anzio - il Caffè

20Marco Flammini,l’insegnante poetadi PomeziaÈ uno dei dueinsegnanti di spagnolodell'exScuola Media"P.V. Marone" diPomezia, ora diventatoistitutocomprensivo conil nome provvisoriodi "I.C. Via dellaTecnica", ma sidiletta anche a scrivere poesie indialetto romanesco. Marco Flammini,42 anni, ha pubblicato la sua raccoltadal titolo "Agitazione interiore",in vendita su Amazon.it e su altre librerieon line.«Sono passato al romanescoquasi per caso nel 2007 – spiegal'autore –. Allora era il mio terzo annodi lavoro presso la Scuola MediaMarone di Pomezia, nonché il mioterzo anno di immersione nella linguae cultura romana/romanesca.Una sera di fine agosto andando adormire dopo una notizia ascoltataal telegiornale relativa a un clochard,mi vennero in mente delleconsiderazioni in romanesco. Lacosa sembrava essere finita lì...e invecedurante tutta la notte quasi inconsapevolmenteda quelle considerazioniè uscito un breve raccontopoetico in romanesco... praticamentesenza alcuna fatica la mattina misono svegliato già con la poesiapronta». Da allora, numerosi sonostati i concorsi vinti. Dopo "Poesie?"e "Catartico Oblio", in questa terzaopera emerge la prospettiva positivaverso l'amore che fino a qualchepoesia prima veniva visto come dolore,mentre ora viene visto comegioia ed accettazione.La copertina è stata disegnatadal professoree artistaDanteCarducci(docentedi Arte eimmagined e l l aScuolaMedia"Marone"di Pomezia).MARCO FLAMMINIInsegnante di spagnoloICyborgs sono un duo per metà romano e permetà dei Castelli, precisamente di Velletri,che portano sul palco da anni il loro bluesrockfuturistico. Propongono un sound da ballarecon influenze moderne, quasi futuristiche. Nascostidietro maschere da saldatori per garantirel’anonimato, i due musicisti si fanno chiamare“Zero” e “One”. Uno è voce e chitarra elettrica,l’altro tastiere, basso synth e batteria. A maggio2011 è uscito il loro disco d’esordio “The Cyborgs”per l’etichetta torinese INRI: 12 brani originaliche riportano l'ascoltatore all’energia primordialedella musica blues dagli anni ’30. Attualmentei due giovani musicisti “futuristici” sonoappena rientrati da un tour in America ed hannoin programma, ad ottobre, concerti all'estero,Svizzera, Belgio, Germania, Olanda per poi rientrarein Patria con date al Nord Italia.CAFFÈ DEGLI ARTISTI n. 250 - dal 27 settembre al 10 ottobre 2012Il duo, metà romano metà castellano, è appena rientrato da un tour in Usa e ora suonerà in EuropaCyborgs: rock blues made in VelletriCarlo Simeoni presenta il suo libro sui “colorati” anni ’70 vissuti ad Aprilia“Hit Parade – Storie di piccoli uomini”Sabato 6 ottobre verrà presentatoil libro “Hit Parade – Storie dipiccoli uomini”, di Carlo Simeoni,presso la sede del Quartiere ApriliaNord in via Veneto 2 alle ore 17.Gli anni '70 ad Aprilia come nessunoli aveva mai raccontati: non solo rissee sballo, in quella che tutti chiamavanola “Piccola Chicago”, ma anchei colori e la vivacità della discomusic,che ha fatto ballare un'intera generazione.E infatti il titolo del libro prendeil nome dal mitico locale in via deiMille, l'Hit Parade, dove ogni domenicapomeriggio centinaia di ragazzie ragazze, anche da fuori, venivano aCARLO SIMEONIL’autore presenterà il suo libro alla sededel quartiere Aprilia Nord il 6 ottobredivertirsi. Tra mala, “coatti”, gruppettari,piazzaroli e capelloni, scazzottatee voglia di rivoluzione: un viaggiotra i ricordi, animato da una profondaintrospezione: «Se non ti dirigiverso l'interiorità, non vai in nessunposto – dice Simeoni –, benedicendotutto che ciò che di negativo c'eraper riappropriarti di un positivo cheanch'esso esiste. E se coltivato vincesempre. “Hit Parade” rappresenta lavittoria della Vita sul negativo, su ciòche non ci vuol far crescere – spiegalo “scrittore-muratore” Simeoni, comeama definirsi -, è un vero e proprioparto. Questo libro è un condensatodi memorie e fatti veri non è unromanzo, ma uno spaccato storicoculturaledi un periodo in cui per noiAprilia era il centro del mondo, nonci sentivamo in sudditanza neanchecon Roma. Anzi, dalla Capitale venivanoa ballare qui da noi e da moltealtre città nei dintorni». Durantel'evento, sarà anche presentata laneonata Associazione Amici degli Artistidi Strada, nuovo sodalizio culturaledi Aprilia: un'altra felice esperienzadi