anzio - il Caffè

anzio - il Caffè anzio - il Caffè

12.07.2015 Views

8POLITICA n. 250 - dal 27 settembre al 10 ottobre 2012Bruschini e Chiavetta partecipano ai tavoli per l’area metropolitana: “Da Latina non ci ha chiamato più nessuno”Anzio e Nettuno, addio all’ipotesi con LatinaChi invece vuole abbandonareLatina è Aprilia: è giàpronta la bozza di deliberaStefano CortellettiSull’area metropolitanac’è molta confusione.Ma è certoche le province nonhanno più potere“Non siamo stati più contattatidalla Provincia pontina per far passareil nostro Comune sotto Latina,anzi stiamo partecipando ai tavolicon gli altri Sindaci per costituirel'area metropolitana, anche se c'èancora molta confusione». Il Sindacodi Nettuno Alessio Chiavetta abbandonadefinitivamente l'idea diportare sotto Latina la sua città,sempre più convinto che ormai «leprovince sono svuotate di ogni potere.La riforma non ha sortito l'effettosperato, la montagna ha partoritoun topolino», spiega Chiavetta. Dellastessa idea anche il suo collega diAnzio Luciano Bruschini.Chi vuole andare verso la CittàMetropolitana di Roma, abbandonandodefinitivamente la provinciadi Latina destinata a scomparire, èAprilia. L'idea era già balenata alOMAR RUBERTIPresidente di Aprilia DemocraticaSindaco Antonio Terra, ma ora c'èuna proposta di delibera bell'e prontada sottoporre al Consiglio Comunale.La proposta arriva dall’AssociazioneAprilia Democratica, cheha trasmesso al Sindaco e agli organiconsiliari la bozza di deliberazioneda sottoporre alla discussionedel Consiglio Comunale prima dellariunione del CAL (Comitato per leAutonomie locali) in programmaper i primi di ottobre. «Tale testo –Il Consiglio comunale castellano lancia il referendum per lasciare RomaVelletri guarda verso LatinaRoma Città metropolitanao la provinciadi Latina-Frosinone?A questa domandasu dove e come dovrà posizionarsila città di Velletriin vista dell'istituzionedella Città Metropolitanache vede il Comune di Romae la sua vecchia provinciafondersi in un unicoente amministrativodaranno risposta i cittadiniveliterni che sarannochiamati a scegliere in unreferendum popolare.La decisione arriva dall'ultimoConsiglio Comunale,dove all'unanimità iconsiglieri comunali veliternihanno approvato unordine del giorno per ribadirela volontà della cittàdi Velletri di rivendicare lasua autonomia nella nuovariorganizzazione dell'assettoprovinciale.«La Provincia di Roma non puòessere trattata allo stesso mododelle altre Città Metropolitane previstedalla legge - si legge nel documentoapprovato -. Roma Capitaleè un Comune con poteri speciali ediversi da quelli dei restanti Comunie pertanto costruire un nuovoFAUSTO SERVADIOSindaco di VelletriLA GEOGRAFIA SCOMBINATASecondo le intenzioni dei Sindaci, Aprilia passerebbe sotto Roma mentre Velletriandrebbe in provincia di Latinaente senza tenere conto di questedifferenze è, per il Consiglio Comunale,un errore al quale porre rimedio».Gli amministratori veliterni, dimaggioranza e opposizione, chiedonoche una riforma istituzionalecosì importante come quella dellaCittà Metropolitana debbasvolgersi attraverso unprocesso partecipativo,necessario in provvedimentiche stravolgono lavita di intere comunità. Laproposta veliterna, cheverrà avanzata nella Conferenzadelle autonomielocali, è quella di far sìche Roma Capitale restitale con i suoi poteri e i120 Comuni della Provinciaconfluiscano nell'areametropolitana. La stessaproposta verrà avanzata atutti i sindaci della Provinciadi Roma, che potrannoportare in approvazionenei loro consiglicomunali un medesimodocumento.In questa fase di partecipazionedegli enti localipoi l'ultima parola spetteràai cittadini sul