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Giornalino comunale aprile 2013 - Comune di Spilamberto

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Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> (Mo) - Anno XXV n. 1 Aprile <strong>2013</strong>1Ambiente:aumento della raccolta <strong>di</strong>fferenziata al 60%e isole ecologiche in rete nell’Unione


ElettricaAndreoli srlNew EnergySavignano s/P. (MO)Via Menegoro, 2/ATel. 059 731492Fax 059 7576094www.elettricaandreoli.itemail: elandreoli@tin.itNEWSiamo <strong>di</strong>namici e innovativi, da oggi facciamo anche:• Lavaggio pannelli con sistema Reach & Wash a tecnologia Osmosi inversa;• Super offerta Green Mobility <strong>di</strong> Bici elettriche a pedalata assistita;Cliclomotori elettrici (consumo/costo 0,40 E per 100 Km.);- riduzione 50% dell’assicurazione;- esente da bollo per 5 anni;• Impianti fotovoltaici “chiavi in mano” (con eventuale rimozione amianto);• Impianti Solari-termici - pratiche per la detrazione del 55%.2


3E<strong>di</strong>torialeTre anni e mezzo <strong>di</strong> governo Berlusconi, un anno <strong>di</strong> governoMonti, la crisi economica e le elezioni politiche.Risultato? Siamo sempre più poveri e nel caosA rischio la fiera <strong>di</strong> San Giovanni e il Museo del BalsamicoIl primo bilancio <strong>di</strong> previsione del mio mandato l’ho presentato in Consiglio <strong>comunale</strong> il 20 <strong>di</strong>cembre2004 ed è stato approvato il 17 gennaio 2005. Poi fino al 2010 tutti i bilanci sono stati approvatitra la fine <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre e i primi <strong>di</strong> gennaio. La musica comincia a cambiare con il bilanciodel 2011 che viene approvato in febbraio. Quello del 2012 viene approvato a marzo. Infine il bilanciodel <strong>2013</strong> che speriamo <strong>di</strong> approvare tra <strong>aprile</strong> e maggio.Attenzione, non è un semplice problema <strong>di</strong> tempi. E’ la testimonianza <strong>di</strong> un fallimento politicoeconomiconazionale che sta scaricando sui Comuni, sulle imprese e sulle famiglie pesi impropri e tante, troppe incertezze.In questi anni il Governo Berlusconi-Bossi-Tremonti, mentre faceva propaganda con il federalismo, ha scelto <strong>di</strong> salvare lespese dei Ministeri e contemporaneamente ha colpito in modo in<strong>di</strong>scriminato i Comuni, sia con dei tagli molto pesanti, siacentralizzando come mai prima, sia infine con continui obblighi che hanno l’unico effetto <strong>di</strong> paralizzare gli uffici senza produrrenessun effetto positivo per i citta<strong>di</strong>ni. Il Governo Monti ha continuato su quella strada sciagurata.Il bilancio <strong>2013</strong> che saremo chiamati ad approvare è insieme il più rigido degli ultimi anni (patto <strong>di</strong> stabilità, pressione fiscale,blocco turn over del personale, oneri <strong>di</strong> urbanizzazione, etc.), quello nel quale si concentrano tutti i tagli degli ultimi quattroanni e quello con più incognite (TARES, IMU) nel pieno della peggiore crisi economica dal dopoguerra.Vorrei che fosse chiaro ai citta<strong>di</strong>ni che da due anni il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> i sol<strong>di</strong> per intervenire sulle strade, sullepalestre, sulle scuole li ha … Ma da due anni siamo obbligati dal Ministero dell’economia a ridurre il nostro debito:un milione <strong>di</strong> euro nel 2012; 250 mila euro nel <strong>2013</strong>. Di fatto drenando tutta la liqui<strong>di</strong>tà in nostro possesso perridurre un debito <strong>comunale</strong> già molto basso. La nuova TARES e l’IMU, inoltre, sono la sconfitta <strong>di</strong> uno Stato che attraversoi suoi strumenti come l’Agenzia dell’Entrate e la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza non riesce a recuperare evasione e allora trasformai Comuni nei nuovi esattori, togliendo i trasferimenti e inventando “cose strane” come un tassa sui rifiuti a cui aggancia altriservizi o come una imposta municipale che per 1/3 va <strong>di</strong>rettamente a Roma.In un Paese normale il Ministero dell’Economia mette in con<strong>di</strong>zione i Comuni <strong>di</strong> approvare i bilanci preventivi a Dicembre.In un Paese normale il Ministero delle Finanze utilizza i propri strumenti per incassare le tasse e lascia ai Comuni la gestionedelle tasse locali. In un Paese normale non si obbliga il Sindaco <strong>di</strong> un comune virtuoso a scegliere se mantenerei servizi per la scuola e il sociale o la fiera <strong>di</strong> San Giovanni. In un Paese normale non si obbliga un <strong>Comune</strong> virtuoso arinunciare alle manutenzioni <strong>di</strong> strade e scuole perché deve estinguere altri mutui. In un Paese normale non si obbliga un<strong>Comune</strong> che ha scelto per il proprio futuro il turismo enogastronomico e archeologico a non sostituire la bibliotecariache è andata in pensione e ad indebolire il settore Cultura e Turismo.Il bilancio <strong>di</strong> previsione <strong>2013</strong> dei Comuni non sarà un bilancio normale, ma un tentativo, per approssimazione, <strong>di</strong> indovinarei numeri che hanno in mente al Ministero dell’Economia.E purtroppo queste non sono belle notizie.Francesco Laman<strong>di</strong>niSindaco <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>Per conoscere eventi e manifestazioni programmati dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>ISCRIVITI ai servizi sms e newsletter dal sito del <strong>Comune</strong> all’in<strong>di</strong>rizzo www.comune.spilamberto.mo.it.SOM­MA­RIOPag. 4 Lavori Pubblici e AmbienteCresce la raccolta <strong>di</strong>fferenziata grazie al progetto dei cassonetti intelligentiPag. 6 Unione Terre <strong>di</strong> CastelliIl percorso del Piano Strutturale Inter<strong>comunale</strong> (PSC)Pag. 10 Cultura e TurismoIniziative ed appuntamenti in programmaPag. 12 Commercio e mercatiBar Nazionale e Da Vito riconosciute come botteghe storiche


La raccolta <strong>di</strong>fferenziata al 60 %Ambiente4Incremento raccolta<strong>di</strong>fferenziata dal 24%al 60% in nove anniAun anno <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza dall’attivazionedel progetto “cassonetti intelligenti”si è deciso <strong>di</strong> realizzarealcune mo<strong>di</strong>fiche ai <strong>di</strong>spositivi per migliorarel’efficacia del servizio.Sono infatti in corso una serie <strong>di</strong> interventisulla struttura dei cassonetti.Grazie a questo importante progettola raccolta <strong>di</strong>fferenziata a <strong>Spilamberto</strong>è arrivata al 60% con un incrementodel 6% rispetto all’anno prima. Per nonparlare dell’incremento registrato tra il2003 ed il 2012 passando dal al 24%al 60%.Importante obiettivo del percorso è latracciabilità dei rifiuti: tracciare quin<strong>di</strong>i rifiuti dal momento della loro raccoltafino al completo smaltimento pressogli impianti autorizzati.In questo modo si potrà definire unatariffazione puntuale secondo il principio“quanti rifiuti produci, tanto paghi”.Ricor<strong>di</strong>amo anche che la Giuntadell’Unione ha dato il via libera al progettoSmart Area per ottenere tre obiettivifondamentali: una riduzione complessivadella produzione <strong>di</strong> rifiuti pertutti i Comuni dell’Unione; un aumentodella raccolta <strong>di</strong>fferenziata conl’obiettivo al 65% per tutta l’Unione;un contenimento dei costi del servizio.Questo accordo prevedeva l’avvio delprogetto nel 2012 per i Comuni <strong>di</strong> Castelvetro,Guglia, Marano e <strong>Spilamberto</strong>,tra il 2012-<strong>2013</strong> per CastelnuovoRangone e nel <strong>2013</strong> per Savignano, Vignolae Zocca.I dati sono estremamente positivi perchéla raccolta <strong>di</strong>fferenziata è cresciuta<strong>di</strong> circa il 7% a Castelvetro; del 12-13% a Guiglia che arriva al 50%; e del7-8% a Marano che arriva vicino al60%.Inoltre la raccolta <strong>di</strong> rifiuto in<strong>di</strong>fferenziatoè calata <strong>di</strong> circa il 20-25%nei quattro comuni. Circa 2.200 tonnellatein meno, ovvero dai 60 ai 90 kgin meno per ogni citta<strong>di</strong>no.Castelnuovo Rangone che aveva giàuna raccolta <strong>di</strong>fferenziata vicina al60% ha già avviato il progetto a Montaledallo scorso autunno e per il restodel territorio la riorganizzazione è ormaicompletata.Di conseguenza dovrebbe essere pienamenteoperativo dal secondo trimestre<strong>2013</strong>.Guida al sistema intelligenteper la raccolta <strong>di</strong>fferenziata<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>E’ sod<strong>di</strong>sfatto della Sua Banca?Riceve un’assistenza personalizzata e continua?Il suo portafoglio è ben <strong>di</strong>versificato?Oppure è concentrato su pochi titoli?Trenti Ing. AntonioPromotore finanziarioVia Bernardoni, 1 Vignola (Mo) Cell. 338 2070768antonio.trenti@spinvest.comProfessionalità e riservatezzaGestioni patrimoniali, 3.000 fon<strong>di</strong>/SicavN.B.: per sottoscrivere gestioni patrimoniali, fon<strong>di</strong>/Sicavnon è necessario aprire un conto corrente.


