />

completamente<br />

attrezzato della <strong>Rieter</strong><br />

in Coimbatore.<br />

ri più facile la decisione di rivolgersi alla tecnologia<br />

e alle macchine della <strong>Rieter</strong>. Gli impianti vengono<br />

gestiti efficientemente per trarre il maggior profitto<br />

possibile dalle innovazioni.<br />

In confronto con i 10 clienti dell‘anno 1989, alla fine<br />

del 2007 erano 507 le filature diventate clienti della<br />

<strong>Rieter</strong>. Oggi sono oltre 550 le filature in India che<br />

si avvalgono delle macchine e della tecnologia della<br />

<strong>Rieter</strong> esportando i loro prodotti in tutto il mondo.<br />

Il passaggio da azienda di commercio ad azienda<br />

produttrice<br />

La <strong>Rieter</strong> India quale affiliata al 100% della <strong>Rieter</strong><br />

Svizzera, dal 1995 offre ai suoi clienti competenti<br />

prestazioni di servizio nell‘ambito della vendita e<br />

dell‘assistenza per le macchine <strong>Rieter</strong>. La <strong>Rieter</strong> India<br />

ha iniziato nel 1995 con 35 professionisti specializzati<br />

e si avvale oggi di un Team comprendente<br />

120 specialisti, supportati da un competente Team<br />

della produzione, della vendita e del servizio operante<br />

nella casa madre in Svizzera. La <strong>Rieter</strong> gestisce<br />

cinque uffici distribuiti nel paese. Questi si trovano a<br />

Coimbatore, nello stato di Tamilnadu, in Chandigarh,<br />

nello stato di Punjab, in Guntur, Andhra Pradesh, in<br />

Mumbai, Maharashtra. La sede principale si trova<br />

nella capitale Indiana New Delhi. La <strong>Rieter</strong> gestisce<br />

anche un centro di assistenza elettronica completamente<br />

equipaggiato in Coimbatore (Fig. 4), con un<br />

magazzino di importanti parti elettroniche e mecca-<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

RIETER INSIDE<br />

niche. Contemporaneamente, per le urgenti esigenze<br />

dei clienti dell‘India del nord vengono tenute a magazzino<br />

delle parti elettroniche selezionate anche in<br />

Chandigarh.<br />

Con l‘avvio della produzione della <strong>Rieter</strong> in India,<br />

l‘azienda si è trasformata da ditta commerciale ad<br />

azienda produttrice. La <strong>Rieter</strong> India è diventata una<br />

unità aziendale autonoma all‘interno del gruppo<br />

<strong>Rieter</strong>. Questo sviluppo ha reso possibile, che la <strong>Rieter</strong><br />

