Rapporto preliminare per la Valutazione ... - Comune di Gela

Progetto di Variante al Piano Regolatore GeneraleAnche la tangenziale nord dovrebbe avere un effetto analogo in riferimento all’inquinamentoatmosferico generato da traffico urbano. Quest’ultimo, grava, oggi, esclusivamente sull’asse di viaVenezia con ciò che questo comporta, anche per la salute della popolazione, in caso di frequentiintasamenti.Il nuovo tratto stradale in arrivo da Caltanissetta e la tangenziale nord dovrebbero provocare un doppioalleggerimento del Traffico veicolare di passaggio, e urbano, su via Venezia.Ancora, il tratto extraurbano della tangenziale nord dovrebbe procurare un alleggerimentodell’inquinamento provocato dal traffico veicolare di spostamento tra Gela città e Manfria che oggiavviene tutto sulla SS 115 che costeggia l’area SIC-ZPS di Torre Manfria e che invece, una voltarealizzata la nuova arteria, potrà sostanzialmente dimezzarsi.Incidenze della previsione stradale della Caltanissetta-Gela sulla ZPS Piana di GelaLa previsione stradale non dovrebbe comportare un aumento di inquinamento atmosferico all’internodella ZPS Piana di Gela.Si esaminano ora le altre incidenze caratteristiche della infrastruttura in questione per quei tratti chesono esterni al Sito Natura.Distruzione e frammentazione degli habitatPer frammentazione ambientale si intende quel processo dinamico di origine antropica attraverso cuiun’area naturale subisce una suddivisione in frammenti più o meno disgiunti e via via sempre piùpiccoli ed isolati. I marcati cambiamenti dimensionali, distributivi e qualitativi, che gli ecosistemipossono subire conseguentemente alla frammentazione, possono riflettersi poi sui processi ecologici(flussi di materia ed energia) e sulla funzionalità dell’intero ecomosaico. La frammentazione deglihabitat è ampiamente riconosciuta come una delle principali minacce alla diversità e all’integritàbiologica (Wilcox 1980, Wilcove et al. 1986, Meffe e Carroll 1997).La frammentazione può essere suddivisa in più componenti, che vengono di seguito indicate:scomparsa e/o riduzione della superficie di determinate componenti dell’ecosistema (perdita di habitat);insularizzazione progressiva e ridistribuzione sul territorio dei frammenti ambientali residui;aumento dell’effetto margine sui frammenti residui.La struttura ed il funzionamento degli ecosistemi residui in aree frammentate è influenzato da numerosifattori quali la dimensione, il grado di isolamento, la qualità dei frammenti stessi, la collocazionespaziale; nonché dalle caratteristiche tipologiche della matrice antropica trasformata (agroforestale,urbana, infrastrutturale) in cui essi sono inseriti (Forman e Godron, 1986).L’isolamento causato dalla frammentazione può portare a bassi tassi di ricolonizzazione e diminuisce ladiversità faunistica specifica dei frammenti, abbassando anche la diversità genetica delle popolazioni,con la diminuzione del flusso genico nelle metapopolazioni.La matrice trasformata, può influenzare la fauna, la vegetazione e le condizioni ecologiche interne aiframmenti più o meno marcatamente in funzione della propria tipologia e delle sue caratteristichemorfologiche strutturali ed ecologiche. Nel caso della viabilità di progetto la matrice ambientale che siverrà a formare intorno sarà prevalentemente insediativa, commerciale, di servizio e quindi con unestremo grado di artificialità. La viabilità di progetto, potrà pertanto realizzare condizioni diframmentazione del tessuto ambientale riconducibili a tre forme principali di manifestazione a caricodegli habitat naturali e delle specie presenti:la divisione spaziale causata dalle infrastrutture lineari (viabilità e reti tecnologiche);la divisione e la soppressione spaziale determinata dalle espansioni delle aree edificatee urbanizzate;il disturbo causato da movimenti, rumori (aumento delle emissioni sonore derivanti dalle attivitàantropiche e dalla circolazione di mezzi motorizzati) e illuminazioni.Infatti, oltre all’occupazione di suolo e quindi alla sottrazione di habitat utile, la costruzione diinfrastrutture stradali crea ostacoli agli spostamenti di alcuni gruppi animali riducendo o annullando ifenomeni di immigrazione/emigrazione e di dispersione all’interno di popolazioni con conseguenteaumento del loro isolamento. Di solito, ha effetti percepibili a scale diverse e variabili tra le diversespecie, ed è in genere maggiore per tutte le specie di dimensioni minori e meno agili:Continuità di popolazione. L’insufficiente continuità di habitat porta a uno stravolgimento dei parametridemografici (sbilanciato rapporto tra sessi, classi di età, ecc) e ad una riduzione del tasso disopravvivenza (limitando soprattutto la dispersione post-natale verso aree idonee), alla interruzioneValutazione Ambientale Strategica – RAPPORTO PRELIMINARE - Pagina 88