Interventi su illuminazione e verdeParco Rocca Rangoni:orari d’aperturaRicor<strong>di</strong>amo gli orari <strong>di</strong> apertura del ParcoRocca Rangoni per l’anno <strong>2013</strong>: finoal 28 <strong>aprile</strong> e dal 5 ottobre al 3 novembretutti i giorni dalle 8.30 alle 18.Dal 30 <strong>aprile</strong> al 4 ottobre tutti i giornidalle 8.30 alle 19.30 e dal 9 novembreall’8 marzo 2014 tutti i fine settimanadalle 8.30 alle 16.Interventisull’illuminazionepubblica per ilrisparmio energeticoSi stanno realizzando una serie <strong>di</strong> interventisulla rete dell’illuminazione pubblica,con lo scopo <strong>di</strong> promuovere il risparmioenergetico. In particolare è incorso l’installazione <strong>di</strong> interruttori crepuscolariastronomici nei quadri elettricioltre i 5 kw <strong>di</strong> potenza. I nuovi interruttorisono programmati in modo chelo spegnimento degli impianti avvenga30 minuti prima dell’alba e l’accensione20 minuti dopo il tramonto, all’internodella fascia del “crepuscolo civile”.Ad intervento ultimato i quartieri interessati,corrispondenti a quasi il 90% deipunti luce del territorio saranno: centrostorico; zona cimitero; quartiere resistenza;quartiere regioni; quartiere fondobosco; quartiere pace; quartiere fornasina;quartiere ponte oca; area artiginalesud; area artigianale nord; area artigianaleex-sipe alte e San Vito.Interventi su verdepubblico e potatureSono già partiti i lavori <strong>di</strong> potatura e abbattimentoalberature stradali del <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> per un importo <strong>di</strong>circa 13 mila euro.Gli interventi previsti riguardano potaturein <strong>di</strong>verse strade del territorio e abbattimento<strong>di</strong> un pioppo in via Cervarola;<strong>di</strong> un abete e <strong>di</strong> robinie in via Passetto.Si tratta <strong>di</strong> opere necessarie per risolvereproblemi dovuti a nevicate e temporaliche si sono susseguiti.In particolare l’aspetto saliente degli interventida realizzare sulle potature è:• Eliminare le piante secche ritenute irrecuperabilio con patologie ritenutedannose per le altre piante;• Eseguire la potatura con l’abbassamentodell’altezza della chioma mantenendoinalterata la forma e l’aspetto della pianta.Sono anche previsti lavori <strong>di</strong> abbattimentoe messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> nuove pianteall’interno del cimitero <strong>comunale</strong> <strong>di</strong><strong>Spilamberto</strong> per un importo <strong>di</strong> 6.750euro.Interventi nella CasaProtetta “Roncati”Sono stati aggiu<strong>di</strong>cati i lavori <strong>di</strong> adeguamentonormativo della Casa Protetta“Roncati” per l’adeguamento degli impiantielettromeccanici e trasportatori. Ilavori hanno un costo <strong>di</strong> circa 64 milaeuro.Primavera - Estate <strong>2013</strong>Abiti da cerimoniaLavori Pubblici5


Presentato il documento strategico del PSCUnione Terre <strong>di</strong> Castelli6Analisi della domanda abitativa, prioritàad innovazione, tutela del settoreagroalimentare e progetti legati allaviabilità come volano per lo sviluppo.Questi gli elementi principali contenutinel documento strategico del PSC,in cui si ritrovano le linee generali chele Amministrazioni intendono realizzareattraverso il PSC inter<strong>comunale</strong>(Castelnuovo, Castelvetro, Vignola,Svignano e <strong>Spilamberto</strong>). Con lo strumentoPSC non si assegnano e nonsi pianificano <strong>di</strong>ritti e<strong>di</strong>ficatori. Conlo strumento PSC si definiscono le <strong>di</strong>versepolitiche territoriali definendonelocalizzazioni, obiettivi, caratteristiche,limiti quantitativi e compatibilità ambientali.La pianificazione concreta entroquegli ambiti, quei limiti e la relativaassegnazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti e<strong>di</strong>ficatorisono funzioni esercitate dai singoli comuniattraverso il POC (Piano OperativoComunale) che declinerà praticamenteciò che nel PSC emerge comelinea strategica, assegnando delle priorità<strong>di</strong> intervento.Domanda AbitativaLa proposta <strong>di</strong> PSC che viene presentatapropone <strong>di</strong> compiere una sceltanetta: rispondere prioritariamentealla domanda delle comunità dell’Unionesostenuta da fenomeni socialie culturali; non assecondando invecela domanda abitativa provenienteda altri territori. Le analisi fin quisvolte confermano che nel territoriodell’Unione, nonostante la crisi, il saldodemografico è attivo. La futura domandaabitativa nel nostro territoriosarà sostenuta soprattutto da due elementia cui il PSC si pone l’obiettivo<strong>di</strong> rispondere: l’aumento dei nucleifamiliari, tendenza che la crisi magarirallenterà, ma non eliminerà perchéfrutto <strong>di</strong> fenomeni sociali e culturalitra l’altro non “governabili” con strumentiurbanistici; il <strong>di</strong>vario tra le caratteristichedella domanda <strong>di</strong> manod’opera dell’apparato produttivo (lavorazionecarni, zootecnia, agricoltura,etc.) e l’offerta concreta che il territorioesprime. Divario che la profonda crisiche stiamo vivendo tende a ridurre manon ad annullare.La potenziale domanda <strong>di</strong> nuoveabitazioni a cui riteniamo risponderedovrà trovare risposta principalmenteall’interno <strong>di</strong> politiche <strong>di</strong> rigenerazioneurbana <strong>di</strong>ffusa e solo secondariamentein nuove e<strong>di</strong>ficazioni.Alcuni obiettivi qualitativi come laclasse energetica o la qualità ambientaledegli interventi dovranno sempre<strong>di</strong> più <strong>di</strong>ventare veri e propri standardurbanistici inseriti nel quadro regolamentareattraverso il RUE.Attività produttive• Creazione <strong>di</strong> una “cittadella delcibo” nell’ex SIPE, in cui attrarre econcentrare politiche <strong>di</strong> sostegno epromozione alle nostre eccellenze ed alterritorio. Una “cittadella del cibo” chesi pone l’obbiettivo <strong>di</strong> aumentare l’attrazioneterritoriale ricercando prima<strong>di</strong> tutto maggiori sinergie tra i principalisoggetti del territorio;• Preservare e valorizzare l’identitàagroalimentare favorendo, sul pianourbanistico, politiche anti-sprawl (evitarela <strong>di</strong>spersione urbana nel territoriorurale) e <strong>di</strong> recupero del paesaggiorurale. Verranno inoltre in<strong>di</strong>viduate trearee de<strong>di</strong>cate ad alimentare, innovazionee nuove imprese, delocalizzazionie/o nuovi inse<strong>di</strong>amenti;- Una nuova area tecnologicamente edecologicamente attrezzata per l’industriaalimentare in prossimità del caselloautostradale <strong>di</strong> Modena Sud sull’A1e del prolungamento della complanare.- Due ambiti molto <strong>di</strong>versi tra loro perla localizzazione dei progetti produttiviinnovativi: uno più tra<strong>di</strong>zionalea <strong>Spilamberto</strong>, vicino alla Pedemontana(Sipe Alte), nelle vicinanzedel costruendo Tecnopolo e l’altrocon caratteristiche innovative nelcontesto urbano <strong>di</strong> Vignola attraversoun importante progetto <strong>di</strong> recuperodell’ex mercato della frutta;- L’altro ambito a Castelvetro in zonaSant’Eusebio è finalizzato ad una areaproduttiva più tra<strong>di</strong>zionale, intersettorialein grado <strong>di</strong> rispondere in primoluogo alla domanda <strong>di</strong> delocalizzazioni<strong>di</strong> attività esistenti ed eventuali nuoviinse<strong>di</strong>amenti in grado <strong>di</strong> rafforzarel’identità e la ricchezza del nostro territorio.Obiettivi sulla mobilità• Il completamento della Pedemontana(sia nel Bolognese sia a Castelvetro),della Complanare autostradaleModena Nord-Modena Sud e il suoprolungamento fino alla tangenziale <strong>di</strong>Castelfranco Emilia;• Il nostro territorio <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> uncollegamento ferroviario con l’importantenodo <strong>di</strong> Bologna. In un’otticainfrastrutturale <strong>di</strong> lungo periodo,a cui la proposta <strong>di</strong> PSC deve guardare,occorre prevedere un nuovo traccia-dal 1963 al vostro servizio• Progettazione e realizzazioneimpianti termoidraulici• Elettropompe sommerse• IrrigazioneZABA IMPIANTI <strong>di</strong> Ballotta Artemio & C. s.n.c.via Masera <strong>di</strong> Sotto, 3/4 <strong>Spilamberto</strong> (MO) - tel. 059 9774107 fax 059 9772789info@zabaimpianti.it - www.zabaimpianti.it


