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Verbale n. 2 - Comune di Montale

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.itCOLLEGIO costituente l’AUTORITA’ COMPETENTEper i proce<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.)SEDUTA DEL 8 GENNAIO 2013OGGETTO: Verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla procedura <strong>di</strong> V.A.S. della Variante n. 2 alRegolamento Urbanistico – Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica.VERBALE N. 2L’anno duemilatre<strong>di</strong>ci e questo giorno otto del mese <strong>di</strong> gennaio, debitamente convocato alleore 9,30 ed iniziata alle ore 9,45, si è riunito il Collegio costituente l’Autorità Competente,nominato con la delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale n. 131 del 13.09.2012, ai sensi dell’art. 12 della L.R.n. 10/2012 e s.m.ed.i, per valutare i contributi pervenuti da parte dei soggetti competenti in materiaambientale (S.C.A.) e tenuto conto <strong>di</strong> questi verificare se la variante <strong>di</strong> cui all’oggetto possa avereimpatti significativi sull’ambiente ed emettere il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica secondo i contenutidell’art. 22 della succitata LR 10/2010.Sono presenti quali componenti del Collegio costituente l’Autorità Competente ai sensi dell’art. 12della L.R. 10/10 e s.m.i. i Sigg.ri:- Arch. Massetani Graziano;- Ing. Meoni Marco;- Dott.ssa Vignolini Sonia – Agronomo;- Geologo Gaddo Mannori;E’ assente quale membro del Collegio costituente l’Autorità Competente ai sensi dell’art. 12 dellaL.R. 10/10 e s.m.i. il Sig.:- Geom. Meoni Fabio quale Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Tutela Ambientedel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>;.Le funzioni <strong>di</strong> Segretario verbalizzante sono svolte dal Sig. Marini Ezio <strong>di</strong>pendente delSevizio Urbanistica, E<strong>di</strong>lizia Privata ed Espropri del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>.I componenti del Collegio costituente l’Autorità Competente ai sensi dell’art. 12 della L.R.10/2010 e s.m.i, così come composta a seguito della Delibera Giunta Comunale n. 131 del13.09.2012, premesso che:- con Delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale n. 131 del 13 .09.2012 i suddetti sono stati in<strong>di</strong>viduaticomponenti dell’”Autorità competente” per le procedure <strong>di</strong> VAS dei piani e programmi <strong>di</strong>approvazione comunale a mo<strong>di</strong>fica della precedente deliberazione <strong>di</strong> Giunta Comunale n. 213 del1


