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E - Regione Basilicata

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16.01.2012 N. 10PAG. 2<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoConvegno a Matera su “Produzioni agroalimentari e Pac”. De Filippo: ritorno alle origini. Modernizzare il comparto e favorire i giovaniE’ la terra l’affare del secoloL’Occidente a caccia di aree fertili per combattere la scarsità di cibo e i prezzi elevati delle materie agricolePaolo De Castro a Matera e in basso il tavolo dei relatori con De Filippo e MazzoccoSi va verso la liberalizzazionedei terreni pubblici: 24 milaettari il patrimonio lucanoPrelazione ai ragazziper creare nuove aziendeUn nuovo colonialismoalle porte. Il mondo occidentalea caccia di terrefertili per combattere lascarsità di cibo e l’instabilitàdei prezzi dei mercatiagricoli con un impattodevastante sulle fasce piùdeboli.Di tutto questo e dellanuova Pac si è discusso aMatera al convegno sulle“Produzioni agroalimentari”.Presente tra gli altriil governatore lucano,Vito De Filippo, l’assessoreall’Agricoltura, Vilma Mazzoccoe il presidente dellaCommissione parlamen-tare Agricoltura dell’Ue,Paolo De Castro che haanche illustrato il suo libro“Corsa alla terra – cibo eagricoltura nell’era dellanuova scarsità”.“Le prospettive di ritornoall’agricoltura e di unanecessità di attivare iniziativecontro la scarsitàdi cibo a livello globalelasciano intravvedere unFuturo incertocambiata, ha ampliato ilproprio raggio di azionerispetto alla sola produzionegrezza di derrate.Così l’agricoltura lucananelle politiche del cibo dicandida ad essere quelladelle produzioni di qualità,sempre più richiestesui mercati forti e in gradodi reggere a ogni crisi”.“L’agricoltura costituiràsempre più un settorestrategico – sostiene invecel’assessore Mazzocco- ma bisogna fare i conticon un fattore di criticità.Ci troviamo nell’era di unanuova scarsità, con un aumentodei prezzi alimentarie i vincoli ambientalialla produzione di ciboMazzocco: l’Europa deve garantireun’autentica concorrenzae un chiaro quadro normativopossibile ruolo strategicoper una realtà come quellalucana ancora caratterizzatada una consistenteeconomia rurale. Ma soloa patto di modernizzareil comparto e di favorirel’impegno delle giovanigenerazioni”.E’ quanto ha sostenuto DeFilippo. Che ha aggiuntocome “in <strong>Basilicata</strong> stiamolavorando proprio inquesta direzione. L’economiadei campi è moltodiventano più stringenti,la terra fertile rappresentauna risorsa scarsa. Il cibocosterà di più per tutti. Idati rilevati da Inea nel2010 – continua l’assessore- dimostrano comeil valore medio della terrain Italia è di 18.400 europer ettaro. Un valore superiorea quelli riscontratiin Germania (13.000 euro)e Francia (6.000). Nell’ultimamanovra governativaè contenuta anchela norma sulle possibililiberalizzazioni dei terrenidi proprietà pubblica. Siprevede, quindi, la dismissionedi un patrimoniostimato dalla Coldiretti inpiù di 300 mila ettari, suiquali potranno nascerenuove imprese agricolecondotte da giovani, aiquali è stato assicurato ildiritto di prelazione. Trale diverse regioni, la <strong>Basilicata</strong>si classifica tra i primiposti con ben 24 milaettari”.“E’ necessario, in questomomento – conclude laMazzocco - essere vigilisul negoziato europeo diriforma della (Pac), chedovrà essere in grado diassicurare alti livelli di produttivitàe competitivitàanche valorizzando le distintivitàterritoriali. Nellaprospettiva della strategia2020, la futura politica comunitariadovrà sostenerela centralità economicadell’agricoltura e il ruolostrategico delle impresenella produzione di cibo,rispondendo alla domandadi informazione e trasparenza.Diventa, altresì,importante creare unquadro normativo che garantiscacondizioni di veraconcorrenza. Una sfidadifficile ma al tempo stessoimportantissima. Dagliesiti del prossimo negoziato,dipenderà infatti ilfuturo dell’agricoltura europeae italiana”. (bm2)Educazione ambientaletra le sbarre. Laboratoriper acquisire le competenzebasilari da spendereall’esterno e sperimentarepercorsi diversi per lepene alternative.Nei giorni scorsi nella casacircondariale di Castrovillarisi è tenuta la giornatafinale, con presentazionedella mostra fotografica,del progetto “EducazioneAmbientale sui processisostenibili”. destinato altrattamento rieducativoe motivazionale dei detenuti.“L’investimento di energiesull’educazione ambientaleè una delle possibilivie che si possono intraprendereper prenderecoscienza della necessitàdi modificare la relazioneuomo-natura”, la riflessionedel direttore dell’enteParco Nazionale del Pollino,Annibale Formica,Iniziativa realizzata grazie all’intesa tra l’Ente Pollino e la casa circondariale di CastrovillariAmbiente, idee tra le sbarreSi è concluso con una mostra fotografica il progetto rivolto ai detenutisull’educazione ai processi sostenibili e al rapporto uomo-naturaintervenuto alla manifestazione.Il progetto è stato resopossibile grazie a un protocollod’intesa tra lostesso ente e la direzionedell’istituto penitenziariodi Castrovillari.Il presidente del Parco,Domenico Pappaterra,nel suo intervento, hapalesato la volontà dinon voler interromperequesto circuito di buoneprassi ma al contrariodare un’accelerazione eun consolidamento maggioreai rapporti tra i dueenti per avviare soggettiin esecuzione penale adSperimentati percorsi diversiper le pene alternativeLe conoscenze da sfruttareriacquistata la libertàulteriori percorsi di formazioneed educazioneambientale, di prevenzionedegli incendi boschivie di approfondimento dieducazione primaria nellesituazioni di emergenza difronte a reali stimoli esterni,come possono esserequelli sismici.L’assessore provincialealla Protezione civile, BiagioDiana a tal proposito,ha sottolineato l’interessesempre costante perquesta parte debole dellasocietà “ritenendo necessariofavorire le condizioniper un’acquisizione dicompetenze, da parte deidetenuti”.Ha moderato i lavori l’ideatricedell’iniziativa lacriminologa Lio Tullia, laquale ha curato le attivitàdi monitoraggio e le relazioniesterne.Il progetto è stato gestitoe realizzato dall’associazioneonlus ItinerariaBruttii Onlus.La finalità che si volevaraggiungere era quella diriuscire a sensibilizzare idestinatari sulle questionicruciali del nostro tempocome l’importanza dellatutela dell’ambiente naturalee antropico, la salvaguardiadella biodiversitàe della complessità, la diffusionedella cultura dellaprevenzione dai rischiambientali. Obiettivi chesono prioritari per tentareun reale cambiamentodella società nel senso diun miglioramento dellaqualità della vita. (bm2)


16.01.2012 N. 10PAG. 3Oil & gas, uno sboccoper gli studenti lucaniIntesa Assoil School-Università per la formazione pre e post laureaL’iter del Memorandumd’intesa sul petrolio nonsi arresta: siglato il primoprotocollo d’intesa tral’Università degli Studidella <strong>Basilicata</strong> e AssoilSchool, struttura di formazionedi Assominerariae altre società associate,per un accordo quadro disinergie tra il mondo accademicoe il mondo delleattività produttive del settorepetrolifero.Lo fanno sapere dall’ateneo.Alla firma c’erano ilpresidente di Assoil School,Sergio Polito, e il rettoredell’Università di <strong>Basilicata</strong>,Mauro Fiorentino.L’accordo fa seguito alMemorandum d’intesaStato-<strong>Regione</strong> <strong>Basilicata</strong>per la realizzazione di undistretto energetico regionalee per l’implementazionedella formazionenel settore dell’energia eall’intesa tra Crui e Confindustriaper accrescereil numero degli studentiche si iscrivono a facoltàtecnico-scientifiche.E’ il presupposto base perun’integrazione dell’offertadidattica dell’ateneocon moduli di interesseper le aziende dell’oil andgas locali e internazionali.Si cercherà di spiegare inmaniera completa ai giovaniil funzionamento delmercato del lavoro ancheattraverso esperienze onthe job, ossia svolte nelleAttività petrolifereObiettivo: lavoroPrevisti stage in aziendae dottorati di ricercaI curriculum sarannodistribuiti nel settoreaziende aderenti ad Assoil.Quest’ultima, per favorireil migliore orientamento,si impegna a comunicareun elenco di possibili temidi tesi di laurea magistralirilevanti per le aziende associate.“Una formazione di qualitàdei giovani, ancorataal mondo del lavoro e alleesigenze delle imprese,è la chiave di volta per losviluppo del Paese e della<strong>Basilicata</strong>, che vanta il piùgrande giacimento petroliferod’Italia - dice Polito- Con questa intesa puntiamoa realizzare percorsialtamente specializzati,anche post laurea, nellediscipline di progettazione,costruzione e manutenzionedegli impianti edi gestione delle risorseumane del settore dell’upstreampetrolifero a livellolocale, nazionale e internazionale”.Si potranno effettuare stagedi lunga durata e dottoratidi ricerca.I curriculum saranno, inoltre,diffusi tra le impreseaderenti ad Assoil pereventuali contatti lavorativi.<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoCultura arbereshe“Un patrimonioda tutelare”L’assessore alla Cultura Mastrosimonealla manifestazione di Ginestradedicata all’eroe albanese SkanderbegScorcio di GinestraGiorgio Kastriota Skanderbeg per gli albanesi - eper gli italiani di cultura arbereshe - è una figuraleggendaria se pur storica. A lui è stata dedicatauna manifestazione, a Ginestra, messa in piedidalle Pro Loco di Maschito, Barile e Ginestra e dallarivista “<strong>Basilicata</strong> Arbereshe” diretta dal giornalistaDonato Mazzeo.A questa iniziativa plaude l’assessore regionale allaCultura, Rosa MastrosimoneMastrosimone. Sottolineandoche “la <strong>Basilicata</strong> deve favorire le iniziativeche garantiscono la permanenza dell’identitàarbereshe”.Dice Mastrosimone: “Giorgio Kastriota Skanderbegè stato un condottiero e patriota albanese del ‘400che mise al primo posto il popolo sovrano e la sualibertà. Per questo motivo è importante che anchela <strong>Basilicata</strong> ricordi e commemori la sua figura diun uomo libero”.“La nostra regione ospita da secoli le comunitàarbereshe – ha dichiarato ancora l’esponente dellagiunta lucana – e continuerà a tutelare questoimportante patrimonio culturale che deve esseretramandato alle future generazioni con orgoglio”.“Per questo motivo – ha aggiunto – sono da favoriretutte le iniziative atte a consolidare e garantirela permanenza delle popolazioni arbereshe neiluoghi d’origine, sia per l’approfondimento delleragioni della loro identità antropologica, sia per lapresa di coscienza dei nuovi diritti di cittadinanza”,ha concluso Mastrosimone.Successo al Winter Fancy FoodIl pane di Materaa San FranciscoIl pane negli Stati Uniti è considerato una sorta di“cibo di lusso”, estraneo alla cultura a stelle e striscema sempre ben gradito ai palati americani. Sta avendogrande successo l’iniziativa di promozione delpane di Matera Igp negli Usa.Il Consorzio di tutela del prodotto tipico proseguela sua attività; dopo il successo alla manifestazione“Cibo e dintorni” di Berlino, il Consorzio torna a farparlare di sé in occasione del Winter Fancy Food diSan Francisco, in California.Il Fancy Food è una delle manifestazioni dedicateall’agroalimentare più importanti a livello internazionale,con oltre 1.500 espositori e circa 17.000 qualificativisitatori per tre giorni di kermesse.In questa occasione, grazie al sostegno della Cameradi Commercio di Matera, il Consorzio presenterà legrandi forme di Pane da 5 e 8 kg, adatte al mercatodella ristorazione americana per la loro lunga durabilità,che supera i venti giorni.L’obiettivo principale del Consorzio, soprattuttoquando si tratta di mercati così lontani, è quello dellapromozione territoriale.Grottole, iniziatala visita pastoraledel vescovoLa comunità parrocchiale dei santi Luca e Giulianoin Grottole, guidata dal parroco don Michele Francabandiera,ha accolto ieri l’arrivo dell’arcivescovodella diocesi di Matera – Irsina, Salvatore Ligorio.Il presule ha così dato il via alla sua visita pastorale.A dare il benvenuto al pastore, le autorità religiose,civili e militari cittadine, oltre a un’ampia presenzadi fedeli laici. Una visita pastorale che segue quellatenutasi oltre un decennio fa dal vescovo Antonio Ciliberti,che vuole rappresentare il nastro di partenzadi una nuova evangelizzazione. “Un forte momento- si legge in un comunicato - che interesserà trasversalmentesia la comunità dei fedeli, sia quanti si professanolaici, poiché la Croce di Cristo è comunque ilsimbolo di un uomo coerente, che ha annunciato laverità morendo anche per questa”.Nelle giornate di permanenza a Grottole, Ligorio incontreràgli amministratori, i militari, le associazionicristiane e laiche, la scuolale imprese, i lavoratori, glioperatori pastorali, il “cortile dei gentili”, i giovani, lefamiglie e anche chi non vivoe secondo i canoni dellachiesa.Marra in ComuneIl neodirettore dell’Asp incontra il sindacoSantarsiero. “Collaborazione totale”Appena nominato, il nuovo direttore generaledell’Asp (l’Azienda sanitaria di Potenza) Mario Marraha incontrato in Municipio il sindaco di Potenza,Vito Santarsiero.Nel corso di un colloquio che il comunicato stampadefinisce “cordiale”, Santarsiero, nel fare gli auguriper la nomina prestigiosa, ha ringraziato Marra perla visita. “Consideriamo - ha detto - la sua professionalitàe l’esperienza maturata nel settore una garanziaper assicurare politiche sanitarie territorialidi alto profilo.”Santarsiero ha molto apprezzato l’obiettivo di Marradi interagire con i territori e le Amministrazionicomunali della provincia di Potenza.Il sindaco ha rimarcato “l’importanza delle sinergiegià avviate con l’ospedale San Carlo, punto di eccellenzadella sanità locale e regionale, al fine di favorireai cittadini un’offerta sanitaria indifferenziata,omogenea, organizzata e di qualità”. Avviata una riflessionesu logistica, localizzazione infrastrutturaleed esigenze della Asp di Potenza. Marra ha assicuratola più totale collaborazione.


