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Opera ideata e realizzata da Digital Ink srl. Supplemento stampato della testata “RovigoOggi.it”. Aut. Trib. di Rovigo n° 6/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - Direttore Responsabile: Irene LissandrinFemiCz Rugby Rovigo vs Tolone - Sabato 19 dicembre 2009 ore 15.00 - Stadio “M. Battaglini”RugbyRovigoNEWSRUGBY ROVIGOIl Tolone chiudeun annoindimenticabileSemifinali scudetto e tanta passione hannoriacceso le speranze dei supporter rossobluanche se placate dal cambio tecnicoFinisce un anno importante per la Rugby Rovigo, tornataa giocare per il titolo per la prima volta inSuper10 e dopo 11 anni in assoluto. Un traguardoseguito da polemiche e mugugni in estate ed in questaprima parte di stagione, per il cambio di guidatecnica ed una campagna acquisti/cessioni insoddisfacente.Molte sin qui le prestazioni sotto le righe per i Bersaglieri oraguidati da Umberto Casellato, il cui ambientamento nel catinodi “Via Alfieri” appare ancora da completare. La secondaparte di stagione non si presenta comunque nera, anche grazieal generale depauperamento tecnico delle 9 sorelle delmassimo campionato, per quanto visto sinora sui campi dellostivale, complice la scomparsa di Calvisano e Capitolina. E’un anno importante per i colori rossoblu, da chiudere in bellezzacon la gara di Challenge Cup contro l’All-Star team francesedel Tolone, in grado di allungare il già ampio carniere dicampioni della palla ovale che hanno calcato il prato del “Battaglini”in 40 anni di storia.Alberto Gambato

2RugbyRovigoNEWSGOODNEWSRUGBY ROVIGOAppare piuttosto decisivoper la FemiCzRovigo sfoderare l’attitudinecorretta nelmatch contro i toulonnaisesdi TanaUmaga nella quarta giornata diChallenge Cup, sia consideratoche gli 80’ del “Battaglini”saranno gli ultimi di questo2009, sia facendo mente localeai due precedenti match,contro Prato in Super10 e nelturno di andata di Challenge,proprio in casa dei rossonerifrancesi, dove gli 80’ rossoblusono stati caratterizzati da fasidi contenimento anche piuttostolunghe (prima meta franceseal 17’), ma anche dascampoli di match in cui i francesisono stati in grado di piazzareferali triplette (32’/36’ delprimo tempo, 28’/36’ del secondotempo).Gli ultimi 160’ finora disputatidai Bersaglieri non possonoaver soddisfatto lo staff tecniconè tantomeno l’appassionatomedio rossoblu, nonostante lavittoria sulla neopromossa formazionetoscana.Il naufragio psicologico/gestionaleoccorso negli ultimi se-iniziative di contrattacco dallapropria metacampo, supportatoda Bacchetti sul lato destroed a sinistra da un furiosoe straripante Calanchini - finalmentein campo dopo troppesettimane - con le ulteriori mobilitàed effervescenza di DeMarchi, Mahoney, Immelmane (finalmente) Abadje. Individualità,ancora una volta.L’ottima prestazione in touchecontro i tuttineri era purtropposolo un ricordo, mentre nessunabuona nuova continuavaa giungere dalla mischia ordinata.Stanti tali problemi nellefasi statiche, di fronte a uominidi peso, classe ed esperienzadel calibro di Treloar e Purll, aReato e compagni non è rimastoche tentare di rimanere nelcampo avversario con il giocoal piede di un Bustos semprepiù in palla, mentre i trequartirossoblu continuavano a soffrirela mancanza di punchdato da Bocchino ad apertura.Vi è anche da dire che, complicedi una gara mai cosìbrutta al “Battaglini” in questastagione, era proprio Prato,per nulla legittimato al catenaccioovale a 10 uomini, se siIl Petrarca insegnache è il fischio dell'arbitroa decretare la fine del match.Con i Cavaglieri tante faticheinutili sprecate contro unasquadra che ha solo calciato.Il Tolone nella suatana è imbattibilecondi e costato il derby al“Plebiscito” - che non si ricordacondotto da anni con tale tranquillitàdai rossoblu per 70’ -imponeva una conferma dellacrescita nello sviluppo delgioco sfoderata a Padova, mache non è purtroppo arrivata.Forse ancora sotto shock per iltraumatizzante epilogo in terrapatavina, la Femi-Cz ha approcciatoil match contro Pratocon una prudenza tattica addiritturaeccessiva, che con ilpassare dei minuti ha preso leinquietanti sembianze di unavera e propria impotenza offensiva.Il solito Basson in ottimaforma ad imbastirepensa allo schieramento sulterreno di gioco degli ex-azzurriBurton, Wakarua - e successivamenteGalante -dell’ex-capitano dell’Italiaunder20 Chiesa, dei due australianiex-calvini sopracitati edel tallonatore ex-PetrarcaGiovanchelli.Lo scadimento verso la mediocritàdell’attuale Super10 si avvertivadunque per la secondapartita consecutiva in Via Alfieri;eco perfetta di quantovisto tra Rovigo e L’Aquilapoche settimane or sono. Nessunaoccasione da meta perentrambe le formazioni nell’arcodi 80’, se si escludonoquella originata dal crosskickdi Burton per Wakarua - sfumatadi un soffio dal mancatocontrollo dell’estremo pratese- e dell’unico lampo di rugbyvero del match, inventato daBasson, Bustos e Calanchininegli scampoli finali del match,al termine di un periodo condottodall’apertura argentina -finalmente schierata nel proprioruolo - con la sollecitazioneal largo della difesatoscana, attraverso ricezioni esmistamenti del pallone a ridossodella linea del vantaggio.A sua volta, il 35enne alaitaloargentino si faceva trovareal proprio posto verso la fine diun match in cui si era perennementesegnalato comel’unico atleta sul terreno digioco in grado di creare ilbreak, grazie agli ormai proverbialidrive palla in mano, siaal largo che dalla base delleruck.Calanchini era abile nel cambiarepasso all’altezza dellametacampo, trasformandocosì un’azione tesa alla ricercadi supporto offensivo in unavera occasione da meta. Laminaccia diveniva più realedopo il placcaggio di Burton,letteralmente frantumato, e lapoetica ‘veronica’ messa inmostra dopo il tackle subìto a

