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n. 3-4 - dicembre 2008 - CIR Food

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Anno XXIV - n. 3-4 - <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong> - Periodico trimestrale - Proprietà: CooperativaItaliana di Ristorazione s.c. - Direttore responsabile: Alfredo SpaggiariAutoriz. del Tribunale di R.E. n. 545 del 25/2/83 - Chiuso in redazione il 28 novembre <strong>2008</strong>Spedizione in abbonamento postale - 70% - Filiale di Reggio Emilia - Stampa: Visual ProjectBologna - Redazione: Via Nobel, 19 - 42100 Reggio Emilia - Tel. 0522/53011Fax 0522/530100 - E-mail: cir-food@cir-food.it - Web: www.cir-food.itNuovi tassidi interessesul prestitoLa certificazioneetica SA 8000Costituitala Compagniadel cibosincero - Onlus


AttualitàLa crisi delle borsemondiali: la posizionee il futuro di <strong>CIR</strong> foodL’intervento del Presidente Ivan Lusetti<strong>CIR</strong> porgea soci,dipendenti,clientied istituzionii miglioriauguridi buonefesteCome tutti, guardiamo congrande preoccupazione alla crisidei mercati finanziari che, innescatadallo scandalo mutui negliUSA, ha investito anche l’Europacreando le condizioni per una situazione,così come definita dalpresidente di Confindustria, “direcessione economica in Italianel prossimo periodo”.Per quanto riguarda la Borsa,affermiamo con grande chiarezzache <strong>CIR</strong> food non ha maiacquistato azioni, anzi, siamosempre stati contrari non solo all’acquisto,ma anche al collocamentoin Borsa di nostre azioniper poter reperire finanziamentidal mercato; tentazione, per laverità, che ha invece coinvoltoalcune (pochissime) cooperative.Pertanto ai nostri soci lavoratori,ai soci sovventori e ai titolaridi libretti di prestito sociale possiamoconfermare con grandetrasparenza che non esiste alcunrischio per la <strong>CIR</strong> derivato direttamentedal “crollo” del mercatoborsistico.<strong>CIR</strong> food, per autofinanziarsi,con pervicacia, ha sempre esolo utilizzato le possibilità chela legislazione prevede per ilmondo cooperativo: l’emissionedi azioni destinate ai soci sovventoriai sensi dalla legge 59/92 e ilprestito sociale, ovvero praticheche i nostri soci conoscono benee che in questi anni hanno prodottobenefici sia per loro che perla cooperativa.A tale proposito ricordiamoche, come deciso nell’Assembleagenerale dei delegati svoltasi il15 marzo a Milano, è partito ilcollocamento di una nuova trancedi azioni per il valore complessivodi 3,5 milioni di euro,anche a fronte della scadenza abreve di una trance precedentementeemessa. Possiamo affermarecon soddisfazione chel’80% delle azioni sono gia stateprenotate, e ciò significa, tenutoconto del periodo di crisi economica,che <strong>CIR</strong> food gode di unastraordinaria fiducia da parte dei2


suoi soci.Per quanto concerne il prestitoda soci continuiamo a verificarnela crescita e ormai siamovicini alla soglia dei 50 milionidi euro.Nell’altalena dei tassi ora registriamouna tendenza alla lororiduzione da parte della bancaeuropea, mentre a luglio abbiamosubito il provvedimento delgoverno che ha portato dal 12,5al 20% la ritenuta d’acconto sulprestito da soci praticato dallecooperative. Per fronteggiarequesta complicata situazione apiù riprese abbiamo aumentatoil tasso d’interesse riconosciutoai soci in modo tale che la nostracooperativa, a differenza di altre,si facesse carico dei maggiorioneri.Diverso è invece il problemadell’andamento generale dell’economiae dei pericoli di recessione,a cui, come tutti gli operatorieconomici, guardiamo congrande attenzione.In particolare siamo preoccupatidel crescente ricorso allacassa integrazione nel settore industrialee dei tagli nei costi dellapubblica amministrazione,quando questi non costituisconolotta agli sprechi.Al momento di scrivere questenote siamo in fase avanzatadi elaborazione del budget 2009,ed in particolare siamo in possessodei dati di controllo dei primi10 mesi del <strong>2008</strong>: macro dati chetestimoniano risultati migliori diquanto previsto in budget e in cifrain linea con quanto realizzatonel 2007. Siamo dunque inpresenza di un quadro economicoaziendale discreto, che ci faguardare alla chiusura del bilanciod’esercizio <strong>2008</strong> con sufficientetranquillità.Per quanto riguarda il 2009stiamo adottando ulteriori misuredi contenimento dei costi, inparticolare di quelli indiretti egenerali; stiamo lavorando per lacessione di alcuni asset non strategicicome alcune società controllatein Italia e all’estero.Contiamo su un po’ di recuperonell’incidenza sul fatturatodel costo materie prime a frontedi un rallentamento dell’aumentodei prezzi rispetto al <strong>2008</strong> e alrecupero dei prezzi a fronte dimolti contratti che prevedonol’aggiornamento dei prezzi daindice Istat.Gli obiettivi del 2009 sono diun’ulteriore piccola crescitacomplessiva, pur a fronte di caliparziali della domanda in alcunegestioni; si tenga presente chenel <strong>2008</strong> registriamo un aumentodel fatturato sul 2007 pariall’8% e quindi sul 2009 godremodi un po’ di effetto trascinamento.Come andiamo dicendo ainostri quadri e responsabili,stante le incertezze per un po’navigheremo a vista, attenti atutte le economie possibili e contemporaneamentealla ricercacontinua del miglioramento dellenostre performance.La nostra cooperativa ha unastoria di 30 anni di continui risultatipositivi, ottenuti anche inmomenti difficili, grazie al sensodi responsabilità, al sacrificio, allecapacità e all’ingegno dei nostrisoci e del nostro personale.Ad ogni buon conto saremopiù precisi e più aggiornati nellapresentazione degli obiettivi dibudget 2009 che come di consuetofaremo tra febbraio e marzo,nel frattempo seguiamo e governiamol’attività della cooperativacon massima attenzione elucida consapevolezza, attrezzandocial passaggio di una pesanteburrasca economica da cuicontiamo di uscire ancora unavolta indenni.Ivan LusettiPresidentedel Gruppo <strong>CIR</strong> foodNuovi incarichi aziendaliMaurizio Gallini.Il Consiglio d’Amministrazionedi <strong>CIR</strong> food, nella sedutadi martedì 4 novembre, ha nominatoGiuliano Gallini direttoredella nuova direzione aziendale(che sarà presto definitaformalmente) formata dall’accorpamentodella direzionemarketing e della direzionecommerciale. La nuova direzionecomprende le attività dimarketing, comunicazione, pianificazionee sviluppo, ricerca esviluppo, ristorazione commerciale,ristorazione collettiva,buoni pasto Bluticket.L’insediamento della nuovadirezione è avvenuta lunedì 10novembre <strong>2008</strong>, e da quella dataè cessata la responsabilità assegnatatemporaneamente al presidente.Giuliano Gallini è un dirigentedi lunga e consolidataesperienza aziendale; è e rimaneamministratore delegato di Pastaritosrl.Restano ferme tutte le procedureorganizzative in essere relativamentealle offerte commerciali.Alla direzione sviluppo emarketing riferiscono direttamente,mantenendo gli attuali ruoli,anche la responsabile attivitàbuoni pasto Cristina Bertolini, ilresponsabile nazionale ristorazionecommerciale Ermes Bonacini,la responsabile marketing e comunicazioneDaniela Fabbi, laresponsabile ricerca e sviluppoAnna Flisi e l’ufficio pianificazionegare e segreteria commerciale.L’organizzazione della ristorazionecollettiva rimane inalterata:- Gianluca Biglino, responsabilenazionale ristorazione ospedalierae sociale, e responsabile attivitàrealizzate con il project financing;- Paolo Burato, responsabilenazionale ristorazione aziendalee militari (in questa attivitàcon ruolo di responsabile divisionale);- Gianfranco Lovison, responsabilenazionale ristorazione scolastica.A Maurizio Borsari, già responsabiledell’area territorialeMantova e Nord est, vista la sualunga e rilevante esperienzaaziendale e conoscenza delle esigenzeimmobiliari del nostro settore,è stato chiesto di ricoprire ilruolo di Responsabile Investimentie Gestioni Immobiliari (exProperty Manager). Svolgerà ilsuo incarico in sede centrale, avràalle sue dipendenze il servizio patrimonioe sarà in staff alla DirezioneFinanza e Patrimonio.3


