Peroriguardanti inizio, piena e fine fioritura,germogliamento e caduta foglie. Idati, opportunamente aggregati, sonostati elaborati statisticamente con ilmetodo Student Newman Keuls.Portinnesti consigliatiFranco comuneOrigine. Seme di varie cultivar (William,Butirra d’Anjou, Decana, peri dasidro, ecc.).Caratteristiche intrinseche. Moltiplicazioneper seme. È provvisto di unapparato radicale vigoroso, profondoe fittonante, che garantisce un ottimoancoraggio <strong>del</strong>la pianta e una buonatolleranza nei confronti degli stressidrici e termici. Poco pollonifero, nonincontra grosse difficoltà di adattamentoai diversi tipi di terreno, anchecalcarei; patisce però condizioni asfittiche,meglio tollerate dai cotogni. Èmolto sensibile ad Agrobacterium tumefaciens,sensibile a Erwinia amylovora,Eriosoma lanigerum e ai nematodi,tollerante al pear decline.Caratteristiche indotte. È dotato diun’ottima affinità con tutte le cultivarpiù diffuse. Molto vigoroso, entra inproduzione lentamente, ma induce nelnesto nel lungo periodo una buona capacitàproduttiva. Conferisce una lentamessa a frutto (anche 7-8 anni),scarsa efficienza produttiva, non esaltala pezzatura dei frutti pur mantenendole buone qualità organolettichedegli stessi.Giudizio d’insieme. Pur essendo statosuperato dall’introduzione dei cotogninanizzanti, questo portinnesto rimaneancora tra i più diffusi, in particolarenei terreni dove questi non possonoessere convenientemente utilizzati.Data la particolare vigoria, non si prestaper la costituzione di impianti ad altadensità, mentre resta ancora uno dei<strong>portinnesti</strong> più validi per gli impiantitradizionali e per una pericoltura orientataverso le produzioni biologiche.Cotogno BA 29Origine. Selezione di cotogno di Provenza,licenziato nel 1966 dall’Inra diAngers (Francia).Caratteristiche intrinseche. Facileda moltiplicare per talea legnosa o margottadi ceppaia. È provvisto di un apparatoradicale robusto, fine e ramificatoche garantisce un buon ancoraggio.Predilige terreni fertili e freschi, ma è ingrado di tollerare anche i terreni siccitosicon calcare attivo fino al 6-7%. Èmediamente sensibile a Erwwiniaamylovora (classe III secondo la classificazioneriportata da Le Lezec et al.,1997), ma suscettibile ad Agrobacteriumtumefaciens, «pear decline», virosie al freddo.Caratteristiche indotte. È dotato diuna scarsa affinità con le cultivar piùdiffuse, in particolare con William,Abate e Kaiser. Per questo nella comuneprassi vivaistica viene interpostoun intermedio <strong>del</strong>la cultivar ButirraHardy, in grado di ridurre la disaffinità.Piuttosto vigoroso, entra in produzionelentamente, ma è dotato nellungo periodo di una buona e costantecapacità produttiva, soprattutto con lecultivar più vigorose. Induce una buonapezzatura dei frutti e ne esalta l’aspettoe le qualità organolettiche.Giudizio d’insieme. È il portinnestodi cotogno più diffuso, anche se negliultimi anni a esso vengono preferiticotogni meno vigorosi per la costituzionedi impianti ad alta densità, per iquali non si presta. Rimane ancorauno dei <strong>portinnesti</strong> più validi per i peretitradizionali e per la pericolturacondotta con sistemi biologici, essendotra i cotogni che meglio tolleranofattori di stress in virtù <strong>del</strong>la propriarusticità.Cotogno EM COrigine. Selezione di cotogno d’Angers<strong>del</strong>la Stazione sperimentale di EastMalling (Regno Unito).Caratteristiche intrinseche. Moltiplicazioneclonale per la margotta diceppaia e per talea legnosa. È provvistodi un apparato radicale fascicolatoe superficiale; ciò comporta uno scarsoancoraggio e una limitata tolleranzaagli stress termici e idrici, tale da rendereindispensabile l’adozione <strong>del</strong>lamicroirrigazione. Predilige terreni fertilie freshi, comunque non siccitosi,con un basso tenore di calcare attivo(max 4-5%). È mediamente sensibile(classe III) a Erwinia amylovora, suscettibilead Agrobacterium tumefaciens,«pear decline» e virosi, resistentea Eriosoma lanigerum e nematodi.Caratteristiche indotte. È dotato diuna discreta affinità con le cultivar piùdiffuse, anche se può essere utilizzatoun intermedio <strong>del</strong>la cultivar ButirraHardy con le varietà maggiormente disaffini.Nanizzante (40% di BA 29),conferisce una produzione