Risultati9 a giornata - campionato Super 10BENETTON TREVISO V L’AQUILA RUGBY 37 – 19FUTURA PARK ROMA V GRAN PARMA 30 – 10MPS VIADANA V PETRARCA PADOVA 36 – 06FEMI-CZ ROVIGO V CAVALIERI PRATO 13 – 09RUGBY PARMA 1931 V VENEZIA 37 – 16ClassificaCampionato Super 10BENETTON TREVISO 34MPS VIADANA 30RUGBY PARMA 26PETRARCA PADOVA 24FEMI-CZ ROVIGO 24FUTURA PARK ROMA 23CAVALIERI PRATO 20FERLA L’AQUILA 14GRAN PARMA 11CASINÒ DI VENEZIA 83RugbyRovigoNEWSImparadagli errori enon perdere piùProssimo turnoGIOV. 6 GEN. 2010 - 10 a giornataGRAN PARMA - PETRARCA PADOVAFUTURA PARK ROMA - RUGBY PARMAMPS VIADANA - FERLA L’AQUILABENETTON TREVISO - CAVALIERI PRATOFEMI-CZ ROVIGO - CASINÒ DI VENEZIA R.all'ottantesimoESORDIOFORTUNATOPER BURMANIN METACONTRO PRATODOPO UN’AZIONETRAVOLGENTEDI PABLOCALANCHINIAmlin Challange CupPOOL 39/10/09 Castres 17 - 33 Toulon11/10/09 Saracens 36 - 12 Rugby Rovigo15/10/09 Toulon 31 - 23 Saracens17/10/09 Rugby Rovigo 11 - 76 Castres11/12/09 Castres 9 - 23 Saracens11/12/09 Toulon 73 - 3 Rugby Rovigo19/12/09 Rugby Rovigo v Toulon19/12/09 Saracens v Castres14/15/16/17 GenCastres v Rugby Rovigo14/15/16/17 GenSaracens v Toulon21/22/23/24 GenRugby Rovigo v Saracens21/22/23/24 GenToulon v CastresAmlin Challange CupClassifica - POOL 3TOULON 13SARACENS 9CASTRES 5RUGBY ROVIGO 0ridosso dei 5 metri. Ungesto essenziale, che permettevaai compagni Bassone Pratichetti didifendere il possesso sulpunto d’incontro ed allamini-unit Pedrazzi/Mahoney/Burmandi effettuare ilpick & drive vincente, per lameta del seconda lineaneozelandese, all’esordioassoluto in maglia rossobluma ancora difficile da giudicare.Ancora una gara decisa agliultimi sospiri, ancora unameta con protagonista Calanchini,in quella porzionedi campo che ci permettiamodi ascrivere alla potenteala di nascita sudamericana.Se non tutto il malevien per nuocere, in attesadella ripresa di Super10 ilgiorno dell’Epifania contro ilCasinò di Venezia, Reato ecompagni possono se nonaltro sfruttare le indubbie lezionisinora maturate a ridossodell’80’, perapprendere una miglioreconduzione di match da vincerea tutti i costi. Comesarà la maggior parte dellenove gare del girone di ritorno,sulla strada che portaai playoff scudetto.Alberto Gambato

4RugbyRovigoNEWSAbadje Alejandro1985 - 3a lineaAnouer Younes1984 - 3a lineaAndrea Bacchetti1988 - AlaNiccolò Badocchi1982 - 2a lineaJacopo Badocchi1990 - Utility backGonzalo Buquete1982 - PiloneGerman Bustos1977 - AperturaPablo Calanchini1974 - Ala/EstremoAndrea ScanavaccaTeam ManagerUmberto CasellatoAllenatoreAndrea De Marchi1988 - PiloneRick Dolcetto1979 - PiloneBraam Immelman1981 - 3a lineaLuke Mahoney1980 - TallonatoreGiovanni Pavan1990 - 3a lineaRoberto Pedrazzi1976 - Centro/AlaMassimiliano Ravalle1988 - PiloneTommaso Reato1984 - 2a lineaAndrea Sartoretto1984 - AlaRugby2009Gianfranco BredaPreparatore atletico

5Marco Barion1975 - 2a/3a lineaStefan Basson1982 - EstremoGiovanni Boccalon1972 - PiloneRiccardo Bocchino1988 - AperturaMark Burman1984 - Seconda LineaRugbyRovigoNEWSAlessandro Cossuvice allenatoreAlessandro Coppovice allenatoreStefano Canale1985 - M. mischiaFlavio Damiano1980 - Pilone/TallMarcello De Gasperi1988 - Centro/AlaJuan Cruz Legora1976 - M. mischiaEdoardo Lubian1990 - 3a lineaLorenzo Lubian1991 - Centro/AlaEmanuel Pellegrini1978 - Centro/AlaGabriel Pizarro1979 - CentroAndrea Pratichetti1988 - Centro/AlaRovigo2010Pietro Travagli1981 - M.mischiaDaniele Tumiati1979 - 2a lineaSchalk V. der Merwe1982 - 3a lineaMichele BazzeatoPreparatore atletico

