New Tabloid n°3 - Ordine dei Giornalisti

New Tabloid n°3 - Ordine dei Giornalisti New Tabloid n°3 - Ordine dei Giornalisti

12.07.2015 Views

Colleghiin libreriaArrivati in redazioneSara CasassaAntonella Fiori:Assuefatti, San Paolo,Milano, 2012,pagg. 271, € 14Un libro inchiesta,provocatorio sin daltitolo, perché nonesistono droghe leggeree droghe pesanti: fannotutte male. Anche lacannabis.Giampiero Rossi:Amianto, Melampo,Milano, 2012, pagg.161, € 15Tutte le prove d’accusacontro la fabbrica dellamorte: migliaia di morti edecine di nuovi ammalati,perché l’amianto uccideancora, non solo a CasaleMonferrato, ma in tutto ilmondo.Michele Polo:L’informazione che nonc’è, il Mulino , Bologna,2012, pagg. 98, € 10Informazione epluralismo: il casoitaliano e le sueanomalie, dal duopolioRai-Mediaset alla“tempesta perfetta” suigiornali, analizzate dauno specialista.Massimo Pisa:Milano: Cold Cases, BaldiniCastoldi Dalai, Milano,2012, pagg. 208, € 16I casi irrisolti, sono chiamati“casi freddi”, meglio conosciuticome i Cold Casesdella televisione. MassimoPisa, cronista di “nera” dellepagine milanesi di “la Repubblica”,ci illustra diciottocold cases meneghini.RiccardoIacona: Ilpopolo tradito,Chiarelettere,Milano, 2012,€ 2,99Le inchieste di Iacona e Dragoniinaugurano la collana di e-bookPrima segnalazione di e-book su “New Tabloid” e primarecensione di coppia per i due libri “gemelli” in formatodigitale che inaugurano la nuova collana “Originale-book” di Chiarelettere: “Il popolo tradito”, di RiccardoIacona, e “Alta rapacità”, di Gianni Dragoni.Due grandi specialisti del giornalismod’inchiesta -noti al grande pubblico televisivoper il loro contributo a trasmissioni televisivedi grande impatto, come “Presadiretta”,di cui Icona è autore e conduttore, mentreDragoni lavora al “Sole-24Ore” ed è ospitefisso della trasmissione Servizio Pubblicocondotta da Michele Santoro- per libri chesi possono scaricare direttamente sui propridevice pagando cifre molto contenute: € 2,99il primo e 1,99 il secondo.Il libro di Iacona è l’inizio di un lavorocomplesso che condurrà uno dei voltipiù credibili del giornalismo televisivo inun mondo “a parte”, l’Italia dei quartieriabbandonati dalla politica. Lì c’è il popolo“tradito” e succube delle organizzazioni criminali.Termine antico, quello di “popolo”, che Iacona rispolveraper portarlo all’attenzione della politica in un periodo dicrisi totale dei partiti, del loro rapporto con “la gente”,i cittadini. Iacona parla di e con queste persone eracconta le loro testimonianze, le loro “storie” in primapersona, restituendo un ritratto reale dell’Italia negletta.Dragoni, sempre informatissimo, tagliente, coraggiosoTabloid 3 / 2012e amante della verità, ci regala invece una gustosapuntata sul potere politico-economico e fa un po’ diconti in tasca ai Tre Moschettieri –Montezemolo, DellaValle e Punzo- che hanno da poco inaugurato il trenoItalo, quasi tutto francese, che collega Milano conNapoli ad alta velocità.Un giornalismo a misura d’uomoper l’informazione del xxi secoloNel giornalismo c’è un “prima” e un “dopo”. Prima edopo Internet. Schiacciato tra l’oligopolio televisivo eil fatto che i maggiori giornali sono “partecipati” daigrandi gruppi industriali e finanziari, il giornalismodel “dopo”, cioè il nostro, per non correre il rischio diperdere la propria genuinità, la propria libertà, corre ilpericolo di rifugiarsi in una Rete fatta di individui o dipiccoli gruppi. Ma, così, rischia una precarizzazionedel mestiere e la perdita dei suoi valori più “autentici”.Fausto Pellegrini, giornalistascrittore,analizza la storiadell’informazione e considerai pro e i contro del nuovo e diciò che ci lasciamo alle spalle,concludendo che l’informazionedel XXI° secolo ha biosognodella bisaccia del giornalista,cioè di rispolverare l’etica e diriscoprire l’umanità, a favore diFaustoPellegriniLa bisacciadel giornalista,Dissensi, Viareggio,2012, pagg. 144,€ 12,50un giornalismo pulito e a “misurad’uomo” e non più strumento delpotere o di chi mistifica la realtà.43