16.01.2012 N. 10PAG. 4<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoAmmodernamento Consorzi per lo sviluppo industriale di Potenza e di MateraPiù autonomia agli EntiLa Commissione consiliare “Affari Istituzionali” ha approvato a maggioranza gli StatutiLe modifiche sono in linea con la legge di riforma. La parola passa all’assembleaConsiglio, domaniprima sedutadel nuovo annoSi parte dalla surroga di Ruggiero dopola sentenza della Corte di CassazioneLa prima Commissioneconsiliare “Affari Istituzionali”,riunitasi nei giorniscorsi, ha esaminato edapprovato a maggioranzacon le sole astensionidi Giannino Romaniello(Sel) e Enrico Mazzeo Cicchetti(Idv), gli Statuti deiConsorzi per lo sviluppoindustriale delle provincedi Matera e di Potenza.Nel rispetto dell’autonomiastatutaria delle propostedei due consorzi, “laCommissione – ha spiegatoil presidente VincenzoSantochirico - ha ritenutointrodurre delle modifichefinalizzate a dare una letturapiù coerente dei duedocumenti tenuto contoche la maggior parte degliarticoli trattano stessiargomenti indipendentementedalla specificità deidue enti consortili”.Sulla base di questo criterioispiratore, tra lemodifiche introdotte perlo statuto di Matera, sievidenziano una esplicitazionedell’autonomiaimprenditoriale; la promozione,mediante pro-cedimenti ad evidenzapubblica, della costituzioneo partecipazione delconsorzio a società al finedi poter svolgere alcunedelle attività già attribuiteal consorzio stesso; l’introduzionedi ulteriori causedi incompatibilità e decadenzaper i componentiLa nuova cartaSanciti i principi pubblicisticisul reclutamento del personaleper esigenze di trasparenzadegli organi statutari; unapiù razionale sistemazionedell’articolato inerentegli organi del consorzio(Cda, Presidente e Collegiodei revisori).Per il consorzio di Potenza,invece, tra le modificheapportate rileva, inparticolare, l’introduzionedi alcuni specifici adempimenti.Per entrambi gli statuti, sisono omologate le modalitàdi convocazione, siè esplicitato il riferimen-Dal Consiglioto all’art. 22 della leggeregionale 18/2010 suiprincipi pubblicistici chedevono essere osservatinei regolamenti per quelche concerne il reclutamentodi personale, essendocondivisa l’esigenzadi rendere sempre piùtrasparenti e imparziali leprocedure in materia; si èprevisto che, oltre quelliespressamente contemplati,i consorzi possanosvolgere altre funzioniad essi assegnati da leggistatali ovvero da leggi eprovvedimenti regionali.Le modifiche mirano arendere più efficace e funzionalel’attività dei Consorziindustriali nello spiritodella legge di riforma.Alla riunione, oltre al presidenteVincenzo Santochirico(Pd), hannopartecipato i consiglieriRomaniello (Sel) Navazio(Ial), Mazzeo (Idv), Singetta(Api), Falotico (Plb),Mollica (Mpa) e Scaglione(Pu).“La conferma che la primaCommissione consiliareha accelerato la definitivavalutazione dello statutodei Consorzi industriali diPotenza e Matera, amplifical’impegno concreto dirimodernare Enti che datroppo tempo soffrono diimmobilismo burocratico”.Lo ha detto il segretarioUGgl Enti Locali, RoccoVelluzzi per il quale i ConsorziAsi, al di là di tutte lecritiche ricevute in questianni, possono rappresentarel’anello di congiunzionetra il mondoimprenditoriale e l’Istituzione.“Ora è importante- ha concluso – l’impegnoche il governatore De Filippodovrà porre in essereper concludere, nel piùbreve tempo possibile,l’iter per il passaggio dellostatuto in Consiglio Regionalecon la definitivaapprovazione”.Domani alle 10.30, nel palazzo della giunta regionalea Potenza, tornerà a riunirsi il Consiglio regionaledella <strong>Basilicata</strong>. In apertura dei lavori: la surroga delconsigliere Ruggiero dell’Udc, decaduto dalla carica,a seguito della sentenza della Corte di Cassazione n.30506/11.A seguire, il question time, lo spazio dedicato alle interrogazioni“a risposta immediata”, che dalle 11,00 alle13,00, sarà trasmesso in diretta dalle emittenti (Trm,Blu Tv, Teleuno, La Nuova Tv), oltre che sul sito istiituzionaledel Consiglio. I testi delle interrogazioni sonogià disponibili a partire da oggi nella sezione “questiontime” del sito istituzionale. Dopo l’attività ispettiva e dicontrollo, l’Assemblea esaminerà la pdl del consigliereSingetta (Api) sulla modifica della l.r. n. 31 del 2010,per il conferimento di incarichi dirigenziali a soggettiestranei all’amministrazione regionale, e poi discuteràdel programma di attuazione della L.r n. 21/2010 sugli“Interventi in favore dei soggetti affetti da dislessia eda altre difficoltà specifiche di apprendimento”. Previstainoltre, l’approvazione degli Statuti dei Consorziper lo sviluppo industriale di Pz e Mt, del Piano di pubblicalettura 2011 e la ripartizione dei fondi 2011 perl’eliminazione delle barriere architettoniche e per l’acquistodi strumenti informatici. Al termine della sedutala discussione delle mozioni presentate.REPARTI S.CARLOPici (Pdl)Il consigliere del Pdl MarianoPici in riferimento èalla L.r n. 17/2011 (Assestamentodi Bilancio) hapresentato un’interrogazioneal presidente De Filippoper conoscere “qualireparti e servizi, sono statiaccorpati nell’Aziendaospedaliera San Carlo diPotenza”.RAVE MIGLIONICODalessandro (Pd)“Il presunto rave organizzatonella Casa sul Lagoa Miglionico, deve indurrel’amministrazione comunalead una attentariflessione”. Lo ha dettoGiuseppe Dalessandro(Pd). “Suggerirei prudenza- perché durante la perquisizionenon sono statetrovate tracce di sostanzestupefacenti. Il condizionaleè d’obbligo proprioperché stiamo parlandodi una generazione allaquale, non siamo riusciti atracciare alcun futuro”. Peril consigliere l’amministrazioneDovrebbe rivedere ilsuo intento di dismissionedella struttura.MORTE BRACCIANTERomaniello (Sel)PerRomaniello (Sel) “lamorte della braccianteagricola di Terranova delPollino, Maria GiuseppaRusciani, è l’ennesimo‘omicidio bianco’. “Pensoche il suo meriti qualcosadi più di un articolo digiornale per sollecitarcitutti a non consideraremai sufficiente l’impegnosulla prevenzione degliincidenti non solo sul postodi lavoro ma anche perraggiungerlo”.RICERCHEPETROLIFEREVita (Psi)“L’ennesima richiesta diricerca di idrocarburi presentatadall’Eni, questavolta in un vasto territoriodi Monte Lifoj, perun’estensione di oltre140 kmq, ripropone laquestione che i socialistihanno posto da tempo eribadita dal presidente DeFilippo in occasione dellaconferenza stampa dilunedì scorso, di una moratoriadelle richieste dinuove ricerche petrolifere,e dall’altra di individuareun progetto di sviluppoper tutte le aree”.INTESA UNIVERSITA’ -ASSOIL SCHOOLAutilio (Idv)Per l’esponente dell’IdvAntonio Autilio “l’accordoUniversità-Assoil school,èun passo avanti perchéla Val d’Agri e la <strong>Basilicata</strong>non sia più solo terradi estrazione del petrolioma anche luogo dellaformazione dei managerdelle imprese petroliferee minerarie italiane ed europee.In questa ottica perAutilio l’Università, il sistemadella ricerca, le agenzieformative ed il sistemaproduttivo possono concorrereallo sviluppo diun rapporto collaborativocon le pubbliche amministrazionilocali attraversoun maggiore coordinamentoe lo sviluppo diiniziative di comune interesse”.ALTO BASENTOInterrogazione(Pdl)RosaRosa (Pdl) nel sottolineareche la Comunità montanadell’Alto Basento è amministrazionecapofila nrllroperazioni infrastrutturalidei (Pois), ha presentatoun’interrogazione sul bandopubblicato il 16 novembredell’anno appenatrascorso.Gianni Rosa ha chiestoal presidente della giuntadi conoscere: “i criteriseguiti e il motivo per ilquale è stata richiesta lacomunicazione antimafiarilasciata dalla Prefetturadi appartenenza.


