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Manuale utente inverter R1200 con tre MPPT - FIMER

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2. PREMESSAGentile cliente,ci complimentiamo <strong>con</strong> Lei per la scelta del nostro <strong>inverter</strong> fotovoltaico, le cuicaratteristiche di elevato <strong>con</strong>tenuto tecnologico e di affidabilità dovute allaprogettazione ed al sistema di <strong>con</strong>trollo della qualità applicato lo rendono un oggettoaltamente innovativo e robusto.Il presente manuale <strong>con</strong>tiene tutte le informazioni indispensabili per l'installazione el’utilizzo in modo sicuro di questo prodotto e si <strong>con</strong>siglia di leggere attentamente il suo<strong>con</strong>tenuto prima di collegare e mettere in funzione la macchina. Un uso adeguato delprodotto garantisce nel tempo l’affidabilità e la qualità dell’impianto, premessaindispensabile per attenere le massime prestazioni e i rendimenti ottimi.I <strong>con</strong>tenuti del manuale Vi aiuteranno a risolvere la maggior parte dei dubbi e delleproblematiche. Non esitate a <strong>con</strong>tattare il Vostro installatore di fiducia, il distributore orappresentante di zona qualora insorgano problemi durante l’utilizzo e l’installazione nonchiaramente descritti e documentati. Per ottenere le ultime informazioni sul prodotto e laversione più recente del manuale, Vi preghiamo di visitare il nostro sito.È necessario <strong>con</strong>servare <strong>con</strong> cura e tenere questo manuale nelle immediate vicinanzedell’apparato per un rapido riferimento ad esso in caso di future <strong>con</strong>sultazioni.Il presente manuale fa parte integrante della macchina; in caso di rivendita del<strong>con</strong>vertitore anche il manuale dovrà essere <strong>con</strong>segnato all’acquirente.Il manuale deve accompagnare il <strong>con</strong>vertitore in ogni suo spostamento.Grazie ancora per aver scelto il nostro <strong>con</strong>vertitore solare.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 4 di 40


3. INFORMAZIONI GENERALI3.1 Simbologia impiegata nel manualeINFORMAZIONE: si raccomanda l’utilizzatore di tenere in debita<strong>con</strong>siderazione quanto descritto e di prestare attenzione alle indicazionifornite nel manuale.PRUDENZA o PERICOLO: si chiede di porre la massima attenzione a quantodescritto per evitare il verificarsi di situazioni che diano origine a dannigravi o malfunzionamenti alle apparecchiature nonché pericolo di infortuni,ferite o morte per le persone.PERICOLO DI FULMINAZIONE: attenersi obbligatoriamente alle indicazioniper s<strong>con</strong>giurare il pericolo di fulminazione e scariche elettriche.ISTRUZIONI RELATIVE ALL’IMBALLOISTRUZIONI RELATIVE ALL’INSTALLAZIONE: descrive la procedura diinstallazione del <strong>con</strong>vertitore.ISTRUZIONI D’USO: descrive l’utilizzo del <strong>con</strong>vertitore e del relativodisplay grafico.SMALTIMENTO: <strong>con</strong>tiene l informazioni utili per lo smaltimento del<strong>con</strong>vertitore.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 5 di 40


Messa a terra:• Il <strong>con</strong>vertitore è una apparato in classe I• La macchina, a causa dei filtri EMC, presenta una corrente di dispersione verso terraelevata (circa 200mA in <strong>con</strong>dizioni di funzionamento normale e in presenza di rete nondistorta e non disturbata); si tratta quindi di un apparato adatto a funzionare solamente<strong>con</strong> un collegamento fisso di protezione.• Connettere sempre per primo il cavo di terra, all’apposita barra di rame prevista aquesto scopo ed identificata dal simbolo .• In caso di dis<strong>con</strong>nessione del <strong>con</strong>vertitore scollegare il cavo di terra per ultimo.Impianto:• Collegare il <strong>con</strong>vertitore sempre alla rete elettrica di distribuzione ed evitare dicollegare quest’ultimo ad un qualsiasi altro tipo di generatore tensione o dicorrente di tipo diverso rispetto ai pannelli solari onde evitare il verificarsi di danni erotture.• Seguire le indicazioni e le prescrizioni date dai costruttori dei pannelli, checostituis<strong>con</strong>o il generatore fotovoltaico, e della società di distribuzione e gestionedella rete elettrica.• Alimentare il <strong>con</strong>vertitore rispettando i valori che sono specificati nellecaratteristiche tecniche del prodotto e che sono indicati nei valori di targadell’apparato.• Prevedere un circuito per lo spegnimento di emergenza della macchina (circuito diEPO).Norme di sicurezza:• Ol<strong>tre</strong> alle istruzioni di installazione ed uso si ricorda l’obbligatorietà del rispettodelle locali norme in materia di incolumità e sicurezza per la prevenzione degliinfortuni e la tutela dell’ambiente.Indicazioni di sicurezza e pericolo:Tutte le indicazioni di sicurezza e di pericolo applicate sull’apparecchio• dovranno essere mantenute leggibili• non dovranno essere danneggiate• non dovranno essere rimosse• non dovranno essere coperte <strong>con</strong> adesivi o scritteCod. 910.400.131IT REV00 Pag. 7 di 40


Introduzione oggetti:• Non introdurre oggetti nelle feritoie di areazione ed evitare il <strong>con</strong>tatto <strong>con</strong> qualsiasitipo di liquido; la pulizia deve essere effettuata solamente <strong>con</strong> un panno asciutto.Queste precauzioni devono essere osservate anche a macchina spenta.Calpestabilità:• I pannelli superiori dei <strong>con</strong>vertitori non sono progettati per sopportare pesi elevati.Non salire mai sull’apparecchiatura , non appoggiarvi trabatelli e non utilizzarlicome supporto per ulteriori apparecchiature (passerelle , canaline, <strong>con</strong>dotti diareazione ecc…).Sezione dei cavi:• Verificare che i cavi in ingresso ed in uscita al <strong>con</strong>vertitore siano di sezioneadeguata. Effettuare la medesima verifica anche ai cavi dell’impianto.• Le <strong>con</strong>nessioni, la sezione dei cavi impiegati e l’installazione devono rispettare lenormative di impianto vigenti.Primo avviamento:• Non dare mai tensione all’apparato prima del sopralluogo effettuato da personalecompetente ed espressamente autorizzato da Fimer.Avviamenti successivi:• Iniziare la procedura di avviamento <strong>con</strong> tutti gli interruttori aperti.Movimentazione:• I <strong>con</strong>vertitori sono apparati molto pesanti; far effettuare le operazioni dimovimentazione da personale qualificato.• Verificare preventivamente la tenuta delle solette e dei eventuali pavimenti“sopraelevati” sui quale si andrà a collocare il <strong>con</strong>vertitore.• Non <strong>con</strong>servare o trasportare l'apparato in inclinato o appoggiato su un lato.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 8 di 40