le tipologie e delle modalità attuativedegli interventi <strong>di</strong> trasformazionenonché delle destinazioni d’uso.Il regolamento contiene le normeattinenti alle attività <strong>di</strong> costruzione,<strong>di</strong> trasformazione fisica e funzionalee <strong>di</strong> conservazione delle operee<strong>di</strong>lizie, comprese le norme igieniche<strong>di</strong> interesse e<strong>di</strong>lizio, nonché la<strong>di</strong>sciplina degli elementi architettonicie urbanistici, degli spazi ver<strong>di</strong> edegli altri elementi che caratterizzanol’ambiente urbano. Le norme delRUE sono in linea con le previsionidel PSC e sono valide a tempo indeterminato.Il Piano OperativoComunale (POC)E’ lo strumento urbanistico che in<strong>di</strong>viduae <strong>di</strong>sciplina gli interventi <strong>di</strong>tutela e valorizzazione, <strong>di</strong> organizzazionee trasformazione del territorioda realizzare nell’arco temporale<strong>di</strong> cinque anni. Il POC è pre<strong>di</strong>spostoin conformità alle previsioni del PSCe non può mo<strong>di</strong>ficarne i contenuti.Quadro conoscitivoE’ elemento costitutivo degli strumenti<strong>di</strong> pianificazione territoriale eurbanistica. Si tratta della rappresentazionee valutazione dello stato delterritorio e dei processi evolutivi chelo caratterizzano. Il QC costituisceriferimento necessario per la definizionedegli obiettivi e dei contenutidel piano, e per la valutazione <strong>di</strong> sostenibilitàpropria della Valsat.ValsatLa Valsat costituisce la valutazionepreventiva della sostenibilità ambientalee territoriale.Il Documento <strong>di</strong> Valsat costituisceparte integrante del piano. Nella Valsatsono in<strong>di</strong>viduati, descritti e valutatii potenziali impatti delle scelteoperate e le misure idonee ad impe<strong>di</strong>rli,mitigarli o compensarli, tenendoconto anche degli scenari <strong>di</strong> riferimentodescritti dal QC e degli obiettoche, a partire dal confine con Bazzano,si colleghi alla linea Modena-Sassuoloutilizzando il corridoio della Pedemontana.Infrastrutture• Nel territorio <strong>di</strong> Vignola dovrannotrovare risposta le politiche <strong>di</strong> attivitàmotorie e sportive legate all’acquamentre nei territori <strong>di</strong> Savignano e <strong>Spilamberto</strong>le politiche legate alle altre <strong>di</strong>sciplinea cui non è possibile risponderecon investimenti dei singoli comuni;• L’offerta <strong>di</strong> Savignano sarà articolatasu due poli: un parco sportivo con attrezzatureall’aperto lungo il fiume Panaro,in posizione speculare al centro<strong>di</strong> Vignola e un nuovo centro sportivocon attrezzature indoor, nel comparto<strong>di</strong> riqualificazione Italcementi.I due poli saranno tra loro collegati daun “anello” ciclopedonale in sede protetta;• La parte culturale-turistica vede dauna parte una progettualità già realizzata(Castello, Teatro Fabbri e BibliotecaAuris a Vignola; Teatro la Venere aSavignano; Centro Storico a Castelvetroe Castello <strong>di</strong> Levizzano; Centro storico,Antiquarium e Museo del BalsamicoTra<strong>di</strong>zionale a <strong>Spilamberto</strong>; ParcoTerramare <strong>di</strong> Montale) e un’altra infase realizzativa (Rocca e Museo archeologico<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>) per costruireuna rete <strong>di</strong> offerte.La possibilità <strong>di</strong> mantenere nel nostroterritorio un livello infrastrutturale importantee/o la capacità <strong>di</strong> risposta alladomanda <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> queste aree tematichepassa inevitabilmente attraversopolitiche e strategie <strong>di</strong> area vasta.Tutti i materiali relativi al PianoStrutturale Inter<strong>comunale</strong> sono consultabilie scaricabili dal sito www.psccastelli.it.SORDITA’? PROBLEMI DI UDITO?BIOACUSTICA SerapiniSTUDIO SORDITA’tel. 059 210289Il programma esclusivo perrisolvere i problemi della sor<strong>di</strong>tà.Con il nuovissimo sistema <strong>di</strong>gitale automatico i nostri apparecchiacustici su misura Le consentiranno un ascolto ottimale.Prove gratuite a SPILAMBERTOPresso Sanitaria “La Tettarella” via Rimembranze, 5il primo LUNEDÌ <strong>di</strong> ogni mese al mattinoConvenzionato USL e INAILAssistenza capillare in tutta Modena e provinciaGlossarioper comprendere il PSCIl Piano StrutturaleComunale (PSC)E’ lo strumento <strong>di</strong> pianificazione urbanisticagenerale che ha lo scopo <strong>di</strong>delineare le scelte strategiche <strong>di</strong> assettoe sviluppo e per tutelare l’integritàfisica ed ambientale e l’identitàculturale del territorio. Il PSC ha loscopo, fissando i limiti e le con<strong>di</strong>zioni<strong>di</strong> sostenibilità degli interventi edelle trasformazioni pianificabili, <strong>di</strong>valutare la consistenza, localizzazionee vulnerabilità delle risorse naturalidel territorio, <strong>di</strong> definire i fabbisogniinse<strong>di</strong>ativi che potranno esseresod<strong>di</strong>sfatti attraverso azioni <strong>di</strong> riorganizzazione,addensamento e riqualificazionee <strong>di</strong>stinguendo quali fabbisognirichiederanno nuovo consumo<strong>di</strong> suolo; in nessun caso attribuiscepotenzialità e<strong>di</strong>ficatoria alle aree.Il PSC è un piano urbanistico conampi contenuti strategici e tempilunghi <strong>di</strong> prospettiva. Fornisce riferimenti<strong>di</strong> massima sull’assetto inse<strong>di</strong>ativoe infrastrutturale del territoriola cui puntuale definizione e specificazioneè operata dagli altri strumentiurbanistici, POC e RUE.Il RegolamentoUrbanisticoed E<strong>di</strong>lizio (RUE)Contiene la <strong>di</strong>sciplina generale del-segue a pag. 8Unione Terre <strong>di</strong> Castelli7