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 16.01.2012 PAG. 8<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoIV IMATERA CITTÀIL WEB E I RISCHIANCORA PRATICHE SCORRETTEADICONSUM AL LAVOROGli utenti hanno scaricato prodottisoftware che non si presentavanoa pagamento. Poi la sorpresaLunedì 16 gennaio 2012Ingannati su internete ora sono grattacapiCento materani vittime di una società che gestisce un sitoEMILIO SALIERNOl Sono un centinaio i materanivittime di una praticaingannevole consumatasi suinternet. Tra di loro minori di14 e 15 anni, almeno unadecina, e alcuni anziani, tracui due 85enni.Una società con sede alleSeychelles che gestisce il portale“italia-prog rammi.net”,attraverso azioni commercialiaggressive sanzionate, a livellonazionale, dall’Au t o r i t àgarante con una multa di1.500.000 euro, generando laconvinzione che i prodotti softwareproposti (tra cui Skipe,Avira, Open Office, Opera,Adobe Acrobat Reader) fosserodisponibili gratuitamente,ha indotto gli utenti dellarete a scaricarli. In un secondomomento, la societàche gestisce il sito ha inviatorichieste di pagamento di uncanone mensile di 8 euro daversare anticipatamente perla prima annualità (96 euro),somme maggiorate delle spesedi sollecito.«Stiamo ricevendo tanti cittadini,anche della vicina Pugliae addirittura da altre regioni,che ci investono delproblema - dice Marina Festa,segretaria provincialedell’Adiconsum Cisl - e tuttoquesto continua ad accaderenonostante la sanzionedell’Antitr ust.L’azienda che gestisce il sitoinvia non ha bloccato l’i nv i odi lettere ed e-mail di sollecitodi pagamento del canone edegli interessi per il mancatopagamento. Certo, siamo soddisfattiper la sanzionedell’Autorità garante - aggiungeMarina Festa - ma oraattendiamo i risultati dellaProcura della Repubblica diRoma, che ha deciso di intervenirecon fermezza,aprendo un fascicolo per verificarese si tratti di truffa».L’Adiconsum invita i cittadiniche si rivolgono per laconsulenza «a non tenere inalcuna considerazione i sollecitidi pagamento e a contattarciper affrontare i contenziosi».All’associazione dei consumatoridi Matera si è rivoltoanche un cittadino della provinciadi Cuneo, che si è accortotardi dell’allarme lanciatosu questa vicenda e cheora scrive: «Dopo aver pagatola bellezza di 105,50 euro, compresele spese per il bonifico, aquesti signori che con ingannohanno minacciato di denunciarmie di farmi pagarele spese legali, vi allego unacopia del bonifico che ho effettuatoe vi chiedo se inconsiderazione della multainferta alla società che gestisceil sito sia possibile ottenereun rimborso e in chemodo».Al signore di Cuneo, la societàaveva mandato, primache pagasse, comunicazionidi questo tipo: «Nonostante lafattura del 09/12/2011 e il sollecitovia mail, purtroppo finoad oggi non abbiamo ancoraricevuto il pagamento dellafattura per aver usufruito delnostro servizio Italia-Programmi.net.La preghiamo,per l'ultima volta, di effettuareil pagamento integraledell'ammontare sotto indicatoentro il 12/01/2012 sul contocorrente indicato. Dopo questotermine - scrive la societàdelle Seychelles, ci vedremocostretti a passare la documentazioneal nostro ufficiodi recupero crediti. Per evitaredelle spese alte di recupero,per avvocato, tribunalee processo, la preghiamodi prendere quest'obbligo dipagamento sul serio».LA RETE Rogne anche per i parenti di una decina di minoriS E YC H E L L E SLa societàche chiedei soldiha sedenelle famoseisole turisticheINFRASTRUTTURE E DIBATTITO CONTRO IL PROGETTO FAL L’EX SINDACO MINIERI E IL MOVIMENTO PRO-FS«È prioritaria la tangenzialenon il binario Fal più lungo»Per Angelino, Udc,non è da sottovalutareil passaggio di untreno ogni 15 minutil Prolungamento del binariodelle Fal dalla stazione di Laneraall’ospedale Madonna delle Grazie.Argomento che divide. An -gelo Minieri, sindaco di Materadal 1998 al 2002, è favorevole alcompletamento del secondo e terzolotto della tangenziale ovest.Ma ha maturato altre idee in meritoalla strada ferrata. «Circa ilprolungamento della tratta ferroviariadalla stazione di Laneraa S.Francesco e ospedale nuovo -scrive - in questa fase, non puòessere considerata prioritaria rispettoalla tangenziale, anche sela stessa amministrazione Minieriaveva proposto un progettoquale metropolitana di superficieall’allora ministero dei LavoriPubblici, che aveva messo a concorsorisorse importanti per taliopere. La proposta elaborata prevedevanon solo l’allung amentofino all’ospedale nuovo e S.Francescodella linea ferrata, ma anchela realizzazione delle stazioniintermedie da Villa Longo a MateraCentrale, come Piccianello,via Cererie, via Rosselli. Stazioniche avrebbero classificato taleopera, quale infrastruttura metropolitana,con annessi parcheggie fermate di bus di superficie.Per cui fra tangenziale sul versantebradanico della città e metropolitanasu quello pugliese, lacittà avrebbe avuto due assi portantia supporto della mobilitàcittadina. Sembra invece che ilprogetto odierno non contemplitali soluzioni progettuali; e se lerisorse disponibili sono gli 8 milionidi euro di cui si legge, sarebberorisorse spese male e inutilmente,perché si ridurrebberoal solo ed inutile allungamento».Ancora più duro il giudizio delCoordinatore del movimento«Pro-Fs Metaponto-Bari-Matera»,Rolando Giampietro. È favorevolea ultimare la tangenzialeovest ma, quanto al prolunga-mento del binario delle Fal dallastazione di Lanera all’ospedaleMadonna delle Grazie parla senzamezzi termini di «una follia dascongiurare, per il bene comune».Critico il giudizio del consiglierecomunale dell’Udc G i ova n n iAng elino sul ruolo della ListaStella , contraria a prolungare lastrada ferrata. «Basterebbe soloricordare alla Lista Stella, che sidimena in esercizi contabiliquanto meno erronei - scrive Angelino- che il treno Fal attraversala città per ben 30 volte al giorno eche il costo aggiuntivo di ulteriori10 corse porterebbero il servizioa 40 passaggi giornaliericon una frequenza che nelle oredi punta, di maggior esigenze, arriverebberoad un treno ogni 15minuti. Altrettanto errato è ilconteggio che effettuano quandoparagonano il costo chilometricoautobus con il costo chilometricotreno. Anche chi non è addetto ailavori sa che i costi sono giustamentediversi tra i due mezzi ditrasporto e quindi non paragonabiliin alcun modo».SCOPERTI NEL PORTO UN DI SCANZANO JONICO E UNO DI POLICOROTaranto, spaccio della drogaper i pendolari materanidue le persone denunciatel Due persone, una di 35anni di Scanzano Jonico, el’altra di 22 anni, di Policoro,sono state denunciate per possessodi sostanze stupefacentidalla Polizia di frontiera diTaranto. È la conferma del viavai di pusher dal Metapontinoalla città pugliese per rifornirsidi droga e del capoluogodi provincia ionico come ilmercato dello spaccio più fiorentetra Puglia e <strong>Basilicata</strong>. Idue sono stati “b e c c at i ” nelcorso di distinte operazioni.La prima nei pressi del moloplurisettoriale del porto dovegli agenti hanno intimato l’altad una Mercedes Classe Aguidata dal 35enne di Scanzano.I rappresentanti delleforze dell’ordine, insospettitedall'evidente stato di agitazionemostrato dall'uomo, hannoperquisito da cima a fondol’abitacolo della vettura trovandosotto uno dei sedili treflaconi di metadone. Poche orepiù tardi, nei pressi del varcod’ingresso al porto mercantile,la Polizia ha eseguito accertamentinei confronti di trepersone che viaggiavano suuna Fiat 500. Uno di loro, un22enne residente a Policoro,con a carico segnalazioni inerentil’uso di stupefacenti, avevacon sé una busta contenenteun pezzo di hashish da15 grammi ed un coltello pieghevoleutilizzato per suddividerela droga. Metadone, hashishe coltello sono stati sequestrati.I due soggetti coinvoltisono stati denunciati instato di libertà. [fi.me.]CRONACA POLITICOGIUDIZIARIA RILIEVO DEL CONSIGLIERE COMUNALE PEDICINI, PDLInammissibile la parte civiledel Comune, un mero errore?Nel procedimento c’è il capo di gabinetto del sindacol « L’ennesima burla». Così la definisce ilconsigliere comunale del Pdl, Adriano Pedicini,la vicenda «nel procedimento penale,che vede sul banco degli imputati talunivecchi e nuovi artefici della politica digoverno della città, in particolare il capo digabinetto del sindaco Adduce (non lo chiamaper nome e cognome, ma è Rober toCif arelli), rinviato a giudizio per il reato diassociazione a delinquere in danno del Comune.L’ufficio legale sbaglia ed il Tribunaledichiara inammissibile la costituzionedi parte civile. Lo si era detto in una interrogazionedella scorsa estate. Si chiedevaal sindaco quali fossero le intenzionidell’Amministrazione nel perseguire l’azio -ne risarcitoria, ovvero la costituzione diparte civile. Oggi, ogni dubbio va rimosso;nell’udienza dello scorso mercoledì, l’Am -ministrazione ha commesso un errore nellapresentazione della costituzione di partecivile nel processo che la vede parte lesa,errore che ha estromesso il Comune perchéritenuta inaccettabile dal Tribunale. L’Uf -ficio legale del Comune ha delegato altrodifensore alla costituzione, cosa incredibile,errore da Ufficio legale di borgata, non èprevista in tali ambiti la sub delega. Siritiene che quello che allo stato appare unpuerile errore tecnico possa nasconderepreoccupazioni e difficoltà nella gestioneprocessuale. Per tali motivi, si ritiene cherapportarsi con trasparenza e coerenza è unatto dovuto. Non ci sono pregiudiziali accusatorie,ad evidenziare quanto accaduto,ma una chiara presa di posizione che vanella direzione di chi alla politica vuoledare un senso. Anzi, si vuole pensare che iltutto sia frutto di madornale errore di valutazione,ma a tali persuasioni devono seguirecomportamenti coerenti, diversamentesi dimostrerà che il tutto è statofinalizzato a creare vantaggi, atteso che sullaquestione, come si era già detto, si riversanocoinvolgimenti emotivi, personalied istituzionali».Adduce, plausibile l’errore« L’accertamento della veritàè l’unico vero interesse»Non si sbilancia su giudizi a caldo eparla solo di un probabile «errore delladifesa». Il sindaco di Matera, SalvatoreAdduce, sulla vicenda che coinvolgeRoberto Cifarelli, suo braccio destronel lavoro amministrativo del Comune.Quest ala sua opinione.. «Apprendosolo oggi che l’Amministrazione Comunaledi Matera non risulta costituitanel procedimento penale a carico tragli altri di Roberto Cifarelli per fatti risalential 2003/2004, ancorché la Giuntamunicipale con delibera n. 422 del29/09/2011 abbia espressamente edesplicitamente deliberato la volontà dicostituirsi parte civile nominando il difensorenella persona dell’avvocatoComunale Enrica Onorati. Sono fermamenteintenzionato ad accertare cosasia successo nell’udienza di mercoledìscorso in merito a quello che sembraessere stato un errore della difesa legaledel Comune, anche se probabilmenterecuperabile, richiamando alle responsabilitàdel caso. L’unico interessedell’Amministrazione comunale e miopersonale è che si arrivi all’accerta -mento della verità e delle responsabilitàanche se su fatti che risalgono a periodimolto lontani».


