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TECNICA - Federazione Italiana Pallacanestro

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Dispensa<strong>TECNICA</strong>ANNO 2009 \ 2010


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .IL BUON SENSO DIUN’ANATRA SELVATICAIl prossimo autunno , quando vedrete le anatre selvatiche puntare verso sud per l’invernoin formazione a volo a “V” , potrete riflettere su cio’ che la scienza ha scopertoriguardo il motivo per cui volano in quel modo.Quando ciascun volatile sbatte le ali , crea una spinta dal basso verso l’alto per ilvolatile subito dietro .Volando in formazione a “V”, l’intero stormo aumenta l’autonomia di volo di almeno il 71% rispetto a un volatile che volasse da solo.COLORO CHE CONDIVIDONO UNA DIREZIONE COMUNE E UN SENSO DICOMUNITA’ ARRIVANO DOVE VOGLIONO , ANDANDO PIÙ RAPIDAMENTE EFACILMENTE , PERCHE’ VIAGGIANO SULLA SPINTA L’UNO DELL’ALTRO.Quando un’ anatra si stacca dalla formazione , avverte improvvisamente la resistenzaaerodinamica nel cercare di volare da sola , e rapidamente si rimette in formazione persfruttare la potenza di sollevamento dell’oca davanti.SE AVREMO ALTRETTANTO BUON SENSO DI UN’ANATRA , RIMARREMO INFORMAZIONE CON COLORO CHE PROCEDONO NELLA NOSTRA STESSA DIREZIONE.Quando la prima anatra si stanca , si sposta lateralmente e un’altra anatra prende il suoposto alla guida.E’ SENSATO FARE A TURNO NEI LAVORI ESIGENTI , CHE SI TRATTI DI PERSONEO DI ANATRE IN VOLO VERSO SUD.Le anatre gridano da dietro per incoraggiare quelle davanti a mantenere la velocità.QUALI MESSAGGI MANDIAMO QUANDO GRIDIAMO DA DIETRO ?Infine (e questo è importante) quando un anatra si ammala o viene ferita da un colpo difucile ed esce dalla formazione , altre due anatre ne escono insieme a lei e la seguonogiù per prestare aiuto e protezione .Rimangono con l’anatra caduta finché muore ; e soltanto allora si lanciano per conto loro, oppure con un’altra formazione , per raggiungere di nuovo il loro gruppo .SE AVREMO IL BUONSENSO DI UN’ANATRA , CI SOSTERREMO AVICENDA IN QUESTO MODO2


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .REGOLAMENTO ALLENATORI E STAFF Mantenere un atteggiamento corretto e collaborativi nei confrontidegli arbitri e dei giudici di campo. Assumere un atteggiamento positivo ed educativo nei confronti delleatlete utilizzando un linguaggio che, nella sua correttezza erispetto, sia schietto ed incisivo senza mai trascendere nei momentidi difficoltà. Durante lo svolgimento delle gare, nello spirito che anima ilprogetto, collaborare per mantenere comunque vivo l’interesseagonistico della gara, evitando situazioni ed atteggiamenti chepotrebbero mortificare le atlete di entrambe le selezioni e/oessere fonte di incomprensioni per tutti. Collaborazione e puntualità nella comunicazione delle griglie dellegare ed eventuali variazioni, nonché dei dati via internet, peragevolare il lavoro di tutti. Uniformare l’abbigliamento durante le gare. Qualsiasi problematica possa nascere nello svolgimento dell’attivitàin genere, deve essere chiarito e discusso in separata sede tra iresponsabili, onde evitare di compromettere l’immagine e lavisibilità del progetto. Sanzioni pecuniarie, stabilite dai coordinatori del progetto:per fallo tecnico 100 €per espulsione 200 €(le sanzioni sono applicate a tutti i componenti dello staff)3


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Vademecum di riferimento per i genitori1. L’organizzazione di Azzurrina non può prescindere dal richiedervi ladisponibilità nell’accompagnare le vostre figlie agli allenamenti e allepartite; ricordatevi che puntualità e assiduità sono per noi elementiassolutamente determinanti.2. Il vostro referente sarà il dirigente responsabile designato dalcomitato regionale, che sarà a vostra disposizione per qualsiasi tipodi comunicazione inerente all’attività di Azzurrina.3. Evitare durante gli allenamenti e le partite di comunicaredirettamente o indirettamente con le atlete, al fine di escluderequalsiasi tipo di interferenza con l’attività sportiva.4. I genitori rimangono sempre e comunque i primi educatori; evitatequindi qualsiasi atteggiamento non consono alla vostra figura,soprattutto nei momenti di maggior tensione.5. Nel rispetto dello spirito del progetto, durante le gare profondetetutte le vostre energie ad incitare le vostre figlie e non ad insultarearbitri o avversari.6. Sicuri che queste norme di comportamento siano condivise da tuttivoi, vi ricordiamo in ogni modo, che la mancata osservanza di taliprincipi, potrebbe anche comportare eventuali sanzioni disciplinarinei confronti delle vostre figlie.per presa visione e accettazioneFirma5


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .QUANDO UNAOPPORTUNITA’TI BUSSA….TU DEVIAPRIRE LAPORTA6


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .IL LAVORARE DURONON GARANTISCE ILSUCCESSOMAIL NONLAVARORARE DUROGARANTISCE ILFALLIMENTO!7


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PROGRAMMATECNICO8


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .FONDAMENTALI DA SVILUPPARE PALLEGGIO SOLO MANO DEBOLE : STATICO DINAMICO AGONISTICO SOTTO PRESSIONE PASSAGGIO : SOTTO PRESSIONE (FASE GLOBALE) ANALITICO SOTTO PRESSIONE (FASE SINTETICA) DIFESA :1C1 CON E SENZA PALLA, IN TUTTE LE POSIZIONI DI GIOCOE IN TUTTE LE ZONE DEL CAMPO (1\4, 1\2, 3\4, TUTTOCAMPO)DIFESA SU AVVERSARIA VICINO E LONTANO DALLA PALLATAGLIAFUORINB. PARTICOLARE ATTENZIONE DOVREMO PORRE A TUTTE LESITUAIONI DI CONTATTO CHE SI POSSONO VERIFICARE NELLESITUAZIONI DI GIOCO.VEDI LEZIONE prof.COLLI , NANI , “CONTATTI TAGLAIFUORI E POSIZIONEFONDAMENTALE”SITUAZIONI DI GIOCO ATTACCO : SVILUPPO CONTROPIEDETRANSIZIONE ANGOLO9


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .INDICAZIONI SUIFONDAMENTALIINDIVIDUALIOFFENSIVI10


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .NELLA FORMAZIONE DI UN’ATLETA IN ETA’ GIOVANILE,TUTTI IFONDAMENTALI INDIVIDUALI OFFENSIVI DEVONO ESSERESVILUPPATI NELLA LORO INTEREZZA.NELLO SVILUPPO DEL NOSTRO PROGETTO VOGLIAMOENFATIZZARE SOPRATTUTTO ALCUNI ASPETTI: ENFATIZZARE IL LAVORO SUL TIRO COME ESECUZIONE ESCELTA (VEDI ALLEGATO) UTILIZZO DELLA MANO DEBOLE SAPER INTERPRETARE TUTTE LE SITUAZIONI DI GIOCOCONTRO PRESSIONE POSIZIONE FONDAMENTALE E TRIPLICE MINACCIA:ADATTANDOLA A QUELLE CHE SONO LE NOSTRE ESIGENZE,ALZANDO LEGGERMENTE LA PALLA (ALTEZZA PETTO, VEDIFOTO) RISPETTO ALLA TRIPLICE MINACCIA CLASSICA, PERPERMETTERCI PIU FACILMENTE DI AVERE IL TIRO COMEPRIMA OPZIONE (ED ESSERE COMUNQUE PRONTE A PASSAREE PALLEGGIARE)11


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .DIFESA12


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .REGOLE DIFENSIVE1. PRESSARE LA PALLA E ANTICIPARE OLTRE LA 1\2 CAMPO2. NASO DAVANTI ALLA PALLA OCCUPANDO PIU’ SPAZIO POSSIBILE3. MANTENERE PRESSIONE SULLA PALLA USANDO LE MANI E IL CORPO PER IMPEDIRE FACILIPASSAGGI O TIRI4. NEGARE LE PENETRAZIONI DIRETTE A CANESTRO5. FORZARE IL PALLEGGIATORE VERSO LE LINEE LATERALI, IMPEDENDO PENETRAZIONI SULCENTRO6. RESISTERE ALMENO 2 PALLEGGI DI PENETRAZIONE SE SI VUOLE AVERE UN AIUTODIFENSIVO7. NON CONCEDERE FACILI RICEZIONI MANTENENDO SEMPRE POSIZIONE DI ANTICIPO(GUARDIA CHIUSA)8. CHIUDERE CON IL CORPO TUTTI I TAGLI VERSO LA PALLA, MAI FARLI PASSARE DAVANTI,SPEZZARE TUTTI I MOVIMENTI PER PRENDERE POSIZIONE O PER FARE BLOCCHI9. DIFESA SUL LATO D’AIUTO , MINIMO UN PIEDE DENTRO L’AREA (POSIZIONE CHE PERMETTASEMPRE AIUTI EFFICACI )10. SULLE PENETRAZIONI SUL FONDO ESEGUIAMO ROTAZIONI DIFENSIVE11. QUANDO NON AIUTARE SUL LATO FORTE12. SULLE EVENTUALI PENETRAZIONI SUL CENTRO ESEGUIAMO AIUTO E RECUPERO13. IMPEDIRE ALLE GIOCATRICI D’AREA DI PRENDERE POSIZIONE NEI POSTI PREFERITI O PIU’PERICOLOSI14. ANTICIPARE I GIOCATORI IN PIVOT MEDIO O BASSO DAVANTI O DI 3\4 IN GUARDIACHIUSA A SECONDA DELLA POSIZIONE DELLA PALLA15. NON CONCEDERE A CHI GIOCA SPALLE A CANESTRO PENETRAZIONI SUL FONDO16. FORZARE TUTTI I TIPI DI BLOCCHI17. PASARE IN MEZZO SUI BLOCCHI LATO D’AIUTO18. CONTRASTARE TUTTI I TIRI CON UNA MANO BEN ALTA SENZA SALTARE SU TUTTE LEFINTE19. FARE SEMPRE TAGLIAFUORI ATTORNO E DENTRO L’AREA PRENDENDO CONTATTO FISICOCON IL CORPO DELL’AVVERSARIA20. PARLARE, PARLARE, PARLARE PER COMUNICARE : TAGLI, AIUTI E BLOCCHI13


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .“PER DIFENDERE OTTIMAMENTE BISOGNAAVERE QUALITA’ ATLETICHE, <strong>TECNICA</strong>INDIVIDUALE, BUONA ORGANIZZAZIONE DISQUADRA, MA SOPRATTUTTO, IL GRANDEDESIDERIO DI NON FARSI MAI BATTEREDALLA PROPRIA AVVERSARIA “14


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .TIRO15


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ILTIRO“METODOLOGIA AL FEMMINILE”MOLTI ALLENATORI ED ISTRUTTORI RITENGONO, ( PERCHE’ E’ STATO LOROINSEGNATO) CHE INSEGNARE AI RAGAZZI O ALLE RAGAZZE SIA LA STESSACOSA O PER MEGLIO DIRE SI DEBBA UTILIZZARE LA STESSA METODOLOGIA.NEI 20 ANNI DI ESPERIENZA AL FEMMINILE , HO RISCONTRATO E TOCCATOCON MANO ,CONFRONTANDOMI CON ISTRUTTORI DEL SETTORE MASCHILE ,FEMMINILE, ITALIANI E DI ALTRE NAZIONI NON SOLO EUROPEE, ALCUNEDIFFERENZE O SFUMATURE TRA I DUE SETTORI.DA ANNI SI PARLA DI “<strong>TECNICA</strong> IDEALE”,QUELLA RIPORTATA NEI LIBRI , E DI“<strong>TECNICA</strong> APPLICABILE”,<strong>TECNICA</strong> ADATTATA AL SOGGETTO CHE SI DEVEAVVICINARE SEMPRE PIU’ ALLA <strong>TECNICA</strong> IDEALE. E SOTTOLINEO ADATTATAAL SOGGETTO CHE IN QUANTO TALE E’ DIVERSO L’UNO DALL’ALTRO.TRA RAGAZZI E RAGAZZE HO RISCONTRATO ALCUNE DIFFERENZE CHE DISEGUITO CERCHERO’ DI ELENCARE:DIVERSE SONO LE MOTIVAZIONI CHE SPINGONO I DUE SOGGETTI ADAVVICINARSI ALLA PALLACANESTRO.• RAGAZZI : MIGLIORAMENTO FISICO TECNICO NELLA SITUAZIONEAGONISTICA• RAGAZZE : RELAZIONALE E SOLO IN SECONDO PIANO ,ILMIGLIORAMENTO FISICO TECNICODIVERSA STRUTTURA FISICA.STATURA FISICA MEDIA DELLE RAGAZZE INFERIORE AI RAGAZZI ,DICONSEGUENZA ARTI INFERIORI E SUPERIORI PIU'’CORTI O PICCOLI ES.: LEMANI.16