Unione Terre <strong>di</strong> Castelli8tivi <strong>di</strong> sviluppo sostenibile perseguiticon il piano stesso.DocumentoPreliminareIl Documento Preliminare del PSCè un elemento costitutivo del PianoStrutturale Comunale (PSC). Elaboratoed approvato dalla Giunta, il DPviene esaminato in forma congiunta,unitamente agli elaborati del QCe della Valsat, in sede <strong>di</strong> Conferenza<strong>di</strong> Pianificazione. Il Documento Preliminarefornisce in<strong>di</strong>cazioni riguardoagli obiettivi strategici che si intendonoperseguire con il piano ed allescelte generali <strong>di</strong> assetto del territorio,nonché agli effetti che possono derivaredall’attuazione del piano stesso.Il Documento Preliminare descrive ilquadro conoscitivo <strong>di</strong> riferimento, gliobiettivi e le scelte <strong>di</strong> pianificazione,nonché una prima valutazione ambientaledelle stesse, in<strong>di</strong>viduando ilimiti e le con<strong>di</strong>zioni per lo svilupposostenibile del territorio.Conferenza<strong>di</strong> pianificazioneLa Conferenza <strong>di</strong> Pianificazione ha lafinalità <strong>di</strong> costruire un quadro conoscitivocon<strong>di</strong>viso del territorio, nonché<strong>di</strong> esprimere valutazioni in meritoagli obiettivi strategici del pianoed agli effetti previsti dalla sua attuazione,come illustrati nel DocumentoPreliminare del piano.Alla conferenza partecipano necessariamentegli enti territoriali e le amministrazionisovraor<strong>di</strong>nate, nonchétutte le amministrazioni che hannocompetenza per il rilascio dei pareri,delle intese e degli atti <strong>di</strong> assenso. Possonoessere anche convocati ulteriorienti ed amministrazioni comunqueinteressate alla formazione del piano.Nell’Unione c’è sempre unastazione ecologica apertaDal primo marzo gli impianti sonoaperti in momenti <strong>di</strong>versi per garantireai citta<strong>di</strong>ni un servizio sempre<strong>di</strong>sponibile, anche alla domenica.Con l’inizio dell’anno, infatti,nelle Terre <strong>di</strong> Castelli è possibileconsegnare i propri rifiuti <strong>di</strong>fferenziatinon solo nella stazione ecologicacon sede sul territorio del propriocomune, ma in tutte quelle presentinell’Unione.La revisione degli orari permetterà lamassima accessibilità agli impianti.Le stazioni ecologiche sono aree attrezzate,a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni,in cui si raccolgono gratuitamente<strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> rifiuto in modo<strong>di</strong>fferenziato.Si tratta, in particolare, <strong>di</strong> quei materialiche per tipologia o <strong>di</strong>mensioninon possono essere introdotti neicontenitori stradali, come rifiuti ingombranti,RAEE (Rifiuti <strong>di</strong> ApparecchiatureElettriche ed elettroniche),RUP (Rifiuti Urbani Pericolosi).Le stazioni ecologiche sonopresi<strong>di</strong>ate da un operatore incaricatodell’accettazione, della gestione edell’assistenza.Sul solo territorio dell’Unione questiimpianti sono otto, tutti dotati <strong>di</strong>sistema informatizzato per il riconoscimentoe la pesatura, e in grado <strong>di</strong>gestire anche i conferimenti provenientidagli altri comuni delle Terre<strong>di</strong> Castelli già dotati <strong>di</strong> una stazioneecologica.In<strong>di</strong>rizzi e orari delle stazioni ecologichedell’Unione Terre <strong>di</strong> Castelli:• Vignola, via Barella – aperta lunedì,martedì, mercoledì dalle 14.30alle18.30; venerdì dalle 8.30 alle12,30; giovedì e sabato dalle 8.30alle 12.30 e dalle 14.30 alle18.30;domenica dalle 9 alle 12.• Castelnuovo Rangone, viaCase Bruciate – aperta martedì egiovedì dalle 8 alle 12 e dalle 13.30alle 17.30; sabato dalle 8.30 alle 12.• Castelnuovo Rangone (localitàMontale), via Sciascia 1/A – apertamercoledì dalle 8.30 alle 12.30;venerdì dalle 13.30 alle 17.30; il sabatodalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30alle17.30.• <strong>Spilamberto</strong>, via San Vito 690– aperta lunedì e sabato dalle 9 alle12.30 e dalle 14.30 alle 18; mercoledìdalle 9 alle 12.30; giovedì e venerdìdalle14.30 alle18.• Castelvetro <strong>di</strong> Modena, via PerModena 32 – aperta martedì dalle14.30 alle18.30; venerdì dalle 8alle 12; sabato dalle 8.30 alle 12.30e dalle14.30 alle18.30.• Savignano sul Panaro, via S.Anna – aperta lunedì, mercoledì evenerdì dalle 15 alle 19; il martedìdalle 8 alle 12; il sabato dalle 8.30alle 12.30 e dalle 15 alle 19.• Marano sul Panaro (localitàFornacione), viale Gramsci – apertalunedì dalle 9 alle 12; mercoledì dalle15.30 alle 19; sabato dalle 9 alle12 e dalle 15.30 alle 19.• Guiglia (località Ca’ Bal<strong>di</strong>ni),via Don Pedretti – aperta il martedìe il giovedì dalle 7.15 alle 12.45;il sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle14.30 alle 17.30.La stazione ecologica <strong>di</strong> Guiglia resteràaperta in via straor<strong>di</strong>naria finoa maggio martedì e giovedì pomeriggiodalle 14.30 alle 17.30 per offrireadeguata accessibilità agli studentidelle scuole coinvolte nel progetto“Il tesoro <strong>di</strong> Capitan Eco”.“Con l’integrazione degli orari -spiega l’Assessore all’Ambientedell’Unione e Sindaco <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>Francesco Laman<strong>di</strong>ni - siconclude il progetto per aumentarel’accessibilità delle stazioni ecologichesul territorio delle Terre <strong>di</strong> Castelli.In questo modo ogni giorno i citta<strong>di</strong>nipotranno trovare una stazioneecologica aperta.Questo progetto è uno dei provve<strong>di</strong>mentirealizzati con l’intento <strong>di</strong>incentivare la raccolta <strong>di</strong>fferenziatasull’Unione terre <strong>di</strong> Castelli, chevorremmo raggiungesse la percentualedel 65%”.