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 16.01.2012 PAG. 9VI I<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoLunedì 16 gennaio 2012POTENZA: I MILLE VOLTI DELLA LUNALe opere di Salbitani nella bibliotecan «I mille volti della luna» è il titolo del vernissagedell'artista Elvira Salbitani allestita nella BibliotecaNazionale di Potenza. Per l'artista è la donna, come laluna, il soggetto favorito, in continuo equilibrio trasentimenti di contrarietà e partecipazione totale egioiosa. La Salbitani è docente di disegno e storia dell'artepresso il Liceo Scientifico Statale P.P. Pasolini diPotenza. La mostra rimarrà aperta fino al 12 febbraio.CONCORSO: INIZIATIVA DI CITTADINANZATTIVAPremio «Scafidi», via alle iscrizionin Sono aperte le iscrizioni alla VI edizione del Premiodelle buone pratiche di educazione alla sicurezza ealla salute «Vito Scafidi», istituito da Cittadinanzattivanella campagna Impararesicuri, che ha visto ilforte entusiasmo, il coinvolgimento attivo e la crescitaesponenziale delle scuole e degli studenti coinvoltinei vari anni. Nelle precedenti edizioni sono statinove i progetti in gara provenienti dalla <strong>Basilicata</strong>.MOSTREAmerican Bijoux a MateraA Matera, presso la galleria Opera Arte ed Arti, si concluderà il22 gennaio la mostra “American Bijoux”.Mostra di foto antiche a MateraA Matera, nella Chiesa di Santa Maria de Armenis, siconcluderà il 22 gennaio la mostra di foto antiche “Materacom'era. Mutamenti urbani del '900”.Incontri d’arte a PotenzaA Potenza, presso la sede della rivista “In Arte Multiversi”), siconcluderà il 27 gennaio la mostra collettiva “IncontrArte”.Esposizione di Rui Chafes a MateraA Matera, presso il Convicinio di Sant'Antonio, resterà apertafino al 31 gennaio la mostra di Rui Chafes “Entrate per la portas t r e t t a”a cura di Giacomo Zaza.Ramona Zordini e la sua «Oscura»A Matera, in via XX Settembre 25, resterà aperta fino al 31gennaio la mostra di Ramona Zordini “O s c u r a”organizzata inoccasione del 25/o anniversario della galleria d’arte moderna“Albanese Arte”(dal lunedi al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle16.30 alle 20.30).Incisioni di Alessandro AppellaA Castronuovo Sant'Andrea, presso il Museo internazionaledella grafica e nella biblioteca comunale “Alessandro Appella”,resterà aperta fino all’11 febbraio (tutti i giorni dalle 17 alle 20),la mostra di incisioni e litografie di Edgar Degas, patrocinata esostenuta dal Comune e dalla Pro Loco.Il respiro dell’arte: mostra-convegnoA Matera, presso la sede della scuola in via Cappuccini 27,resterà aperta fino al 25 marzo 2012 la mostra-convegno deilavori realizzati da docenti e studenti del Liceo artistico statale“Carlo Levi”, a conclusione del progetto di Istituto “Il Respirodell’Arte”.Il processo Di Vagno: mostra a PotenzaA Potenza, presso l’Archivio di Stato in via Nazario Sauro 1, siconcluderà il 30 marzo la mostra documentaria “Il Processo DiVagno. Il primo «omicidio fascista» dinanzi alla Corte di Assisedi Potenza (1947)”(dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15alle 17; venerdì e sabato dalle 9 alle 13).Mostra fotografica «in movimento»A Matera, presso la Galleria di Porta Pepice, si concluderà amarzo la mostra fotografica Due anni di “Intrasit/Fotografia inmovimento”.Pittura e scultura di Concetto ValenteA Potenza, nella Pinacoteca provinciale, è ospitata la mostra dipittura e scultura intitolata a Concetto Valente, comprendenteparte della collezione pittorica e scultorea della Provincia, cheinclude opere dell’Ottocento, tra cui spiccano quelle delvenosino Giacomo Di Chirico, del marateota Angelo Brando edel moliternese Michele Tedesco (dal venerdì alla domenicadalle 9 alle 20.30).Antichidentità nel museo provincialeA Potenza, presso il Museo archeologico provinciale, mostradocumentaria “A n t i c h i d e n t i t a”a cura di Maria Teresa Gino(venerdì e sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19; domenicadalle 9 alle 13). - A Miglionico (Matera), presso il salone dell’Artedi via Milone, mostra permanente di pittura “RivalutArte”.Le vacche e i toribenedettida Sant’AntonioÈ il giorno dei campanacci. Sveglianotutto il paese quando è ancora notteCOLORI E RUMORESi aprono gli eventidell’antico carnevaledi Tricaricodi VINCENZO DE LILLOCi siamo. Domani, alle4,30, giorno dedicatoai festeggiamentiin onore diSant’Antonio Abate, i figurantidel Carnevale tricaricese,vacche e tori, daranno il viaalle manifestazioni carnascialesche.Si comincia con la vestizioneper poi, alle 5, radunarela mandria in piazzaGaribaldi. Il paese sarà svegliato,così, dallo scampanìodei campanacci prelevati dallemucche chepopolano iboschi lucani.Non soloda Tricarico,p rove n g o n oquei campanacci,madall’i n t e roterritorio circostante.Ne servono molti, performare il caratteristico corteocomposto in gran partedalle vacche e i tori, portatoridi emozioni e allegria. Vestiticon mutandoni di lana grezzae corpetto analogo, cappello afalda larga dal quale scendonometri e metri di nastri colorati,fazzoletto campestre amo’ di cinto alla vita i figurantiche rappresentano lemucche della transumanza.Tutto nero il vestito dei tori,segnato solo da radi nastrinirossi. Alle 7 ci si ritrova tuttialla periferia del paese, attornoalla chiesa di Sand’An -d u u n’. Qualche falò riscalderàl’aria rigida. Saranno bene-IL RITOAlle 4,30di domani,giornodedicatoa Sant’Anto -nio Abate,i figurantitricaricesi,piccolie grandi,dannoil viaal carnevale[foto De Lillo ]detti gli animali e si proseguiràcon il rito dei tre giriattorno alla chiesa. Alle 10 ilcorteo della transumanza siavvierà lungo la via Appia,antica quanto il carnevale diTricarico, e chi non si fosseancora svegliato ai primi mormoriidei campanacci, a questopunto non potrà ancora farfinta di niente. Il rumore, isuoni, la baldoria sono assordanti.Percorso qualche centinaiodi metri, però, si zittisce:si passa davanti al camposanto.I morti meritano rispetto.Quest’anno, poi, il corteodella transumanza sarà intrisodi un velo di tristezza:non c’è più zi’ N’col’, NicolaSantangelo, il padre, meglio ilnonno, del carnevale tricaricese,il massaro per antonomasia.“Ti vogliamo ricordarecosì, con il tuo sorriso, con latua flebile voce che impartivaordini precisi e pacati, con ituoi occhi lucidi quando ericircondato dalla tua mandria”,si legge accanto alla foto sulmanifesto che la Pro loco havoluto dedicare al personaggiosempre il più applaudito delcorteo. Con la sua parocc’lguidava la mandria e distoglievai tori dai tentativi dimonta lungo il percorso.Il corteo giungerà in piazzaGaribaldi a mezzogiorno e siesibirà ancora una volta attornoal monumento. Nel pomeriggio,alle 18,30, è previstoil nuovo raduno sul sacratodella chiesa di San Potito. Sidarà vita al corteo serale dellatransumanza per le vie delpaese. Le maschere procederannoalla questua: nessuno sirifiuterà di offrire loro nondanaro, ma salsicce e soppressate.Con il ricavato, si ceneràtutti insieme, per dare il via alperiodo delle serenate, che sarannoportate per tutto il periododel carnevale dietro allaporta di chi avrà “a m m a z z at oil porco”.NUMERI UTILICARABINIERI 112POLIZIA 113EMERGENZA INFANZIA 114VIGILI DEL FUOCO 115GUARDIA DI FINANZA 117EMERGENZA SANITARIA 118CORPO FORESTALE 1515TELEFONO AZZURRO 19696TELECOM SERVIZIO GUASTI 187ACI SOCCORDO STRAD. 803116FERROVIE DI STATO 848888088SOCCORSO IN MARE 1530GUASTI ACQUA 800992292AMGAS 800887096ITALGAS 800900700PRONTO ENEL 803500ACTA 0971-55616NETTEZZA URBANA 0835-241340COTRAP 0971-508311CASAM 0835-335611ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551Centralino D.T.S. 055-6505552FOND. ANTIUSURA0971-51893/0835-314616P OT E N Z APOLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711PRONTO SOCCORSO 118GUARDIA MEDICA 0971-310310FARMACIE APERTE DI NOTTEDIAMANTE via Pretoria, 165BENZINA 24 OREAGIP raccordo aut.Q8 raccordo aut.MELFIPOLIZIA MUNICIPALE 0972-251308PRONTO SOCCORSO 0972-773111GUARDIA MEDICA 0972-2387 91FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESPENNACCHIO piazza A. ManciniBENZINA 24 OREAGIP largo StazioneIP S.S. 93ESSO via A. MoroRIONEROPOLIZIA MUNICIPALE 0972-729249OSPEDALE 0972-726111GUARDIA MEDICA 0972-721214FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECERVONE piazza Fortunato, 4PAPA via N. Sauro, 75BENZINA 24 OREAPI via PotenzaVENOSAPOLIZIA MUNICIPALE 0972-31010PRONTO SOCCORSO 0972-39210GUARDIA MEDICA 0972-39270BENZINA 24 OREAPI via RomaL AV E L LOPOLIZIA MUNICIPALE 0972-83577PRONTO SOCCORSO 118GUARDIA MEDICA 0972-39130FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECAPRIOLI corso G. FortunatoBENZINA 24 OREERG via VerdiESSO via RomaL AG O N E G R OPOLIZIA MUNICIPALE 0973-41330PRONTO SOCCORSO 0973-48111GUARDIA MEDICA 0973-48855FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEORLANDO piazza Trieste, 11BENZINA 24 OREAGIP Ss 585L AU R I APOLIZIA MUNICIPALE 0973-627229PRONTO SOCCORSO 0973-621111GUARDIA MEDICA 0973-628281FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDI TOMMASO via Nazionale, 7BENZINA 24 OREAGIP piazza Miraglia, via San PietroCATANIA via Fontana InferioreSENISEPOLIZIA MUNICIPALE 0973-686294PRONTO SOCCORSO 0973-62111GUARDIA MEDICA 0973-584718FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPISANO via Martiri d’Angola, 128BENZINA 24 OREAGIP Statale Sinnica uscita SeniseVILLA D'AGRIPOLIZIA MUNICIPALE 0975-69033PRONTO SOCCORSO 0975-312111GUARDIA MEDICA 0975-312280FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECARBONE via Provinciale, 85 (Tramutola)BENZINA 24 OREAGIP via NazionaleIES via NazionaleM AT E R APOLIZIA MUNICIPALE 0835-2671PRONTO SOCCORSO 0835-253212GUARDIA MEDICA 0835-262260SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10FARMACIE APERTE DI NOTTEPASSARELLI via Becchiere, 100BENZINA 24 OREACI IP viale delle Nazioni UniteAGIP via Dante, via LucanaAPI statale 99 per AltamuraERG via La ZazzeraESSO via Dante, via LucanaIP via La MartellaQ8 via Annunziatella, via NazionaleB E R N A L DAGUARDIA MEDICA 0835-745574POLIZIA MUNICIPALE 0835/540242POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPALUMBO corso Umberto I, 199FERRANDINAPOLIZIA MUNICIPALE 0835-756232GUARDIA MEDICA 0835-556293FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMORANO C.so Vittorio Emanuele, 21BENZINA 24 OREQ8 via OlmiM O N T E S C AG L I O S OPOLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEBEATRICE via D’Alessio, 13PISTICCIPOLIZIA MUNICIPALE 0835-581014PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525GUARDIA MEDICA 0835-443200FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELOFRANCO piazza Umberto I, 14POLICOROPOLIZIA MUNICIPALE 0835-980876PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171GUARDIA MEDICA 0835-986455FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE SANTIS via Berlingieri, 80


