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P r o g r a m m a z i o n e - Liceo Scientifico Giordano Bruno

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IL PERCORSO DIDATTICO.L’arte figurativa si colloca a metà fra dimensione materiale e dimensione simbolica e le suemanifestazioni, opere d’arte, racchiudono in sé complessi percorsi intellettuali che possonoessere compresi solo attraverso l'acquisizione di una serie di strumenti, concettuali edoperativi, riconducibili per comodità a due principali filoni: da un lato la disciplina storicarivolta all’analisi delle problematiche culturali e allo studio dei linguaggi espressivi; dall’altrola disciplina grafica da considerare soprattutto come strumento per indagare e comprenderele soluzioni formali. L’analisi di un qualsiasi manufatto che abbia valore archeologico, storicood estetico diventa pertanto un momento di riflessione capace di innescare processieducativi e formativi e al contempo permettere speculazioni in numerosi ambiti disciplinari.Importante ci sembra anche il ruolo che deve svolgere la scuola nel promuovere iniziative distudio e occasioni di contatto visivo che favoriscano la conoscenza del patrimonio artisticoesistente sul territorio da parte dei ragazzi.Non trascurabile ci sembra ormai anche la conoscenza e l'utilizzo delle nuove tecnologiedestinate alla didattica (sistemi informatici, videocamere digitali, nuovi supporti audio e videoecc.) che permettono di fare significative esperienze multimediali.La strutturazione di un percorso didattico significativo che medi fra gli ambiti disciplinari suindicati e che sviluppi interessi ricorrenti relativamente all'opera d'arte diventa momentocentrale dell’azione didattica. Spetterà all’insegnante quindi, far acquisire agli allievi queglistrumenti necessari per effettuare un’analisi dell’opera che tenga conto, del contesto storicoe culturale in cui il manufatto è stato prodotto, dei sistemi tecnologici impiegati per larealizzazione, del ruolo dell’artista nella collettività e infine del percorso intellettuale che hapermesso all’artista di produrre tale manufatto.L’uso di un metalinguaggio come il disegno permetterà l’individuazione delle diversecomponenti formali e strutturali dell’opera d’arte, in questo senso esso si pone come mezzod’indagine capace di analizzare, decifrare, comunicare e pertanto strumento culturale il cuipossesso diventa elemento irrinunciabile nella formazione dell’allievo. A rendere piùcomplessa l’attività dell’insegnante vi è poi l’aspetto della didattica disciplinare che devetener conto della situazione di partenza e delle molteplici variabili ( potenzialità, capacità,attitudini, livelli intellettivi, interesse, volontà ecc.) che contraddistinguono ciascun allievo,perciò l’itinerario didattico deve prevedere fasi di lavoro (lezioni, esercitazioni ecc.) strutturatee coerentemente inserite in un ampio percorso poliennale tendente al conseguimento diprecise finalità: obiettivi formativi e obiettivi didattico - disciplinari.Parallelamente al corso teorico improntato sull’acquisizione degli elementi storico- culturaliche stanno alla base dei diversi periodi artistici, si articolerà un corso di educazioneall’immagine impostato, per quanto possibile su lezioni con proiezione di immagini o filmati inmodo tale che gli allievi possano abituarsi alla lettura dell’immagine per poterne cogliereimmediatamente le valenze artistico-formali e strutturali.


LE METODOLOGIE nelle lezioni frontali, nelle lezioni partecipate e nelle esercitazioni.Partendo dal presupposto che è scopo fondamentale dell’azione didattica svoltadall’insegnante creare le condizioni che consentano l’innesco di operazioniintellettuali che stimolino comportamenti atti a far incorporare contenuti nella matricecognitiva di ogni studente, si cercherà di favorire l’apprendimento sia attraverso laconsequenzialità dei contenuti teorici affrontati, al fine di indurre l’acquisizione delconcetto generale ( metodo induttivo), sia attraverso lo studio di un fenomeno, di unproblema o di una regola, vale a dire concetti generali, per arrivare, seguendo unpercorso di destrutturazione, aindividuarne gli elementi costitutivi e i significatiintrinseci ( metodo deduttivo).La metodologia adottata punterà anche a sollecitare negli allievi un comportamento di tipooperativo che faccia cogliere le forti connessioni esistenti fra le diverse componenti culturaliche stanno alla base della disciplina stessa e che la pongono in diretto collegamento con lealtre sia umanistiche, sia scientifiche. Il problema dell’individuazione di un modo di operarespecifico della disciplina è di fondamentale importanza per il raggiungimento delle finalità edegli obiettivi.Elemento di sintesi linguistica, il disegno, si delinea come mezzouniversalmentericonosciuto capace di tradurre le idee in immagini concrete contenenti informazioni atte aprovocare comportamenti operativi attraverso i quali si cercherà di percorrere un significativoitinerario didattico e formativo. Si ricorrerà spesso alla metodologia del “ problem solving “che prevede un’azione didattica dinamica incentrata sulla capacità di operare per problemi,ritenendo che tentare di formulare ipotesi risolutive in situazioni non completamentepianificate, anche se sotto la guida dell’insegnante, abbia maggior carattere formativo dellatradizionale lezione frontale a cui si ricorrerà solo quando necessario.Per quanto concerne lo svolgimento del programma disciplinare si ritiene importantesviluppare parallelamente all’attività grafica lo studio della storia dell’Arte.Conseguentemente alla scansione oraria che verrà assegnata alla classe, si affronterà, nelcaso di assegnazione di 2 ore consecutive,ad ogni lezione contenuti appartenenti ad


entrambi i filoni disciplinari; nel caso invece di ore separate, si alternerà l’attività di disegnogeometrico allo studio della storia dell’Arte : la scelta ha una doppia funzione, da un lato dinon far passare troppo tempo tra un argomento e quello successivo o di non interromperetroppo lungamente la riflessione su di un determinato aspetto concettuale oggetto di studio,dall’altro sottolineare l’unità della disciplina.Il disegno inoltre non verrà proposto in nessun momento, come attività “graficistica”, bensìcome procedimento di formalizzazione dei processi mentali atti a permettere la costruzionedei modelli astratti, come strumento di interpretazione analitica della realtà, come potenteveicolo di comunicazione. Lo studio della Storia dell’Arte partirà dalla definizione deiconcetti culturali specifici del periodo analizzato che dovranno successivamente trovaregiustificazione nell’analisi visiva alla quale lo studente verrà educato partendodall’osservazione guidata delle immagini, quelle del testo, quelle scaricate da Internet o dallavisione di filmati che l’insegnante si preoccuperà di recuperare allo scopo di supportareadeguatamente le lezioni. A tale proposito si svolgeranno, quando possibile, lezioni inlaboratorio multimediale dove con l’ausilio delle nuove tecnologie sarà facile avere adisposizione immagini o filmati capaci di promuovere lo sviluppo dell’osservazione e l’analisivisiva dei prodotti artistici, allo scopo di imparare a riconoscere tipi, a individuare codici, acomprendere e ad attribuire significati. Tutto ciò al fine di abituare l’allievo alla ricostruzionedel contesto culturale in cui è stata prodotta l’opera d’arte, nel tentativo irrinunciabile, diriuscire a cogliere correttamente il senso e lo spirito che hanno mosso l’artista nellarealizzazione dell’opera stessa. E’ convinzione dell’insegnante che operando all’insegnadella continuità, aumentino le possibilità di far acquisire all’allievo quel sapere ricorrente chegli permetterà anche in futuro di possedere informazioni sufficienti atte a favorire il pienogodimento estetico del manufatto artistico e, conseguentemente, una maggiorconsapevolezza nel comprendere la necessità della sua salvaguardia.