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.it28/10/2010, con la quale inoltre si in<strong>di</strong>viduava il Consiglio Comunale quale “ Autorità procedente”ai sensi dell’art. 16 della Legge Regionale 10/2010;- con la decreto del Sindaco n. 18 del 20/11/2012 viene nominato, ai sensi dell’art. 19 della LeggeRegionale n. 1 del 03.01.2005 quale garante della comunicazione nella formazione ed approvazionedella Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico la Dott.ssa Michela Pasellini;- con la comunicazione in data 20 novembre 2012 prot. 21331/10.10.02 a firma del Responsabiledel proce<strong>di</strong>mento per la Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico è stato inviato ai suddetticomponenti il “ Documento preliminare per la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a V.A.S. (ValutazioneAmbientale Strategica) afferente la variante urbanistica <strong>di</strong> che trattasi, redatto ai sensi dell’art. 22 e23 della Legge Regionale 10/2010 e s.m.ed. i e convocato l’incontro per il giorno 26 novembre2012 presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong> per esaminare detto documento ed in<strong>di</strong>viduare i soggetticompetenti in materia ambientale (SCA) a cui sarebbe stato inviato lo stesso atto per acquisirne glieventuali le consultazioni ed acquisirne gli eventuali pareri;Visto il <strong>Verbale</strong> n. 1 redatto e sottoscritto nell’incontro del 26 novembre 2012 sopra citato dal qualerisulta che è stato esaminato il contenuto del documento preliminare per la verifica <strong>di</strong>assoggettabilità a V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) afferente la variante urbanistica <strong>di</strong>che trattasi - ed in particolare gli obiettivi della Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico che siriferiscono esclusivamente all’area <strong>di</strong> proprietà comunale posta tra l’intersezione fra via GuidoRossa e via W. Tobagi e che in stralcio del documento stesso <strong>di</strong> seguito si riporta:“Omissis:2.2 Obiettivi e contenuti della Variante n.2 al RUOmissis.La presente Variante si riferisce esclusivamente all'area <strong>di</strong> via Tobagi. Detta area è classificata nel vigente RU comezona P2.1 con una specifica norma all'art. 64 delle NTA , che recita come segue.4.2.1 Area P2.1, Via Tobagi, StazioneSi tratta <strong>di</strong> un’area residuale, integrativa del tessuto produttivo esistente, destinata in parte a magazzini e altreattrezzature tecniche e impianti comunali e, in parte, alle altre attività <strong>di</strong> cui al precedente art. 63, comma 3. Nellaporzione <strong>di</strong> pertinenza comunale, con accesso da Via W. Tobagi, gli interventi sono <strong>di</strong>mensionati secondo eventualispecifiche prescrizioni o secondo criteri <strong>di</strong> funzionalità. Nella porzione rimanente, le opere consentite devono essere<strong>di</strong>mensionate secondo parametri e in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> cui al precedente comma 2. L’accesso a quest’area è previsto dalraccordo stradale che si immette in Via Croce Rossa.L'area in oggetto, come è scritto nella norma, è solo in parte destinata a magazzini, attrezzature ed impianticomunali; la parte residua è <strong>di</strong> proprietà privata. La parte comunale ha un'estensione <strong>di</strong> circa mq 7132. la parteprivata ha una superficie <strong>di</strong> circa mq.6666.La stessa norma <strong>di</strong>sciplina in modo <strong>di</strong>verso le due porzioni dell'area. Per la parte privata fa sostanzialmenteriferimento alla normativa generale delle zone P2, per la parte <strong>di</strong> proprietà comunale affida a criteri <strong>di</strong> funzionalità il<strong>di</strong>mensionamento degli interventi e<strong>di</strong>lizi nell'area nonché le modalità della sua utilizzazione, nell'ambito comunquedella sua destinazione ad impianti e attrezzature <strong>di</strong> interesse comunale.La Variante si propone <strong>di</strong> superare il vincolo <strong>di</strong> destinazione dell'area a servizi ed impianti <strong>di</strong> interesse pubblico,ammettendovi tutte le destinazioni e le attività compatibili con il contesto produttivo : a tal fine si ritiene necessarioriclassificare l'area semplicemente come zona P2: Tessuti produttivi eterogenei prevalentemente industriali, <strong>di</strong> cuiall'art.64 comma 4 delle NTA.2


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.itRilevato che nel contempo è stato dato mandato al Responsabile del Servizio Urbanistica, E<strong>di</strong>liziaPrivata ed Espropri <strong>di</strong> trasmettere ai sopra elencati soggetti il Documento Preliminare per laverifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VAS inerente la Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico,provvedendo nel contempo a pubblicarlo sul sito del <strong>Comune</strong>, dando atto che al termine dei trentagiorni dal ricevimento del medesimo da parte <strong>di</strong> detti soggetti, si sarebbe proceduro alla conclusionedella verifica <strong>di</strong> assoggettabilità me<strong>di</strong>ante una nuova seduta da parte del presente Collegio.Vista la comunicazione in data 28 novembre 2012 prot. 21816/10.10.02 a firma del Responsabiledel proce<strong>di</strong>mento per la Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico con la quale è stato inviato,tramite PEC, ai soggetti competenti in materia ambientale, come sopra in<strong>di</strong>viduati il “ Documentopreliminare per la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VAS inerente la Variante n. 2 al RegolamentoUrbanistico”e per conoscenza ai componenti del collegio costituente l’Autorità Competente inmateria <strong>di</strong> VAS, in<strong>di</strong>cando nel contempo il termine del 28 <strong>di</strong>cembre 2012 entro il quale, i suddettisoggetti competenti in materia ambientale avrebbero potuto trasmettere in forma scritta eventualicontributi ed osservazioni riguardanti l’oggetto della variante stessa;Preso atto che i soggetti competenti in materia ambientale, che hanno inviato entro detto termine iloro contributi sono i seguenti:- contributo dell’Autorità <strong>di</strong> Bacino del Fiume Arno con nota in data 20.12.2012 prot. n. 5196acquisita al protocollo <strong>di</strong> questo comune al n. 23832 del 21.12.2012, con il quale si legge ilrichiamo al progetto <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> bacino Stralcio “Bilancio idrico2 e relative misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>aadottato con Delibera <strong>di</strong> Comitato istituzionale n. 204 del 28/2/2008. Si legge inoltre che l’Autoritàcon precedente nota prot. n. 4641/2009 ha già <strong>di</strong>chiarato la conformità alle perimetrazioni e allecon<strong>di</strong>zioni d’uso del territorio previste nello stralcio “Assetto idrogeologico “ (PAI- approvato conDPCM 6 maggio 2005, in GU n. 230 del 3/10/2005) e a tal proposito la procedura <strong>di</strong> revisione dellapericolosità idraulica nei bacini dell’Ombrone pistoiese, a cui il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong> ha partecipatoè stata definita. con<strong>di</strong>zioni d’uso. L’area interessata all’ipotesi <strong>di</strong> Variante ricade in classe <strong>di</strong>pericolosità idraulica moderata (P.I.1.) e pertanto non è prevista l’espressione <strong>di</strong> Parere da partedella Autorità essendo questo rimandato all’Ente preposto al rilascio del Provve<strong>di</strong>mentoautorizzativo (art. 8 delle Norme <strong>di</strong> attuazione).In accordo con le finalità più generali del PAI esempre ai sensi dell’art. 8 della Normativa <strong>di</strong> Piano per queste aree classificate a pericolositàidraulica moderata dovrà ugualmente essere perseguito l’obiettivo <strong>di</strong> integrare il livello <strong>di</strong> sicurezzadelle popolazioni me<strong>di</strong>ante la pre<strong>di</strong>sposizione prioritaria da parte degli Enti competenti <strong>di</strong>programmi <strong>di</strong> previsione e prevenzione nel rispetto delle con<strong>di</strong>zioni fissate dagki strumenti vigenti<strong>di</strong> governo del territorio (legge 24 febbraio 1992 n. 225).- contributo ARPAT ((<strong>di</strong>partimento ARPAT <strong>di</strong> Pistoia), con nota del 21.12.2012 prot. n. 88276acquisita al protocollo del n/s <strong>Comune</strong> al n. 17856 del 22.12.2012, con il quale si legge al paragrafodelle osservazioni che “ In or<strong>di</strong>ne alla matrice rumore non appare chiaro il riferimento al DPCM01.3.199, stante che con l’entrata in vigore del PCCA i limiti applicabili dovrebbero essere quellistabiliti dal DPCM 14.11.1997.Si rileva peraltro che qualora la variante andasse ad incidere sullaqualificazione delle aree, tali da mutare le caratteristiche <strong>di</strong> suscettibilità acustica, dovrà esserevalutata l’opportunità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare il PCCA vigente”.4