Ambiente di installazione:• L’apparato deve essere installato in un apposito locale.• Il grado di protezione dell’apparato è IP20: quindi non è adatto a funzionareall’aperto.• Il locale dove è installato il <strong>con</strong>vertitore deve essere dotato di appositi estrattorid’aria per garantire il necessario raffreddamento della macchina e per mantenerela temperatura del locale dove è installato il <strong>con</strong>vertitore entro il range ditemperatura ammissibile (vedere il paragrafo relativo alle caratteristiche tecniche).Se non viene rispettato il ricambio d’aria richiesto nelle caratteristiche tecniche, latemperatura del locale dove è installato il <strong>con</strong>vertitore salirà <strong>con</strong> <strong>con</strong>seguenteaccorciamento della durata di vita del <strong>con</strong>vertitore, limitazione della produzione e,in caso di superamento della temperatura massima dichiarata, di arresto delfunzionamento della macchina.• Mantenere intorno alla macchina le distanze riportate nel paragrafo 11.3, altrimentinon sarà garantito un sufficiente raffreddamento dell’apparato.• Verificare sempre che, ol<strong>tre</strong> all’estrattore d’aria, sia prevista anche un’apertura(dotata di rete) per permettere l’ingresso dell’aria.• Non prevedere canalizzazioni dell’aria di raffreddamento collegate direttamentealla macchina. I ventilatori interni all’apparato non sono in grado di spingere l’arianelle canalizzazioni (la prevalenza non è sufficiente). Se si prevedono <strong>con</strong>dotti diareazione <strong>con</strong>tattare l’ufficio tecnico di Fimer.• Il locale deve essere ben chiuso su tutti i lati e sul tetto (si esclude tassativamentela possibilità di installare il <strong>con</strong>vertitore sotto una semplice tettoia o in un locale nondotato delle pareti su tutti i lati e/o non dotato di porte che ne permettanoun’efficace chiusura).• Il pavimento del locale deve essere in cemento o simili.• Il pavimento non deve essere in terra battuta o comunque polveroso.• Il locale deve essere asciutto e non soggetto ad allagamenti anche di modestaentità.• Per garantire il corretto funzionamento dell’apparato si richiede di assicurarsi chenon siano ostruiti gli ingressi e le uscite dell’aria di raffreddamento; nel caso di loroostruzione il <strong>con</strong>vertitore non potrà fornire tutta la potenza disponibile dal camposolare e presenterà una vita operativa più breve.• Apparato non adatto a locali da bagno o aree umide similari.• Il <strong>con</strong>vertitore non è previsto per essere installato in luoghi soggetti ad urti ovibrazioni; ad esempio: mezzi di trasporto su strada, su rotaia, su fune, aerei,navali ed equiparabili (come gru, carri ponte, parti di macchine utensili soggette amovimento o vibrazione…).• Il <strong>con</strong>vertitore è progettato tenendo <strong>con</strong>to di un grado di inquinamento 2.• Non installare il <strong>con</strong>vertitore in ambienti in cui sia presente un’atmosfera polverosao esplosiva o corrosiva o abrasiva o salina.• Qualsiasi installazione effettuata in <strong>con</strong>trasto <strong>con</strong> le presenti note determinal’immediato decadimento della garanzia e la cessazione di qualsiasi responsabilitàper eventuali malfunzionamenti e per le <strong>con</strong>seguenze che da essi possonoderivare.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 9 di 40


Posizionamento:• Posizionare il <strong>con</strong>vertitore lontano da fonti di calore.• Evitarne l’esposizione diretta ai raggi del sole.• Posizionare il <strong>con</strong>vertitore su di un basamento costituito da una superficie pianaben stabile che si estende ol<strong>tre</strong> la base del prodotto in tutte le direzioni.• Installare il <strong>con</strong>vertitore in ambienti sufficientemente spazioso da poter <strong>con</strong>sentirela manutenzione, l’apertura delle porte, la rimozione dei pannelli esterni ed interniallo scopo di <strong>con</strong>sentire le operazioni di manutenzione periodica e di riparazione incaso di avarie.• Attenersi alle quote riportate nelle figure presente manuale e alle avvertenzeriportate al capitolo “Installazione”.• Qualsiasi installazione effettuata in <strong>con</strong>trasto <strong>con</strong> le presenti note determinal’immediato decadimento della garanzia e la cessazione di qualsiasi responsabilitàper eventuali malfunzionamenti e per le <strong>con</strong>seguenze che da essi possonoderivare.Riparazioni:• Non riparare mai il <strong>con</strong>vertitore da soli, ma rivolgersi sempre al costruttore o ad unsuo centro di assistenza autorizzato.• Qualsiasi tentativo di riparazione non autorizzato per iscritto e non gestitodirettamente da Fimer, ol<strong>tre</strong> ad essere oggettivamente pericoloso, determinal’immediata scadenza della garanzia e la cessazione di qualsiasi responsabilità pereventuali malfunzionamenti e per le <strong>con</strong>seguenze che da essi possono derivare.• In caso di riparazione si richiede di utilizzare esclusivamente ricambi originali e sueventuali parti non originali impiegate non si fornisce alcuna garanzia che essepossano resistere alle sollecitazioni a cui sono soggette nel corso del normalefunzionamento.• Non eseguire per alcun motivo modifiche né installare entro al <strong>con</strong>vertitore deidispositivi non previsti.• Non bypassare per mai i dispositivi di sicurezza e provvedere al loro ripristinofacendo intervenire il personale specializzato per le necessarie riparazioni prima diriaccendere l’apparato.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 10 di 40