MEZZI.Per favorire il raggiungimento delle finalità precedentemente indicate, sarà necessario, inalcune classi, integrare le informazioni dei manuali adottati con materiale fotocopiato alloscopo di avere sempre supporti pienamente rispondenti alle esigenze didattiche sia durantele lezioni sia nello studio domestico.La scelta dei testi è stata fatta preferendo manuali capaci di:_ stimolare l'analisi visiva per mezzo di un apparato grafico di buona qualità;_ impiegare un linguaggio specifico preciso e comprensibile, comunque adatto ad unostudente liceale;_ fornire un efficace supporto per lo sviluppo della riflessione teorica;_ presentare i contenuti con un'adeguata coerenza e consequenzialità;_ promuovere comportamenti operativi;_ fornire indicazioni utili all'impiego delle nuove tecnologie informatiche nella didatticadisciplinare.E’ doveroso osservare che per quanto concerne i sussidi multimediali il nostro <strong>Liceo</strong> è dotatodi discreti mezzi costituiti da computer collegati in rete Internet e video proiettori ma non si èancora dotato di programmi informatici idonei al disegno assistito dalla macchina.Per quanto riguarda il disegno si ricorda che da qualche anno non è più possibile offrire aglistudenti l’occasione di esercitarsi in aula di disegno, in quanto non più disponibile perchéoccupata dalle classi più numerose , si fa presente che questa situazione oltre cheostacolare l‘azione stessa dell’insegnante , diminuisce la credibilità nell’apporto formativodella disciplina che invece è da ritenersi fondamentale nel curriculum degli studi liceali inquanto pratica irrinunciabile nello sviluppo dell’astrazione necessaria per orientarsi nellospazio e per creare modelli immaginari.Si ricordano per concludere i titoli dei testi in adozione:STORIA DELL'ARTEG. Cricco - F. P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, ed. Zanichelli. ( Corso B )G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, I luoghi dell’arte, storia opere e percorsi;Marco Bona CASTELLOTTI, Storia dell'Arte, Electa scuolaElecta <strong>Bruno</strong> Mondadori editore ( Corso E)Giulio Carlo Argan, Storia dell’arte italiana , Sansoni per la Scuola . ( Corso E)DISEGNOF. Formisani, Spazio Immagini, ed. Thema; voll. A, B, C ( Corso B - E)F. Formisani, Linee Immagini, ed. Thema; voll. A, B, C ( Corso B - E)


VERIFICA.L’accertamento dell’acquisizione dei contenuti e quindi la verifica del raggiungimento degliobiettivi generali e specifici avverrà con prove scritte, orali e scritto-grafiche strutturate inmodo da permettere ad ogni studente di esprimere caratteristiche proprie (conoscenze,abilità, capacità, attitudini, interesse, partecipazione ecc.) che lo porteranno a distinguersidagli altri e che si ripercuoteranno più o meno positivamente sul suo rendimento scolastico.Le prove, almeno due per quadrimestre per il disegno, costruite per essere in stretto rapportocon l’obiettivo da perseguire si svolgeranno in classe indicativamente alla fine di ogniintervento didattico; le difficoltà verranno graduate e terranno conto sempre delle precedentiinformazioni acquisite e dei relativi obiettivi raggiunti che diventeranno i nuovi pre-requisiti.Le prove orali, visto il limitato tempo a disposizione una per quadrimestre, tenderanno averificare il livello di assimilazione dei contenuti, la precisione linguistica, la rielaborazioneautonoma degli stessi e laddove possibile il contributo critico. Verranno valutati anche tutti gliinterventi, autonomi o sollecitati dall’insegnante, che l’allievo effettuerà durante le lezioni eche si mostreranno caratterizzati da una sufficiente articolazione rielaborativa.Potranno effettuarsi anche delle prove scritte di storia dell’arte per abituare lo studente afamiliarizzare con le prove previste dalla vigente normativa che disciplina lo svolgimento delnuovo esame di stato. La finalità di tali prove sarà in primo luogo, la verifica dei livelli minimidi conoscenza richiesti.Relativamente ai due ambiti disciplinari, le prove punteranno ad accertare le seguenticompetenze:per il Disegno1. L’acquisizione delle conoscenze relative ai linguaggi, alle simbologie e alleteorie del disegno geometrico.2. Le competenze nell’uso degli strumenti del disegno e delle procedureproiettive convenzionali.3. Le capacità di rielaborazione e di produzione autonoma con l’uso del mezzografico.per la Storia dell’arte1. La capacità di condurre argomentazioni con l’uso di un lessico appropriato especifico.2. La conoscenza delle tecniche artistiche relative ai diversi autori.3. La capacità di contestualizzazione dell’opera d’arte.4. La capacità di rielaborazione autonoma in relazione all’analisi visiva dell’opera d’arte.5. La conoscenza dei significati iconologici e iconografici presenti nell’opera d’arte.


VALUTAZIONE.La valutazione non sarà mai operazione limitata alle prove di verifica ma momentocontinuamente collegato all’azione didattica. In tal senso, come precedentemente indicato,verranno tenuti in considerazione e quindi valutati non solo le prove di verifica ma anche ognialtro contributo fornito dagli allievi durante delle lezioni; per lo stesso motivo gli elaboratigrafici assegnati come esercizio domestico verranno sempre adeguatamente valutati, inquanto anch’essi concorrenti a mostrare il livello di autonomia raggiunto nonché il grado diassimilazione dei contenuti prima della verifica in classe.Eventuali lavori o elaborati prodotti in un tempo maggiore di una settimana, che richiedanoun particolare iter progettuale e/o esecutivo, verranno valutati sia come modalità diproduzione (quindi come percorso metodologico), sia come prodotto.La comunicazione delle valutazioni sarà immediata, non solo per garantire la trasparenzadell’azione valutativa ma anche per favorire la riflessione sull'efficacia del metodo di studiononché per innescare i processi di autovalutazione e autocritica, elementi importanti peraumentare la conoscenza del sé e consolidare il livello di autostima.CRITERI DI VALUTAZIONE.DISEGNOVerifica e raggiungimento dell'obiettivo sono ordinati e corrispondenti ( es. 1-1*; 2-2* )La verifica di disegno si propone di rilevare:1_ l'acquisizione delle conoscenze relative ai linguaggi, alle simbologie e alle teorie deldisegno geometrico;2_ le competenze nell'uso degli strumenti e nell’applicazione delle procedure proiettive;3_ le capacità di rielaborazione e produzione autonoma con l'uso del mezzo grafico.Gli obiettivi suddetti si devono ritenere raggiunti quando l'allievo è in grado di:1*_ interpretare correttamente le informazioni contenute nel testo del problemaproiettivo, organizzandole secondo precise relazioni logico-geometriche;2*_trasformare le informazioni in adeguati comportamenti procedurali e operativi impiegandogli strumenti del disegno;3*_ riprodurre autonomamente le situazioni geometrico - proiettive apprese, ancheproducendo significative modificazioni o rappresentando forme originali con applicazionidi codificate tecniche grafiche nel trattamento chiaroscurale e coloristico delle superfici.


LIVELLI DI CONOSCENZA.Le prove grafiche saranno così valutate:_ totale incomprensione del testo del problema, procedimento errato...3_ gravi errori di comprensione concettuale e/o di procedimento proiettivo.........4_ errori di procedimento proiettivo non gravi ma che abbiano compromesso il risultatofinale, con una grafica del segno non corretta.......................da 4 ½ a 5-_ elaborato incompleto con errori di lettura proiettiva nella rappresentazione dei diversielementi geometrici proiettati, con una grafica del segno non corretta.........da 5 a 5 ½_ procedimento corretto, ma errori nell'interpretazione del quesito proiettivo o nellamisurazione di qualche elemento che abbiano compromesso il risultatofinale............................ da 5 ½ a 6=_ procedimento proiettivo corretto ma con errori di lettura proiettiva, anche se non hannoCompromesso del tutto il risultato finale, con una grafica del segno non corretta..........da 6= a 6_ procedimento esatto, ma elaborato con errori nell’indicazione simbolica di elementiproiettati o comunque incompleto di parti essenziali allacomprensione, quali nomenclatura specifica, con qualità grafica comunquesufficiente.................. da 6- a 6+_ procedimento proiettivo corretto con soluzione del quesito proiettivo esatta, ma elaboratocon qualità grafica appena sufficiente, non centrato, nomenclatura specifica poco precisao incompleta............. da 6 a 6½ 7-_ procedimento corretto e risoluzione esatta, qualità grafica sufficiente, linee preciseanche se non omogenee, uso corretto degli strumenti ..........da 7 a 7½_ procedimento corretto, esatta la risoluzione, discreta la precisione nell'esecuzionestrumentale e grafica, scrittura delle lettere con cifra tecnica e uniformità dimensionale,uso di speciali strumenti o di particolari tecniche esecutive. . .da 7½ a 8_ procedimento corretto, esatta e originale la risoluzione, precisione nell'esecuzione,omogeneità di segno, scrittura delle lettere con cifra tecnica e uniformità dimensionale,uso di speciali strumenti o di particolari tecniche esecutive. . .da 8+ fino a 10.