6RugbyRovigoNEWSfoto digitalink 2009

7RugbyRovigoNEWS

8RugbyRovigoNEWSTerzo da sinistraMilto Baratellacon alcuni compagnidi squadra tra cuiRomano BettarelloMiltoBaratellaFelice, elettrizzato e gasatoper Mattia, il nipotinoche a giorni lanuora Cristiana daràalla luce, “Acciaio” MiltoBaratella trascorreparte della giornata nello studioalle Granze di Arquà.Tecnigrafo e computer e disegnifanno bella mostra, alle paretifotografie e i diplomi conquistatisul campo sembrano dire:“Quelli erano giorni: io c’ero”.E aspettando la telefonata del figlioPaolo che gli comunichi la“lieta novella” , l’ingegnere ottantunenneparla della sua vitain rossoblu.“Ero studente quanto fui avvicinatoin piazza dal prof. Radiciniche mi volle al Tre Martiri. Il classico“coup de foudre” e fu così,un totale e improvviso coinvolgimento.Allora tutto era naif, ogginon si improvvisa nulla, si pianifica.Magari prendendo di qua edi là. Ai miei tempi nessuno venivada fuori, si face va tutto incasa, giocatori, allenatori, dirigenti.L’importante è che avesserorodiginità, non come oggi.Vedere troppa gente da fuori mipiange il cuore. La tradizione,come l’inno dei Bersaglieri, è ilcondimento di ogni disciplina, semanca scadono i valori fondanti”.A volte vengono a trovarlo i residenti,amici, Massimo Brunelloe Andrea Scanavacca con i

Pulsa forteil cuorerossobludel trequartichiamatoAcciaiocon i quali amava intrattenersisuonando il pianoforte o esibendosiin giochi di prestigio.Il giovane estroverso studentedi ingegneria (si laureeràanche in architettura),abitava in città coi genitori.“Frequentavo la facoltà di ingegneria,ma il rugby mi fece“perdere” tre anni di studio”.Il padre, che faceva il sarto,dovette sopportare le passionidel giovane Milto che poi silaureò ripagando, con soddisfazioniin campo verde eprofessionale, la “tenuta” deigenitori.I più bei momenti? “Giocare inprima squadra (secondo centroa fianco di Romano Bettarellodi un anno più giovane),mi portò ad ottenere risultatiinsperati. Tanta era la mia autostima,mi sentivo forte comel’acciaio e i tifosi m diederoquesto soprannome. Quelloera un rugby romantico, comei campionati universitari diMerano. Ricordo quando fuicostretto a “giocare”assiemea quelli del Petrarca (Toni Danieliche oggi in Cornovaglia eMatteo Silini che purtroppo ciha lasciati. Ma finita la garanessuno sconto agli odiati cugini”.Artefice dei nuovi spogliatoi edella tribuna Est del Battaglini,ora intitolata a Isidoro Quaglio,MiltoRovigo e il suo rugby. Guardogli amici Romano Bettarello eDoro Quaglio e mi si stringe ilcuore”.Tasselli di una vita su e giùper i terreni di gioco, a correree a sudare. “Magari poco.Non mi impegnavo più di, miveniva tutto facile”. In nazionalenon si accorsero del suotalento e lo trascurarono.“In occasione di Italia Germaniaa Milano del 54/55, su tuttii giornali partivo titolare, poialla consegna delle maglie ilCt Bubi Farinelli inspiegabilmentemi lasciò fuori dicendomisemplicemente “seigiovane, non mancherà un’altraoccasione”. Allora il regolamentoprevedeva a refertosolo 15 giocatori e non c’erala panchina, ma tribuna. Peccato”.Scanzonato, dal cuore d’oro,Milto ha sempre preso la vitasenza subirla.Appesi gli scarpini al chiodo èrimasto nell’ambiente. Comeallenatore (due scudetti con lagiovanile) e come direttoresportivo il che gli ha consentitodi auscultare le pulsazionedi quel rugby che ama ancoraoggi. Si allenava quanto bastava,cioè poco, ma incampo dava il massimo.“Altri tempi e pensando adoggi non sarebbe possibileper i tanti alle9RugbyRovigoNEWSLavoro, studioe rugby,“Acciaio”nel suo “regno”pieno di trofeiquali scambia idee e impressionisul rugby d’oggi, diversodal suo che viene ricordato da“quelli di un tempo” : “A dire ilvero sono pochi, li conto sulledita di una mano».Gli annuari del rugby recitano:cinque titoli italiani vinti nel50/51, 51/52, 52/53, 53/54 e60/61, 11 campionati, 5 scudetti,87 presenze, 84 puntisegnati. Nel penultimo suoscudetto, all’Appiani di Padova,Milto frantumò le speranzedel Garbuio Trevisopiazzando il calcio decisivodopo una maratona ad oltranza.Baratella sistemòl’ovale sul mucchietto di terra,non c’era il tie, e lo spedì tra ipali dopo3 ore e 10minuti.Milto va aruota libera eparla degli eventifuori e dentro ilcampo. Ricorda i suoitrascorsi universitari quandonegli anni cinquanta frequentavaPadova. “Va bene lo studio,ma c’era anche il rugby,espressione di vita che miopermetteva di uscire dallaquotidianità. Era un modo perconfrontarmi con gli altri”.Icona del rugby polesano, tricoloreai tempi “del pane e cipolla”,Milto Baratella viveva lavita di provincia tra conoscentiNel suo studioricordi e cimelidi ogni tipocon una rassegnastampa completacustodisce gelosamente i diplomidei cinque scudetti conquistatinella fulgida carriera.“Sono parte della mia vita eosservando le foto “datate”alle pareti dello studio mi ritrovoin campo coi compagnidi un tempo. Solo che sono rimastol’unico a testimoniarenamenti e la diversità delgioco”.Ottimista di natura, Milto Baratellaringrazia la fortuna chegli ha consentito di emergerenello studio, nello sport e nelavoro.E scusate se è poco!Pier Giorgio Callegari