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .FORZA MUSCOLARE.LA RAGAZZA IN QUANTO DONNA HA DAL 20% AL 30% IN MENO DI FORZAMUSCOLARE, SIA NEGLI ARTI INFERIORI CHE IN QUELLISUPERIORI.(SPECIALMENTE SUPERIORI)ISITINTO AGONISTICO E CONTATTO FISICO.LE RAGAZZE HANNO MENO ISTINTO AGONISTICO E NON RICERCANO ILCONTATTO FISICO ,NATURALMENTE , COSA CHE PUNTUALMENTE AVVIENEQUANDO DUE RAGAZZI SI TROVANO DIFRONTE AL FINE DI DETERMINARECHI E’ IL PIU’ FORTE CON TUTTI GLI STIMOLI CHE NE CONSEGUONO.ALTRUISMO.LE RAGAZZE SONO ALTRUISTE , NON SENTENDOSI SICURE DEI PROPRIMEZZI FISICI-ATLETICI , DI CONSEGUENZA TECNICI , PREFERISCONOAFFIDARSI AD UNA COMPAGNA PER UNA SOLUZIONE , AVVIANDO COSI’ UNCIRCOLO VIZIOSO CHE STRAVOLGE IL NOSTRO GIOCO IN PALLAPASSAGGIOO IN PALLAPALLEGGIO.FANTASIA:MENO FANTASIOSE DEI RAGAZZI SEGUONO PEDISSEQUAMENTE LEISTRUZIONI DEGLI ISTRUTTORI A TAL PUNTO CHE, SOLO SE AIUTATE OCONDIZIONATE DALL’ISTRUTTORE.RIESCONO A FARE DELLE SCELTE INSITUAZIONE DI GIOCO .I RAGAZZI MIGLIORANO LA LORO <strong>TECNICA</strong> ANCHE CON LA LORO FANTASIACHE LI STIMOLA A TROVARE ANCHE SOLUZIONI PERSONALI .QUELLE ELENCATE PRECEDENTEMENTE SONO SOLO ALCUNE MAGIA’FONDAMENTALI DIFFERENZE.ORA ANALIZIAMO CHE RAGAZZI E RAGAZZE GIOCANO CON LE STESSESTRUTTURE ,(CANESTRI) STESSA ALTEZZA,CON LE STESSE MISURE DELCAMPO E CON LO STESSO TEMPO DI GIOCO.A VOI IL GIUDICARE SE SARA’ CORRETTOUTILIZZARE LA STESSA METODOLOGIA <strong>TECNICA</strong>E DIDATTICA , TRA RAGAZZI E RAGAZZE ?17


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .DOPO ANNI DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE DI REALTA’ CESTISTICHEDIVERSE MASCHILI , FEMMINILI ,NAZIONALI ED INTERNAZIONALI E ILCONFRONTO CON ISTRUTTORI , PSICOLOGI DELLO SPORT , METODOLOGHI ,SONO ARRIVATO ALLA CONCLUSIONE PERSONALE CHE NON POSSO SEGUIRELA “STESSA STRADA” CHE SEGUONO GLI ISTRUTTORI DEI RAGAZZI, MADOVRO’ SEGUIRE UNA <strong>TECNICA</strong> APPLICABILE ALLE RAGAZZE E ALLE LOROSOPRACITATE DIFFERENZE .“STRADA DIVERSA “ = METODOLOGIA DIVERSA ,IN QUANTO METODOLOGIA VUOL DIRE :“VIA PER RAGGIUNGERE UNO SCOPO”LA PALLACANESTRO MASCHILE O FEMMINILE E’ LO STESSO SPORT INQUANTO HA LE STESSE STRUTTURE , LO STESSO CAMPO , LE STESSE REGOLE,LO STESSO TEMPO DI GIOCO E LO STESSO OBIETTIVO, LA DIFFERENZASTA’ CHE BISOGNA PERCORRERE STRADE DIVERSE PER RAGGIUNGERLO .DI CONSEGUENZA ANCHE PER IL FONDAMENTALE DEL TIRO CI SARA’ UNASTRADA DIVERSA.CERCHERO’ ORA DI DESCRIVERE IL METODO CHE UTILIZZO PER INSEGNARE ILFONDAMENTALE AD UNA RAGAZZA CHE SI AVVICINA PER LA PRIMA VOLTAALLA PALLACANESTRO . EVIDENZIANDO LA “DIVERSA STRADA”MA PRIMA VORREI PRECISARE CHE ANCHE PER IL TIRO COME PER TUTTI IFONDAMENTALI ,IL METODO DIDATTICO UTILIZZATO SARA’ IL COSIDETTOMETODOGLOBALE –ANALITICO –SINTETICOQUESTO SIGNIFICA PARTIRE DA UNA SITUAZIONE IN CUI L’ISTRUTTOREPROPONE ALLE ATLETE DELLE ESERCITAZIONI IN CUI POSSONO ESPRIMERELE PROPRIE CAPACITA’ E LA PROPRIA CREATIVITA’ , SENZA AVEREINDICAZIONI DIRETTIVE .AL TERMINE DELLESERCITAZIONE O NELLA PARTE FINALE , GLI ISTRUTTORISTIMOLERANNO LE RAGAZZE AL DIALOGO.OBIETTIVO E’ FARLE RIFLETTERE SU CIO’ CHE HANNO APPENA FATTO E DIFAR LORO PERCEPIRE L’IMPORTANZA DEI FONDAMENTALIUTILIZZATI,AFFINCHE’ LE ATLETE PRENDANO COSCIENZA DELLESITUAZIONI VERIFICATESI , RISOLVENDO AUTONOMAMENTE IPROBLEMI,CON L’AIUTO DELL’ISTRUTTORE E NON CON UN INDICAZIONEDIRETTIVA DELLO STESSO.ALLA PRIMA FASE GLOBALE SEGUIRA’ UNA SECONDA FASE ANALITICA, NELLAQUALE GLI ESERCIZI VENGONO PROPOSTI ATTRAVERSO NUMEROSE18


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .RIPETIZIONI CON VARIE CORREZIONI INDISPENSABILI PER IL CORRETTOAPPRENDIMENTO DEI FONDAMENTALI ESEGUITI NELLA PRIMA PARTE. ALTERMINE DELLA FASE ANALITICA SI RITORNA AD UNA FASE CHE RIASSUMALE DUE FASI PRECEDENTI DETTA SINTETICA:DOVE SI RIPROPORRA’ IL FONDAMENTALE ANALIZZATO IN UNA SITUAZIONEDI GIOCO(VERIFICA).IN QUESTO MODO LE RAGAZZE APPRENDONO ADUTILIZZARE IN FASE AGONISTICA, LE CAPACITA’ DI GIOCO ACQUISITE.SITUAZIONI TECNICHE NELLE QUALI SI EVIDENZIANO DIFFERENZEMETODOLOGICHE.(PER ALCUNE SITUAZIONI DESCRIVERO’ “ESERCIZI. ESEMPIO”)I PIEDILE ESPERIENZE MOTORIE DELLE RAGAZZE CHE SI AVVICINANO ALLAPALLACANESTRO,SONO NETTAMENTE INSUFFICENTI E DI CONSEGUENZAANCHE I PIEDI HANNO BISOGNO DI UN LAVORO DIPROPRIOCETTIVITA’.(VEDI ESERCIZI RIPORTATI DI SEGUITO COMEESEMPIO).SARA’ DIFFICILE CHE LE RAGAZZE POSSANO ASSUMERE POSIZIONI DIEQUILIBRIO O DI SPINTA SE NON HANNO MAI FATTO QUESTE ESPERIENZE .ES. di propriocettivita .Tutti gli esercizi li faremo eseguire senza scarpe e con lescarpe.1. Camminare appoggiando le varie parti del piede• Punte• Talloni• Parte interna• Parte esterna• Sia lateralmente che in avanzamento che in arretramento2. Piccoli saltelli• sui talloni• sugli avampiedi• sul posto ,in avanzamento in arretramento, lateralmente3. “rullata”• camminare con appoggio in successione di tallone-pianta-avampiede19


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .4. arresti• arresti ad 1 tempo• arresti a 2 tempi sia destro sinistro che viceversa• camminando• correndoMANI SULLA PALLA ( PRESA O RICEZIONE )LE RAGAZZE DOVRANNO RICEVERE O RECUPERARE LA PALLA CON LE MANIPRONTE PER UN TIRO (POSIZIONE A” T “) IN QUANTO ORA IL PALLONE N° 6PERMETTERA’ LORO QUESTA RICEZIONE CHE PRECEDENTEMENTE ERA MOLTODIFFICILETRASPORTOCONDIZIONATO DALLA PRESA E DALLA RICEZIONE AD IMBUTO , DURANTE ILTRASPORTO VERSO LA POSIZIONE DI TIRO LA PALLA DOVRA’ ESSEREBLOCCATA DAI POLPASTRELLI DELLA MANO DI TIRO,SCIVOLARE SULLA MANODI SOSTEGNO PER ARRIVARE ALLA POSIZIONE DI TIRO CON LA PALLASOSTENUTA CON LA POSIZIONE A “T”USO DELLE DITA ,DEL POLSO , DELLA MANOD’APPOGGIO E DELLA MANO DI SOSTEGNOTENENDO PRESENTE CHE ARRIVEREMO MOLTO LENTAMENTE AD OTTENEREUNA <strong>TECNICA</strong> IDEALE DI TIRO, IN QUANTO MANI + PICCOLE ,MENO FORZANEGLI ARTI SUPERIORI LIMITANO MOLTISSIMO L’ESECUZIONE .IL NOSTRO OBIETTIVO SARA’ QUELLO DI MIGLIORARE IL GESTO TECNICO INFUNZIONE DELLA SUA CRESCITA ( ARTI SUP., ARTI INF.SIA IN LUNGHEZZACHE MUSCOLARE ).20


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ES.Descrizione :ogni giocatrice con un pallone , disposte in ordine sparso. dallapos.fond.,con la palla in mano, il piede corrispondente alla mano di tiro avanzatoleggermente rispetto all’altro, con il braccio parallelo al terreno , l’avambraccioperpendicolare al braccio .la mano non impegnata nel controllo del pallone (manosostegno)afferra l’avambraccio. la giocatrice ,da questa posizione ,spinge la palla versol’alto usando solamente il polso , mantenendo nella posizione iniziale braccio edavambraccio.Obiettivi:• Lavoro del polso;• Corretto appoggio della palla sulla mano(palmo escluso);• Rotazione o spin della pallaPER UNA BUONA ESECUZIONE CI DEVE ESSEREALLINEAMENTO PALLA, GOMITO ,SPALLA.SPESSO SI RICERCA L’ALLINEAMENTO SPALLA GOMITO PALLA , CERCANDO DIMANTENERE ANGOLI DI 90° TRA BUSTO E BRACCIO E 90° TRA BRACCIO EAVANBRACCIO , SPOSTANDO IL GOMITO.IO CHIEDO CHE VENGA MODIFICATA LA POSIZIONE DELLA PALLAE NON DELGOMITO (CHE VA AD INTERESSARE L’ARTICOLAZIONE SCAPOLO-OMERALE),PER CERCARE UNALLINEAMENTO,CHE CI PERMETTERA’ DI OTTENERE UNA MIGLIORE“SOMMATORIA DELLE FORZE DI SPINTA”ES:Descrizione: Atlete sedute a gambe incrociate . con un pallone a testa eseguire ilmovimento di tiro con una mano spingendo il pallone sulla verticale e facendoloricadere sulla stessa mano.Eseguire un tiro con mano destra e uno con mano sinistraObiettivo:• Allineamento palla-mano, gomito, spalla• Posizione corretta della palla sulla mano• “frustata”21


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SUCCESSIVAMENTE ANALIZZEREMO IL GESTODEL TIRO SUDDIVIDENDOLO IN VARI MOMENTITECNICI, PER POI ASSEMBLARLO GRADUALMENTE.CON L’UTILIZZO DI ESERCIZI ESEMPIO:MANIES.Descrizione:l Le giocatrici disposte sul campo con gli arti inferiori completamentedistesi e l’arto superiore con la palla disteso verso l’alto con polso gia’ carico ,eseguono il movimento di tiro , utilizzando esclusivamente la spinta deipolpastrelli(frustata cestistica ).le piante dei piedi rimangono in appoggio durante ilmovimento.Obiettivo : corretto uso della mano polso e dei polpastrelliPIEDI E MANIES.Descrizione vedi esercizio precedente inserendo solo il la spinta dei piedi chelavorando in coordinazione con le mani aiutano nella spinta della palla .alla fine delmovimento i piedi rimangono in appoggio sugli avampiediObiettivo: coordinare spinta dei piedi con movimento delle mani , non perderel’equilibrio alla fine del tiro(piedi si spostano dalla posizione di spinta).PIEDI ARTI SUPERIORIES.Descrizione : Giocatrici disposte a coppie ,come da diagramma , con una palla a coppia,a due – tre metri dal canestro ,A passa a B che riceve ed esegue il movimento del tirodistendendo gli arti superiori (trasporto e distensione ,uso delle mani) utilizzando solola spinta dei piedi ,gli arti inferiori rimangono completamente distesi ,senzapartecipare alla spinta.Obiettivo :Coordinare spinta piedi e arti superiori22