Nuovi tassi di interesse sul prestito socialeIl Consiglio d’Amministrazione, nella seduta del 10 settembre <strong>2008</strong>, in seguito alle variazioni intervenute nei rendimenti delmercato monetario, ha disposto l’incremento dei tassi d’interesse su tutte le fasce di giacenza media del prestito sociale. Pertanto,dal 1° ottobre <strong>2008</strong>, i tassi di interesse sono quelli riportati nella seguente tabella:FASCIAFino a € 5.000,00Da € 5.000,01 a 10.000,00Da € 10.000,01 a € 35.000,00Da € 35.000,01 a € 63.552,04RENDIMENTO3,30% lordo (2,64% netto)3,60% lordo (2,88% netto)4,00% lordo (3,20% netto)4,20% lordo (3,36% netto)Il sensibile aumento dei tassi d’interesse è stato deciso dal Consiglio anche per limitare la ricaduta sui soci dell’aumento dellaritenuta fiscale dal 12,5% al 20% decisa dal governo. I depositi non sono gravati né da commissioni di tenuta conto, né da altrespese.Azioni per socisovventoriÈ gia iniziata la sottoscrizione, presso gli uffici cassadelle aree territoriali, delle azioni per soci sovventori emessedalla cooperativa. È previsto un “taglio minimo” di 100azioni (pari a 2.500 euro) o multipli di 100 con scadenza al31/12/2013, fatta salva la trasferibilità dei titoli previa autorizzazionedel C.d.A. Nell’esercizio 2007 le azioni sonostate remunerate al 5,5%. Le azioni saranno assegnate finoad esaurimento dell’emissione, pari a 3.250.000 euro. Ricordiamoai possessori di azioni in scadenza il 31/12/<strong>2008</strong>di mettersi in contatto con gli uffici cassa territoriali per definirele loro posizione nel dettaglio, anche per verificare ilmantenimento o meno della posizione di socio (vedi notaimportante).Rimborso azionigratuite in scadenzail 31/12/<strong>2008</strong>Ricordiamo ai dipendenti e, soprattutto, agli ex dipendenti,che a fine anno scadranno le azioni gratuite loro assegnatenel 2002 e che pertanto, se non in possesso di azionidi altre emissioni, perderanno automaticamente la qualificadi socio sovventore (vedi nota importante). Il rimborsodelle azioni, per i soci attualmente in forza, avverrà conl’accredito nella busta paga del mese di <strong>dicembre</strong>; per glialtri il rimborso è a disposizione, a partire dal mese di gennaio2009, presso la sede centrale e gli uffici cassa dellearee territoriali.Nota importantePerdita della qualifica di socio e conseguenze sul prestito socialeInvitiamo i possessori di azioni in scadenza il 31/12/<strong>2008</strong>, sia di quelle gratuite, sia di quelle di altre emissioni, se nonhanno già provveduto, a mettersi in contatto urgentemente con gli uffici cassa della sede centrale e delle sedi territoriali perverificare il mantenimento o meno della posizione di socio. Coloro che hanno aperto un libretto di prestito sociale in virtùdella loro iscrizione esclusivamente al libro dei soci sovventori (per i soci cooperatori – dipendenti – non ci sono problemi),infatti, se non rinnovano per tempo la propria adesione sottoscrivendo azioni per socio sovventore, perdono la qualifica di socioe, conseguentemente, la possibilità di gestire un libretto di prestito sociale, che cessa di essere fruttifero e rimane solo cometitolo per ottenere la restituzione del deposito. L’eventuale problema può essere facilmente superato, se lo si desidera, sottoscrivendoalmeno 4 azioni (100 euro) in modo da conservare il titolo di socio sovventore e con esso la possibilità del prestitosociale.4


CooperativaLa certificazione eticaIl rispetto delle persone e del lavorosono valori e diritti irrinunciabiliLa nostra cooperativa ha avviatole procedure per l’ottenimentodella certificazione SA8000 (Responsabilità Sociale),al fine di poter disporre di un ulterioretitolo di merito semprepiù richiesto in numerose gared’appalto (a volte addirittura indispensabileper parteciparvi).Come impresa cooperativa i valori,gli obiettivi, le norme dellacertificazione SA 8000 ci appartengonototalmente e sono datempo praticati e rendicontatiattraverso il nostro Bilancio Sociale.Tuttavia ci sottoponiamo dibuon grado anche a questa ulteriorecertificazione, perché ilconsolidamento dei requisitiproposti è certamente indice diciviltà imprenditoriale e di salutesociale.La fase di messa a punto delleprocedure richieste dalla normativaè terminata. Sono statecoinvolte le organizzazioni sindacalidi ogni area territoriale,sono state effettuate dall’organismodi certificazione, il CISQ-CERT, le visite ispettive e siamoin attesa dell’emissione del certificatoattestante la conformitàdel sistema di responsabilità socialedi <strong>CIR</strong> ai requisiti dellanorma SA 8000: <strong>2008</strong>.Che cosa èla certificazioneeticaSA 8000 è una norma internazionaleche ha lo scopo di migliorarele condizioni lavorativea livello mondiale. È basata suiprincipi di tredici ConvenzioniInternazionali sui diritti umani,dieci delle quali sono Convenzionidell’Organizzazione Internazionaledel Lavoro (ILO). L’I-LO è la prima agenzia delle NazioniUnite, e l’unica ad avereuna struttura tri-partita, formatada sindacati, organizzazioni datorialee governi.SA 8000 fa riferimento anchealla Dichiarazione Universaledei Diritti Umani, alla Convenzionedella Nazioni Unite sui Dirittidel Bambino, alla Convenzionedelle Nazioni Unite sull’eliminazionedi tutte le forme didiscriminazione contro le donne.Sono otto i principi fondamentaliche le imprese debbonorispettare per ottenere la certificazione;riguardano il lavoro infantile,il lavoro obbligato, le discriminazioni,la libera associazionee la contrattazione collettiva,la salute e la sicurezza, l’orariodi lavoro, la retribuzione e ladisciplina.La norma rinvia alle legginazionali in tutti i casi nei qualile leggi nazionali siano più restrittivedelle norme internazionali.L’azienda che si sottoponealla certificazione ottiene un attestatodi “buona condotta”, ri-(segue a pag. 6)5


(continua da pag. 5)lasciato da un ente accreditato,che può esibire a tutti i suoi interlocutori(clienti, fornitori, dipendenti,soci, organizzazioni dicategoria e sindacali ecc).In concreto <strong>CIR</strong> food si impegnaad aderire ed a conformarsi:- a tutti i requisiti della normadi riferimento SA 8000:<strong>2008</strong>;- alla Convenzione delle NazioniUnite dei Diritti del bambinoed alla Dichiarazione Universaledei Diritti Umani;- a tutte le Leggi nazionali edinternazionali in materia, ivi inclusiil Testo Unico - D. Lgs.81/<strong>2008</strong>, relativo alla sicurezzasul posto di lavoro ed il D.Lgs.196/03 in materia di riservatezzae trattamento dei dati personali;- ai Contratti Collettivi di lavoroadottati;- alle Convenzioni dell’OrganizzazioneInternazionale delLavoro (ILO).In particolare <strong>CIR</strong> food:- rifiuta l’utilizzo del lavorominorile in qualsiasi forma assumendosolo personale maggiorenne,ed opera attivamenteper il recupero dei bambini trovatia lavorare garantendo aquesti ed ai giovani lavoratori ildiritto all’educazione obbligatoria;- rifiuta ogni forma di lavoroobbligato mirando altresì allapiena soddisfazione del propriopersonale, sia esso socio o dipendente;- garantisce ambienti di lavorosalubri e sicuri, provvedendoall’individuazione e alla rimozionedi rischi e pericoli chepossano pregiudicare la salute ela sicurezza dei propri lavoratori,compresi i rischi lavorativi relativialle puerpere e gestanti;- si impegna nella formazionedel personale operante inazienda;- applica in ogni parte ilCCNL Turismo – Pubblici Servizied il CCNL Dirigenti di Cooperative,garantendo la partecipazionedi tutti alle attività sindacali;- rifiuta qualsiasi forma didiscriminazione nel rapporto dilavoro, sia all’avvio (ricerca e selezione),sia nella gestione (promozione,formazione, premi, sospensionistagionali), sia nellacessazione (licenziamenti, pensionamenti);- favorisce e garantisce lapossibilità di aderire come socioalla cooperativa;- garantisce la corretta applicazionedel Contratto Collettivoadottato ed in vigore nell’applicazionedi procedure disciplinari,garantendo a tutti il dirittodi difesa e rifiutando ogniforma di punizione sia fisica chemorale;- garantisce una politica retributivabasata sul contrattocollettivo adottato e sulle contrattazionidi secondo livello siaterritoriali che aziendali;- garantisce a tutti un orariodi lavoro conforme alle leggi edalle diverse contrattazioni;- garantisce la protezionedelle donne in maternità nel rispettodelle leggi nazionali e delleconvenzioni internazionali.Il sistema di responsabilitàsocialePer rispettare i principi sopraelencati ha pianificato e realizzatoun Sistema di ResponsabilitàSociale basato su: attività diindividuazione degli obiettivi;attività di monitoraggio; attivitàdi riesame; attività di correzione.Controllo della filiera di fornitura<strong>CIR</strong> food considera i proprifornitori come partner, non soloper la realizzazione delle proprieattività, ma anche per quanto riguardala diffusione ed il rispettodei requisiti previsti dalla norma.Comunicazione<strong>CIR</strong> food si impegna a garantireuna costante ed adeguatainformazione alle parti interessatesui risultati della gestionedel proprio Sistema di ResponsabilitàSociale, secondo le modalitàpreviste dalla procedura perle comunicazioni. Lo strumentoprincipale sarà il Bilancio Sociale,opportunamente integratocon gli indicatori di risultatoprevisti dalla normativa.Rappresentante della DirezioneIl Presidente ha nominatocome Rappresentante SA 8000per la Direzione il ResponsabileArea Sociale Gino Montipò attribuendogli,con il fine di garantireil rispetto della norma SA8000, specifiche responsabilità digestione, monitoraggio, valuta-6