106giocatorida guardareJonny WILKINSONRuolo: AperturaAltezza: 1,78 mPeso: 88 kgProvenienza: Frimley(Angleterre)25/05/1979Felipe CONTEPOMIRuolo: AperturaAltezza: 1,83 mPeso: 102 kgProvenienza: BuenosAires (Argentine)20/03/1977Dewald Meyer SENEKALRuolo: Seconda lineaAltezza: 1,99 mPeso: 122 kgProvenienza: Uitenhage(Afrique du Sud)12/01/1981RugbyRovigoNEWSRUGBY AMLIN CHALLANGE CUPRossoblucontrorossoneriSarà un duello di colori, emblemadello scontro Rovigo e Toulon.Tra le due città esistono antichilegami, sullo sfondo di una analogiadi gente follemente innamoratadel rugby. Se per itolonnesi l’icona sono lo stadio FélixMayol e un club con il maggiorebudget in Europa, per i rodigini ilBattaglini non è da menoesclusi i soldi che preoccupano.A consolidare la liaison trail rugby rodigino e quellodel Tolone fu “le grandBatà” colonna dei francesinella stagione1948/49. Non fu il solo rodigino:Giancarlo Malosti,(nipote di Maci) 4 scudetticon Rovigo e 7 volte nazionaleazzurro, si innamoròtalmente della cittadina francesetanto da stabilirvisi.Era impiegato alla Salca di Lendinara,conobbe la futura moglieMarisa che gli darà Anna e Patrizia residentia Clermont Ferrand e a Vienne.Conquistato l’alloro tricolore del 54, Malosticedette alle lusinghe d’Oltralpe. A Tolonetrovò impiego come aggiunto tecnico commercialenella Compagnia dei Petrolieri epiù tardi si mise in proprio allestendo unaditta di impiantistica.Tolone o Toulon cittadina sud orientale diquasi 150 mila abitanti a 50 km a sud estdi Marsiglia e capitale del Viar, adottò prestoquesto rodigino innamorato del rugbycome ricorda lo stesso Malosti in una intervistadi tre anni or sono, prima della suascomparsa: "Non vi furono grossi problemi.Qui il rugby era ed è una cultura,una fede, un modo di vivere. Con i compagnidel Toulon fu un rapporto che si consolidògiorno dopo giorno, un’integrazionenel tessuto locale".E alla domanda, c’è nostalgia dell’Italia?"Quante primavere ho passato a Tolone,sono nonno da un pezzo. Qui ho tantiamici e mi ritrovo spesso con Zani (ex azzurro,ndr) cheabita poco distante.Ma anche se ho vissuto qui granparte della mia vita, non dimentico lagrande emozione quando rivedo il TreMartiri e risento la fanfara dei Bersaglieri.Ora si gioca al Battaglini ma le sensazionisono immutate"Oltre a Giancarlo Malosti, ad approdare aToulon, nel 1997, fu la volta di Stefano Bordon,un’esperienza che durò poco.Ad allenare il Tolone nomi noti al rugby italiano,Gilbert Doucet, Alain Teixidor, TimLane e Philippe Sauton (a Tolone e a Padovanon v’è rimasta traccia). Nell’occasionei tifosi del Rovigo potranno vedere alBattaglini Jonny Wilkinson, Felipe Contepomio Pierre Mignoni.IL TOULON, DALLE ORIGINI AD OGGIRispetto alle altre realtà francesi, quella delToulon si perde nella notte dei tempi.Tutto inizia il 17 novembre 1902 con ilprimo incontro di rugby. Era statoVictor Marquet a fondare sei mesiprima l’EST (Etoile Sportive Toulonnaise).Dal primo presidente Dusselier,arbitro del Comité du Littoral consede a Marsiglia, è stata una continuaevoluzione.Dopo varie diaspore tra l’US Seynoise eil Vélo Sport Seynois nasce l’OlympiqueSeynois che con l’USS e l’Etoile SportiveToulonnaisequi si fonderanno per far nascerelo Stade Varois prima e nel 1908, ilRugby Club Toulonnais la cui sede è il CoqHardi” una grande brasserie della cittàfrancese.Il farmacista Louis Gorlier è il primo Presidentedel Club e vi rimarrà fino al 1926.Dopo una sola prima stagione il RugbyClub Toulonnais vince il Trofeo du MousseSiffleur battendo l’Olympique Marseille.C’è una pausa di transizione per la primaguerra mondiale e nel maggio 1919 eccol’ennesima fusione tra il Rugby Club Toulonnais,l’Etoile Sportive Toulonnaise, loSporting Club e il Racing Club.Se il RCTdiventa un club polisportivo (atletica,tennis, nuoto, calcio e rugby), nel1920, grazie al mecenate Félix Mayol, ilclub disporrà di un proprio stadio (oggigiornoil Félix Mayol).Nel 1926-1927 i Rosso N3eri viene retrocessoin seconda divisione e nel 1928 ilClub diversifica le proprie attività con unasezione di basket maschile e femminileabbandonando quella del calcio.