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.itA conclusione si legge che : “Tolto quanto in<strong>di</strong>cato sopra per la matrice rumore, valutato quantoapprofon<strong>di</strong>to nel documento preliminare per le altre matrici, preso atto che le mo<strong>di</strong>fiche introdottedalla variante sembrano prevalentemente <strong>di</strong> tipo normativo, si ritiene che le stesse non vadano aprodurre impatti significativi sull’ambiente.”- contributo Consorzio <strong>di</strong> Bonifica Ombrone P.se- Bisenzio, con nota del 28.12.2012 prot. n. 10998acquisita al protocollo del n/s <strong>Comune</strong> al n. 24042 del 28.12.2012, con il quale si legge aconclusione della stessa:“ Tutto ciò premesso, al fine <strong>di</strong> conseguire con migliore efficacia l’obiettivo, <strong>di</strong> pubblico interesse,<strong>di</strong> garantire una sempre maggiore sicurezza idraulica del territorio;Presenta il seguente parere sulla variante n. 2 al Regolamento Urbanistico del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>richiedendo le seguenti mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni.Il Torrente Agna che scorre in prossimità dell’area oggetto <strong>di</strong> variante è classificato come operaidraulica ai sensi del R.D. 523/1904 e tutelato dalle fasce <strong>di</strong> rispetto stabilite ai sensi del citatodecreto, ai fini della messa in sicurezza del territorio dal rischio idraulico.E’ necessario, pertanto, nell’approvazione della variante in questione sia tenuto conto dellelimitazioni derivanti dalla fascia <strong>di</strong> rispetto idraulico, pari a 10 metri calcolata a partire dal piededell’argine a campagna del torrente Agna:Si fa inoltre presente la necessità <strong>di</strong> tenere conto dei contenuti della L.R. 21-05-2012 n. 21“Disposizioni urgenti in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa dal rischio idraulico e tutela dei corsi d’acqua”.Considerato che gli altri soggetti competenti in materia ambientale, come sopra in<strong>di</strong>cati, chiamatiall’espressione delle eventuali loro osservazioni con la succitata nota del 28 novembre 2012 prot.21816/10.10.02 non hanno fatto pervenire alcun osservazione entro il termine <strong>di</strong> trenta giornistabilito ( 28 <strong>di</strong>cembre 2012);Dato Atto:-che le conclusioni del Documento Preliminare ritenevano non necessaria l’assoggettabilità a VASdella Variante n.2 al Regolamento Urbanistico sulla base dell’analisi degli effetti ambientalicontenute nel medesimo documento;- che in sintesi i suddetti contributi dei soggetti in<strong>di</strong>viduati hanno confermato tale valutazionefornendo in<strong>di</strong>cazioni per la fase dell’elaborazione della variante, in<strong>di</strong>cazioni o correzioni (riferimento al DPCM 01.3.1999, e comunque che verranno seguite in tale fase;- che sulla base delle analisi svolte nel documento preliminare e delle osservazioni da parte deisoggetti competenti in materia ambientale si rileva che la Variante in esame non comporta effettisignificativi sull’ambiente e pertanto non si ritiene necessario l’assoggettamento a ValutazioneAmbientale Strategica (VAS);- che la suddetta variante per le sue finalità ed i suoi contenuti , introducono solo mo<strong>di</strong>fiche minime,relative ad una piccola area;Tutto quanto sopra premesso e considerato:5


