12.07.2015 Views

leggi - Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino

leggi - Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino

leggi - Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

due a due, si recavano nelle case cercando<strong>di</strong> aprire il <strong>di</strong>alogo e <strong>di</strong> offrirsiper un confronto con i genitori deibambini.Ma gli anni ’70/’80 segnano unasvolta nel campo educativo. È il tempodegli aggiornamenti formativi perun proseguimento coscienzioso e professionalmentevalido delle educatricidella scuola materna. Si deve accedereai corsi abilitanti e all’acquisizione <strong>di</strong>nuove metodologie cui anche le suoredevono aderire facendo delle scelte <strong>di</strong>tempo e <strong>di</strong> qualità.Allora l’attività del catechismoviene affidata non più solamente adesse e ai sacerdoti, ma anche a laicipreparati o da preparare. In seguito aquesta scelta si inizia un decentramentodelle numerose attività pastoralidalla casa delle suore verso le struttureparrocchiali, nel frattempo ampliatee rinnovate.Con l’attuazione delle <strong>di</strong>rettive delConcilio Ecumenico Vaticano II sullacatechesi e sulla pastorale, si andavamo<strong>di</strong>ficando anche lo stile e il metododella proposta evangelica: se nel passatobastavano due suore per seguire80 bambini, nel tempo <strong>di</strong>vennero necessarianimatori e mamme catechisteper costituire piccoli gruppi che favorisseroil <strong>di</strong>alogo e una costruttivaamicizia cristiana.L’Azione Cattolica, un tempomolto attiva in parrocchia, come avvenivain generale un po’ in tutt’Italia,non mostrava più mordente e perdeval’adesione dei giovani e delle famigliecristiane. Poiché incominciava ad affievolirsie a perdere floridezza anchein paese, si pensò <strong>di</strong> puntare specificatamentesull’A.C.R. che fu guidatae sostenuta con entusiasmo e grintadalle suore e da un gruppetto <strong>di</strong> giovaniche venivano preparati partecipandoanche perio<strong>di</strong>camente ai momentiformativi e <strong>di</strong> animazione programmatidalla Diocesi.Oggi, verificata nel tempo l’importanzadell’educazione iniziale delbambino, l’attività prioritaria dellesuore è <strong>di</strong>venuta la <strong>di</strong>rezione e l’insegnamentonella Scuola Materna incollaborazione con personale laico.A questa si è aggiunto il coor<strong>di</strong>namentoe la <strong>di</strong>rezione dell’ Asilo NidoIntegrato sorto nel 1993: il primo asilonido non statale presente nella provincia<strong>di</strong> Treviso.Suor Mariella Bassaniattuale Responsabile e DirettriceLa nostra riconoscenza“Posso venire con Sr. Mariella, la superiora?” Così mi <strong>di</strong>ssenella primavera del 1998 don Pierangelo Salviato,allora cappellano <strong>di</strong> Godego.Ero ancora a Casoni e attendevo su esplicita richiesta del Vescovo<strong>di</strong> venire parroco a Godego, causa la grave malattiache aveva colpito don Giuseppe, mio predecessore.Vennero insieme prete e suora.Parlammo a lungo <strong>di</strong> questa comunità cristiana, delle sue gran<strong>di</strong> risorseumane e spirituali, dei bravi pastori che l’avevano già guidatae delle suore che da anni ne erano con loro l’anima propulsiva,il cuore caldo e accogliente.“Insieme” con le suore mi sono trovato a lavorare anch’io.Insieme programmiamo il cammino pastorale, insieme spessoverifichiamo la nostra vita <strong>di</strong> fede <strong>di</strong> ministero, insieme preghiamoe qualche volta, la domenica, mangiamo. Insieme go<strong>di</strong>amo e soffriamocon questo popolo che il Signore ci ha affidato. Insieme!A volte lo stile e l’orario <strong>di</strong> vita sobrio e rigoroso tipico delle suoresembra tenerle fuori dalla vita del paese, in realtà le nostre suoresono qui, al centro, in piazza, accanto alla chiesa.Sono qui per tutti con la loro preghiera quoti<strong>di</strong>ana: per i bambinicon il loro servizio educativo, per mamme e papà con ascoltoe umana solidarietà. Le suore si alzano ogni giorno alle 5.45 e pregano.Sono per la comunità le braccia materne <strong>di</strong> Dio, sono appelloper una vita semplice ed essenziale, testimoni <strong>di</strong> un legame fortee intimo con Gesù… al quale in verità tutti siamo chiamati.Le suore: un dono per i nostri bambini, un aiuto necessario e preziosoper noi preti, un tesoro <strong>di</strong> grazia per tutti.Per loro e con loro ringraziamo il Signore. A loro <strong>di</strong>ciamoil nostro affetto, stima e riconoscenza. Siano benedette tra noi oggie sempre. Da queste pagine ringraziamo l’Istituto delle <strong>Suore</strong><strong>Carmelitane</strong> <strong>di</strong> <strong>Torino</strong>, la loro Madre Generaleche non ce le fa mancare e quanti con esse collaboranoper il bene della chiesa <strong>di</strong> Godegoancora fortunata e orgogliosa delle sue suore.Il parroco riconoscentedon Dionisio Salvadori3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!