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ARTI INF.MANIES.Descrizione : vedi esercizio precedente con la variante che le giocatrici effettuerannoun tiro utilizzando gli arti inferiori (piedi e gambe),e solamente le maniObiettivo: coordinazione arti inferiori con le maniARTI INF. ARTI SUP.ES.Descrizione : Potremmo utilizzare la stessa disposizione dei due esercizi precedenti,le giocatrici eseguiranno un tiro assemblando arti inferiori ed arti superiori.Obiettivo: coordinazione spinta arti inferiori con arti superioriSPESSO PER NON DIRE SEMPRE LE RAGAZZE , PER COMPENSARE LAMANCANZA DI FORZA E COORDINAZIONE USANO IL SALTO , LA SPINTADELLE SPALLE E DEL FONDO SCHIENA.PER QUESTO MOTIVO TUTTE LE FASI ANALIZZATE PRECEDENTEMENTEDOVRANNO ESSERE ESEGUITE INIZIALMENTE SENZA SALTO ,PERMIGLIORARE LA COORDINAZIONE E PERMETTERE ALLE RAGAZZE DI CAPIRECOME E QUALI PARTI DEL CORPO DEVONO UTILIZZARE .CONTEMPORANEAMENTE CERCHEREMO DI MIGLIORARE LA LORO FORZA CONESERCIZI A CARICO NATURALE TIPO PIEGAMENTI ,FLESSIONI , ADDOMINALI, DORSALI ECC.ESERCIZI CHE MINIMO DOVRANNO ESSERE ESEGUITI PER 4 VOLTE ALLASETTIMANA PER 10 / 15 MINUTI A SEDUTA.(NON OBBLIGATORIAMENTEDURANTE L’ALLENAMENTO,MA PRIMA, DOPO O A CASA)DOVREMMO LAVORARE ANCHE SULLA CAPACITA’ DI RITROVARE L’EQUILIBRIOASSUMENDO LA POSIZIONE DI TIRO NEL MINOR TEMPO E SPAZIOPOSSIBILE ,E DI MANTENERLA.ES.Descrizione: Giocatrici disposte come da diagramma ,la prima di ogni fila in posizionedi tiro, esegue quattro balzi(dx , sx, avanti, dietro)ed effettua un tiroObiettivo: Ricerca dell’equilibrio, sensibilità dei piediVariante : senza scarpe; come per tutti gli esercizi precedenti , il togliere le scarpemigliora la propriocettività23


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .LA FASE SUCCESSIVA VEDRA’ L’INSERIMENTO DEL SALTO,PER ARRIVARE ADESEGUIRE UN TIRO IN ELEVAZIONE ED IN CASI MOLTO SPORADICI UN TIROIN SOSPENSIONE (CAUSA LA MANCANZA DI FORZA E COORDINAZIONE ).ESDescrizione: si tira in elevazione ,dopo aver eseguito un balzo (arresto ad 1 tempo)inavanzamento ed aver trasportato la palla in posizione di tiroObiettivo: Equilibrio, coordinazione completa ,uso corretto della spintaVarianti: Eseguire + balzi in varie direzioni prima di eseguire il movimento finale ditiro.DOPO AVER ACQUISITO UNA CORRETTA ESECUZIONE, ( <strong>TECNICA</strong>APPLICABILE) SVILUPPEREMO SITUAZIONI NON SOLO STATICHE MA ANCHEDINAMICHE .PARTIREMO SEMPRE DAL RECUPERARE LA POSIZIONE FONDAMENTALE POTERESEGUIRE UN TIRO DOPO UN RECUPERO O PRESA OD UNA RICEZIONESUCCESSIVE AD UN MOVIMENTO.RICEZIONE DA SITUAZIONE DINAMICAES.Descrizione: A passa a B che arriva in corsa ,riceve, effettua un arresto ad 1 tempo etira in elevazioneObiettivo: Coordinazione corsa –ricezione-arresto e tiro, arresto ad 1 tempotrasporto della palla, verticalizzazione,RECUPERO DA SITUAZIONE DINAMICAES.Descrizione : ogni giocatrice con un pallone ,esegue una partenza in palleggio(a suascelta) e dopo tre palleggi deve recuperare la palla arrestandosi ad 1 tempo e tirare .Obiettivi: coordinazione ultimo palleggio-recupero-arrestoPROPONENDO NELLA FASE SUCESSIVA ARRESTI AD 1 TEMPO ED A 2 TEMPICON LE MOLTEPLICI SOLUZIONI,RISPETTO AL CANESTRO ED ALLESITUAZINI CHE SI POSSONO VERIFICARE1 TEMPO FRONTALE1 TEMPO ROTAZIONE24


2 TEMPI SX DSFEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .FRONTALE ROTAZIONE2 TEMPI DS SX2 TEMPI ROVESCIATO2 TEMPI IN ARRETRAMENTOTIRO IN FORMA AGONISTICAES.Descrizione : Tre giocatrici ,due con pallone una senza, una giocatrice esegue un tiro eva a prendere il suo rimbalzo, per passare la palla alla giocatrice senza,successivamente la seconda giocatrice con la palla eseguirà un tiro ed anche lei seguiràper prendere il rimbalzo e passare la palla alla giocatrice senza palla che nelfrattempo dopo aver passato la pala sarà uscita dall’area e rimanendo sempre inmovimento riceverà per eseguire un nuovo tiro.La durata dell’es. è di 1minuto e 30 secondi, le giocatrici devono contare quanti tirifanno e quanti ne realizzano,(categoria cadette minimo 14-16 tiri per giocatrice, conuna % del 50%)Obiettivo: ricreare situazioni di tiro simili alle situazioni di gara,tempo-lavoro-%QUASI CONTEMPORANEAMENTE AL “COME TIRARE” ,L’ISTRUTTORE DOVRA’INSEGNARE IL “QUANDO TIRARE” :“QUANDO” RISPETTO ALLA POSIZIONE , ALLE AVVERSARIE , ALLE COMPAGNE,AL TEMPO.QUESTA FASE DELL’ISEGNAMENTO, E’ ANCORA PIU’ IMPORTANTE A LIVELLOFEMMINILE PER LE GIA’ CITATE DIFFICOLTA’ DELLE RAGAZZE NEL FARPROPRIO QUESTO FONDAMENTALE E DI CONSEGUENZA NELL’APPLICARLO.ES.Descrizione : A passa 2 mani petto a B e corre a difendere su B , B riceve e cerca lasoluzione di tiro migliore rispetto ad AVarianti: Aumentare e diminuire la distanza tra A e B ,variare il tipo di passaggio,variare la posizione di partenza di A e B rispetto al canestro.Obiettivo: Stimolare la migliore scelta di tiro mantenendo una corretta esecuzionetecnica25


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .TIRO DOPO SFORZO FISICO CON ALTERNANZA DI SITUAZIONI DI RIPOSOLAVORODescrizione: ricreare nell’allenamento quotidiano alternanza di situazioni tra unesercizio di tiro e l’altro.Obiettivo: allenare l’atleta alle più disparate situazioni di tiroNEL’INSEGNAMENTO DEL TIRO A LIVELLO FEMMINILE NON BISOGNERA’DIMENTICARSI DELL’ASPETTO PSICOLOGICO CHE SARA’ STRETTAMENTECOLLEGATO ALLA SICUREZZA ATLETICA –<strong>TECNICA</strong> DELLA RAGAZZA ED AIRINFORZI POSITIVI CHE L’ISTRUTTORE SAPRA’ INFONDERE.AL RITORNO DALLA SUA PRIMA ESPERIENZA CON LA FEMMINILE A COACHSALES UN GIORNALISTA CHIESE (DOMANDA SCONTATA )” QUALIDIFFERENZE HA RISCONTRATO TRA MASCHILE E FEMMINILE ? “(RISPOSTA ILLUMINANTE)” NON HO MAI DOVUTO DIRE AD UN RAGAZZOTIRA”PER TORNARE ALLE DIFFERENZE ELENCATE ALL’INIZIO RICORDO, LE RAGAZZENON SONO PER NATURA EGOISTE ,E , COSE’ IL TIRO NELLA PALLACANESTROSE NON UN MOMENTO “DI SANO EGOISMO”, DELLA GIOCATRICE CHE DEVECONCLUDERE L’AZIONE CON UNA PROPRIA SCELTA, CHE DEVE ESSERESUPPORTATA DA ,SICUREZZA <strong>TECNICA</strong>, ATLETICA E PSICOLOGICA.I RAGAZZI PER NATURA HANNO SICUREZZA ATLETICA ,FANTASIA , SANOEGOISMO ( FORSE ANCHE NON ” SANO” )DETTATO DALL’AGONISMO E DALLAVOGLIA DI PRIMEGGIARE CHE SVILUPPANO SIN DA BAMBINI GIOCANDO ,ALLA GUERRA, ALLA LOTTA, AI SOLDATINI, O A QUALSIASI ALTRO GIOCO,COSA CHE LE RAGAZZE CERTAMENTE NON FANNO!!!DI CONSEGUENZA L’ISTRUTTORE DELLE RAGAZZE DOVRA’ AVEREPARTICOLARE ATTENZIONE NEL CERCARE DI SVILUPPARE ANCHE QUESTECARATTESTICHE ,CHE SONO NATURALI PER I RAGAZZI ,E INNATURALI PER LERAGAZZE .VI DOMANDERETE COME?LAVORARE CONTINUAMENTE CON ISEGNAMENTI TECNICI CORRETTI ED ADATTIAL SOGGETTO ,A CUI DOVRETE INSEGNARE , MA SPECIALMENTE SUPPORTAREL’INSEGNAMENTO TECNICO NON PIU’ SUFFICIENTE ,CON UN LAVORO ATLETICO EDUN CONTINUO RINFORZO PSICOLOGICO AFFINCHE’ LE RAGAZZE POSSANOASSIMILARE LE NOSTRE PROPOSTE TECNICHE MA FONDAMENTALMENTE SIANO INGRADO DI TRASFORMARLE CON EFFICACIA SUPERIORESOLO ORA NON DOVREMMO PIU’ DIRE AD UNA RAGAZZATIRA!!!!26


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .CONTROPIEDE27


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .IL CONTROPIEDESTRUMENTO CHE PERMETTE LO SVILUPPO DEL NOSTRO PROGETTOGIOVANILE• ABITUDINE AL LAVORO AD ALTA VELOCITA’• OTTIMIZZAZIONE TECNICO ATLETICA• SVILUPPA CAPACITA’ DI LETTURA E SCELTA DELLE SITUAZIONI REALI• NON SI DEVE RICERCARE L’ESTETICA MA L’EFFICACIAPROBLEMI (sono obiettivi da perseguire )• ERRORI PER ALTA VELOCITA’• OTTIMA FORMA FISICA PER APPLICARLO BENE• NON SEMPRE PLAY CON PALLA AL PRIMO PASSAGGIO• BILANCIAMENTO DIFENSIVO• NON IN GRADO DI CAMBIARE RITMO ( ESPERIENZA)• APPRENDIMENTO NON IN BREVE TEMPOPERCHE’ CONTROPIEDE• CREA SITUAZIONI AD ALTA %• CARICA DI FALLI• DEMORALIZZA AVVERSARIO• DIVERTE E GRATIFICA• MIGLIORA LA FORMA FISICA• PUBBLICO28


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .• PER LE GIOVANILI -VOGLIA E CAPACITA’ DI CORRERE - DESIDERIO DI PASSARE PERRAGGINGERE L’OBIETTIVO• MIGLIORA UTILIZZO DEI FONDAMENTALI• GIUSTE INTERPRETAZIONI IN TEMPI BREVI• ESALTA LA PERSONALITA’ E STIMOLA L’INZIATIVA• CREA CONCETTO DI SQUADRA• DAL CONTROPIEDE AL GIOCO CONTROLLATO SI VICEVERSA ?• MENO TATTICISMI E ORGANIZZAZIONE PIU’ FONDAMENTALIFASI DEL CONTROPIEDE:1. PARTENZA INIZIO2. CONDUZIONE SVILUPPO3. CONCLUSIONE FINALIZZAZIONEPARTENZA• RECUPERO – RIMBALZO – RIMESSA• SVILUPPARE SEMPRE IN ALLENAMENTO DA SITUAZIONI AGONISTICHE• CREARE SITUAZIONI REALI DI GIOCO• ABITUARE IL SALTATORE A PRENDERE IL RIMBALZO• DIFESA 24 “ + RIMBALZO• COMBATTERE PER UNA MIGLIOR POSIZIONE A RIMBALZO• RICONOSCERE LA TRAIETTORIA E RIMBALZO• CORRETTA ESERCITAZIONE MIGLIORA ASPETTO AGONISTICO• NON ABBATERSI DOPO CANESTRO SUBITO MA VOLER REAGIRE IMMEDIATAMENTE(ASPETTTI PSICOLOGICI)29