zione e coordinamento per assicurareche il Sistema ResponsabilitàSociale sia mantenuto attivoe conforme alla norma SA8000.Rappresentante dei lavoratori<strong>CIR</strong> food riconosce come elementoessenziale del Sistemadella Responsabilità Sociale ildiritto a tutti i lavoratori di parteciparecon propri rappresentantiad un agevole scambio dicomunicazione con la Direzionesugli elementi costitutivi dellaNorma SA 8000.In relazione alla presenza, in<strong>CIR</strong> food, di una forte organizzazionesindacale della categoriadel turismo, tale funzionesarà garantita dalla RappresentanzaSindacale Aziendale(RSA).Conseguentemente, ed in ragionedella complessità organizzativaaziendale, si prevede unrappresentante designato dalleRSA per ciascuna sede territorialedi <strong>CIR</strong> food.Nei mesi di ottobre e novembre,in ogni sede territoriale,si sono svolti incontricon i responsabili delle organizzazionisindacali, ai qualiè stata illustrata la normativae chiesta la designazione delrappresentante dei lavoratori.Ad oggi, solo alcune realtàterritoriali hanno designato ilproprio rappresentante (ReggioEmilia, Mantova, Ferrara);dalle altre sedi non sonoancora giunte le designazionirichieste.Segnalazione reclami e suggerimentida parte dei lavoratoriA tutti i lavoratori e alle altreparti interessate è data la possibilitàdi collaborare segnalandoeventuali problematiche, suggerimentie reclami.Tali segnalazioni possonoessere fatte, anche in formaanonima, ai seguenti soggetti:- Responsabile dell’Area Sociale,- Direzione Risorse Umane,- Responsabile AssicurazioneQualità,- Rappresentanti territorialidei dipendenti,- Ente di Certificazione (CI-SQCERT).Le segnalazioni riguardanoaspetti:- a carattere tecnico ed operativosull’organizzazione dellavoro,- relativi al funzionamentodel Sistema di Gestione delle RisorseUmane,- relativi al rispetto dellanorma SA 8000 (sia per quantoriguarda l’ottenimento dellacertificazione da parte della societàche qualsiasi altra questioneconnessa al rispetto dei requisitidella norma stessa).Segnalazioni alla DirezioneR.U., alla Assicurazione Qualitàed ai rappresentanti dei dipendentiLe segnalazioni riguardantiaspetti tecnico-operativi possonoessere effettuate direttamente:utilizzando l’apposito moduloda inviare per fax o per postaagli Uffici ed alle persone indicate,scrivendo tramite postaelettronica agli indirizzi aziendalidelle diverse funzioni, o tramitetelefono.Tali segnalazioni sarannoquindi comunicate al ResponsabileArea Sociale insieme ad unaprima valutazione dei temi propostie delle eventuali criticità.Segnalazioni all’Ente di CertificazioneLe segnalazioni effettuate all’Entedi Certificazione (CI-SQERT) possono essere fatte:verbalmente durante le VisiteIspettive, tramite posta, fax e e-mail.CISQCERT assicurerà la comunicazionedelle segnalazionial Responsabile Area Sociale peruna valutazione dei temi e delleeventuali criticità.In ultima istanza, nel casodi mancato riscontro ai reclami,si potrà ricorrere alla segnalazioneall’Ente di AccreditamentoInternazionale: IQNET Ltd diBerna (CH – 3011 Bern Switzerlan;tel +41 31 310 2440 e fax +41 31 310 2449; e-mail: headoffice@iqnet.ch),o al SAI – SocialAccountability Internationaldi New York (sede: East 23rdStreet, Suite 605 New York, NY10010 – Phone 212 684-1414,fax 212 684-1515, e-mail:info@sa-intl.org).Segnalazioni al Responsabiledell’Area SocialeTutti i tipi di segnalazionipossono essere effettuate direttamenteal Responsabile Area Sociale:- utilizzando l’apposito moduloda inviare per fax o per postaai numeri indicati;- scrivendo tramite postaelettronica all’indirizzo aziendale;- tramite telefono;- verbalmente in occasionedelle visite di sorveglianza daparte del Responsabile Area Sociale.Il Responsabile Area Socialevaluterà le segnalazioni ricevuteinsieme a quelle pervenute dallealtre funzioni aziendali e dalCISQCERT, classificando i suggerimentie le non conformitàindirizzandoli ai diversi trattamenti.Le segnalazioni valutatecome non conformità seguirannole modalità di trattamentopreviste dalla specifica procedura.In caso di segnalazione nonanonima da parte di un lavoratore,sia direttamente che tramitei propri rappresentanti territoriali,<strong>CIR</strong> food si impegna a nonintraprendere sanzioni disciplinario effettuare alcuna forma didiscriminazione nei confronti dicoloro che hanno fatto la segnalazioneo chiunque sia citato cometestimone.7


Olimpiadi Internazionali CulinarieMedaglia di bronzo per gli chef <strong>CIR</strong> foodCon la stessa cadenza diquelle sportive, come previstoda una tradizione più che centenaria,dopo i canonici quattroanni si sono tenute, dal 19al 22 ottobre <strong>2008</strong> a Erfurt, inGermania, le Olimpiadi InternazionaliCulinarie. Le Olimpiadi,giunte quest’anno alla23ª edizione, hanno visto sfidarsioltre 1.600 chef, con annessiteam di supporto, provenientida 53 diversi paesi delmondo. Si tratta dell’eventopiù importante in campo gastronomicoper le star dei fornelliprovenienti da tutto ilmondo.L’Italia ha partecipato con8 team regionali, la nazionalesenior, quella junior e concorrentisingoli.Tra i team regionali laSquadra SARC di Reggio Emiliaha schierato in campo gli chefdi <strong>CIR</strong> food con il team managerWilson Blasi, il capitanoMassimo Iori e Massimo Guidettie gli altri due chef SimoneMagnanini e Marco Garusi.16 le squadre provenientida tutto il mondo (Germania,Svezia, Canada, Olanda, Polonia,Austria, Repubblica Ceca,Sud Corea a altre squadre italiane),si sono contese le medaglienel concorso preparazionee presentazione di piattifreddi. I criteri di giudizio perl’aggiudicazione di punti vertevanosu Presentazione, Innovazione,Composizione,Corretta Preparazione Professionalee Servizio.La SARC ha conquistato lamedaglia di bronzo, dimostrandoal pubblico tedesco einternazionale il proprio valore,nel presentare le proprieeccellenze e contribuire a consolidareuno di quei cliché,che, contrariamente ai soliti,rendono orgogliosi gli italiani:quello legato alla buona tavola,alla genuinità e alla qualitàsuperiore dei prodotti tipicidella terra, soprattutto emiliana.■William Bigi va in pensioneLa scorsa estate i colleghihanno voluto festeggiareBigi Williamche, dopo aver raggiuntol’età della pensione, edaver collaborato ulteriormentecon la nostra cooperativa,ha lasciatoogni incarico in <strong>CIR</strong>.William è stato consigliered’amministrazionein rappresentanza deisoci sovventori, è statoresponsabile dell’areaterritoriale di Reggio edell’area di Ferrara; daultimo ha seguito comedirettore la controllataCir.com.Un forte abbraccio daparte di tutti i colleghied un arrivederci ai prossimiappuntamenti sociali.■8