STORIA DELL'ARTE :Verifica e raggiungimento dell'obiettivo sono ordinati e corrispondenti ( es. 1-1*; 2-2* )La verifica di storia sia scritta che orale si propone di rilevare:1_ le conoscenze relative al linguaggio;2_ le conoscenze anche storiche relative alle tecniche artistiche;3_ le conoscenze relative ai protagonisti e alle loro teorie;4_ le conoscenze relative ai diversi livelli di analisi dell'opera d'arte;5_ le competenze nell'individuazione dei livelli di significato formalizzati nell'opera d'arte;6_ le capacità di contestualizzazione dell'opera d'arte;7_ le capacità di elaborare autonomamente l'analisi di un'opera;8_ le capacità di produrre riflessioni personali sull'opera.Gli obiettivi suddetti si devono ritenere raggiunti quando l'allievo è in grado di:1*_ esporre in modo semplice, lineare, utilizzando termini appropriati;2*_ riconoscere le tecniche esecutive riferendone correttamente i fondamentaliprocedimenti esecutivi;3*_ fornire adeguate notizie biografiche privilegiando quelle che hanno avuto una ricadutasul lavoro dell'artista e indicare i caratteri essenziali del suo fare artistico;4*_ indicare quali sono i termini ( temi, modalità, fonti, attributi, figure retoriche, segni,tecniche, funzioni, destinazioni, committenza ecc.) relativi ai diversi livelli di significato;5*_ riconoscere i livelli di significato espressi nell'opera, associandone i relativi contenuticulturali;6*_ ricondurre l'opera analizzata ad un preciso contesto storico - culturale, precisando leproblematiche del periodo dedotte dall'osservazione dell'opera;7*_ effettuare una procedura di analisi anche di fronte ad un'opera non conosciuta;8*_ fornire un contributo personale all'analisi critica dell'opera.


LIVELLI DI CONOSCENZA.Le prove scritte e orali saranno così valutate:- nessuna informazione o notevole disinformazione3- conoscenze generiche e/o molto approssimative sui caratteri stilistici generali delperiodo analizzato; errori concettuali, scarse conoscenze sui protagonisti, sulle teorie,sulle tecniche espresse con un linguaggio disarticolato e improprio, scarsa conoscenzadella terminologia specifica.da 3+ a 4-- informazioni imprecise, frammentarie e/o limitate sui caratteri stilistici generali delperiodo; parziali o comunque insufficienti notizie sui protagonisti, sulle teorie esulle tecniche; insufficiente e comunque ancora inadeguata individuazione deilivelli di significato dell'opera d'arte, linguaggio spesso disarticolato e/oimproprioda 4 a 5-- informazioni generiche, incomplete e/o settoriali sui caratteri stilistici, sui protagonisti,sulle teorie e sulle tecniche; non sempre corretta l'individuazione dei livelli di significatonell'analisi dell'opera, analisi dell'opera limitata al livello tematico e ai modi dellaraffigurazione, modesta associazione dei contenuti culturali; esposizione non semprecorretta, poco preciso il linguaggio specificoda 5 a 6-- informazioni sostanziali sui protagonisti, sulle teorie e sulle tecniche, adeguataindividuazione dei livelli di significato dell'opera d'arte, sufficientemente corretti iriferimenti iconografici e gli attributi identificati, esposizione dei contenuti linearee coerente, linguaggio comprensibile, anche con semplici articolazioni,sufficientemente preciso il linguaggio specifico. da 6 a 7-- informazioni corrette e precise sui protagonisti, sulle teorie e sulle tecniche;facile l'individuazione dei livelli di significato dell'opera d'arte, analisi dell'opera effettuatasu diversi livelli di significato a cui vengono associati contenuti culturalie problematiche che permettono una contestualizzazione corretta e precisa;esposizione dei contenuti articolata e coerente, esposizione quasi sempre corretta;appropriato e preciso il linguaggio specifico da 7 a 8-- informazioni ampie e approfondite sui protagonisti, sulle teorie e sulle tecniche;l'individuazione dei livelli di significato è precisa e sicura; l'analisi è estesaanche a più opere dello stesso artista o ad artisti diversi dello stesso movimento o dellostesso periodo che vengono confrontati e valutati nel loro contributo di originalitàespressiva e culturale; l'esposizione corretta e articolata nell'analisi e nella sintesisi è arricchita anche di contributi critici personali; il linguaggio è preciso e ricco anchenell'uso del lessico specifico da 8 a 10


Note sulla scansione temporale dei contenuti all'interno del curricolo quinquennale.Il nuovo Esame di Stato, verifica conclusiva del ciclo scolastico superiore, ha previsto uncoinvolgimento esplicito e significativo di tutte le discipline oggetto di studio dell'ultimo annocompresa quindi anche Disegno e Storia dell'Arte.Si è osservato tuttavia che il contributo disciplinare alla preparazione dei candidati, sia per unpositivo svolgimento delle prove scritte che per la costruzione di un itinerario culturaleinterdisciplinare su cui l'allievo deve condurre la prova orale, è significativamente sbilanciatoverso l'acquisizione dei contenuti di Storia dell'Arte piuttosto che di quelli del Disegno.A seguito di tali riflessioni e tenuto conto delle osservazioni emerse dalla riunione delDipartimento di Disegno e Storia dell'Arte del 6/9/2005, nella quale si ribadiva la necessità dioperare un cambiamento nella ripartizione dei contenuti e dei tempi di svolgimento deidifferenti programmi, si è convenuto di sviluppare contemporaneamente i contenuti diDisegno e di Storia dell'Arte nei primi quattro anni, concentrando lo studio della sola Storiadell'Arte nell'ultimo. Il Dipartimento di Disegno e Storia dell'Arte nella riunione del 23/9/2010non ha espresso alcuna volontà di modificare quanto stabilito nella riunione del precedenteanno scolastico, pertanto la scansione temporale relativa allo svolgimento dei programminell’arco del quinquennio è da ritenersi invariata.Mestre 20 settembre 2010l’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011CLASSE1^ BMateriaDisegnoPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mese di settembre.. Che cos'è e quali sono le funzioni del disegno.. Il disegno geometrico e quello tecnico.. Uso appropriato degli strumenti del disegno: matite, squadre, compasso ecc.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di ottobre - novembre.. La scrittura: lettere e numeri su griglie predisposte in formati standard.. Squadratura del foglio e intestazione delle tavole.. Costruzioni geometriche di rette, segmenti, angoli e loro suddivisione in parti uguali.. Costruzioni geometriche di figure piane (noti il lato o l’altezza o inscritte in unacirconferenza) : triangolo, quadrato, pentagono.. Costruzioni geometriche di figure piane (noti il lato o l’altezza o inscritte in unacirconferenza) : esagono, ettagono, ottagono, decagono.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di novembre - dicembre - gennaio.. Le proiezioni di Monge: le proiezioni cilindriche e le proiezioni coniche.. Il sistema di riferimento: il triedro fondamentale.. Le proiezioni ortogonali: riferimenti spaziali e procedimento proiettivo.. Proiezione ortogonale di punto, retta e piano : tutti i casi.. Proiezione ortogonale del segmento : le condizioni generali di normalità e accidentalità.. Ritrovamento delle dimensioni reali di segmenti inclinati a tutti i piani del triedro: uso dellarotazione e del piano ausiliario.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo - aprile.. Proiezioni ortogonali di figure piane: procedimento esecutivo.. Proiezione ortogonale di poligoni posti parallelamente ad uno dei semipiani del triedro eperpendicolarmente agli altri.. Proiezione di poligoni inclinati a due piani e perpendicolari al terzo.. Ritrovamento delle dimensioni reali di poligoni inclinati ai semipiani del triedro: uso delpiano ausiliario.. Proiezioni di poligoni con l’asse inclinato a tutti i piani del triedro : uso del piano ausiliariogenerico.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio - giugno.. PROIEZIONI ORTOGONALI : concetti generali sul metodo di Monge.