Estratto da: Il Quotidiano della <strong>Basilicata</strong> - 15.01.2012 PAG. 10<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoDomenica 15 gennaio 20121313Domenica 15 gennaio 2012Il maestro che parlava italianoEra di Marsico nuovo la madredell’ispiratore delle canzoni di De AndrèDella foto di gruppo - spiega l’architetto Votta - esistono due versioni: l’Espace Brassens dice che la piccola è Elvira, l’uomo è il padre Michele e le altre donne sono la madre, Maria Dolce, la sorella ela nonna. Su un libro di Mario Poletti la stessa foto viene interpretata diversamente: la piccola sarebbe la sorella di Georges, Simone. Elvira sarebbe la donna a destra e l’uomo il nonno paterno diBrassens. Quest’ultima versione appare poco verosimile anche all’architetto Votta.LE ORIGINIFaber il suo maestro non l’hadi ANTONELLA GIACUMMOmai incontrato. GeorgesBrassens era famoso peravere un pessimo carattere elucaneBrassensdiil cantautore genovese avevapaura che quell’uomo che tantoaveva pesato nella sua vita, potesse deluderlo“dal vivo”. Gli bastò la sua musica,quelle parole che tanto influenzaronoi testi del De Andrè più amato.Quello che pochi sanno, però, è chequella musica aveva origini lucane.Georges Brassens, infatti, era figlio diun muratore francese e di una casalingaitaliana. Per anni, sulla sua biografia,hanno scritto “napoletana”. In realtàElvira Dagrosa (o D’Agrosa, viene riportatain entrambi i modi) era lucana,di Marsico Nuovo per la precisione. Vedovadi guerra e già madre di una bambina,Simone, Elvira incontrerà JeanLuise Brassens a Sète, piccola città sulporto mediterraneo nella regione dellaLanguedoc-Roussillon. E’in quella piccolacittà che nasce Georges il 22 ottobre1921.«Crebbe in un ambiente familiareumile ma sereno - si legge sulla biografiadi Brassens - e il piccolo Georges respiròmusica sin dall’infanzia: la madreamava in ugual modo la musica lirica ela canzone popolare, soprattutto le melodiedel suo paese d’origine, accompagnatecon il mandolino».I nonni materni di Georges, nati entrambia Marsico, erano Michele Dagrosae Maria Augustalia Dolce.Si trasferirono a Sète (probabilemnteper motivi di lavoro), dove morirono ilprimo nel 1916 e la seconda dieci annipiù tardi, nel 1926. E Brassens - raccontanole cronache - l’italiano lo conosceva,proprio grazie alla madre che, magari,come tanti emigrati dell’epoca,trasmise al figlio un italiano misto aldialetto. E fa sorridere l’idea di Brassensche parla alla madre in lucano.«C’è una canzone di Brassens - spiegal’architetto Remo Votta - dedicata allamamma e al papà.“Io amo ricordare mentre seduto sulletue ginocchia ascoltavo le tue dolcimelodie”».«Ho fatto questa scoperta - continua -all’incirca un anno fa, per caso.E così mi sono appassionato al tema».E, infatti, con precisione ammirabile,l’architetto Votta ha ricostruito l’alberogenealogico di Brassens fino alla terzagenerazione. E così ha scoperto che ancoraoggi a Marsico nuovo vive una cuginadi secondo grado del cantautorefrancese.«Michele - racconta con passione - cheè il nonno del cantautore, aveva avutoun’unica figlia, Elvira.Aveva avuto, poi, un solo fratello chemorì molto giovane. E una sorella, chesposò un Arlotta».E questa cugina è una delle poche parentiin vita del cantautore, visto chedalla parte francese c’è poi solo il nipotedi Brassense, figlio della sorella Simone(avuto dal primo matrimonio dellamadre).«Abbiamo preso contatti - raccontaVotta - con il nipote, Serge Cassani. Vogliamoorganizzare un premio qui aMarsico dedicato a Georges Brassens.E quindi l’abbiamo contattato consideratoil fatto che è lui ad avere ogni dirittod’autore.Si è mostrato gentilissimo e molto disponibile,anzi mi ha detto che sarebbefelice di venire a Marsico».a.giacummo@luedi.it


Estratto da: Il Quotidiano della <strong>Basilicata</strong> - 15.11.2012 PAG. 11<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoPotenza 23Domenica 15 gennaio 2012A Sant’Anna si è parlato di beni comuni con Alberto Castagnola della rete “Lilliput”Un distretto per l’economia solidalePer l’economista è possibile un mondo senza «mercati e senza mercanti»UN’altra economia senza mercatoe senza mercanti: solo un’utopia?Per Alberto Castagnola - economistache si è sottratto alla logica dellaBanca mondiale, per la quale halavorato, per abbracciare un’altrafilosofia di vita fondando insieme aPadre Zanotelli “Rete Lilliput” -non solo è auspicabile ma possibile.A una condizione: «Che tutti sianoconsapevoli del cambiamentoche c’è stato dagli anni 90 ad oggiper cui tutti i beni per noi consideraticome acquisiti hanno acquistatovalore economico diventandooggetto di interessi economici». Loha detto lo stesso Castagnola in unincontro che si è tenuto ieri nellachiesa di Sant’Anna, a Potenza, duranteuna tre giorni di laboratorioche si concluderà oggi. Associazioni,cittadini e produttori agricolilucani si sono confrontati sul temaper dare vita a un vero e proprio distrettodi economia solidale, sulmodello di quanto avvenuto in altrecittà italiane. L’iniziativa rientranel progetto: “Trasparente comel’acqua” promosso da Acquapubblica e numerose associazioni,da Gvs a Zero971, Libera, Abito inscena e Lucaniaworld. Al centrodel ragionamento c’è il concetto dibene comune. Un bene che, oggipiù che mai, siamo chiamati a difendere.La crisi economica – dico -no le associazioni promotrici – ciha costretto ad un isolamento dacui è arrivato il momento di sottrarci.Che senso possono avereconcetti come beni comuni o altraeconomia –si domandano –di frontea una crisi che fa pagare a noi cittadinii peccati del mondo finanziario?La risposta è: ripensiamo ai benicomuni. «Oggi –ha ripreso Campagnola–i beni comuni sono scomparsi,ritagliati all’interno di alcunispazi». Eppure «sono due miliardie mezzo le persone che nelmondo dipendono da quelli che noidefiniamo beni comuni, come l’ac -qua, la terra, l’aria. Da questi dipendela loro sussistenza». È Proprioin quanto tali che i beni comunisono oggetto di continui attacchi.Un giusta strategia di difesa,però, avvisa Campagnola, non puòessere quella incentrata sulla concezionedel bene comune esclusivamentecome bene pubblico, ovveroun bene al servizio dei cittadini.Perché nella realtà succede che«molti stati non operano nell’inte -resse dei cittadini». Di fronte a questoscenario tre sono le possibilità:«Una gestione integrata dei beni,una gestione di tipo pubblico nonI cittadini che hanno partecipato all’incontro (foto Mattiacci)garantita o una gestione del benecomune possibile attraverso unacittadinanza attiva che non solopartecipa alla gestione dei beni comunima anche al loro controllo».Non quindi un libero accesso insenso assoluto ma «un libero accessolimitato nel suo uso, nel rispettodell’ambiente e dell’equilibrio delpianeta». Non si tratta di ragionamentiastratti. È per dimostrarloche le associazioni promotricidell’iniziativa hanno deciso di intraprendereil duro cammino versola costituzione di un distretto dieconomia solidale in <strong>Basilicata</strong> edella creazione di uno spazio in cuicollocarlo, fisicamente e idealmente,sul modello della “Città dell’al -tra economia” fondata dallo stessoCampagnola a Roma.Anna MartinoNELLA CHIESA DI SANTA CECILIALa rete “Amer ete”e il ruolo del volontariatoDurante.Imbesi eColangeloIL volontariato in Europa. E’stato questoil tema dell'incontro organizzato da“Amerete”, la rete del volontariato di Potenza,nella chiesa di Santa Cecilia. Relatoridel dibattito, introdotto da Maria RosariaColangelo, presidente dell'associazione“Psi&Co La Minerva”, sono statiAntonino Imbesi, responsabile di “Euro -net” e Teresa Durante di “Abio Potenza”.Grazie all'azione profusa da quattordiciassociazioni in città è possibile intraprendereun cammino comune, legatoalla valorizzazione della rete sul territorioe soprattutto una migliore efficaciadell'azione propulsiva. Questo pur in assenzadi una legislazione vigente, soprattuttoa livello europeo. E sono proprioquesti i canoni del programma stabilitoda Amerete e discussi ieri pomeriggioda Imbesi. Tutte le associazioni lucanee nazionali devono sostanzialmenteseguire l’esempio delle pari grado delnord Europa, meglio messe sul pianostrutturale e consapevoli di avere a disposizionegli elementi dinamici e metodologicinecessari ad elaborare progettiqualificati. Tutto questo avviene in uncontesto difficile, come quello lucano,dove si sente la mancanza di una forteazione legislativa. Nel nord Europa, aesempio, alle associazioni sono concessipalazzi dove vengono svolte iniziativeteatrali, sportive, musicali, ricreative,dedicate ad anziani e bambini. Cinque leattività prese in considerazione da Imbesinella sua relazione, tutte legate ai giovanidi età compresa tra i 3 e i 16 anni equelli over fino ai 99 anni. Azioni mirateconcertate e ben qualificate possono favorirela nascita se non proprio la spintaconcreta del volontariato in città e nell'interaregione. Azioni concrete, diversiprogrammi e il sostegno del Fsr (Fondosociale europeo ) possono garantiremaggiore fluidità e capacità operative all'azionedi Amerete e a quella di tutte leentità associative, ludiche e ricreative in<strong>Basilicata</strong>. Il sostegno economico del volontariatopassa dalla valutazione deicontesti europei come quelli scandinavi,dove le associazioni vengono aiutate propriograzie alla realizzazione di palazzi ingrado di accogliere le istanze dei cittadini.f.m.f.menonna@luedi.it


Estratto da: Il Quotidiano della <strong>Basilicata</strong> - 16.01.2012 PAG. 12<strong>Basilicata</strong> Mezzogiorno8 SPECIALE CULTURALunedì 16 gennaio 2012dellaIl FestivalcanzoneArisa a Sanremoraggiunge PapaleoLa cantantedi Pignolasarà in lizzacon “La Notte”Duetteràcon FelicianoL’ANNUNCIO in diretta e in pompamagna dal palco dell’Arena in casaRai lascia intuire grandi sorprese.«Mi dicono stia cambiando pelle»,spiega a massimo Giletti un GianniMorandi elegantissimo, padrone dicasa del prossimo Sanremo. Dalloschermo il lancio del nome del bignumero dieci che conferma alcuneindiscrezioni. Arisa parteciperà alla62esima edizione del festival dellacanzone italiana portando in gara ilbrano “La Notte”, e non è detto si trattidi un motivetto facile-facile, diquelli chein questianni l’hanno resaregina del ritornello tormentone eche le sono valsi fama, notorietà e pureparecchie simpatie. Ancora <strong>Basilicata</strong>a Sanremo. Anzi, doppia <strong>Basilicata</strong>,vista la già confermata co-conduzioneaffidata a Rocco Papaleo.Morandi ha sceltoil cantautore/attoredi Lauria puntando su ironia e forseun po’ di sana follia. In chiave meridionale.Arisa, invece, sul palco sarà in gara,all’interno di un cast musicale chesi profila di grande interesse. Chissàse ancora una volta confermerà illook stravagante, gli occhiali nerienormi (ma di recente spesso riposti)e quell’aria un po’ spaesata che l’haresa di famiglia anche al grande pubblico.Il caschetto (solo talvolta in versionericcio) è stato lo stile must sfoggiatodi recente durante il talentshow di Sky (nero, rosso e giallo le variazionisugli abiti).La cantante di Pignola (rimasta,giura, la semplice Rosabalba) dovràvedersela con l’inedita coppiaD’Alessio-Bertè, con il ritorno deiMarlene Kunz o con gli intramontabiliMattia Bazar (a fondo pagina la listacompleta dei 14 big). Arisa tornasul palco della città dei fiori a tre annidi distanza dalla vittoria di Sanremogiovani (e chi non se la ricorda “Sin -cerità”?, con tanto di godibilissimoduetto con Lelio Luttazzi). Torna dueanni dopo l’approdo in finale con “Mal’amore no” e, soprattutto, a pochesettimane di distanza dall’edizionedi X-Factor (record di ascolti su Sky)che l’ha vista nel ruolo di giudice, unpo’ talent scout, un po’ personaggiodi casa.Che Sanremo sarà? Quella ai tempidella crisi sarà edizione con qualcheveterano, molte voci femminili,un discreto contingente di artistiusciti daitalent show,qualche nomenon tipicamente “sanremese”. Ieripomeriggio, Morandi e GiammarcoMazzi, direttore artistico del Festivaldi Sanremo, hanno scelto la finestra“L’Arena” della domenica targataRai Uno per anticipare la squadra deibig in gara al festival e per raccontareun po’ i temi che saranno toccatidallecanzoni.