Assistenza:• L’assistenza deve essere richiesta quando l’apparato è stato in qualche mododanneggiato come nei casi in cui vi sia penetrato del liquido, vi siano caduti soprao dentro oggetti, quando sia stato esposto alla pioggia o all’umidità (al di fuori deivalori specificati), quando non funziona normalmente, quando presenta evidenticambiamenti di prestazione o quando è stato fatto cadere.• I guasti che possono pregiudicare la sicurezza della macchina e dell’interoimpianto devono essere fatti riparare prima di riaccendere nuovamentel’apparecchio.Durata del <strong>con</strong>vertitore:• I <strong>con</strong>vertitori Fimer sono progettati e realizzati per garantire un elevato MTBF. Sinoti comunque che l’MTBF è un parametro di tipo statistico <strong>con</strong> tutte le limitazioni<strong>con</strong>cettuali e pratiche che questo comporta.• Si ricorda che l’MTBF è relativo all’apparato correttamente ventilato, installato emantenuto; in al<strong>tre</strong> parole non può tenere <strong>con</strong>to di errori <strong>con</strong>cettuali o pratici nellarealizzazione dell’impianto, di trascuratezza o di dolo.• Si rammenta che un funzionamento <strong>con</strong>tinuo della macchina a temperatureelevate, ne determina l’accorciamento della vita attesa.• I <strong>con</strong>vertitori oggetto del presente manuale, in <strong>con</strong>siderazione della loro stessafunzione, sono apparati adatti solamente ad un’utenza professionale e nonpossono essere utilizzati da personale inesperto.Manutenzione:• Allo scopo di garantire l’effettiva vita attesa per cui l’apparato è stato progettato ènecessario effettuare la manutenzione descritta nel presente manuale.• La manutenzione degli apparati deve sempre essere effettuata da Fimer; questo èl’unico modo per assicurarsi che vengano utilizzati sempre ricambi nuovi edoriginali e che l’apparato sia (<strong>con</strong>formemente al <strong>con</strong>tratto di manutenzionestipulato) costantemente aggiornato ad eventuali migliorie nel frattempo apportate(<strong>con</strong>formemente allo stato dell’arte).• In particolare l’apparato in cui siano stati utilizzati ricambi non originali, non nuovi onon allineati allo stato dell’arte, sarà <strong>con</strong>siderato “modificato” <strong>con</strong> le <strong>con</strong>seguenzelegali e pratiche che ne derivano.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 11 di 40


Targa identificativa del prodotto:• La targa identificativa del prodotto riportante il codice dell’apparato, il numero dimatricola e i dati tecnici, è accessibile aprendo la porta anteriore dell’<strong>inverter</strong> (invicinanza degli organi di sezionamento).• Per qualsiasi comunicazione relativa all’apparato riportare il numero di matricolaapposto sulla suddetta targa identificativa.Modifiche degli apparati:• Qualsiasi modifica agli apparati non esplicitamente e formalmente autorizzati daFimer comporta la decadenza immediata della garanzia e la cessazione diqualsiasi responsabilità per eventuali malfunzionamenti e per le <strong>con</strong>seguenze cheda essi possono derivare.Segnalazioni a disposizione dell’<strong>utente</strong>:• Tutte le segnalazioni fornite all’<strong>utente</strong> tramite <strong>con</strong>tatti di relè sono completamenteisolate da tensioni pericolose.• L’isolamento tra i vari <strong>con</strong>tatti è adatto solamente per tensioni inferiori a 48Vac(60Vdc), si esclude esplicitamente l’utilizzo di tali <strong>con</strong>tatti per commutare tensionidi rete.Imballo:• Conservare sempre l’imballo degli <strong>inverter</strong>.• Eventuali trasporti devono essere effettuati <strong>con</strong> gli <strong>inverter</strong> <strong>con</strong>tenuti nell’imballooriginale.• In particolare nel caso di macchine rese per riparazione <strong>con</strong> imballo non adeguatoo trasportate in posizione orizzontale non verranno accettati o non ne saràri<strong>con</strong>osciuta la garanzia.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 12 di 40


Limitazione di responsabilità:• Fimer in nessun caso sarà responsabile di danni diretti o indiretti derivanti dalmancato funzionamento dell’apparato (compresi danni per mancato profitto omancato guadagno), anche nell’ipotesi che Fimer fosse stata preventivamenteinformata della possibilità di tali danni.• Il costruttore non si assume alcuna responsabilità per un uso improprio o diversodel <strong>con</strong>vertitore da quello per cui esso è previsto, compreso la mancataosservazione e rispetto degli interventi periodici di manutenzione, e per i qualipo<strong>tre</strong>bbero verificarsi danni o malfunzionamenti.• Il mancato rispetto delle <strong>con</strong>dizioni ambientali di funzionamento dell’<strong>inverter</strong>descritte nel seguente manuale possono provocare dei danni alla apparecchiaturao al sistema e sono <strong>con</strong>siderate al pari dell’inadeguato uso del <strong>con</strong>vertitore per ilquale Fimer si dichiara esente da ogni responsabilità.Smaltimento:• Per RAEE s’intendono i rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE)incluse di tutti i componenti, i sottoinsiemi e gli eventuali materiali di <strong>con</strong>sumo chefanno parte integrante del prodotto nel momento che in cui si assume la decisionedi disfarsene. La legislazione prevede due categorie principali chiamate RAEEProfessionali e RAEE domestici.• Per RAEE professionali si intendono tutti i rifiuti di apparecchiature elettriche edelettroniche destinate ad uso prettamente industriale.• I <strong>con</strong>vertitori descritti nel presente manuale sono prodotti professionali e quindi, almomento del loro smaltimento, costituis<strong>con</strong>o un RAEE professionale.• Alla data della redazione del presente manuale di istruzione non essendo ancoradefinitiva l’applicazione della normativa si prega di <strong>con</strong>tattare il distributore e/o ilcostruttore per informazioni in merito allo smaltimento o, in alternativa, deveessere portato ad un punto di raccolta per il riciclaggio di at<strong>tre</strong>zzature elettriche odelettroniche.Fulmini e sovratensioni:• Il <strong>con</strong>vertitore è dotato di serie di scaricatori sia sulle linea alternata (uscita) siasulla linea in <strong>con</strong>tinua (ingresso).• Tali scaricatori proteggono l’<strong>inverter</strong>, ma, soprattutto in caso di collegamenti alcampo solare lunghi, non sono in grado di proteggere i pannelli.• Si <strong>con</strong>siglia quindi l’installazione di cassette di campo dotate di propri scaricatori.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 13 di 40


5. CARATTERISTICHE TECNICHE DEL CONVERTITOREModel:<strong>R1200</strong> 3<strong>MPPT</strong>DC INPUT – PV MODULERecommended PV Power (KW) (each input) 30 - 40MPP voltage Range (V DC ) (each input) 430 - 820Max No-load PV Voltage (V DC ) (each input) 900Maximum input current (A DC ) (each input) 250Number of input string 3AC OUTPUT – AC GRIDNominal Power 100Recommended PV Power (KW) 110Max Current (A AC ) 165Voltage (V AC ) 400 ±10%N Phase 3Frequency (Hz)50 (49….51)Distortion factor 0.99GENERAL DATAMax Efficiency 96,2%European Efficiency 95,6%Night <strong>con</strong>sumption (W)


6. DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 15 di 40


7. SCHEMA A BLOCCHI DEL CONVERTITORE1a2a3aSolar PlantEMC FilterDC switch1b2b3bSolar PlantEMC FilterDC switch1c2c3cSolar PlantEMC FilterDC switch4a 4b 4cInverter module Inverter module Inverter module5a 5b 5cLow-pass filter Low-pass filter Low-pass filter6a 6b 6c7a 7b 7cAC Contactor AC Contactor AC Contactor8Line Contactor9Line EMC switch Filter10MainsFig. 11a, b, c campo solare 6a, b, c trasformatori di linea2a, b, c filtro per compatibilità elettromagnetica 7a, b, c teleruttori dei moduli3a, b, c interruttore di ingresso 8 teleruttore di linea (opzione)4a, b, c moduli <strong>inverter</strong> 9 interruttore di linea5a, b, c filtro passa-basso di potenza 10 rete pubblicaCod. 910.400.131IT REV00 Pag. 16 di 40


8. DESCRIZIONE DEL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO8.1 PremessaI <strong>con</strong>vertitori <strong>R1200</strong> 3<strong>MPPT</strong> sono apparati adatti a collegare alla rete pubblica impianti fotovoltaici perla produzione di energia elettrica e sono dotati di trasformatori di isolamento tra campo solare e larete.Questi <strong>con</strong>vertitori presentano un sofisticato sistema di ricerca del punto di massima potenza (<strong>MPPT</strong>:Maximum Power Point Tracking) che permette di ottimizzare costantemente il punto di funzionamentoin relazione alle <strong>con</strong>dizioni di irraggiamento, alle caratteristiche dei pannelli solari e alla lorotemperatura.La costruzione modulare del <strong>con</strong>vertitore permette di far funzionare <strong>con</strong>temporaneamente <strong>tre</strong> campifotovoltaici separati, anche soggetti a <strong>con</strong>dizioni di irraggiamento differenti; questo <strong>con</strong>sente diottenere una resa produttiva particolarmente elevata anche in <strong>con</strong>dizioni di irraggiamento nonuniforme sui <strong>tre</strong> campi.Un’elevata affidabilità (MTBF), un tempo di riparazione molto breve (MTTR) e una necessità dipochissime parti di ricambio sono inol<strong>tre</strong> caratteristici di questo <strong>con</strong>vertitore.L’adozione di un innovativo sistema di modulazione (IPCCM: Improved Predictive Current ControlModulation) permette, non solo di garantire una forma d’onda di corrente in linea perfettamentesinusoidale, ma soprattutto di ottenere un rendimento di <strong>con</strong>versione molto elevato.La presenza dei trasformatori trifasi di isolamento tra la rete e il campo solare <strong>con</strong>sente ilsoddisfacimento della normativa di allacciamento vigente e s<strong>con</strong>giura completamente la possibilità diimmettere componenti <strong>con</strong>tinue di corrente in rete.I trasformatori sono anche una valida protezione per l’<strong>inverter</strong> in caso di sovratensioni presentisull’impianto elettrico.Il <strong>con</strong>trollo del <strong>con</strong>vertitore è realizzato <strong>con</strong> una struttura multimicroprocessore, in cui un processoresupervisore coordina il funzionamento dei vari moduli effettuando separatamente l’inseguimento dei<strong>tre</strong> punti ottimi.I micro<strong>con</strong>trollori dei moduli si occupano di inseguire fedelmente i parametri richiesti dal supervisoreeffettuando i necessari <strong>con</strong>trolli e la modulazione PWM.Ulteriori due microprocessori si occupano della visualizzazione dello stato della macchina sul displaya colori touch-screen posto sul frontale dell’apparato, della gestione dei comandi e dellatelediagnostica.Dal punto di vista dei componenti impiegati, allo scopo di massimizzare l’affidabilità e le durata di vitaattesa dell’apparato, sono stati completamente eliminati i <strong>con</strong>densatori elettrolitici sia dai circuiti di<strong>con</strong>trollo che, soprattutto, dai circuiti di potenzaIn particolare i <strong>con</strong>densatori elettrolitici, usualmente posti in parallelo al campo solare, sono statisostituiti da componenti in polipropilene metallizzato.Anche i ventilatori sono stati scelti tra i componenti a velocità variabile per massimizzarne la vitaattesa.Allo scopo di garantire il minimo tempo di riparazione,tutti i componenti del <strong>con</strong>vertitore possonoessere sostituiti dal fronte dell’apparato; non è cioè richiesto l’accesso dal retro della macchina. Gliunici componenti che richiedono l’accesso dal lato posteriore sono i componenti magnetici, la cuiaffidabilità è, come noto, elevatissima.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 17 di 40


8.2 AvviamentoDurante la notte il <strong>con</strong>vertitore verifica periodicamente se è presente tensione su uno dei campi solari(funzionamento in stand-by). Durante il funzionamento in stand-by l’auto<strong>con</strong>sumo del <strong>con</strong>vertitore èlimitato a circa 30W.Quando il supervisore rileva che la tensione su un campo solare è tale da <strong>con</strong>sentire un tentativo diavviamento (maggiore di 430V) il supervisore avvia il relativo modulo <strong>inverter</strong> senza tentare ilcollegamento alla rete.Se la tensione sul campo solare si mantiene ad un valore accettabile il supervisore procede nellasequenza di avviamento fino alla chiusura del teleruttore di <strong>con</strong>nessione del modulo alla rete e l’avviodella produzione.Se viceversa la tensione sul campo solare crolla (cioè non è in grado di fornire neppure la potenza diauto<strong>con</strong>sumo dell’<strong>inverter</strong>) il supervisore arresta la procedura di avviamento e imposta un <strong>con</strong>gruotempo di attesa prima di ripetere il tentativo.Al momento del collegamento dei moduli <strong>inverter</strong> alla rete, il transitorio di prima magnetizzazione deitrasformatori (inrush-current) viene completamente evitato, dato che il primario del trasformatoreviene <strong>con</strong>gruamente magnetizzato tramite l’<strong>inverter</strong> prima della sua inserzione in parallelo alla rete.Questo impedisce l’immissione in rete dei pericolosi transitori di corrente che, molto spesso, sonoresponsabili di imprevisti interventi degli interruttori magnetotermici posti in serie alla linea dialimentazione.8.3 ProduzioneUna volta che un modulo è collegato alla rete, il <strong>con</strong>vertitore comincia la sua produzione.Durante tutto il tempo durante cui avviene la produzione il supervisore regola la tensione e la correntesu ciascun campo solare in modo da raggiungere l’ottimo produttivo (<strong>MPPT</strong>).Alla sera i <strong>tre</strong> moduli si dis<strong>con</strong>nettono dalla rete mano a mano che la potenza generata scende al disotto del proprio auto<strong>con</strong>sumo, fino all’arresto completo della macchina e al suo completoscollegamento dalla rete (stato di stand-by).Sempre al fine di massimizzare il rendimento i ventilatori dell’apparato non sono fatti funzionare avelocità costante, ma variabile in funzione della corrente che circola nei circuiti e della temperaturaambiente.In questo modo si ottimizza anche la vita dei ventilatori che in sostanza sono le uniche parti inmovimento del <strong>con</strong>vertitore.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 18 di 40