Fotunuupule AUELUARuolo: Numero 8Altezza: 1,89 mPeso: 126 kgProvenienza:Wellington (Nzl)29/01/1984Gabirieli LOVOBALAVURuolo:CentroAltezza: 1,82 mPeso: 95 kgProvenienza:Suvasavu (Fidji)20/06/1985giocatorida guardare6J. Peter ROBINSONRuolo: CentroAltezza: 1,88 mPeso: 98 kgProvenienza: Penarth(Pays-de-Galles)04/07/198011RugbyRovigoNEWSQuattro anni dopo, 1931,il primo titolo francese:battendo il Narbonne insemifinale, il Toulon incontrail Lyon OlympiqueUniversitaire al Parc Lescurea Bordeaux evince 6 a 3 (2 mete contro1). Un Bouclier deBrennus salutato da 30mila persone.Ma anche le riserve non sono da meno:campioni di Francia nel 1930-1931,1931 e 1932: sconfitte Montferrand eStade Français.Nel 1934 il RCT disputa per la primavolta il Challenge Yves du Manoir. Dopoaver sconfitto Albi, Béziers, Bègles, Tarbes,Perpignan e Bayonne, i Rosso Neriincontrano lo Stade Toulousain a Lyoncampo neutro. Non sono sufficienti 110minuti per decretare il vincitore per cui iltitolo verrà assegnato ad entrambi iClubs.Da allora in avanti sono anni interlocutori:vittorie sconfitte si susseguono mentrenel 1948 il Toulon disputa senzasuccesso la seconda finale in Campionato.Gli anni seguenti non sono brillantifino al secondo Bouclier che arriva 56anni dopo a Lyon, nel 1987: in finale ilToulon si impone sul Racing Club 15 -12.Alti e bassi fino all’inatteso titolo del 1992con Jean-Claude Ballatore coach eAndré Herrero presidente.Toulon intanto perde con Agen la semifinaledel Challenge du Manoir 3 a 21(espulsi Abdel Benazzi, Éric Champ).Dopo i barrages, il giovane RCT conquattro ragazzotti si ritrova in finale controil Biarritz di Serge Blanco.È il 19 giugno 1992 e una meta di Jean-Christophe Repon, 2 cp di Patrice Teis-seire e Pascal Jehl più 3drop di Yann Delaigue (2)e Aubin Hueber (1) dannola vittoria (19 - 14) al Toulon:impensabile!Il 1996-1997 cominciamale per il déficit di 9 milionidi franchi. Jean-Claude Ballatore diventapresidente, Gilbert Doucete Alain Carbonel allenatori.Il Toulon delude sia inCoppa che in Campionato.E DAL 2000ALL’ATTUALITÀ.Il deficit accumulato è insostenibile(10 milioni difranchi) e la Ligue Nationalede Rugby retrocede ilToulon in seconda divisione.Per due anni la squadra ènel limbo e Jérôme Gallionlascia al nuovo presidenteEric Champ conAubin Hueber allenatore eThierry Louvet per gliavanti.Altalenante la stagione2003-2004, ottavo posto,in quella seguente Toulonritrova l’Elite del rugby.Nel Top 14 i rossonerichiudono con Louvet-Hueber, subentra AlainTeixidor, ma vengono retrocessiin Pro D2. Il clubsi trasforma in SASP eMourad Boudjellal e StéphaneLelièvre ne acquisisconoil controllo col 51%per ritornare immediatamentenel Top 14.L’attuale stagione vede ilToulon, 15 incontri, al settimoposto appaiato alloStade Francais con 18punti.8 vinte, una pareggiata esei perse con 299 puntiall’attivo e 281 al passivo.C’è poi Jonny Wilkinson invetta ai marcatori con 148:scusate se è poco!.Pier Giorgio Callegari

12RugbyRovigoNEWSRUGBY OLDRisultato positivoanche per gli Olddi Rovigo nel doppioconfronto conil Prato. I “Veci”rossoblu vinconoper 15-0 con le metedi Pavanello,Ganzarollie Cantarello.Anche la formazione over 35 delPrato è tornata sabato sera interra toscana con una sconfittanel carniere, inflitta in mattinatadai pari categoria del Rovigoprima dell’incontro di Super 10che ha decretato la vittoria della FemiCz sulPrato con una meta realizzata negli ultimiminuti di gioco.L’incontro, svoltosi sul campo 2 del Battagliniper evitare danneggiamenti causamaltempo al campo principale, ha visto ildominio iniziale della formazione toscanache non ha mai concesso ai rossoblu di superarela metà campo nei primi dieci minuti,grazie ad un gioco molto deciso e aggressivocon il quale gli avanti rodigini hannodovuto fare i conti con non poche difficoltà.La partita è cambiata radicalmente dopo il15° minuto, quando alla prima controffensivadel Rovigo è arrivata la meta della secondalinea Matteo Pavanello che haschiacciato tra i pali dopo avere raccolto unpallone pulito messo a disposizione dallaruck rossoblu ai 5 metri.Il Prato ha così perso la sicurezza iniziale elentamente il dominio della mischia rodiginasi è fatto sempre più evidente ed ha costrettoi toscani alla ricerca del gioco aperto,puntando sulla qualità del mediano di aperturae del primo centro, giocatori di notevolequalità che hanno impegnato severamente

13RugbyRovigoNEWSi trequarti e le terze linee rossoblu in ripetutiplaccaggi.Il secondo tempo è stato dominato dal Rovigoche è riuscito ad esprimere anche unmigliore gioco al largo, grazie al quale sonoarrivate le mete in volata del primo centroFerdinando Ganzarolli e dell’ala MauroCantarello all’ultimo minuto.L’allenatore dei “veci” rossoblu Angelo Visentincommenta così la partita: “Oggi c’èstato questo fortunato doppio confronto conil Rugby Prato che abbiamo volutamentefatto coincidere per consentire agli Over 35di assistere all’importante incontro di Super10. Noi abbiamo giocato molto bene, considerandoche con i toscani le difficoltà sonosempre notevoli. Nonvogliono perdere anessun livello e mettonosempre incampo tanta aggressività,soprattuttoquandogiocano con avversaridai coloriblasonati come i nostri.Oggi gli Old delPrato erano con noi intribuna per l’incontro disuper 10 e consideratocome sono andate le cose cisiamo sentiti in dovere di preparareper loro un bel pentolone di vin brulè. Hovisto che hanno subito ritrovato il sorriso promettendociuna sonorasconfitta al ritorno incasa loro. Staremoa vedere”.Non si smette propriomai di giocare....