Iniziative“Io facciola spesa giusta”Anche quest’anno dal 18 al26 ottobre <strong>CIR</strong> food ha aderitoalla settimana nazionale per ilcommercio equo e solidalepromossa da Fairtrade TransFairItalia in collaborazionecon Banca Etica, La Feltrinellie Legambiente. In quella settimana50 ristoranti self service<strong>CIR</strong> food delle province di Modenae Reggio Emilia hannodistribuito ananas equosolidali.L’iniziativa, denominata“Io faccio la spesa giusta” èstata ideata da Fairtrade permoltiplicare le occasioni didegustazione, di informazione,di acquisto. L’iniziativa hapotuto contare sul sostegno dialcuni testimonial eccellenti:Amanda Sandrelli, Pietro Sermonti,Josefa Idem, Andrea DeCarlo, Massimo Ghini, PaolaMaugeri, Riccardo Sardonè.Quest’anno la manifestazioneha goduto della collaborazionedel portale www.ilgiornaledelcibo.it,edito da <strong>CIR</strong>food, che ha dedicato uno spazioalle informazioni sull’equosolidale.Per la quinta edizione c’èstata una vera e propria mobilitazionecon l’obiettivo diraggiungere il maggior numerodi persone possibili. Il messaggio:il commercio equo èper tutti, sia per i produttoridel sud del mondo, che riesconocosì a raggiungere un livellopiù dignitoso di vita, sia peri consumatori che possono acquistarea prezzi accessibiliprodotti di alta qualità disponibilinelle maggiori insegnedella grande distribuzione italiana.“Io faccio la spesa giusta”unisce infatti diverse catene disupermercati: da Coop a Crai,da Lidl a Dico, dai biologiciB’io e Naturasì a Carrefour eAuchan.Io faccio la spesa giusta èuna delle molte “Fairtradeweek” che si svolgono in diversipaesi europei, venendo incontroalla diffusione semprepiù ampia dei prodotti delcommercio equo. Basti pensareche in tutto il mondo sonosempre più numerosi coloroche scelgono i prodotti certificatiFairtrade: nel 2007 sonostati spesi in tutto il mondo 2,3miliardi di euro in prodotticertificati Fairtrade con unacrescita del 47% rispetto al2006 che ha beneficiato unmilione e mezzo di produttorie lavoratori di 58 paesi in viadi sviluppo. I consumatori italianinel 2007 hanno acquistatoprodotti certificati Fairtradeper un valore di 38 milioni dieuro con una crescita del 12%rispetto al 2006.Per conoscere tutte le iniziativedi “Io faccio la spesagiusta” <strong>2008</strong> e altre informazioni:www.fairtradeitalia.it –www.ilgiornaledelcibo.it9


newsCostituita la Compagniadel cibo sincero - OnlusMercoledì 12 novembreu.s., presso la sede legale della<strong>CIR</strong>, a Reggio Emilia, davantial Notaio Gianmarco Bertacchini,è stata costituita formalmentel’associazione“Compagnia del cibo sincero– Onlus”.Scopo dell’associazioneCompagnia del cibo sincero -Onlus è difendere e valorizzarequella cucina e quella produzioneagroalimentare italianache sa coniugare qualità,genuinità e naturalitàcon prezzi ragionevoli e accessibili.Prezzi che non siano"bassi" per forza, ma sinceri egiusti, abbordabili per tutti ecomunque sempre coniugatiad un cibo di qualità.L’associazione sostiene letradizioni della cucina popolareitaliana e la ricerca cheaiuta a rinnovarla adeguandolaai tempi e alle nuove esigenzedella persona, prima ditutto alla salute; studia e proponesoluzioni per abbassareil costo della vita quando si vaa fare la spesa o si mangiafuori casa; si pone l’obiettivodi contribuire alla salvaguardiadelle biodiversità, del gustoe dei sapori e ritiene etical’azione che tende ad assicurarecibo di qualità ad ognipersona e non solo ad elitarigruppi di raffinati gourmet.L’associazione definisce sinceroil cibo buono e convenientee si propone di:a) Promuovere lo sviluppocompatibile dell’agricoltura edella produzione alimentare eincoraggiare l’evoluzione dellacucina e la ricerca in campogastronomico;b) Scoprire il cibo del territorio,difenderlo e valorizzarlocome insostituibile patrimonioculturale;c) Segnalare specie animalie vegetali nel mantenimentodel patrimonio di biodiversità;d) Diffondere modelli alimentari,educativi, di ristorazionerispettosi dell’ambiente,della salute, del gusto, delletradizioni, della legalità, dellafiscalità, del lavoro e del redditodelle persone;e) Segnalare quei luoghiche resistono all’assalto dellagrande distribuzione proponendoprodotti tendenti a Km0 e di nicchia, e quei ristoratoriche mantengono nelmenù piatti che sono anchetestimonianze storiche in pericolodi estinzione, perchépoco “redditizi”, in quantonon più tanto richiesti, soggettia lunga preparazione, odi prezzo non troppo convenienteal ristoratore;f) Sostenere la ricerca cheaiuta a coniugare la buonaalimentazione e la buona cucinacon un costo giusto, ragionevolee alla portata di tutti;g) Denunciare i processiproduttivi, distributivi e diconsumo che non rispettino ladignità dei lavoratori, le leggie l’ambiente;h) Contribuire allo studiodi soluzioni al problema delsottosviluppo alimentare edella fame e sete nel mondo.I “padri costituenti” riunitisia Reggio Emilia per farnascere la nuova associazionesono Ivan Lusetti, in rappresentanzadella <strong>CIR</strong> (stante ladelibera consigliare del 14 ottobre<strong>2008</strong>), Sandro Bottazzi,Daniela Fabbi, Giuliano Gallini,Anna Flisi, Martino Ragusa,Maria Elena Manzini e SilviaSalomoni.I costituenti hanno nominatoPresidente dell’associazioneMartino Ragusa, VicePresidente Ivan Lusetti, SegretarioGenerale Giuliano Gallini.Sindaci revisori sono statinominati Filippo Bolzi, LucaBaccarini, Giordano Curti.10


Presentato in Siciliail Manifesto della CucinaNazionale ItalianaA redigerlo Martino Ragusa, caporedattoredel portale gastronomico www.ilgiornaledelcibo.itDi fronte ad una plateaaffollata di giornalisti provenientida tutta Italia ed Europa,nel mese di ottobre l’autorevolegiornalista enogastronomicoMartino Ragusa ha presentatoil Manifesto della Cucina NazionaleItaliana, pubblicato epromosso in anteprima suwww.ilgiornaledelcibo.it, il portalegastronomico edito da <strong>CIR</strong>food. Ad ospitare la conferenzastampa è stato il PellegrinoCooking Festival, kermesse enogastronomicasvoltasi il 19 e 20settembre a Marsala in Sicilia.Non esiste una cucina nazionaleitaliana.Il teorizzatore di questoconcetto Martino Ragusa afferma“La cucina italiana è affettada 3 mali: il primo è uncomplesso di inferiorità. I nostriprodotti di eccellenzariforniscono le ricette di chefd’avanguardia di tutto ilmondo che poi noi copiamo.La seconda malattia è il difettodi identità fuori dai confini.Il terzo male è il provincialismodal quale la cucinaitaliana cerca di emanciparsiscopiazzando quella degli altri”.Martino Ragusa ritiene siche le cucine italiane sono tante,ma sostiene anche che ledifferenze forse sono meno diquanto noi italiani – gastronomicamentecontradaioli – nepossiamo percepire. In verità, asottendere tutte le cucine localic’è un denominatore comuneesteso dalla catena alpina finoa Lampedusa. È l’atteggiamentoitaliano verso il cibo. O, sevogliamo, il “Gusto Italiano”.“Il mio manifesto vuolesemplicemente provare amettere d'accordo gli italiani”,conclude Ragusa, “convincerliche tutti hanno delbuono e possono unirlo albuono di altri per raggiungereun ‘ottimo’ che ci rappresentitutti come meritiamo”.Numerose già le adesionidei cuochi italiani, di giornalisti,addetti al settore, personalitàe cittadini. Durante la seratadi presentazione è arrivatauna telefonata del Ministro perle Politiche Agricole Luca Zaiache ha anticipato la sua adesioneal Manifesto. Durante duecene nel magnifico spazio delleTorri Pellegrino di Marsala,chef provenienti da tutta Italia,Inghilterra, Finlandia e Giapponehanno proposto nuovipiatti ideati per l’occasione,aderenti ai contenuti del Manifestoe alle linee del Decalogo.Sono i primi ad entrare nel Ricettariodella Cucina NazionaleItaliana.Martino Ragusa illustra i contenuti del Manifesto.È possibile aderire al Manifestoe scrivere a Martino Ragusasul forum del Giornale delcibo www.ilgiornaledelcibo.it11