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .TRANSIZIONE SI TRANSIZIONE NO ?SE PER TRANSIZIONE INTENDIAMO PRECISIONE CERTOSINA NEL FARE O NELLORISPETTARE SPAZI E SCELTE SU PERCORSI PRESTABILITINOPERCHE’ :AVREMMO LIMITATO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ DEL SOGGETTOSE PER TRANSIZIONE INTENDIAMO CAPACITA’ DI PASSARE VELOCEMENTEDA UNA SITUAZIONE AD UN’ALTRACONDUZIONESI• SPAZI MAI RIGIDI• CREARE LETTURE DANDO LINEE MA NON REGOLE• 3 C 3 + PRESS OTTIMALE PER MIGLIORARE LE LETTURE DEGLI SPAZI• MAI ESERCITARSI A LUNGO SU SITUAZIONI NON AGONISTICHE 2C0 \ 3C0 \ 4C0• NON IMPONIAMO SCELTE• PERCORRERE PIU’ VELOCEMENTE IL CAMPO• PER UNA LETTURA MIGLIORE• TRASFERIRE LA PALLA CON MENO PALLEGGI(SISTEMA PIU’ VELOCE PASSAGGIO DIAGONALE)CONCLUSIONE30


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .• TIRI AD ALTA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE• TIRI IN SUPERIORITA’ NUMERICA• TIRI IN VELOCITA’CAPACITA’ PER POTERLO SVILUPPARE AL MEGLIO• MENTALI• FISICHE• TECNICHE• TATTICHE(IN FASE AVANZATA)FONDAMENTALE :ESSERE PRONTICAPACITA’ DI REAZIONESVILUPPO CON LA PREPARAZIONE ATLETICAESERCIZI:• SEDUTI O IN GINOCCHIO AL SEGNALE SPRINT (SENZA PALLA CON PALLA)• PRONI O SUPINI• INSERENDO PIU’ ATLETE• DA POSIZIONI DI GIOCO31


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PER ESSERE PRONTI COSA BISOGNA FARE ?ALLENARSI OGNI GIORNO PER MIGLIORARE LE CAPACITA’ DI BASE E ACQUISIRE ABILITA’CHE PERMETTANO DI :• RECUPERARE VISIONE PERIFERICA ARTI INFERIORI E SUPERIORIMENTALITA’PROVOCARE ERRORI \ INTERCETTARE• LANCIARE ARTI SUPERIORI \ INFERIORI (PASSARE)• PRENDERE ( RIM.RIC.) ARTI INFERIORI \ SUPERIORI (SALTO-RICADUTAPIEDEPERNO-)• MODIFICARE STAT\DINAM SCIV \ CORR VIS. PERIFERICACAPACITA’ MOTORIE ALLENABILI SINO AI 14 ANNI MIGLIORABILI(LE ABILITA’)CONL’ACCRESCIMENTO DELLA FORZA FISICA.ASPETTO MENTALE LEGATO AL FISICO – TECNICOALLENARE SEMPRE IN SITUAZIONI DI GIOCO TUTTI I FONDAMENTALI(CREARE SIT. DICONTROPIEDE)PRONTI CON COSA :• TESTA\ OCCHI\ GAMBE\ BRACCIA\ MANIESERCIZI : RIMBALZO DA VARIE POSIZIONIRECUPERI VARIE DIREZIONI E POSIZIONI(corsa –scivolamenti-rimbalzi)LETTURE APERTURE DOPO RECUPERO O RIMBALZOPRONTI PER COSA :RECUPERARE E RIPARTIREESERCIZIO : 1C1 + CAMBIO POSSESSO AL SEGNALE 2C2 3C3 ECC.RIMBALZO E APERTURAESERCIZIO :SERIE RIMBALZO A 2 SENZA DIFESA \ A 3 CON DIFESA SU RIMB.+ APERTURA2+2+2 A TERZETTI32


RICEVERE E PASSAREFEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ESERCIZIO :TIC TAC + 2 OSTACOLI - VISIONE PERIFERICA SENZA PALLEGGIORICEVERE E SOLUZIONEESERCIZIO :1 C 1 DA 1\2 CAMPO + OSTACOLO AL TIRATORE + CONTROPIEDE2 C 1 DA 1 \ 2 CAMPO DIF OSTACOLA IL TIRO + CONTROPIEDESUBIRE E REAGIREESERCIZIO :IN TUTTE LE SITUAZIONI DI GIOCO O ESERCITAZIONE FAR SEGUIRE UNASITUAZIONE DIREAZIONE AL CANESTRO (contropiede anche da canestro subito)AGGRESSIVIESERCIZIO : DIFESA A TUTTO CAMPO 3 C 2 ( rubare spazio tempo o guadagnarlo)SVILUPPO DEL CONTROPIEDE2 c 2 + 2 appoggi - att / dif dopo handyFAR VEDERE LO SVILUPPO COMPLETO DEL CONTROPIEDE A 5 DAL RIMB. AI RIMORCHI.TATTICA SI O NO?:CAPACITA’ DI SCELTA NON SCELTE PREORDINATEOBIETTIVO:ECONOMIZZARE LA SPESA ENERGETICA NELLO SFORZO E VINCERE33


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PASSAGGIO DI APERTURASEMPRE SOPRA LINEA TIROLIBEROANTICIPO PASSAGGIO APERTURARIMBALZISTA USA IL PALLEGGIO PERTOGLIERE PRESSIONE E MIGLIORAREANGOLO DI PASSAGGIO34


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SVILUPPO IDEALEPASSAGGIO LATERALE ESUCCESSIVAMENTE CENTRALE(3 passaggi)CONDUZIONE LATERALESE LA CONDUZIONE AVVERRA'LATERALMENTE 1 E 3 TAGLIERANNOCOME DA DIAG.35


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ESTERNE E RIMORCHI,2 E 3 SE NON RICEVONO INCROCIANO ,SUCCESSIVAMENTE IL PRIMORIMORCHIO TAGLIA DENTRO L'AREAE SI POSIZIONA IN PIVOT BASSOLATO DELLA PALLAIL SECONDO RIMORCHIO PRENDERA'LA POSIZIONE DI GUARDIA OPPOSTAALLA PALLA36


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .CANTAMESSE : IL CONTROPIEDEPremessa:Il contropiede nasce da due situazioni che in Azzurrina dobbiamo ricercare costantemente.1. INTENSITA' DIFENSIVA che ci permetta di mantenere costantemente una situazione dianticipo per intercettare, recuperare la palla.2. CONTROLLO DEL RIMBALZO DIFENSIVO frutto di un costante allenamento che faccia deltagliafuori e del contatto un punto di forza che ci permetta di controllare l'area difensiva e diconseguenza ogni rimbalzo.Il contropiede ci porta ad allenare i fondamentali delle nostre atlete ad alta velocità, costringendole ascelte e letture in situazioni reali ed estremamente variabili.Regole:− Controllo del campo e soprattutto del lato di apertura della rimbalzista.− Ricercare vantaggio e mantenere tale vantaggio utilizzando meno palleggi possibili preferendo unpassaggio.− Ogni passaggio deve essere effettuato in avanzamento e in diagonale.− Ogni giocatrice deve sprintare occupando le corsie e cercando di non perdere di vista la palla.1) RIMBALZO ED APERTURA LATERALEGiocatrici su 2 file per il rimbalzo come da diagramma effettuanouna apertura laterale. Gioc. 1 e gioc.2, ricevuta la palla, sprintanopalleggiando con la mano interna sino alla metà campo, per poiriposizionarsi cambiando fila.OBIETTIVIApertura lateraleSviluppo in palleggio centrale2) RIMBALZO APERTURA PASSAGGIOCome esercizio precedente con passaggio di gioc.1 a gioc.6evitando palleggi inutili. L'esercizio prosegue con rimbalzo digioc.4 e apertura su gioc.2.37


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .3) CONTROPIEDE E CONCLUSIONE IN ARRESTO E TIROIl contropiede viene sviluppato come negli eserciziprecedenti con gioc.2 che riceve in corsa nella metà campooffensiva e conclude in arresto e tiro.OBIETTIVIverticalizzare il passaggiocorrere controllando sempre la pallaricevere in controllo per effettuare un buon tiro4) RIMBALZO E PARTENZALa rimbalzista, impossibilitata a passare la palla, parte in palleggiolungo la fascia centrale per poi passare a gioc.2 o gioc. 3 checorrono lateralmente.OBIETTIVIContropiede senza passaggio di apertura5) CONTROPIEDE A 3Sviluppo del contropiede e conclusione in corsa all'andata.Con gioc.1 che corre per recuperare il rimbalzo eriproporre il contropiede.38


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Al ritorno si varia la soluzione proponendo l'incrocio digioc.3 per poi servire gioc.1 che guadagna posizione internae conclude.OBIETTIVIpalleggio spintosprint a tutto campo della rimbalzista6)CONTROPIEDE A 4Coach Cantamesse presenta lo sviluppo ideale del contropiede a4, con rimbalzista che corre occupando la corsia centrale (canestro-canestro).L’esercizio inizia con la giocatrice interna ( gioc.4 ) chepassa a gioc.1, la quale a sua volta passerà la palla a gioc.2Gioc.4, allineatasi con palla e canestro, riceve e conclude acanestro effettuando rapidamente la rimessa dal fondo sugioc.2 che aveva tagliato innescando la rotazione delle esterne39


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Si ottiene così la situazione ideale con apertura laterale,passaggio al centro e ribaltamento rapido su gioc.3 checonclude evitando, nell’intero sviluppo del contropiede, ognipalleggio inutile.7) DISCESA A 3 CON POSSIBILITA’ D’ INCROCIOGiocatrici disposte a terzetti come da diagramma congioc.1 rimbalzista che conduce centralmente mentre gioc.3e gioc.2 sprintano sino all’altezza del tiro libero per poiconvergere a canestro uscendo sul lato opposto oltre lalinea dei 3 punti. Chi riceve conclude a canestro conpenetrazione o arresto e tiro.OBIETTIVISprintare sulle fasce, per poi incrociare senzainterrompere la corsa.8) QUATTRO CONTRO ZERO ANDATA E RITORNOGiocatrici disposte su 4 file sulla linea di fondo con palla agioc.1.Le 2 interne eseguono tic-tac sino a metà campo doveeffettuano un passaggio in diagonale ad una esterna checonclude in entrata.L’esterna che non ha tirato ( gioc.3) va a rimbalzo edeffettua una rapida apertura su gioc.4.Contemporaneamente le 2 giocatrici interne gioc. 1 egioc.2, dopo aver toccato l’angolo del campo più vicino,sprintano sulle corsie laterali per ottenere così lo sviluppoideale del contropiede a 4.40


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Gioc. 3 apre su gioc.4 che conduce centralmente, passa agioc.1 o gioc.2.Gioc. 3, dopo l’apertura, sprinta da canestro a canestroper ricevere la palla o recuperare il rimbalzo.9) 2 CONTRO UNO A META’ CAMPO (propedeutico alla conclusione delcontropiede)Discesa a 3 con 4 passaggi; quando la palla torna tra le mani digioc.1 si torna verso il canestro in situazione di 2 contro 1 con lagiocatrice centrale che difende. L’esercizio termina con canestrodell’attacco o palla recuperata dalla difesa.OBIETTIVIPuntare il canestro con penetrazione esternaSprintare senza pallaEvitare palleggi e passaggi inutiliMantenere spaziature che non permettano facili recuperidifensivi10) 2 CONTRO 1+1Disposte come da diagramma: il difensore sul lato su cui vienepassato il pallone dal coach ( X1) sprinta a toccare la linea dimetà campo per poi recuperare mentre l’altro difensore ( X2)cerca di rallentare l’avanzamento della palla e la conclusione dei 2attaccanti41


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .11) 2 CONTRO 1+1 SU ¾ CAMPOLe attaccanti gioc.1 e gioc.2 si passano la palla e allapartenza in palleggio di una delle 2 si inizia un’azione dicontropiede con un difensore a contenere e il più lontanoche tenta di recuperare.OBIETTIVIRapidità nelle conclusioniMantenere il vantaggio acquisitoRecuperare in difesa collaborando12) 3 CONTRO 0 RIENTRO 4 CONTRO 3Discesa a 3 evitando i palleggi e cercando di mantenere ilvantaggio iniziale. Le 4 in difesa inseguono cercando diintercettare il passaggio e ripartire giocando 4 contro 3tutto campoOBIETTIVImantenere il vantaggio acquisitosviluppo del contropiede con difesalo stesso esercizio viene proposto partendo 4 contro 4 cheinseguono; la giocatrice che ha realizzato tocca il muro afondo campo per poi rientrare e recuperare.42


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ATTACCOALLA DIFESAINDIVIDUALE43


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .“TRANSIZIONE ATTACCO ANGOLO”1 avanza in palleggio , 2 e 3 se nonpossono ricevere , sotto la lineadel tiro liberoconvergono verso canestrocontinuando il loro taglio sino aduscire oltre la linea da 3 punticome da diag.1 passa la palla a 2 , mentre 5dopo aver tagliato in area siposiziona spalle a canestro dallato della palla , 4 occupa laposizione di guardia sx44


