anzio - il Caffè

12STATISTICA n. 250 - dal 27 settembre al 10 ottobre 2012Secondo i dati statistici della Provincia di Roma, le due città sono sempre più multietniche. Seguono Ardea e NettunoA Pomezia e Anzio sempre più stranieriArdea è la città della provinciadi Roma che haARDEA+50%raddoppiato il numerodegli abitanti in 10 anniStefano CortellettiDal 1971 al 2011 è rallentato iltrend di crescita del capoluogomentre è costantemente aumentatoquello dei territori dell’hinterland.Ad oggi la popolazione dellaProvincia di Roma pari a 4.042.676abitanti è distribuita per il 65,9%nella capitale e il 34,1% nell'hinterland.Sono alcuni dei dati emersidall'Ufficio Statistica della Provinciadi Roma, che ogni anno a settembretraccia il quadro della situazionenell'hinterland romano.Ardea cresce (troppo?)Guidonia Montecelio è il Comunedi hinterland con maggior numerodi residenti (80.585 abitanti); Ardeaha incrementato la sua popolazionedel 50,8% negli ultimi 10 anni.Il Comune più densamente popolato,invece, è Ciampino.Più giovani nella provinciaNel Comune di Roma si registrataRoma invecchia,i giovani sono inprovincia, ma nonhanno tanta vogliadi lavorareuna minor presenza di giovani inetà compresa fra i 15 e i 25 anni rispettoad altri territori dell’hinterland.Per gli over 65 invece vi èun’incidenza molto alta nel Comunedi Roma e in quei Comuni moltodistanti da Roma, afflitti da unascarsità di risorsa demografica eche presentano un rischio di spopolamento,a causa di mancanza diricambio generazionale fra vecchiee nuove famiglie.Boom di stranieriAl 1° gennaio 2011, tra i cittadinidella provincia di Roma si contavanoben 442.818 residenti stranieri,pari al 9,6% della popolazione residente.Roma è la città italiana che,in assoluto, conta, tra i propri cittadini,la numerosità più consistentedi popolazione di origine stranieradel Paese.L’aumento della numerosità di residentistranieri, tra il 2001 e il 2011,a Roma è pari al 196% nel Comune6.526IL NUMERO DI STRANIERI PRE-SENTI AD ANZIO, , PIÙ DEL 13%DELLA POPOLAZIONE TOTALE(Fonte: Provincia di Roma)capoluogo e al 368% nell’insiemedei Comuni di hinterland.LA CRESCITA DEGLI ABITANTIDI ARDEA DAL 2001 AL 2011,UNICO CASO IN TUTTA LAPROVINCIA(Fonte: Provincia di Roma)va (4.766), Velletri (4.754), Monterotondo(3.962), Nettuno (3.268) eMarino (3.235), anche se in terminirelativi la maggiore presenza di residentistranieri tra la popolazionesi osserva soltanto nei Comuni diLadispoli e Fontenuova (rispettivamenteil 18,8% e il 16,7%), mentrequella minima si osserva nel Comunedi Civitavecchia (4,6%).Anzio: crescono i rumeniI cittadini romeni risultano di granlunga la prima comunità per consistenzanumerica in piu' di 10 comu-ANZIOaltre importanti province nazionali,la ripresa del 2010 e del 2011 èstata molto contenuta (prossimaalla media nazionale) e inferiore rispettoa quella sperimentata da altreimportanti province come Milano.Sempre più imprenditoriLa congiuntura economica negativanon ha scoraggiato gli imprenditori.Al 30 giugno 2012 nella provinciadi Roma risultavano 456.176imprese registrate, pari al 7,5% deltotale nazionale. Relativamente allanazionalità degli stranieri concarica in impresa della provincia diRoma si evidenzia come quasi il70% sia extracomunitario e in particolarequasi il 15,8% provenga dalNord Africa e l’8,3% dalla Cina.Nel 2009 le imprese attive nei settoriindustriale, commerciale e deiservizi alle imprese e alle famigliedell’area romana avevano mediamente4,92 addetti (cfr. Italia 4,04)e quasi il 96% delle imprese avevameno di 10 addetti.POMEZIAPomezia, Anzio, Ardea e NettunomultietnicheNel 2011 in ben 20 tra i 120 Comunidell'hinterland (erano solo 9 nel2006) si rilevano significative presenzedi cittadini stranieri residenti:Guidonia (9.323), Fiumicino(8.060), Ladispoli (7.711), Pomezia(7.081), Tivoli (6.766), Anzio(6.526), Ardea (4.950), Fonte Nuo-7.081IL NUMERO DI CITTADINI STRA-NIERI RESIDENTI A POMEZIA AL31 DICEMBRE 2011(Fonte: Provincia di Roma)ni, con una incidenza percentualetra i residenti stranieri compresatra un massimo dell'86,7% a Tivoli eun minimo del 67,2% ad Anzio.Economia: la provincia di Romanon “tira” piùL’area romana, che da sola general’8,8% del valore aggiunto prodottoa livello nazionale, in un primo momentoha resistito meglio di altrearee del paese agli effetti della crisi,ma ora presenta una ripresa piùlenta.Se, infatti, fino al 2007 il valore aggiuntodella provincia di Roma èaumentato a un tasso sostenuto(+12% rispetto al 2000) e superiorerispetto alla media nazionale e alleVola la cassa integrazioneNegli ultimi 3 anni sono stati registratii record di ore autorizzate diCIG, sia nella provincia di Roma,sia a livello nazionale. Nel 2011 leore autorizzate nell’area romanasono infatti aumentate dell’835,5%rispetto al 2008 (cfr. 327,5% in Italia).Questo dato rende ancora più preoccupantel’ulteriore incrementoregistrato, rispetto allo stesso periododell’anno precedente, nei primi8 mesi del 2012 (+31%; cfr. Italia+9,6%). Tra gennaio e agosto 2012sono state autorizzate 38 milioni diore di CIG, un incremento rispettoallo stesso periodo 2008 del 1.080%(cfr. Italia +456%).Economia in crisi anche per un fattore “mentale”Non si cerca piùil lavoro come primaNel 2011 il tasso di disoccupazione mente sono scoraggiati e demotivati nelregistrato nella provincia di Romaera pari all’8,5%, in diminuzio-erano un milione e 703 mila, nel 2011cercarla. Infatti gli occupati, che nel 2010ne rispetto all’anno precedente (cfr.9,1%). Questa diminuzione, tuttavia, nondipende dall’aumento delle persone occupate,che anzi diminuiscono, ma piuttostodall’aumento delle persone inattive,quelle, cioè, che non cercano più lavoro.Nella fattispecie, nel 2011 si registranopiù di 900 mila inattivi, circa 26 mila unitàin più rispetto al 2010, ed un tasso di inattivitàscendono a un milione e 702 mila unità.Nel 2011 il tasso di disoccupazione giovanilemaschile (pari al 35,5%) era aumentatodi circa 6 punti percentuali rispettoal 2010 (quando si registrava untasso pari al 29,6%), mentre quello femminileera aumentato di oltre 5 punti percentualipassando dal 31,7% del 2010 al37% del 2011.pari a 33,2% (lo 0,7% in più rispetto Dal punto di vista contrattuale nelall’anno precedente).Queste persone, come i disoccupati,non hanno un’occupazione e probabil-2011 solo il 26,9% dei contratti stipulati èstato redatto sotto forma di tempo indeterminato.IlTra le infrastrutture strategiche c’è anche l’aeroporto di CiampinoI porti di Anzio e Nettuno sono trai punti di forza della Provinciapatrimonio culturalee il turismo: l’area èdotata di un impareggiabilepatrimonio storicoartisticoche nel 2011 haattirato oltre 10 milioni dituristi stranieri che hannospeso più di 5 miliardi dieuro. Inoltre tra i primi 30musei, monumenti ed areearcheologiche statali piùvisitati, ben 8 sono nellaprovincia di Roma. Un sistemaimprenditoriale che può contare su oltre 450mila imprese con eccellenze nell’aerospazio, biotecnologie,audiovisivo e terziario avanzato.Un importante sistema di infrastrutture: l’indicegenerale delle infrastruttureelaborato dall’IstitutoTagliacarne è stato pari a203 (fatto 100 il valoredell’Italia), in aumento rispettoal 194 registrato nel2001. La provincia di Romaha un’ottima dotazionedi aeroporti, con Fiumicinoe Ciampino.La provincia di Romaconta anche 2 porti principaliche sono quello di Civitavecchiae quello di Fiumicino e 3 porti a rilevanzaprettamente turistica, vale a dire il nuovo portodi Ostia, quello di Anzio e il porto turistico di Nettuno.