Il rumore dello zuccheroUn video prodotto dalla <strong>CIR</strong> e dall’Istituto Chiossone OnlusIl sito www.ilgiornaledelcibo.itedito da <strong>CIR</strong> food ad unanno e mezzo dalla nascita haregistrato lo scorso ottobre70.000 utenti unici al mese. Ungrandissimo balzo in avanti, sesi pensa che a luglio erano47.000.Ma i numeri non sono il soloparametro indicatore di questoottimo andamento: la maggioresoddisfazione riguarda soprattuttole tante iniziative diintegrazione, informazione edivulgazione in cui Il giornaledel cibo è coinvolto. Tra questene segnaliamo una di particolarerilevanza sociale.Che rumore fa lo zucchero?Di sicuro non lo stesso della farina,per non parlare poi di uovao latte. Forse non tutti sannoche le persone ipovedenti o nonvedenti, oltre un milione e mezzoin Italia, di cui 4 su 10 giovani,si destreggiano ai fornellicon accorgimenti di comuneutilità.Prodotto da <strong>CIR</strong> food in collaborazionecon www.ilgiornaledelcibo.it,il video è stato rea-Patrizio Roversi e Martino Ragusa con i ragazzi dell’IstitutoChiossone.lizzato per far conoscere il lavorodell’Istituto Chiossone Onlus,che da 140 anni lavora affinchéle persone con disabilità visivapossano condurre una vita attivae integrata nella società. Comespesso accade in questi casi,il video è nato dalla condivisionedi un’esperienza, che ha vistoil cibo come protagonista.La preparazione dei pasti è diventatacosì l’occasione per socializzaree imparare gli unidagli altri, dai segreti delle erbearomatiche fino alla ricetta miglioredella trota alle erbe provenzali.Il messaggio chiave del video,intitolato “Il rumore dellozucchero”, è racchiuso proprionell’invito a riflettere su quantoun percorso facilitante per undisabile possa essere una manieradiversa per affrontare larealtà.“La produzione di questo videorientra nell’impegno di <strong>CIR</strong>food per diffondere la culturadell’alimentazione e del mangiarsano – ha dichiarato GiulianoGallini, Direttore Marketingdel Gruppo <strong>CIR</strong> food – cheha aggiunto: l’entusiasmo deiprotagonisti conferma che il ciboe la cucina sono un ottimoantidoto ai pregiudizi e che possonodavvero abbattere le barrierefisiche, culturali e sociali”.Ed è proprio per abbatteretutte le barriere, non ultimequelle informatiche, chewww.ilgiornaledelcibo.it, il portaleedito da <strong>CIR</strong> food, oltre apubblicare il video integralmentee sottoforma di video-lezioniin pillole, sta lavorando alfine di rendere il sito accessibilea non vedenti e ipovedenti, e atutti i diversamente abili chedesiderino navigare in internet.Attualmente, infatti, sono soltantoi siti degli enti pubblici adavere questo obbligo. In concreto,adottando soluzioni tecnichee redazionali che facilitino ipercorsi, tutte le rubriche delGiornale del Cibo saranno disponibilia tutti senza discriminazioni.EsteroUn nuovo locale “Pastarito” in BahrainLo scorso mese di settembre haaperto i battenti, a Manama City, inBahrain, un nuovo locale della catena“Pastarito”.Il ristorante si trova all’interno delnuovissimo centro commerciale “CityCentre” e si pone l’obiettivo di far conoscerela vera cucina italiana nell’areadel Golfo Persico. I primi giorni diapertura hanno fornito riscontri veramentepositivi e i cibi italiani, sconosciutiin loco, sono stati molto apprezzati.Alla fase di avviamento della strutturahanno preso parte Francesco Dini,Gianluca Coltella e Lucio Braglia.12


Notiziedalle SediMangiare bene, nutrirsi inmodo equilibrato e sano. Arricchirela dieta con frutta everdura e poi fare movimento.Nella foto i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Castelvetro e la loroinsegnante, con Lorella Vignali, Responsabile Area Modena e vicepresidente <strong>CIR</strong> food.Modena: “Mangia giusto,muoviti con gusto”Due concorsi per le scuole della provinciaCamminare, correre, appassionarsiad uno sport. Sono questii principi base da cui prendonovita i due concorsi, promossiall’Azienda Usl di Modena,con il contributo di <strong>CIR</strong>food, e indirizzati alle scuoledella provincia di Modena:“Mangia giusto, muoviti congusto” e “Mani... in pasta”, lecui premiazioni si sono svolteil 14 ottobre scorso presso lasede CNA di Modena.Realizzati dal SIAN (ServizioIgiene degli Alimenti edella Nutrizione) del Dipartimentodi Sanità Pubblica, iprogetti prevedono diversi tipidi iniziative: interventi di formazionedegli insegnanti sutematiche di sana alimentazionee regolare attività fisica,percorsi educativi svoltidalle stesse insegnanti nelleloro classi e, appunto, unconcorso a premi di educazionealimentare. I bambini e iragazzi partecipanti sono statiinvitati a creare elaborati –poster, cartelloni, sculture, disegni,filastrocche, motti,poesie – inerenti ai temi dialimentazione equilibrata eattività motoria adeguata. Anchequest’anno siamo giuntialla quinta edizione per entrambii concorsi e la partecipazionedi alunni, classi escuole è stata numerosa:“Mangia giusto, muoviti congusto” ha coinvolto 31 scuole,97 classi per un totale dioltre 2.000 alunni e 75 insegnantidi nidi, scuole dell'infanziae primarie.Il primo premio è andatoall’Istituto Comprensivo diCastelvetro (Modena) dove<strong>CIR</strong> food gestisce il servizio diristorazione scolastica e collaboracon i progetti dieducazione alimentare.Accademia Militare di ModenaIl servizio di ristorazione e catering affidato alla <strong>CIR</strong>Il prestigioso Palazzo Ducale diModena ospita da oltre centocinquant’annila sede dell’AccademiaMilitare per Allievi Ufficiali dell’EsercitoItaliano. Dal mese di luglio<strong>2008</strong> il servizio di catering completoè stato affidato a <strong>CIR</strong> food, che si èaggiudicata la gara d’appalto. Ilservizio si articola nella produzionedi pasti per circa 400 allievi e peraltre 300 persone componenti ilquadro permanente.Durante l’anno si svolgono importantimanifestazioni che vedonoprotagonisti i servizi qualificati della<strong>CIR</strong>. Eventi legati al percorso distudio degli allievi, come l’inizio ola fine dell’Anno Accademico, o chesi intrecciano con la vita della cittàdi Modena. Citiamo, per esempio, iIl gruppo di lavoro che ha “espugnato” la prestigiosa AccademiaMilitare.13recenti Campionati Mondiali Militaridi maratona, che hanno vistotransitare gli atleti per il Cortiled’Onore dell’Accademia. In questaoccasione sono stati prodotti e servitipasti per 140 atleti militari provenientida ogni parte del mondo.Il menù elaborato dall’UfficioQualità Prodotto della sede di Modenaè particolarmente orientato aproporre una cucina emiliana, conattenzione all’inserimento di prodottibiologici, D.O.P. (Prosciuttocrudo di Modena, Parmigiano-Reggiano,ecc.) e I.G.P. (Mortadella diBologna, Cotechino di Modena, peree pesche).Dopo tre mesi dall’inizio dellagestione sono numerosi e quotidianigli apprezzamenti sulla qualitàdel servizio di cucina, grazie all’impegnodella sig.ra Angela Pilleri, responsabiledi struttura, della sig.raLucia Loschi, responsabile della cucinae di tutto il gruppo di lavoro.Un importante traguardo e contemporaneamenteun punto di partenza,che vedrà <strong>CIR</strong> accompagnaregli allievi per altri due anni.


BolognaAl Rizzoli di Bolognauna nuova mensa della <strong>CIR</strong>Un importante investimento per la sanità bologneseIl sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, mentre taglia il nastro all’inaugurazione della nuova sala mensadel Rizzoli di Bologna.14“Speriamo che per un giornosui giornali non si parli dimalasanità”. Con una battutaIvan Lusetti, presidente di <strong>CIR</strong>food, ha inaugurato, mercoledì8 ottobre, la nuova salamensa del Rizzoli di Bologna.Oltre mille metri quadrati,per 140 posti a sedere e 400pasti al giorno: questi gli “ingredienti”della nuova mensa,realizzata in otto mesi al pianoterra dell’edificio cucina,per un costo di circa un milionee 400.000 euro. Un interventodi riorganizzazioneche ha provocato un “effettodomino”, ha spiegato GiovanniBaldi, direttore generale delRizzoli.Infatti, “lo spostamentodella mensa ha permesso di liberarealtri spazi per realizzareil nuovo reparto di Chemioterapiae per nuovi ambulatori”.I locali a loro volta lasciatiliberi dal reparto, continua,“sono stati utilizzati per la costruzionedi due nuove saleoperatorie destinate al DaySurgery”, operative già daagosto e inaugurate ‘virtualmente’oggi, per non interromperel’attività medica”.Del resto, “il Rizzoli è un’eccellenzadel territorio bolognese”,ha ricordato il sindacodi Bologna, Sergio Cofferati,presente alla cerimonia del tagliodel nastro insieme a MonsignorErnesto Vecchi, Vescovovicario dell’Arcidiocesi di Bologna.“Quando si raggiunge unlivello molto alto, è un impegnogravoso restare un puntodi riferimento, ma ci si riescese si mantiene alta la qualitàdei servizi”, ha confermatoCofferati, ringraziando tutti idipendenti del Rizzoli per illoro servizio.Anche il Vescovo VicarioErnesto Vecchi, nell’impartirela benedizione alla nuova saladi ristorazione, ha ricordato lafatica dei “vicini di casa” delRizzoli (il seminario è accantoall’Istituto), che si impegnanoper alleviare le sofferenzedei malati. “Pure la sostanzaperò è importante”, hascherzato il vescovo, riferendosial cibo servito nella mensa.Secondo l’accordo metropolitanocon l’Ausl di Bologna,la preparazione dei pastiper tutti gli ospedali cittadiniavviene nelle cucine dell’OspedaleMaggiore. Dal 2007 il servizioè affidato alla CooperativaItaliana di Ristorazione,che gestirà il servizio per noveanni ed ha investito oltre 4milioni di euro solo per rinnovarele mense.“Con l’intervento nella salaristorazione del Rizzoli –ha concluso Lusetti – “ci siamoimpegnati per creare unluogo accogliente e ospitaleper i degenti e per il personale,in modo da migliorare la qualitàdel servizio”.