14RugbyRovigoNEWSGli uomini di Tellariniattraversano un momentodelicato della stagionela pausa natalizia serviràper ricaricare l’ambiente

Sfumataun’occasioned’oro a Udine.Una partita chepoteva esserevinta è scivolatadalle mani delloZhermackRUGBY SERIE ACambiarementalitàper tornarea vincereRisultati10 a giornata - campionato Serie AMANTOVANI LAZIO V AMATORI MILANO 29 – 00UDINE RUGBY V ZHERMACK BADIA 32 – 22GIUNTI FIRENZE V LIVORNO RUGBY 29 – 15BLUGEO COLORNO V VIBU NOCETO 08 – 19ORVED SAN DONÀ V PIACENZA RUGBY 42 – 10BANCO DI BRESCIA V M.\ MOGLIANO 20 – 25La classificaSerie A - girone 1MOGLIANO 37BLUGEO COLORNO 36VIBU NOCETO 35MANTOVANI LAZIO 34GIUNTI FIRENZE 31SAN DONÀ 24Prossimo turnodom. 20 DIC 2009 - 11 a giornataAMATORI MILANO 20LIVORNO RUGBY 19UDINE RUGBY 16PIACENZA RUGBY 14BANCO DI BRESCIA 9ZHERMACK BADIA 7AMATORI MILANO – RUGBY UDINEZHERMACH BADIA – BLUGEO COLORNOMOGLIANO – GIUNTI FIRENZEPIACENZA RUGBY – BANCO DI BRESCIAVIBU NOCETO – MANTOVANI LAZIORUGBY LIVORNO – ORVED SAN DONÀ15RugbyRovigoNEWSPurtroppo la situazionedella truppa guidatada Tellerini non cambia.I risultati non arrivanoe comincianoad aumentare le preoccupazioniin casa Zhermack,che se pur vedendo dei miglioramentinel gioco, la vittorianon arriva, anzi, si allontana lasalvezza matematica.Anche nell’ultima giornata dicampionato il Badia ha dimostratodi poter portare a casaun buon risultato ma, alla finedei conti, non è riuscito a chiudereil match, lasciando campoall'Udine di vincere nel proprioterreno di gioco. Lo Zhermacks’è lasciato sfuggire un Udinenon convinto che, a tre minutidalla fine, poteva essere agguantatoe superato, complicesicuramente lo spettro dellesconfitte che i giocatori incampo devono scrollarsi didosso per essere più sereninei momenti dove devono esseremaggiormente incisivi edeterminati ad ottenere il risultato.“Ci manca la mentalitàper gestire i momenti difficili.Ma stiamo crescendo, anchese non ancora abbastanza” hacommentato a caldo Tellarini altemine del match control’Udine, vinto dai friulani 32 a22.La mentalità e la abnegazionenel sacrificarsi per la squadramai come adesso è necessariaagli uomini del Badia pertrovare il bandolo della matassaper tornare a sorridere ea raggiungere le dirette rivali:ilBrescia, il Piacenza e lo stessoUdine, rispettivamente a quota9, 14 e 16 punti.Domenica lo Zhermack ospiteràallo stadio “Marteri di Villamarzana”di Badia Polesineil Blugeo Colorno, ex capolista,ora secondo in classifica,sconfitto nell’ultimo match dicampionato dal Noceto.Ultima giornata di andata per ilBadia difficile ma, comunque,determinante per poter ritrovareil sorriso prima delle vacanzedi Natale e peraffrontare poi, col anno nuovo,l’Amatori Milano, unico teambattuto dall’inizio di campionato.

16RugbyRovigoNEWSRUGBY SERIE BDopo quattrosconfitteconsecutiveil Villadosedi Brizzante inverteil trend e tornaa vincerein campionato,è servita una partitaal limite dellecondizioniatmosfericheper da la caricaai neroverdiRitornatia sorridereRitorna splendere ilsole per la Fulviatour Rugby Villadoseche, dopoquattro sconfitteconsecutive, ritrovail bandolo della matassa.In un campoghiacciato e innevato i polesanihanno dato prova dicarattere e determinazioneche, mancava da oltre unmese. Il tecnico Brizzante èstato molto soddisfatto dellapartita ma soprattutto dellaconcentrazione vista daparte di propri ragazzi che,non hanno mollato neancheun minuto e, seppursubendo della mete,sono riusciti ad non accusareil colpo ma areagire e a trovare lagiusta organizzazioneper realizzare puntipreziosi. Il Villadose, infatti,più volte s’è affidatoalla precisione balisticadella propria apertura Pedrazzo,che ha realizzatogran parte dei punti per lavittoria finale. Ma molta attenzionel’hanno prestatatutti i giocatori, che, a differenzadelle scorse settimane,hanno commessomeno errori di distrazione ehanno saputo mantenerealta la concentrazione digioco.“Sono molto soddisfattodella prova dei miei ragazzi- ha commentato il coachFlaviano Brizzante al terminedel match - I ragazzisono stati molto bravi ad affrontarele difficili condizionimeteorologiche e sono statibravi a mantenere la concentrazionee a non commetteregli errori come nellepartite scorse”.