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .5 si apre in ala e riceve da 2 , conpalla che viaggia d a 2 a 5 , 3taglia sul blocco di 4 e se nonriceve va in angolo stesso lato deltaglio , mentre 1 in successione a3 sfrutta il blocco di 4 leggendole varie soluzioni proposte dallascelta della difesa5 passa a 11 può giocare il triangolo con 3o passare a 5 che taglia o a 2 cherimpiazza45


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Opzione con palla al post1 passa a 4 se 2 è anticipato etaglia lato opposto alla palla ,2 sfrutta il blocco di 5 che sulpassaggio di 1 a 4 si alza in postper bloccaresuccessivamnete a 2 , 1 sfrutta ilblocco di 5 mentre 2 si apre inangolo ,5 dopo aver bloccato prendeposizione in pivot basso , 4 passala palla a 1 e taglia , 3 rimpiazza,46


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .A)ESERCIZI3 c 0 + appoggio e bloccantePassare dal 3 c 0 al 3 c 3 con gradualeinserimento della difesaB)2 c 0 + appoggio2 c 1 + appoggio , difesa sulbloccato2 c 1 + appoggio , difesa sul bloccantecurare seconda linea di passaggio47


C)FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .3 c 0 + bloccante2 si smarca e riceve da 11 passa a 2 e taglia5 si apre fuori dai 3 punti, riceve e passaa 1 che sfrutta il bloccovariare le letture del bloccocurare il timing delle uscitea) 3c0b) 3c1 dif. su 2 / dif. su 5 / dif. su 1c) 3c2 alternando la difesa su 2 att.d) 3c3D)4 c 0 + appoggio1 varia le soluzioni sul blocco di 4 , 4 creasempre seconda linea di passaggioE)a) 1 c 0b) 1 c 1curare le letture offensive in base allescelte difensive (seconda linea passaggio)48


F)FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .da3 c 0 al 3 c 3definire molta precisione , spaziatura esoluzioni di 2 e 5G)dal 4 c 0 al 4 c 4penetrazione sul fondo linee di passaggio ,possiamo eseguire l'esercizio con 4 inopposizione alla pallaH)penetrazione sul fondo : 3 linee dipassaggio49


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .I)4 c 01 sfrutta il blocco di 4 allargandosi , 5passa a 1 , 4 prende posizione dentrol'area .sviluppo del triangolo 1 - 4 – 3L)2 c 0 + appoggio2 c 2 + appoggioVariare soluzioni con l’inserimento delladifesa50


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .GIOCO LIBEROOBIETTIVICreare un attacco imprevedibile che provochi errori difensivi e sappia sfruttarli.Un attacco che metta le giocatrici nelle condizioni di prendere delle responsabilità inautonomia.Un gioco che permetta ad ogni giocatrice di occupare qualsiasi posizione sul campo:le giocatrice dovranno acquistare mentalità offensiva continuando a crearsi o crearesoluzioni che permettano di superare l’avversaria a lei o alle compagne utilizzando inmodo efficace:- tiro- penetrazione (palleggio)- passaggio- movimento senza pallaOltre agli aspetti tecnici sarà fondamentale migliorareQUALITA’ ATLETICHE- forza- esplosività- rapidità- coordinazione- resistenzaCAPACITA’- capacità di trasformazione- capacità di anticipazione- capacità di collaborazioneCERCANDO DI TRASMETTERE- iniziativa- fantasia- inventiva- sicurezza- determinazione- spirito di sacrificioPRINCIPI GENERALICercheremo di raggiungere l’obiettivo canestro attraverso situazione non preordinatea seguire vie prestabilite (schemi), ma di indurre la difesa in errore ricreando51


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .continue iniziative singole all’interno delle collaborazioni coinvolgendo ogni giocatrice,dando loro le stesse responsabilità e soprattutto le stesse opportunità….PRINCIPI TECNICIA) BATTERE L’AVVERSARIA NEL 1 C 1Con palla: -Tiro -Penetrazione (palleggio) -PassaggioSenza palla: -Cambi di direzione - Cambi di velocità -Collaborazioni -Tagli -SmarcamentiB) RUOLI E POSIZIONIEsterne: posizionate nell’area che definiremo “per fare gioco” cioè oltre la linea dei 3puntiInterne: posizionate vicino all’area dei 3”…. allineandosi con la palla e il canestroquando vogliono ricevere…. mantenendosi con la schiena parallela alla linea di fondoquando intendono creare spazio alle iniziative delle Esterne.Posizioni: le giocatrici utilizzeranno tutte le posizioni evitando così specializzazioniprecociC) SCHIERAMENTO DI PARTENZAD) REGOLEMantenendo fede al principio delle “Posizioni” ealla filosofia del nostro gioco d’attacco che ciporta a ricercare come prima soluzione losviluppo del Contropiede, le giocatrici potrannooccupare indifferentemente qualsiasi posizionenel campo. Ogni giocatrice dovrà occupare unaposizione tale da mettere lei e le sue compagnenelle migliori condizioni di poter giocare 1c1 conpalla o senza.L’indicazione per la propostaAZZURRINA è di ricercare una posizione dipartenza con:2 Guardie 2 Ali 1 Interna(preferibilmente sul lato della palla)- come muoversi negli spazi- come muoversi rispetto alle compagne con palla o senza52


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .- come muoversi dopo aver eseguito o ricevuto un passaggio- rispetto ai ruoli- rispetto alle posizioniANALIZZIAMO I PRINCIPI TECNICI CON PALLA° TIROTutti i movimenti e le collaborazioni devono essere eseguite in funzione del tiro, diconseguenza ogni giocatrice deve avere come obiettivo ricevere o far ricevere perfar eseguire il miglior tiro.Dovremo far si che le giocatrici migliorino:- la tecnica del tiro ( didattica )- la preparazione atletica ( arti sup. - arti inf. – busto )- mentalità ( mai rinunciare ad una buona occasione di tiro )° PALLEGGIOTutti i palleggi devono essere eseguiti con 2 soli scopi:- battere l’avversaria (verticalizzare)- migliorare gli angoli di passaggio per battere 2 o più avversariVorremmo perciò limitare il più possibile i palleggi che definiamo di trasferimentoprivilegiando i passaggi.° PASSAGGIODovremo far si che ogni giocatrice con palla, non avendo l’opportunità di concludere acanestro effettui un passaggio efficace che permetta:- per battere 2 o più avversari e mettere in condizione una propria compagna digiocare 1 c 1- per trasferire rapidamente la palla in un’altra posizione interna o esternaANALIZZIAMO I PRINCIPI TECNICI SENZA PALLATutti quei movimenti che permettano all’attaccante senza palla di venirne in possessoeludendo la difesa, creando una soluzione di 1 c 1 per sé o per una compagna.Tutti quei movimenti che permettano di mantenere equidistanza tra le giocatrici.Tutti quei movimenti che permettano di liberare l’area dopo un passaggio in uscitaTutti quei movimenti che permettano di dare continuità all’attacco in penetrazione escarico.53


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ANALIZZIAMO I RUOLIESTERNESPAZIO 1 metro attorno area dei 3 puntiCARATTERISTICHE- mentalità di tiro- efficacia nei passaggi- pericolosità in palleggio- rapidità negli spostamenti in spazi ampiINTERNESPAZIO 1 metro attorno area dei 3”CARATTERISTICHE- mentalità di tiro- posizione fronte e spalle a canestro- mentalità a rimbalzo- presenza fisica- rapidità spostamenti in spazi brevi- fondamentali del post- passaggi specifici soprattutto in uscitaREGOLE O TRACCE- Muoversi rispettando lo spazio e mantenendo EQUIDISTANZA- Non sovrapporsi che per brevi movimenti- Vedere le posizioni della difesa e delle compagne specialmente quando non si hala palla- Applicare nel modo più efficace i fondamentali: c. vel. / c. dir. / pall. / pass. /tagli- Muoversi rendendo i ruoli int./est. complementari- Attaccare sempre puntando il canestro- Ogni penetrazione in palleggio si conclude con TIRO o ARRESTO EPASSAGGIO- Liberare rapidamente l’area dopo arresto e passaggio- Su ogni ricezione attaccare il canestro54


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .- Le giocatrici Esterne si adeguano sprintando, per ricevere il passaggio in uscita,solo sul 2° palleggio così da non dover attendere da ferme lo scarico e perpunire in modo efficace l’eventuale aiuto difensivoAPPLICAZIONE DEI FONDAMENTALI1c1 senza palla :- Smarcamento l’obiettivo sarà quello di battere l’avversaria cercando di crearea sé stessa una situazione di vantaggio nei suoi confronti.- Spostamento lo si esegue sempre per battere l’avversaria ma con un dupliceobiettivoa) creare, a favore di una compagna, una condizione di maggiore pericolositàb) aiutare la compagna che in penetrazione non ha trovato una soluzione acanestro- Rimbalzo lottando anche fisicamente per battere l’avversaria e migliorare laposizione1c1 con palla- Tiro Il nostro primo obiettivo dovrà essere il tiroSe ricevo sono libera, se sono libera posso tirareDevo convincermi che non voglio mai rinunciare ad un “BUON TIRO”Il secondo obiettivo sarà quello di battere l’avversaria in palleggio o conun passaggio- Palleggio Se utilizziamo il palleggio vogliamo che sia sempre in verticale versocanestro,eseguendo unpalleggio perimetrale solo per migliorare l’angolo di passaggio- Passaggio Questo fondamentale deve essere eseguito con grandedeterminazione e tempismo per avvicinare la palla al canestro (passaggio interno) oper cambiare la posizione (passaggio sul perimetro)Dopo ogni passaggio seguiremo le regole della giocatrice senzapalla, quindi cercheremo di creare situazioni a proprio favore o a favore dellecompagne55


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .TRACCE DA SEGUIRENELLE VARIE SITUAZIONICHE SI POSSONOVERIFICAREIN FASE OFFENSIVASMARCAMENTO- movimento senza palla per ricevere eseguendoc.d. e c.v.- tagli verso palla o in allontanamentoPASSAGGIO INTERNO- togliere aiuto difensivo- creare equilibrio difensivo- muoversi per facilitare un eventuale passaggioin uscita- andare a rimbalzoPASSAGGIO INTERNO DALL’ALAAla dopo aver passato taglia come da diagr , 1rimpiazza 2 , 3 e 4 rimpiazzano a loro volta56


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PASSAGGIO PERIMETRALE- non ostacolare tiro o eventuale 1c1- tagliare per crearsi situazioni vantaggiose- punire gli aiutiPUNIRE AIUTICollaborazione offensiva per punire gli aiuticreandonuovi angoli di ricezioneATTACCANTI SENZA PALLADevono muoversi per togliere gli aiuti sullepenetrazioniscambiando le posizioni o tagliando (maitornando sui propri passi ) – partecipando alrimbalzo – creando equilibrio dif.57


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .INTERNALa giocatrice interna senza palla non può giocarespalle a canestro più di 3”Se non riceve si muove effettuando un taglio oscambiando con un’esternaRIMBALZO / EQUILIBRIO OFFENSIVOLa giocatrice interna e quelle più vicine allalinea di fondo devono andare a rimbalzo; lealtre si preoccupano dell’equilibrio difensivoPENETRAZIONEOgni penetrazione in palleggio deveconcludersi con:- conclusione in corsa- conclusione in arresto e tiro- arresto con passaggio ( no passaggi in volo )- dopo passaggio in uscita liberare l’areasprintando senza mai tornare sui propri passi- è preferibile ad una penetrazione e scaricofar seguire un passaggio per poi riproporreuna penetrazione58


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Coach Nani, prima di presentare alcune collaborazioni offensive, sottolineal’importanza di alcune regole per rendere veramente pericoloso questo Attacco con“Gioco Libero”- mantenere le distanze e occupare le posizioni senza perdere di vistala palla- sull’arresto in area utilizzare un giro frontale per migliorare l’angolodi passaggio- liberare velocemente l’area dopo lo scarico guardando la palla- dopo lo scarico uscire dall’area sprintando senza mai tornare suipropri passi per ricevere e concludere- attaccare il canestro ad ogni ricezioneALLINEAMENTO INTERNACon palla in Ala la giocatrice interna si allinea conpalla e canestro mantenendo con forza la posizioneper poter ricevereL’allineamento va ricercato anche se la giocatriceinterna parte in opposizione alla palla59


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ADEGUAMENTI OFFENSIVI A SEGUITO DIUNA PENETRAZIONECon penetrazione al centro le due giocatrici inopposizione scambiano le posizioni mentre lagiocatrice interna si allarga per togliere l’aiuto ecreare una nuova linea di passaggioPenetrazione dal centro sul fondo , giocatriceinterna toglie l’aiuto , 2 e 3 si adeguano creandolinee di passaggio , 4 fa equilibrio difensivo e\oposizione “ombra”Con penetrazione al centro la giocatrice internache si trovi in opposizione taglia dietro la difesache va ad aiutare60