9. IMMAGAZZINAMENTOSe il <strong>con</strong>vertitore non viene installato immediatamente dovrà essere immagazzinato <strong>con</strong> il suo imballooriginale e protetto da umidità e dalle intemperie.Il locale di immagazzinamento dovrà rispettare le seguenti caratteristiche:Temperatura ambiente: -25°C ÷ +60°CGrado di umidità relativa: 95% maxLa temperatura di immagazzinamento <strong>con</strong>sigliata è tra +5°C e +40°C10. AMBIENTE DI INSTALLAZIONEPrima di procedere <strong>con</strong> l’installazione leggere attentamente il paragrafo “ISTRUZIONI DISICUREZZA ED ALTRE AVVERTENZE”: in particolare i punti “Ambiente di installazione”,“Posizionamento” e “Ventilazione”.Verificare che la temperatura ambiente <strong>con</strong> <strong>inverter</strong> funzionante sia <strong>con</strong>forme a:• Temperatura di funzionamento: -10 ÷ 50°C• Massima temperatura per 8 ore al giorno: 45°C• Temperatura media per 24 ore: 35°CNota: la temperatura media raccomandata per la vita dell’<strong>inverter</strong> è compresa tra i 10°C e i 35°C.11. OPERAZIONI PRELIMINARI11.1 Verifica dell’imballoQuando si riceve il <strong>con</strong>vertitore verificare che l’imballo non abbia subito danni durante il trasporto.Verificare che nessuno dei dispositivi antiribaltamento posti sull’imballo, sia diventato rosso, in caso<strong>con</strong>trario seguire le istruzioni riportate sull’imballo.Prestare attenzione nel rimuovere l’imballo per evitare graffiature all’armadio del <strong>con</strong>vertitore.L’apparecchiatura deve essere maneggiata <strong>con</strong> cura, eventuali urti e cadute po<strong>tre</strong>bberodanneggiarla.Verificare che l’apparato sia integro senza ammaccature; verificare inol<strong>tre</strong> che tutte le feritoie diareazione non siano deformate così da garantire il grado di protezione dichiarato.Se l’apparato appare danneggiato NON COLLEGARLO e <strong>con</strong>tattare immediatamente il fornitore.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 19 di 40


11.2 MovimentazioneNormalmente il <strong>con</strong>vertitore è fornito su apposita zattera; per la movimentazione utilizzare untranspallet o un muletto inforcando la zattera.In alternativa è possibile movimentare l’apparato sollevandolo tramite gli appositi golfari posti sul latosuperiore della macchina, rispettando la quota minima indicata (vedere figura 2a).Al momento di togliere il <strong>con</strong>vertitore dalla zattera è possibile utilizzare i golfari o inforcaredirettamente l’armadio come mostrato dalle due frecce in figura 2b.Per fare questo occorre rimuovere i due particolari in lamiera A di fig 2b ed operare prestando lamassima attenzione per non rovinare l’armadio.1000 minAAFig. 2aFig. 2bCod. 910.400.131IT REV00 Pag. 20 di 40


11.3 PosizionamentoNel <strong>con</strong>vertitore l’aria di raffreddamento entra sia dall’alto, sia attraverso le griglie poste sul frontedella porta ed esce dal retro e dal fondo della macchina.Nel posizionare l’apparato si dovrà tenere <strong>con</strong>to che:• Davanti all’apparecchiatura deve essere garantito lo spazio libero di almeno un metro per<strong>con</strong>sentire le eventuali operazioni di manutenzione.• Si dovrà assicurare almeno una distanza di 60cm tra il tetto della macchina e il soffitto e di30cm tra il retro e il muro, per un corretto deflusso dell’aria soffiata dai ventilatori (Vederela figura 3).• L’entrata dei cavi DC e AC è prevista dal fondo dell’armadio. Le operazioni dicollegamento dei cavi di potenza e di segnale devono avvenire dal fronte.• Più armadi possono essere affiancati tra loro.60cmFig 330cmIn allegato 2 è riportato il disegno quotato del fondo dell’apparato <strong>con</strong> relativi piedini di appoggio.12 PREDISPOSIZIONE DELL’IMPIANTO ELETTRICO12.1 Protezioni dell’impiantoI cavi dell’impianto devono avere sezione adatta a portare le correnti massime riportate nellecaratteristiche tecniche.In particolare la <strong>con</strong>nessione alla rete in alternata è del tipo tripolare senza neutro.A richiesta è possibile fornire l’apparato previsto per il funzionamento <strong>con</strong> rete tripolare <strong>con</strong> neutro(opzione).Le protezioni differenziali e magnetotermiche di impianto devono soddisfare la normativa impiantisticavigente.Per evitare interventi intempestivi, si raccomanda l’uso di interruttori differenziali <strong>con</strong> corrente diintervento >500mA (dato che la macchina, a causa dei filtri EMC, presenta una corrente didispersione verso terra elevata pari a circa 200mA anche in <strong>con</strong>dizioni di funzionamento normale e inpresenza di rete non distorta e non disturbata).Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 21 di 40