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.itVisti:- la Direttiva Europea 2001/42 sulla valutazione ambientale degli effetti <strong>di</strong> determinati piani eprogrammi;- il decreto legislativo 4 aprile 2006 n.152 concernente le norme in materia ambientale ed inparticolare, la parte seconda recante <strong>di</strong>sposizioni relative alla procedura <strong>di</strong> ValutazioneAmbientale Strategica;- il Decreto Legislativo 4/2008 recante <strong>di</strong>sposizioni correttive ed integrative delD.Legs.n.152/2006;- la legge Regionale Toscana n.1 del 03 gennaio 2005 “ Norme per il governo del territorio” inparticolare l’art.11;- la DPGR del 09/febbraio 2007 n.4/R “ Regolamento <strong>di</strong> attuazione dell’art.11, comma 5 dellaL.R. 1/2005 in materia <strong>di</strong> valutazione integrata;- la L.R. n.10 del 12 febbraio 2010 “ Norme in materia <strong>di</strong> valutazione ambientale strategica(VAS) , <strong>di</strong> valutazione d’impatto ambientale (VIA) e <strong>di</strong> valutazione d’incidenza;- Il Rapporto Preliminare per la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a Valutazione ambientale strategica(VAS) secondo le <strong>di</strong>sposizioni dellì’art.12 del decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152,pre<strong>di</strong>sposto dal proponente;I componenti del Collegio costituente l’Autorità Competente in materia <strong>di</strong> VASstabiliscono :- <strong>di</strong> Escludere in base all’art.12,comma 4 del Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “ Normein materia ambientale “ e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, e all’art. 22,comma 4 dellalegge Regione Toscana n.10 del 12 febbraio 2010,”Norme in materia <strong>di</strong> valutazioneambientale strategica (VAS), <strong>di</strong> valutazione d’impatto ambientale (VIA) e <strong>di</strong> valutazioned’incidenza”, la Variante n. 2 al Regolamento Urbanistico dalla ValutazioneAmbientale Strategica, significando <strong>di</strong> assumere i contenuti delle suddette osservazioniinviate dai soggetti competenti in materia ambientale, come in<strong>di</strong>rizzi ai fini dellaelaborazione della variante in oggetto;- <strong>di</strong> dare mandato al Garante della Comunicazione della Variante n. 2 al RegolamentoUrbanistico, per l’opportuna <strong>di</strong>ffusione al pubblico del provve<strong>di</strong>mento derivante dalpresente atto, rendendo pubbliche le conclusioni del provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong>assoggettabilità , comprese le motivazioni dell’esclusione dalla VAS, nel rispetto del 5°comma dell’articolo 22 della L.R. 12.02.2010 n. 10 attraverso la pubblicazione sul sito webdel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong> (autorità proponente e competente).ALLE ORE 10,20. LA SEDUTA E’ CHIUSALetto, approvato e sottoscritto.IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO_F.to Riccardo Vivona__________I COMPONENTI__F.to Massetani Graziano_________6


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Montale</strong>Provincia <strong>di</strong> PistoiaVia A. Gramsci, 19 - 51037 - <strong>Montale</strong>Tel. 05739521 - Fax. 057355001CF. 80003370477p. IVA 00378090476www.comune.montale.pt.ite.mail: comune@comune.montale.pt.itF.to Marco Meoni _______________IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE_F.to Ezio Marini __________________F.to Sonia Vignolini ______________F.to Gaddo Mannori_______________________________________________7

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