Risultati9 a giornata - campionato Serie BASD RUGBY BELLUNO - RUGBY VILLADOSE 22 – 31CUS PADOVA RUGBY - RUGBY BASSANO 37 – 06RUGBY VALPOLICELLA - VALSUGANA RUGBY PD 36 – 12RUGGERS TARVISIUM - RUGBY CASALE 12 – 29RUGBY PAESE - MONTEBELLUNA R. 37 – 20ROCCIA RUBANO RUGBY - ASD RUGBY FELTRE 27 – 06La classificaSerie B - girone 3VALPOLICELLA 41CUS PADOVA 36PAESE PUNTI 32ROCCIA RUBANO 24CASALE 22BASSANO 19VILLADOSE 18VALSUGANA 17RUGGERS TARVISIUM 14MONTEBELLUNA 12BELLUNO 8FELTRE PUNTI 817RugbyRovigoNEWSProssimo turnodom. 20 DIC. 2009 - 10 a giornataMONTEBELLUNA RUGBY - RUGBY BELLUNOASD RUGBY PAESE - CUS PADOVA RUGBYVALSUGANA RUGBY PD - ROCCIA RUBANOFULVIA TOUR RUGBY VILLADOSE - RUGBY CLUB VALPOLICELLAB.B.M. RUGBY BASSANO - RUGBY CASALE ASDASS. R. FELTRE - RUGGERS TARVISIUMUna vittoria che ridà moralealla formazione neroverde,anche in virtù del prossimomatch di campionato chevedrà la Fulvia Tour ospitareallo stadio di via Pelandra lacapolista Valpolicella. “Saràci sia anche una sfida di panchine,con Nane Zanella eFlaviano Brizzante, entrambiex allenatori della Rugby Rovigodi Super 10.“Non vedo l’ora che arriviquesta partita - continuaun ottimo test per valutare lanostra forza - dichiara Brizzante- e sarà per me unasfida con Nane Zanella”. Ilcaso vuole che domenicaoltre che alla sfida in campoBrizzante - noi ci stiamo preparandocon molta attenzionee concentrazioneperchè, domenica, dovremogiocare senza commettereerrori”.Domenica alle ore 14.30nell’impianto sportivo di viaPelandra la Fulvia TourRugby Villadose ospietà lacapolista Valpolicella per l’ultimoimpegno di campionatodel 2009. Il Villadose riprenderàil campionato dopo lapausa natalizia il 10 gennaionegli impianti del Cus Padovadove affronteranno laformazione di Vladi Peliello ePiero Monfelli. m.t.

18RugbyRovigoNEWSRUGBY SERIE CIl durolavorostadandoi suoifruttiQui soprala formazionedel LendinaraIn bassola compaginedel Delta del PoRugby Delta del PoPercorso simile ai “cugini”del Rugby Lendinarache, seppur appenainiziata l’attività rugbysticastanno dimostrandol’ottimo lavoro sin d’orasvolto. Nell’ultimo impegnostagionala la squadradi Mirco Avanzo harischiato di vincere il suoprimo match da iniziostagione contro la compaginedel Rovereto.Sfortunatamente unaconversione non riuscitaha permesso ai polesanidi poter festeggiare questoprimo successo incampionato. Squadrache ogni volta che giocaal nel campo 2 del Battaglinida prova di orgoglioe carattere, non demoralizzandosima continuandoa testa alta agiocare e lottare sino allafine del match. Anche peril Delta del Po lungapausa di campionato perriprendere il 31 gennaio.

Rugby Lendinara19Non è ancora arrivata una vittoriaper i ragazzi guidati daltecnico Barbierato e Dal Martello.Mezzo anno di attività èil Xv lendinarese comincia adare i primi frutti del lavorosvolto sin d’ora. Il gioco delLendinara è lineare, senzatroppi schemi o invenzioni,l’abc del rugby. Un plauso vasicuramente alla determinazioneche i ragazzi stannomettendo per ottenere la loroprima vittoria in campionato,attualmente il Lendinara occupala penultima posizione aquota -3 davanti al RugbyDelta del Po a pari punteggio.Una lunga sosta permetteràalla formazione biancorossadi perfezionare meglio tutti imeccanismi in campo e di recuperaretutti gli uomini infortunati.RugbyRovigoNEWSRugby FrassinelleAnnata incerta per la formazione allenatada Zuin. Purtroppo la compagine di Frassinellenaviga nelle retrovie della classifica,terzultimo posto a quota 5 punti.Campionato incerto ed a volte di difficileinterpretazione perchè, i gialloblu, hannosprecato occasioni ghiotte di chiuderematch importanti. Errori che sono costaticari in termini di classifica e di punteggio,che sicuramente penalizzano il lungo eduro lavoro che i ragazzi di Zuin stannofacendo da agosto. La pausa natalizia sicuramentegioverà e porterà consiglio perpoter così meglio affrontare la secondaparte di campionato con la giusta mentalitàe con la giusta determinazioneRisultaticampionato Serie C1 - Gir. 3 EliteRUGBY ALTOVICENTINO - SCALIGERA RUGBY VERONA 7-20WEST VERONA UNION - SUDTIROLO RUGBY ASD 21-12ASD RUGBY TRENTO RUGBY VALEGGIO ASD 41-12RUGBY DELTA DEL PO - RUGBY ROVERETO ASD 10-12RUGBY LENDINARA ASD AMATORI VALPOLICELLA 6-29La classificacampionato Serie C1 - Gir. 3 EliteAMATORI VALPOLICELLA 32SCALIGERA VR 26TRENTO 25ALTOVICENTINO 23SUDTIROLO 18WEST VR 13LAGARIA 9VALEGGIO 6LENDINARA -3DELTA DEL PO -3Risultaticampionato Serie C1 - Gir. 1 EliteASD PEDEMONTANA LIVENZA R. - MOSELICE RUGBY 21-18ASD VILLORBA RUGBY - RUGBY ALPAGO ASD 36-6RUGBY CONEGLIANO ASD - ASD JESOLO RUGBY 8-42RUGBY LIDO VENEZIA ASD - RUGBY VICENZA ASD 21-10RUGBY LEMENE ASD - RUGBY FRASSINELLE ASD 18-19THE MONSTERS RUGBY - RUGBY ODERZO ASD 17-5La classificacampionato Serie C1 - Gir. 1 EliteVILLORBA 39JESOLO 37CONEGLIANO 26MONSELICE 23VICENZA 17ALPAGO 17MONSTERS 16LIVENZA 15LIDO VENEZIA 5FRASSINELLE 5ODERZO 1LEMENE 1