“Museo <strong>di</strong>ffuso” e Poesia FestivalE’ stato presentato nei giorni scorsiil progetto dell’Unione “MuseoDiffuso”. All’iniziativa, daltitolo,“Il Museo allo Specchio”,era presente Philippe Daverio.“Il progetto del ‘Museo Diffuso’ -commenta il presidente dell’Unionee sindaco <strong>di</strong> Vignola Daria Denti- risponde a tre importanti obiettivi:valorizzare e incrementare il patrimonioculturale dei nostri Comunicosì che l’Unione possa connotarsisempre più come destinazione culturale;rafforzare, soprattutto nei giovani,il senso <strong>di</strong> appartenenza al territorio;garantire, anche a seguito dellamo<strong>di</strong>fica del ruolo e delle competenzedella Provincia, che tanto facevaper le piccole realtà, la sopravvivenzadelle nostre strutture”.Le azioni in<strong>di</strong>cate, in accordo con lospirito all’interno del quale si è sviluppatal’idea progettuale, agisconosulla riqualificazione e ri-significazionedelle risorse esistenti.Elemento car<strong>di</strong>ne dell’impianto progettualeè la realizzazione un sistema<strong>di</strong> riconoscibilità e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentotra le realtà museali presenti nei singoliComuni appartenenti all’Unione,finalizzato a farli <strong>di</strong>ventare patrimoniocomune <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>nidelle Terre <strong>di</strong> Castelli ed elemento attrattivonei confronti dell’esterno.Accanto al percorso che coinvolgele scuole me<strong>di</strong>e dell’Unione, attivenell’elaborare progetti <strong>di</strong> comunicazioneper i <strong>di</strong>versi musei locali,ad <strong>aprile</strong> verrà lanciata l’iniziativa“Metti una domenica al museo”: tuttii musei dell’Unione saranno apertie fruibili per le domeniche <strong>di</strong> <strong>aprile</strong>.Da settembre, partendo con Bambinopoli,i progetti elaborati dallescuole insieme ai musei abbinati verrannovalorizzati all’interno delle iniziativedei <strong>di</strong>versi Comuni, mentre iltavolo tecnico composto dai responsabilidei <strong>di</strong>versi musei continua aelaborare e realizzare iniziative <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentoe promozione.Poesia Festival:dal 19 al 22settembre <strong>2013</strong>Sono partite le prime iniziative legateal Poesia Festival che si svolgerà dal19 al 22 settembre <strong>2013</strong>.E’ stato infatti pubblicato in questigiorni il Concorso nazionale <strong>di</strong> poesiaper giovani dai 15 ai 29 anni “Under29”. Sono ammesse al concorsopoesie in lingua italiana a tema liberopresentate da autori <strong>di</strong> età compresatra i 15 ed i 29 anni alla data<strong>di</strong> scadenza del bando, purché ine<strong>di</strong>te,sia su supporti cartacei che sullarete. Si concorre con un massimo <strong>di</strong>tre poesie <strong>di</strong> lunghezza non superioreai 30 versi.La partecipazione al concorso è gratuita.Il concorso “Under 29” prevedeun’unica sezione.Sarà stilata una graduatoria dei venticomponimenti che risulteranno miglioria giu<strong>di</strong>zio della giuria e sarannoassegnati premi <strong>di</strong> 500, 300 e 150euro per il primo, secondo e terzoclassificato. Le premiazioni si svolge-ranno durante il Poesia Festival. Durantela serata <strong>di</strong> premiazioni gli autoridei venti componimenti selezionatisaranno chiamati a leggere lapropria poesia in pubblico.E’ prevista la pubblicazione <strong>di</strong> une-book che raccoglierà le venti poesieclassificate e che sarà scaricabilea partire dalla settimana dellamanifestazione.I testi corredati dai dati identificatividovranno pervenire entro e nonoltre il 31 Maggio <strong>2013</strong>. Il bandoè scaricabile dai siti www.poesiafestival.ite www.terre<strong>di</strong>castelli.mo.it.Oppure è possibile ritirarlo pressotutte le Biblioteche dei Comunipromotori del Festival: Castelnuovo,Castelvetro, Marano, <strong>Spilamberto</strong>,Vignola, Castelfranco Emilia e Maranello.Sono iniziati anche i “Laboratori <strong>di</strong>Poesia” e i “Rea<strong>di</strong>ng Poetici” nellescuole primarie e secondarie <strong>di</strong> primogrado. L’iniziativa ripropone ancheper l’anno scolastico 2012/<strong>2013</strong>la stretta collaborazione tra Festivale realtà scolastiche del territorio, persottolineare con forza quanto sia importanteconoscere e avvicinare i ragazzialla poesia.Con l’aiuto <strong>di</strong> attori e poeti i ragazzipotranno iniziare un meravigliosoviaggio nel linguaggio dei versi.Il <strong>Comune</strong> informaPerio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazionedell’Amministrazione <strong>comunale</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>Aut. tribunale <strong>di</strong> Modena n. 958 del 7/1/1989Anno XXV N. 1 Aprile <strong>2013</strong>Direttore Responsabile: Ombretta GuerriCopie 5.050Raccolta pubblicitaria: Visual Project Soc. Coop.Tel. 059.772.653Chiuso in Tipografia il 9.3.<strong>2013</strong>Immagine <strong>di</strong> copertina a cura<strong>di</strong> Onde comunicazioneProgetto grafico, fotocomposizione e stampa:Visual Project soc. coop.Via G. Benini, 2 Zola Predosa (Bo)Unità locale via Primo Levi, 46/66 Vignola (Mo)Tel. 059.772.653 - e<strong>di</strong>toria@tipart.comUnione Terre <strong>di</strong> CastelliPartner bancario del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>9


Le prossime iniziative a <strong>Spilamberto</strong>Cultura & eventiLa Biblioteca nell’era <strong>di</strong>gitale:Me<strong>di</strong>alibrary OnlineLa Biblioteca <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> ha aderitoad un innovativo progetto che coinvolgetutto il sistema bibliotecario della Provincia<strong>di</strong> Modena e che ha preso il viain questo giorni: Me<strong>di</strong>alibrary Online(MLOL).Me<strong>di</strong>aLibrary OnLine è un portale checonsente agli utenti delle biblioteche <strong>di</strong>accedere gratuitamente via internet auna grande collezione <strong>di</strong> oggetti <strong>di</strong>gitali.Il servizio è attivo 24 ore su 24 ed è utilizzabiledai PC della biblioteca, dal proprioPC portatile o altro <strong>di</strong>spositivo (tablet,smartphone, ebook reader...) anche<strong>di</strong>rettamente da casa.Su Me<strong>di</strong>aLibrary OnLine si possonoconsultare o scaricare quoti<strong>di</strong>ani e riviste,musica, video, banche dati, au<strong>di</strong>olibri,e-book. Sono inoltre <strong>di</strong>sponibilicirca 200 e-book per il prestito <strong>di</strong>gitale:due prestiti al mese per ogni utente, perla durata <strong>di</strong> 14 giorni (trascorsi i qualiil file contenente l’e-book scadrà e nonsarà più leggibile).Per accedere al servizio, occorre essereiscritti ad una delle biblioteche dellaProvincia <strong>di</strong> Modena e collegarsi al sitohttp://modena.me<strong>di</strong>alibrary.it.Cliccando sull’icona “Polo ProvincialeModenese” si inseriscono le credenzialid’accesso: username e password fornitidalla biblioteca per il servizio internetoppure il co<strong>di</strong>ce Sebina per accedere aiServizi Opac oppure ancora le credenzialidell’Università <strong>di</strong> Modena.I prossimi appuntamentia <strong>Spilamberto</strong>• Celebrazioni della Festa della Liberazione:Sabato 20 <strong>aprile</strong> alle 10 in Piazza CadutiLibertà corteo con deposizionedelle corone ai cippi dei Caduti e lancio<strong>di</strong> colombi con l’accompagnamentodel Corpo Ban<strong>di</strong>stico Giuseppe Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Spilamberto</strong> e la partecipazione dei ragazzidell’Istituto Comprensivo “S. Fabriani”<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>.Alle 11.30 in Piazza Caduti Libertà <strong>di</strong>scorsocelebrativo del Sindaco FrancescoLaman<strong>di</strong>ni.Giovedì 25 <strong>aprile</strong> alle 8.30 in PiazzaCaduti Libertà partenza della 26° e<strong>di</strong>zionedella Biciclettata <strong>di</strong> Primavera, acura del gruppo Ciclistico del CircoloArci Polisportiva Spilambertese.Dalle 15 al Centro Giovani Panarock,in via Ponte Marianna, 35 “Resistenti- Terza E<strong>di</strong>zione”: concerti, mercatinovintage, rea<strong>di</strong>ng, stand gastronomici.A cura <strong>di</strong> Associazione Culturale Frictionin collaborazione con ANPI, Arci<strong>Spilamberto</strong>, Circolo Gramsci, Bancadel Tempo, Spi Cgil, Circolo Citta<strong>di</strong>no,Overseas.Note <strong>di</strong> Passaggio – Arabesque• Olaf John Laneri al pianoforte perBeethoven, Brahms e RachmaninovSabato 20 <strong>aprile</strong>, alle 21.15, a <strong>Spilamberto</strong>,nello Spazio eventi L. Famigli larassegna musicale Note <strong>di</strong> Passaggio,organizzata dagli Amici della Musica<strong>di</strong> Modena con il sostegno del <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>, Regione Emilia Romagnae Fondazione Cassa <strong>di</strong> Risparmio<strong>di</strong> Modena, presenta il grande pia-BATTILANI FERRI SrlAUTOFFICINA - CARROZZERIAGOMMISTAIMPIANTI GPL METANO10Via dei Fabbri, 75 - SPILAMBERTO (MO) - Tel. 059 784 231 - Fax 059 785 523e-mail: battilanieferri@mail.aitec.it