eccezionalmenteprecoce e abbondante, soprattuttonei primi anni di impianto, incontrandoinvece qualche difficoltà amantenere gli standard produttivi nellungo periodo. Induce una buona pezzaturadei frutti e ne esalta l’aspetto ele qualità organolettiche.Giudizio d’insieme. È il portinnestodi cotogno più utilizzato negli ultimianni per la costituzione di impianti adalta densità (anche oltre 10.000 piante/ha),per i quali rimane uno dei <strong>portinnesti</strong>più indicati, grazie alla vigoriaestremamente ridotta. Non si prestainvece per gli impianti tradizionali, essendotra i cotogni che meno tolleranofattori di stress a causa <strong>del</strong>la limitatavigoria e struttura radicale.Cotogno Sydo ®Origine. Selezione di cotogno d’Angers,licenziato nel 1975 dall’Inra diAngers (Francia).Caratteristiche intrinseche. Facileda moltiplicare per talea legnosa omargotta di ceppaia. È provvisto di undiscreto apparato radicale fascicolatoe abbastanza superficiale, che non garantisceun totale ancoraggio <strong>del</strong>lapianta. Predilige terreni fertili e freschi,irrigui, con un basso tenore dicalcare attivo (4-5%). È mediamentesensibile (classe III) a Erwinia amylovora,sensibile a Eriosoma lanigerum,scarsamente suscettibile alle virosipiù comuni.Caratteristiche indotte. Presentauna limitata affinità d’innesto con lecultivar William e Abate. Induce unavigoria più contenuta rispetto a BA 29(70%), una precoce messa a frutto, unabuona pezzatura; sapore, colore e qualitàorganolettiche buone.Giudizio d’insieme. Adatto per lacostituzione di un impianto ad altadensità (3-4.000 piante/ha), è il portinnestodi cotogno che si è maggiormentediffuso negli ultimi anni nell’areapadana, poiché meglio tollera le condizionidi stress rispetto a EM C, mantenendonel’affidabilità produttiva.Cotogno EM AOrigine. Selezione di cotogno d’Angers<strong>del</strong>la Stazione sperimentale di EastMalling (Regno Unito).Caratteristiche intrinseche. Moltiplicazioneclonale per margotta diceppaia o per talea legnosa. È provvistodi un apparato radicale fascicolatoe superficiale che, analogamente alcotogno EM C, non garantisce unbuon ancoraggio <strong>del</strong>la pianta al terrenoe la tolleranza a freddo e siccità.Predilige terreni fertili e freschi, nonsiccitosi o asfittici, con un basso tenoredi calcare attivo (max 4-5%). È sensibilea Erwinia amylovora, Agrobacteriumtumefaciens, «pear decline» evirosi, resistente a Eriosoma lanigerume nematodi.Caratteristiche indotte. Per ridurrela disaffinità <strong>del</strong> portinnesto anche inquesto caso è consigliabile, in particolarecon le cultivar William, Abate eKaiser, ricorrere all’innesto intermedio<strong>del</strong>la cultivar Butirra Hardy. Dimedio vigore (90% di BA 29), conferisceuna precoce entrata in produzione,ma incontra difficoltà a mantenerestandard produttivi ottimali nel lungoperiodo. Induce una buona pezzaturadei frutti e ne esalta l’aspetto e le qualitàorganolettiche.S UPPLEMENTO A L’INFORMATORE A GRARIO 51/2002 27
PeroGiudizio d’insieme. Pur presentandobuone caratteristiche complessive nonha riscontrato una larghissima diffusioneper la costituzione di impianti ad altadensità, poiché a esso sono preferiti<strong>portinnesti</strong> meno vigorosi. Pur nei limitipropri dei cotogni, rimane uno dei <strong>portinnesti</strong>più validi per impianti a mediadensità, grazie alla buona capacità produttivae all’apprezzabile qualità deifrutti indotte nelle cultivar innestate.Cotogno AdamsOrigine. Selezione di cotogno d’Angers,licenziato nel 1981 dai vivaiAdams di Ruysbroek (Belgio).Caratteristiche intrinseche. Facileda moltiplicare per talea legnosa o permargotta di ceppaia. È provvisto di unapparato radicale fascicolato e superficialeche non consente il suo utilizzoin terreni siccitosi. Per questo prediligeterreni fertili e freschi, irrigui, conun medio tenore di calcare attivo (6-7%). È mediamente sensibile (classeIII) a Erwinia amylovora.Caratteristiche indotte. Dotato didiscreta affinità con le cultivar più diffuse,richiede l’utilizzo di un intermedioper William. La vigoria <strong>del</strong> nesto risultacontenuta (60% di BA 29). Garantisceuna precoce messa a frutto, unabuona e costante efficienza produttiva,soprattutto con cultivar più vigorosecome Decana. Conferisce ai frutti