proprioterritorio e pertanto siprevede che alla fine dell'iter vengaindetto un referendum così comeprevisto dalla legge per i Comuniche si trovano sul confine tradue province per scegliere se permanerenell'Area metropolitana diRoma o nella nuova provincia diLatina-Frosinone.ANTONIO TERRASindaco Facente Funzioni di ApriliaAprilia ci provògià nel 1945Una curiosità: la prima iniziativapopolare volta ad aggregareil Comune di Aprilia nellaProvincia di Roma risale al 10agosto 1945, a seguito di unasottoscrizione con annessaraccolta di firme della quasi totalitàdei cittadini dellʼepoca; laproposta è stata respinta il 25settembre dello stesso annorinviando la decisione successivamentealle imminenti elezioniamministrative.ALESSIO CHIAVETTASindaco di Nettunospiega il Presidente OmarRuberti – è da intendersicome un contributo preliminarealla discussionesul riordino delle Provincea seguito dell’approvazionedel cosiddetto decretosulla “spending review”,dal quale ci aspettiamoscaturisca un dibattitoampio tra le forzepolitiche e la popolazionetutta, che auspichiamocoinvolgere con un referendumconsultivo perconfermare l’adesione allaCittà Metropolitana diRoma».Il Decreto Legge 6 luglio2012, n. 95, per attuareil riordinodelle province italiane,stabilisce lemodalità mediantele quali iComuni esprimono«iniziativevolte a modificarele circoscrizioniprovinciali»;la Provinciadi Latina non rispettai requisitifissati dal Consigliodei Ministri, in particolare quellodell’estensione territoriale, divenendooggetto di riordino. «Nonostanteil Comune di Aprilia sia appartenutofin dalla sua fondazionealla Provincia di Latina, la maggiorparte dei rapporti sociali, economicie culturali della popolazione residente,anche in considerazione allasua particolare collocazione geografica,è da sempre orientata verso RomaCapitale e quell’area territorialedefinita, fino alle recenti variazioninormative, Area Metropolitana», aggiungeRuberti.Per l'adesione all'area metropolitana,Aprilia Democratica proponeun referendum consultivo «con loscopo di sottoporre ai cittadini laconferma dell’adesione alla CittàMetropolitana di Roma». Che faràAprilia? Il Sindaco Terra sembra esserepossibilista: «La nostra collocazionenaturale è quella dell'area metropolitanadi Roma, potremmo addiritturafar diventare il Lazio unagrande area metropolitana, comeavviene in altri paesi europei. Il percorsoè tutto da avviare, ma non èun'ipotesi da scartare, anzi...». Ancheperché «questa riforma di Monti– conclude Terra – ha di fatto portatosolo a tanta confusione e a nessunrisparmio concreto».Al Tar per salvare la Provincia di LatinaDifendere la dignità del territorio pontino dalla riforma delle province. Conquesto obiettivo il presidente della Provincia di Latina Armando Cusani ha datomandato allʼAvvocatura Provinciale di impugnare innanzi al Tar la Deliberazionedel Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2012 sul riordino delle province.Criticati i due criteri per mantenere in vita le province italiane, quello della dimensioneterritoriale, che non deve essere inferiore ai 2.500 km\q, e quello dellapopolazione residente non inferiore ai 350.000 abitanti.«Il nuovo ente provinciale del Lazio Meridionale, Latina - Frosinone arriverebbea contare circa 1,1 milioni di abitanti su un territorio vastissimo di ben cinquemilakm quadrati, originando cosi un Ente provinciale ben più esteso e popolosoaddirittura di altre Regioni Italiane - spiega il Presidente Cusani -. Pertali ragioni, è necessario attivare ogni iniziativa utile ad ottenere la immediatasospensione di un provvedimento palesemente lesivo nei confronti dalla comunitàche da anni rappresento».