India potesse gestire autonomamente gran parte<br />

degli affari collegati alla produzione. Per la <strong>Rieter</strong> si<br />

tratta di un compito assai pretenzioso e dispendioso<br />

di tempo l‘istruzione e la formazione in loco del personale<br />

in modo di renderlo in grado di raggiungere<br />

nei loro siti produttivi gli standard della Svizzera e<br />

della Germania.<br />

Crescita futura<br />

Negli ultimi anni tutto il mondo ha assistito all‘enorme<br />

crescita dell‘India e della Cina. Il prodotto interno<br />

lordo negli ultimi 3 anni ha subito una crescita<br />

media del 7 - 9%, industria e servizi addirittura<br />

del 10 - 11%. L‘industria tessile si è sviluppata allo<br />

stesso ritmo, il ché si nota nella crescita degli investimenti<br />

per edifici di fabbriche. L‘industria tessile<br />

indiana ha identificato la tessitura ed il finissaggio<br />

quali punti deboli nella catena del ricavato dal tessile.<br />

Le misure adottate per eliminare questi punti<br />

deboli daranno una volta di più una spinta alla cre-<br />

19


20 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

RIETER INSIDE<br />

Fig. 5 Il prodotto<br />

interno lordo dell‘India<br />

cresce grazie al<br />

fabbisogno interno e<br />

al variopinto Saris.<br />

scita ed apriranno delle possibilità per tutti i settori<br />

dell‘industria.<br />

Nell‘ambito dell‘infrastruttura, scarsità di energia<br />

elettrica, aumento dei costi delle materie prime,<br />

alti tassi d‘interesse e scarseggio di forze lavoratrici,<br />

l‘industria tessile indiana si vede confrontata con<br />

dei problemi a breve termine. La prospettiva positiva<br />

è contare sul fatto che l‘industria ed il governo in<br />

un comune sforzo cercheranno di ridurre e di risolvere<br />

questi problemi.<br />

Le previsioni per una crescita a lungo termine dell‘industria<br />

tessile indiana sono buone, considerando<br />

i fattori influenti come la crescita del fabbisogno<br />

interno, aumento delle esportazioni nonché la<br />

sufficiente disponibilità di cotone e di manodopera<br />

giovane (Fig. 5). Il piano di sviluppo elaborato dall‘industria<br />

tessile e dell‘abbigliamento assieme al<br />

governo conta con una crescita del volume totale del<br />

mercato dell‘industria da 52 miliardi di USD a 110<br />

miliardi di USD nel 2012.<br />

Essere attivi globalmente <strong>–</strong> operare localmente<br />

L‘impegno della <strong>Rieter</strong> per mantenere stretti e duraturi<br />

i rapporti con i clienti sfocia in progetti a lungo<br />

termine per l‘India. La focalizzazione è puntata sulla<br />

costruzione di impianti produttivi, la rivalutazione<br />

del portafoglio dei prodotti e l‘offerta di eccellenti<br />

prestazioni di vendita, di marketing e di servizio<br />

assistenza con le rispettive macchine e tecnologie.<br />

L‘India rappresenta per la <strong>Rieter</strong> uno dei mercati<br />

chiave. Il corso positivo della crescita negli ultimi<br />

anni e l‘eccellente disponibilità di materie prime e di<br />

forze lavoratrici sono per la <strong>Rieter</strong> dei validi motivi<br />

per aspettarsi dall‘India una presenza e un‘unione a<br />

lunga scadenza. 8-122 •<br />

Prasanta-Kumar Deka<br />

Responsabile Marketing India<br />

<strong>Rieter</strong> India Pvt. Ltd<br />

New Delhi<br />

prasanta-kumar.deka@rieter.com


25‘000° stiratoio RSB alla Thermax<br />

Melange Spinning Mills Ltd.<br />

Nella primavera del 20<strong>08</strong> la <strong>Rieter</strong> Spun Yarn Systems ha consegnato ufficialmente<br />

il 25‘000° stiratoio RSB in Dhaka, Bangladesh, alla Thermax<br />

Melange Spinning Mills Ltd., un‘azienda del gruppo Thermax.<br />

Fig. 1 Consegna<br />

ufficiale dello stiratoio<br />

giubilare a Nasrin<br />

Sultana Dina (Direttrice<br />

della Thermax Melange<br />

Spinning Mills Ltd.)<br />

e Abdul Kadir Mollah<br />

(Proprietario del<br />

gruppo Thermax).<br />

Abdul Kadir Mollah, proprietario del gruppo Thermax<br />

ha preso simbolicamente in consegna la macchina<br />

giubilare dalle mani di Jürgen Müller (Fig. 1), Productmanager<br />

stiratoio. Alla cerimonia hanno preso<br />

parte membri del direttivo del gruppo Thermax nonché<br />

Harun Rashid, proprietario della rappresentanza<br />

<strong>Rieter</strong> Textile Associates Ltd. locale. Altri presenti,<br />

rappresentanti della <strong>Rieter</strong> erano Thomas Küttel, responsabile<br />

vendita regionale Oriente, nonché Peter<br />

Spirgi, allora dirigente vendita Bangladesh.<br />

Il gruppo Thermax<br />

Fondata nel 1997, la Thermax occupa oggi 10‘000<br />

persone. Il gruppo produce filati di qualità per il mercato<br />

d‘esportazione su 135‘000 fusi ad anello e 1<br />

152 rotori. Inoltre la Thermax produce giornalmente<br />

20‘000 T Shirts per rinomate marche Europee, come<br />

ad es. Terranova, Zara ecc.<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