partecipazione dal basso tracittadini creativi e pieni di sana vogliadi fare.L'incontro sarà moderato da MaurizioDe Vito, altro scrittore “di strada”pontino. Sono stati invitati i rappresentantidelle Forze dell'Ordine.Sono invitati a partecipare tutti i cittadini.Debora Castellani è la giovane produttrice di “11° Comandamento non deviare”Un corto shock tutto pontinoDANIELE SANTAMARIA MAURIZIORegista di “11° Comandamento non deviare”Una donna sconvolta, vittimadi violenze morali e materiali,stretta tra la follia di un imprenditoree l'avidità estorsiva delmarito. Una concatenazione di eventitali da suscitare interesse e brivido!Nella cornice pontina già da tempoteatro di posa di precedenti eventi,si colloca una nuova produzionecinematografica in formato Cortometraggio.È la volta di Debora Castellanigiovanissima produttrice adesordire con un prodotto cinematograficomolto ambizioso, intitolato“11° Comandamento Non Deviare”per la Regia di Daniele SantamariaMaurizio con la produzione esecutivaaffidata a Manuel Kerry, che haDEBORA CASTELLANIProduttrice del corto made in Latinacurato anche un cast composto daeccellenze attoriali. Si va dalla protagonistaNadia Bengala ex Miss Italia,a Marco di Stefano, da Gianni Francoad Antonio Mancino, da MarcoBenevento a Nicola Longo. Autorevolianche i componenti della troupe:Giulio Reale guiderà l'organizzazionegenerale della produzione, CristianMastrillo curerà l'aiuto Regia,Giuseppe Pignone sarà il Direttoredella Fotografia, Segretaria di EdizioneGiulia Patanè, Fonico e presadiretta affidata a Michele AntonioParisi, Scenografia a cura di AlessandroBianchi, Trucco e parrucco ValentinaPalombi, la sceneggiatura èstata abilmente curata in ogni suaMANUEL KERRYProduttore esecutivo e curatore del castparte da Luciano Filippo Santaniello.Il cortometraggio nelle intenzionidella Produttrice Debora Castellanisarà un laboratorio sperimentalepropedeutico al Film con il medesimotitolo, ma di tipo Lungometraggioper il cinema.Latina continua a far parlare deisuoi personaggi. Manuel Kerry da circatrent’anni è legato al mondo dellanotte, mentre Daniele SantamariaMaurizio negli anni ottanta avevaraggiunto obiettivi importanti in terminidi traguardi personali (Jackie’Odi Roma passando dal Felix Club diLatina). Forse Latina può ancora rappresentareuna vetrina artistica edessere orgogliosa delle sue creature.La storia del bambino di Latina affetto da AidsUn libro dedicato a DanieleLa storia di Daniele,il bambino diLatina affetto sindalla nascita dall’Hiv,che a soli 15 anni nel1999 ha trovato lamorte, è diventata unlibro dal titolo “La Forzadell’amore- In ricordodi Daniele”.Il libro, con prefazionedel Prof. FernandoAiuti, è uscitoil 4 marzo 2012 neltredicesimo anniversariodella scomparsa del ragazzo,edito da C’era una volta srl. È statoscritto dall’autrice Cerasella DaRos, che ha conosciuto mammaAntonietta Parisi (che ha adottatoe cresciuto Daniele dopo la mortedella sua mamma biologica affettada Aids) attraverso il programmaRai “La vita in diretta”. Dal primomomento nasce tra mamma Antoniettae il figlio un legame unico,inscindibile.Il libro è soprattutto una raccoltadel diario di vita di Antonietta Parisi,che dal primo momento in cui haavuto tra le braccia Daniele e hascoperto la sua malattia, ha semprescritto per farsi forza e per lasciareuna testimonianza di quanto sia statodifficile affrontarela tragedia che stavavivendo Daniele. Isuoi diari nello stessotempo dimostranoquanto sia stata ripagataed amata da quel‘frugoletto’ dagli occhiprofondi, che leha insegnato quantosia importante donarsiagli altri. Antoniettaha scritto questo diariopiù per se stessa emai avrebbe immaginatoche un giorno i suoi ‘appunti divita’ sarebbero diventati un libro. Idiritti di Autore del libro sono interamentedevoluti, insieme ad uncontributo anche da parte dell'Editore,all'Anlaids Sezione Laziale onlus,a favore del Progetto "L'Apparecchiodi Ipertermia" e del Progetto"Sollevatore" per l'Ospedale SantaMaria Goretti di Latina. Ad oggigrazie alla vendita di numerose copie(iniziata proprio il 4 marzo2012) e ad altri eventi la somma raccoltaè di 22mila e 314,36 euro di cui15mila e 900 euro andranno per il“Sollevatore” che sarà consegnatoad ottobre al reparto di Rianimazionedel Goretti, reparto che tra qualchemese sarà intitolato a Daniele.