PadovaL’integrazionesociale a tavolaPer il progetto “You’ve got a friend”del CISV di Padova, menù estivi “made in Italy”Il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, mentre taglia il nastro all’inaugurazione della nuova sala mensadel Rizzoli di Bologna.Il 28 luglio u.s. si èconcluso, con una grandefesta, il villaggio estivo internazionaledel CISV diPadova (“Children’s InternationalSummer Village”),un’occasione unicadi incontro e confronto fraculture di tutto il mondo.Hanno partecipato all’iniziativadi quest’associazionedi promozionesociale ed educazione allapace 70 bambini e bambineprovenienti da Canada,USA, Indonesia, India, Italia,Danimarca, Malesia,Svezia, Guatemala, Inghilterra,Francia. Per 3settimane questi ragazzihanno vissuto esperienzedi vita comunitaria concoetanei di diverse nazionalità,razza, lingua e religione.Il servizio di ristorazionedel villaggio internazionaledel CISV di Padovaè stato curato in ogni dettaglioda <strong>CIR</strong> food, che hapreparato i menù tenendoconto di richieste particolaridovute a motivi religiosio intolleranze alimentari.Lo stile di ristorazioneitaliana proposto da <strong>CIR</strong>food ha incontrato ungrande successo fra i ragazzi,che hanno avutol’occasione di scoprire attraversola tradizione gastronomicai valori dellanostra cultura pur avendoabitudini alimentari diverse.Con il contributo di<strong>CIR</strong> food, il CISV ha potutocosì raggiungere anchea tavola l’obiettivo dicreare occasioni di condivisionee scambio di conoscenze.<strong>CIR</strong> food ha raccoltocon entusiasmo questa sfida,del tutto coerente conla mission del Gruppo,orientato ad esprimere inogni sua azione una verae propria cultura della ristorazionefuori casa.Infine, anche il temadella tutela dell’ambienteha trovato posto in tavolagrazie all’intervento di<strong>CIR</strong> food per il servizio diristorazione del CISV diPadova. Infatti, i bambinihanno utilizzato piatti,posate e bicchieri biodegrabilied hanno bevutoacqua del rubinetto e nonin bottiglia.15


ReggioEmiliaGenitori, cuochiper un giornoUn concorso rivolto ai genitori degli alunni delle scuole primarieI genitori hanno un ruolofondamentale nell’educare ifigli ad un’alimentazione sanaed equilibrata. Ma fino ache punto ne sono consapevoli?Da una recente indaginedel Ministero del Lavoro, Salutee Politiche sociali sull’obesitàinfantile, è emerso chela percezione del problema daparte delle famiglie sembrainversamente proporzionaleal peso in eccesso dei figli. Idati sono allarmanti, soprattuttoper quanto riguarda ibambini tra i 6 e gli 11 anni:più di 1 su 3 è sovrappeso.È tempo di porre rimedio.Come? Modificando gradualmentele abitudini alimentariscorrette dei bambini e dellafamiglia, migliorando la qualitàe quantità degli alimentiassunti, incrementando il dispendioenergetico con unaregolare attività fisica.Nel perseguire questiobiettivi, grande importanzaha il coinvolgimento attivodel nucleo familiare, con lapartecipazione di altri soggettiche interagiscono con ibambini (insegnanti, educatorisportivi, cuochi…).Con queste premesse, <strong>CIR</strong>food e www.ilgiornaledelcibo.it in collaborazione conil Servizio Educazione e Formazionedel Comune di ReggioEmilia ed il Servizio Igiene,Alimenti e Nutrizione dell’Ausldi Reggio Emilia, dasempre promotori attenti diprogrammi di educazione alimentare,hanno progettato ilconcorso gastronomico “Genitori,cuochi per un giorno”:un’iniziativa che qualifica ulteriormenteil progetto “Ascuola con gusto”.“Divulgare una correttacultura dell’alimentazione emigliorare le abitudini diconsumo – sottolinea RossellaSoncini, responsabile territorialedi Reggio Emilia delGruppo <strong>CIR</strong> food – sono fra ivalori che stanno alla base delnostro operato. Con il concorso‘Genitori, cuochi per ungiorno!’, uno dei tanti progettieducativi che <strong>CIR</strong> food staseguendo, si vuole stimolarein maniera giocosa il contributodei genitori alle abitudinialimentari dei bambini”.L’assessore alla scuola Iuna Sassi (al centro), la responsabile dell’area territoriale Rossella Soncini (adestra) e Alessandra Fabbri del SIAN di Reggio Emilia (a sinistra), nel corso della conferenza stampadi presentazione del progetto.16


Nel concorso, le mammeed i papà degli alunni dellescuole comunali primarie diReggio Emilia sono invitati aproporre ricette a scelta fra unprimo piatto, un secondo, uncontorno elaborato o un dolce.La preparazione dovràcontenere almeno un ingredientedi stagione e di facilereperibilità, compreso fra verdurafrutta e legumi, senzatrascurare equilibrio nutrizionalee qualità delle materieprime.Dal 3 novembre e fino al19 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong>, compilandoil coupon distribuito nellescuole, oppure la scheda disponibilenella sezione “EducazioneAlimentare” del sitoweb www.ilgiornaledelcibo.it,i genitori hanno partecipatocosì ad una vera e propria garaculinaria. La giuria delconcorso “Cuochi per ungiorno” è formata da nutrizionistidi <strong>CIR</strong> food, del Comunedi Reggio Emilia e delServizio Igiene, Alimenti eNutrizione dell’Ausl di ReggioEmilia. Sono state selezionatele ricette che più rispondonoai criteri di valutazione, masarà la commissione finaleassaggiatrice, formata daibambini, a scegliere i piattivincitori che andranno ad integrareil menù dell’annoscolastico 2009-2010. Al terminedel concorso, la redazionedel portale dedicato almondo dell’alimentazione, ilGiornale del Cibo, premierà igenitori che hanno presentatole ricette vincenti e la scuolache avrà raccolto il maggiornumero di proposte.Una nuova ambulanzaper la Croce Verde di Villa MinozzoL’impegno della <strong>CIR</strong> per il crinale appenninicoIl Gruppo <strong>CIR</strong> food, la Fondazione“Manodori” di ReggioEmilia e le donazioni del “5per mille”, hanno permessoalla Croce Verde di Villa Minozzo(RE), nel Parco Nazionaledell’Appennino ToscoEmiliano, l’acquisto di unnuovo moderno mezzo di soccorso.L’ambulanza di nuova generazione,un Fiat Ducato 3000costata 66mila euro, è stata allestitain modo da permettereogni tipo di servizio, dal trasportoinfermi al servizio d’urgenzaed emergenza, rendendoil lavoro dei volontari più semplicee garantendo alla popolazionedel crinale appenninicoun servizio ancora più efficiente.La nuova ambulanza è statainaugurata nel mese di agostonell’ambito della festa del volontariatoed alla presenza divarie autorità, tra le quali ilPresidente del Gruppo <strong>CIR</strong> foodIvan Lusetti, che ha voluto testimoniarela vicinanza della cooperativaal volontariato di servizioe ad un territorio di grandepregio ambientale.Daniela Fabbi e Luca Baccarini allo Smau di MilanoDaniela Fabbi, responsabile ComunicazioneIstituzionale e Luca Baccarini,responsabile Sistemi Informativi,hanno partecipato lo scorso venerdì17 ottobre al convegno “Il contributodell’innovazione tecnologica per l’hospitality”organizzato da Confcommercionell’ambito dell’edizione <strong>2008</strong> delloSMAU.Di fronte ad una platea numerosae competente e sotto gli occhi del Sottosegretariodi Stato con delega al Turismo,Vittoria Michela Brambilla, DanielaFabbi e Luca Baccarini hannoportato l’esperienza di <strong>CIR</strong> food nell’innovazionetecnologica delle grandicatene della ristorazione.Dopo una breve fotografia suisegmenti di attività e i valori di <strong>CIR</strong>food, Daniela Fabbi ha analizzato ilnuovo ruolo del cliente, soffermandosisu come le aziende per andareincontro alle esigenze di consumatori,sempre più attenti e competenti,debbano coinvolgerli nella costruzionedel servizio, portando comeesempio il portale edito da <strong>CIR</strong>food www.ilgiornaledelcibo.it.Questo portale, nato con la volontàdi creare sul web un polo culturalesull’universo dell’alimentazione,sta diventato sempre più un socialnetwork che si arricchisce giorno dopogiorno del contributo di visitatori.Luca Baccarini ha poi presentatogli strumenti informatici che attualmente<strong>CIR</strong> food applica internamentee ai suoi clienti pubblici, proponendosuccessivamente innovazionitecnologiche che non solo riguardanol’azienda, ma che si rivolgonoanche agli utenti finali migliorandocosì il rapporto tra azienda-cliente econsumatore finale. Alcuni esempisono:• Sistemi di identificazione personale(badge, chipcard, cellulare, pincode,ecc..)• Sistemi di pagamento “intuitivi”(cellulare, chipcard, borsellino elettronico,sistema automatico di riconoscimentodel vassoio, casse automatiche,ecc..)• Sistemi di comunicazione distribuiti(video comunicazione, www.ilgiornaledelcibo.it,ecc..)A convegno concluso Daniela eLuca sono stati anche intervistati daMarkom Tv.17