«I temiaffrontatidallecanzoni sono tanti - ha spiegato - ovviamentec'è l'amore, ma ci sono anchela religione e l'incomunicabilità.E in molti casi si parla di argomentilegati alla situazione che stiamo vivendo».A tenere banco (inevitabilmente)ci sarà la presenza di AdrianoCelentano, ospite confermato, purtra qualchesospiro. «Mi hadetto chevedrà la prima puntata - raccontaMorandi - e che se non gli piace, nonviene proprio». Le polemiche - tradizionaleappuntamento del festival -per quest’annosono giàstate garantitedallaselezione dei cantantiin garanella categoria giovani, attraversol’iniziativa Sanremo Social. Quattrogiovani artisti hanno presentatoun ricorso al Tar del Lazio contestandocome «discriminatori» i criteri diselezione, in particolare il limited’età. Dure critiche sono arrivate ancheda Enzo Iacchetti, l'attore comicoconduttorestoricodi Striscialanotiziache su Facebook ha usato parole adir poco pesanti nei confronti di Morandidefinendo tutta l'iniziativa«una porcata». Bellezza femminilegarantita in passerella grazie allapresenza della figlia del patron dellaFormula Uno, Tamara Ecclestone, ela modella ceca, Ivana Mrazova.Singoli, cinema e X-FactorCLASSE 1982, Arisa approda a Sanremonel 2009, dopo aver partecipato a un percorsodi formazionedel Cet di Mogol.Lì RosalbaPippa, partita qualche tempo primada Pignola, trionfa con “Sincerità”, nellacategoria “nuove proposte”. Nel2010ètornataal Festival di Sanremo nella categoria“artisti” con la canzone Malamorenò, chehaaccompagnato l'uscitadell'omonimoalbum,sempre targato Warner.Figlia di «gente semplice», Arisa nonsembra essersi montata la testa ed è spessotornataacasa.Ilnome d’arte, del resto, è segnodel suo attaccamento alla famiglia: èl’acronimo dei nomi dei componenti del suonucleo familiare. Nel 2010, entra a far partedel cast tutto al femminile del programmadi La7 Victor Victoria insieme alla conduttriceVictoria Cabello, la scrittrice MelissaPanarello e la comica Geppi Cucciari. Primadi diventare uno dei giudici di X Factor, Arisaha anche debuttato sul grande schermointerpretando il ruolo di Chiara, nel film direttoda Ricky Tognazzi "Tutta colpa dellamusica". Di recente ha inciso il singolo “L'a -mor sei tu”, scritto con Naïf Hérin, per la colonnasonora del film La peggior settimanadella mia vita di Alessandro Genovesi.In alto il duetto del 2009 con Luttazzi e una posa per X-FactorEcco i big in gara (con duetto internazionale)SONO stati presentati nel corsodella trasmissione di Rai1 DomenicaIn “L’Arena”, i 14 artistiin gara alla 62esima edizione delFestival della Canzone italiana di Sanremo. Nella puntatadel 16 febbraio, questi big saranno accompagnati da altrettantiartisti internazionali, con cui duetteranno nelcorso della serata tributo “Viva l'Italia nel Mondo”. Eccol’elenco degli artisti in gara con il cantante internazionaledi riferimento per il duetto.1 - Noemi si presenta con "Sono solo parole". E con SarahJane Morris canterà "To feel in love"2 - I Matia Bazar saranno all’Ariston con "Sei tu", e con AlJarreau si esibiranno in "Speak softly love"3 - "Un pallone" è il titolo della canzone di Samuele Bersani.Che con Goran Bregovic canterà "My sweet Romagna"4 - E' "Non è l'inferno" il titolo del brano di Emma Marrone,che poi canterà "If paradise is half as nice" con Gary Go5 - Francesco Renga presenta "La tua bellezza", e con SergioDalma canta "El mundo"6 - Nina Zilli partecipa con "Per sempre" e si esibisce incoppia con Skye dei Morcheeba in "Never never never"7 - "Il mio grande mistero": questo il brano di Irene Fornaciari,che in coppia con Bryan May canterà "I (Who havenothing)"8 - Il brano di Arisasi intitola "La notte". L'artista si esibiràin coppia con Josè Feliciano in "Que serà"9 - Per Gigi D'Alessio duetto con Loredana Bertè in "Respirare".L'artista internazionale è Nina Hagen per il brano"Auf der welt"10 - "Ci vediamo a casa" per Dolcenera, e "My life is mine"con il rapper inglese Professor Green11 - Chiara Civellocanterà "Al posto del mondo" e farà poicoppia con Shaggy in "You don't have to say you love me"11 - Pierdavide Carone porta "Nanì", brano scritto da LucioDalla che lo accompagnerà come direttore d'orchestra.E poi sarà in coppia con Mads Langer per "Anema e core"12 - "Canzone per un figlio" è il brano di Marlene Kunz,che canteranno anche "The world become the world conPatti Smith13 - "E tu lo chiami Dio" per Eugenio Finardi, che eseguirà"Surrender" con Noa


Estratto da: Il Quotidiano della <strong>Basilicata</strong> - 16.11.2012 PAG. 13<strong>Basilicata</strong> MezzogiornoPotenzaLunedì 16 gennaio 2012 45REDAZIONE: Via Nazario Sauro, 102 - 85100 Potenza - Tel. 0971.69309L’appello di Molinari per convocare un consiglio comunale nella struttura penitenziariaCarcere, «non voltiamo la faccia»Edificio pericolante, poco personale, problemi che si rincorrono da anniDAVVEROnon sipuò piu’farfinta che le cose possano andareavanti così. Gli allarmi nonbastano, le interrogazioniparlamentari neppure. E forsenon basteranno neanche leispezioni che negli ultimi tempisi sono fatte frequenti. Ilcarcere di Potenza, tra lestrutture penitenziarie lucane,sembra quellopiù in sofferenza.La denuncia del sindacatodi polizia penitenziaria,da mesi, non lascia spazio a interpretazioni:mura pericolanti,un reparto chiuso, personalesottodimensionato, sovrafollamento.E’vero, si trattadi un’emergenza nazionale,di un problema che ferisce l’in -tero Paese. Maforse anche suisingoli territori si può farequalcosa. Magari lanciare unsegnale istituzionale di attenzione.E’per questo che il coordinatoredei gruppi di opposizione,Giuseppe Molinari, hachiesto di convocareun consigliocomunale all’interno delcarcere di Betlemme.«Cosa e come fare per garantiredignitàe serviziprevistiper legge nel carcere di Potenzaè ancora da valutare, mail lavoro di approfondimento edi selezione delle proposte pertrovare le migliori soluzionedeve pur iniziare», dice. Ilpunto è che non basta «che siattivi un solo partito o un soloparlamentare. Serve ricorda -un’azione condivisa e concretada parte di tutti», cominciandoproprio con il consigliomunicipale «che non puògirare la faccia dall'altra parteper evitare diguardare le gravied inaccettabili condizioniin cui sono costretti a vivere idetenuti nel capoluogo di regione».Si è impegnato a raccoglierele firme per chiederelo svolgimento di un consigliocomunale ad hoc sul carceredi Potenza proprio all'internodella casa circondariale. «E’necessaria la partecipazioneall’assemblea cittadina di tuttii parlamentari della cittàperchè si faccia fronte comunee si porti all'attenzione nazionaleuna situazione diventataassurda. Dalla carenza dipersonale, al sovraffollamento,al degrado della strutturain alcuni casi gravementedanneggiata dal passare deltempo». Non è, del resto, un disagionuovo alla società. «Giàquando ero parlamentare misono interessato delle condizionidelle carceri e voglio continuarea farlo nel rispetto delladignità umana. Ai detenutidel carcere di Potenza mancanoanche i servizi che pure sonoprevistiperilreinserimentonella società».Allora, «organizzare unconsiglio comunale all’inter -no del carcere di Potenza, deveessere il forte segnale per farcapire la volontà di non lasciaresoli i cittadini che vivono inquella che è una piccola cittànella città di Potenza. Non sonomeno cittadini di altri i detenutii cui diritti vanno garantitie difesi. Anche nel carcerediPotenza - continua -si èverificato un tentativo di suicidio.Non si può evitare dipensare ad altro nel momentoin cui l'urgenza è tale da richiedereuno sforzo collettivocapace di affermare il più altogrado di civiltà del nostro capoluogodiregione».Molinaririchiama la mobilitazione cheha visto protagonista anche laparlamentare dei Radicali RitaBernardini, che ha nuovamentevisitato la casa circondariale.«Auspico un appoggiosincero e convinto da partedi tutti i consiglieri ma ancheuna risposta positiva di chi cirappresenta in Parlamento».ARMA AL LAVOROSfruttamento di prostituzionee droga, due arrestiSONO diversi gli interventiche hanno tenutoimpegnati i carabinieridel comando provincialedi Potenza, guidato dal tenentecolonnello GiuseppePalma, con il supportospecialistico di unità cinofiledel nucleo di Tito.Per tutto il fine settimanai militari sono stati impegnatiinun’azionedi controllostraordinariodel territorio,direttoacontra -stare i fenomenidei furti inabitazio -ne e dellestragi del sabato sera. APicerno, i carabinieri dellalocale stazione, hannoarrestato M.F. (classe1986), cittadino italianoresponsabile di reati inmateria di sostanze stupefacenti.A Potenza, invece,in esecuzione di unprovvedimento emessodall’autorità giudiziaria,i militari hanno arrestatoD.L. (classe 1955), cittadinoitaliano, per sfruttamentodella prostituzione.Sono stati sequestrati4 fucili e 3 pistole, 147 munizioni,mentre nove personesono state deferiteall’autorità giudiziariacompetente per violazionedelle norme in materiadi armi. Nel corso dei controlli10persone sonostatedenunciate per guida instato di ebbrezza o sottol’effetto di sostanze stupefacenti.A Palazzo SanGervasioè stata inveceritrovataun’auto -vetturache erastat rubatainPuglia esu cui icarabi -nierihannotrovato refurtiva di variogenere.Nel corso dei controllidel fine-settimana, su tuttoil territorio provinciale,i carabinieri hanno ancheeseguito 9 perquisizionidomiciliari e 54 aperquisizioni di autoveicoli;sono stati controllatianche50 esercizipubblicie 24 casolari abbandonati.Ispezioni sono stateeseguite anche in siti archeologici,cave, discarichepubbliche, parcheggi.L’I N T E RV E N T OSulla panchina dove c’è un fioreMICHELE non c’è più. L’abbonamen -to al bus, quello con la foto e la data,non serve più. Rimane un mazzo difiori che rivela una esistenza imprevedibilee tutte le aspettative che siporta dentro. “L’aratro ha falciato ilfiore che era ancora al limite del campo”( Saffo). Senza dargli la possibilitàdi commettere un peccato.A noi rimane il pensiero triste dellamorte e le paure che risveglia, una situazionedi disagio esistenziale che ciprende alla gola, ci ammutolisce.Morte imprevedibile e misteriosa.Nessuno può sentirsi estraneo o nascondersidietro una finestra chiusaparadosso di una apparente normalità.Tutti i giorni percorrendo lestesse strade non pensiamo a quelloche sarà ma al tempo che ci mancaper arrivare. Quanti mazzi di fioriabbiamo incontrato, senza foto, senzatempo . Sono lì a ricordarci che ilgioco può finire in qualsiasi momento.Game is over. Chi va e chi vienenon interessa più.Non è un mondo idilliaco quello incui viviamo eppure è il libro bianco sucui scrivere il proprio futuro. A noi ilcompito di scrivere ciò che mancaperché la nostra parabola esistenzialeabbia un senso ed una continuità.A noi il compito di nutrire i giovani,di educarli di istruirli; di fornire lorovalori positivi ed universali; renderliliberi; a noi il compito di dargli Amore.La morte arriva quando decide,l’amore soffio vitale si alimenta.Amore, sentimento che manca.Amore che ci offre la risposta piùpersuasiva al bisogno di ricongiungimentocon gli altri e non ci facciasentire estranei. Amore come dubbioe sorpresa.Amore che, nell’epoca della scienzae della tecnica, abbiamo relegatoin un angolo dell’anima e abbiamosmesso di nutrire. La mancanza diAmore come pericolosa forma diAnoressia delle coscienze. Amore comesvelamento dell’esistenza dell’uo -mo che porta con sé tutta la forza e laragione del nostro essere per qualcuno,per gli altri.La mancanza di Amore è il vuotodivorante che ci consuma, che ci dispera,che ci induce ad atti inconsultie senza fine; è l’inferno davanti alquale bisogna fermarsi ed avere pauraṠulla panchina in via Cavour doveho visto l’ultimo mazzo di fiori unavolta c’è stato l’Amore che è la massimaespressione della vita e perciòl’opposto della morte. Mi piace ricordarequello che ho visto prima delmazzo di fiori . Un ragazzo ed una ragazzabellissimi che si tenevano permano,si guardavano e si rubavanol’anima con un bacio. Aspettavano ilbus. Quando arriva lei sale di corsa esi mette appiccicata al vetro posteriorecon uno sguardo struggente , il distaccofa male. Allora lui inseguel’autobus, lo ferma, fa aprire la portaposteriore e grida “Non mi ricordo seti detto che ti amo”. Finalmente leisorride sorpresa, l’autista chiude leporte scuotendo la testa, il trafficopuò attendere. Certo di fronteall’Amore dobbiamo praticare la pazienzadell’attesa.Su quella panchina ,a quella fermatadel bus si sono seduti l’Amore ela Morte senza incontrarsi.Archimede LecceseUn anno in ProvinciaOggi il bilancio delle attivitàSI svolgerà oggi, alle 10, nella sala consiliare di piazza MarioPagano, la consueta conferenza stampa di inizio anno dellaProvincia di Potenza. Saranno presenti il presidente della ProvinciaPiero Lacorazza, la giunta, il presidente e i rappresentantidel consiglio provinciale: sarà l’occasione per tracciare un bilanciodelle attività svolte.