RIETER INSIDE<br />

RSB-D 40 <strong>–</strong> La generazione RSB di maggior successo<br />

La <strong>Rieter</strong> ha venduto gli stiratoi RSB/SB fino ad ora<br />

ad oltre 2 100 filature in quasi 100 paesi. La generazione<br />

RSB-D40, con le 4 000 macchine già vendute<br />

è sulla buona strada per diventare la RSB con il maggior<br />

successo di sempre (Fig. 2). La semplice governabilità,<br />

robustezza tecnica nonché l‘ulteriormente<br />

migliorata costante qualità del filato RSB confermano<br />

una volta di più il detto coniato dai dirigenti di filatura:<br />

„comprati un RSB e potrai dormire tranquillo“.<br />

Abb. 2 Della generazione RSB-D 40 sono già state vendute nel<br />

mondo oltre 4‘000 macchine.<br />

Previsti ulteriori investimenti in stiratoi <strong>Rieter</strong><br />

Questo vale anche per la Thermax. L‘azienda tiene<br />

in esercizio attualmente 22 stiratoi <strong>Rieter</strong>. Secondo<br />

il proprietario Abdul Kadir Mollah gli stiratoi autoregolati<br />

RSB-D 35 e RSB-D 40 anno contribuito in<br />

modo significativo al successo del gruppo Thermax.<br />

Egli sottolineava, che gli stiratoi <strong>Rieter</strong> migliorano la<br />

produttività della filatura e <strong>–</strong> ancora più importante<br />

<strong>–</strong> danno la sicurezza di una costante qualità del filato.Inoltre,<br />

il personale operativo apprezza la confortevole<br />

governabilità e facile manutenzione dello stiratoio.<br />

Per questi motivi la Thermax prevede ancora<br />

ulteriori investimenti negli stiratoi <strong>Rieter</strong>. 8-123•<br />

Jürgen Müller<br />

Responsabile Produktmanagement<br />

Strecke<br />

<strong>Rieter</strong> Ingolstadt GmbH Ingolstadt<br />

juergen.mueller@rieter.com<br />

21


22 <strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

EVENTS<br />

ITME 20<strong>08</strong> <strong>–</strong> L‘esposizione<br />

all‘avanguardia di macchine<br />

tessili in India<br />

La ITME 20<strong>08</strong> si è tenuta dal 15 al 22 novembre nel Bangalore Internacional<br />

Exibition Center (BIEC). La fiera è stata allestita dalla India Internacional<br />

Textile Machinery Exhibitions Society ed ha avuto luogo per la<br />

prima voltaa Bangalore. A questa fiera la <strong>Rieter</strong> ha presentato nel padiglione<br />

2 le più recenti generazioni di macchine.<br />

Pettinatrice ad alto<br />

rendimento E 7/6 con<br />

500 colpi di pettine/<br />

minuto.<br />

Bangalore nel sud<br />

dell‘India.<br />

Curiosità su Bangalore<br />

Il 1. 11. 2006 la città indiana di Bangalore è stata rinominata<br />

in Bengaluru. La capitale dello stato di Karnataka<br />

conta ca. 5 milioni di abitanti ed è un centro<br />

importante dell‘industria aeronautica civile e spaziale<br />

e di ricerca dell‘India. Recentemente si è sviluppato<br />

in uno dei più importanti centri IT del paese<br />

e viene spesso denominato la Silicon Valley dell‘est.<br />

La zona fiera BIEC di Bengalore<br />

La INDIA ITME 20<strong>08</strong> è stata allestita su una superficie<br />

di 42 500 m 2 in 3 padiglioni climatizzati del Bangalore<br />

Internacional Exibition Center. 450 espositori<br />

Indiani e 250 espositori internazionali provenienti<br />

da 30 paesi hanno esposto i loro prodotti a Bangalore.<br />

Numerosi visitatori del settore tessile e delle<br />

macchine si informano sulle novità. La maggior par-<br />

te dei visitatori proviene dall‘India, ma anche professionisti<br />

del tessile dal Bangladesh e dal Pakistan<br />

hanno colto l‘occasione di informarsi <strong>–</strong> senza dovere<br />

percorrere lunghi viaggi <strong>–</strong> a Bangalore.<br />

Live allo Stand della <strong>Rieter</strong> all‘ITME 20<strong>08</strong><br />