. I poliedri retti regolari e semiregolari ( definizioni ): cubo, parallelepipedo, piramide, prismi.. GLI SVILUPPI : concetto di sviluppo e sue applicazioni.. Sviluppo sul piano della superficie dei poliedri esaminati.. Proiezioni ortogonali di poliedri : cubo, parallelepipedo, prismi, piramide, cono aventil’asse perpendicolare ad uno dei semipiani di proiezione e parallelo agli altri (condizionedi normalità).. Proiezioni di gruppi di poliedri e poliedri sovrapposti ( condizione di normalità ).. Proiezione di solidi con l’asse inclinato a due piani e parallelo al terzo (condizione diaccidentalità): metodo del ribaltamento della base e metodo della rotazione.. Proiezioni di solidi con l’asse inclinato a tutti i semipiani del triedro : metodo del pianoausiliario.Quando sarà possibile si realizzeranno elaborati grafici di particolari architettoniciappartenenti a monumenti incontrati nello studio della storia dell’arte. In tali disegni l’allievoimpiegherà i metodi proiettivi appresi e/o alcune semplici applicazioni grafiche neltrattamento chiaroscurale e coloristico delle superfici.Materia STORIA DELL' ARTEPrima d’iniziare il corso di Storia dell’Arte, compatibilmente con il tempo a disposizione nel1° quadrimestre, si effettueranno alcune lezioni propedeutiche allo scopo di far acquisireagli allievi minimi ma indispensabili elementi per comprendere meglio la complessitàdell'opera d'arte.Particolare attenzione verrà posta all'uso del linguaggio specifico da utilizzare nellarielaborazione delle tematiche storico - artistiche che si andranno ad affrontare.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre - ottobre - novembre.. Tra magico e sacro la necessità dell'arte.. Coscienza artistica nelle figurazioni primitive: naturalismo e “geometrismo”.. La nascita del monumento: il mito dell’eterno ritorno e la ciclicità degli eventi; le divinitàsolari.. Archeologia e storia dell’Arte.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.. La lettura visiva dell’opera d’arte: comunicazione e decodificazione dei messaggi.. I differenti livelli di lettura dell’opera d’arte: il livello tematico e della raffigurazione, il livelloiconografico, il livello figurato e retorico, il livello visivo - strutturale, il livello tecnicostrutturale,il


livello extratestuale.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo.. Architettura, scultura e pittura nelle civiltà pre-elleniche.. L’arte nelle civiltà del mediterraneo: minoici e micenei.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile – maggio – giugno.ARTE GRECA. La cultura artistica ellenica dall'arcaismo all'ellenismo: alla scoperta dell’Uomo.. L'architettura greca : analisi della struttura trilitica, base per l'elaborazione della strutturastatica e per la definizione della morfologia del tempio.. Le tipologie del tempio greco.. Evoluzione del tempio periptero dall' VIII al V sec.. Gli ordini architettonici: dorico, ionico, corinzio.. L'acropoli di Atene : analisi delle principali strutture architettoniche sulla spianata:il Partenone, i Propilei, l’Eretteo, il tempietto di Atena nike.. Le tecniche per la realizzazione dei prodotti ceramici e la pittura vascolare.. Caratteri della scultura greca di epoca arcaica.. Le correnti plastiche alla fine dell’arcaismo: dorica, ionica e attica.. Caratteri della scultura di età classica: il raggiungimento della rappresentazionenaturalistica del corpo umano.. I maggiori autori della grande statuaria : Mirone, Policleto, Fidia, Skopas, Prassitele.. L'ellenismo nelle arti: coscienza storica e realismo.. La ritrattistica eroica nell'opera di Lisippo di Sicione.. La grandiosità dell'architettura ellenistica nell'ara di Pergamo.Mestre, 24 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011ClasseMateria2^ BDisegnoPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre - ottobre - novembre.. Proiezioni di poligoni inclinati a tutti i semipiani del triedro : condizione di genericità.. Uso del piano ausiliario generico.. La retta di massima pendenza e la reale inclinazione del piano generico.. GLI SVILUPPI : concetto di sviluppo e sue applicazioni.. Sviluppo sul piano della superficie dei poliedri esaminati.. Realizzazione di modelli.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.. Proiezione di solidi con l’asse inclinato a due piani e parallelo al terzo (condizione diaccidentalità): metodo del ribaltamento della base e metodo della rotazione.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo.. PROIEZIONI ASSONOMETRICHE : concetti generali sul sistema assonometrico.. La riduzione sul quadro e il controllo della deformazione dell'immagine assonometrica.. Assonometrie parallele ortogonali : il problema del ritrovamento del rapporto di riduzioneesistente fra gli assi reali e la loro proiezione sul quadro assonometrico.. Proiezioni assonometriche parallele oblique : cavaliera generica, cavaliera rapida,cavaliera militare, monometrica convenzionale.. Proiezioni assonometriche oblique di poliedri e di gruppi di poliedri.. Proiezioni assonometriche di semplici volumetrie architettoniche.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio - giugno.. Poliedri in condizione di genericità: concetti generali e meccanica proiettiva.. Proiezioni ortogonali dei poliedri semiregolari in condizione di genericità: metodo del pianoausiliario.. Esercizi proiettivi con l’uso di piani ausiliari accidentali ribaltati su qualsiasi semipiano deltriedro fondamentale.


Materia STORIA DELL' ARTEPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mese di settembre - ottobre.ARTE GRECA. L'acropoli di Atene : analisi delle principali strutture architettoniche sulla spianata:il Partenone, i Propilei, l’Eretteo, il tempietto di Atena nike.. Cenni sulla ceramica e la pittura vascolare.. Caratteri della scultura greca di epoca arcaica.. Le correnti plastiche alla fine dell’arcaismo: dorica, ionica e attica.. Caratteri della scultura di età classica: il raggiungimento della rappresentazionenaturalistica del corpo umano.. I maggiori autori della grande statuaria : Mirone, Policleto, Fidia, Skopas, Prassitele.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di novembre – dicembre - gennaio.. L'ellenismo nelle arti: coscienza storica e realismo.. La ritrattistica eroica nell'opera di Lisippo di Sicione.. La grandiosità dell'architettura ellenistica nell'ara di Pergamo.Periodo: 2° QUADRIMESTREInterperiodo : mesi di febbraio - marzo.ARTE ETRUSCA. L'arte etrusca : la formazione storica e la cultura estetico - religiosa della civiltàetrusca.. L'arco come tipologia strutturale nel mondo etrusco.. Le tipologie sepolcrali e le necropoli.. La tipologia del tempio.. Caratteri della scultura e della pittura etrusche.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di marzo - aprile - maggio.ARTE ROMANA. L'arte romana: il dibattito sull'utilità dell'arte.. La matrice italico - etrusca e quella greco ellenistica alla base della sua formazione.. L'architettura "arte principe": Vitruvio e il “ De Architectura “.. Sul concetto di “tipo”.. La città romana: aspetto urbanistico e infrastrutture.. Gli ordini architettonici romani.. La sovrapposizione degli ordini.. Il concetto di "foro" nell'architettura.. I materiali costruttivi.. Panoramica sulle principali tipologie edilizie: il foro, la basilica, il tempio, le terme, ilteatro, l'anfiteatro, il circo, la domus, la villa, l'insula.. Nuove tipologie architettoniche: l'arco di trionfo e la colonna commemorativa.. La pittura romana: analisi dei quattro stili della pittura pompeiana.


Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di maggio - giugno.ARTE PALEOCRISTIANA. Il declino del mondo romano e l’affermazione del cristianesimo.. L'arte paleocristiana : concetti generali sull'origine del linguaggio figurativo paleocristiano.. Il fenomeno delle catacombe: caratteristiche strutturali, tecniche decorative, iconografia.. Le caratteristiche architettonico -strutturali della basilica e del battistero.. La tipologia del martyrium.TARDO ANTICO. Verso il disfacimento dell’impero e l’affermarsi del Cristianesimo: il tardo antico.. Corrente aulica e corrente plebea nella produzione artistica dal III al V secolo.. Milano capitale: il classicismo teodosiano a San Lorenzo.ARTE BIZANTINA. Caratteri dell'arte bizantina : verso un definitivo abbandono del naturalismo nellafigurazione.. La tecnica bizantina: fedeltà alla tradizione e raffinata esecuzione.. La matrice romana dell'architettura e la sua evoluzione a Bisanzio e a Ravenna.. L’arte a Ravenna: il periodo tardo imperiale ( Mausoleo di Galla Placidia, il battisterodegli ortodossi o neoniano ); il periodo ostrogotico: ( l’ardica del palazzo di Teodorico,Sant’Apollinare Nuovo, il battistero degli Ariani, il mausoleo di Teodorico ); il periodogiustinianeo: S. Vitale, Sant’Apollinare in Classe.ARTE BARBARICA. Caratteri dell'arte barbarica: elementi decorativi e sviluppo delle arti minori.. I Longobardi in Italia: gli esempi di Cividale del Friuli.. La “rinascenza carolingia” e le origini di un nuovo linguaggio.Mestre, 18 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIADisegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011ClasseMateria3^ BDisegnoPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre – ottobre - novembre.. Poliedri in condizione di genericità: concetti generali e meccanica proiettiva.. Proiezioni ortogonali dei poliedri regolari in condizione di genericità: metodo del pianoausiliario.. Sul concetto di ortogonalità : proiezioni ortogonali dei poliedri regolari in condizione diaccidentalità e genericità: metodo del piano ausiliario.. Verifica teorica sul concetto di ortogonalità : lettura della proiezione e individuazione dellerelative condizioni proiettive.. Sviluppo di poliedri: concetto di sviluppo e sue applicazioni.. Sviluppo sul piano della superficie dei solidi proiettati.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di novembre - dicembre - gennaio.. PROIEZIONI ASSONOMETRICHE : concetti generali sul sistema assonometrico.. Assonometrie parallele ortogonali : ritrovamento del rapporto di riduzione esistente fra gliassi reali e la loro proiezione sul quadro assonometrico.. Assonometrie parallele ortogonali: i sistemi assonometrici isometrico, dimetrico e trimetrico.. Proiezioni assonometriche parallele ortogonali, con il metodo diretto, di poliedri, gruppi dipoliedri e di semplici volumi architettonici.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo - aprile .. LE SEZIONI : concetti generali sui piani sezionanti e norme convenzionali per larappresentazione grafica delle sezioni.. Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano parallelo ad un semipiano del triedro eperpendicolare agli altri. (Piano sezionante normale). Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano perpendicolare ad un piano deltriedro e inclinato agli altri. (Piano sezionante accidentale). Ritrovamento delle dimensioni reali delle sezioni prodotte da piani sezionanti accidentali.. Sviluppo sul piano della superficie dei solidi sezionati.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile – maggio - giugno .. Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano inclinato a tutti i semipiani del triedrofondamentale. (Piano sezionante generico). Intersezione tra segmenti e poligoni.. Semplici compenetrazioni di poliedri.