FerraraGli sbandieratoriscelgono la <strong>CIR</strong>La nostra cooperativa è stata chiamata a fornire il cateringNello scorso mese di lugliol’Associazione dei Rionidi Copparo (FE) ha organizzatola “Tenzone Argentea”,ovvero il CampionatoNazionale Sbandieratori serieA2. Oltre 700 giovaniatleti provenienti da tutto ilPaese si sono misurati nellegare, singolarmente e ingruppi.La nostra cooperativa èstata chiamata a fornire ilcatering, organizzato inuna tensostruttura, con lafornitura di circa 2.300 pastiveicolati, ai quali sonostati aggiunti circa 800 cestini,distribuiti da personale<strong>CIR</strong> nei giorni di sabato19 e domenica 20 luglio apranzo e cena.Questa prima esperienzaorganizzativa dell’Associazionedei Rioni di Copparoha registrato un consuntivomolto positivo al quale hacontribuito il lavoro dellanostra cooperativa e deisuoi soci.Uno sforzo organizzativodi forte intensità che è statoapprezzato sia dalla committenza(Associazione deiRioni) che dai consumatori(gli atleti e i loro accompagnatori)che hanno riservatoagli addetti <strong>CIR</strong> parole dielogio e di ringraziamentoper il servizio svolto.La classica “cilieginasulla torta” è stata l’inatteso(ma per questo ancor piùentusiasmante) trionfo diNella foto compaiono nell’ordine: Sabina Occhiali – Comitato sociAssocir Ferrara e membro dell’Associazione dei Rioni; Lorenza Toselli– Presidente Associr Ferrara; il Campione Nazionale FrancescoGirelli; la mamma e socia <strong>CIR</strong> Claudia Baruffa; Daniele Curina –Responsabile Area Ferrara.un atleta di casa nella gara“regina”: quella del singolosbandieratori.Francesco Cirelli hamesso in fila un lotto di 19agguerriti concorrenti provenientida tutta l’Italia.Ma le sorprese non eranofinite: il giovane Francescoaltri non è che il figlio diClaudia Baruffa, aiuto cuoca,presso la Casa Protetta diCopparo, socia <strong>CIR</strong> da oltre19 anni. A lei l’Associr di Ferraraha fatto giungere le felicitazioniper il successo ottenutodal figlio, comunicandoaltresì l’intenzione di renderetangibile la partecipazionealla gioia con un riconoscimentoa Francesco.L’Associr di Ferrara hapertanto deciso di unirsi aifesteggiamenti che il Comunedi Copparo ha riservatoal suo giovane virgulto nellaserata dello scorso 23 settembre.Il Sindaco di Copparo,Senatrice Teresa Bertuzzi,in apertura della sedutadel Consiglio Comunale,ha celebrato il successodi Francesco consegnandogliuna pergamena per ringraziarlodel prestigio conferitoalla città e ai suoi cittadini.È stata quindi la voltadi Lorenza Toselli, Presidentedi Associr Ferrara,che, insieme al Sindaco, hadonato a Francesco una targaconiata per l’occasione.18


Torino<strong>CIR</strong> sponsor della squadradi calcetto del PolitecnicoPer il secondo anno consecutivo<strong>CIR</strong> food è stata sponsordella squadra di calcettodel Politecnico di Torino, cheha partecipato al CampionatoItaliano di calcio a 5 per dipendentiuniversitari svoltosia Rossano (CS) dal 7 al 14giugno <strong>2008</strong>.Nella foto: al centro in piedi ilRettore Francesco Profumo. All’estremadestra in divisa <strong>CIR</strong>vediamo il Responsabile distruttura Massimiliano Cavuotie la cassiera Cristina Vecchio.GenovaMantova<strong>CIR</strong> food a Garlenda (SV)Domenica 14 settembre alleore 10,00, alla presenza delDirettore Didattico dott. GiuseppePelosi, della Vice SindacoSilvia Pittoli e di diverse autoritàlocali, il Sindaco del Comunedi Garlenda (SV) GiulianoMiele, ha inaugurato lanuova sede della scuola dell’infanziae del refettorio scolasticocomunale.La nuova scuola è stataprogettata con soluzioni innovativee perfettamente integrateal contesto ambientale.Erano presenti per <strong>CIR</strong>food il Responsabile commercialed’area Luca Brambilla el’assistente di produzioneFrancesca Levi.<strong>CIR</strong> food ha curato il buffetinaugurale per i numerosi partecipantiall’evento.<strong>CIR</strong> food fornisce i pastiper tutti i bambini dell’IstitutoScolastico di Garlenda a partiredal 1° ottobre <strong>2008</strong>.I pasti sono prodotti nellecucine <strong>CIR</strong> di Laiguelia (SV) etrasportati in multirazione aGarlenda ove, sempre a cura di<strong>CIR</strong> food, avviene la distribuzione.Nuovi incarichi aziendaliPaola Pelizzardi nuova Responsabile gestionale dell’area territorialePortatrice di una lunga edimportante esperienza aziendalein campo gestionale, ed ultimamenteanche nel campo delleRisorse Umane, a Paola Pelizzardiè stato chiesto di ricoprireil ruolo di Responsabiledell’area Mantova. Paola si occuperàdei soli aspetti gestionalie non di sviluppo.La nuova Responsabile dell’UfficioRisorse Umane dell’areaè Stefania Fantoni, in <strong>CIR</strong>da molti anni con il ruolo diAssistente di Produzione primae Responsabile dell’UfficioQualità e Prodotto poi.Come ricordato in altra partedel giornale, Maurizio Borsariricopre ora il ruolo di ResponsabileInvestimenti e GestioniImmobiliari presso la sedecentrale.A tutti gli auguri di buonlavoro.19


Notiziedai SociReggio Emilia: grande successodella serata di beneficenzaSabato 18 ottobre, pressol’Oratorio San Giovanni,a Reggio Emilia, la sezionesoci ha organizzatouno spettacolo di beneficenzaal quale ha partecipatoun numerosissimopubblicoSilvia Razzoli ed EnzoFontanesi hanno presentanola commedia dialettale“Angh vol mia pressia”(non ci vuole fretta) e l’incassodella serata è statoIl Presidente del Comitato di sezione soci Lucio Reggiani e ladott.ssa Mizzi dell’AIMA.devoluto all’A.I.M.A. AssociazioneItaliana Malattiadi Alzheimer, rappresentataper l’occasione dalladottoressa Mizzi.Sponsor della serata:Progetti e Soluzioni, Proxima,Car Server, Conor,Ambrosi, Casini Paolo,Profumeria Orchidea,Gioielleria Venturelli, CalzatureTip Tap, JohnsonDiversey, Montanari eGruzza, Big Galbani,Grandi Salumifici Italiani,Grissin Bon, JollySgambaro, Righi, Granarolo,Reggio Delizie, Ram,Forno Bigi, Panificio Simonazzi,Il Cucinario,Cantine Riunite, EuroseiReggiani, Merceria Bet.Da venerdì 16 a domenica18 gennaio 2009,l’Associr organizza un finesettimana sulla nevenella prestigiosa localitàsciistica veneta.L’hotel è situato all’ingressodi Cortina, in unazona tranquilla e panoramica,a pochi minuti dalcentro pedonale. Gli sciatoripotranno recarsi sullepiste con il servizio di busnavetta.Il trasporto avverrà conpullman Gran turismo,due pernottamenti conWeek-end sulla nevea Cortina d’Ampezzo20Nuove convenzioniper i sociprima colazione, cena delsabato sera.Per informazioni e prenotazionirivolgersi a KatiaOrlandini e-mail:k.orlandini@cir-food.itFONTANILI ABBIGLIAMEN-TO – sede di Quattro Castellae Vezzano s/c (RE) - sconto10%.NUOVA B & P – Via DeChirico 38/1 – Reggio Emilia– impianti gpl/metano, revisioniauto/moto/scooter/ecc.,gomme/elettrauto/autoriparazioni/ricaricaclima.REFILL (informatica) sededi Bagno (RE) – Via Chittoni25 – sede di Carpi (MO) c/oCentro Commerciale Borgogioioso.Per le modalità di acquistotelefonare a Katia 0522/530263.


