Misure di conservazione - Provincia di Viterbo

UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA – DAFLYNX NATURA E AMBIENTE S.R.L.strada per recuperare alcuni giovani dei tanti dispersi fra la ricerca del posto fisso e lelusinghe di facili quanto poco utili lauree triennali.Per quanto riguarda i ripopolamenti ittici a scopo alieutico la Provincia di Viterbo(Assessorato Agricoltura Caccia e Pesca) ha sottoposto a “Valutazione di Incidenza” il“Piano di ripopolamento ittico Provinciale”, quale obbligo derivante dall’applicazionedella normativa vigente nei SIC e ZPS; al momento della stesura delle presenti Misure diConservazione, si è in attesa del “Parere di incidenza”, emanato dai competenti ufficiregionali, dal quale deriveranno indicazioni e prescrizioni in riferimento a tale materia.In ogni caso al fine di evitare le criticità ed i danni derivanti dall’introduzione o dallatransfaunazione di specie alloctone nel bacino del Lago di Bolsena, con particolareriferimento ad evitare l’introduzione accidentale del Siluro, (Silurus glanis), si ritieneopportuno adottare alcune misure di conservazione e gestione. Il Siluro, introdotto nel Ponegli anni sessanta e diffusosi a macchia d’olio in gran parte delle regioni italiane, è unpesce carnivoro che può raggiungere e superare i trecento chilogrammi di peso e checrescendo varia continuamente la sua dieta fino ad includervi, come abituali prede, gliuccelli acquatici ed i mammiferi anche di media taglia.. Nel fiume Tevere e nel lagoartificiale di Corbara, dove si è acclimatato da alcuni anni, questo pesce già raggiungetaglie comprese tra i cinquanta ed i cento chilogrammi di peso. Se il Siluro dovessegiungere nel Lago di Bolsena si acclimaterebbe sicuramente nelle sue acque, ricche ditinche e carassi che sono le sue prede preferite, e potrebbe costituire un serissimoproblema non solo per la pesca professionale, ma anche per il turismo balneare. L’unicadifesa efficace è in questo caso la prevenzione; il Siluro non deve giungere al Lago diBolsena. Al fine pertanto di scongiurare questo rischio, che riteniamo estremamente reale,è opportuno porre alcune norme di gestione;Misure di conservazione proposte:‐ vietare con una apposita norma la movimentazione, la commercializzazione e l’uso delSiluro, per laghetti di pesca sportiva nella Provincia di Viterbo;‐ stabulare in apposite vasche il prodotto delle semine ittiche prima di effettuareripopolamenti ittici a scopo alieutico nel Lago di Bolsena o in sistemi reici ad essofunzionalmente collegati. Ciò consentirebbe di verificare la sempre possibile presenza dispecie indesiderate capitate accidentalmente fra il materiale ittico prescelto, oltre averificarne lo stato sanitario. Tale attività di controllo potrebbe essere svolta presso lestrutture della “Valle del Pesce”, recentemente assegnata all’Associazione Produttori dallaProvincia che, se opportunamente ristrutturate, potrebbero svolgere questa utile funzionenell’interesse dei pescatori e dell’ecologia del lago, con la supervisione di personalespecializzato (ittiologi).Misure di Conservazione della ZPS “Lago di Bolsena – Is. Bisentina e Martana” (cod. IT6010055), SIC“Lago di Bolsena” (cod. IT6010007) e SIC “Isole Bisentina e Martana” (cod. IT6010041)51