n. 250 - dal 27 settembre al 10 ottobre 2012 LE AZIENDE INFORMANO9Quando l'innovazione e l'ecocompatibilità riescono ad essere vincenti grazie ad un costruttore lungimiranteABITARE AL TOP OGGI. FIRMATO TRASOLINIIn varie città il Gruppo Trasoliniha contribuito a creare alcunitra i più bei quartieri degli ultimianni: curate molto anche l'aspettodegli immobili?«Certo, vivere in quartieri nuovi ebelli non è un lusso, ma dipende dallasensibilità delle persone: molti non sipreoccupano dell'aspetto o di certiparticolari, noi sì. Chi vuole il meglioed è attento, ci sceglie con convinzionee chi ci ha scelto nel passato, oggiè molto felice e ci consiglia. La serietàe la grande cura dei particolari ci premiada 40 anni».Che costo ha tutto questo?«Noi non puntiamo a far risparmiareil compratore solo oggi, ma a farlorisparmiare sia oggi che domani. Nonci interessa scegliere materiali e rifiniturescadenti per comprimere ilprezzo di pochi euro. Nessuno lo farebbeper casa sua, se la costruisse inproprio; però, se uno compra casa giàfatta, neanche si accorge di tante cose.In realtà però non risparmia,anzi nel tempo spende dipiù per manutenzione osostituzioni o sprechienergetici. Non ciinteressa speculareoggi, ma far crescerenel tempo ilNon ciinteressa speculareoggi, ma far crescerenel tempo il numerodi clientisoddisfattinumero di clienti soddisfatti. Le nostrecase non costano di più, ma valgonomolto di più, hanno rifinitureveramente di pregio. E poinon sono case sprecone».In che senso nonsono case sprecone?«Oggi ci sono meravigliosenovità:tecnologie, accorgimentie materialiche consentono unimportante risparmioenergetico sullebollette. Noi semplicementeadottiamoqueste novità: energia solare,materiali traspiranti,isolanti termici e acustici, come iltappeto ecologico in gomma. Questovuol dire anche più comfort e menoinquinamento. Le realizzazioni sonotra le prime in Italia nella classificazioneEuropea sul risparmio di energia:ogni unità abitativa possiede unattestato di qualificazione energeticadi categoria A, B».Come ci riuscite?«Con impianti di riscaldamento eraffreddamento a ZERO EMISSIONI,grazie all'installazione di pannelli fotovoltaici,pannelli termico solari epompe di calore. Questa tipologia diimpianti, produce importantissimivantaggi per chi poi lo utilizzerà: unaqualità di vita migliore per noi e per ilfuturo dei nostri figli, un alto grado diisolamento termico e l'utilizzo di apparatia basso consumo, quindi notevolie reali risparmi sui costi delle bolletteche ogni mese ci troviamo costrettia sostenere e per giunta semprein aumento.Ci tengo a precisare che tutto questonon deve poi far pensare a chissàquanto costa, perché i nostri prezzisono come tutti gli altri, quindi rapportoqualità-prezzo eccellente.Poi c’è la promozione che abbiamolanciato dell' IMU per cinque anni, alprezzo pattuito con il cliente verrà applicatouno sconto pari all'IMU che realmentedovrà pagare con il parametrostabilito dal comune stesso e nonil 4x1000 del D.L. Luglio 2011) sia essaaquistata come prima o seconda casa,tale importo verrà moltiplicato percinque ed il risultato sarà lo sconto daapportare al cliente. Dobbiamo preci-ANDREA TRASOLINIsare che non è la classica promozioneche funge da specchio per le allodole,ma è una promozione vera.».Come fate a dire che le abitazioniche vendete sono tutteuniche?«Perché il compratore può scegliereil tipo e i colori delle rifiniturein centinaia di diverse combinazionitutte diverse. Basta con gli appartamentitutti uguali. Ognuno ha il suogusto, il suo stile, la sua originalità:tutto ciò va rispettato e quindi riusciamoa soddisfare anche i più incontentabili».PUBBLIREDAZIONALECantieri a Velletri e Aprilia.Per informazioni: ufficio vendite tel. 069699221 - www.trasolini.it