<strong>Spilamberto</strong> in fiore e 25 Aprilenista Olaf Jhon Laneri, che, dopo i successiin Italia e all’estero, ha vinto la cinquantesimae<strong>di</strong>zione del Concorso Busoni.Si cimenterà in un programma cheaccosta musiche <strong>di</strong> compositori-pianisti<strong>di</strong> tre epoche <strong>di</strong>verse: una Sonata <strong>di</strong> Beethoven,i Klavierstuke op. 76 <strong>di</strong> Brahmse le Variazioni sul un Tema <strong>di</strong> Chopincomposta da Rachmaninov.Iniziative ad ingresso gratuitoMaratoninadell’Aceto Balsamico Tra<strong>di</strong>zionaleMercoledì 1 maggio il <strong>Comune</strong> in collaborazionecon il Museo del BalsamicoTra<strong>di</strong>zionale, la Consorteria e Le Botteghe<strong>di</strong> Messer Filippo organizza comeogni anno la Maratonina dell’Aceto BalsamicoTra<strong>di</strong>zionale. Passeggiata noncompetitiva e fit walking su percorsi <strong>di</strong><strong>di</strong>verse lunghezze aperti a tutti coloro,adulti e bambini, che desiderano passareuna piacevole giornata all’aria apertacon una salutare attività fisica in compagnia.Il ritrovo è previsto per le ore 14presso l’Anfiteatro Pazienza. Per informazionie per il programma dettagliato:Struttura Cultura, Turismo, Sporte Biblioteca tel. 059/789966;sport@comune.spilamberto.mo.itwww.comune.spilamberto.mo.it.<strong>Spilamberto</strong> in fiore:Mostra mercato dei fioria <strong>Spilamberto</strong>Sabato 4 e domenica 5 maggio tornal’atteso appuntamento con la manifestazione“<strong>Spilamberto</strong> in Fiore”. Riproponendola formula adottata nell’e<strong>di</strong>zione2012, anche quest’anno la kermessesi svilupperà per tutto il week-end convivai e artigiani che esporranno e venderannofiori, piante, articoli da giar<strong>di</strong>noe tanto altro rigorosamente a tema floreale.In Piazza Caduti Libertà verrà allestitouno spazio de<strong>di</strong>cato ai bambini conlaboratori <strong>di</strong> giar<strong>di</strong>naggio e tante attivitàlegata al tema floreale.E per gli adulti, nell’arco delle due giornatesaranno <strong>di</strong>verse le iniziative, i minicorsi, le visite guidate e i laboratori de<strong>di</strong>catialla cosmesi naturale, alla botanicae all’alimentazione sana, biologicae naturale.All’interno della Rocca Rangoni poi siterrà la terza e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Scene da unmatrimonio”, evento nell’evento de<strong>di</strong>catoal mondo degli sposi e, nel Cortiled’Onore, “Bolle al castello”, iniziativaper la conoscenza e la degustazione deglispumanti.Tenetevi aggiornati sul programma dettagliato<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> in fiore consultandoil sito www.lebotteghe<strong>di</strong>messerfilippo.ite il sito del <strong>Comune</strong>.L’appuntamento è organizzatodall’Associazione dei Commercianti“Le Botteghe <strong>di</strong> Messer Filippo” conla collaborazione del <strong>Comune</strong> e delMuseo del Balsamico Tra<strong>di</strong>zionale.Per informazioni:Le Botteghe <strong>di</strong> Messer Filippo tel.320/4355746; www.lebotteghe<strong>di</strong>messerfilippo.itStruttura Cultura, Turismo, Sport eBiblioteca tel. 059/789970;turismo@comune.spilamberto.mo.itwww.comune.spilamberto.mo.itIAT - Ufficio Informazioni e AccoglienzaTuristica dell’Unione Terre <strong>di</strong>Castelli tel. 059/781270;info@turismoterre<strong>di</strong>castelli.itNuovi orari Servizio Culturae BibliotecaSono cambiati dal 1° Aprile gli oraridel Servizio Cultura, Turismo e Sport:il lunedì dalle 8.30 alle 13 (su appuntamento);mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 13ed il giovedì dalle 15 alle 18.30.Per la Biblioteca Comunale è in vigorel’orario invernale (coincidente conl’apertura delle scuole):lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle18.30;mercoledì dalle 9 alle 12.30;sabato dalle 8.30 alle 12.30.Cultura & eventiPer la tua pubblicità su questo giornaleche arriva a tutte le famiglie <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>chiama 059 77265311


Altre due botteghe storiche a <strong>Spilamberto</strong>Commercio12Da quest’anno <strong>Spilamberto</strong> ha altre dueBotteghe Storiche. Sono il Bar Nazionalee il negozio <strong>di</strong> ortofrutta da Vito,ubicati in Corso Umberto I (nella foto ititolari). Sale così a tre il numero <strong>di</strong> BottegheStoriche iscritte all’Albo delle Botteghee dei Mercati Storici dell’UnioneTerre <strong>di</strong> Castelli, dopo il riconoscimentoconferito nell’anno 2011 all’eserciziocommerciale della <strong>di</strong>tta “Monica Roncaglia”,anch’esso con sede in CorsoUmberto I, una delle strade a maggiorevocazione commerciale.Il Bar Nazionale, gestito dalla famigliaFranciosi dagli anni ‘60, è situato findal 1899 nell’incrocio tra il Corso, ViaSan Giovanni, via Sant’Adriano e PiazzaRoma ossia nella zona delle “QuattroAree” cuore pulsante del Centro storico.E’ aperto tutti i giorni dell’anno, èuno storico punto <strong>di</strong> ritrovo per gli spilambertesima anche un riferimento importanteper i visitatori che arrivano nelterritorio <strong>comunale</strong> durante le più rinomatemanifestazioni che si realizzano incentro.Il negozio <strong>di</strong> ortofrutta da Vito rappresentauna grande testimonianza dellastoria del commercio al dettaglio <strong>di</strong><strong>Spilamberto</strong>. Vito Colamartino gestiscel’esercizio commerciale dal 1965, lasua bottega è conosciuta anche al <strong>di</strong> fuoridel territorio <strong>comunale</strong> ed è un punto<strong>di</strong> attrazione per i turisti che arrivanoin centro storico in occasione <strong>di</strong> <strong>di</strong>versemanifestazioni.Il ra<strong>di</strong>camento nel tempo <strong>di</strong> queste duebotteghe storiche si coglie soprattuttonella continuità della localizzazione,le attività operano infatti a <strong>Spilamberto</strong>negli stessi locali, da oltre 50 anni, anchese con insegne, proprietà e gestioni<strong>di</strong>verse. Gli arre<strong>di</strong> e i locali sono stati interessatida mo<strong>di</strong>fiche o interventi <strong>di</strong> ristrutturazioneche ne hanno tuttavia rispettatol’identità senza cambiarne le caratteristichestoriche, anzi cercando <strong>di</strong>recuperarne gli elementi originari.Le tre Botteghe Storiche <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>sono dei punti <strong>di</strong> riferimento identitariper la comunità locale con un fortera<strong>di</strong>camento nel tessuto urbano e sonotestimonianza della tra<strong>di</strong>zione impren<strong>di</strong>torialelocale, da tutelare e valorizzare.Prosegue il successodel mercatino“800 e <strong>di</strong>ntorni”La terza domenica dei mesi <strong>di</strong> gennaio,febbraio, marzo, <strong>aprile</strong>, maggio, settembre,ottobre, novembre e <strong>di</strong>cembreVetreria PADANA<strong>di</strong> Tarozzi MaurizioVetrate Artistiche - Box Doccia su MisuraVetri Cristalli e Specchi in genereVia E. De Amicis, 4/A SPILAMBERTO (MO)Tel. e Fax 059 784296Sala mostra via Roncati, 12 <strong>Spilamberto</strong>si tiene nella vie del Centro Storico lamostra-mercato dell’antico e dell’usato“800 e <strong>di</strong>ntorni”.Si possono trovare oggetti <strong>di</strong> antiquariato,articoli <strong>di</strong> modernariato e cose usatecome mobili, monete, oggetti da collezionee modellismo, pizzi e ricami, francobolli,medaglie, ricambi ed accessorivari, libri e riviste. E’ ammessa anchel’esposizione e la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> auto, motoe cicli d’epoca e relativi accessori e pezzi<strong>di</strong> ricambio e <strong>di</strong> calzature, capi d’abbigliamentoe accessori d’epoca (vintage).In questa occasione nel centro storico<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> ci sono circa 200 espositori,un numero altissimo che lo rendeuno dei più importanti appuntamentidel suo genere in Regione.Calendario <strong>2013</strong>Prossimi appuntamentiDomenica 21 <strong>aprile</strong>Domenica 19 maggioDomenica 15 settembreDomenica 20 ottobreDomenica 17 novembreDomenica 15 <strong>di</strong>cembreSportello del ConsumatoreSi ricorda che a <strong>Spilamberto</strong> lo Sportellodel Consumatore è attivo il primo e terzomercoledì del mese dalle 9 alle 13 pressoil Municipio in Piazza Caduti Libertà (inagosto aperto solo mercoledì 1).assistenza autorizzatamanutenzione caldaiee analisi combustioneVia dei Marmorari, 50 - 41057 <strong>Spilamberto</strong> (MO)Tel. 059/785910 - Fax 059/785911