Uscita acSulla linea di uscita AC del <strong>con</strong>vertitore è previsto un interruttore automatico magnetotermico <strong>con</strong>portata 200A e potere di interruzione pari a 15kA.Tale interruttore non può proteggere la linea collegata all’<strong>inverter</strong> da eventuali guasti sulla stessa.Andrà quindi prevista a monte di essa, un’opportuna protezione dimensionata in base alle correnti ingioco ed alle caratteristiche del cavo posato.Contributo alla corrente di corto circuito dell’impianto: esso è teoricamente pari a 0 in quanto la macchina sispegne e si scollega, in accordo alle normative di ENEL di allacciamento alla rete di bassa tensione, a seguitodi un cortocircuito sulla rete stessa.Nel breve transitorio prima dell’arresto (max. 200msec), il <strong>con</strong>vertitore fornisce in rete un <strong>con</strong>tributo alla correntedi corto circuito al massimo pari alla corrente nominale del <strong>con</strong>vertitore (vedere i dati tecnici).Tale valore è assolutamente trascurabile rispetto alle normali correnti di cortocircuito di impianto.Ingressi dcSulle linee di ingresso DC dell’<strong>inverter</strong> sono previsti <strong>tre</strong> interruttori automatici magnetotermici <strong>con</strong>portata 125A e potere di interruzione pari a 15kA.12.2 Collegamenti al campo fotovoltaico e alla rete elettricaLe operazioni descritte in questo capitolo possono essere eseguite unicamente da personaleaddestrato.Il primo collegamento da effettuare è quello del <strong>con</strong>duttore di terra alla barra indicata <strong>con</strong> il simbolo:Per il collegamento utilizzare capicorda M8.IL CONVERTITORE NON DEVE FUNZIONARE SENZA IL COLLEGAMENTO DI TERRA!Prima di effettuare il collegamento aprire tutti gli interruttori di macchina e verificare che il <strong>con</strong>vertitoree le linee da collegare siano totalmente isolati dalle sorgenti d’alimentazione: campi fotovoltaici e retedi distribuzione ac.In particolare accertarsi che:- le linee in arrivo dai campi fotovoltaici siano sezionate;- gli interruttori del <strong>con</strong>vertitore dell’<strong>inverter</strong> Idc1, Idc2 e Idc3 ed Iac siano in posizione di aperto;- non siano presenti tensioni pericolose (DC ed AC) utilizzando un multimetro per le opportunemisure.La rete ac a cui viene collegato l’<strong>inverter</strong> deve essere di tipo trifase (a richiesta è possibile fornire la<strong>con</strong>figurazione adatta a funzionare <strong>con</strong> il collegamento del <strong>con</strong>duttore di neutro)Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 22 di 40


I cavi devono essere collegati come indicato in figura 4.I DC1I DC2I DC3I AC+ _+ _+ _L1Barra di terraL2L3Figura 4LATO GENERATORE FVConnettere i cavi provenienti dal campo solare agli interruttori I DC1 I DC2 e I DC3 come indicato in figura 4.VERIFICARE SEMPRE CHE LA POLARITÀ DEI CAMPI SOLARI SIANO CORRETTE (gli <strong>inverter</strong>sono protetti <strong>con</strong>tro l’inversione della polarità del campo fotovoltaico, ma non possono funzionare <strong>con</strong>polarità invertite).Per i collegamenti al generatore fotovoltaico si devono utilizzare cavi intestati <strong>con</strong> capicorda adocchiello M8, adatti ad essere collegati ai morsetti <strong>con</strong> collegamento a bullone disponibili sugliinterruttori I DC1 I DC2 e I DC3 del <strong>con</strong>vertitore.ATTENZIONE!!: si devono utilizzare capocorda speciali in esecuzione s<strong>tre</strong>tta.Il numero di <strong>con</strong>duttori collegabili ai morsetti di ciascun interruttore I DC possono essere : 1 cavo di sezione massima 185 mm 2 se il capocorda usato è in rameoppure 2 cavi di sezione massima 70 mm 2 se il capocorda usato è in rameNOTA: si veda in Figura 4a il dettaglio tecnico di quanto ora descritto.Figura 4aCod. 910.400.131IT REV00 Pag. 23 di 40


LATO RETE DISTRIBUZIONE ACLa rete AC a cui viene collegato l’<strong>inverter</strong> deve essere di tipo trifase (a richiesta è possibile fornire la<strong>con</strong>figurazione adatta a funzionare <strong>con</strong> il collegamento del <strong>con</strong>duttore di neutro)I cavi di rete devono essere collegati all’interruttore IAC come indicato in Figura 4, attenzione a<strong>con</strong>nettere le fasi rispettandone il corretto senso ciclico.L’<strong>inverter</strong> è protetto <strong>con</strong>tro l’inversione del senso ciclico, ed in caso di errata <strong>con</strong>nessione non puòfunzionare e viene <strong>con</strong>seguentemente generato a display l’allarme “Senso ciclico” e la macchina nonpuò partire.Per i collegamenti lato rete si devono utilizzare cavi intestati <strong>con</strong> capicorda ad occhiello M8, adatti adessere collegati ai morsetti <strong>con</strong> collegamento a bullone disponibili sull’interruttore I AC del <strong>con</strong>vertitore.ATTENZIONE!!: si devono utilizzare capocorda speciali in esecuzione s<strong>tre</strong>tta.Il numero di <strong>con</strong>duttori collegabili ai morsetti dell’interruttore I AC possono essere: 1 cavo di sezione massima 185 mm 2 se capocorda usato è in rameoppure 2 cavi di sezione massima 70 mm 2 se capocorda usato è in rameNOTA: In Figura 4a il dettaglio tecnico di quanto ora descritto.Il primo morsetto a sinistra dell’interruttore I AC non è collegato. Può quindi essere utilizzato comepunto di appoggio per il cavo di neutro, qualora la linea fosse del tipo 3F+N.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 24 di 40


12.3 Collegamenti per segnalazioni <strong>con</strong>nettori, <strong>con</strong>tatti remoti e circuito diEPO (Emergency Power Off)Per accedere alla scheda di interfacciamento occorre aprire la porta anteriore ed identificare i<strong>con</strong>nettori mostrati in figura 5.CN11 Aperto = allarme globale2 Aperto = allarme globale3 Chiuso =i sovratemperatura4 Chiuso = sovratemperaturaCN2CN31 Chiuso = guasto apparato2 Chiuso = guasto apparato3 Aperto = mancanza generazione4 Aperto = mancanza generazione1 Contatto EPO2 Contatto EPO aux3 <strong>con</strong>tatto EPO aux4 Contatto EPOOpzionaleOpzionaleFigura 5Connettore CN1• L’apertura del <strong>con</strong>tatto posto tra i morsetti 1 e 2 di CN1 segnala un’anomalia nelfunzionamento del <strong>con</strong>vertitore. Il <strong>con</strong>tatto si apre anche in caso di totale disalimentazionedel <strong>con</strong>vertitore.• La chiusura del <strong>con</strong>tatto tra i morsetti 3 e 4 di CN1 segnala un eccessivo innalzamentodella temperatura ambienteConnettore CN2• La chiusura del <strong>con</strong>tatto posto tra i morsetti 1 e 2 di CN2 segnala un guasto nel<strong>con</strong>vertitore.• L’apertura del <strong>con</strong>tatto posto tra i morsetti 3 e 4 di CN2 segnala la situazione di mancanzadi produzione. Il <strong>con</strong>tatto si apre anche in caso di totale disalimentazione del <strong>con</strong>vertitore.Attenzione: tutti i <strong>con</strong>tatti hanno una portata massima di 0,5A e 24VPer effettuare la <strong>con</strong>nessione ai morsetti estrarre i <strong>con</strong>nettori femmina, ed intestarli <strong>con</strong> i cavetti disegnale. Al termine dell’operazione inserire nuovamente i <strong>con</strong>nettori nelle apposite sedi.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 25 di 40