n. 250 - dal 27 settembre al 10 ottobre 2012 LE AZIENDE INFORMANO9Quando l'innovazione e l'ecocompatib<strong>il</strong>ità riescono ad essere vincenti grazie ad un costruttore lungimiranteABITARE AL TOP OGGI. FIRMATO TRASOLINIIn varie città <strong>il</strong> Gruppo Trasoliniha contribuito a creare alcunitra i più bei quartieri degli ultimianni: curate molto anche l'aspettodegli immob<strong>il</strong>i?«Certo, vivere in quartieri nuovi ebelli non è un lusso, ma dipende dallasensib<strong>il</strong>ità delle persone: molti non sipreoccupano dell'aspetto o di certiparticolari, noi sì. Chi vuole <strong>il</strong> meglioed è attento, ci sceglie con convinzionee chi ci ha scelto nel passato, oggiè molto felice e ci consiglia. La serietàe la grande cura dei particolari ci premiada 40 anni».Che costo ha tutto questo?«Noi non puntiamo a far risparmiare<strong>il</strong> compratore solo oggi, ma a farlorisparmiare sia oggi che domani. Nonci interessa scegliere materiali e rifiniturescadenti per comprimere <strong>il</strong>prezzo di pochi euro. Nessuno lo farebbeper casa sua, se la costruisse inproprio; però, se uno compra casa giàfatta, neanche si accorge di tante cose.In realtà però non risparmia,anzi nel tempo spende dipiù per manutenzione osostituzioni o sprechienergetici. Non ciinteressa speculareoggi, ma far crescerenel tempo <strong>il</strong>Non ciinteressa speculareoggi, ma far crescerenel tempo <strong>il</strong> numerodi clientisoddisfattinumero di clienti soddisfatti. Le nostrecase non costano di più, ma valgonomolto di più, hanno rifinitureveramente di pregio. E poinon sono case sprecone».In che senso nonsono case sprecone?«Oggi ci sono meravigliosenovità:tecnologie, accorgimentie materialiche consentono unimportante risparmioenergetico sullebollette. Noi semplicementeadottiamoqueste novità: energia solare,materiali traspiranti,isolanti termici e acustici, come <strong>il</strong>tappeto ecologico in gomma. Questovuol dire anche più comfort e menoinquinamento. Le realizzazioni sonotra le prime in Italia nella classificazioneEuropea sul risparmio di energia:ogni unità abitativa possiede unattestato di qualificazione energeticadi categoria A, B».Come ci riuscite?«Con impianti di riscaldamento eraffreddamento a ZERO EMISSIONI,grazie all'installazione di pannelli fotovoltaici,pannelli termico solari epompe di calore. Questa tipologia diimpianti, produce importantissimivantaggi per chi poi lo ut<strong>il</strong>izzerà: unaqualità di vita migliore per noi e per <strong>il</strong>futuro dei nostri figli, un alto grado diisolamento termico e l'ut<strong>il</strong>izzo di apparatia basso consumo, quindi notevolie reali risparmi sui costi delle bolletteche ogni mese ci troviamo costrettia sostenere e per giunta semprein aumento.Ci tengo a precisare che tutto questonon deve poi far pensare a chissàquanto costa, perché i nostri prezzisono come tutti gli altri, quindi rapportoqualità-prezzo eccellente.Poi c’è la promozione che abbiamolanciato dell' IMU per cinque anni, alprezzo pattuito con <strong>il</strong> cliente verrà applicatouno sconto pari all'IMU che realmentedovrà pagare con <strong>il</strong> parametrostab<strong>il</strong>ito dal comune stesso e non<strong>il</strong> 4x1000 del D.L. Luglio 2011) sia essaaquistata come prima o seconda casa,tale importo verrà moltiplicato percinque ed <strong>il</strong> risultato sarà lo sconto daapportare al cliente. Dobbiamo preci-ANDREA TRASOLINIsare che non è la classica promozioneche funge da specchio per le allodole,ma è una promozione vera.».Come fate a dire che le abitazioniche vendete sono tutteuniche?«Perché <strong>il</strong> compratore può scegliere<strong>il</strong> tipo e i colori delle rifiniturein centinaia di diverse combinazionitutte diverse. Basta con gli appartamentitutti uguali. Ognuno ha <strong>il</strong> suogusto, <strong>il</strong> suo st<strong>il</strong>e, la sua originalità:tutto ciò va rispettato e quindi riusciamoa soddisfare anche i più incontentab<strong>il</strong>i».PUBBLIREDAZIONALECantieri a Velletri e Apr<strong>il</strong>ia.Per informazioni: ufficio vendite tel. 069699221 - www.trasolini.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!