20RugbyRovigoNEWSRUGBY GIOVANILEAlbertoGhirotti(Under 20)in touchecontroConeglianoI giovanirossobluin crescitacon risultatie prestazioniconvincenti.Molto benel’Under 20nettamentein testanel gironeEsitopositivoUnder 20Camminotrionfale quellodell'Under 20in un gironeche non lamerita. Tutte vittorie edun solo punto di bonusnon conquistato. Sonogià proiettati verso lesfide importanti, che siterranno a regular seasonconclusa, gli atleti diFrezzato e Coppo. Arrivaretra le prime due èquindi per Rovigo comeentrare in griglia ai“quarti di finale”. Arrivandoprimi servirà batterela seconda dell'altrogirone CIV - Under 20,GiovanniPavan(Under 20)in metacontroCasalevincendo si dovrà incontrarela vincente dell'altroincrocio, per poi accederealla “finale” controla candidata maturatadai gironi delle Alpi. Tuttoquesto per tornare nelrugby che conta anchecon la giovanile più vicina,per età, alla primasquadra e, l'anno prossimo,giocarsela controrivali consoni alla storiadi Rovigo come Petrarcae Benetton Treviso. Laclassifica: 29 Rovigo; 23Udine; 19 Mogliano; 19Mirano; 10 Conegliano;5 Riviera; 1 Casale.La prossima partita è il 7febbraio a Casale.per le junior

Under 18 – Nelcampionato dell'Under18 il terzettodi testasembra farecampionato a sé.San Donà, Petrarca e Tarvisiumhanno creato un solcodeciso tra loro e le altre. Ipadovani, terzi, sono solo a“più cinque” dai rossoblu madevono recuperare una partitadall'esito scontato controBadia. Nelle otto partite giocate,nulla da recriminareper la sconfitta casalingacontro il San Donà, dimostratosinettamente superiore,decorosa quella diPadova contro il Petrarca,unico neo l'incredibile sconfittainterna contro Moglianoin 14 per un tempo intero.Nell'ultima partita del gironeRovigo è atteso da unasfida casalinga difficilissimacontro Tarvisium che haperso solo domenica, di unpunto, contro la corazzataSan Donà. La vittoria darebbeuna sferzata di ottimismoall'ambiente, lasconfitta vorrebbe dire chiuderein quinta posizione, superatida un Moglianoprobabile vincitore adUdine. La classifica: 39 SanDonà; 35 Tarvisium; 30 Petrarca;25 Rovigo; 22 Mogliano;15 Benetton; 11Mirano; 9 Valsugana; 4Udine; 1 Badia.Anche per l'Under 18 laprossima partita è il 17 gennaioin casa contro Tarvisium.MatteoMaran(Under 18)controil Mogliano21RugbyRovigoNEWSRisultati Under 169 a giornata - 13 DIC 2009CUS PADOVA - ROVIGO 0-19VALSUGANA - ALTOVICENTINO 55-0PETRARCA - CASTELLANA 61-5PAESE - TARVISIUM 15-22BENETTON - SAN DONÀ 59-0ClassificaUnder 16BENETTON 43VALSUGANA 39ROVIGO 34PETRARCA 32SAN DONÀ 26TARVISIUM 16CUS PADOVA 11CASTELLANA 7PAESE 11ALTOVICENTINO -1Risultati Under 188 a giornata - 13 DIC 2009BADIA - UDINE 10-17VALSUGANA - ROVIGO 9-36BENETTON - PETRARCA 5-66TARVISIUM - SAN DONÀ 7-8MOGLIANO - MIRANO 28-0Under 16 – Si è concluso ilgirone d'andata e la formazionedi Minotto e Pegoraroè al terzo posto.Davanti, solo al comando,c'è Benetton Treviso condue soli punti di bonus persi in novegare, 43 i punti collezionati. A cinquepunti dai rodigini c'è il Valsugana e,dietro di due, i cugini petrarchini.Per l'Under 16, unico scivolone ladebacle di Treviso dove si è fatta sepelliredi mete da un Benetton incredulo,resta poi il rammarico per lavittoria sfuggita di poco contro iCampioni del Valsugana al Battaglinie per il puniticino di bonusperso domenica a casa del Cus Padova.Per il resto un girone d'andatasenza sbavature. Da migliorare c'èil rendimento esterno, fuori dal Battaglinii più giovani fra gli Junior perdonoconcentrazione edeterminazione. Ottima la vittoria internanel derby casalingo contro ilPetrarca. La classifica: 43 Benetton;39 Valsugana; 34 Rovigo; 32 Petrarca;26 San Donà; 16 Tarvisium;11 Cus Padova; 7 Castellana; 11Paese; -1 Altovicentino.Prossima partita, il 17 gennaio incasa contro Tarvisium.Bendin(Under 16)in metacontrol’AltovicentinoClassificaUnder 18SAN DONÀ 39TARVISIUM 35PETRARCA 30ROVIGO 25MOGLIANO 22BENETTON 15MIRANO 11VALSUGANA 9UDINE 4BADIA 1Risultati Under 207 a giornata - 13 DIC 2009MOGLIANO - UDINE 27-27ROVIGO - CASALE 88-12MIRANO - CONEGLIANO 43-9RIPOSA: RIVIERAClassificaUnder 2029 ROVIGO23 UDINE19 MOGLIANO19 MIRANO10 CONEGLIANO5 RIVIERA1 CASALE(*) = UNA PARTITA IN MENO