Regolamento servizi educativi per la prima infanzia - Comune di ...

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COMUNE DI PIETRASANTARegolamento comunale servizi educativi per la prima infanziac) Condizione lavorativa dei genitori:- famiglia monogenitoriale con genitore occupato p. 10- famiglia con entrambi i genitori occupati p. 8- famiglia con un solo genitore occupato p. 6-famiglia con un genitore occupato e altro studente p. 7- monogenitoriale, con genitore disoccupato p. 5- famiglia con entrambi i genitori disoccupati p. 3d) Altro figlio minore di anni 3 oltre a quello per cui viene richiesto il servizio p. 1e) Handicap in altro figlio certificato dall’ASL p. 4f) Bambino inserito nella precedente lista di attesa, non ammesso p. 1g) Nel caso di parità di punteggio ha la precedenza il bambino inserito nella graduatoriaprecedente.h) In caso di ulteriori condizioni di parità di punteggio, sarà data precedenza tenendo conto delladata di presentazione della domanda.i) Per i bambini non residenti, a parità di punteggio , sarà data precedenza a quelli i cui genitori,o almeno uno di essi, abbiano occupazione nel territorio del Comune di Pietrasanta.8. Le graduatorie vengono redatte per sezioni (piccoli – grandi). I bambini vengono inseriti neivari asili nido tenuto della graduatoria, della preferenza espressa dalla famiglia e dalladisponibilità dei posti.9. Al fine di favorire la frequenza di nidi vicini alle abitazioni della famiglie e di ottimizzare l’utilizzodella capienza dei vari nidi, è data la possibilità,su richiesta della famiglia o propostadell’ufficio, di trasferirsi da un punto di servizio ad un altro, nei limiti dei posti disponibili eall’inizio di ogni anno di attività. La richiesta di trasferimento va presentata entro il mese dimaggio.10. Per il Centro bambini e genitori, per la compilazione della graduatoria si applicano i criteri di cuial precedente comma 8, punti a), b), f), g), h), i).Art. 15Ricettività1. La ricettività minima e massima dei Nidi d’Infanzia è compresa fra i 19 e i 50 bambinifrequentanti, calcolati con riferimento alla media delle presenze del mese di massimafrequenza rilevata per la struttura in cui si svolge il servizio.2. A fronte di particolari esigenze sociali ed organizzative possono essere istituiti Nidi d’Infanziache prevedono l’accoglienza di un numero ridotto di bambini ( Micronido), la cui ricettivitàminima e massima è compresa fra i 6 e i 18 bambini, calcolati con riferimento alle frequenzemedie del mese di massima frequenza e nel rispetto degli spazi strutturali.3. La ricettività dei Centri dei Bambini e dei Genitori è compresa fra i 30 e i 45 bambini,accompagnati da un loro familiare adulto maggiorenne.4. La ricettività dei Centri Gioco Educativi è compresa fra i 6 e i 18 bambini, calcolati conriferimento alle frequenze medie del mese di massima frequenza e nel rispetto degli spazistrutturali.La ricettività è calcolata con riferimento alla media delle presenze del mese di massima frequenzaed al rapporto bambino-superficie, nel caso in cui vi siano spazi multifunzionali, non può essereinferiore a un bambino ogni 4 metri quadrati, a un bambino ogni 6 negli altri casi.Art. 16Moduli Organizzativi1. La sezione costituisce l’unità organizzativa di base, il cui dimensionamento è determinato inrelazione all’età dei bambini:a) Asili Nido:- Gruppo Piccoli (3 – 18 mesi);- Gruppo Grandi (18 – 36 mesi);b) Micronidi:- Gruppo Grandi (18 – 36 mesi);c) Centro dei Bambini e dei Genitori:- Gruppo Piccoli (3 – 18 mesi);Delibera Consiglio Comunale n.29 del 19 aprile 20116