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Con penetrazione sul lato la giocatrice internalibera lo spazio andando in post alto mentre leesterne si muovono per ricevere e bilanciareCon penetrazione sul fondo possiamo avereanche una seconda lettura , la guardia (1) dopoaver passato a (3)taglia ed esce in angoloopposta alla palla , come diagramma mentre legiocatrici 3 e 4 rimpiazzano .4 nel rimpiazzopotrà posizionarsi alle spalle di 2 (posizioneombra X)Penetrazione dall’ala verso il centro ,giocatrice Interna toglie l’aiuto aprendosicome da diagramma ,mentre 3 e 4 siscambiano la posizione , 1 può crea re linea dipassaggio o scambiare con 361


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Penetrazione guardia sx verso fondo ,2 e3 si adeguano togliendo aiuto e creandolinee di passaggio (2) in angolo , mentre 1 va agiocare in posizione di ombra a (4 ) facendoequilibrio difensivoCon penetrazione guardia sx verso centro ,giocatrice interna toglie aiuto e crea linea dipassaggio tagliando verso lato opposto allapenetrazione , 1 e 2 tolgono aiuto e creanolinee di passaggio , mentre 3 gioca inposizione di ombra con 4 o legge l’eventualeaiuto del suo difensore su 5.Penetrazione ala lato opposto alla giocatriceinterna sul fondo , giocatrice interna salaverso la posizione di post centrale , mentre 2crea linea di passaggio , 4 posizione ombra e1 rimpiazza62


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Penetrazione ala lato opposta allagiocatrice interna verso il centro, giocatriceinterna taglia dietro al proprio difensoreverso il lato opposto , 1 e 2 si scambianoposizione , 4 gioca in posizione ombra con 3ADEGUAMENTI OFFENSIVI A SEGUITO DI UNO SPOSTAMENTO INPALLEGGIOSe 1 si sposta in palleggio , potremmo averedue soluzioni per 2 (x) taglio e uscita in angolostesso lato ,( c ) taglio passando sotto allagiocatrice interna per uscire lato opposto inangolo , 3 e 4 rimpiazzano.Spostamento in palleggio di 4 ,3 taglia inallontanamento , 1 e 2 rimpiazzando tra diloro o si scambiano la posizione , 5 se 4 nongioca penetrazione taglia verso la palla .63


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .REGOLE GENERALI PER L’ATTACCORIMBALZO OFFENSIVOLE 2 GIOCATRICI PIU' VICINO ALCANESTRO DEVONO ANDARE ALRIMBALZO , MENTRE LE ALTREDOVRANNO TORNARE PER FAREEQUILIBRIO DIFENSIVOPENETRAZIONI SUL FONDOSU TUTTE LE PENETRAZIONI SULFONDO VOGLIAMO SEMPRE AVERE 3LINEE DI PASSAGGIO COME DADIAGRAMMATOGLIERE L'AIUTO CREARE LINEADI PASSAGGIOIL MOVIMENTO DEVE ESSEREFINALIZZATO AD ALLONTANARE ILPROPRIO DIFENSORE DALLA PALLA ,PER RENDERNE + DIFFICOLTOSOL'AIUTO64


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .INDICAZIONILAVOROTECNICOINDIRIZZOMETABOLICO65


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SUGGERIMENTI AL TECNICO PER RENDERE METABOLICAMENTE UTILEL’ALLENAMENTO• Nei lavori individuali la durata della sequenza tecnica deve essere di 3”-5”, ma con pausealtrettanto brevi ( max doppie o triple ) , tenendo un intensità tra 80-90% Fcmax .Quindipiccoli gruppi da 3 max 4 persone• se il lavoro e’ sviluppato con due o tre persone contemporaneamente si puo’ arrivare anchea 10” di lavoro con recupero uguale o doppio• Cambiare gli esercizi ogni 6’-8’ , modificando ogni tanto un particolare senza rompere ilritmo con la nuova spiegazione .• La specificità dell’allenamento metabolico viene raggiunto con esercitazioni di attaccodifesa (situazioni lettura) seguendo le indicazioni di lavoro recupero. (non più di 10” perazione)• Recuperare tra le serie non oltre 90”/120” , spiegando il nuovo esercizio nella pausa cheserve anche per bere• Effettuare correzioni individuali quante se ne vuole a lato del campo , senza interromperel’esercizio se non in casi di necessità particolare• Farlo 3 volte a settimana con volumi adeguati per seduta di allenamento ( almeno 30’-40’ad allenamento )66


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PROF COLLI – NANI : CONTATTI E TAGLIAFUORIPROF. COLLIESERCIZI PROPEDEUTICI AL CONTATTO E AL TAGLIAFUORIIl primo aspetto di cui bisogna tenere conto quando si parla di contatto e taglia fuori sembraessenzialmente legato ad un lavoro di forza . Questo è senz’altro un presupposto necessario , macontrariamente all’idea che la forza si possa fare unicamente attraverso un lavoro in palestra ,dobbiamo invece sottolineare che la forza che si esprime in un azione di contatto passa sicuramenteattraverso una postura corretta che sappia sopportare gli impatti e reagire adeguatamente .Punto chiave di tutta questa azione è sicuramente la funzione del Core e il posizionamento del tronco ,che deve essere atteggiato in tensione con una lieve lordosi lombare .Ciò non è altro che una corretta posizione fondamentale a gambe mediamente piegate e con il troncoflesso in avanti con l’angolo circa uguale a quello delle tibie rispetto alla perpendicolare al suolo .Non va quindi trascurato che per essere forti nel contatto e nel taglia fuori , dobbiamo avere una buonapostura fondamentale che ci consenta di esprimere forza , altrimenti tutto il lavoro che faremo dimuscolazione sarà totalmente inutile .Vanno quindi proposte esercitazioni che abituino le ragazze a tenere una corretta posturafondamentale e qui ne proponiamo qualche esempio che può essere gestito anche dall’allenatore checonosce il problemaLAVORO IN CONTINUITA’ DI PASSAGGIO E RICEZIONE- Le giocatrici sono disposte a coppie con un pallone per coppia, sparse per il campo e si muovonocontemporaneamente; la giocatrice con il pallone fa auto passaggio e si arresta in posizionefondamentale, fa uso del perno per fronteggiare e passare la palla alla compagna.- Come esercizio precedente, una giocatrice si muove in palleggio, si arresta in posizionefondamentale fa uso del perno e passa la palla alla compagna.LAVORO DI STABILIZZAZIONE CON ELASTICI- Le giocatrici sono disposte a coppie una di fronte all’altra con due elastici tenuti da entrambeed eseguono in appoggio bipodalico e in secondo momento monopodalico, tirate in varie direzioninon simmetriche degli elastici.LAVORO DI RAPIDITA’ DI PIEDI E STABILIZZAZIONE CON STRISCETTE- Le giocatrici sono disposte a coppie lungo la linea dei tre punti con 3 striscette a terraposizionate a piacere. Una giocatrice esegue movimenti rapidi di piedi e la compagna le passa lapalla- Esercizio come sopra, dopo un paio di passaggi la compagna lascia cadere il pallone a terra cheviene recuperato dall’altra giocatrice in posizione fondamentale e poi esegue una conclusione acanestro-67


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .LAVORI SPECIFICI DI CONTATTOAl fine di sviluppare delle azioni specifiche di contatto che possano aiutare le giocatrici a sentire laforza applicata nelle posizioni corrette , può essere utilizzata una fitball che consente di applicareforza ed anche soprattutto di contrastare il ritorno elastico che la deformazione della fitball stessacomporta .In tal modo ci si abitua ad applicare una forza pulsante , cosa che è molto piu simile nella realtàrispetto ad una forza isometrica . Va da se che la forza pulsante presenta momenti di applicazionemolto piu alta della isometrica , poiché il basket non è il rugby e quindi l’avversario cambiacostantemente forza e punto di applicazione .Da un punto di vista tecnico gli allenatori richiedono giustamente una posizione del braccio che tenda adallontanare più possibile l’avversario e questo può essere insegnato sulla fitball stessa .E’ anche importante sapere che la spalla è molto forte quando il braccio è inclinato di 45-60° , ed inveceè debolissima e facilmente infortunabile quando il braccio è parallelo a terra ed il gomito è sulla stessalinea della spalla .Inoltre la fitball consente molti movimenti di torsione , tenuta pulsante e stabilizzazione chedifficilmente sono sostenibile per un numero adeguato da due contendenti .A tal fine vengono proposte alcune esercitazioni con questo attrezzoLAVORO DI TENUTA E STABILIZZAZIONE CON FITBALL- Le giocatrici mantengono il contatto tra avambraccio e fitball in spinta, con movimenti rapidi dipiedi e mantenimento della posizione- Le giocatrici eseguono l’esercizio come sopra con aggiunta di movimento di apertura e ricezionecon spinta dell’avambraccio su fitball- Le giocatrici eseguono l’esercizio come sopra con aggiunta di movimento di taglia fuori, dorsoche spinge la fitball- A terzetti in campo, una giocatrice tiene la fitball e la compagna spinge come esercizi sopra, laterza compagna passa la palla alla giocatrice che sta eseguendo l’esercizio.OBIETTIVIMantenimento della posizione fondamentaleTenuta del CORELieve antiversione del bacinoGambe piegate nelle fasi di spinta e brevespostamentoSviluppare forza con il braccio a 45°-60°SGUARDO AVANTICORREGGERE SE :Caduta avanti delle spallePerdita della curva lombareGambe tese o poco piegateDistendo le gambe nelle azioni di spinta e brevespostamentoGomito appoggiato al troncoGomito sulla linea della spallaIn estrema sintesi possiamo quindi riassumere che l’applicazione della forza nei contatti e tagliafuoridipende molto anche dalla corretta posizione fondamentale che si allena soprattutto con movimentispecifici ;questi movimenti specifici consentono il miglior utilizzo della forza che nel contemposviluppiamo , sempre con criteri funzionali ,a secco con i sovraccarichi e con movimenti distabilizzazione e torsivi a carico naturale o contro resistenze elastiche .68


NANIFEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SITUAZIONI DI CONTATTO E TAGLIAFUORIDIFESA DELLA PALLANon subire la pressione difensiva, ma aggredire la difesa utilizzando ‘contatti’ (‘togliere e colpire lamano del difensore che cerca la palla)Rimanere sempre in equilibrio!EX. 1 c 1 difesa della palla in palleggioA coppie sparse per il campo.L’attaccante protegge la palla ‘colpendo e togliendo’ le mani del difensore che cercano la palla.USO DEL CORPO NELLE SITUAZIONI DI CHIUSURA DEL PALLEGGIOUso del corpo nelle situazioni di chiusura del palleggio. Cercare con la spalla il difensore, proteggendo ilpallone (meglio uno sfondamento che un movimento in arretramento).Ex 1 c 1 palleggio chiusoEX 1 c 2 raddoppi69


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .PROTEZIONE DEL TIROUtilizzare il corpo per proteggere il tiro, e saper tirare con il contatto del difensore.EX 1 c 0 + interferenza , entrata togliere mano appoggioEX 1 c 0 + interferenza , entrata assorbire il contattoCreare situazioni di tiro con contatto.EX 1 c 1 su recupero difensivo tagliare la stradaPROPEDEUTICI PRESA DI POSIZIONE INTERNELe interne per prendere posizione devono cercare il contatto. E guadagnare spazio senza farsi spingeredalla difesa una volta presa posizione.PosizioneEX 1 A coppie in un cerchio. Spingersi con avambraccio in protezione. Obiettivo spingere l’avversariafuori dal cerchio. Rimanere sempre in equilibrio mentre si spinge (son spingere con le braccia ma con legambe)EX 2 Come esercizio precedente 3c3 nel cerchioEX 3 Come esercizio precedente ma squadra contro squadra non 1c1 (una squadra può spingere fuorichiunque dell’altra squadra)70


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .EX 41 Passa al coach e va a cercare il difensore, prendendo posizionenella zona più pericolosa possibile. Cercare il contatto e uso dellasbracciata per prendere posizione. Dopo aver preso posizionetenere il difensore lontano tenendo alto l’avambraccio (quasi inlinea con la spalla per aumentare la distanza con il difensore… lenostre giocatrici invece tengono la posizione con la spalla)PROPEDEUTICI B\C DIFESA SUI TAGLIVogliamo rompere tutti i tagli con il corpo in modo ‘fisico’EX 1 AutoscontriEX 2 Petto vs petto in saltoEX 3 1c1 + AppoggioL’attaccante deve raggiungere in 5’’ il quadrato, il difensoreutilizzando il corpo deve spingere l’attaccante lontano dallaposizione volutaEX 4 1c1 con 2 appoggiDifensore parte da una posizione dipressione sulla palla e adegua la suaposizione al muoversi della palla. Poirompe il taglio con il corpo.v71


