MANUALE DELLE PROCEDURE – IL FASCICOLO AZIENDALEdella pubblica amministrazione il legale rappresentante è obbligato a indicare il CUAAdell'azienda. Gli uffici della pubblica amministrazione indicano in ogni comunicazione ilCUAA. Qualora nella comunicazione il CUAA fosse errato, l'interessato è tenuto acomunicare alla pubblica amministrazione scrivente il corretto CUAA”.L’art 1, comma 3 del D.P.R. 1 Dicembre 1999, n. 503, recita:“A ciascuna azienda fa capo una o più unità tecnico-economiche (UTE), di seguitodenominata unità; per unità si intende l'insieme dei mezzi di produzione, degli stabilimentie delle unità zootecniche e acquicole condotte a qualsiasi titolo dal medesimo soggettoper una specifica attività economica, ubicato in una porzione di territorio, identificatanell'ambito dell'anagrafe tramite il codice ISTAT del comune ove ricade in misuraprevalente, e avente una propria autonomia produttiva”.Pag. 6/29
MANUALE DELLE PROCEDURE – IL FASCICOLO AZIENDALE4 LA BASE DATIIn prima istanza, vengono rese disponibili le informazioni di carattere alfanumerico (datianagrafici e territoriali) e le informazioni di carattere grafico (superfici non seminabili,catasto dei terreni, ortofoto) relative all’OCM Seminativi. La base dati saràprogressivamente ampliata ed integrata, in funzione dell’ingresso di altri OCM nel<strong>fascicolo</strong> <strong>aziendale</strong>.La costituzione della base dati resa disponibile in questa prima fase (campagna 2003), perla definizione del <strong>fascicolo</strong> <strong>aziendale</strong>, si basa sulle dichiarazioni rese nelle domande diaiuto alle superfici della campagna 2002:Componente anagraficaAi sensi di quanto disposto dal DPR 503/99 e dell’articolo 3 del Reg. CE 2419/2001,sono rese fruibili le seguenti informazioni attraverso funzioni di visualizzazione,aggiornamento, inserimento:‣ anagrafica <strong>aziendale</strong> validata (CUAA)‣ dati relativi alla sede legale dell’azienda‣ ubicazione fisica dell’azienda, dettagliata per singola UTE;‣ estremi del rappresentante legale (ove esistente),‣ codice <strong>aziendale</strong> attribuito dalla ASL.Componente territorialeA livello particellare sono rese disponibili le seguenti informazioni:‣ superficie catastale;‣ superficie <strong>aziendale</strong> (totale della superficie condotta delle particelledall’azienda; in fase di costituzione del <strong>fascicolo</strong>, tale superficie è quelladerivata dalla domanda seminativi per il raccolto 2002);‣ superficie seminabile, sulla base dei controlli AGEA;‣ superficie non seminabile, sulla base dei controlli AGEA, ad esclusione delleparticelle non ancora oggetto di un’indagine specifica;‣ superficie con vincoli amministrativi (art. 7 reg. (CE) n. 1251/99);‣ superficie seminabile con restrizioni (pascolo e prato-pascolo);‣ titolo di possesso (proprietà, affitto, ecc.) ed elementi ritenuti rilevanti, desuntidall’esame della documentazione di supporto;‣ Percentuale di possesso.Per la validazione del <strong>fascicolo</strong> <strong>aziendale</strong>, la componente territoriale è aggregata perconsentire al dichiarante di visualizzare immediatamente le seguenti informazioni:‣ superficie catastale su cui insiste l’azienda, quale somma delle superficicatastali da cui è costituita l’azienda stessa;‣ superficie <strong>aziendale</strong>, quale somma delle superfici dichiarate a prescinderedalla loro utilizzazione (seminativi, fabbricati, foraggiere ed altre utilizzazioni);‣ superficie non seminabile, quale somma delle superfici aziendali noncompatibili con i seminativi, accertate dall’AGEA;Pag. 7/29