COMUNE DI PIETRASANTARegolamento comunale servizi educativi per la prima infanzia- Gruppo Grandi (18 – 36 mesi);d) Centro Gioco Educativo:- Gruppo Grandi (18 – 36 mesi).e) Asilo nido estivo:- Gruppo Piccoli (12 – 18 mesi);- Gruppo Grandi (18 – 36 mesi);2. Il personale educativo assegnato al nido deve avere una consistenza tale da garantire unrapporto educatore/bambino non inferiore di 1 a 6 (sezione piccoli), da 1 a 9 per i bambini dellasezione grandi, tenuto conto dell’orario di apertura del servizio e dei turni di lavoro delpersonale, della normativa regionale e del contratto nazionale di lavoro.3. All’interno della sezione l’organizzazione spaziale deve privilegiare la modalità del piccologruppo, che, in proporzione all’età dei bambini, si pone come unica strategia per larealizzazione del progetto educativo.4. Nel caso che nel Nido siano inseriti bambini portatori di handicap, il rapporto educativo saràintegrato con un operatore specializzato o, in alternativa, sarà ridotto il numero degli iscritti. Taliinserimenti saranno programmati in base a specifici Piani Educativi Personalizzati concordatitra specialisti ASL, educatori, coordinatore pedagogico nidi, responsabile comunale e genitori.5. Le funzioni ausiliarie dovranno essere organizzate in modo da garantire, in relazione all’orariodi apertura del servizio e all’entità dei bambini frequentanti il servizio di refezione, il supportoalle attività didattiche, la pulizia e il riordino dell’ambiente durante e al termine dell’orarioquotidiano di apertura.6. Al nido estivo potranno accedere i bambini già frequentanti i nidi comunali e bambini segnalatidai servizi sociali del comune. Le relative domande di iscrizione dovranno essere presentateentro il 15 maggio di ogni anno.Art. 17Calendario1. I servizi educativi per l’infanzia sono aperti all’utenza, per un periodo non inferiore aquarantadue settimane, con attività per almeno cinque giorni alla settimana, dal mese disettembre fino al mese di giugno.2. E’ prevista la sospensione delle attività per le vacanze natalizie e pasquali.3. Il Funzionario Responsabile dei Servizi, d’intesa con l’Amministrazione Comunale e sentito ilConsiglio dei Genitori, di anno in anno approva il Calendario Scolastico.4. Nei mesi di luglio agosto sarà in funzione un solo nido comunale estivo per bambini tra i 12 e36 mesi, per un massimo di 50 posti disponibili, come specificato all’art.15.Art. 18Orario1. L’orario di apertura dei servizi educativi per la prima infanzia è compreso fra sei e undici oregiornaliere. Al suo interno, oltre alla frequenza intera, sono previste forme di frequenzadiversificate, e in particolare:A. frequenza corta pomeridiana non comprensiva del pasto, non inferiore a quattro ore;B. frequenza antimeridiana comprensiva del pasto fino alle 13,30, fino alle 16 o fino alle17,45.2. Il Funzionario Responsabile dei Servizi, d’intesa con l’Amministrazione Comunale e sentito ilConsiglio dei Genitori, definisce di anno in anno, gli orari di apertura e chiusura dei vari servizi,tenendo conto delle richieste avanzate dalla popolazione residente interessata.3. Gli Asili Nido e il nido estivo sono aperti, di norma, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,45/8,00 alleore 17,45/18,00.4. I Centri Gioco Educativo sono aperti, di norma, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,45/8,00 alle ore18,45/19,00 e al sabato dalle ore 7, 45/8,00 alle ore 12,45/13,00.5. I Centri dei Bambini e dei Genitori sono aperti, di norma, dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alleore 12,30, e/o dalle 15 alle 18.Delibera Consiglio Comunale n.29 del 19 aprile 20117

COMUNE DI PIETRASANTA<strong>Rego<strong>la</strong>mento</strong> comunale <strong>servizi</strong> <strong>educativi</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>prima</strong> <strong>infanzia</strong>c) Con<strong>di</strong>zione <strong>la</strong>vorativa dei genitori:- famiglia monogenitoriale con genitore occupato p. 10- famiglia con entrambi i genitori occupati p. 8- famiglia con un solo genitore occupato p. 6-famiglia con un genitore occupato e altro studente p. 7- monogenitoriale, con genitore <strong>di</strong>soccupato p. 5- famiglia con entrambi i genitori <strong>di</strong>soccupati p. 3d) Altro figlio minore <strong>di</strong> anni 3 oltre a quello <strong>per</strong> cui viene richiesto il <strong>servizi</strong>o p. 1e) Han<strong>di</strong>cap in altro figlio certificato dall’ASL p. 4f) Bambino inserito nel<strong>la</strong> precedente lista <strong>di</strong> attesa, non ammesso p. 1g) Nel caso <strong>di</strong> parità <strong>di</strong> punteggio