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .IL TAGLIAFUORI DIFENSIVOQualche dato statistico riguardante i rimbalzi negli ultimi europei giovanili e seniorU 20RO ITA 72 RO AVV 95 CLASS FINALE 9°U18RO ITA 77 RO AVV 111 CLASS FINALE 14°U16RO ITA 105 RO AVV 127 CLASS FINALE 2°Sono gli Avversari che vanno a Rimbalzo Offensivo o siamo noi che facciamo pocotaglia fuori ?U 20RD ITA 176 RD AVV 210U 18RD ITA 181 RD AVV 208U 16RD ITA 257 RD AVV 223Solo quando abbiamo una differenza positiva , il risultato è positivo (Secondoposto U16)PERCHE’ ?• 1Rimb dif = 1palla recuperate + 1 pallone giocato• Taglia fuori = ottimi contropiedi• Rimbalzi offensivo tiro ad alta % realizzazione• All’attacco ribadisco 2 modi per correggere le % di tiro allenamento \ rimb off• A livello giovanile sottovalutato• Insegnare ai giovani –mentalità e atteggiamento agonistico difficile da vecchi• Differenza tra masch e femmi ? ago\fis\mentale non tecnica72


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .• Attaccante a rimbalzo ( mi serve un buon attacco per migliorare la difesa )• Errore pensare solo alle lunghe ( guardie nella zona post )• Ancor di più Fondamentale supportare la tecnica con lavoro fisico\mentale• Far fare sempre taglia fuori• Quanti “minuti” ad allenamento dedichiamo ?• Quanti esercizi propedeutici• Quali esercizi specifici• Ogni situazione di gioco in allenamento può partire da una situazione di tagliafuoriINDICAZIONI TECNICHEGiro frontale, dorsale o faccia a faccia ? Non Importa! Importante è fare tagliafuori!Conquistare spazio vantaggioso per un rimbalzo prima dell’attaccanteTenere lontano od allontanare l’attaccante dalla zona di rimbalzoUtilizzare tutto il corpo tranne avambracci e maniStudiare l’attaccantePrendere contatto fisico in alcune situazioni tenerlo ( centri vicino canestro)Anche taglia fuori frontale in situazione di emergenzaSalto \ rimbalzo \ recupero73


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .INDICAZIONI TATTICHEA)Sul tiratore : Maschile saltare e ricadere posizionandosi Femminile nonsaltare ma anticipare la ricerca del contatto e condizionando l’attacco dopo laricadutaB)attaccante vicino alla palla : piccoli scivolamenti verso canestro e poi contattosul movimento dell’attaccanteC) vicino alla palla spazi ristretti:da anticipo taglia fuori per togliere spazioall’attaccante accompagnandolo verso la linea di fondo o lontano dal punto di ricadutaD) lontano dalla palla in spazi larghi :accorciare la distanza , con l’attaccante ,osservare la scelta dell’attaccante FACCIA FACCIAE) lontano dalla palla in spazi ristretti :subito contatto accorciando la distanzaimmediatamenteINDICAZIONI SPECIFICHE PER OGNI TAGLIA FUORI1. Posizione difensiva corretta2. Prendere contatto poi cercare la palla per rimbalzo o recupero , 3” contatto3. Utilizzo arti superiori vicino o lontano dalla palla4. Cercare e volere la palla \palla recuperata5. Concedere all’attaccante una sola direzione senza attendere , ma anticipare\ condizionare \ contrastare6. Non permettere all’attaccante di prendere posizione es. T.L.7. Sapere dove cadono maggior parte dei rimbalzi ( sotto canestro solocanestri)ESERCIZIA) 2 squadre a tempo 10” , 2 sq a tempo chi fa uscire dall’area tutte le avversarieB) palla al centro del cerchio. 2 squadre att e dif al via prendere la palla ( 5 c 5facile – 2 c 2 difficile )74


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .C) attacco e difesa in movimento a cerchio al segnale ricerca della pallaD) 1 c 1 da varie posizioni con palleggio arresto e tiro + tagliafuori (diag. 1)E) 1 c 1 tutti 3 sq. diag 2diag.1diag.2F)1 c 1 senza palla taglia fuori varie posizioni (Diag 3)diag.3G)C passa a 1 che tira o palleggia e tira (Diag 4)diag.475


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .H)C passa a 1 che riceve e tira , ,mentre 1 dif esegue taglia fuori , come 1 dif tocca alpalla C passa a 2 che riceve e tira mentre 1 dif dovrà fare taglia fuori anche su 2(diag 5)diag.5I) Quando il coach lancia la palla al tabellone chi è sotto la linea del TL fatagliafuori chi è sopra rimbalzo (diag 6)diag.6L)4 c 2 :C tira , 3 e 4 a rimbalzo mentre i rispettivi difensori eseguono taglia fuori , sei difensori prendono rimbalzo passano a 1 o 2 che ritirano e attaccano su 3 e 4 blu(diag 7)diag.776


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .M)2 c 2 taglia fuori :a 10 punti ,C tira dif 1 e 2 taglianofuori , primi ai 10 punti ,duesquadre :1 punto a canestro ,1 punto a taglia fuori ,anche difesa può segnare ,nonvengono fischiati i falli (diag 8)diag.8N) C passa a sua scelta , i dif sempre sulla palla e due vicini , 4 passa 2 o a 3 , idifensori ruotano , quando C da segnale chi ha la palla tira . i tre difensori eseguonotagliafuori . (diag 9)a) chi tira non va a rimbalzo b) anche chi tira va a rimbalzodiag.9IL RISULTATO SARA’ SEMPRE PROPORZIONATO AL TEMPO E ALLADETERMINAZIONE CON LA QUALE LE NOSTREPROPOSTE VERRANNO PROPOSTE77


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SCANSIONEMODULIALLENAMENTO78


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ALLENAMENTOPROGETTO 215’ ATTIVAZIONE TECNICO FISICA(proposta da tecnico e preparatore fisico )45’ MODULO TECNICO FISICO15’ INDIVIDUALE FISICO 97 \ 96 95 \ 96 96 \ 95PIEDI \ SPOSTAMENTIPROPEDEUTICI SOVRACCARICOPROPEDEUTICI SOVRACCARICO15’ TECNICO INDIRIZZO METABOLICO15’ TECNICO INDIRIZZO ANALITICOTIRO , progressione da analitico a globalePASSAGGIO , situazioni di tiro da penetro e scarico, collaborazioni interne esterne50’ MODULO TECNICO10’ TIRO ( INDIRIZZO METABOLICO )15’ DIFESA (1C1) ( INDIRIZZO METABOLICO )25’ GIOCO : CONTROPIEDE , ATT.ANGOLO10’ MODULO FISICOtronco spalle79


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ALLENAMENTO SENZA PREPARATOREPROGETTO 110’ ATTIVAZIONE <strong>TECNICA</strong> FISICAPalleggio e tiro40’ MODULO TECNICO ( indirizzo metabolico )20’ DIFESA20’ CONTROPIEDE60’ MODULO TECNICO15’ TIRO45’ GIOCO : ATTACCO ANGOLO sezioni e collaborazioni , 5 C 510’ DEFATICAMENTO“Propriocettivo senza scarpe”80


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ALLENAMENTOCON PREPARATOREPROGETTO 115’ ATTIVAZIONE TECNICO FISICA( proposta da tecnico e preparatore fisico )60’ MODULO TECNICO FISICO20’ INDIVIDUALE FISICO 97 \ 96 96 \ 95 96 \ 95PIEDI \ SPOSTAMENTIPROPEDEUTICI SOVRACCARICOPROPEDEUTICI SOVRACCARICO20’ TECNICO INDIRIZZO METABOLICO10’ SENZA PALLEGGIO20’ TECNICO INDIRIZZO ANALITICO 10’ 10’TIRO progressione da analitico a globalePASSAGGIO situazioni di tiro da penetro e scarico, collaborazioni interne esterne35’ SITUAZIONI DI GIOCO10’ DIFESA :1C1 , 2 c 2 , 3 c 3 , 4 c 4 lato forte , lato aiuto .25’ GIOCO : CONTROPIEDE, ATT. ANGOLO10’ MODULO FISICOSWISS BALL81


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .ALLENAMENTO TIPO DI AZZURRINA (svolto a Sappada 09)15’ ATTIVAZIONE <strong>TECNICA</strong> -FISICA:a) 10 Squat tipo sumo con banda elastica in presa sopra la testa, mentre sieffettua lo squat distendere la banda elastica per fuori alto.b) 10 Contropiegate 5dx-5sx, elastico in presa di fronte, braccia distese:effettuare la contro piegata un braccio rimane disteso avanti l’altro effettuauna distensione in dietro.c) 10 Affondi 5dx,5sx nelle diverse direzioni, come se si segue il quadrantedell’orologio.Note esecutive: squat con gambe divaricate in misura maggiore della larghezzadelle spalle, punte leggermente in fuori, scendere lentamente, ed abbinare allafase della spinta l’espirazione forzata. Attenzione alla sensibilizzazione dellespalle abbassate e delle scapole addotte.Giocatrici disposte su due righe ognuna sulla linea di fondo campo, si effettuanodelle navette, corsa avanti e ritorno, con variazioni esecutive e graduale aumentodella velocità, sempre sub massimale.a) 3 appoggi arresto in monopodalico stabilizzare ed effettuare la torsione suentrambi i lati , ritorno correndo , (2 volte complessivamente).b) 3 appoggi laterali arresto in monopodalico stabilizzare ed effettuare latorsione su entrambi i lati, ritorno correndo ( 2 volte complessivamente).c) 3 appoggi indietro arresto in monopodalico stabilizzare ed effettuare latorsione su entrambi i lati, ritorno correndo ( 2 volte complessivamente).d) Corsa in avanti e corsa all’indietro con circonduzioni delle braccia in avanti.e) Corsa in avanti e corsa alla’indietro con circonduzioni delle braccia indietro.f) Corsa con palleggio arresto posizione triplice minaccia (da valutare con iltecnico), ripetere fino alla metà del campo, ritornare correndo ( 2 volte).g) Corsa con palleggio posizione laterale mentre il braccio sx mantiene distanteil difensore, ritorno nello stesso modo palleggio in arretramento, una volta dxed una volta sx, piede perno frontale e sprint palleggiando fino a fondocampo.h) Giocatrici sulla linea di fondo su due righe effettuano la corsa con palleggio indiagonale, 3 palleggi cambio di mano e cambio di direzione ( rapidissimo),avanzare cosi fino alla fina del campo, attendere l’arrivo della compagna eripartire.OSSERVAZIONIAttenzione al movimento di torsione, al ginocchio della gamba in appoggio monopodalico.Gli ultimi due esercizi dovranno essere svolti con un velocità maggiore ma, sempre submassimale.82


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .60’ CIRCUITO TECNICO-FISICO20’ STAZIONE LAVORO FISICOA) STAZIONE LAVORO FISICO : GRUPPO A: LAVORO PIEDI E SPOSTAMENTI:10’ LAVORO DI PIEDIGiocatrici disposte singolarmente di fronte e poi lateralmente alle strisce:☺││ ☺││ ☺││ ☺││ 6” x 3a) Line step frontaleb) Line step lateralec) A coppie, una di fronte all’altra, lavoro dei piedi sulle strisce, al via sprinte cambio fila:☺││ 4m ││☺ 6” x 2d) Strisce frontalie) Strisce lateralif) Come a) con passaggi della pallag) Come b) con passaggi della pallaA coppie, una di fronte all’altra, lavoro dei piedi sulle strisce, e quando la pallaviene fatta scorrere lateralmente, recuperarla e ripassarla alla compagna ecambio fila:☺││ ☺ 6” x 210’ SPOSTAMENTIa) ESERCIZIO DI SPOSTAMENTI nella fascia centrale della ½ CAMPO - 4’:Giocatrici disposte in un'unica fila. Partenza davanti ad una coppia di cinesinidisposti lateralmente; descrivere un “otto” e sprintare verso il cinesinosuccessivo; effettuare un cambio di direzione, ed arrestarsi in appoggiomonopodalico davanti al cinesino successivo e sprintare nuovamente versol’ultima coppia di cinesini disposti frontalmente, descrivendo un altro “otto”.Tornare in fila.83


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .b) ESERCIZIO DI SPOSTAMENTI nella fascia centrale della ½ CAMPO - 3’:Giocatrici disposte in un'unica fila. Partenza davanti ad una coppia di cinesinidisposti frontalmente; descrivere un “otto” e sprintare avanti verso una coppia distrisce disposte frontalmente; 3-4 passaggi con la palla di basket con unassistente, e poi eseguire uno scivolamento laterale verso un cinesino, edarrestarsi in appoggio monopodalico; corsa all’indietro fino all’altezza della fila digiocatrici. Tornare in fila.Correzioni e osservazioniControllare che il baricentro sia sempre basso, con la postura corretta; appoggiosull’avampiede, braccia in fuori e sguardo avanti; appoggi rapidi.Errori comuni: baricentro alto, busto curvo in avanti e sguardo basso (alle striscette enegli spostamenti tra i cinesini); braccia lungo i fianchi; appoggio poco sull’avampiede.B) STAZIONE LAVORO FISICO : GRUPPO B: LAVORI PROPEDEUTICI SOVRACCARICO20’ LAVORO DI STABILIZZAZIONE:STATICI:a) Squat bipodalico con elestico x 5b) Squat bipodalico con elastico e torsione del busto 3+3c) Squat bipodalico con elastico torsione del busto e apertura del bracciofuori alto 3+3d) Squat monopodalico con elastico 3+3e) Squat monopodalico con elastico e torsione del busto 3+3f) Squat monopodalico con elastico in mano dal lato dell’appoggio, adduzionea braccio teso sul piano frontale conservando la stabilità 3+3DINAMICI:a) 1-2 passi arresto monopodalico e braccia tese con elastico dietro leorecchie 3+3b) 1-2 passi arresto monopodalico e braccia tese con elastico dietro leorecchie e torsione del busto verso il lato dell’appoggio 3+3c) 1-2 passi arresto monopodalico e braccia tese con elastico dietro leorecchie e torsione del busto verso il lato dell’appoggio e successivadistensione del braccio fuori altod) 1-2 passi arresto monopodalico e strappo con elastico x5e) 1-2 passi arresto bipodalico e contro piegata dietro 3+3f) 1-2 passi arresto bipodalico e contro piegata dietro e torsione del busto abraccia tese dietro le orecchie 3+3g) 1-2 passi arresto bipodalico e contro piegata dietro poliassiale 3+384