Ripetere l’operazione per gli altri cavi di segnale.Connettore CN3 (Connettore per circuito di EPO)L’apertura del ponticello presente sul <strong>con</strong>nettore posto tra i morsetti 1 e 4 del <strong>con</strong>nettore CN3determina lo spegnimento dell’<strong>inverter</strong>.L’<strong>inverter</strong> è fornito dalla fabbrica <strong>con</strong> i morsetti EPO (Emergency Power Off) cortocircuitati.Utilizzando quest’ingresso è possibile effettuare, in presenza di una situazione di pericolo, lospegnimento dell’<strong>inverter</strong> premendo unicamente un pulsante (di tipo normalmente chiuso).L’intervento del comando di EPO spegne e dis<strong>con</strong>nette i moduli <strong>inverter</strong> dalla rete, ma non apre la<strong>con</strong>nessione al campo fotovoltaico.All’interno della macchina restano quindi presenti tensioni pericolose, sia per la presenza dellatensione del campo fotovoltaico, sia per la presenza della tensione di rete fino ai <strong>con</strong>tatti dei teleruttoridi dis<strong>con</strong>nessione dei moduli (Contattori 7a, 7b e 7c dello schema a blocchi).Per ripristinare il funzionamento della macchina occorre agire sullo schermo (touch-screen) comeindicato nel paragrafo 13.Nel caso si voglia dotare l’impianto di un se<strong>con</strong>do pulsante di EPO è possibile, o <strong>con</strong>nettere i duepulsanti in serie, oppure realizzare il circuito seguente:1234Il pulsante di blocco di emergenza non viene fornito <strong>con</strong> la macchina: sarà cura dell’installatoreutilizzare un dispositivo idoneo (si <strong>con</strong>siglia un tipo <strong>con</strong> autoritenuta) che provveda anche allo sganciodell’interruttore del campo solare e della linea.I <strong>con</strong>nettori segnati come “Opzionale” non sono normalmente forniti.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 26 di 40


13. PROCEDURA DI PRIMO AVVIAMENTOEffettuati i collegamenti elettrici come sopra indicato e riposizionato il pannello copri interruttori, si puòprocedere all’avviamento del <strong>con</strong>vertitore.Eseguire le seguenti operazioni:1. aprire la porta dell’<strong>inverter</strong> per accedere agli interruttori di ingresso e uscita;2. chiudere gli eventuali interruttori di impianto;3. <strong>con</strong>trollare che le tensioni DC in arrivo dal campo fotovoltaico siano entro il range ammessodall’<strong>inverter</strong>.4. chiudere gli interruttori Idc di figura 45. chiudere l’interruttore Iac di figura 46. attendere che il display posto sul frontale del’apparato presenti la seguente schermata(se non dovesse comparire la schermato arrestare la procedura di avviamento e chiederel’intervento dell’assistenza)7. a questo punto è possibile effettuare l’avviamento dell’apparato8. cliccare sullo schermo (touch-screen); compare la seguente schermata:9. cliccare sul bottone di accensione10. <strong>con</strong>fermare la richiesta11. a questo punto il <strong>con</strong>vertitore inizia la sua produzione e viene mostrata la seguenteschermata.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 27 di 40


14. AVVIAMENTO AUTOMATICOCome già precedentemente descritto appena l’irraggiamento è sufficiente il <strong>con</strong>vertitore si avviaautomaticamente senza necessità di alcun intervento.Nota Bene: L’avviamento automatico del <strong>con</strong>vertitore, non determina l’accensione del display (ilfunzionamento della macchina è chiaramente desumibile dal rumore di funzionamento).Per accendere il display basta toccarlo.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 28 di 40


15. FUNZIONAMENTODurante il funzionamento non è necessario alcun intervento da parte dell’utilizzatore.Tramite il display touch sono rese disponibili tutte le informazioni riguardanti il funzionamento dellamacchina.15.1 Pagina principaleDescrizione del significato degli elementi della schermata:Potenza attuale Potenza attiva istantanea immessa in rete (espressa in kW)Energia prodotta Energia totale prodotta dall’attivazione dell’<strong>inverter</strong> (espressa in MW/h)Emissioni evitate Tonnellate di anidride carbonica equivalenti all’energia prodottakW nella settimana Andamento della potenza istantanea negli ultimi sette giorniPulsante ON/OFF Permette l’accensione e lo spegnimento della macchinaA Modalità automatica di funzionamento (Nota 1)StatoPermette di visualizzare lo stato della macchina (vedere i paragrafisuccessivi)MisurePermette di visualizzare dettagliatamente le misure della macchina(vedere i paragrafi successivi)InverterPermette di passare nella modalità di gestione dell’<strong>inverter</strong> (vedere iparagrafi successivi)Fimer S.p.A. Permette di visualizzare l’indirizzo e il numero telefonico dell’assistenza(vedere i paragrafi successivi)EnglishPermette di commutare alla visualizzazione in inglese.Nota 1: il <strong>con</strong>vertitore deve essere sempre in modalità di funzionamento automatico (la modalità difunzionamento manuale è riservata al personale di assistenza).15.2 Segnalazione di anomaliaSe durante il funzionamento si verifica una anomalia viene attivata la segnalazione sonora e mostratal’i<strong>con</strong>a di allarme sovrapposta alla schermata corrente:Cliccando sull’i<strong>con</strong>a di allarme si accede alla pagina riassuntiva degli allarmi. (Vedere il paragrafo15.4)Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 29 di 40