Nel padiglione 2 allo Stand A 104 si potevano osservare<br />

dal vivo le seguenti macchine:<br />

L‘ulteriormente sviluppata carda C 60, la nuova pettinatrice<br />

ad alto rendimento E 76 con 500 colpi di<br />

pettine/min, il filatoio compatto K 45 con il sistema<br />

di monitoraggio del singolo fuso ISM ed il sistema<br />

di trasporto spole banco SERVOtrail nonché il sistema<br />

di rilevamento dati SPIDERweb. La <strong>Rieter</strong> ha dimostrato<br />

la filatura ad anello ad alta flessibilità su<br />

una macchina ComforSpin K 45. 6 diversi tipi di filato<br />

Com4® <strong>–</strong> con oppure senza assetto per filato ad<br />

effetto <strong>–</strong> ottenuti da differenti greggi venivano filati<br />

sulla stessa macchina.<br />

Allo Stand erano esposti numerosi nuovi ed attrattivi<br />

prodotti, ottenuti con filati <strong>Rieter</strong> (Com4®, ComfoRo®<br />

ecc.) e con tessuto non tessuto <strong>Rieter</strong> (Spunbond,<br />

Spunlace, Meltblown).<br />

Risparmio energetico <strong>–</strong> importante come non mai<br />

Negli ultimi anni il consumo specifico di energia<br />

(kWh/kg di filato) è diventato ulteriormente significativo<br />

in relazione ai costi di produzione nei processi<br />

di trasformazione del tessile. Accanto ai costi del<br />

greggio e del capitale, in India la parte dei costi dell‘energia<br />

prende il 3° posto nelle categorie dei costi.<br />

<strong>Rieter</strong> Spun Yarn Systems ha assegnato a questo<br />

aspetto da sempre una particolare attenzione considerandolo<br />

sia per i nuovi sviluppi che per le trasformazioni<br />

di macchine di più vecchie generazioni.<br />

Prodotti di spicco della <strong>Rieter</strong><br />

Il concetto della carda C 60 offre la possibilità di<br />

ottenere una produzione di filato economicamente<br />

ottimale grazie al minimo ingombro e al consumo<br />

d‘energia per kg di nastro. Uno sviluppo fino a<br />

240 kg/ora di produzione e una flessibilità inarrivata<br />

sono le eccellenti caratteristiche di questa carda.<br />

I modelli K 45 e G 35 sono ottenibili con 1‘632 fusi.<br />

In questo modo il K 45 diventa il filatoio compatto


All‘ITME sono stati<br />

prodotti 6 differenti<br />

tipi di filato Com4® sul<br />

filatoio.<br />

Intensi ed accorati<br />

contatti all‘ITME <strong>08</strong>.<br />

La <strong>Rieter</strong> offre la<br />

filatura perfetta<br />

<strong>–</strong> come i fiori di loto.<br />

più lungo al mondo. All‘ulteriore riduzione del consumo<br />

energetico si è prestata particolare attenzione.<br />

La macchina di preparazione alla pettinatura ad alte<br />

prestazioni OMEGAlap E 35 è stato adattato alle prestazioni<br />

della nuova generazione di macchine. Eccellente<br />

selezionamento delle fibre, basso consumo<br />

energetico, sequenze di colpi di pettine di 500 min -1 ,<br />

74 kg/ora di produzione e un peso dell‘ovatta fino a<br />

80 g/m sono le caratteristiche più importanti delle<br />

nuove pettinatrici E 66 / E 76.<br />

La <strong>Rieter</strong> completa la sua gamma di stiratoi con lo<br />

stiratoio bitesta RSB-D 22 con uno sviluppo massimo<br />

di 1‘100 m/min. Grazie agli azionamenti e le regolazioni<br />

del tutto individuali, ogni testa produce<br />

esattamente la stessa qualità conosciuta con lo stiratoio<br />

monotesta RSB-D 40. Gli ulteriori vantaggi sono<br />

l‘ingombro ridotto e costi d‘investimento più bassi.<br />

Con il filatoio a rotori R 40 si ottiene una grande produttività<br />

a costi energetici ridotti con 500 teste di filatura<br />

e velocità di sviluppo di 270 m/min; con 240<br />

teste di filatura si possono raggiungere addirittura<br />

350 m/min. La R 40 è ottenibile con 2, 3 oppure 4<br />

Robot.<br />

Il nuovo filatoio a rotori BT 923 viene ora offerto con<br />

fino a 400 teste di filatura per macchina. Velocità<br />

dei rotori fino 100‘000 U/min concedono una grande<br />