ha <strong>la</strong> precedenza il bambino inserito nel<strong>la</strong> graduatoriaprecedente.h) In caso <strong>di</strong> ulteriori con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> parità <strong>di</strong> punteggio, sarà data precedenza tenendo conto del<strong>la</strong>data <strong>di</strong> presentazione del<strong>la</strong> domanda.i) Per i bambini non residenti, a parità <strong>di</strong> punteggio , sarà data precedenza a quelli i cui genitori,o almeno uno <strong>di</strong> essi, abbiano occupazione nel territorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pietrasanta.8. Le graduatorie vengono redatte <strong>per</strong> sezioni (piccoli – gran<strong>di</strong>). I bambini vengono inseriti neivari asili nido tenuto del<strong>la</strong> graduatoria, del<strong>la</strong> preferenza espressa dal<strong>la</strong> famiglia e dal<strong>la</strong><strong>di</strong>sponibilità dei posti.9. Al fine <strong>di</strong> favorire <strong>la</strong> frequenza <strong>di</strong> ni<strong>di</strong> vicini alle abitazioni del<strong>la</strong> famiglie e <strong>di</strong> ottimizzare l’utilizzodel<strong>la</strong> capienza dei vari ni<strong>di</strong>, è data <strong>la</strong> possibilità,su richiesta del<strong>la</strong> famiglia o propostadell’ufficio, <strong>di</strong> trasferirsi da un punto <strong>di</strong> <strong>servizi</strong>o ad un altro, nei limiti dei posti <strong>di</strong>sponibili eall’inizio <strong>di</strong> ogni anno <strong>di</strong> attività. La richiesta <strong>di</strong> trasferimento va presentata entro il mese <strong>di</strong>maggio.10. Per il Centro bambini e genitori, <strong>per</strong> <strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> graduatoria si applicano i criteri <strong>di</strong> cuial precedente comma 8, punti a), b), f), g), h), i).Art. 15Ricettività1. La ricettività minima e massima dei Ni<strong>di</strong> d’Infanzia è compresa fra i 19 e i 50 bambinifrequentanti, calco<strong>la</strong>ti con riferimento al<strong>la</strong> me<strong>di</strong>a delle presenze del mese <strong>di</strong> massimafrequenza rilevata <strong>per</strong> <strong>la</strong> struttura in cui si svolge il <strong>servizi</strong>o.2. A fronte <strong>di</strong> partico<strong>la</strong>ri esigenze sociali ed organizzative possono essere istituiti Ni<strong>di</strong> d’Infanziache prevedono l’accoglienza <strong>di</strong> un numero ridotto <strong>di</strong> bambini ( Micronido), <strong>la</strong> cui ricettivitàminima e massima è compresa fra i 6 e i 18 bambini, calco<strong>la</strong>ti con riferimento alle frequenzeme<strong>di</strong>e del mese <strong>di</strong> massima frequenza e nel rispetto degli spazi strutturali.3. La ricettività dei Centri dei Bambini e dei Genitori è compresa fra i 30 e i 45 bambini,accompagnati da un loro familiare adulto maggiorenne.4. La ricettività dei Centri Gioco Educativi è compresa fra i 6 e i 18 bambini, calco<strong>la</strong>ti conriferimento alle frequenze me<strong>di</strong>e del mese <strong>di</strong> massima frequenza e nel rispetto degli spazistrutturali.La ricettività è calco<strong>la</strong>ta con riferimento al<strong>la</strong> me<strong>di</strong>a delle presenze del mese <strong>di</strong> massima frequenzaed al rapporto bambino-su<strong>per</strong>ficie, nel caso in cui vi siano spazi multifunzionali, non può essereinferiore a un bambino ogni 4 metri quadrati, a un bambino ogni 6 negli altri casi.Art. 16Moduli Organizzativi1. La sezione costituisce l’unità organizzativa <strong>di</strong> base, il cui <strong>di</strong>mensionamento è determinato inre<strong>la</strong>zione all’età dei bambini:a) Asili Nido:- Gruppo Piccoli (3 – 18 mesi);- Gruppo Gran<strong>di</strong> (18 – 36 mesi);b) Microni<strong>di</strong>:- Gruppo Gran<strong>di</strong> (18 – 36 mesi);c) Centro dei Bambini e dei Genitori:- Gruppo Piccoli (3 – 18 mesi);Delibera Consiglio Comunale n.29 del 19 aprile 20116

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