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .h) Posizione fondamentale su 2 disco sit, salto e arresto bipodalico e squatcon banda elastica x5i) Pos. Fond. Su 2 disco sit salto e arresto bipodalico con squat e torsione delbusto con banda elastica 3+3j) Appoggio monopodalico su disco sit, salto e atterraggio sul piede controlaterale e pusch-press con banda elastica . 3+3k) Appoggio monopodalico su disco sit, salto e atterraggio sul piede controlaterale con torsione del busto con banda elastica 3+3C) STAZIONE LAVORO FISICO : GRUPPO C: LAVORI PROPEDEUTICI SOVRACCARICOAttrezzi utilizzati :a) 1 coppia di manubri da kg. 2b) Una Palla zavorrata da kg. 3c) 2 striscette di gomma dello spessore di circa 1cm.d) 2 step (oppure una panca alta circa 40cm.)e) 2 cinesinif) 1 cono segna postoProtocollo di lavoro:5 giocatrici divise in 2 gruppi da 2 e 3 unità (una lavora, una recupera, una lavorae 2 recuperano)Il gruppo 1 esegue 3 serie di 5 rip. complete di Push-press con manubri di kg. 2Il gruppo 2 esegue 3 serie di 4 rip. x arto di Affondi dietro con distensione peralto-avanti di una palla zavorrata di kg. 3Terminate le 3 serie le giocatrici del gruppo 1 si scambiano la postazione conquelle del gruppo 2.Descrizione esercizi:a) Push-press: partenza in bipodalico dalla stazione eretta con i manubritenuti in basso lateralmente, portare i manubri all’altezza delle spalle econtemporaneamente andare con un saltello in divaricata sagittale,quindi, spingere i manubri verso l’alto sopra la testa effettuando un altrosaltello in divaricata sagittale. Ritornare nella posizione iniziale eripetere.b) Affondo dietro con distensione per alto-avanti di una Palla medica di kg. 3(o di un disco da kg, 5) : partenza in bipodalico dalla stazione eretta conla palla medica tenuta davanti al petto, effettuare un affondo dietro conad esempio la gamba destra e distendere la palla medica in alto sopra latesta, quindi ritornare nella posizione di partenza e ripetere.85


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Al termine di ogni serie ogni giocatrice effettua :a) 4 balzi su una panca (ogni serie si cambia, una volta bi podalici,partenza bi podalica e arrivo in monopodalico, arrivo monopodalicoda un balzo con rotazione di 45°, ecc.)b) 4 andate e ritorno complete di line-step su striscette ( si alternanole esecuzioni frontali con le laterali)c) Sprint di 9mt + 9mt. a navetta con cambio di sensod) 4 giri a “8” tra 2 cinesini (si alterna l’esecuzione orizzontale equella verticale)Prima di ripartire per la seconda serie la giocatrice recupera 20”-25”OBIETTIVIStimolare l’attenzione , l’applicazione nell’esecuzioni articolate come questo circuito, mantiene alta laconcentrazione, evitando facili distrazioni, considerando che si lavora a moduli in 3 sezioni diverse delcampo. (spesso chi fa il modulo fisico si distrae a guardare ciò che fanno le altre compagne con gliallenatori)Sviluppare contemporaneamente e sufficientemente all’interno del modulo fisico tutti punti previsti insede di programmazioni annuale, invece di procedere per allenamenti singoli a compartimenti stagni.Stimolare in maniera significativa anche la componente metabolica (il circuito dura circa 15” escludendo ibalzi sugli step), che spesso non si riesce a sviluppare a dovere nel modulo tecnico (imperizia dellegiocatrici, cioè palle perse, passaggi sbagliati, ecc. e per le frequenti interruzioni degli allenatori per lecorrezioni)20’ STAZIONE <strong>TECNICA</strong> AD INDIRIZZO METABOLICO6’ 1c0 DA CAMBIO DI SENSO1 contro 0. 1 passa la palla al Coach e spinta versoil cinesino, cambio di senso e velocità e va inconclusione in terzo tempo su passaggio del CoachEsercizio sui due lati dx e sxDopo 2 minuti e ½ ostacolare la conclusioneaumentando il grado di difficoltàLavorare massima intensità86


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .7’ 1c0 DA CAMBIO DI SENSO (Palleggio con CM)1 contro 0. 1 palleggia fino al gomito del tiro liberoe poi al cinesino con cambio a scelta tranne chefrontale. Al cinesino arresto a un tempo, rotazionefrontale e passaggio al Coach. La giocatrice ricevesulla linea dei tre punti e partenza in palleggio conconclusione in terzo tempo. Poi terzo temporovesciatoEsercizio sui due lati dx e sxLavorare con la massima intensità7’ 1c0 DA CAMBIO DI SENSO1 contro 0. 1 parte in palleggio fino al cinesino,arresto a un tempo e rotazione frontale. Passaggioal Coach e va a ricevere sulla linea dei tre punti.Penetrazione dal fondo o dal centro con arresto a untempo e tiro, correre a rimbalzo e strappare la pallaper una eventuale correzione al tiro.(eventuale lettura della difesa per la penetrazione)Esercizio sui due lati dx e sxLavorare con la massima intensità20’ STAZIONE <strong>TECNICA</strong> AD INDIRIZZO ANALITICO15’ PROGRESSIONE DIDATTICA TIROa) 5’ in posizione fondamentale di tiro, palla sullatesta, caviglie e spinta braccio e polsob) 5’ con braccio disteso e mano sotto la pallarotazione e posizione di tiro, spinta cavigliebraccio e polso.c) 5’ con due mani laterali sulla palla, rotazione emovimento completo di tiro in progressione agliesercizi precedenti.Per i primi due esercizi la mano d’appoggio non siappoggia sulla palla ma si muove ad ‘ombra’Obiettivo. Migliorare la tecnica di tiro87


5’ AUTOPASSAGGIO E TIROFEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Dal gomito del tiro libero, auto passaggio arrestoun tempo e tiro5’ 1C1 (DIFESA CINESINO)35’ SITUAZIONI DI GIOCO1 contro 1 a coppie su 6 zone del campoUn attacco e una difesa, l’attacco deve cercare inPalleggio di toccare uno dei 2 cinesini, la difesadeve impedirlo.Obiettivo: la difesa deve rubare spazio e restare a murosull’attacco senza indietreggiare costringendo l’attacco amolti palleggi e non raggiungere i cinesini6’ 1C1 ‘PORTA’4 file, 2 con palloni sotto canestro e 2 senza palloni ametà campo. 1 parte in palleggio con la mano sinistra,consegna la palla a 2 e si posizione a muro. Giocare 1contro 1 con la difesa che deve impedire lapenetrazione tra i cinesini. L’attacco resta in difesa ladifesa sprinta sulla linea laterale e va in coda al centrodall’altra parte del campo, incontinuitàObiettivo: la difesa deve migliorare la suaAggressività, togliendo spazio alloattacco e restando a muro88


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .10’ CONTROPIEDE: 3C0 TCSulla prima a zione il C va a rimbalzo ed apresu 1 che chiama la palla, mentre 2 e 3sprintano lungo le linee laterali. L’aperturadopo un palleggio (max due) passa in diagonalea 3 che a sua volta passa inbdiagonale a 2 cheva a concludere. L’apertura corre a rimbalzo eapre su 4. In continuità.Su ritardo delcontropiede incrocio di 2 e 3 per ricevere etrovare soluzioni di gioco 1 contro 1Obiettivo: Migliorare i passaggi, sprintare incontropiede e soluzioni ad alta velocità10’ CONTROPIEDE: 3C3 INVERTIRESituazione di gioco 3 contro 3 ad invertireCon attacco che recupera in difesa in continuitàObiettivo: verifica delle soluzioni di contropiede, di incrocio e gioco 1 contro 1, mentalitànel passaggio attacco – difesa10’ SWISSBALLLavoro diviso in 4 stazioni10’ MODULO FISICO SWISSBALLa) Giocatrici una di fronte all’altra stazione eretta in ¼ squat lancio dellapalla zavorrata con un braccio solo curando la distensione, afferrare condue ed effettuare un lavoro di frenata in eccentrica.b) Sedute sulla fitball, b.e. sotto i glutei effettuare 12 spinte degli artisuperiori sul piano frontale .c) A coppie una di fronte all’altra, in posizione di ¼ di squat, tenere intensione la b. elastica ed effettuare un movimento di remata,accentuando la torsione.d) Decubito supino sulla fitball eseguire dei passaggi tra le braccia paralleleal suolo della palla da basket, quando la palla dall’alto viene portataall’altezza del fianco espirare e retro vertere il bacino, quando è portatain alto inspirare e anterovertere il bacino.Annotazioni ed osservazioni importanti per ogni tipo di esercizi:dal punto di vista didattico cercare di stimolare costantemente le giocatrici con esercitazionidiversificate, così da mantenere alta la soglia dell’attenzione, al tempo il grado di difficoltàesecutiva deve essere tale da rendere realizzabile l’esercizio.89


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .Ricercare costante un feedback di sensazioni motorie, e sensibilizzare per esempio l’adduzione dellascapole anche con il contatto nella zone dove si vuole concentrare l’attenzione.E’ importante eseguire gli esercizi con angoli di lavori funzionali al basket, così come è importantecontrollare la proiezione del ginocchio non oltre la punta del piede. Sensibilizzare la tenuta deltratto dorsale e l’intervento del gluteo nella stabilità del bacino. Far capire che un gesto nasce daun solido appoggio con il suolo che permette di trasferire l’energia dagli arti inferiori agli artisuperiori.Nel lavoro della rapidità sollecitare sempre con uno stimolo oculo motore la giocatrice evitando cosiche lo sguardo sia verso le striscette, non solo con un passaggio, che può essere un livello didifficoltà successivo, ma anche solo dando delle indicazioni manuali della direzione dellospostamento, la lettura delle gesta di un compagno o dell’avversario è un elemento imprescindile, inuno sport caratterizzato dal determinismo casuale.Ricordarsi di abbinare in modo dipendente dall’esercizio la fase dell’ espirazione forzata, larespirazione è un aiuto fondamentale per vincere le inerzie.NB QUESTO ALLENAMENTO VA USATOCOME BOZZA PER LA DISPENSA DEGLIALLENAMENTI IN FORMATO DIGITALEDA REDIGERE DURANTE L’ANNO90


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .SCHEDA VALUTAZIONEData _________________ATLETA________________________SOCIETA’ ________________________FISICAVALUTAZIONETATTICAVALUTAZIONEVELOCITA’RAPIDITA’ELEVAZIONEDIFESA SU PALLADIFESA SENZA PALLAPRESSINGRESISTENZATAGLIAFUORIGIOCO LIBERO<strong>TECNICA</strong>VALUTAZIONEMENTALITA’VALUTAZIONEBALL HANDLINGTIROENTUSIASMOAGGRESSIVITA’PASSAGGIOINTRAPRENDENZA1vs1ALLENABILITA’SENZA PALLASPIRITO DI SACRIFICIOCONTROPIEDEEQUILIBRIOCREATIVITA’COOPERAZIONEIMPATTO SUL GIOCOLEADERSHIPMANO DEBOLEEMOTIVITA’ADATTABILITA’SENSO DEL GIOCOVALUTAZIONI: I = INSUFFICIENTE S = SUFFICIENTEB = BUONOO = OTTIMO91


FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTROS. S. N. F .GRIGLIA DEI CAMBI1° 2° 3° 4° TOT1°Quarto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 G1 12 8 20G1 G2 8 8 4 20G2 G8 G3 4 4 8 4 20G3 G6 G9 G4 12 4 4 20G4 G5 4 8 8 20G5 G7 G6 4 4 4 8 20G7 8 8 4 20G8 4 8 8 20G9 4 12 4 202°Quarto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 G10 12 4 4 20G10 G11 12 8 20G11 G12 4 12 4 20G7 G12 60 60 60 60G6G8G5G33°Quarto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12G8G12G9G3G4G2G6G104°Quarto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12G1G6G2G5G7G12G10 G3 G9G11G492

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