Primo I numeri pianoin queste due pagine la nostra realtà“fotografata” in cifreI dati riportati nelletabelle sono riferitiall’ultima rilevazionedisponibile, cioèal mese di aprile.Nello stesso meseha preso il via ilnuovo sistema dirilevazione della Adsche non si basa piùsulla media dei 12mesi precedenti marileva la diffusionedei singoli mesi.L’adozione diquesta nuovametodologia rendequindi impossibileil confronto traquesti dati e quelliprecedenti.Testataquotidiani su cartavendite in caloDiffusione AdsCorriere della Sera 451.877La Repubblica 392.663Gazzetta dello Sport 257.825Il Sole 24 Ore 266.749La Stampa 254.511Il Messaggero 175.467Corriere Sport 150.764Resto del Carlino 136.313Il Giornale 136.111Avvenire 119.478La Nazione 108.310Libero 101.651Tuttosport 89.026Il Gazzettino 76.678Italia Oggi 73.033Il Mattino 72.421Il Tirreno 67.951Il Fatto Quotidiano 57.081Il Secolo XIX 66.286Il Mattino 65.725L’Unione Sarda 56.711Testataquotidiani onlineavanti tuttaUtenti uniciLa Repubblica 1.397.372Corriere della Sera 1.176.763Gazzetta dello Sport 612.716Quotidiano.net 376.612Il Sole 24 Ore 363.388La Stampa 349.080Il Fatto Quotidiano 239.377Corriere Sport 229.817Tuttosport 214.772Il Giornale 179.492Il Messaggero 156.956Resto del Carlino 142.349La Nazione 112.954Leggo 109.324Avvenire 107.230Libero 103.100Il Gazzettino 46.602Giornale di Sicilia 28.908L’Arena di Verona 27.141Gazzetta del Mezzog. 23.044Il Giornale di Vicenza 21.309Wall Street Journal 20.747Il Foglio 15.437Fonte: Audiweb aprile 2012TestataI quotidiani di provinciadella LombardiaDiffusione AdsL’Eco di Bergamo 48.416Il Giornale di Brescia 39.936La Provincia di Como 37.526La Gazzetta di Mantova 27.331La Provincia di Cremona 20.317La Provincia Pavese 18.087TestataI siti d’informazionenel giorno medioUtenti uniciDagospia 60.873VareseNews 44.332Lettera 43 41.397Il Post 40.012L’inkiesta.it 25.630Prima Comunicazione 2.231123 professionisti277pubblicisti56 elencospeciale84praticantiSono le nuove iscrizioniall’Ordine dei giornalistidella Lombardiadal 1/1/2012al 30/06/2012.44 Tabloid 3 / 2012

