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E - Regione Basilicata

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Estratto da: Il Quotidiano della <strong>Basilicata</strong> - 16.11.2012 PAG. 13<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoPotenzaLunedì 16 gennaio 2012 45REDAZIONE: Via Nazario Sauro, 102 - 85100 Potenza - Tel. 0971.69309L’appello di Molinari per convocare un consiglio comunale nella struttura penitenziariaCarcere, «non voltiamo la faccia»Edificio pericolante, poco personale, problemi che si rincorrono da anniDAVVEROnon sipuò piu’farfinta che le cose possano andareavanti così. Gli allarmi nonbastano, le interrogazioniparlamentari neppure. E forsenon basteranno neanche leispezioni che negli ultimi tempisi sono fatte frequenti. Ilcarcere di Potenza, tra lestrutture penitenziarie lucane,sembra quellopiù in sofferenza.La denuncia del sindacatodi polizia penitenziaria,da mesi, non lascia spazio a interpretazioni:mura pericolanti,un reparto chiuso, personalesottodimensionato, sovrafollamento.E’vero, si trattadi un’emergenza nazionale,di un problema che ferisce l’in -tero Paese. Maforse anche suisingoli territori si può farequalcosa. Magari lanciare unsegnale istituzionale di attenzione.E’per questo che il coordinatoredei gruppi di opposizione,Giuseppe Molinari, hachiesto di convocareun consigliocomunale all’interno delcarcere di Betlemme.«Cosa e come fare per garantiredignitàe serviziprevistiper legge nel carcere di Potenzaè ancora da valutare, mail lavoro di approfondimento edi selezione delle proposte pertrovare le migliori soluzionedeve pur iniziare», dice. Ilpunto è che non basta «che siattivi un solo partito o un soloparlamentare. Serve ricorda -un’azione condivisa e concretada parte di tutti», cominciandoproprio con il consigliomunicipale «che non puògirare la faccia dall'altra parteper evitare diguardare le gravied inaccettabili condizioniin cui sono costretti a vivere idetenuti nel capoluogo di regione».Si è impegnato a raccoglierele firme per chiederelo svolgimento di un consigliocomunale ad hoc sul carceredi Potenza proprio all'internodella casa circondariale. «E’necessaria la partecipazioneall’assemblea cittadina di tuttii parlamentari della cittàperchè si faccia fronte comunee si porti all'attenzione nazionaleuna situazione diventataassurda. Dalla carenza dipersonale, al sovraffollamento,al degrado della strutturain alcuni casi gravementedanneggiata dal passare deltempo». Non è, del resto, un disagionuovo alla società. «Giàquando ero parlamentare misono interessato delle condizionidelle carceri e voglio continuarea farlo nel rispetto delladignità umana. Ai detenutidel carcere di Potenza mancanoanche i servizi che pure sonoprevistiperilreinserimentonella società».Allora, «organizzare unconsiglio comunale all’inter -no del carcere di Potenza, deveessere il forte segnale per farcapire la volontà di non lasciaresoli i cittadini che vivono inquella che è una piccola cittànella città di Potenza. Non sonomeno cittadini di altri i detenutii cui diritti vanno garantitie difesi. Anche nel carcerediPotenza - continua -si èverificato un tentativo di suicidio.Non si può evitare dipensare ad altro nel momentoin cui l'urgenza è tale da richiedereuno sforzo collettivocapace di affermare il più altogrado di civiltà del nostro capoluogodiregione».Molinaririchiama la mobilitazione cheha visto protagonista anche laparlamentare dei Radicali RitaBernardini, che ha nuovamentevisitato la casa circondariale.«Auspico un appoggiosincero e convinto da partedi tutti i consiglieri ma ancheuna risposta positiva di chi cirappresenta in Parlamento».ARMA AL LAVOROSfruttamento di prostituzionee droga, due arrestiSONO diversi gli interventiche hanno tenutoimpegnati i carabinieridel comando provincialedi Potenza, guidato dal tenentecolonnello GiuseppePalma, con il supportospecialistico di unità cinofiledel nucleo di Tito.Per tutto il fine settimanai militari sono stati impegnatiinun’azionedi controllostraordinariodel territorio,direttoacontra -stare i fenomenidei furti inabitazio -ne e dellestragi del sabato sera. APicerno, i carabinieri dellalocale stazione, hannoarrestato M.F. (classe1986), cittadino italianoresponsabile di reati inmateria di sostanze stupefacenti.A Potenza, invece,in esecuzione di unprovvedimento