produttività di questo filatoio a rotori BT 923. Un<br />

dispositivo per filato ad effetto opzionale integrato,<br />

concede la produzione economica di filati a rotore<br />

ad effetto.<br />

Alla fiera non vengono solamente comunicate informazioni<br />

tecniche e di tecnologia tessile. Vengono costruite<br />

e curate le relazioni umane provenienti dal<br />

cuore. Per il comune gesto di saluto indiano <strong>–</strong> chiamato<br />

Namaste <strong>–</strong> i palmi delle mani vengono portati<br />

raccolti all‘altezza del cuore, inoltre viene chinata la<br />

testa che simbolicamente viene dal cuore.<br />

Viene tramandato che Mahatma Gandhi alla domanda<br />

di Albert Einstein su cosa volesse esprimere con<br />

il saluto Namaste che egli gli aveva osservato fare rispose:<br />

„io rendo omaggio al posto in te, dove risiede<br />

l‘intero universo. Io rendo omaggio al posto della<br />

<strong>Rieter</strong> . LINK 53 . 1 /<strong>2009</strong><br />

EVENTS<br />

luce, dell‘amore, della verità, della pace e della saggezza<br />

che è in te. Io rendo omaggio al posto in te,<br />

dove, quando tu sei lì e anch‘io sono lì, noi due saremo<br />

solamente uno.“<br />

<strong>Rieter</strong> <strong>–</strong> Il Vostro fornitore di sistemi<br />

Il Logo della ITME 20<strong>08</strong> di quest‘anno era il fiore di<br />

loto. Il fiore di loto <strong>–</strong> con la forma perfetta dei suoi<br />

petali <strong>–</strong> sta a simboleggiare non solo in India un sistema<br />

di perfezione. Ogn‘uno dei suoi petali è a sè<br />

stante un capolavoro della natura, ma tutti assieme<br />

adempiono la loro funzione e con il loro splendore<br />

emanano il senso di perfezione.<br />

Anche le macchine tessili della <strong>Rieter</strong> vengono offerte<br />

come sistema completo e solamente nella sintonia<br />

dell‘insieme si possono riconoscere i vantaggi di<br />

ogni singola macchina. Solo se tutte le macchine provengono<br />

da un‘unica fonte il sistema potrà venire ottimizzato<br />

da una sola mano. La <strong>Rieter</strong> offre la perfezione<br />

in filatura <strong>–</strong> come il fiore di loto. 8-125•<br />

Nadia Qaud<br />

Administración de Proyecto Marketing<br />

Spun Yarn Systems<br />

Winterthur<br />

nadia.qaud@rieter.com<br />

23


www.rieter.com<br />

<strong>Rieter</strong> Machine Works Ltd.<br />

Klosterstrasse 20<br />

CH-8406 Winterthur<br />

T +41 52 2<strong>08</strong> 71 71<br />

F +41 52 2<strong>08</strong> 83 20<br />

sales.sys@rieter.com<br />

<strong>Rieter</strong> South America<br />

Com Imp Exp e Repr. Ltda<br />

Rua Henri Dunant 137 Conj E<br />

Chacara Sto Antonio<br />

BR - 04709-110 São Paulo SP<br />

T +55 11 51814977<br />

F +55 11 51812568<br />

Efficiente rilevamento ed elaborazione dei dati con SPIDERweb.<br />

<strong>Rieter</strong> Ingolstadt GmbH<br />

Friedrich-Ebert-Strasse 84<br />

DE-85055 Ingolstadt<br />

T +49 841 95 36 01<br />

F +49 841 95 36 895<br />

<strong>Rieter</strong> Corporation<br />

PO Box 4383<br />

BUS I 85 and SC 9<br />

Spartanburg, SC 29305<br />

United States of America<br />

T +1 864 5825466<br />

F +1 864 5851643<br />

<strong>Rieter</strong> CZ s.r.o.<br />

Čs. armády 1181<br />

CZ-56215 Ústí nad Orlicí<br />

T +420 465 557 232<br />

F +420 465 557 226<br />

立达纺织机械(上海)有<br />

限公司<br />

中国上海娄山关路83号<br />

新虹桥中心大厦12楼<br />

邮编: 200336<br />

电话: +86 21 6236 8013<br />

传真: +86 21 6236 8012<br />

<strong>Rieter</strong> India Pvt Ltd<br />

65 & 66 A Wing Mittal Court<br />

Nariman Point<br />

IN - 400021 Mumbai<br />

T +91 22 22840606<br />

F +91 22 22820002<br />

<strong>Rieter</strong> Textile Machinery<br />

Trading and Service Ltd<br />

Polat Plaza 4 Blok K9-10<br />

Ali Kaya Sok<br />

TR - 80620 Istanbul Levent<br />

T +90 212 2806500<br />

F +90 212 2809123

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