15.2 MisurePremendo il pulsante “misure” si accede alla schermata riassuntiva di tutte le misure della macchina.Appare la seguente schermata, in cui sono evidenziate le principali grandezze elettrichedell’apparato.In particolare:VdcIdcPVrs, Vst, VtrIr, Is, ItPQMppt(1 o valore)Mppt(2 o valore)PannelliTensione complessiva del campo solareCorrente totale del campo solarePotenza estratta dal campo solareReteTensioni <strong>con</strong>catenate di reteCorrenti di rete immesse da ciascun moduloPotenza attiva totale.Potenza reattiva immessa in rete<strong>MPPT</strong>Valore proporzionale alla velocità di variazione dell’irraggiamento (ad usodell’assistenza tecnica)Valore stimato della temperatura delle celle (valore indicativo)Il pulsante di accensione e spegnimento è sempre presente in tutte le schermate (per l’effettivospegnimento è richiesta una <strong>con</strong>ferma)..Premendo “Esci” si torna alla pagina principale.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 30 di 40


15.4 Stati e allarmiPremendo il pulsante “stato” (indicato dalla freccia) si accede alla schermata riassuntiva di tutte lesegnalazioni e/o allarmi attivi.Da qualsiasi pagina si accede alla stessa schermata premendo l’i<strong>con</strong>a di allarme.In entrambi i casi, appare la pagina delle segnalazioni di allarme attive:In questo caso abbiamo un allarme attivo non ancora tacitato.Premendo una delle funzione di ri<strong>con</strong>oscimento (indicate dalle frecce) si passa alla visualizzazioneseguente:In cui l’i<strong>con</strong>a di allarme è passata da rosso a giallo, per segnalare che l’allarme è stato tacitato, ma èancora attivo.Viceversa se la <strong>con</strong>dizione che ha generato l’allarme fosse nel frattempo scomparsa, la richiesta diri<strong>con</strong>oscimento determinerebbe la rimozione dell’allarme dalla lista.Per vedere tutti gli allarmi presenti e passati occorre premere il pulsante “mostra Storico” (indicatodalla freccia), che determina la visualizzazione della seguente schermata:Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 31 di 40


Da questa pagina, premendo il pulsante “Salva Storico degli Allarmi” è possibile trasferire l’elencovisualizzato su una chiavetta USB (operazione riservata alla sola assistenza tecnica).15.5 InverterPremendo il pulsante “<strong>inverter</strong>” (indicato dalla freccia) si accede alla schermata di taraturadell’<strong>inverter</strong>.Le misure evidenziate, sono le medesime descritte nel paragrafo “Misure”.Tramite questa schermata, gli operatori abilitati, possono accedere alle funzioni di taratura e<strong>con</strong>figurazione dell’<strong>inverter</strong>: l’accesso ai relativi menù è protetto da password.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 32 di 40


16. SPEGNIMENTOPer effettuare lo spegnimento del <strong>con</strong>vertitore, da una schermata qualsiasi, premere il pulsanteViene richiesta la <strong>con</strong>ferma dell’intenzione di arrestare la macchina, in caso affermativo il <strong>con</strong>vertitoresi spegne.Per la completa messa in sicurezza dell’apparato occorre aprire entrambi gli interruttori Idc e Iac difigura 4 ed attendere 10 minuti per permettere la scarica di tutte le capacità <strong>con</strong>tenute nell’apparato.17. MANUTENZIONELa macchina non richiede sostituzione preventiva di componenti per un tempo di almeno 10 anni.Durante questo tempo è sufficiente una manutenzione ordinaria annuale <strong>con</strong> verifica del correttofunzionamento dell’apparato e pulizia dell’apparato, <strong>con</strong> particolare riferimento alle bocche diimmissione dell’aria.Questo intervallo di manutenzione è sufficiente per una macchina installata in un ambiente pulito, <strong>con</strong>grado di inquinamento non superiore a 2.Il funzionamento in ambienti polverosi o sporchi può richiedere interventi manutentivi più frequenti.Si esclude tassativamente la possibilità di funzionamento in ambienti umidi e <strong>con</strong> atmosfera salina,abrasiva o esplosiva.Dopo 10 anni potrà rendersi necessaria una manutenzione straordinaria <strong>con</strong> relativo fermo impiantoper la sostituzione preventiva di alcuni componenti.Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 33 di 40


18. SCHEMI ELETTRICI DEI COLLEGAMENTI LATO DC E ACSi riportano qui di seguito gli schemi elettrici dei collegamenti lato DC (campo fotovoltaico) e lato AC(linea) completi delle tipologie di componenti utilizzati.18.1 Schema elettrico stadi di ingresso DC (lato campo fotovoltaico) escaricatoriSi riportano qui di seguito lo schema elettrico dei collegamenti lato DC (campi fotovoltaici).Nota Bene: lo schema riportato è ripetuto per ogni ingresso dei campi fotovoltaici.Dispositivo Modello Costruttore-Marca InverterScaricatore lato DC SPPT2PA-1000-2+1PE EATON <strong>R1200</strong> / R800 / R400Interruttore lato DC NZMN2-A250 MOELLER <strong>R1200</strong>Interruttore lato DC NZMN2-A200 MOELLER R800Interruttore lato DC NZMN2-A125 MOELLER R400Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 34 di 40


18.2 Schema elettrico stadio di uscita AC (lato rete) e scaricatoriSi riportano qui di seguito gli schemi elettrici dei collegamenti lato AC (rete).Dispositivo Modello Costruttore-Marca InverterScaricatore lato AC SPC-S-3+1 EATON <strong>R1200</strong> / R800 / R400Interruttore lato AC LZMB2-4-ASF200/125-I MOELLER <strong>R1200</strong>Interruttore lato AC LZMB1-4-ASF125-I MOELLER R800Interruttore lato AC LZMB1-4-ASF63-I MOELLER R400Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 35 di 40


18.3 Schema elettrico stadio di uscita AC <strong>con</strong> protezione di interfaccia edispositivo di interfaccia.Dispositivo Modello Costruttore-Marca InverterProtezione di interfaccia DPC72DM48B003 GAVAZZI <strong>R1200</strong> / R800 / R400Dispositivo di interfaccia DILM170 MOELLER <strong>R1200</strong>Dispositivo di interfaccia DILM115 MOELLER R800Dispositivo di interfaccia DILM50 MOELLER R400Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 36 di 40


ALLEGATO 1: Dati tecnici degli scaricatori lato DC e ACScaricatori di sovratensione in classe IISCARICATORE Lato DC Tipo SPP- -20+1PE..Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 37 di 40


SCARICATORE Lato AC Tipo SPC-S-20/280/3Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 38 di 40


ALLEGATO 2: Disegno meccanico del fondo dell’apparatoCod. 910.400.131IT REV00 Pag. 39 di 40


Cod. 910.400.131IT REV00 Pag. 40 di 40

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