emessodall’autorità giudiziaria,i militari hanno arrestatoD.L. (classe 1955), cittadinoitaliano, per sfruttamentodella prostituzione.Sono stati sequestrati4 fucili e 3 pistole, 147 munizioni,mentre nove personesono state deferiteall’autorità giudiziariacompetente per violazionedelle norme in materiadi armi. Nel corso dei controlli10persone sonostatedenunciate per guida instato di ebbrezza o sottol’effetto di sostanze stupefacenti.A Palazzo SanGervasioè stata inveceritrovataun’auto -vetturache erastat rubatainPuglia esu cui icarabi -nierihannotrovato refurtiva di variogenere.Nel corso dei controllidel fine-settimana, su tuttoil territorio provinciale,i carabinieri hanno ancheeseguito 9 perquisizionidomiciliari e 54 aperquisizioni di autoveicoli;sono stati controllatianche50 esercizipubblicie 24 casolari abbandonati.Ispezioni sono stateeseguite anche in siti archeologici,cave, discarichepubbliche, parcheggi.L’I N T E RV E N T OSulla panchina dove c’è un fioreMICHELE non c’è più. L’abbonamen -to al bus, quello con la foto e la data,non serve più. Rimane un mazzo difiori che rivela una esistenza imprevedibilee tutte le aspettative che siporta dentro. “L’aratro ha falciato ilfiore che era ancora al limite del campo”( Saffo). Senza dargli la possibilitàdi commettere un peccato.A noi rimane il pensiero triste dellamorte e le paure che risveglia, una situazionedi disagio esistenziale che ciprende alla gola, ci ammutolisce.Morte imprevedibile e misteriosa.Nessuno può sentirsi estraneo o nascondersidietro una finestra chiusaparadosso di una apparente normalità.Tutti i giorni percorrendo lestesse strade non pensiamo a quelloche sarà ma al tempo che ci mancaper arrivare. Quanti mazzi di fioriabbiamo incontrato, senza foto, senzatempo . Sono lì a ricordarci che ilgioco può finire in qualsiasi momento.Game is over. Chi va e chi vienenon interessa più.Non è un mondo idilliaco quello incui viviamo eppure è il libro bianco sucui scrivere il proprio futuro. A noi ilcompito di scrivere ciò che mancaperché la nostra parabola esistenzialeabbia un senso ed una continuità.A noi il compito di nutrire i giovani,di educarli di istruirli; di fornire lorovalori positivi ed universali; renderliliberi; a noi il compito di dargli Amore.La morte arriva quando decide,l’amore soffio vitale si alimenta.Amore, sentimento che manca.Amore che ci offre la risposta piùpersuasiva al bisogno di ricongiungimentocon gli altri e non ci facciasentire estranei. Amore come dubbioe sorpresa.Amore che, nell’epoca della scienzae della tecnica, abbiamo relegatoin un angolo dell’anima e abbiamosmesso di nutrire. La mancanza diAmore come pericolosa forma diAnoressia delle coscienze. Amore comesvelamento dell’esistenza dell’uo -mo che porta con sé tutta la forza e laragione del nostro essere per qualcuno,per gli altri.La mancanza di Amore è il vuotodivorante che ci consuma, che ci dispera,che ci induce ad atti inconsultie senza fine; è l’inferno davanti alquale bisogna fermarsi ed avere pauraṠulla panchina in via Cavour doveho visto l’ultimo mazzo di fiori unavolta c’è stato l’Amore che è la massimaespressione della vita e perciòl’opposto della morte. Mi piace ricordarequello che ho visto prima delmazzo di fiori . Un ragazzo ed una ragazzabellissimi che si tenevano permano,si guardavano e si rubavanol’anima con un bacio. Aspettavano ilbus. Quando arriva lei sale di corsa esi mette appiccicata al vetro posteriorecon uno sguardo struggente , il distaccofa male. Allora lui inseguel’autobus, lo ferma, fa aprire la portaposteriore e grida “Non mi ricordo seti detto che ti amo”. Finalmente leisorride sorpresa, l’autista chiude leporte scuotendo la testa, il trafficopuò attendere. Certo di fronteall’Amore dobbiamo praticare la pazienzadell’attesa.Su quella panchina ,a quella fermatadel bus si sono seduti l’Amore ela Morte senza incontrarsi.Archimede LecceseUn anno in ProvinciaOggi il bilancio delle attivitàSI svolgerà oggi, alle 10, nella sala consiliare di piazza MarioPagano, la consueta conferenza stampa di inizio anno dellaProvincia di Potenza. Saranno presenti il presidente della ProvinciaPiero Lacorazza, la giunta, il presidente e i rappresentantidel consiglio provinciale: sarà l’occasione per tracciare un bilanciodelle attività svolte.

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