Estratto da: La Nuova del Sud - 15.01.2012 PAG. 14_Primo Piano _<strong>Basilicata</strong>_Domenica 15 gennaio 2012IL TITANIC 100 ANNI DOPO<strong>Basilicata</strong> Mezzogiorno3Il racconto di una notte interminabile tra scialuppe che non venivano calate, salvagente rubati, urla, pianti e pauraCinque lucani sfuggiti agli abissiAnche un gruppo di crocieristi della <strong>Basilicata</strong> sulla Costa Concordia: sono tutti salvito di morire.Di non farcela.Comenei raccontiraccolti ieritra i tantisopravvisuti.Tra scialuppechenon venivanocalate,persone chesi “rubavano”i salvagente,urla,pianti e paura.Mentequalcuno sigettava anchein acquanel tentativodi salvarsi«Hocercato laaveva visto i bicchieri nonstare più in piedi sui tavolidei ristoranti della nave.E dopo un pò, quandoè stato chiesto a tutti di indossarei salvagente e diavvicinarsi alle scialuppeè stato chiaro che non sitrattava di un’esercitazione.Urla incredule epianti al risuonare dei set-nostra posizioneattraverso il sistemasatellitare sul cellulare eho capito che eravamo suuno scoglio», ha raccontatouno dei 3.000 passeggeri.Ma le prime spiegazioniricevute dicevano chesi trattava di un problematecnico che sarebbe statorisolto: una spiegazionenon convincente per chiIl bilancio provvisorio è di3 morti, 70 feriti e circa 40dispersi. “In quei momentipensi solo di poter morire”POTENZA- Esattamentecento anni dopo. Come ilTitanic. C’erano anchecinque lucani nell’infernodella Concordia, la nave dacrociera della Costa incagliatasivenerdì notte sugliscogli al largo dell’Isoladel Giglio (Grosseto). Ilbilancio provvisorio è di tremorti, una quartina di dispersie circa 70 feriti alcunidei quali gravi. Quattromila191- su 4.232 - ipasseggeri tratti in salvi.E fortunatamente, tra loro,ci sono anche i cinquelucani che avevano decisodi passare una settimanasu una nave da sogno eche, invece, hanno temutefischi corti ed uno lungo:il segnale di abbandononave: «Eravamo nel caospiù totale, nessuno anchetra l’equipaggio sapevadarci indicazioni precise.Appena la nave ha cominciatoad inclinarsi, etutti siamo stati sbattutida una parte all’altra, cadendoe ferendoci, abbiamodeciso di andare fuori,a cercare le scialuppedi salvataggio. È statodrammatico e c’è volutapiù di un’ora per abbandonarela nave», dice un altropasseggero. «In quei“Si è spenta più volte la lucee non sapevamo orientarciAbbiamo abbandonato tuttoper scappare e salvarci”mo orientarci - ricorda inveceYuri, in crociera conla moglie e i figli - abbiamoabbandonato tutto perscappare. Ma a bordo c’erapanico anche tra i membridell’equipaggio. Molti stranieri.Non sapevano esattamentecosa fare neancheloro». Il caos a bordo è testimoniatoanche da altrimomenti pensi solo dipoter morire. Abbiamostretto il bambino al collo,siamo riusciti a prendereil giubbotto salvagentein cabina e poi a scapparesul ponte per imbarcarcisu una scialuppa», diconoPino e Rossella. Tuttisi sentivano come sul Titanic.«Abbiamo preso dasoli i giubbotti salvagenterompendo le vetrine neicorridoi. E siccome eranopochi ce li rubavamo tranoi», racconta un’altracrocerista. «Si è spenta piùvolte la luce e non sapevaracconti:«Mentre la naveaffondava ci siamo sentitianche dire da qualcunodell’equipaggio di rientrarein cabina. Meno male inveceche siamo scappati all’apertoe siamo andati allescialuppe». Qualcunonon ha avuto, o non ha potutoavere la stessa luciditae si è gettato in mare perla paura o ci è finito cercandodi lasciare la nave:i tre morti recuperati eranoinfatti in acqua. Altri,invece, sono riusciti a salvarsiraggiungendo laCosta del Giglio a nuoto.Mentre oggi riprenderannole ricerche all’internodella nave con delle ricognizionisubacquee.Bisognainfattiverificarese vi sianopersone neilocali interni,cabinecomprese,che si trovanonella partesommersadella Concordia.E iltimore è cheil bilanciodelle vittimepossainevitabilmentesalire.Tuttoquesto mentreieri serail comandantedellaCosta Concordia, FrancescoSchettino, 52 anni,campano, è stato sottopostoa fermo e portato incarcere. Tra le accuse contestate,oltre a naufragioe omicidio colposo plurimo,anche l’abbandonodella nave mentre c’eranoancora molti passeggerida trarre in salvo.


Estratto da: La Nuova del Sud - 15.01.2011 PAG. 15<strong>Basilicata</strong> Mezzogiorno_Potenza e Provincia_Domenica 15 gennaio 2012Il triste commiato di Oppido dal 20enne Michele Lancellotti stroncato da un malore a Potenza“Non beveva nè fumava, amava studiare”OPPIDO - Fiori sulla panchinache gli ha visto esalarel’ultimo respiro a Potenzae un lutto sobrio propriocome la sua indole inquel di Oppido. Proprio nelcomune bradanico ieripomeriggio l’ultimo salutoa Michele Lancellotti, il20enne studente di ingegneriameccanica all’Unibas,vittima di un malorealla fermata dell’autobusin via Cavour, nel capoluogo.Gli amici di universitàe dello Scientificio diGenzano, salutato a luglio2010, lo ricordano comeun “bravo ragazzo, non bevevanè fumava -dicono- glipiaceva molto studiare”.Uno studente modello cheviveva in una casa di campagnalontano dalle distrazioni.Fa rabbia vedersistrappare una mente brillanteper un malore a soli20 anni. L’autopsia, i cuirisultati si conoscerannonei prossimi giorni, potràaiutare a far luce sull’accaduto.13Il giovane di Marsicovetere eletto a Firenze. Il consigliere Ciancio: eccelle il sistema <strong>Basilicata</strong>A capo di 100mila volontariL’Anpas riconferma il lucano Lizza responsabile nazionale protezione civileLizza è statopresidente dellaPubblica assistenzaVal d’Agrie del Comitatoregionale AnpasCarmine Lizza da MarsicovetereMARSICOVETERE - CarmineLizza lucano originariodi Marsicovetere, con allespalle una brillante carrieranel settore del volontariato( presidente dellaP.A. Val d’Agri e del ComitatoRegionale Anpas <strong>Basilicata</strong>)è stato eletto duranteil primo consiglio nazionaledi Anpas(Associazione NazionalePubbliche Assistenze) ,svoltosi a Firenze il 14 Gennaio2012, responsabileNazionale Protezione CivileAnpas. La nomina ancora“ fresca di giornata” vieneannunciata dal consigliereNazionale AnpasEgidio Ciancio :“ La riconfermadi Lizza nel sistemadi protezione civile Anpasè il segno tangibile di comela <strong>Basilicata</strong> stiacoltivando e costruendonei suoi territori ottime figureprofessionali e di comele stesse vengano apprezzatein tutto il territorioItaliano e nell’ ambientedelle Pubbliche Assistenze.In ogni occasione Lizzaha dimostrato come il volontariatodi protezione civileformato ed organizzatopossa raggiungere livelliprofessionali qualitativamentemolto alti”. Da oggiLizza avrà la guida deglioltre centomila volontariiscritti nelle 875 sedidi Pubblica Assistenza aderential movimento Anpas;diventando uno dei puntifondamentali nelle questionilogistiche,organizzative,formativee di prevenzioneche la macchina del volontariatodi protezione civileNazionale mette incampo quotidianamente.Inas CislUn metodoper preveniregli infortuniPOTENZA - Arriva dalsindacato Cisl e precisamentedal Patronato Inas(Istituto nazionale assistenzasociale) un nuovoprodotto per fronteggiaree prevenire l’infortunisticada lavoro. Questostrumento assistenzialeè stato presentato ierimattina nella sede dellaCisl <strong>Basilicata</strong>, di via delGallitello a Potenza. All’incontropromosso dalconsigliere comunale Ferrarosono state illustratele varie tipologie e casisticheche potrebberopresentarsi lungo la carrieralavorativa a unqualsiasi lavoratore. Tramitepower point sulproiettore sono via viapassati una serie di esempiriscontrabili sul software.I relatori hannospiegato come accedere alprogramma, in grado difar selezionare e personalizzareun ambiente di lavororisolvendo caso pecaso, dopo una anamnesi,la problematica presentatasi.Ad esempio è statospiegato come comportarsise dopo anni di lavorodavanti a un computer,l’impiegato dovesseaccorgersi che per colpadel mouse o della posturaha subito un’infiammazionedel tunnel carpale.Insomma uno strumentoin più per difndersi sulposto di lavoro.Stamane ciaspolata allascoperta del Monte AriosoSASSO DI C. - Si terràstamattina sul MonteArioso nel Parco nazionaledell’Appennino Lucanouna Ciaspolata,organizzata dal ClubAlpino Italiano. “Perl’assenza di alberi la cimadel Monte Arioso (Sitod’importanza comunitaria– Sic ) – spiega l’assessoreal Comune diSasso di Castalda, AntonioCoronato - è uno deipunti più panoramicidell’intero Parco; in direzioneEst si potrannoUna illustrazionefornitaieri durantela presentazionedelprodottodell’Inas Cisla Potenzaammirare i meravigliosicomprensori del M.Volturino e del M. Sirinoe in lontananza il M.Alpi (Parco Nazionale delPollino). Sul versantedell’Arioso, luogo affascinante,è aperto nel week-endil rifugio del Forestale(1600mt), rappresentail rifugio più altoin <strong>Basilicata</strong>”. Per altrenotizie sull’escursionecon le racchette da neveè possibile cliccare all’indirizzohttp://www.caipotenza.it.L’appuntamentodiieripomeriggioa SantaCecilia sul“VolontariatoinEuropa”Al Gesualdo da Venosarecital omaggio a DebussyPOTENZA - Oggi pomeriggioalle ore 19,30presso l’auditorium delconservatorio G. da Venosanuovo appuntamentocon la XXV stagioneconcertistica organizzatada AteneoMusica <strong>Basilicata</strong> e laProvincia di Potenza.Protagonista della seratail pianista franceseMichel Bourdoncle, vincitoredel prestigiosoPremio Liszt, per un recitaldal titolo ”La musicadel sogno” con undovuto omaggi fra l’altroa Claude Debussy dicui ricorre quest’annoil 150 anniversario dellanascita.“Amerete”Quandoil volontariatova oltre confinePOTENZA - Nell’ambitodel progetto ”Amerete. Larete del volontariato potentino”,ieri nella SalaConvegni della ChiesaSanta Cecilia, a Potenza siè svolto l’evento dal titolo”Volontariato in Europa”con introduzione di TeresaDurante e relazionedi Antonio Imbesi (Euronet).L’obiettivo è quello diconsentire lo sviluppo dicapacità operative integrate.Durante l’incontro si èdiscusso, principalmente,delle dinamiche del volontariatoa livello europeo edelle differenze e somiglianzecon quello locale.La rete è nata nel 2007 esi caratterizza per la presenzadi un associazionismoche opera in diversisettori quali quello sanitario,sociale, donazionesangue, tutela ambientale,protezione civile, pacee integrazione. Con FareRete il volontariato potentinointende attivare momentidi dialogo, confrontoe discussione consoggetti provenienti da altrerealtà territoriali o daaltri settori della società.Prossimo appuntamentoil 28 gennaio a Sant’Annacon “Potenza incontrala comunità magrebina”.Momento conclusivo delciclo di appuntamenti saràla Giornata provincialedel Volontariato, ilprossimo 15 aprile a Tito.