Informazioni dai Gruppi ConsiliariGruppo “Uniti nel Centro Sinistra”Traffico: i dati parlano chiaroSiamo onesti. <strong>Spilamberto</strong> ha sempre avuto un grosso problema: il traffico.Chi non si ricorda le lunghe code e gli ingorghi lungo la via Vignolese dove oggi sorge la rotatoria al cui interno si trova laGoccia? Oppure, chi si può scordare del tempo <strong>di</strong> attraversamento dell’incrocio a fianco alla caserma dei carabinieri? O ancora,allargando lo sguardo oltre <strong>Spilamberto</strong>, come <strong>di</strong>menticare il tempo <strong>di</strong> percorrenza per arrivare da Vignola a Bazzanoquando non esisteva la Pedemontana?Negli ultimi 6 anni a <strong>Spilamberto</strong> sono state realizzate molte opere per ovviare a questi problemi. Vorremmo ricordare leprincipali:• le 5 rotatorie, ossia la Pertini (tra la SP 623, via San Vito e via Gandhi), la Simonini (che ha eliminato l’incrocio tra la SP16 e la SP 623), quella dei Carabinieri, la Barberini (tra via Da Vinci e la SP 16, con la contestuale apertura <strong>di</strong> via Gandhi) ela Gorrieri (con l’eliminazione dell’incrocio tra via Castellaro le la SP 16);• la costruzione, a San Vito, dei marciapie<strong>di</strong> tra l’e<strong>di</strong>cola e le scuole, e dei passaggi pedonali rialzati in via San Vito e in viaFerrari;• la Pedemontana che ha permesso <strong>di</strong> intercettare il flusso <strong>di</strong> traffico tra Vignola e il bolognese e tra i comuni più a ovest qualiCastelvetro, Sassuolo e Pavullo, facendo sì che esso non passi più nel nostro territorio. Oltre a queste importanti opere, sonostate concepite anche altre misure per <strong>di</strong>minuire il traffico <strong>di</strong> passaggio nelle vie del nostro comune. Su questi provve<strong>di</strong>menti,i gruppi <strong>di</strong> minoranza hanno spesso gridato allo scandalo, inventandosi l’intenzione dell’Amministrazione <strong>di</strong> voler far passareil traffico verso il centro storico o <strong>di</strong> non avere un piano organico sul tema. I dati ottenuti grazie alle rilevazioni sul trafficohanno risposto meglio <strong>di</strong> qualunque nostro comunicato stampa a queste vere e proprie bugie. Le vie in cui si registra una<strong>di</strong>minuzione del traffico sono via Tacchini (-45% rispetto al 2006), via S. Adriano (-15%), via Savani (-22%), via Matteotti,<strong>di</strong>rezione nord (-35% rispetto al 2011), via Rimembranze, <strong>di</strong>rezione nord (-7% sul 2011) e via Paradosso, <strong>di</strong>rezione nord(-6% sul 2011). Le strade che, invece, vedono aumentare il traffico in modo significativo sono: il tratto tra la rotonda deiCarabinieri e la Simonini (+17% in <strong>di</strong>rezione sud e +15% in <strong>di</strong>rezione nord) e il tratto tra la rotonda dei Carabinieri e ilsemaforo <strong>di</strong> viale Italia (+11%) in <strong>di</strong>rezione Vignola.Ora, ci chie<strong>di</strong>amo: sono questi dei numeri che fanno pensare ad un congestionamento del centro? O forse questi numericostituiscono la prova <strong>di</strong> un preciso intento <strong>di</strong> eliminare il mero traffico <strong>di</strong> passaggio nelle vie residenziali per concentrarlosulle strade provinciali?I dati parlano chiaro: “Complessivamente circa 1.900-2.000 auto/giorno <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a nei giorni feriali non percorrono più lestrade interne per attraversare il centro” (fonte: relazione sui rilevamenti del traffico sul sito del comune). Noi non pensiamoche sia tutto perfetto e sappiamo benissimo che <strong>di</strong> lavoro ce n’è tanto da fare. Vorremmo soltanto che i gruppi consiliari <strong>di</strong>minoranza riconoscessero il lavoro svolto fino ad oggi e la finissero <strong>di</strong> <strong>di</strong>storcere i dati giusto per fare polemica: la campagnaelettorale è finita.Marco VillaCapogruppoGruppo “PDL - Lega Nord”Elezioni <strong>2013</strong>Che le elezioni del 24 e 25 febbraio scorsi abbiano fatto cadere il Paese nel caos è fuori <strong>di</strong>scussione e meritano una riflessione politica per cercare<strong>di</strong> comprendere quanto stia accadendo: non si può ignorare il dato sorprendente del movimento 5 stelle che con le sue stratosferiche percentualivedrà approdare nelle due camere tanti volti nuovi e, se da una parte credo che sia necessario un cambiamento ra<strong>di</strong>cale tra i politicanti<strong>di</strong> professione,che per troppo tempo si sono “addormentati” sulle poltrone romane, dall’altra mi chiedo se questi neofiti della politicasiano in grado <strong>di</strong> affrontare il delicato e impegnativo compito <strong>di</strong> risollevare il Paese non solo da una profonda crisi economica ma anche dauna <strong>di</strong>saffezione alla politica che rischia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare deleteria e controproducente: gli slogan populisti non bastano per cambiare le cose, servonoproposte concrete e realizzabili, non figlie <strong>di</strong> una chimera ideologica che trova consenso nelle piazze ma non nei palazzi che contano.M5S percorre la strada del sussi<strong>di</strong>o anziché quella dello sviluppo e propone sussi<strong>di</strong> da 800 euro al mese per i <strong>di</strong>soccupati che si trasformanoin 35 mld <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> spesa per lo Stato. Ha un piano economico per il Paese ma manca un responsabile <strong>di</strong> questo piano e spera in un Governoda criticare, mentre Financial Time e<strong>di</strong>ta: “il movimento 5 stelle <strong>di</strong>mostri <strong>di</strong> non essere solo un partito <strong>di</strong> protesta”, e in questa situazione<strong>di</strong> caos Fitch declassa l’Italia: ci costerà sempre <strong>di</strong> più finanziarci sul mercato. Per quanto riguarda il centro sinistra i numeri parlano da soli: lavittoria sban<strong>di</strong>erata giorni prima delle elezioni non è arrivata, anzi Bersani ne è uscito con le ossa rotte: lui e i colonnelli del suo partito hannopreso uno schiaffo morale dalle urne tanto che Bersani ha avanzato un timido tentativo <strong>di</strong> rassegnare le <strong>di</strong>missioni, subito respinto dai suoi. IlPD è il vero sconfitto <strong>di</strong> questa tornata elettorale: era partito sulle ali dell’entusiasmo con il vento in poppa dei sondaggi e dei consensi e giàsi <strong>di</strong>videvano incarichi, poltrone sottopoltrone, ministeri e presidenze e invece...Ora si vede costretto a trattare con i grillini se vuole sperare<strong>di</strong> non inciampare ad ogni votazione. L’altra parte del PD apre la strada a Renzi, Bersani vs Renzi le due facce del centrosinistra, il primo filoHolland il secondo simile a Blair. Renzi probabilmente avrebbe vinto ma c’è da sciogliere il nodo sinistra estrema e sindacati che perderebbero<strong>di</strong> ruolo. Penso che le elezioni, la sinistra, le abbia perse quando non ha puntato su un vero rinnovamento e l’occasione l’ha avuta proprioSegue a pagina 1413