buonepezzature e qualità organolettiche.Giudizio d’insieme. È scarsamentediffuso in Italia, nonostante sia unodei <strong>portinnesti</strong> che meglio si presta allarealizzazione di impianti ad altadensità; è infatti uno dei cotogni piùutilizzati in Paesi come Belgio e Olanda,dove da molti anni sono state elaboratele strategie produttive incentratesu <strong>portinnesti</strong> poco vigorosi.Portinnesti promettentiRientrano in questo gruppo i <strong>portinnesti</strong>sperimentati in Italia che, puravendo dimostrato caratteristiche positive,necessitano di una ulteriore valutazionein campo prima di formulareun giudizio definitivo. L’adozione diquesti <strong>portinnesti</strong> nei nuovi pereti deveessere effettuata con cautela.Franco Fox 11* (A 28)Origine. Semenzali di pera Volpinaselezionati presso il Dca di Bologna.Caratteristiche intrinseche. Moltiplicazioneclonale per micropropagazione.È provvisto di un apparatoradicale espanso con scarsa presenzadi capillizio, in grado comunque digarantire un adeguato ancoraggio<strong>del</strong>la pianta al suolo. Non esige particolaritipi di terreno e ben si adattaanche in suoli calcarei (8-10% di calcareattivo). È tollerante verso Agrobacteriumtumefaciens, molto sensibileinvece a Erwinia amylovora(classe V).Caratteristiche indotte. Presentaun’ottima affinità con tutte le cultivarpiù diffuse. Vigoroso (leggermente piùdi BA 29), induce una messa a fruttoprecoce, una buona efficienza produttiva,un’adeguata pezzatura dei frutti,di media qualità organolettica.Giudizio d’insieme. La buona vigoriaconsente l’adozione di questo portinnestoin impianti di media densità(fino a 2.500 piante/ha) oppure in quellitradizionali orientati verso produzionia basso impatto ambientale. Inoltreè particolarmente indicato in terrenicalcarei e con pH elevati, come alternativaal BA 29. Della stessa serie, appareinteressante anche il Fox 16*(Dca B 21), con caratteristiche simili aFox 11*, ma dotato di maggiore vigoriae minore tolleranza al calcare attivo.Franco OHF 40* (Farold ® 40)Origine. Incrocio <strong>del</strong>le cultivar OldHome×Farmingdale realizzato pressoi vivai Brooks in Oregon (Usa).Caratteristiche intrinseche. Moltiplicazioneper micropropagazione.Presenta un apparato radicale abbastanzafascicolato che garantisce unbuon ancoraggio e una buona tolleranzaalle basse temperature. Prediligeterreni fertili e freschi, non siccitosi,anche con un alto tenore di calcare attivo.Inoltre ha una buona tolleranza aErwinia amylovora (classe I), Eriosomalanigerum, Phytophthora sp. eAgrobacterium tumefaciens.Caratteristiche indotte. Buona affinitàcon le cultivar più diffuse. Presentaun vigore medio-elevato (90% di BA 29).Conferisce un’ottima pezzatura ai frutti,dotati di buone qualità organolettiche.Giudizio d’insieme. Anche per questoOHF, le tolleranze al colpo di fuocobatterico, alle basse temperature e alcalcare attivo costituiscono le caratteristichedi maggior interesse. Inoltre hadimostrato valide capacità produttive,anche se l’elevata vigoria ne consentel’adozione solo negli impianti a mediobassadensità. Comunque è uno dei<strong>portinnesti</strong> franchi più promettenti.Portinnesti meritevolidi sperimentazioneQuesto gruppo di <strong>portinnesti</strong> meritaun ulteriore approfondimento <strong>del</strong>lasperimentazione viste le buone caratteristichedi vigore, affinità d’innestoe precoce entrata in produzione chehanno dimostrato nei primi campisperimentali in essere da pochi anni.Grafico 1 - Area <strong>del</strong>la sezione <strong>del</strong> tronco riferitaall’anno 200190 a80 ab ab70ab ab bb b60b5040b cc3020100Area sezione tronco (cm 2 )OHF 87*Fox 11*OHF 40*Fox 16*Sydo ®KirchensallerI dati per portinnesto sono ottenuti per media di tutte le stazioni di ricerca.A lettere diverse corrispondono differenze statisticamente significative perP ≤ 0,01.OHF 282*BA 29AdamsEM ACts 212EM CGrafico 2 - Valori cumulati negli anni <strong>del</strong> peso <strong>del</strong>legno di potatura (1996-2001)8a7 ab ab ab6ab ab5bLegno potatura (kg/albero)43210OHF 87*KirchensallerFox 11*Sydo ®Fox 16*A lettere diverse corrispondono differenze statisticamente significative perP ≤ 0,05.OHF 40*BA 29cAdamscEM AcCts 212cEM Cdati non sufficientiOHF 282*28S UPPLEMENTO A L’INFORMATORE A GRARIO 51/2002