Estratto da: La Nuova del Sud - 16.01.2012 PAG. 16_Primo Piano _<strong>Basilicata</strong>_Lunedì 16 gennaio 2012IL TITANIC 100 ANNI DOPO<strong>Basilicata</strong> Mezzogiorno5di CLEMENTE CARLUCCIevidenza da molti superstitidi poche sere fa, è statoquello che era difficileil sistema di comunicazionesulla nave, visto che ilpersonale era multi-etnico,ma non multi-lingue.Per avere informazioni diprima mano, quelle nonscritte sui tanti depliant,non era cosa agevole. Peril resto, sinceramente,tutto a posto”, hanno aggiuntogli “sposi freschi”lucani che, lo diciamo percompletezza d’informazione,un’altra crocieracon la società di navigazioneCosta la farebberovolentieri. Anche se nonsul Concordia, anche perchénon si sa se la si pomenteinterrompereaseguito delgrave incidenteoccorsoleal largodell’Isola delGiglio, inuna zona dimare letteralmenteinvasadagrossi scogli.Quellidecisivi, dopoil terribileimpatto,perché lanave restassesquarciatasu unfronte di 70metri, deltutto suffi-Annalisa e Lucio: non sappiamo di altri lucani, grande emozione nel vedere quelle immagini in tv“Scesi prima della tragedia”Una coppia di sposi di Sant’Arcangelo aveva lasciato la Concordia a CivitavecchiaMa resta l’incognita internet. Non da escludere l’ipotesi “oriundi”“Da noi nessuna prenotazione”Le agenzie di viaggio non confermano la presenza di lucaniPOTENZA- Allo stato attualeAssoviaggi-Assoturismonon è in grado di confermarela presenza nella lista deipasseggeri della Costa Concordiadi cittadini lucani.E’ la precisazione di RosaPafundi presidente di Assoviaggi-Assoturismo(Confesercenti)che riferisce diaver attivato le agenzie diviaggio operanti in <strong>Basilicata</strong>per una verifica sullavendita di pacchetti di crocieraCosta, oltre ad averpreso contatti, attraversoAssoviaggi nazionale, conla direzione di Costa Crociere.«Siamo in contatto telefonicocostante - dice Pafundi- per saperne di più in mododa accertare ogni possibilitàe poter prestare lamassima assistenza adeventuali passeggeri lucani.La difficoltà deriva siadall’assoluto riserbo impostodalla Costa Crociere perchéci sono ancora alcunedecine di dispersi e sia dallapossibilità di prenotazioneed acquisto della crocieradirettamente via Internete quindi non attraversoil canale delle agenzie diviaggio. Inoltre non ècienti per il suo semi-affondamento.“La bruttanotizia l’abbiamo appresadal telegiornale – ci hannodetto Lucio e Annalisa– la mattina dopo,mentre stavamo facendocolazione. Eravamo rientratia casa la sera precedentein contemporaneacon il pauroso incidente.A Civitavecchia, dal cuiporto c’era stata la partenzaper la crociera, si eratornati come previsto diprima mattina. Il viaggiosfortunato era iniziatosolo alle ore 19 dello stessogiorno. E per noi c’è stataviva emozione. Non fossealtro perché su quellanave vista in tivvù quasidel tutto sott’acqua c’eravamostati solo poche oreprima. Non ci è stato datala possibilità di conoscerei passeggeri del viaggiosuccessivo perché sisono imbarcati solo dopole ore 15”. Un viaggio inogni caso completamenteregolare, quello vostro?“Diremmo regolarissimoe molto divertente.E’ stato tale e quale l’avevamosognato sin dai mesiscorsi quando prenotammoil viaggio di nozze.Grande accoglienza epure massima efficienzaa livello di servizi. L’uniconeo, lo stesso messo inescluso che qualche passeggerosia nato in <strong>Basilicata</strong>ma residente altrove». «Comunque- riferisce Pafundi- le offerte vantaggioseperchè in bassa stagione relativealla crociera dellaConcordia posso riferire peresperienza diretta hanno vistoun buon numero diclienti in agenzie chiedereinformazioni che almenoper quello che riguarda larete associata ad Assoviagginon si è trasformatain acquisto».S. ARCANGELO- Ancheieri, nonostante che si sapesseche erano tornati acasa sani e salvi, a Sant’Arcangelonon s’è parlato altro.Di cosa? Del viaggiodi nozze, dopo il festoso ritonuziale celebrato soloa fine 2011, che LucioGuarnieri, 40 anni, impiegatogià da tempo pressoun distributore di benzina,e Annalisa Di Bitetto,28 anni, vigile urbano, chehanno nei giorni scorsi effettuatoin crociera sullaCosta Concordia. Propriolunga la stessa rotta chela stessa nave delle vacanzeha dovuto drammatica-trà recuperareo meno.“Sullanave abbiamonotatola dotazionedi sistemimolto sofisticatiperla conduzionedella rotta– hannoconclusoLucio e AnnalisaGuarnieri -. Si saràtrattato diuna distrazionedi chiera al comando.Leindagini dovrannospiegare tutto, almenoce lo si deve augurare. Comeci si deve augurare chei 5 lucani della crocieramaledetta si siano salvatie siano già a casa comenoi”. Almeno per Lucio eAnnalisa, e meno male unviaggio ok sul Concordia.Per loro sono stati in moltia preoccuparsi fino aquando non li sono saputia casa sani e salvi. L’assessorecomunale di S. Arcangelo,avv. Silvio Toma,che era stato alle loro nozze,che li sapeva in crociera,si era anche premuratodi contattarli telefonicamente,ottenendo positiverassicurazioni. E orasi attendono certezze suicinque lucani che la Costaha detto essere a bordo dellanave. Dovrebbero esseretutti in salvo, ma la riservatezzadella Costa suinomi dei dispersi (ieri seraancora 17, 11 passeggerie sei membri dell’equipaggio)lascia ancora unmargine di incertezza.Direttore responsabile: Domenico ParrellaEditore: Agebas Srl - Socio UnicoRedazione PotenzaVia della Chimica, 61 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114E-mail: redazione@lanuovadelsud.it. - sport@lanuovadelsud.itConcessionaria di pubblicità:Agebas Srl.Sede legale: Viale Aldo Moro, 48 - 85025 Melfi (Pz)Sede operativa: Via della Chimica, 61 - 85100Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114E-mail: info@agebas.itAbbonamenti: 12 mesi € 432,00 - 6 mesi € 216,00Concessionaria di pubblicità nazionale:Piemme SpaVia Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081Centro Stampa: MARTANO EDITRICE srlZona Industriale Modugno - Bari (BA)Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005


Estratto da: La Nuova del Sud - 16.01.2012 PAG. 17<strong>Basilicata</strong> Mezzogiorno10 Lunedì 16 gennaio 2012_Potenza e Provincia_Si è spento a New York, l’89enne di origini di Roccanova, Paolo Maronna, da mezzo secolo in UsaAddio al sarto che vestì Clinton e BushROCCANOVA - L’alta sartoria internazionaleperde colui che perdecenni ha vestito i primi inquilinidella Casa Bianca di Washington.A New York è venuto a mancareall’età di 89 anni il sarto PaoloMaronna. Da Roccanova neglianni’60 aveva fatto le valigie perMELFI – Frequenta conottimi risultati la secondaclasse della scuola mediapresso l’Istituto comprensivo“M. Ferrara”, ilnuovo “sindaco dei ragazzi”del Comune diMelfi. Il riferimento è perGiorgia La Cavalla chemostra di essere non soloconsapevole del ruoloche i suoi coetanei frequentantile scuole dell’obbligole hanno conferito,ma anche di averele idee chiare su ciò cheè e su ciò che potrà esserela sua città, graziead un’attività amministrativa“accorta, partecipata,trasparente edimprontata alla massimaconcretezza, anche attraversoil sostegno ed i pareridei più giovani cittadinidel centro delnord <strong>Basilicata</strong>”. Allospoglio delle schede elettorali,con 286 voti,Giorgia (“Mi sono fattaanche la campagna elettorale,ma non certocon la stessa intensità espesso elettrizzante attivitàdei grandi”) è risultatala più votata dacercare miglior sorte negli StatiUniti dopo aver fatto l’apprendistasin da tenera età nella bottegadei fratelli De Pietro. ArrivatoOltreoceano per 40 anni è statocoordinatore della sezione sartorialedella rinomata griffe “MartinGrinfeld”. Le sue mani hannocucito vestiti ai presidenti democraticie repubblicani, tanto Clintonquanto George W. Bush. Conlui anche Luigi Gallo e Mario Fabbrocinihanno reso grande la tradizioneroccanovese nella nazionea stelle e strisce, rendendo elegantii divi di Hollywood.Eletta con 286 voti: mi sono fatta anche la campagna elettoraleE’ Giorgia La Cavallail baby sindaco di Melfialunni e studenti deiquattro istituti coinvoltiin questo “progetto inrete” (Primo Circolo didattico“Nitti”, SecondoCircolo didattico “Marottoli”ed Istituti comprensivi“Berardi” e“Ferrara”). A collaborarepiù direttamente conla nuova baby primacittadina è stato chiamatoMarco Lamorte, inqualità di vice sindaco.Durante le elezioni svoltesicon il controllo e ilcoordinamento degliagenti della locale Poliziamunicipale sono statianche eletti quattro assessorie 20 consiglieriche per Statuto potrannoavanzare proposte esuggerimenti su tematichedi rilevanza sociale.Le stesse che sono poi posteall’attenzione ed allaratifica del Consigliocomunale dei grandi.Quello presieduto attualmentedall’avv. VincenzoBufano che si ècomplimentato – insiemeal sindaco Livio Valvano– con tutti i ragazzi neoeletti. E’ significativamenteda ricordare chetutti i piccoli amministratoriappartengonoad un solo gruppo, vistoche non hanno colori politicida difendere o rappresentare.Sono all’operasenza che ci siano oppostefazioni. Il Consigliocomunale dei ragazzi èda tempo una realtà nellacittà di Federico II diIl Comprensivo Ferrara e ilbaby sindaco di Melfi,Giorgia La CavallaSvevia. Da diversi annile attività collegate sonomirate “ad educare allademocrazia e alla partecipazione,aprendo undialogo e un confrontocon il mondo degli adulti”.“L’obiettivo principaleresta quello di prepararei ragazzi a diventarei cittadini di domanie di favorire una idoneacrescita socio-culturaledegli stessi”, viene specificatodai promotoriScuola-Comune dell’iniziativache troverà unmomento di ulterioreconcretizzazione nelleprossime settimane, all’attodell’insediamentodel Consiglio comunaledei ragazzi che resterà incarica per il prossimobiennio. La giunta comunaleè composta dai babyassessori LudovicaNella (Cultura), AndreaBrienza (Salute), NicholeNatale (Ambiente) eFederico Tartaglia(Sport). I consiglieri eletti:Marlene Caggianelli,Valentina Casorelli, PietroFuschetto, GabrieleGrande e Lucia Manniello(Scuola “F. S. Nitti”);Angelica Carbone, ChiaraLioi, Paola CristinaImbriani, Rocco Pantaleoe Anna Maria Valvano(Scuola “Marottoli”);Angelina Alcibiade,Francesco Autobello,Antonietta Cassano, AnnalisaDi Mattia e MirianaMucciacciuoli (Istitutocomprensivo “Berardi”);Alessandra Belluscio,Simona Manniello,Vincenzo Antonio Maulà,Chiara Patanella e BenedettaSassone (Istitutocomprensivo “Ferrara”).(c.car.)MELFI – Grazie all’interessantegiornata culturalepromossa dal liceo scientifico“Federico II di Svevia”e da quello artistico “FestaCampanile”, con la collaborazionedell’Ipsar, si è approfonditaa Melfi la conoscenzadi Giuseppe Lupo,lucano, nato ad Atella nel1963, milanese di adozionedalla laurea in Letteremoderne dell’86, con unatesi su Leonardo Sinisgalliil poeta -ingegnere, pressol’Università Cattolica “S.Cuore”, dove ora è docentedi Letteratura contemporanea.“Studioso serioche ama – ha detto RosaMasi, nel corso del salutodell’amministrazione locale- il confronto interdisciplinaretra la letteraturae i fenomeni espressividi arti figurative, architettura,design industriale epubblicità, Lupo dedicaparte di rilevo della suaanalisi alla produzione letterariameridionale conparticolare attenzione alrapporto tra antropologiae romanzo, alla presenzadel mito e della tradizioneantica nei percorsi dellamodernità novecentesca ericerca i fenomeni relativialle “due culture”, la presenzadella letteratura insenso lato nei processi diL’assessore Masi: incontro suggestivoConfronto a cuore apertotra Lupo e gli studentiA Melfi “L’ultima sposa di Palmira”sviluppo industriale, alconfronto tra utopia e culturaindustriale tra la finedegli anni 40 e la fine dei60”. Una presenza importantee sentita, sottolineataanche dal prof. RiccardoRigante, preside emeritodello Scientifico “FedericoII di Svevia”, e di mons.Gianfranco Todisco, il Vescovodi Mellfi, Venosa eRapolla. “Oggi è una giornatamolto importante perla nostra terra e per le scuoledel territorio che hannola possibilità di discutereLo scrittore Lupo el’assessore Masie conversare proprio conLupo, autore del romanzo«L’ultima sposa di Palmira»,finalista alla 49^ ed. delPremio Campiello e vincitoredel Premio Vittorini,ha come sfondo il terremotodel 1980 in Irpinia e <strong>Basilicata</strong>e narra tradizionie culture, creando un mondosuggestivo, a metà trasogno e realtà e reinventandola storia con il linguaggiodel mito”, è stato sottolineatodurante l’incontrocui ha partecipato unpubblico numeroso nellaSala del Trono dell’Episcopio.“Il romanzo di Lupo èlo spunto per giovani perconoscere a distanza di annigli effetti devastanti delterremoto. Oltre all’aspettodella distruzione del territorio– ha detto la Masi –questa iniziativa offre aigiovani la possibilità di confrontarsicon l’autore e interpretareuno scritto contutti i suoi significati e lesue suggestioni, anche attraversole recensioni deglistudenti del Liceo”.L’amore in ogni forma nella mostra di “In Arte”POTENZA - In vista delprossimo 14 febbraio,giorno di San Valentino,la rivista “In Arte” organizzaun concorso fotograficodal titolo “AmoreMultiversi”, rivolto adamatori e professionistidella fotografia. È possibilepartecipare iscrivendosialle selezioni entro ilprossimo 31 gennaio.Alla chiusura delle iscrizioniil comitato organizzativo,costituito dai componentidella redazione di“In Arte”, coadiuvato daesperti di fotografia, selezioneràgli scatti migliori,secondo criteri di qualitàartistica e di attinenzaal tema.“Amore Multiversi”vuole essere un mezzo percelebrare l’amore in tuttele sue forme e manifestazioni.Tutte le foto chesupereranno la selezionesaranno esposte nella sededi “In Arte” a Potenza,in una mostra visitabilefino al 12 marzo dalle 10alle 13 e dalle 17 alle 20.@vvitamentiLocandina dell’eventoSAVOIA DI L. - Vedeoggi la luce il progetto“@vvitamenti” dell’ambitoMarmo-Platano-Melandroper lalotta alle drogheavente come Comunecapofila, Bella. L’appuntamentoè alle 16al Centro servizi in localitàPerolla di Savoiadi Lucania. Presiedel’incontro il sindacobellese Santorsa.Intervengono la coordinatriceMangone, ilsupervisore Sessa, laresponsabile del SerT,Agriesti, l’ass. Martorano,il dir. Asp Marrae l’ass. Pesacane.

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