Informazioni dai Gruppi ConsiliariContinua da pagina 13con Renzi, unica vera novità che avrebbe dato seriamente filo da torcere agli avversari ma hanno preferito affidarsi al vecchio funzionario anzichéal giovane rinnovatore. Le uniche argomentazioni della sinistra sono gli insulti verso l’avversario anziché una sana autocritica: neancheVendola è stato utile alla causa, inabissato al 3% anche la sua Regione lo ha mollato. Devo <strong>di</strong>re però che le reazioni dei cari compagni <strong>di</strong> sinistrasono sempre moderate e obiettive: da quando sono usciti i risultati non fanno altro che insultare pesantemente gli elettori del centro destra,sia nei social network che nelle trasmissioni che analizzano il voto facendone una battaglia personale contro Berlusconi senza fare una seriaautocritica per capire il motivo per cui il proprio elettorato non ha rinnovato loro la fiducia.Il movimento 5 stelle raccoglie legittimamente una serie <strong>di</strong> elettori che da quanto <strong>di</strong>cono le analisi <strong>di</strong> voto sono transfughi principalmentedalla sinistra. Il risultato a questa tornata elettorale lo consegue Berlusconi che compie un vero e proprio miracolo, in pochi giorni ha saputoribaltare tutti i pronostici e i sondaggi che davano lui e il PDL ai minimi storici e destinato a sparire dal palcoscenico politico dei partiti checontano. Ritengo comunque che anche il PDL vada rifondato, abbiamo bisogno <strong>di</strong> nuovi elementi e una classe <strong>di</strong>rigenziale forte e cre<strong>di</strong>bileche sappia ra<strong>di</strong>carsi ancora <strong>di</strong> più nel tessuto elettorale, il primo passo può essere l’incontro con il Presidente Napolitano, occasione crucialeper fare valere le proprie ragioni e presentare le istanze <strong>di</strong> un partito che ha un progetto in cui molti elettori hanno creduto: le logiche dellavecchia politica certamente sono finite ma il collante ideologico rimane. Il Presidente della Repubblica, nonché presidente del Consiglio Superioredella Magistratura,deve invitare tutti alla calma e alla moderazione, nell’interesse del Paese e della democrazia;fa parte del suo ruolo,pur non censurando <strong>di</strong>rettamente il comportamento <strong>di</strong> questa o quella Procura.Berlusconi rimane oggi l’unico leader in Italia in grado <strong>di</strong> sovvertire dati e statistiche e compiere il miracolo alle urne anche se i suoi maggiorisforzi, purtroppo, sono concentrati per <strong>di</strong>fendersi da una magistratura politicizzata che nella persona <strong>di</strong> Ilda Bocassini sfonda le porte dellavita privata <strong>di</strong> un libero citta<strong>di</strong>no trattandolo alla stregua del peggiore dei camorristi.Queste elezioni rimangono un puro esercizio <strong>di</strong> stile: inutili a traghettare il Paese oltre la crisi. L’occasione è mancata e ancora una volta le tantosospirate riforme non si faranno a causa <strong>di</strong> una legge elettorale porcellum che inchioda tutti al palo. L’unica soluzione è tornare al voto con una riformaelettorale che funzioni per poter finalmente occuparci <strong>di</strong> cose serie e non <strong>di</strong> chiacchiere da bar Sport, lo chiede l’Europa ma, soprattutto,lochiedono i citta<strong>di</strong>ni che sono lontani dalle questioni <strong>di</strong> Palazzo ma che, concretamente, si misurano tutti i giorni con i problemi reali.Per il Gruppo consigliareLaura Galloni14Gruppo “<strong>Spilamberto</strong> Solidarietà Ambiente”Elenco per le pulizie <strong>di</strong> PasquaGli esiti delle elezioni politiche ci confortano perché sono per noi la conferma <strong>di</strong> una accresciuta volontà <strong>di</strong> partecipazione deicitta<strong>di</strong>ni. Infatti vi è stata un’inversione <strong>di</strong> tendenza nell’astensione dal voto, <strong>di</strong>mostrando così una maggiore consapevolezzadei problemi reali della vita quoti<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> tutti.Questi risultati, che possono lasciare stupiti, perplessi e intimoriti, ci sembra invece che stiano sollecitando una svolta culturaleanche nei partiti tra<strong>di</strong>zionali che si erano ormai abituati all’idea <strong>di</strong> una delega in bianco.I citta<strong>di</strong>ni si stanno accorgendo che, per non aggravare la situazione, debbono essere presenti in modo consapevole, vigilandosempre sulle scelte concrete degli amministratori e senza credere alle promesse elettorali che sono solo specchietti per leallodole.Le gran<strong>di</strong> scelte politiche nazionali debbono poi trovare una corrispondenza nell’agire locale, impegnando moralmente gliAmministratori nel buon governo del territorio.Da sempre questo è stato l’ obiettivo della Lista Civica SPILAMBERTO SOLIDARIETÀ AMBIENTE.In questa <strong>di</strong>rezione la strada è ancora lunga da percorrere.Infatti sono sempre più evidenti i danni provocati da scelte, secondo noi, avventate come:• “Accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma” sull’area ex S.I.P.E. che costano molte risorse finanziarie del <strong>Comune</strong>. È una tristezza vedere crollaregli e<strong>di</strong>fici storici <strong>di</strong> quella che è stata la più significativa realtà industriale del nostro paese. Accordo da noi contestato findall’inizio e completamente fallimentare.• “Accordo <strong>di</strong> programma” contratto dal <strong>Comune</strong> con Coop I.C.E.A. e Coop Estense per costruire il nuovo poliambulatorioe <strong>di</strong>eci aule scolastiche, in cambio della realizzazione <strong>di</strong> cento nuovi alloggi e un centro commerciale. Ciò ha comportatoanche la demolizione dell’ex Caseificio Rangoni: un’altra significativa testimonianza della nostra storia. Tale accordo non haancora portato alla realizzazione degli interventi “urgenti” <strong>di</strong> interesse pubblico.• “Accordo <strong>di</strong> programma” per la mo<strong>di</strong>fica al vecchio Piano Attività Estrattive: concede <strong>di</strong> estrarre altra ghiaia e <strong>di</strong> immettereal suo posto materiale proveniente da scavi <strong>di</strong> cantieri che comportano ulteriori gravi rischi per le falde acquifere.• “Canile in fondo cava per 250 cani”. Abbiamo sempre contestato la realizzazione del canile inter<strong>comunale</strong> in una cava <strong>di</strong>smessaper ragioni <strong>di</strong> impatto ambientale, insalubrità del clima, eccessivo numero <strong>di</strong> cani e per i costi eccessivi dell’opera. Ora,per contrasti sorti tra Amministrazione Comunale ed E.N.P.A., il progetto è saltato. Al contribuente è costato ugualmente perspese burocratiche, consulenze ed indennizzi.• “Piano Regolatore.” Nei primi mesi del <strong>2013</strong> hanno avuto luogo cinque incontri su temi riguardanti il P.S.C. (Piano StrutturaleinterComunale) nei quali i citta<strong>di</strong>ni potevano esprimere i propri punti <strong>di</strong> vista. Formalmente il principio della partecipazioneè stato rispettato, ma la pubblicità dell’iniziativa è stata carente, tanto da risultare nota solamente ad uno strettonumero <strong>di</strong> persone (Costo degli incontri 80.000 euro c.a.). Il P.S.C. risulterà però inutile se si continuano a fare accor<strong>di</strong> <strong>di</strong>programma che compromettono l’assetto generale del paese.La nostra Lista continuerà con il lavoro <strong>di</strong> informazione e promozione della partecipazione sia in Consiglio Comunale chesul territorio. A Pasqua cambiamo l’aria!Lista Civica “<strong>Spilamberto</strong> Solidarietà Ambiente”E-mail: listaspilamberto@gmail.com


acquafit dododo<strong>di</strong>na bikeorganizzano la4 a e<strong>di</strong>zione del Centro Estivopresso il Laghetto dei Ciliegi <strong>di</strong> Vignolacon utilizzo della saletta interna e del parco esternodotato <strong>di</strong> piscina rigida fuori terra per l’occasione !!!inizio 10 giugno <strong>2013</strong> fino al 26 luglio <strong>2013</strong>per bambini dai 3 – 5 anni e 6 - 11 anninumero chiuso max 25 bimbi• frequenza settimanale o semplicemente a giornate•par time dalle 7.30 alle 12.30 oppure dalle 13.00 alle 18.00• intera giornata con o senza mensa dalle 7.30 alle 18.00Le iscrizioni saranno apertea partire dal15 <strong>aprile</strong> <strong>2013</strong>presso la sede dell’Acquafit Dodovia Tevere, 7 - <strong>Spilamberto</strong>tel. 059 785935 347 1767367www.acquafitdodo.itCome sempre Acquafit Dodo è sinonimo <strong>di</strong> affidabilità, <strong>di</strong>sponibilità e cortesia…Il tutto a prezzi contenuti!

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