Materia STORIA DELL' ARTEPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre - ottobre - novembre.ARTE ROMANICA. I caratteri dell'arte romanica.. La città come organismo produttivo: artigianato e commercio.. Il lavoro come ricchezza.. La tecnica medievale tra invenzione e progresso formale.. L'evoluzione della struttura architettonica e statica della basilica.. Studio di alcune basiliche del periodo e loro caratteristiche salienti: il duomo di Modena,Sant'Ambrogio a Milano, il complesso di Parma, la basilica di SanMarco a Venezia, le chiese dell'area fiorentina e pisana.. Le principali figure della scultura romanica : Wiligelmo e Antelami.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.ARTE GOTICA. Caratteri dell’arte gotica : linearità e dinamismo.. Un nuovo linguaggio architettonico : elevazione e verticalismo.. Analisi strutturale della chiesa gotica : un tempio della luce.. La scultura gotica : la scoperta della natura.Periodo: 2° QUADRIMESTREInterperiodo : mesi di febbraio - marzo - aprile.. L’opera di Nicola Pisano, Arnolfo di Cambio, Giovanni Pisano.. La raffinata monumentalità della pittura gotica italiana : il fenomeno delle scuole.. Cimabue e la scuola fiorentina.. Duccio di Buoninsegna e la scuola senese.. Pietro Cavallini e la scuola romana.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio - giugno.. Giotto : l'affrancamento dalla maniera greca.. Origine della "rinascita".Mestre, 20 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011Classe 4^ BMateriaDisegnoPeriodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi settembre - ottobre.PROIEZIONI CONICHE : LA PROSPETTIVA.. Elementi fondamentali delle proiezioni prospettiche.. La figura preparatoria .. Comportamento delle rette rispetto al quadro prospettico.. LA PROSPETTIVA CENTRALE : concetti generali.. Il metodo dei punti di distanza ( riporto diretto e indiretto ).. Prospettive frontali di poligoni.. Le altezze in prospettiva.. Prospettive frontali di poliedri e gruppi di poliedri.. Prospettive frontali di semplici elementi architettonici.Periodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi novembre - dicembre - gennaio.. LA PROSPETTIVA ACCIDENTALE : metodo dei punti di fuga.. Prospettive angolari di gruppi di poliedri.. Prospettive angolari di semplici elementi architettonici.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo -aprile .. LA TEORIA DELLE OMBRE : concetti generali ed elementi fondamentali.. Metodologia proiettiva di base.. Ombra propria e ombra portata.. Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali : ombre convenzionali di punti, segmentie poligoni.. Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali : ombre convenzionali dei solidi ele ombre autoportate.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di maggio - giugno.. Ombre convenzionali di poliedri retti in tutte le condizioni; gruppi di poliedri e di poliedrisovrapposti.. L’ombra portata sui piani inclinati.MateriaSTORIA DELL' ARTEPeriodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi di settembre - ottobre – novembre.Il QuattrocentoIL RINASCIMENTO: la stagione delle scoperte.. I secoli della “rinascita” : il ritorno all'antico e la riscoperta dei classici.. Una nuova figura di Uomo: il suo rapporto con la Natura e la Storia.. La figura del signore nel Rinascimento.. La teoria delle proporzioni e gli studi anatomici.. La scoperta della prospettiva.


. Le caratteristiche fondamentali dell'architettura civile e religiosa .. L . B . Alberti un teorico dell'Arte : dai trattati alle concretizzazioni architettoniche.. La figura e le principali opere di Brunelleschi, Masaccio, Donatello.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.. II palazzo ducale di Urbino : l'idea di Federico da Montefeltro e la realizzazione delLaurana.. II classicismo di Piero della Francesca.. La città ideale nelle idee del primo Quattrocento: l'addizione erculea a Ferrara e l’opera diBiagio Rossetti.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo - aprile.Il Cinquecento.. Il Rinascimento maturo: la bella maniera.. L’opera di Donato Bramante : sperimentazioni spaziali e libera interpretazionedell’antichità.. Raffaello : invenzione e partecipazione emotiva.. Michelangelo : la ricerca dell’assoluto in natura.. Leonardo : l’arte del disegno come strumento di conoscenza.Periodo: 2° QUADRIMESTREInterperiodo: mese di aprile – maggio – giugno.. L’architettura del rinascimento maturo alla ricerca di nuove vie: cenni sull’opera di JacopoSansovino e Andrea Palladio.. La tecnica della pittura ad olio.. Informazioni circa il “colorismo” veneto.. Dalla “ bella maniera” al manierismo.. Pluralità sperimentale della ricerca manierista.. Sul fenomeno del “trattatismo”.. Effetti della controriforma sulle arti: l’arte dopo il Concilio di Trento ( 1545-1563 ).. Jacopo Barozzi detto il Vignola: una forma nuova per l’edificio religioso.. Annibale Carracci: il classico come ideale.. Caravaggio: la luce della verità nella realtà dell’accadimento.Il Seicento.. Nuovi valori per l’arte della controriforma trionfante.. IL BAROCCO : problematiche culturali dell'epoca barocca.. II concetto di Barocco nella pratica dell’effimero.. Il primato dell’immagine: fusione delle arti e teatralità.. Dalla ponderazione classica al dinamismo barocco.. Il genere della “natura morta” come allegoria della “vanitas”. G.L. Bernini: architetture e sculture per il trionfo del barocco.. F. Borromini: rigore e innovazione formale nell’architettura.Mestre, 20 settembre 2010L'insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIADisegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011Classe 5^ BPeriodo : 1° - 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre – ottobre - novembre - dicembre.Il Settecento.L’Illuminismo e la “crisi” dell’arte.Sviluppi dell'arte barocca: riflessioni sull’esperienza Rococò.G.B. Tiepolo: fastosità e splendori riscoprendo Veronese.Illuminismo e natura: la bellezza del pittoresco.Dal paesaggio alla veduta: Canaletto e Guardi.Il neoclassicismo: la riscoperta dell'Antico.Il teorico del neoclassicismo: Johann Joachim Winckelmann.Caratteri dell’arte neoclassica.La poetica e l’arte di A. Canova.Arte e impegno civile: J. L. David.Un’originale concezione dell'antico nell'opera di G.B. Piranesi.Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione francese: l’architettura dell’Illuminismo.Etienne-Louis Boullée: l’architettura delle ombre.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio - febbraio.L’Ottocento.L’età romantica: caratteri generali.Una particolare categoria per esprimere la bellezza: il sublime.La pittura romantica in Inghilterra: Blake: artista visionario; Constable e Turner :il vedutismo romantico fra naturalismo e visionarietà.La pittura romantica in Francia: la realtà storica protagonista dell’Arte.Géricault: il superamento del classicismo; Delacroix: sensualità, esotismo econtemporaneità.La pittura romantica in Germania: la filosofia della natura nell’arte figurativa.Friedrich: uomo e natura per un paesaggio come universo simbolico.II Romanticismo storico: l’opera di F. Hayez come interprete delle aspirazioni risorgimentali.L’architettura nell’Europa romantica fra esotismo e storicismo: il recupero dei modellimedievali.Il neogotico in Francia e Inghilterra.La coesistenza di modelli neoclassici e neogotici in Italia: l’esperienza di Giuseppe Jappelli aPadova.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo - aprile.I linguaggi del naturalismo: il realismo, la fotografia e l’impressionismo.Courbet: “fare arte viva e vivere l’arte del proprio tempo” : l’esposizione al padiglione delrealismo a Parigi (1855).Il “vero” e la “macchia” in Italia: Lega e Fattori.La costruzione nel XIX secolo.Le grandi infrastrutture e il divorzio fra ingegneria e architettura.