Colleghiin libreriaArrivati in redazioneSara CasassaAntonella Fiori:Assuefatti, San Paolo,Milano, 2012,pagg. 271, € 14Un libro inchiesta,provocatorio sin daltitolo, perché nonesistono droghe leggeree droghe pesanti: fannotutte male. Anche lacannabis.Giampiero Rossi:Amianto, Melampo,Milano, 2012, pagg.161, € 15Tutte le prove d’accusacontro la fabbrica dellamorte: migliaia di morti edecine di nuovi ammalati,perché l’amianto uccideancora, non solo a CasaleMonferrato, ma in tutto ilmondo.Michele Polo:L’informazione che nonc’è, il Mulino , Bologna,2012, pagg. 98, € 10Informazione epluralismo: il casoitaliano e le sueanomalie, dal duopolioRai-Mediaset alla“tempesta perfetta” suigiornali, analizzate dauno specialista.Massimo Pisa:Milano: Cold Cases, BaldiniCastoldi Dalai, Milano,2012, pagg. 208, € 16I casi irrisolti, sono chiamati“casi freddi”, meglio conosciuticome i Cold Casesdella televisione. MassimoPisa, cronista di “nera” dellepagine milanesi di “la Repubblica”,ci illustra diciottocold cases meneghini.RiccardoIacona: Ilpopolo tradito,Chiarelettere,Milano, 2012,€ 2,99Le inchieste di Iacona e Dragoniinaugurano la collana di e-bookPrima segnalazione di e-book su “<strong>New</strong> <strong>Tabloid</strong>” e primarecensione di coppia per i due libri “gemelli” in formatodigitale che inaugurano la nuova collana “Originale-book” di Chiarelettere: “Il popolo tradito”, di RiccardoIacona, e “Alta rapacità”, di Gianni Dragoni.Due grandi specialisti del giornalismod’inchiesta -noti al grande pubblico televisivoper il loro contributo a trasmissioni televisivedi grande impatto, come “Presadiretta”,di cui Icona è autore e conduttore, mentreDragoni lavora al “Sole-24Ore” ed è ospitefisso della trasmissione Servizio Pubblicocondotta da Michele Santoro- per libri chesi possono scaricare direttamente sui propridevice pagando cifre molto contenute: € 2,99il primo e 1,99 il secondo.Il libro di Iacona è l’inizio di un lavorocomplesso che condurrà uno <strong>dei</strong> voltipiù credibili del giornalismo televisivo inun mondo “a parte”, l’Italia <strong>dei</strong> quartieriabbandonati dalla politica. Lì c’è il popolo“tradito” e succube delle organizzazioni criminali.Termine antico, quello di “popolo”, che Iacona rispolveraper portarlo all’attenzione della politica in un periodo dicrisi totale <strong>dei</strong> partiti, del loro rapporto con “la gente”,i cittadini. Iacona parla di e con queste persone eracconta le loro testimonianze, le loro “storie” in primapersona, restituendo un ritratto reale dell’Italia negletta.Dragoni, sempre informatissimo, tagliente, coraggioso<strong>Tabloid</strong> 3 / 2012e amante della verità, ci regala invece una gustosapuntata sul potere politico-economico e fa un po’ diconti in tasca ai Tre Moschettieri –Montezemolo, DellaValle e Punzo- che hanno da poco inaugurato il trenoItalo, quasi tutto francese, che collega Milano conNapoli ad alta velocità.Un giornalismo a misura d’uomoper l’informazione del xxi secoloNel giornalismo c’è un “prima” e un “dopo”. Prima edopo Internet. Schiacciato tra l’oligopolio televisivo eil fatto che i maggiori giornali sono “partecipati” daigrandi gruppi industriali e finanziari, il giornalismodel “dopo”, cioè il nostro, per non correre il rischio diperdere la propria genuinità, la propria libertà, corre ilpericolo di rifugiarsi in una Rete fatta di individui o dipiccoli gruppi. Ma, così, rischia una precarizzazionedel mestiere e la perdita <strong>dei</strong> suoi valori più “autentici”.Fausto Pellegrini, giornalistascrittore,analizza la storiadell’informazione e considerai pro e i contro del nuovo e diciò che ci lasciamo alle spalle,concludendo che l’informazionedel XXI° secolo ha biosognodella bisaccia del giornalista,cioè di rispolverare l’etica e diriscoprire l’umanità, a favore diFaustoPellegriniLa bisacciadel giornalista,Dissensi, Viareggio,2012, pagg. 144,€ 12,50un giornalismo pulito e a “misurad’uomo” e non più strumento delpotere o di chi mistifica la realtà.43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!