Gita in ToscanaNei giorni 5/6/7 settembre,si è svolta la gitain Toscana e non solo.Oltre ad aver visitatoChianciano Terme, BagnoVignoni, Siena, Montepulciano,dove è statafatta tappa alla famosacantina della famigliaContucci con assaggio deiloro buonissimi vini, èstata fatta una capatinaanche alla bellissima Orvieto.Il tempo ha giocato afavore dei gitanti reggiani,anzi, fin troppo caldoe umidità li hanno accompagnati.A detta deitoscani, il clima di queigiorni se lo sono portatida Reggio, infatti non ri-cordano un caldo cosìafoso da anni e anni.Nella foto, una minimaparte dei partecipanti,immortalati perchè puntualiall’appuntamentoper il ritorno a casa. Alcunisono rimasti in pullman,troppo stanchi ancheper una foto, perchènelle gite della sezionesoci, se ne fa di strada....Appuntamento allaprossima.ModenaUn ricco programmadi iniziative socialiper il 1° semestre 2009Il Comitato di sezionesoci ha deliberato la realizzazionedelle seguenti iniziative.- Gennaio – In una domenica,visita al PalazzoDucale di Modena (appartamentoducale ed alcunilocali dell’Accademia Militare);- Febbraio – Visita alPlanetario civico di Modena,guidata dal Prof. MarioUmberto Lugli, Direttoreonorario, sul tema: “Stelle eCostellazioni visibili da Modena”;- Marzo – Corso di cucinain tre serate dai titoli:“Cucina vegetariana e salutistica”,“Banchetti d’Autore”,“Piatti poveri per tavoleda Re”;- Aprile – Visita, in duegiorni, alle Ville venete;- Maggio – Inizio mese:visita ai Barchessoni di S.Martino Spino ed all’Oasinaturalistica di Medolla(nidificazione delle cicogne)con pranzo “al sacco”.Fine mese: visita agli Ortibotanici di Casola Valsenio.Tutte le informazioni riguardoalle date di attuazionedelle iniziative ed aicosti relativi saranno disponibilipresso l’Ufficio Soci diModena: Angela Auriemma- tel. 059.317602.21


Alla scoperta dei tesoridella provincia modeneseIl Comitato di sezione sociha dedicato una parte dellapropria attività alla “scoperta”dei luoghi più belli della provinciamodenese, spesso sconosciutiproprio a coloro che viabitano vicino, intendendo cosìsvolgere un ruolo di promozioneculturale dei propri socie di valorizzazione del territorioe dei suoi tesori.L’iniziativa è stata particolarmenteapprezzata dai soci edai famigliari che hanno partecipatonumerosi alle usciteprogrammate.Il successo ottenuto haconvinto il Comitato di sezionesoci a proporre nuove mete“vicine e importanti” (vedi ilprogramma di attività per iprossimi mesi).Il Castello dei Pio in CarpiNel mese di settembre è stataorganizzata la visita al Castellodi Carpi, con particolareattenzione all’appartamentonobile, al museo di città, almuseo del palazzo e alla Pieveromanica (c. d. “Sagra”).Le opere di maggior interessesono quelle realizzate daAlberto Pio, coetaneo di MichelangeloBuonarroti, con ilquale ha avuto molteplici incontrisu temi artistici, pressoil salotto romano della ContessaColonna.Significativo lo stupore deisoci presenti alla visita, perchénon si aspettavano di trovare,a Carpi, una tale quantità diinteressanti elementi culturali.Stupore unito alla meravigliaper la bellezza dei dipinti e degliarredi che hanno potutoapprezzare.Il Palazzo Ducale di SassuoloNel mese di ottobre è statala volta del Palazzo Ducale diSassuolo, alla presenza di unacinquantina di persone (soci efamigliari).Due guide alquanto preparatenella storia dell’arte hannoillustrato con grande efficaciale opere prestigiose che ornanoe compongono il monumentalePalazzo.La gita s’è conclusa simpaticamentecon un rinfresco, offertoda “Associr” e prodottodal nostro William Lenzotti(ex Gargantua, ora in pensione),titolare del locale sededella “Paggeria” ducale, da luitrasformato in un interessanteluogo di ristoro.RomaCena per i bambini poveridel Messico e dell’IndiaNel mese di ottobre,presso la mensa universitariadi Viterbo, il Comitatodi sezione soci di Romaha organizzato una cenatipica italiana con menùsardo a favore della fondazione“Semper altius”.22L’iniziativa mira a sensibilizzarei ragazzi dell'universitàa prendere partead una serie di iniziativeatte a portare confortomateriale e morale aibambini poveri di Messicoe India.Torneodi calcio balillaper beneficenzaSabato 29/11/18 presso il Cardi Guidonia si svolgerà il nostroprimo torneo di calcio balilla eping-pong. Il ricavato sarà devolutoin beneficenza. Ci aspettiamonumerose iscrizioni, perchèin <strong>CIR</strong> la solidarietà e l'amoreper il prossimo è di casa!


GenovaMantovaParliamo di una zuppaquasi dimenticata dalla cucinaligure, mentre una voltaquesto piatto a base di ceci eradi casa presso ogni strato socialee non esisteva trattoriache non l’avesse ben in vista.Oggi, imbattersi in questocibo, che contrappone le sueproteine vegetali a quelle animalidi cui spesso si abusa,rappresenta un caso fortunato.Si calcola addirittura che il90% dei giovani non abbia“Geixai co-o zemin”(Ceci con le bietole)mai assaggiato una preparazionecon questo sano nutrimento.Ciò nonostante, esistonoancora nel centro storico diGenova osterie nelle quali sipuò gustare questo piatto tradizionale.La ricettaIngredienti: cipolla, olioextravergine, cotiche di maiale,bietole, salsa di pomodoro,pane a fette abbrustolito, Parmigiano-Reggianograttugiato,sale e acqua.Preparazione: ammollarei ceci in acqua tiepida con unpoco di sale per 12 ore; preparareun soffritto di olio, cotiche apezzettini e salsa di pomodoro;cuocere i ceci in acqua per 2ore. Brasare le bietole a striscesminuzzate, aggiungere il tuttoe cuocere ancora per almenoun’ora. Servire con pane tostatoe Parmigiano. È buon uso legareil brodino con patate bollitepassate.Rosario CardonaVisita alla mostra di Palazzo TeLa Sezione soci organizzauna visita guidata alla prestigiosamostra allestita presso leFruttiere di Palazzo Te. La visitasi svolgerà venerdì 9 gennaio2009 con inizio alle ore17,30.Sarà l’occasione per rivedereil Cammeo Gonzaga, lospettacolare oggetto del terzosecolo avanti Cristo (il gadgetpiù desiderato della storia),che dopo più di quattro secolitorna dall’Ermitage di Pietroburgo.La preziosa opera d’arte,per la quale Cristina di Sveziaincitò le truppe all'assalto diPraga per portarlo poi a Roma,sarà la protagonista dellavisita, assieme alle “mirabilia”delle “stanze del tesoro”dei Gonzaga invidiate da tuttele corti europee, per un totaledi circa 120 opere.Informazioni e prenotazioni:Faccin Anna Maria c/o Ufficiodi San Giorgio, Tel.0376/270806.Biglietto ingresso: € 10,00– Prenotazioni entro il 29 <strong>dicembre</strong><strong>2008</strong>.Festa di Natale a San Michele all’AdigeAlcune protagoniste della cena dello scorso anno.23In occasione delle prossimefeste natalizie la Sezione soci haorganizzato la tradizionale festaper sabato 20 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong>presso la struttura dell’IstitutoAgrario di San Michele all’Adige.Un’occasione per ritrovarsi, passareuna serata divertente e festeggiareil prossimo Natale.La serata sarà allietata dauna sontuosa cena a buffet, damusica e dall’estrazione di unaricca lotteria, il cui ricavato saràinteramente devoluto in beneficenza.Si chiede un contributo di5 euro a persona.Per i soci di Mantova l’Associrmette a disposizione un pullmanche partirà alle ore 18,00dal piazzale del self service “RI-TA” di Via Brennero (distributoreJes), con rientro previsto alle ore00,30/1,00.Per informazioni e prenotazionicontattare Anna Maria altel. 0376/270806, Stefania335/7154100, Massimo 335/1303720.


COOPERATIVA ITALIANA DI RISTORAZIONE

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