Le città dell’industria nascente.La reazione all’Eclettismo.Architettura e arti applicate: il movimento delle Arts and Crafts.Il neomedievalismo anti-industriale di William Morris e John Ruskin.I preraffaelliti : l’opzione anticlassicista.Edouard Manet: lo scandalo della verità.Il movimento impressionista: Monet, Degas, Renoir.La nascita della fotografia: il fotografo Nadar; gli Alinari.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile – maggio - giugno.Postimpressionismo e simbolismo.Tendenze post-impressioniste: nuove vie per superare il purovisibilismo.L’impressionismo scientifico: la tecnica divisionista o “ pointilliste “ di Seurat e Signac;Vincent van Gogh: oltre la visione naturalistica;Paul Gauguin e l’elaborazione di un linguaggio sintetista.La progressiva astrazione dal dato naturale : Paul Cézanne trattare la natura secondo ilcilindro, la sfera e il cono.La pittura come espressione di idee: i simbolisti francesi Gustave Moreau e Odillon Redon.L’architettura di Otto Wagner e lo stile moderno;La Secessione viennese: semplicità, purezza delle forme e gusto decorativo.Josef Maria Olbrich e il decorativismo come soluzione costruttiva; Josef Hoffmann e lasintesi architettura artigianato; Adolf Loos e l’architettura senza ornamento.Gustav Klimt e l’opera d’arte unitaria.Architettura e arti applicate : Art Nouveau, Jugendstil, Liberty.Victor Horta, Henri Van de Velde, Hector Guimard.Il modernismo catalano di A. Gaudì.Il Novecento.I linguaggi delle avanguardie: caratteri fondamentali.L’espressionismo: la rappresentazione attraverso il colore.Fauves e Die Bruche.Lo spazio e l’oggetto nel cubismo.Dinamismo e simultaneità nell’arte futurista.Mondrian e il neoplasticismo: l’ ”universale” nell’arte.Forme e colori come realtà pure: l’arte astratta.Il percorso dell’astrazione in W. Kandinskij: l’arte come necessità interiore ( lo spiritualenell’Arte ).Paul Klee: la pittura come lirica realtà.Dalla negazione dell’arte al ritorno della figurazione.Il dadaismo: una rivoluzione nel lessico dell’arte.Marcel Duchamp e il rifiuto della categoria tradizionale di opera d’arte: i Ready-made.I temi dell’inconscio nell’arte surrealista.Le diverse anime del surrealismo: Max Ernst, Juan Mirò, Salvador Dalì, René Magritte.La ricerca di un classicismo moderno.L’esperienza della pittura metafisica in Italia: De Chirico, Savinio, Carrà.Il movimento moderno in architettura.Il problema dell’abitazione agli inizi del secolo.La nascita del Movimento moderno e l’architettura tradizionale.Walter Gropius e la Bauhaus.Mies van der Rohe padre dello stile internazionale.I nuovi riferimenti formali e Le Corbusier.L’influenza dei cinque punti dell’architettura purista.


Uno stile internazionale in architettura.Wright e l’architettura organica.Il razionalismo in Italia: Giuseppe Terragni e il superamento del razionalismo.La classe effettuerà un viaggio d’istruzione a Berlino dal 16/11 al 21/11/2010 e visiterà conl’insegnante e guidata da un esperto, in data 31/3/ 2011, la Collezione PeggyGuggenheim a Venezia. Queste uscite offriranno ulteriori possibilità di riflettere sullamodernità e su alcune importanti esperienze artistiche relative ai periodi storici che siaffronteranno in quest’ultimo anno di corso liceale.Mestre, 25 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011CLASSEMateria2^ EDisegnoPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mese di settembre – ottobre - novembre.. Che cos'è e quali sono le funzioni del disegno.. Il disegno geometrico e quello tecnico.. Uso appropriato degli strumenti del disegno: matite, squadre, compasso ecc.. Intestazione e scritturazioni sulle tavole da disegno: lettere e numeri su griglie.. Squadratura del foglio e intestazione delle tavole.. Costruzioni geometriche di rette, segmenti, angoli e loro suddivisione in parti uguali.. Operazioni grafiche con angoli: somme, differenze, moltiplicazioni e divisioni di un angolodato.. Costruzioni geometriche di figure piane dato il lato: triangolo, quadrato, pentagono,esagono, ettagono, ottagono.. Le proiezioni cilindriche e le proiezioni coniche.. Concetti generali sul metodo di Monge.. Il sistema di riferimento: il triedro fondamentale.. Le proiezioni ortogonali: riferimenti spaziali e procedimento proiettivo.. Proiezione ortogonale di punto, retta e piano : tutti i casi.. Proiezione ortogonale del segmento : le condizioni generali di normalità e accidentalità.. Ritrovamento delle dimensioni reali di segmenti inclinati a tutti i piani del triedro: uso dellarotazione e del piano ausiliario.. Proiezioni ortogonali di figure piane: procedimento esecutivo.. Proiezione ortogonale di poligoni posti parallelamente ad uno dei semipiani del triedro eperpendicolarmente agli altri ( condizione di normalità ).. Proiezione di poligoni inclinati a due piani e perpendicolari al terzo ( condizione diaccidentalità ).. Uso del piano ausiliario accidentale.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di novembre – dicembre - gennaio.. Proiezioni di poligoni inclinati a tutti i semipiani del triedro : condizione di genericità.. Uso del piano ausiliario generico.. La retta di massima pendenza e la reale inclinazione del piano generico.. PROIEZIONI ORTOGONALI : concetti generali sul metodo di Monge ( precisazioni ).. I poliedri retti regolari e semiregolari ( definizioni ):, esaedro, parallelepipedo, piramide,prisma.


Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo.. Proiezioni ortogonali di poliedri retti regolari e semiregolari : cubo, parallelepipedo, prismi,piramide, aventi l’asse perpendicolare ad uno dei semipiani di proiezione e parallelo aglialtri (condizione di normalità).. Proiezioni di gruppi di poliedri e poliedri sovrapposti ( condizione di normalità ).. Proiezione di solidi con l’asse inclinato a due piani e parallelo al terzo (condizione diaccidentalità): metodo del ribaltamento della base e metodo della rotazione.. Le PROIEZIONI ASSONOMETRICHE : concetti generali sul sistema assonometrico.. La riduzione sul quadro e il controllo della deformazione dell'immagine assonometrica.. Assonometrie parallele ortogonali : ritrovamento del rapporto di riduzione esistente fra gliassi reali e la loro proiezione sul quadro assonometrico ( cenni ).. I sistemi assonometrici obliqui : cavaliera generica, cavaliera militare, monometricaconvenzionale.. Proiezioni assonometriche oblique di poliedri e di gruppi di poliedri.. Proiezioni assonometriche di semplici volumetrie architettoniche.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio - giugno.. Poligoni in condizione di genericità: concetti generali e meccanica proiettiva.. Proiezioni ortogonali di poligoni regolari in condizione di genericità: metodo del pianoausiliario.. Esercizi proiettivi con l’uso di piani ausiliari generici ribaltati su qualsiasi semipiano deltriedrofondamentale: rette di massima pendenza.. Reale inclinazione dei poligoni generici rispetto a tutti i semipiani.. Determinazione grafica della reale inclinazione di un poligono generico.Materia : STORIA DELL' ARTEPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre – ottobre – novembre .ARTE GRECA. La cultura artistica ellenica dall'arcaismo all'ellenismo: alla scoperta dell’Uomo.. L'architettura greca : analisi della struttura trilitica, base per l'elaborazione della strutturastatica e per la definizione della morfologia del tempio.. Le tipologie del tempio greco.. Evoluzione del tempio periptero dall' VIII al V sec.. Gli ordini architettonici: dorico, ionico, corinzio.. L'acropoli di Atene : analisi delle principali strutture architettoniche sulla spianata:il Partenone, i Propilei, l’Eretteo, il tempietto di Atena nike.. Le tecniche per la realizzazione dei prodotti ceramici e la pittura vascolare.. Caratteri della scultura greca di epoca arcaica.. Le correnti plastiche alla fine dell’arcaismo: dorica, ionica e attica.. Caratteri della scultura di età classica: il raggiungimento della rappresentazionenaturalistica del corpo umano.


Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.. Gli artisti della grande statuaria eroica : Mirone, Policleto, Fidia, Prassitele e Skopas.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo.. L'ellenismo nelle arti: coscienza storica e realismo.. La ritrattistica eroica nell'opera di Lisippo di Sicione.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mese di aprile.ARTE ETRUSCA. La formazione storica e la finalità estetico – funeraria della civiltàetrusca.. L'arco come tipologia strutturale nel mondo etrusco.. Le tipologie sepolcrali e le necropoli.. La tipologia del tempio.. Caratteri stilistici della scultura e della pittura etrusche.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di maggio - giugno.ARTE ROMANA. L'arte romana: il dibattito sull'utilità dell'arte.. La matrice italico - etrusca e quella greco ellenistica alla base della sua formazione.. L'architettura "arte principe": Vitruvio e il “ De Architectura “.. Sul concetto di “tipo”.. La città romana: aspetti urbanistici e infrastrutture.. Gli ordini architettonici romani.. La sovrapposizione degli ordini.. Il concetto di "foro" nell'architettura.. I materiali costruttivi.. Panoramica sulle principali tipologie edilizie: il foro, la basilica, il tempio, le terme, ilteatro, l'anfiteatro, il circo, la domus, la villa, l'insula.. Nuove tipologie architettoniche: l'arco di trionfo e la colonna commemorativa.. La pittura romana: analisi dei quattro stili della pittura pompeiana.. La scultura romana tra arte aulica e arte plebea.Mestre, 20 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011ClasseMateria3^ EDisegnoPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre – ottobre - novembre.. PROIEZIONI ASSONOMETRICHE : ripasso sui sistemi assonometrici obliqui e verifica.. Proiezioni di poligoni inclinati a tutti i semipiani del triedro : condizione di genericità.. Uso del piano ausiliario generico.. La retta di massima pendenza e la reale inclinazione del piano generico.. Proiezione di solidi con l’asse inclinato a due piani e parallelo al terzo (condizione diaccidentalità): metodo del ribaltamento della base e metodo della rotazione.. Poliedri in condizione di genericità: concetti generali e meccanica proiettiva.. Proiezioni ortogonali dei poliedri regolari in condizione di genericità: metodo del pianoausiliario.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di novembre - dicembre - gennaio.. Sul concetto di ortogonalità : proiezioni ortogonali dei poliedri regolari in condizione diaccidentalità e genericità: metodo del piano ausiliario.. Sviluppo di poliedri: concetto di sviluppo e sue applicazioni.. Sviluppo sul piano della superficie dei solidi proiettati.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo - aprile .. Verifica teorica sul concetto di ortogonalità : lettura della proiezione e individuazione dellerelative condizioni proiettive.. PROIEZIONI ASSONOMETRICHE : concetti generali sul sistema assonometrico.. Assonometrie parallele ortogonali : ritrovamento del rapporto di riduzione esistente fra gliassi reali e la loro proiezione sul quadro assonometrico.. Assonometrie parallele ortogonali: i sistemi assonometrici isometrico, dimetrico etrimetrico.. Proiezioni assonometriche parallele ortogonali, con il metodo diretto, di poliedri, gruppi dipoliedri e di semplici volumi architettonici.


Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio- giugno .. LE SEZIONI : concetti generali sui piani sezionanti e norme convenzionali per larappresentazione grafica delle sezioni.. Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano parallelo ad un semipiano del triedro eperpendicolare agli altri. (Piano sezionante normale). Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano perpendicolare ad un piano deltriedro e inclinato agli altri. (Piano sezionante accidentale). Ritrovamento delle dimensioni reali delle sezioni prodotte da piani sezionanti accidentali.. Sviluppo sul piano della superficie dei solidi sezionati.Materia STORIA DELL' ARTEPeriodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mese di settembre.ARTE PALEOCRISTIANA. Il declino del mondo romano e l’affermazione del cristianesimo.. L'arte paleocristiana : concetti generali sull'origine del linguaggio figurativo paleocristiano.. Il fenomeno delle catacombe: caratteristiche strutturali, tecniche decorative, iconografia.. Le caratteristiche architettonico-strutturali della basilica e del battistero.. La tipologia del martyrium.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre - ottobre - novembre.TARDO ANTICO. Verso il disfacimento dell’impero e l’affermarsi del Cristianesimo: il tardo antico.. Corrente aulica e corrente plebea nella produzione artistica dal III al V secolo.. Milano capitale: il classicismo teodosiano a San Lorenzo.ARTE BIZANTINA. Caratteri dell'arte bizantina : verso un definitivo abbandono del naturalismo nellafigurazione.. La matrice romana dell'architettura e la sua evoluzione a Bisanzio e a Ravenna.. L’arte a Ravenna: il periodo tardo imperiale ( Mausoleo di Galla Placidia, il battisterodegli ortodossi o neoniano ); il periodo ostrogotico: ( l’ardica del palazzo di Teodorico,Sant’Apollinare Nuovo, il battistero degli Ariani, il mausoleo di Teodorico ); il periodogiustinianeo: S. Vitale, Sant’Apollinare in Classe.


ARTE BARBARICA. Caratteri dell'arte barbarica: elementi decorativi e sviluppo delle arti minori.. I Longobardi in Italia: gli esempi di Cividale del Friuli.. La “rinascenza carolingia” e le origini di un nuovo linguaggio.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.ARTE ROMANICA. I caratteri dell'arte romanica.. La città come organismo produttivo: artigianato e commercio.. Il lavoro come ricchezza.. La tecnica medievale tra invenzione e progresso formale.. L'evoluzione della struttura architettonica e statica della basilica.. Studio di alcune basiliche del periodo e loro caratteristiche salienti: il duomo di Modena,Sant'Ambrogio a Milano, il complesso di Parma, la basilica di SanMarco a Venezia, le chiese dell'area fiorentina e pisana.. Le principali figure della scultura romanica : Wiligelmo e Antelami.Periodo: 2° QUADRIMESTREInterperiodo : mesi di febbraio - marzo - aprile.ARTE GOTICA. Caratteri dell’arte gotica : linearità e dinamismo.. Un nuovo linguaggio architettonico : elevazione e verticalismo.. Analisi strutturale della chiesa gotica : un tempio della luce.. La scultura gotica : la scoperta della natura.. L’opera di Nicola Pisano, Arnolfo di Cambio, Giovanni Pisano.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile - maggio - giugno.. La raffinata monumentalità della pittura gotica italiana : il fenomeno delle scuole.. Cimabue e la scuola fiorentina.. Duccio di Buoninsegna e la scuola senese.. Pietro Cavallini e la scuola romana.. Giotto : l'affrancamento dalla maniera greca. Origine della "rinascita".Mestre, 20 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “ MestreMATERIA Disegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2009-2010Classe 4^ EMateria :DisegnoPeriodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi settembre.. SEZIONI E SVILUPPI: ripasso sui concetti generali , sull’uso dei piani sezionanti e sullenormeconvenzionali per la rappresentazione grafica delle sezioni nonché sul ritrovamento delledimensioni reali delle sezioni prodotte da piani sezionanti accidentali.. Verifica sulle proiezioni ortogonali di solidi sezionati da un piano perpendicolare ad unpiano deltriedro e inclinato agli altri. (Piano sezionante accidentale)Periodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi settembre – ottobre- novembre.PROIEZIONI CONICHE : LA PROSPETTIVA.. Elementi fondamentali delle proiezioni prospettiche.. La figura preparatoria .. Comportamento delle rette rispetto al quadro prospettico.. LA PROSPETTIVA CENTRALE : concetti generali.. Il metodo dei punti di distanza ( riporto diretto e indiretto ).. Prospettive frontali di poligoni.. Le altezze in prospettiva.. Prospettive frontali di poliedri e gruppi di poliedri.. Prospettive frontali di semplici elementi architettonici.Periodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi dicembre - gennaio.. LA PROSPETTIVA ACCIDENTALE : metodo dei punti di fuga.. Prospettive angolari di gruppi di poliedri.. Prospettive angolari di semplici elementi architettonici.


Periodo: 2° QUADRIMESTREInterperiodo : mesi di febbraio - marzo -aprile .. LA TEORIA DELLE OMBRE : concetti generali ed elementi fondamentali.. Metodologia proiettiva di base.. Ombra propria e ombra portata.. Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali : ombre convenzionali di punti,segmenti e poligoni.. Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali : ombre convenzionali dei solidi ele ombre autoportate.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di maggio - giugno.. Ombre convenzionali di poliedri retti in tutte le condizioni; gruppi di poliedri e di poliedrisovrapposti.. L’ombra portata sui piani inclinati.. Teoria delle ombre applicata alle proiezioni assonometriche e prospettiche.Materia :STORIA DELL' ARTEPeriodo: 1° QUADRIMESTREInterperiodo: mesi di settembre - ottobre – novembre.Il QuattrocentoIL RINASCIMENTO: la stagione delle scoperte.. I secoli della “rinascita” : il ritorno all'antico e la riscoperta dei classici.. Una nuova figura di Uomo: il suo rapporto con la Natura e la Storia.. La figura del signore nel Rinascimento.. La teoria delle proporzioni e gli studi anatomici.. La scoperta della prospettiva.. Le caratteristiche fondamentali dell'architettura civile e religiosa .. L . B . Alberti un teorico dell'Arte : dai trattati alle concretizzazioni architettoniche.. La figura e le principali opere di Brunelleschi, Masaccio, Donatello.Periodo : 1° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio.. II palazzo ducale di Urbino : l'idea di Federico da Montefeltro e la realizzazione delLaurana.. II classicismo di Piero della Francesca.. La città ideale nelle idee del primo Quattrocento: l'addizione erculea a Ferrara e l’opera diBiagio Rossetti.


Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio – marzo - aprile.Il Cinquecento.. Il Rinascimento maturo: la bella maniera.. L’opera di Donato Bramante : sperimentazioni spaziali e libera interpretazionedell’antichità.. Raffaello : invenzione e partecipazione emotiva.. Michelangelo : la ricerca dell’assoluto in natura.. Leonardo : l’arte del disegno come strumento di conoscenza.Periodo: 2° quadrimestreInterperiodo: mese di aprile – maggio – giugno.. L’architettura del rinascimento maturo alla ricerca di nuove vie: cenni sull’opera di JacopoSansovino e Andrea Palladio.. La " pittura di colore " a Venezia.. Dalla “ bella maniera” al manierismo.. Pluralità sperimentale della ricerca manierista.. Effetti della controriforma sulle arti: l’arte dopo il Concilio di Trento ( 1545-1563 ).. Jacopo Barozzi detto il Vignola: una forma nuova per l’edificio religioso.. Annibale Carracci: il classico come ideale e come mondo poetico.. Caravaggio: la luce della verità nella realtà dell’accadimento.Il Seicento.. Nuovi valori per l’arte della controriforma trionfante.. IL BAROCCO : problematiche culturali dell'epoca barocca.. II concetto di Barocco nella pratica dell’effimero.. Il primato dell’immagine: fusione delle arti e teatralità.. Dalla ponderazione classica al dinamismo barocco.. Il genere della “natura morta” come allegoria della “vanitas”. G.L. Bernini: architetture e sculture per il trionfo del barocco.. F. Borromini: rigore e innovazione formale nell’architettura.Mestre, 20 settembre 2010L'insegnanteM.Piasentini


LICEO SCIENTIFICO “ <strong>Giordano</strong> <strong>Bruno</strong> “MestreMATERIADisegno e Storia dell’arteINSEGNANTE Piasentini MaurizioPROGRAMMA DIDATTICOA.S. 2010-2011Classe 5^ EPeriodo : 1° - 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di settembre – ottobre - novembre - dicembre.Il Settecento.L’Illuminismo e la “crisi” dell’arte.Sviluppi dell'arte barocca: riflessioni sull’esperienza Rococò.G.B. Tiepolo: fastosità e splendori riscoprendo Veronese.Illuminismo e natura: la bellezza del pittoresco.Dal paesaggio alla veduta.Il neoclassicismo: la riscoperta dell'Antico.Il teorico del neoclassicismo: Johann Joachim Winckelmann.Caratteri dell’arte neoclassica.La poetica e l’arte di A. Canova.Arte e impegno civile: J. L. David.Una originale concezione dell'antico nell'opera di G.B. Piranesi.Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione francese: l’architettura dell’Illuminismo.Etienne-Louis Boullée: l’architettura delle ombre e l’architettura parlante.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di dicembre - gennaio - febbraio.L’Ottocento.L’età romantica: caratteri generali.. Una particolare categoria per esprimere la bellezza: il sublime.La pittura romantica in Inghilterra: Blake: artista visionario; Constable e Turner :il vedutismo romantico fra naturalismo e visionarietà.La pittura romantica in Francia: la realtà storica protagonista dell’Arte.Géricault: il superamento del classicismo; Delacroix: sensualità, esotismo econtemporaneità.La pittura romantica in Germania: la filosofia della natura nell’arte figurativa.Friedrich: uomo e natura per un paesaggio come universo simbolico.II Romanticismo storico: l’opera di F.Hayez come interprete delle aspirazioni risorgimentali.L’architettura nell’Europa romantica fra esotismo e storicismo: il recupero dei modellimedievali.Il neogotico in Francia e Inghilterra.La coesistenza di modelli neoclassici e neogotici in Italia: l’esperienza di Giuseppe Jappelli aPadova.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di febbraio - marzo - aprile.I linguaggi del naturalismo: il realismo, la fotografia e l’impressionismo.Courbet: “fare arte viva e vivere l’arte del proprio tempo” : l’esposizione al padiglione delrealismo a Parigi (1855).Il “vero” e la “macchia” in Italia: Lega e Fattori.La costruzione nel XIX secolo.


Le grandi infrastrutture e il divorzio fra ingegneria e architettura.Le città dell’industria nascente.La reazione all’Eclettismo.Architettura e arti applicate: il movimento delle Arts and Crafts.Il neomedievalismo anti-industriale di William Morris e John Ruskin.I preraffaelliti : l’opzione anticlassicista.Edouard Manet: lo scandalo della verità.Il movimento impressionista: Monet, Degas, Renoir.La nascita della fotografia: il fotografo Nadar; gli Alinari.Periodo : 2° quadrimestreInterperiodo : mesi di aprile – maggio - giugno.Postimpressionismo e simbolismo.Tendenze post-impressioniste: nuove vie per superare il purovisibilismo.L’impressionismo scientifico: la tecnica divisionista o “ pointilliste “ di Seurat e Signac;Vincent van Gogh: oltre la visione naturalistica;Paul Gauguin e l’elaborazione di un linguaggio sintetista.La progressiva astrazione dal dato naturale : Paul Cézanne trattare la natura secondo ilcilindro, la sfera e il cono.La pittura come espressione di idee: i simbolisti francesi Gustave Moreau e Odillon Redon.L’architettura di Otto Wagner e lo stile moderno;La Secessione viennese: semplicità, purezza delle forme e gusto decorativo.Josef Maria Olbrich e il decorativismo come soluzione costruttiva; Josef Hoffmann e lasintesi architettura artigianato; Adolf Loos e l’architettura senza ornamento.Gustav Klimt e l’opera d’arte unitaria.Architettura e arti applicate : Art Nouveau, Jugendstil, Liberty.Victor Horta, Henri Van de Velde, Hector Guimard.Il modernismo catalano di A. Gaudì.Il Novecento.I linguaggi delle avanguardie: caratteri fondamentali.L’espressionismo: la rappresentazione attraverso il colore.Fauves e Die Bruche.Lo spazio e l’oggetto nel cubismo.Dinamismo e simultaneità nell’arte futurista.Mondrian e il neoplasticismo: l’ ”universale” nell’arte.Forme e colori come realtà pure: l’arte astratta.Il percorso dell’astrazione in W. Kandinskij: l’arte come necessità interiore ( lo spiritualenell’Arte ).Paul Klee: la pittura come lirica realtà.Dalla negazione dell’arte al ritorno della figurazione.Il dadaismo: una rivoluzione nel lessico dell’arte.Marcel Duchamp e il rifiuto della categoria tradizionale di opera d’arte: i Ready-made.I temi dell’inconscio nell’arte surrealista.Le diverse anime del surrealismo: Max Ernst, Juan Mirò, Salvador Dalì, René Magritte.La ricerca di un classicismo moderno.L’esperienza della pittura metafisica in Italia: De Chirico, Savinio, Carrà.Il movimento moderno in architettura.Il problema dell’abitazione agli inizi del secolo.La nascita del Movimento moderno e l’architettura tradizionale.Walter Gropius e la Bauhaus.Mies van der Rohe padre dello stile internazionale.


I nuovi riferimenti formali e Le Corbusier.L’influenza dei cinque punti dell’architettura purista.Uno stile internazionale in architettura.Wright e l’architettura organica.Il razionalismo in Italia: Giuseppe Terragni e il superamento del razionalismo.La classe effettuerà un viaggio d’istruzione in Germania dal 13/10 al 17/10/2010 e visiteràcon l’insegnante e guidata da un esperto, in data 4/4/ 2011, la Collezione PeggyGuggenheim a Venezia. Queste uscite offriranno ulteriori possibilità di riflettere sullamodernità e su alcune importanti esperienze artistiche relative ai periodi storici che siaffronteranno in quest’ultimo anno di corso liceale.Mestre, 25 settembre 2010L’insegnanteM. Piasentini

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